Poliambulatorio Corso Messina Crotone “INCONTRI PITAGORICI DI CARDIOLOGIA 2016" X Edizione Crotone 14-15 ottobre 2016 Hotel Lido degli Scogli Razionale Cari colleghi, I biennali Incontri Pitagorici di Cardiologia -X edizione-ritornano dopo lo straordinario successo delle Giornate Mediche Pitagoriche del 2013 e 2014 che hanno stigmatizzato l'importanza dell'approccio alla complessità della malattia attraverso una visione Pitagorica, olistica, polymathie. La X edizione è un traguardo molto ardito, pieno di aspettative perché Il dieci secondo Pitagora, è considerato il numero perfetto. Pitagora formulò l'importante teoria della tetraktys. Etimologicamente il termine significherebbe "numero triangolare". Per i Pitagorici la tetraktys consisteva in una disposizione geometrica che esprimeva un numero o un numero espresso da una disposizione geometrica. Essa era rappresentata come un triangolo alla cui base erano quattro punti che decrescevano fino alla punta; la somma di tutti i punti era dieci, il numero perfetto composto dalla somma dei primi 4 numeri (1+2+3+4=10), che combinati tra loro definivano le quattro specie di enti geometrici: il punto, la linea, la superficie, il solido. La tetraktys aveva un carattere sacro e i pitagorici giuravano su di essa. Era inoltre il modello teorico della loro visione dell'universo, cioè un mondo non dominato dal caos delle forze oscure, ma da numeri, armonia, rapporti numerici. Oggi, la fisica deterministica e la meccanica quantistica, partono da questi principi per spiegare le teorie del Big Bang, delle stringhe e la famigerata Teoria del Tutto Questa matematica pitagorica che è stata definita un'"aritmogeometria" agevolò la concezione del numero come archè, principio primo di tutte le cose. Fino ad allora i filosofi naturalisti avevano identificato la sostanza attribuendole delle qualità: queste però, dipendendo dalla sensibilità, erano mutevoli e mettevano in discussione la caratteristica essenziale della sostanza: la sua immutabilità. I pitagorici ritenevano di superare questa difficoltà evidenziando che se è vero che i principi originari mutano qualitativamente essi però conservano la quantità che è misurabile e quindi traducibile in numeri, vero ultimo fondamento della realtà. Affermava Filolao di Crotone: «Tutte le cose che si conoscono hanno numero; senza questo nulla sarebbe possibile pensare né conoscere. I temi che verranno affrontati in questa X edizione spazieranno tra le moderne innovazioni tecnologiche della cardiologia interventistica, cardiochirurgia all'approccio clinico nuovo della medicina di precisione, terapia personalizzata e nuove terapie di associazione. Lo sviluppo di ogni essere umano dipende da due fattori:il fattore genetico e il fattore ambientale che,interagendo in diverse proporzioni,fanno di noi delle persone con delle caratteristiche fisiche e psicologiche particolari(L’Homme se fait en se faisant,J.De Ajuriaguerra) Il DNA dei due genitori trasmette anzitutto il patrimonio genetico della specie con tutte le sue caratteristiche morfologiche e comportamentali.L’informazione che esso trasmette rappresenta circa il 90% dei programmi che presiedono alla maggior parte dell’essere umano.Il restante 5% di patrimonio genetico caratterizzera’ il singolo individuo che e’ attribuibile all’eredita’(il naso del padre,occhi azzurri della madre,talento musicale,aspetti del carattere).Un altro 5% di informazione viene acquisito dall’individuo attraverso l’apporto dell’esperienza e l’interazione con il mondo esterno. Come le impronte digitali differenziano i singoli individui, così ogni soggetto ha la sua storia naturale, specifica, unica di contrarre una malattia (medicina predittiva), pertanto va ritagliata (tailored) la terapia sul singolo paziente e pronosticato la possibilità di ammalarsi. Parteciperanno illustri studiosi che avranno l’occasione di conoscere la bellissima realtà artistica e culturale della nostra città, con l’obiettivo di approfondire argomenti diversi che hanno un comune denominatore: l’approccio “polymathie”, che pone le sue radici nel luminoso concetto Pitagorico secondo il quale l’Armonia è sinonimo di Salute e solo attraverso una rigorosa Disciplina si può raggiungere tale condizione. Presidente onorario P. Vivona Presidente del Convegno: D. Monizzi Segreteria Scientifica: G. De Novara,E.Shehay,A.Corsonello,C.Bianco,C.Calabro’ Segreteria organizzativa: Free Lance – Referente Anna Maria Martino ‐ 3490088214 Topics ********************************************************************* Ore 15:00 Simposio Alcmeone "Fattori di rischio" BPCO e rischio globale: Quando, come e perché una patologia respiratoria scompensa il cuore? Nuovi farmaci in pista ‐ F. Perziano (Crotone) Attività fisica, sport e prevenzione del rischio globale ‐ S. Pontieri (Crotone) Sindrome metabolica e rischio globale ‐ Iperuricemia:”vecchio” fattore di rischio tornato di moda?come trattare oggi? P.Chiappetta(Cosenza) Disfunzione erettile e rischio cardiovascolare ‐ G. Lacava (Catanzaro) ********************************************************************* Ore 17.00 Simposio Filolao “Miscellanea” Farmaci vecchi e nuovi nella cardiopatia ischemica cronica:come orientarsi per ottimizzare la terapia?N.Cosentino(Cariati‐Cs) Nao e stroke nella fa: ruolo delle sincopi unit Plasticità sinaptica nell'afasia post stroke: ruolo della stimolazione cerebrale non invasiva E.Iezzi(Roma) Il microbiota intestinale e la possibilità di ammalarsi ‐ Trattamento farmacologico della fibrillazione atriale: quando, come, perché ‐ F. Raschillà (Crotone) La medicina rigenerativa: anche per il cuore? ‐ P. Salvatori (Milano) 18.30 Lettura: Heart failure e comorbilita’ P.Perrone Filardi(Napoli) 19.30 termine lavori della prima giornata ********************************************************************* Ore 09.00 Simposio Pitagora “Ipertensione arteriosa: update” Nuove terapie d’associazione nell’ipertensione arteriosa: “triplete” ‐ R. Nami (Siena) Disfunzione autonomica: ipotensione ortostatica ed ipertensione clinostatica, una poltrona in due? ‐ D. Monizzi (Crotone) Demenza ed ipertensione arteriosa: quando intervenire? Aderenza della terapia antiipertensiva: ..e’ cosa “buona e giusta” e nell’anziano? A Corsonello(Cosenza) 11.00 –Lettura Terapia personalizzata, medicina di precisione: nuova frontiera? – G.F. Gensini (Firenze) 11.20 ‐ Lettura Sintesi aritmologica nel 2016 ‐ R. Cappato (Milano) 12.00 ‐ Lettura Com’è cambiata la Cardiologia interventistica negli ultimi anni: dal trattamento delle coronarie a quello delle valvole cardiache ‐ C. Indolfi (Catanzaro) Lettura ‐ 12.20 Sport e morte improvvisa ‐ L. Padeletti (Firenze) 13.00 Pausa pranzo 14.00 ‐ Lettura Tavi: oggi ‐ L. Inglese (Milano) ********************************************************************* Ore 14.20 Simposio Democede “Coronaropatie particolari” CTO: quando intervenire e perché? L. Grancini (Milano) Imaging delle coronarie: al primo posto.... ‐ G. Casolo (Viareggi) Nuove terapie ipocolesterolemizzanti:solo per le dislipidemie genetiche? E nelle sindromi PostSca si auspicano nuovi target? G.Rosano (Londra) Dissezione coronarica spontanea: terapia conservativa o rivascolarizzazione? C.Lettieri (Mantova) ****************************************************************** Ore 17.00 Simposio Milone “Nuove Tecnologie in campo cardiovascolare” App per smartphone e tablet per l'indicazione ad ICD e CRT?A.Curcio(Catanzaro) Ecocardiografia clinica: Un approccio "olistico" al paziente cardiovascolare?P.Voci (Roma) Chirurgia mitralica endoscopica.D.Maselli(Catanzaro) II defibrillatore sottocutaneo: ha veramente aperto una nuova era? G.Bisignani(Castrovillari) Interventistica Fetale: La modellizzazione per il trattamento individualizzato delle cardiopatie congenite ‐ G. Butera (Milano) Lo studio funzionale delle grandi arterie:dalla ricerca alla clinica‐G.Schillaci (Perugia) 19.00 quiz e test di verifica