Comunicato 3/13 14 giugno 2013 Il documentario etnografico va in scena all’AMOTE Festival dal 6 al 15 luglio 2013 alle ore 20.30 Realtà culturali e performative interessanti da tutti i punti di vista sono rare, ma a volte la fortuna, il caso e perfino l’attuale congiuntura economica favoriscono, inaspettatamente, incontri e sinergie stimolanti. Capita così di scoprire che esiste un festival di etnografia visuale in Campania ed è di livello internazionale perché attrae filmakers da tutte le parti del mondo. INTIMA LENTE (il nome del festival) che esplora attraverso il linguaggio cinematografico, in termini di narrazione di esperienze, la dimensione sociale e umana del disagio culturale e anche mentale. Grazie ad Aldo Colucciello, antropologo e anima briosa di Intima Lente, conosciamo questo festival che ci appare per molti aspetti coerente con AMOTE: “Il festival Intima Lente/Intimate Lens nasce dall'incontro di esperienze di lavori nel campo dell'antropologia e come confronto per tra diverse espressioni di quello che comunemente chiamiamo documentario. Il festival sarà alla sua terza edizione, quest'anno, e, la possibilità offertaci da AMOTE rispecchia la politica di condividere il nostro archivio, che vogliamo e intendiamo valorizzare in modo da rendere vivo per rinvigorire di volta in volta, ad ogni proiezione, le opere degli autori che ci hanno onorato con la loro partecipazione. Mentre scorreranno le immagini dei documentari, durante l'ospitata ad Amorosi, l'associazione B.R.I.O. sarà impegnata a raccogliere le nuove proposte per la prossima edizione, perché è stato appena lanciato il nuovo bando per le tre sezioni: il film etnografico, la foto-narrazione e la videoart. L'associazione B.R.I.O. ha la sua ragione nel beneventano, ma ha deciso di confrontarsi e di avere come "palestra" il mondo, non disdegnando il locale, in una continua ricerca di cuturalità trasversali, attraverso l'uso delle immagini come medio che possa andare oltre l'ostacolo linguistico. Altro partner del festival è l'associazione Bagheria e i promotori del festival, oltre ad Aldo Colucciello, anima brio(sa), sono Augusto Ferraiuolo e Pasquale Corrado.” Già sul nostro sito amotefestival.it sono disponibili alcuni pezzi dei film selezionati da Aldo Colucciello, ma l’appuntamento con le proiezioni è dal 6 al 15 luglio prima di ogni spettacolo teatrale. Alla serata finale abbiamo riservato il documentario ispirato dalla messa in scena della Gatta Cenerentola del dipartimento di salute mentale di Puglianello (2011-2012) e realizzato dalla giornalista Livia Parisi. Programma proiezioni ore 20.30 6 LUGLIO Bam Photographic Rescue Project, Màryàm Ràz, Iran 7 LUGLIO Cyanosis, Rokhsareh Ghaemmaghami, Iran 8 LUGLIO Non siamo scarti, Stefano de Felici, Italia 12 LUGLIO Memory of my face, Robert Lemelson, USA/Indonesia 13 LUGLIO Incanto e disincanto della fede, Aldo Colucciello, Italia 14 LUGLIO Sinfonìa de mercado, Jimena Prieto Sarmiento, Helena Salguero Velez, Colombia 15 LUGLIO Tutti pazzi per il teatro, Livia Parisi, Italia