GLI IMPIANTI GEOTERMICI A BASSA ENTALPIA
L'energia geotermica è l'energia generata per mezzo di fonti geologiche di calore e
può essere considerata una forma di energia alternativa e rinnovabile. Si basa sui
principi della geotermia ovvero sullo sfruttamento del calore naturale della Terra
(gradiente geotermico) dovuto all'energia termica rilasciata dai processi di
decadimento nucleare naturale degli elementi radioattivi quali l'uranio, il torio e il
potassio, contenuti naturalmente all'interno della Terra (nucleo, mantello e crosta
terrestre).
La prima utilizzazione dell'energia geotermica, per la produzione di energia elettrica,
avvenne il 4 luglio 1904 in Italia per merito del principe Piero Ginori Conti che
sperimentò il primo generatore geotermico a Larderello in Toscana preludio delle vere
e proprie centrali geotermiche.
L’energia geotermica, viene usata soprattutto per la produzione di energia termica
(calore e acqua calda). L'energia geotermica costituisce oggi meno dell'1% della
produzione mondiale di energia. Tuttavia, uno studio condotto dal Massachusetts
Institute of Technology afferma che la potenziale energia geotermica contenuta sul
nostro pianeta si aggira attorno ai 12.600.000 ZJ e che con le attuali tecnologie
sarebbe possibile utilizzarne "solo" 2000 ZJ. Tuttavia, poiché il consumo mondiale di
energia ammonta a un totale di 0,5 ZJ all'anno, con il solo geotermico, secondo lo
studio del MIT, si potrebbe soddisfare il fabbisogno energico planetario con sola
energia pulita per i prossimi 4000 anni rendendo quindi inutile qualsiasi altra fonte
non rinnovabile attualmente utilizzata
IMPIANTI FOTOVOLTAICI
Un impianto fotovoltaico è un impianto elettrico costituito essenzialmente
dall'assemblaggio di più moduli fotovoltaici, i quali sfruttano l'energia solare incidente
per produrre energia elettrica mediante effetto fotovoltaico, della necessaria
componente elettrica (cavi) ed elettronica (inverter) ed eventualmente di sistemi
meccanici-automatici ad inseguimento solare.
Un modulo fotovoltaico è un dispositivo optoelettronico, composto da celle
fotovoltaiche, in grado di convertire l'energia solare incidente in energia elettrica
mediante effetto fotovoltaico, tipicamente impiegato come generatore di corrente in
un impianto fotovoltaico. Può essere meccanicamente preassemblato a formare un
pannello fotovoltaico, pratica caduta in disuso con il progressivo aumento delle
dimensioni dei moduli, che ne hanno di fatto incorporato le finalità.
I pannelli fotovoltaici consentono di produrre energia elettrica dal sole. Possono essere
impiegati per produrre energia in zone non servite dalla rete (impianti isolati) o per
ridurre la propria bolletta energetica (impianti connessi alla rete).