5B Fossali Scienze sociali - Liceo Linguistico "A.MANZONI"

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Civico Liceo Linguistico A.Manzoni
Docente Maria Teresa Fossali
Scienze Sociali
Classe 5 B
Anno Scolastico 2011/2012
Programmazione Consuntiva
Obiettivi Cognitivi
Conoscere concetti e metodologie di ricerca che caratterizzano le diverse scienze sociali considerate
(psicologia, sociologia, antropologia) • Conoscere i principali orientamenti teorici nelle diverse scienze
sociali • Conoscere i termini del linguaggio specifico• Ampliare il quadro di riferimento per la
comprensione delle scienze sociali, utilizzando i saperi affrontati come strumenti per una analisi critica
della realtà • Conoscere i contributi dell’antropologia, della psicologia e della sociologia alla riflessione
su temi di vasta portata quali: il rapporto tra natura e cultura, il rapporto individuo/società, intercultura e
globalizzazione
Obiettivi Operativi
Utilizzare con proprietà il linguaggio specifico delle discipline • Comprendere testi di diversa tipologia
attraverso: l’analisi del testo, l’individuazione delle idee centrali, e la loro riconduzione al pensiero
complessivo dell’autore o a tematiche prese in esame. • Produrre oralmente o in forma scritta,
verbalizzando i concetti in termini adeguati, presentando gli aspetti delle tematiche trattate in modo
coerente e correlato • Cogliere affinità e differenze tra i vari orientamenti teorici affrontati • Acquisire
coscienza della complessità e specificità dei fenomeni sociali • Acquisire consapevolezza del carattere
non definitivo del lavoro delle scienze sociali • Essere consapevoli delle interrelazioni tra produzione
intellettuale e società • Saper riconoscere teorie e contesti a partire dagli autori • Confrontare testi diversi
individuando analogie e differenze
CONTENUTI E TEMPI
1. LA RIFLESSIONE SUL CONCETTO DI CULTURA IN ANTROPOLOGIA.
Il programma si propone di approfondire il significato del concetto di “cultura”, attraverso il confronto
con le riflessioni elaborate nell’antropologia culturale, a partire dalla definizione di cultura di Tylor. E'
messa in evidenza l’evoluzione di tale concetto nel dibattito antropologico, le conseguenze rispetto alla
considerazione delle popolazioni “altre” da parte della civiltà occidentale, fino ad arrivare alla più
recente antropologia interpretativa che affronta la cultura come concetto semiotico. Nel percorso si
evidenziano i problemi di metodo e le diverse soluzioni adottate in antropologia.
Argomenti
Il concetto di cultura in antropologia a partire dalla definizione di E.B.Tylor. L’antropologia
evoluzionista e l’idea di uno sviluppo unilineare dell’umanità. L.H.Morgan e “La società antica”.
La concezione funzionalista di B.Malinowski. Il rifiuto di un approccio diacronico nello studio delle
culture. La classificazione dei bisogni umani in primari, derivati, integrativi. L’interpretazione del tabù
dell’incesto. La confutazione dell'universalità del complesso edipico. L'interpretazione dello scambio
Kula. La ricerca sul campo e l’osservazione partecipante.
Cenni sul particolarismo storico di F.Boas: la singolarità di ogni cultura. Il carattere acquisito della
cultura. La ricerca sul campo.
La scuola di personalità-cultura. Cenni agli studi di Ruth Benedict e Margaret Mead.
L’antropologia strutturale di C.Lévi-Strauss. Esogamia e proibizione dell’incesto. La proibizione dell’incesto
come ponte tra natura e cultura. Società fredde e società calde. La riflessione sulle culture “altre”. Cenni
alla riflessione sul mito.
La svolta dell’antropologia interpretativa: C.Geertz. La cultura come un sistema di simboli e significati.
L’analisi della cultura come interpretazione di un testo. Thin e thick description.
Letture e testi di riferimento:
B.K.Malinowski "Il complesso matriarcale" da "Sesso e repressione sessuale tra i selvaggi"
In inglese : “The essentials of the Kula” da “Argonauts of the Western Pacific”
brani da Lévi-Strauss "Le strutture elementari della parentela"
C.Geertz "Saggio sul combattimento di galli a Bali"
Tempi: settembre, ottobre, novembre
2. VICINI, LONTANI:IL RAPPORTO TRA CULTURE DIVERSE NEL MONDO GLOBALE
Il percorso si propone una riflessione sui temi del multiculturalismo e dell’intercultura, analizzando il
rapporto tra culture diverse nel contesto del mondo globale.
Argomenti
Il fenomeno della globalizzazione: caratteristiche e problematiche principali.
Multicultura o intercultura? Problematiche relative alle migrazioni e alla convivenza tra culture diverse.
Letture e testi di riferimento:
M.Aime Eccessi di culture
K.Bales I nuovi schiavi
R.Saviano Gomorra
tempi: dicembre, gennaio, febbraio
3. LA RIFLESSIONE SUL RAPPORTO INDIVIDUO/SOCIETA' NEI CLASSICI DELLA SOCIOLOGIA.
Un confronto tra paradigma antropologico e paradigma sociologico sul concetto di cultura.
E.Durkheim: la divisione del lavoro sociale; solidarietà meccanica e solidarietà organica; le
rappresentazioni collettive; le forme elementari della vita religiosa.
M.Weber: il metodo delle scienze storico-sociali; l'etica protestante e lo spirito del capitalismo; la
razionalità.
Letture da:
E.Durkheim "Le forme elementari della vita religiosa" .
Weber "L'etica protestante e lo spirito del capitalismo"
tempi:, marzo, aprile.
4. IL RUOLO COSTRITTIVO E/O LIBERANTE DELLA CULTURA NELLA RIFLESSIONE
PSICOLOGICA.
Il percorso si propone di analizzare le riflessioni di alcuni importanti studiosi del Novecento (a partire da
Freud) sul rapporto individuo/società e sul ruolo che società e cultura giocano nella formazione
dell’individuo, sottolineandone, in modo critico, gli effetti costrittivi e repressivi ma anche le valenze
liberatorie. Si mettono a confronto differenti posizioni, evidenziando i principali elementi di critica
alla teoria freudiana espressi dagli autori trattati. Si evidenziano le riflessioni dei vari autori trattati su
autoritarismo e tendenza all'omologazione.
Argomenti:
S.Freud. Cenni alla riflessione sui fenomeni collettivi in "Psicologia delle masse e analisi dell'io". Il tentativo
di applicare gli strumenti dell’indagine psicanalitica agli studi antropologici in “Totem e tabù”. Cenni a
“L’avvenire di un’illusione”. La riflessione sulla civiltà espressa ne "Il disagio della civiltà".
C.G.Jung: La dimensione teleologica dell’antropologia junghiana. Le differenze da Freud riguardo alla
terapia, alla concezione della struttura della personalità, all’interpretazione dei sogni. La nuova concezione
dell’inconscio: inconscio personale e inconscio collettivo. Gli archetipi. La conflittualità nella vita psichica. Il
processo di individuazione e il Sé.
La spiegazione psicologica del consenso agli autoritarismi. W.Reich e il rapporto tra repressione sociale e
repressione sessuale. La Scuola di Francoforte: gli studi sull’autorità e la famiglia. Fromm: la fuga dalla
libertà.
Letture da:
Freud "Il disagio della civiltà"
Fromm "Fuga dalla libertà"
Tempi: aprile, maggio.
Ripasso: maggio, giugno
Metodi e Strumenti
L’insegnamento è articolato per temi, sviluppati individuando, di volta in volta, le competenze delle aree
disciplinari delle singole scienze sociali, le soluzioni offerte dagli autori più significativi e i problemi
emergenti nella contemporaneità. La metodologia vede momenti di lezione frontale, per la presentazione
dei contenuti tematici e delle singole teorie ed autori, insieme a momenti di lezione dialogica, con forte
valorizzazione dell’apporto originale dello studente. Si è dato spazio alla lettura parziale o integrale di
testi (anche in lingua inglese).
Verifiche
Potranno essere utilizzate le seguenti tipologie di verifica: • Colloquio orale sugli argomenti trattati. •
Discussione a partire dalla lettura dei testi • Trattazioni sintetiche di argomenti • Simulazione di prova
multidisciplinare in preparazione all’esame di stato. • Test scritto con domande a scelta multipla
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