SEMINARIO TEORICO/PRATICO SUL GIOCO: DAL SIGNIFICATO PSICHICO ALL’APPLICAZIONE DIDATTICA NAPOLI , 9 APRILE 2017 Tutti i grandi sono stati bambini una volta. Ma pochi di essi se ne ricordano (Antoine de Saint-Exupéry- Il piccolo principe) Il seminario propone un viaggio teorico/pratico sul significato psichico del gioco e le sue implicazioni e applicazioni in ambito pedagogico-didattico. Superando la definizione duplice dell’individuo come costituito da un mondo interno ed uno esterno, guardiamo al gioco come all’inquilino primario di una dimensione terza, area intermedia di esperienza a cui contribuiscono realtà esterna ed interna, oasi che si situa tra l’incapacità e la capacità in evoluzione del bambino di riconoscere e vivere attivamente la realtà. Attraverso il gioco, esperienza di piacere, il bambino sperimenta la differenza tra sé e l’altro, inizia a comprendere il funzionamento delle cose, l’esistenza di leggi del caso e della probabilità e di regole di comportamento fondamentali nella comunicazione e nella relazione; accede al suo mondo interiore attraverso un “fare” protetto e nutre il suo sviluppo cognitivo. Giocando stupisce sè stesso e così facendo inventa nuovi modi essere nel mondo, concedendosi la possibilità di guardare al compromesso non come ad una sconfitta ma come un modo altro dato dall’incontro tra “il me e il non me”. Dal punto di vista pedagogico il gioco costituisce una valida opportunità formativa ed educativa e può essere utilizzato come strumento privilegiato di osservazione finalizzato alla progettazione di interventi educativi e didattici. Il gioco favorisce lo sviluppo affettivo, cognitivo e sociale della persona e non solo del bambino. Huizinga sosteneva già che accanto all’homo sapiens e all’homo faber bisognasse affiancare l’homo ludens alternando così la funzione del fare a quella gioco: la civiltà umana sorge e si sviluppa nel gioco ma oggi questa concezione è sparita poiché gli adulti sono concentrati solo sul fare. Rousseau ritiene che il più grande bene dell'uomo non sia la ragione, ma che gli esseri umani si distinguano principalmente sulla base dei loro bisogni e delle loro passioni. Il grande difetto riscontrato da Rousseau nella società, ma anche nella visione comune della cultura, è che esse tendono a moltiplicare i bisogni e a corrompere le passioni, portando l'uomo lontano dalla sua natura originaria. Il seminario si pone quindi l’intento di riportare il gioco ad un piano privilegiato, come mezzo naturale ed ideale per accompagnare il bambino nel suo processo di crescita e di apprendimento. A CHI E’ RIVOLTO A tutti coloro che desiderano approfondire la tematica: genitori, educatori, insegnanti, assistenti alla comunicazione per alunni sordi, terapeuti del benessere e della riabilitazione, operatori di comunità. RELATORI Dott.ssa Daria Restante Psicologa e Psicoterapeuta dell’infanzia e dell’età evolutiva ad indirizzo psicodinamico iscritta all’Albo degli Psicologi e Psicoterapeuti del Lazio n. 18012 Psicologa scolastica Assistente alla comunicazione per studenti sordi e Interprete di Lingua dei Segni Italiana (LIS). Si occupa di cura del benessere psichico in età infantile ed evolutiva; percorsi di sostegno genitoriale; interventi di gestione delle difficoltà individuali e familiari pre e post diagnosi; consulenze scolastiche; formazione e supporto agli operatori scolastici per studenti sordi. Dott.ssa Vincenzina Campana Pedagogista e pedagogista clinica iscritta all’albo professionale dei pedagogisti clinici n. 3305 Insegnante di scuola primaria presso la “Tommaso Silvetri- I.S.I.S.S - Magarotto”- Roma Cultrice della materia Pedagogia speciale, del gioco, dell’animazione- presso l’Università Roma Tre, cattedra della Prof.ssa L. Chiappetta Cajola Assistente alla comunicazione per studenti sordi e Interprete di Lingua dei Segni Italiana (LIS). INFORMAZIONI GENERALI Il seminario si terrà il 9 aprile dalle ore 10.00 alle ore 18.00 (1 ora di pausa pranzo) presso la sede CounseLis, via Suarez 10 Napoli. Min 10 max 20 partecipanti Per iscriversi compilare il MODULO DI ISCRIZIONE ALLEGATO e inviare a [email protected] Al termine del seminario sarà rilasciato un attestato di partecipazione.