Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca Istituto Comprensivo Statale di Bosisio Parini Via A. Appiani, 10 - 23842 BOSISIO PARINI (LC) Tel.: 031 865644 – Fax: 031 865440 e-mail: [email protected] PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Per allievi con altri Bisogni Educativi Speciali (BES-Dir. Min. 27/12/2012; C.M. n. 8 del 6/03/2013) Per allievi con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA-Legge 170/2010) Anno Scolastico 2014-15 Scuola ________________________ Plesso ________________________ Grado ________________________ Coordinatore di classe __________________ DATI RELATIVI ALL’ALUNNO ( compilare e annerire le varie voci) Cognome e nome Data e luogo di nascita Classe frequentata Anno scolastico L’alunno è in possesso di una diagnosi specialistica Redatta da …………… presso ….. Ultima diagnosi Diagnosi specialistica in data ……………………. L’alunno non è possesso Le seguenti osservazioni sono state raccolte dagli di diagnosi specialistica insegnanti. La famiglia ha iniziato un iter diagnostico? SI TIPOLOGIA DI BISOGNO EDUCATIVO SPECIALE Eventuali Interventi riabilitativi pregressi o in atto:……………………………………………………………… NO Difficoltà linguistiche dovute ad un tardivo sviluppo del linguaggio Disturbo dell’apprendimento, difficoltà cognitive Disturbo evolutivo specifico ( come ad esempio deficit nell’esposizione verbale, disturbo dell’eloquio, deficit coordinazione motoria ecc…) Difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e lingua italiana Iperattività Iperattività con deficit da attenzione Situazione problematica da un punto di vista psicologico, comportamentale e/o sociale con ricaduta negativa sull’andamento didattico: apatia e disinteresse nei confronti dell’attività didattica OSSERVAZIONI SULL’ALUNNO IN RELAZIONE ALLE SUE ABILITA’ SCOLASTICHE (In relazione alle osservazioni sistematiche effettuate durante l’attività didattica ed eventuali certificazioni specialistiche). Attenzione, autonomia e comportamento I tempi di attenzione sono limitati Si rileva un’elevata distraibilità Mostra insicurezza nell’elaborazione autonoma L’alunno ha bisogno di essere sempre al centro dell’attenzione e di essere coinvolto in attività in prima persona La distraibilità è legata a tratti di ipercinesia E’ presente una significativa irrequietezza motoria Mostra scarso autocontrollo delle proprie azioni e reazioni Affettività e relazionalità Non si relaziona spontaneamente con il gruppo dei pari Manifesta atteggiamenti aggressivi e/o oppositivi Non è ben integrato nel gruppo classe Non si relaziona correttamente con gli insegnanti Altro …………………………………………………….. Proprietà linguistica La comunicazione verbale spontanea è poco efficace L’alunno presenta un’esposizione orale carente Possiede un ventaglio lessicale ristretto La capacità di ricordare nomi, date, terminologia specifica è insufficiente Lettura La lettura è stentata, lenta rispetto agli standard d’età Legge in modo sbagliato la maggior parte delle parole nuove La lettura manca di fluidità per mancanza di esercizio La lettura presenta esitazioni, inversioni, confusione tra lettere, sostituzioni Comprensione del testo La comprensione del testo è: assente minima parziale Scrittura Commette errori ortografici Commette errori grammaticali Commette errori sintattici La grafia è disordinata La grafia risulta incomprensibile La copiatura dalla lavagna è lenta e faticosa Lo spazio del foglio è usato disordinatamente Confonde le lettere ( suoni affini) Altro……………………………………………………….. Motricità fine Scarsa coordinazione occhio-mano Difficoltà nell’uso degli strumenti di scrittura Uso disordinato dello spazio-foglio Difficoltà nell’uso di squadra e righello Incostanza nel portare il materiale Produzione testi E’ carente nella fase di ideazione E’ carente nella fase di pianificazione E’ carente nelle fase di strutturazione del periodo Al momento della stesura procede in modo caotico, disordinato Non cura la parte di revisione, per cui non si autocorregge. Non ha riferimenti culturali o esperienze personali a cui fare riferimento Altro……………………………………………….. Calcolo Non associa il numero alla quantità Non padroneggia la sequenza numerica Difficoltà nella lettura dei numeri lunghi in cifra Non è in grado di fare calcoli a mente in modo veloce Non possiede strategie per il calcolo a mente Non ha padronanza nel calcolo in colonna Non conosce le procedure di calcolo ( riporto, ecc…) Ha difficoltà ad eseguire divisioni ad una cifra Ha difficoltà ad eseguire divisioni a due cifre Ha problemi a recuperare fatti numerici Non sa operare con i decimali Altro…………………………………………………. Logica Ha difficoltà ad individuare il percorso risolutivo di un problema Non riesce a cogliere le domande dirette Non riesce a cogliere le domande indirette Altro……………………………………….. Memorizzazione Ha difficoltà a memorizzare filastrocche, poesie, termini specifici Ha difficoltà a memorizzare sequenze operative Ha difficoltà a memorizzare definizioni Ha difficoltà nel memorizzare categorizzazioni Non ha sviluppato strategie personali per la memorizzazione La memoria a breve termine è deficitaria La memoria a lungo termine è deficitaria Altro………………………………………… Lingue Straniere Ha difficoltà a memorizzare lessico e formule interattive di base Ha difficoltà a memorizzare le regole grammaticali e sintattiche della lingua straniera Ha difficoltà di pronuncia Ha difficoltà ortografiche Altro………………………………………………………………….. Discipline artistiche e sportive (musica, arte, educazione fisica) Difficoltà nell’uso di strumenti e nella manipolazione di materiali Difficoltà a mettersi in gioco in una nuova attività, tecnica di lavoro ecc… Difficoltà a leggere il linguaggio musicale Difficoltà a tenere il ritmo Difficoltà di coordinazione motoria Scarsa padronanza dello schema corporeo e lateralità Altro…………………………………………….. Impegno a casa Impegno non adeguato alle richieste scolastiche Incostanza nel portare il materiale richiesto Metodo di lavoro inefficace Incostanza nello studio e nell’esecuzione dei compiti Mancanza di interiorizzazione e rielaborazione dei contenuti presentati in classe Mancanza di una guida che lo orienti nello studio a casa Altro…………………………. Affettività e relazionalità Mancanza di autocontrollo Fonte di disturbo per compagni Non rispetta le regole scolastiche Non è ben integrato nel gruppo classe Altri disturbi associati……………………………………………………….. PUNTI DI FORZA DELL’ALUNNO l’alunno è cosciente delle proprie difficoltà e cerca di superarle l’alunno ha un buon senso del dovere di fronte agli impegni scolastici L’alunno ha una buona memoria visiva L’alunno ha buona forza di volontà L’alunno ha buone capacità organizzative L’alunno ha una buona manualità Lavora in modo collaborativo Ha fiducia negli insegnanti e si lascia guidare Riesce a lavorare in maniera autonoma Può contare sull’aiuto della famiglia o di altre figure di riferimento nelle attività di studio Interiorizza le osservazioni per migliorare. Altre eventuali osservazioni: QUALI OBIETTIVI INTENDIAMO RAGGIUNGERE? INDIVIDUAZIONE DI EVENTUALI MODIFICHE SPECIFICI DI APPRENDIMENTO PREVISTI DAI (riduzione, semplificazione): DEGLI OBIETTIVI PIANI DI STUDIO: PER TUTTE LE DISCIPLINE SI PREVEDE CHE L’ALUNNO PERSEGUA GLI OBIETTIVI MINIMI (facendo riferimento alla programmazione della classe) E ACQUISISCA LA CONOSCENZA DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI DEI DIVERSI ARGOMENTI. PIANO DI INCLUSIONE E MIGLIORAMENTO STRATEGIE METODOLOGICHE E DIDATTICHE UTILIZZABILI (indicare solo quelle che risultano più adatte per l’alunno ) Incoraggiare l’apprendimento collaborativo favorire le attività in piccolo gruppo e il tutoraggio promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere “al fine di imparare ad apprendere” privilegiare l’apprendimento esperienziale e laboratoriale “per favorire l’operatività e allo stesso tempo il dialogo, la riflessione su quello che si fa”; Insegnare l’uso di dispositivi extra testuali per lo studio (titolo, paragrafi, immagini,…) sollecitare le conoscenze precedenti per introdurre nuovi argomenti e creare aspettative; sviluppare processi di autovalutazione e autocontrollo delle proprie strategie di apprendimento individuare mediatori didattici che facilitano l’apprendimento (immagini, schemi, mappe …). Promuovere inferenze, integrazioni e collegamenti tra le conoscenze e le discipline. Dividere gli obiettivi di un compito in “sotto obiettivi” o “micro obiettivi” Offrire anticipatamente schemi grafici relativi all’argomento di studio, per orientare l’alunno nella discriminazione delle informazioni essenziali Riproporre e riprodurre gli stessi concetti attraverso modalità e linguaggi differenti Adattare testi Altro:…………………………………………………………………………………………. ATTIVITA’ PROGRAMMATE indicare solo quelle che risultano più adatte per l’alunno Attività di recupero in itinere anche attraverso esercizi mirati da svolgere a casa Attività di consolidamento e/o di potenziamento attraverso momenti di lezione individuale con l’aiuto dell’ insegnante di sostegno assegnato alla classe Sportello di recupero Attività di laboratorio Attività in piccolo gruppo di lavoro Altre strategie…….. MISURE DISPENSATIVE(indicare solo quelle che risultano più adatte per l’alunno ) Nell’ambito delle varie discipline l’alunno può essere dispensato: dalla presentazione contemporanea dei tre caratteri grafici di scrittura (nelle prime fasi dell’apprendimento); dalla lettura ad alta voce; dal prendere appunti; dai tempi di esecuzione standard (adeguare il tempo per la consegna delle prove scritte); dal copiare dalla lavagna; dalla scrittura sotto dettatura di testi/o appunti; da una parte del lavoro assegnato a casa dallo studio mnemonico Altro:…………………………………………………………….. STRUMENTI COMPENSATIVI (indicare solo quelli che risultano più adatti per l’alunno) L’alunno potrà usufruire dei seguenti strumenti compensativi nelle aree disciplinari: tabelle, formulari, tavola pitagorica, sintesi, schemi e mappe elaborati dai docenti o dall’alunno stesso calcolatrice o computer risorse audio (cassette registrate, sintesi vocale, audiolibri, libri parlati, libri digitali ) software didattici free computer con sintetizzatore vocale Altro:………………………………………………………………….. CRITERI E MODALITÀ DI VERIFICA E VALUTAZIONE Si concordano: osservazione dei progressi in itinere mediante prove calibrate verifiche calibrate con obiettivi che verranno spiegati con chiarezza all’alunno. interrogazioni programmate e concordate per tempi e quantità di contenuti utilizzo di prove strutturate (a scelta multipla, vero/falso…….) compensazione con prove orali di compiti scritti in particolar modo per le lingue straniere (definire collegialmente il voto minimo per dare possibilità di recupero) uso di mediatori didattici durante le prove scritte e orali ( quadernetto con le regole) valutazioni più attente ai contenuti che non alla forma Altro:……………………………………………………………………….. PATTO CON LA FAMIGLIA Si concordano: i compiti a casa (riduzione, distribuzione settimanale del carico di lavoro, modalità di presentazione/tempistica, modalità di esecuzione.. …) le modalità di aiuto: chi, come, per quanto tempo, per quali attività/discipline segue l’alunno nello studio a casa gli strumenti compensativi utilizzati a casa periodici incontri con gli insegnanti La famiglia si impegna a: collaborare con la scuola attraverso una costruttiva comunicazione ed una sinergia d’intenti al fine di favorire l’efficacia degli interventi pianificati; seguire o far seguire l’alunno a casa perché possa studiare con costanza e svolgere i compiti assegnati con regolarità, altro…… L’alunno si impegna a: tenere con cura il materiale non perdere schemi, mappe, riassunti studiare con costanza le parti assegnate chiedere quando non ha capito dimostrare volontà di superare le proprie difficoltà accettare suggerimenti e consigli da parte degli insegnanti Il presente documento ha una validità temporanea. Si intende che andrà verificato ed eventualmente modificato nel SECONDO QUADRIMESTRE Nel caso in cui gli obiettivi prefissati saranno stati raggiunti in misura soddisfacente, non si richiederà l’elaborazione di un ulteriore Profilo Didattico Personalizzato. Gli insegnanti di classe Nome e cognome Firma FIRMA DIRIGENTE _______________________________ FIRMA GENITORI _______________________________ Documento consegnato alla famiglia in data ______________________