Gli “Elementi di Economia politica “ di Warlas Il Discorso economico di Warlas considera il singolo: egli definisce compito della teoria economica la determinazione dei Prezzi d'equilibrio e quindi dare la certezza che il sistema in forte espansione converga ad una situazione di stabilità. Il prezzo d'equilibrio è strutturato in : a: scambio (in quanto l'economia è scambio di merci); b: produzione (in quanto l'economia è produzione di merci); c: capitalizzazione; d: produzione della moneta. LEGGE DELLO SCAMBIO: Ci sono n merci: x 1, x 2,... x n con i relativi prezzi unitari: p 1, p 2, .... p n ogni individuo è caratterizzato dalla sua Funzione di Utilità: U x =U x 1, x 2,... x n = piacere del consumo e del possesso= U x 1 U x 2 ...U x n per la legge di additività (approccio Cardinalista) in quanto i reciproci beni no si influenzano tra loro. Il problema di cui si occupa l'economia è quello di massimizzare la funzione U(x) mantenendo i=n fermo il vincolo del bilancio: ∑ pi x i =Q i=1 . Quindi impostando la funzione lagrangiana L=maxU x − ∑ pi x i −Q e annullando le derivate della lagrangiana otteniamo il sistema: ∂Ui − pi =0 i=1...n ∂ xi vincolo di bilancio ∂Ui U i pi = = che da cui si ricava che se U i = assunto p 1 =1=prezzo di riferimento ∂ xi U 1 p1 rappresenta il postulato di massima soddisfazione. Si possono ricavare quindi i prezzi p 1= p i x i e invertendo la relazione si ottiene la funzione domanda x i =x i pi . Consideriamo il sistema p 1= p i x i , il numero di equazioni è dato da n*m (n° delle merci*n° degli scambisti)+ n-1 (vincoli di bilancio che sfruttano la legge di Warlas: se ho m scambisti e m-1 situazioni di equilibrio allora anche l'altro scambista è in equilibrio cioè occorrono 2 squilibri perché non ci sia equilibrio)>m*n+n-1 equazioni; il numero delle incognite è (numero delle merci) m*n+n-1 (prezzi)(p1=1)quindi m*n+n-1 incognite allora si ha un sistema con una ed una sola soluzione di equilibrio. I punti deboli della teoria economica di Warlas sono i seguenti: 1:l'introduzione della funzione di utilità; 2: l'additività di tale funzione; 3: l'inversione delle funzioni p 1= p i x i ; 4: il pareggiamento tra il numero di equazioni e il numero delle incognite.