A.A. 2016-2017 Translation 1 Translate the text below into English. La letteratura italiana nata da diversità linguistiche e politiche Dal Duecento al Novecento: i grandi autori, il loro pensiero, la nostra storia Un affascinante percorso attraverso otto secoli di cultura, conoscenza, civiltà Durante lo scorrere di otto secoli, dal Duecento a oggi, le strutture politiche, economiche e sociali della civiltà italiana sono inevitabilmente confluite nella letteratura, luogo eletto ove hanno trovato modo di coesistere le esperienze più importanti di molteplici discipline e conoscenze. Così l’evento letterario è divenuto il punto centrale di vari saperi, fra loro intrecciati, quali filosofia, storia, geografia, scienza, antropologia, arte, psicologia, musica. Tale processo risulta evidente grazie all’analisi dei classici della nostra letteratura, linguisticamente — e non solo — figlia di quella latina. Come del resto accadde per la genesi di tutte le altre lingue romanze. È la continuità innegabile di una cultura che non si era mai completamente spenta né dinanzi alla fine dell’Impero romano né durante il Medioevo. Le radici della letteratura italiana e del pensiero occidentale affondano perciò in un humus già ampiamente fecondato dai classici greci e latini. È da loro che i nostri scrittori traggono alimento. È contro di loro che si ribellano. È con loro che conversano sottotraccia, dando vita a capolavori nei diversi volgari e di seguito in lingua italiana.