P.O.N. b-7 Modulo: “ Towards English” lesson 2 -24/03/2014
PLURALE DEI SOSTANTIVI
(Plural of nouns)
Il plurale dei sostantivi inglesi si ottiene aggiungendo una s al sostantivo
singolare.
Esempio:
SINGOLARE
PLURALE
book
books
apple
apples
boy
boys
La s del plurale è pronunciata /s/ dopo i suoni p, k, f. In tutti gli altri casi è
pronunciata /z/.
Alcuni casi particolari:
REGOLA
SINGOLARE
PLURALE
I sostantivi che
terminano per:
bus
buses
match
matches
box
boxes
potato
potatoes
-s, -ss, -ch, -sh, -x, o
aggiungono es
I sostantivi che
video
terminano per -o
preceduta da vocale, photo
le parole abbreviate
che terminano per -o
e le parole straniere
che terminano per -o, piano
aggiungono
normalmente -s:
videos
I sostantivi che
baby
terminano per -y
preceduta da
consonante
cambiano la y in i ed
babies
photos
(abbreviazione di
photograph)
pianos
aggiungono -es.:
Alcuni sostantivi che calf (vitello)
terminano per: -f e -fe
fanno il plurale in leaf (foglia)
ves
half (metà)
Plurali irregolari:
calves
leaves
halves
knife (coltello)
knives
life (vita)
lives
self (sé)
selves
shelf (scaffale)
shelves
thief (ladro)
thieves
wife (moglie)
wives
wolf (lupo)
wolves
man (uomo)
men
woman (donna)
women
child (bambino)
children
mouse (topo)
mice
ox (bue)
oxen
fish (pesce)
fish
sheep (pecora)
sheep
deer (cervo)
deer
foot (piede)
feet
tooth (dente)
teeth
goose (anatra)
geese
person (persona) people
Alcuni sostantivi che crisis (crisi)
sono stati presi
direttamente dal
oasis (oasi)
greco o dal latino,
seguono le regole
phenomenon
latine e greche per la
crises
oases
phenomena
formazione del
plurale:
(fenomeno)
data
datum (dato)
Anche le sigle*
possono essere
messe al plurale:
VIP
VIPs
UFO
UFOs
Anche i cognomi
possono essere
messi al plurale:
Mrs Anderson
The Andersons (gli
Anderson, la famiglia
Anderson)
*NOTA
Le sigle si leggono lettera per lettera, non come parola unica. La s del plurale si aggiunge
all’ultima lettera
THERE IS - THERE ARE
There is
C’è
There are
Ci sono
In queste espressioni THERE, pur non essendo grammaticalmente il soggetto* del verbo
to be (è un avverbio di luogo = lì- ivi), si comporta come se fosse il soggetto.
Forma
Forma
affermativa
Forma negativa
Costruzione
Esempio
There is (there's)
There is a book on
the desk.
(C'è un libro sulla
scrivania.)
There are
There are some
books on the desk.
(Ci sono dei libri sulla
scrivania.)
There is not (there
isn’t)
There isn't any snow.
(Non c'è neve.)
There are not (there There aren't any
aren’t)
students in the
classroom.
(Non ci sono studenti
nell'aula.)
Forma
interrogativa
Is there…?
Is there anybody at
home?
(C'è qualcuno in
casa?)
Are there…?
Are there any letters
for Mark?
(Ci sono lettere per
Mark?)
Short answers
(risposte brevi)
Yes, there is/are


No, there
isn't/aren't
GENITIVO SASSONE
Is there a good
restaurant near here?
(C'è un buon ristorante
qui vicino?)
Yes, there is.
No, there isn't.
(Possessive case)
La costruzione inglese del genitivo sassone esprime una relazione di
appartenenza che può riguardare:
SITUAZIONE
ESEMPIO
Persone, espresse da nome
proprio o comune
La casa di Martha
La casa di mia sorella
La festa del papà
Animali
Il nido dell’aquila
Espressioni di tempo
Il giornale di oggi
Nazioni o città
I parchi di New York
Il genitivo sassone si costruisce secondo il seguente schema:
POSSESSORE + ’S + COSA POSSEDUTA
Esempio:
SITUAZIONE
ITALIANO
INGLESE
Persone,
espresse da
nome proprio o
comune
• La casa di Martha
• La casa di mia sorella
• La festa del papà
Martha’s house
My sister’s house
Father’s day
Animali
Il nido dell’aquila
The eagle’s nest
Espressioni di
tempo
Il giornale di oggi
Today’s newspaper
Nazioni o città
I parchi di New York
New York’s parks
I sostantivi plurali che terminano per s prendono solo l’apostrofo:
ITALIANO
INGLESE
L’appartamento degli studenti
The students’ flat
I nomi propri che terminano per s possono prendere sia ‘s che il solo apostrofo.
ITALIANO
INGLESE
L’auto del Sig. Jones
Mr. Jones’s car
oppure
Mr. Jones’ car
Nella costruzione del genitivo sassone si possono sottintendere i seguenti
sostantivi:
SOSTANTIVO
House (casa)
ITALIANO
C’è una festa a casa di
Mark
INGLESE
There’s a party at
Mark’s house
Oppure:
There’s a party at
Mark’s.
Shop (negozio)
Devo andare dal
panettiere
I must go to the baker’s
(shop)
Office (ufficio)
È nell’ufficio del
commercialista
He is at the
accountant’s (office)
Surgery
(ambulatorio)
Sto andando dal dentista
I’m going to the
dentist’s (surgery)
Church (chiesa)
La cattedrale di St. Paul
St. Paul’s (cathedral)
Cathedral
(cattedrale)
Uso dell’articolo con il genitivo sassone
Per l’uso dell’articolo con il genitivo sassone, tenere presente le seguenti regole:
REGOLA
ITALIANO
INGLESE
Non si mette mai Il libro dell’insegnante
l’articolo prima
L’ambulatorio del dottore
della cosa
posseduta (cioè
dopo ‘s).
The teacher’s book
I nomi propri, gli
aggettivi
possessivi, gli
avverbi di tempo
e i titoli di
cortesia non
possono mai
essere preceduti
da articolo (vedi
capitoli "Articolo
Determinativo" e
"Aggettivi
Possessivi").
Il libro del mio insegnante
My teacher’s book
(l’aggettivo possessivo
non vuole l’articolo)
L’ambulatorio del Dott.
Smith
Dr. Smith’s surgery
(non si mette l’articolo
davanti ai titoli di cortesia)
Quando non si
può esprimere
l’articolo, si
sottintende
sempre l’articolo
"the"
L’amico di mia sorella
My sister’s friend
Se si vuole
utilizzare
l’articolo
indeterminativo
a/an occorre
modificare la
costruzione
Un amico di mia sorella
A friend of my sister’s
(letteralmente: un amico
di quelli di mia sorella)
The doctor’s surgery
NOTA
Se si vuole esprimere una relazione di appartenenza con sostantivi che non
rientrano nella costruzione del genitivo sassone, si possono utilizzare due
costruzioni:
REGOLA
ITALIANO
INGLESE
Utilizzare la
preposizione of
La copertina del libro
The cover of the book
Utilizzare la
costruzione degli
aggettivi
La copertina del libro
The book cover
TO HAVE
I have got a new car.
I usually have lunch at
midday.
Il verbo to have (have-had-had) ha una posizione intermedia fra gli ausiliari e tutti gli altri
verbi inglesi, perché può comportarsi sia da ausiliare (e quindi avere la forma
interrogativa e negativa come il verbo to be), sia come un verbo non ausiliare.
To have – ausiliare
È ausiliare quando…
Esempio
Al Simple Present è seguito da got*, nelle
seguenti circostanze:

Significa possedere.

Si parla di caratteristiche fisiche.


I have got a new car.
(Ho una macchina nuova.)
Si parla di familiari.
I have got blue eyes.
(Ho gli occhi azzurri.)
Si parla dello stato di salute.
I have got one brother and two
sisters.
(Ho un fratello e due sorelle.)
I have got a headache.
(Ho il mal di testa.)
È ausiliare di un tempo composto
(Present Perfect - Past Perfect).
I have worked all day.
(Ho lavorato tutto il giorno.)
When I got to her home, she had
gone out.
(Quando arrivai a casa sua, lei era
uscita.)
Quando il verbo to have è ausiliare:
a. Segue il modello del verbo to be per la costruzione interrogativa e negativa:
Forma
forma affermativa
Costruzione
soggetto + have/has/had (+ got)
Esempio
I have got a new car.
(Ho una macchina
nuova.)
He has worked all day.
(Ha lavorato tutto il
giorno.)
forma negativa
soggetto + have/has/had + not (+
got)
I have not got a new
car.
(Non ho una macchina
nuova.)
He has not worked all
day.
(Non ha lavorato tutto il
giorno.)
forma
interrogativa
have/has/had + soggetto (+ got) …? Have you got a new
car?
(Hai una macchine
nuova?)
Has he worked all
day?
(Ha lavorato tutto il
giorno?)
a. Può essere usato in forma contratta:
Forma estesa
Forma
contratta
HAVE
‘VE
HAS
‘S
HAD
‘D
HAVE NOT
HAVEN’T
HAS NOT
HASN’T
HAD NOT
HADN’T
*Nota
Got non è un semplice rafforzativo del verbo to have, è il participio passato del verbo get
– got – got, che, tra gli altri significati, ha anche quello di ottenere. Perciò in realtà I have
got non è altro che il Present Prefect del verbo to get.
I have got = ho ottenuto >>>possiedo >>>ho
Quindi anche in questo caso have è ausiliare di un tempo composto.
To have - verbo non ausiliare
To have si comporta da verbo non ausiliare in tutti gli altri casi. Quando non è ausiliare ha
bisogno degli ausiliari DO/DOES e DID per fare la forma interrogativa e negativa nei
tempi semplici (Simple Present, Simple Past, Imperativo) e non viene usato in forma
contratta.
Forma
forma affermativa
forma negativa
Costruzione
soggetto + have/has/had
soggetto + do/does/did + not
+have
Esempio
I have lunch at midday.
(Pranzo a mezzogiorno.)
I don’t have lunch at
midday.
(Non pranzo a
mezzogiorno.)
I didn’t have lunch at
midday yesterday.
(Ieri non ho pranzato a
mezzogiorno)
forma
interrogativa
do/does/did + sogetto + have
…?
Does Mark have lunch at
midday?
(Mark pranza a
mezzogiorno?)
Did you have lunch at
midday yesterday?
(Hai pranzato a
mezzogiorno ieri?)
Usi particolari del verbo To have
Il verbo to have si usa in inglese nelle seguenti espressioni in cui in italiano si usano altri
verbi:
Casi particolari
Esempio
Il verbo to have sostituisce
I usually have tea at five o'clock.
frequentemente i verbi to eat e to drink (in (Di solito prendo il tè alle cinque.)
italiano corrisponde ai verbi mangiare,
Let’s have pizza tonight!
bere e prendere riferito al cibo).
(Mangiamo pizza questa sera!)
Si usa il verbo to have nelle seguenti
espressioni riferite ai pasti:
To have breakfast: fare colazione
To have lunch: pranzare
What time do you usually have
breakfast?
(A che ora fai colazione di solito?)
To have dinner / supper: cenare
To have a snack: fare uno spuntino
Let’s have a snack!
(Facciamo uno spuntino!)
Si usa il verbo to have nelle seguenti
espressioni:
To have a holiday: fare una vacanza
To have a party: dare una festa
We had a wonderful holiday last
summer.
(Abbiamo fatto una bellissima vacanza
l’estate scorsa.)
To have a rest: fare un riposino
To have a nap: fare un pisolino
I had a nap, then I felt better.
(Ho fatto un pisolo, poi mi sono sentito
meglio.)
To have a chat: fare una chiacchierata
I had a nice chat with him.
(Ho fatto una bella chiacchierata con lui.)
To have a look: dare un'occhiata
Let’s have a look!
(Diamo un’occhiata!)
To have a bath: fare il bagno
To have a shower: fare una doccia
To have a swim: fare una nuotata
To have a good time / To have fun:
divertirsi
ARTICOLO DETERMINATIVO
Did you have a good time at the party
last night?
(Ti sei divertito alla festa ieri sera?)
(Definite article)
The
Articolo determinativo inglese, che corrisponde agli articoli italiani:
• il, lo, la, i, gli, le, l’
The resta invariato, a prescindere dal genere e dal numero del sostantivo che
accompagna.
Esempi:
Il ragazzo
I ragazzi
La ragazza
Le ragazze
The boy
The boys
The girl
The girls
The viene pronunciato "the" (dhë) quando la parola che segue inizia per
consonante o per acca aspirata*.
Esempi:
The book
The house
Viene invece pronunciato "thi" (dhi) quando la parola che segue inizia per vocale
o per acca muta*.
Esempi:
The apple
The hour
L’articolo THE non si usa:
REGOLA
Davanti ai nomi
propri di nazione.
ITALIANO
La Francia
L’Inghilterra
Davanti ad aggettivi Il mio libro
È il mio
e pronomi
possessivi.
INGLESE
France
England
My book
It is mine
Davanti ai titoli di
cortesia o titoli
nobiliari.
Il signor Brown
Mr Brown
Il Dottor Smith
Dr Smith
La regina Elisabetta Queen Elizabeth
Davanti a sostantivi
che indicano una
categoria generica
di cose, animali o
persone.
I cani abbaiano
Dogs bark
Mi piacciono le
caramelle
I like sweets.
Davanti agli
aggettivi che
indicano una
lingua.
Il cinese è difficile
da imparare.
Chinese is difficult
to learn.
Davanti a giochi e
sport.
Mi piacciono gli
scacchi.
I like chess.
Davanti ai pasti in
generale.
La cena è alle 7.
Dinner is at 7
o’clock.
Davanti al
sostantivo
Guardo la
televisione dopo
I watch television
after dinner.
television.
cena.
Davanti ai nomi dei
laghi.
Il lago di Como.
Il lago di Loch Ness.
Lake Como
Loch Ness
L’articolo THE, invece, si usa:
REGOLA
ITALIANO
INGLESE
Davanti ai nomi di
nazione espressi
da nome comune.
Gli USA (The
United States of
America) dove la
parola
States, stati, è un
nome comune.
The USA
Davanti ai nomi di
monti o catene
montuose.
Le Alpi
The Alps
Davanti ai nomi di
fiumi
Il Tamigi
Il Po
The Thames
The Po
* Nota importante
In Inglese l’h all’inizio della parola può essere:
a) ASPIRATA, viene pronunciata "soffiando" sulla vocale che segue .
Esempio: house, horse, hot
b) MUTA, non la si sente, per cui ai fini della fonetica è come se la parola iniziasse per la
vocale che segue. Esempio: hour, honest, honour, heir
ARTICOLO INDETERMINATIVO
(Indefinite article)
A / AN
Articolo indeterminativo singolare inglese, che corrisponde agli articoli italiani:
un, uno, una, un’.
Resta invariato, a prescindere dal genere del sostantivo che lo accompagna.
Esempio:
Un ragazzo
A boy
Una ragazza
A girl
A
Si usa quando la parola che segue inizia per consonante, per acca aspirata*, o
per il suono "iu", dato dalla U o dal dittongo EU
Esempio:
INGLESE
ITALIANO
A book
Un libro
A house
Una casa
A university student
Uno studente universitario
A European country
Un paese europeo
AN
Si usa quando la parola che segue inizia per vocale o per acca muta*.
Esempio:
INGLESE
ITALIANO
An orange
Un’arancia
An hour
Un’ora
* NOTA
In Inglese l’h all’inizio della parola può essere:
a) ASPIRATA, viene pronunciata "soffiando" sulla vocale che segue .
Esempio: house, horse, hot
b) MUTA, non la si sente, per cui ai fini della fonetica è come se la parola iniziasse per la
vocale che segue.
Esempio: hour, honest, honour