Apparecchi
su guida DIN
R
®
Interruttori ed apparecchi
complementari Btdin
Btdin®
Caratteristiche generali
Interruttori
magnetotermici Btdin®
da 0,5 a 63A
Gli interruttori modulari da quadro Btdin 45 sono apparecchi che garantiscono la protezione dalle sovra-correnti particolarmente indicati per applicazioni nel settore civile e nel terziario.
Destinati all’impiego in ambiente domestico e similare,
questi apparecchi sono la soluzione ottimale sia per la
protezione dai sovraccarichi e dai cortocircuiti, che per
il sezionamento dell’impianto.
La gamma di interruttori magnetotermici si completa
inoltre con apparecchiature che incorporano la protezione differenziale.
Questi interruttori magnetotermici differenziali sono
Btdin 45 - 1P
Differenziali
senza
sganciatori
di
sovracorrente
incorporati
Btdin 45 - 2P
Btdin 45 - 3P
La gamma di interruttori differenziali senza sganciatori
di sovracorrente incorporati si compone di apparecchi
bipolari e tetrapolari.
Esteticamente e dimensionalmente uguali agli interruttori magnetotermici, i nuovi interruttori differenziali possono essere associati, attraverso un modulo di
interfaccia agli stessi accessori elettrici (contatti e
sganciatori) previsti per gli interruttori magnetotermici.
Interruttore differenziale 2P
648
Interruttore differenziale 4P
disponibili nella versione monoblocco (interruttore già
assemblato dal costruttore) o nella versione associabile
(a cura dell’installatore), realizzabile scegliendo i vari
interruttori magnetotermici 2P, 3P e 4P con i diversi
moduli differenziali nelle combinazioni desiderate.
Gli interruttori magnetotermici Btdin 45 art. F810... e
F820... specificatamente previsti per l’installazione in
centralini residenziali non possono essere assemblati
con i moduli differenziali.
La protezione differenziale è garantita utilizzando gli
interruttori magnetotermici differenziali G8130... e
G8230... già assemblati in fabbrica.
Btdin 45 - 4P
Disponibili con tarature da 16 ad 80A nei tipi A, AC, S
(di tipo A) i nuovi interruttori differenziali possono
essere impiegati sia con il sistema di cablaggio a
pettine che con il sistema Tifast moduli.
Tutti gli interruttori differenziali sono insensibili ai fenomeni transitori di rete ed alle perturbazioni di origine
atmosferica.
R
Caratteristiche generali
Interruttori
magnetotermici
differenziali
monoblocco
Gli interruttori magnetotermici e differenziali Btdin sono caratterizzati da una serie di accorgimenti che ne
migliorano le prestazioni agevolandone l’installazione.
Le principali caratteristiche sono:
Maniglia ergonomica con segnalazione dello stato
dei contatti, la posizione dei contatti é segnalata attraverso le bandierine rosse e verdi presenti sulla maniglia.
Portacartellino integrato, permette la facile identificazione dei circuiti protetti senza dover ricorrere a sistemi di identificazione aggiuntivi.
Doppio gancio DIN, rende più facili le operazioni di
manutenzione e rimozione degli apparecchi installati
su guida DIN.
Doppio morsetto, tutti gli interruttori Btdin, ad eccezione delle versioni magnetotermiche 1P+N in un solo
modulo sono dotati di un doppio morsetto che realizza
sia il collegamento tradizionale in cavo sia quello plugin per il coordinamento con il sistema Tifast pettini.
Gli interruttori Btdin 45 sono disponibili nella versione
con la protezione differenziale integrata.
Questi apparecchi conservano le stesse prestazioni e
caratteristiche degli interruttori magnetotermici.
Gli interruttori magnetotermici differenziali sono disponibili con caratteristica di tipo AC, che garantisce la
protezione per correnti di guasto di tipo alternato e di
tipo A che garantisce la protezione in caso di correnti
di guasto alternate e pulsanti unidirezionali.
Interruttore magnetotermico
differenziale compatto 1P+N
649
Idoneità al sezionamento, gli interruttori magnetotermici e magnetotermici differenziali sono adatti al sezionamento dell’impianto secondo quanto previsto dalla
norma CEI EN 60898.
Accessoriabilità comune a tutta la gamma, gli accessori, quali contatti ausiliari, di allarme e sganciatori,
sono comuni per tutti gli interruttori.
Per ogni interruttore é possibile installare fino a tre
accessori elettrici.
Estetica comune per tutta la gamma, l’estetica é
uniforme per tutti gli apparecchi
Marchio IMQ, l’ottenimento del Marchio di Qualità
sulle diverse tipologie di apparecchiature ne attesta
l’elevata affidabilità in ottemperanza a quanto prescritto dalle norme.
Tutti gli apparecchi differenziali sono insensibili agli
inteventi intempestivi causati da sovratensioni transitorie o da fenomeni atmosferici.
Grazie alla maniglia di azionamento degli apparecchi,
in asse con quella della parte magnetotermica é possibile riarmare l'interruttore automaticamente con una
sola operazione.
Interruttore magnetotermico
differenziale standard 2P
Interruttore magnetotermico
differenziale compatto 4P
Apparecchi
su guida DIN
Caratteristiche
principali
Btdin®
Btdin®
Caratteristiche generali
Moduli
differenziali
associabili
La gamma di moduli differenziali associabili si articola
in tre tipologie di apparecchi:
Tipo AC
Apparecchi che garantiscono la protezione solo in
presenza di correnti di guasto di tipo alternato.
Tipo A
Apparecchi che garantiscono la protezione in presenza
di correnti di guasto di tipo alternato e pulsante
unidirezionale.
I moduli differenziali tipo AR (ad accumulo di energia) sono apparecchi di tipo A caratterizzati da una
curva di intervento tale da risultare selettivi rispetto
agli interruttori con corrente nominale differenziale
di 10 mA.
Essi sono totalmente insensibili ai disturbi.
Tipo A-S
Apparecchi selettivi che garantiscono la protezione in
presenza di correnti di guasto di tipo alternato e pulsante unidirezionale.
Interruttore
magnetotermico
Btdin 45 - 2P
in 2 moduli
650
Modulo differenziale
associabile 2P
in 2 moduli
L’impiego dei moduli differenziali consente di realizzare un elevato numero di combinazioni con pochi accessori a catalogo. L’accoppiamento tra interruttori
magnetotermici e moduli differenziali può essere fatto
senza problemi dall’installatore.
Tutti gli apparecchi sono disponibili nelle varie tarature
per l’accoppiamento con interruttori magnetotermici
fino a 32A o fino a 63A.
Non é consentito l’accoppiamento tra moduli differenziali da 32A con interruttori magnetotermici con tarature
superiori.
L’accoppiamento tra le due unità può essere effettuato
solo una volta. Non é consentita la separazione delle
due unità una volta unite.
Il meccanismo di sgancio di questi apparecchi é di tipo
diretto e non necessita di fonti di energia ausiliaria.
Classificati a sicurezza incondizionata tutti i moduli
differenziali sono insensibili agli interventi intempestivi
causati da sovratensioni transitorie o da fenomeni
atmosferici.
Tutti gli apparecchi hanno ottenuto il marchio IMQ.
Combinazione interruttore
magnetotermico differenziale 2P
in 4 moduli
R
Caratteristiche generali
F80A
F80R
F80C
F80CS
F80SC
F80SC/05
Tutti gli interruttori Btdin possono essere accessoriati direttamente dall’installatore utilizzando una
gamma di accessori quali:
- sganciatori a lancio di corrente
- sganciatori di minima tensione
- sganciatore di emergenza
- contatti ausiliari
- contatti di scattato relè
- comando a motore.
Tutti gli sganciatori sono dotati di leva di riarmo per la
segnalazione ed il ripristino manuale, mentre i contatti
ausiliari o di allarme sono provvisti di pulsante di test
per la verifica del corretto funzionamento.
F80T1
F80T2
651
F80E
F80V1
F80V2
F80V3
Ogni interruttore automatico può essere corredato
fino a due sganciatori di apertura in eventuale combinazione con un modulo contenente contatti ausiliari in accordo alla sequenza di installazione riportata di seguito.
Sequenza di installazione (da sinistra a destra)
(massimo numero di accessori installabili per interruttore = 3)
1 - sganciatori F80T..., F80V...,F80E
2 - sganciatori F80T..., F80V...,F80E
3 - ausiliari F80A, F80R, F80C, F80CS, F80SC,
F80SC/05
4 - interruttori Btdin (unipolari, bipolari, tripolari,
tetrapolari).
F80M/...
Apparecchi
su guida DIN
Accessori
per
interruttori
Btdin®
Btdin®
Catalogo - Btdin 45 per applicazioni nel residenziale
Btdin 45 Icn = 4500A magnetotermici
Schema
1/2 N
F810N/...
Versione
1P+N
Moduli
2
Vn (V)
230
2P
2
230
2/1 N
1/2 3/4
2/1 4/3
Articolo
Curva C
F810N/6
F810N/10
F810N/13
F810N/16
F810N/20
F810N/25
F810N/32
F820/6
F820/10
F820/13
F820/16
F820/20
F820/25
F820/32
In (A)
6
10
13
16
20
25
32
6
10
13
16
20
25
32
Nota: interruttori non associabili a moduli differenziali. La protezione differenziale è garantita impiegando
gli appositi interruttori magnetotermici differenziali art. G8130... e G8230... già assemblati in fabbrica.
F820/...
Btdin 45 Icn = 4500A magnetotermici differenziali
Schema
1/2 3/4
Versione Moduli
1P+N
4
Vn (V)
230
I∆n (A)
0,03
In (A)
6
10
13
16
20
25
32
Articolo
Tipo AC
G8130/6AC
G8130/10AC
G8130/13AC
G8130/16AC
G8130/20AC
G8130/25AC
G8130/32AC
2P
230
0,03
6
10
13
16
20
25
32
G8230/6AC
G8230/10AC
G8230/13AC
G8230/16AC
G8230/20AC
G8230/25AC
G8230/32AC
T
G8130/...
2/1 4/3
1/2 3/4
T
G8230/...
4
2/1 4/3
Nota: per informazioni tecniche dettagliate vedere le pagine 661 e 664
652
R
Catalogo - Btdin 45 magnetotermici
Btdin 45 Icn = 4500A magnetotermici
Schema
1/2
F81A/...
Versione
1P
Moduli
1
Vn (V)
230/400
1P+N
1
230
2/1
1/2 N
2/1 N
F881...
1/2 N
1P+N
2
230
2P
2
400
3P
3
400
4P
4
400
2/1 N
F81NA/...
1/2 3/4
2/1 4/3
F82A/...
1/2 3/4 5/6
2/1 4/3 6/5
F83A/...
1/2 3/4 5/6 7/8
2/1 4/3 6/5 8/7
In (A)
6
10
16
20
25
32
0,5
1
2
3
4
6
10
13
16
20
25
32
40
6
10
16
20
25
32
40
50
63
6
10
16
20
25
32
40
50
63
6
10
16
20
25
32
40
50
63
6
10
16
20
25
32
40
50
63
Articolo
Curva B
F881NAB/05
F881NAB/1
F881NAB/2
F881NAB/3
F881NAB/4
F881NAB/6
F881NAB/10
F881NAB/16
F881NAB/20
F881NAB/25
F881NAB/32
F881NAB/40
Curva C
F81A/6
F81A/10
F81A/16
F81A/20
F81A/25
F81A/32
F881NA/05
F881NA/1
F881NA/2
F881NA/3
F881NA/4
F881NA/6
F881NA/10
F881NA/13
F881NA/16
F881NA/20
F881NA/25
F881NA/32
F881NA/40
F81NA/6
F81NA/10
F81NA/16
F81NA/20
F81NA/25
F81NA/32
F81NA/40
F81NA/50
F81NA/63
F82A/6
F82A/10
F82A/16
F82A/20
F82A/25
F82A/32
F82A/40
F82A/50
F82A/63
F83A/6
F83A/10
F83A/16
F83A/20
F83A/25
F83A/32
F83A/40
F83A/50
F83A/63
F84A/6
F84A/10
F84A/16
F84A/20
F84A/25
F84A/32
F84A/40
F84A/50
F84A/63
Nota: per informazioni tecniche dettagliate vedere le pagine 661 e 664
653
Apparecchi
su guida DIN
F84A/...
Btdin®
Catalogo - Btdin 45 magnetotermici differenziali
Btdin 45 Icn = 4500A magnetotermici differenziali
Schema
1/2 3/4
Versione Moduli Vn (V)
1P+N
2
230
I∆n (A)
0,01
In (A)
2
4
6
10
16
1P+N
0,03
0,5
1
2
3
4
6
10
13
16
20
25
32
40
6
10
16
20
25
32
T
G8812A/...
Articolo
Tipo A
G8812A/2A
G8812A/4A
G8812A/6A
G8812A/10A
G8812A/16A
Tipo AC
G8812A/2AC
G8812A/4AC
G8812A/6AC
G8812A/10AC
G8812A/16AC
2/1 4/3
1/2 3/4
2
230
T
G8819A/...
2/1 4/3
4P
1/2 3/4 5/6 7/8
G8843A/...
T
4
230/400 0,03
G8813A/05A
G8813A/1A
G8813A/2A
G8813A/3A
G8813A/4A
G8813A/6A
G8813A/10A
G8813A/16A
G8813A/20A
G8813A/25A
G8813A/32A
G8813A/40A
G8843A/6A
G8843A/10A
G8843A/16A
G8843A/20A
G8843A/25A
G8843A/32A
2/1 4/3 6/5 8/7
Nota: per informazioni tecniche dettagliate vedere le pagine 661 e 664
654
G8813A/05AC
G8813A/1AC
G8813A/2AC
G8813A/3AC
G8813A/4AC
G8813A/6AC
G8813A/10AC
G8813A/13AC
G8813A/16AC
G8813A/20AC
G8813A/25AC
G8813A/32AC
G8813A/40AC
G8843A/6AC
G8843A/10AC
G8843A/16AC
G8843A/20AC
G8843A/25AC
G8843A/32AC
R
Catalogo - Moduli differenziali associabili
Moduli differenziali per Btdin 45
Schema
Versione
Moduli Vn (V)
1/2 3/4
2P
2
Articolo
In (A) I∆n (A) Tipo A
Tipo AC
Tipo A - S
S
230/400 ≤32 0,03
0,3
0,5
1
≤63 0,03
T
G2....
0,3
0,5
1
2/1 4/3
1/2 3/4 5/6
G23/32A
G23/32AC
G23/32AR*
G24/32A
G24/32AC G24/32AS
G25/32A
G25/32AC
G26/32AS
G23/63A
G23/63AC
G23/63AR*
G24/63A
G24/63AC G24/63AS
G25/63A
G25/63AC
G26/63AS
3P
3
230/400 ≤63 0,03
0,3
0,5
G33/63A
G34/63A
G35/63A
G33/63AC
G34/63AC
G35/63AC
4P
2
230/400 ≤32 0,03
0,3
0,5
1
G43/32A/2
G44/32A/2
G45/32A/2
G43/32AC/2
G44/32AC/2 G44/32AS/2
G45/32AC/2
G46/32AS/2
4P
4
230/400 ≤32 0,03
G43/32A
G43/32AC
G43/32AR*
G44/32A
G44/32AC G44/32AS
G45/32A
G45/32AC
T
G3...
2/1 4/3 6/5
1/2 3/4 5/6 7/8
T
G4.../.../2
2/1 4/3 6/5 8/7
1/2 3/4 5/6 7/8
T
0,3
0,5
1
≤63 0,03
G4...
2/1 4/3 6/5 8/7
0,3
0,5
1
G46/32AS
G43/63A
G43/63AC
G43/63AR*
G44/63A
G44/63AC G44/63AS
G45/63A
G45/63AC
G46/63AS
* Totalmente insensibile ai disturbi e selettivo nei confronti dei differenziali da 10 mA
Nota: per informazioni tecniche dettagliate vedere la pagina 662
655
Apparecchi
su guida DIN
Nota: i moduli differenziali non possono essere assemblati con gli interruttori Btdin 45 art. F810/... ed F820/...
specificatamente previsti per applicazioni in centralini differenziali
Btdin®
Catalogo - Interruttori differenziali puri
Interruttori differenziali puri
Schema
Versione Moduli Vn (V)
Articolo
In (A) I∆n (A) Tipo A
Tipo AC
Tipo A - S
S
1/2 3/4
G72...
2P
2
230/400 16
25
T
40
63
2/1 4/3
80
4P
1/2 3/4 5/6 N
4
400
25
G74...
40
T
63
2/1 4/3 6/5 N
80
0,01
0,03
0,3
0,5
0,03
0,3
0,5
0,03
0,3
0,5
0,3
0,5
0,03
0,3
0,5
0,03
0,3
0,5
0,03
0,3
0,5
0,3
0,5
Nota: per informazioni tecniche dettagliate vedere la pagina 663
656
G722/16A
G723/25A
G724/25A
G725/25A
G723/40A
G724/40A
G725/40A
G723/63A
G724/63A
G725/63A
G724/80A
G725/80A
G743/25A
G744/25A
G745/25A
G743/40A
G744/40A
G745/40A
G743/63A
G744/63A
G745/63A
G744/80A
G745/80A
G722/16AC
G723/25AC
G724/25AC
G725/25AC
G723/40AC
G724/40AC
G725/40AC
G723/63AC
G724/63AC
G725/63AC
G724/80AC
G725/80AC
G743/25AC
G744/25AC
G745/25AC
G743/40AC
G744/40AC
G745/40AC
G743/63AC
G744/63AC
G745/63AC
G744/80AC
G745/80AC
G724/25S
G725/25S
G724/40S
G725/40S
G724/63S
G725/63S
G724/80S
G725/80S
G744/25S
G745/25S
G744/40S
G745/40S
G744/63S
G745/63S
G744/80S
G745/80S
R
Catalogo - Contatti ausiliari, di allarme e sganciatori
Contatti ausiliari per Btdin
Articolo
Moduli
Tipo di contatto Descrizione
F80C
1
1NO/NC
1 contatto ausiliario in commutazione
Schema
96 95 98
F80...
F80SC
1
1NO/NC
1 contatto ausiliario in commutazione modificabile in
contatto di scattato relé
F80CS
1
2NO/NC
1 contatto ausiliario in commutazione + 1 contatto di
scattato relé modificabile in contatto ausiliario in
commutazione
F80A
1
1NO/NC +
1 contatto ausiliario in commutazione + 1 contatto anticipato in chiusura e ritardato in apertura
06 05 08
96 95 98
06 05 08
F80SC/05
96 95 98
1NO/NC
anticipato
06 05 08
F80R
1
1NO/NC +
1 contatto ausiliario in commutazione + 1 contatto anticipato in apertura e ritardato in chiusura
1NO/NC
ritardato
96 95 98
06 05 08
F80SC/05
0,5
1NO/NC
1 contatto ausiliario in commutazione modificabile in
contatto di scattato relè
G80C
0,5
1NO/NC
contatto ausiliario e modulo di interfaccia per accoppiamento ausiliari elettrici tipo F80... agli interruttori differenziali puri
96 95 98
96 95 98
Nota: per informazioni tecniche dettagliate vedere la pagina 668
Schema
12
F80T...
C1
C2
L
N
Sganciatori a lancio di corrente per Btdin
Articolo
Moduli
Vn (V)
Descrizione
F80T1
1
12÷48 a.c./d.c. sganciatore a lancio di corrente
F80T2
1
110÷415 ac./d.c. sganciatore a lancio di corrente
110÷125 ac./d.c.
Nota: per informazioni tecniche dettagliate vedere la pagina 667
N
Sganciatori di minima tensione per Btdin
Articolo
Moduli
Vn (V)
F80V1
1
24 d.c.
L
D1
D2
F80V2
1
48 d.c.
sganciatori di minima tensione con regolazione del tempo
di intervento da 0 a 300 ms
F80V3
1
230 a.c.
sganciatori di minima tensione con regolazione del tempo
di intervento da 0 a 300 ms
U<
F80V...
Descrizione
sganciatori di minima tensione con regolazione del tempo
di intervento da 0 a 300 ms
Nota: per informazioni tecniche dettagliate vedere la pagina 667
657
Apparecchi
su guida DIN
Schema
Btdin®
Catalogo - Sganciatori - Comando a motore e accessori vari
Sganciatori di emergenza per Btdin
Articolo
Moduli
Vn (V)
F80E
1
230 a.c.
Schema
1
2
P
N
Descrizione
sganciatore di emergenza con batterie al Litio con riserva
di carica superiore a 60 ore
L
n
F80E
N
L
230V~
Nota: per informazioni tecniche dettagliate vedere la pagina 667
Comandi a motore per Btdin
Articolo
Moduli
Vn (V a.c.)
F80M/24
3
24
F80M/...
F80M/48
3
48
F80M/110
3
110
F80M/230
3
230
Descrizione
comando a motore per Btdin 45/60/100/250 e per interruttori di manovra accessoriabili
comando a motore per Btdin 45/60/100/250 e per interruttori di manovra accessoriabili
comando a motore per Btdin 45/60/100/250 e per interruttori di manovra accessoriabili
comando a motore per Btdin 45/60/100/250 e per interruttori di manovra accessoriabili
Nota: per informazioni tecniche dettagliate vedere la pagina 665
Modulo per riarmo automatico differenziale
Articolo
Descrizione
F80RD/230
modulo di riarmo automatico degli interruttori differenziali da usare in abbinamento ai
comandi a motore. Versione per impiego in ambito domestico con tempo di attivazione
fisso a 4 secondi (2 moduli) 230V a.c.
Nota: per informazioni tecniche dettagliate vedere la pagina 666
F80RD/230
F80CV
F80BL
F80S
658
Accessori vari per Btdin
Articolo
Descrizione
F80CV
mostrine copriviti per Btdin 45/60/100/250 e differenziali puri
F80S
schermi isolanti per Btdin 45/60/100/250
F80BL
blocco leva lucchettabile per Btdin 40/45/60/100/250, differenziali puri, interruttori di
manovre e commutatori/deviatori
F80/05D
modulo di spaziatura tra apparecchi modulari (1/2 moduli)
R
Catalogo - Apparecchi complementari
Scaricatori di sovratensione estraibili (SPD)
Articolo
Moduli
Descrizione
F10A/1
1
scaricatore di sovratensione 1P Imax = 15 kA - Up = 1 kV - In = 5kA
F10A/2
2
scaricatore di sovratensione 2P Imax = 15 kA - Up = 1 kV - In = 5kA
F10A/4
4
scaricatore di sovratensione 4P Imax = 15 kA - Up = 1 kV - In = 5kA
F10A/S
cartuccia di ricarica sostituibile Imax = 15 kA - Up = 1 kV - In = 5kA
F10A/1
F10A/2
Nota: per informazioni tecniche dettagliate vedere le pagine 669 e 670
Suonerie e ronzatori
F35...
F36...
Articolo
Moduli
Vn (V)
Descrizione
F36/12
1
8÷12
suoneria
F36/230
1
230
suoneria
F35/12
1
8÷12
ronzatore
F35/24
1
24
ronzatore
F35/230
1
230
ronzatore
Nota: per informazioni tecniche dettagliate vedere la pagina 671
Trasformatori con suonerie e ronzatori incorporati
Articolo
Moduli
Vn (V)
Descrizione
E86
2
230/12
suoneria + trasformatore SELV 230/12V a.c.
E87
2
230/12
ronzatore + trasformatore SELV 230/12V a.c.
E88
3
230/12
ronzatore + suoneria + trasformat. SELV 230/12V a.c.
Nota: per informazioni tecniche dettagliate vedere la pagina 671
E86...
Trasformatori di sicurezza
F90/12/24
F91/12/24
Articolo
Moduli
Vn (V) primario
Vn (V) secondario
Pn (VA)
F90/12/24
2
230
12/24
4
F91/12/24
3
230
12/24
8
F92/12/24
4
230
12/24
16
F93/12/24
4
230
12/24
25
F94/12/24
5
230
12/24
40
F95/12/24
5
230
12/24
63
Nota: per informazioni tecniche dettagliate vedere la pagina 672
F25/230
Articolo
Moduli
Descrizione
F25/230
1
temporizzatore luce scale elettronico riarmabile con regolazione
del tempo di accensione da 30s a 10 minuti
F25P
2
preavviso di spegnimento (durata del tempo previsto circa 40
secondi da impiegare in abbinamento al temporizzatore luce
scale F25/230
F25/230T
1
temporizzatore luce scale elettronico riarmabile con regolazione
del tempo di accensione da 30s a 12 minuti e con possibilità di
mantenere l'accensione della luce fino ad 1 ora indipendente dalle
temporizzazioni impostate
F25/230P
2
temporizzatore luce scale elettronico con preavviso di spegnimento integrato - regolazione della temporizzazione da 30s a 12
minuti
F25P
Nota: per informazioni tecniche dettagliate vedere le pagine 673 e 674
659
Apparecchi
su guida DIN
Temporizzatore luce scale
Btdin®
Catalogo - Apparecchi complementari
Interruttori orari analogici
F66.../3
F66.../1
Articolo
Moduli
Tipo di contatto
Vn (V)
In (A)
Descrizione
F66GR/1
1
1NO
230
16
giornaliero con riserva di carica quadrante
verticale, regolazione minima 15 minuti
F66G/1
1
1NO
230
16
giornaliero senza riserva di carica quadrante verticale, regolazione minima 15 minuti
F66GR/3
3
1NO/NC
230
16
giornaliero con riserva di carica quadrante
orizzontale, regolazione minima 15 minuti
F66G/3
3
1NO/NC
230
16
giornaliero senza riserva di carica quadrante orizzontale, regolazione minima 15 minuti
F66SR/3
3
1NO/NC
230
16
settimanale con riserva di carica quadrante
orizzontale regolazione minima 2 ore
Nota: per informazioni tecniche dettagliate vedere la pagina 675
Interruttori orari digitali con riserva di carica
F67SR/11
Articolo
Moduli
Tipo di contatto
Vn (V)
In (A)
Descrizione
F67W/21
2
1NO/NC
230
16
interruttore a programma settimanale con indicazione a cavalieri digitali con
riserva di carica, regolazione minima 1 minu
to, 56 programmi - 1 contatto di uscita
F67SR/11
1
1NO/NC
230
16
giornaliero/settimanale con riserva di carica
regolazione minima 1 minuto, 8 programmi 1 contatto di uscita
F67WF/21
2
1NO/NC
230
16
interruttore a programma settimanale con indicazione a cavalieri digitali con
riserva di carica, regolazione minima 1 minu
to, 56 programmi. Interruttore predisposto
con ingresso di comando prioritario sulla
programmazione - 1 contatto di uscita
F67W/22
2
2NO/NC
230
16
interruttore a programma settimanale con indicazione a cavalieri digitali con
riserva di carica, regolazione minima 1 minu
to, 28 programmi giornalieri per canale - 2
contatti di uscita
F67SR/64
6
4NO/NC
230
10
giornaliero/settimanale con riserva di carica
regolazione minima 1 secondo, 58 program
mi - 4 contatti di uscita
F67D/21
2
1NO/NC
230
16
interruttore a programma giornaliero
con riserva di carica, regolazione minima 1
minuto, 20 programmi - 1 contatto di uscita
F67...
F67SR/64
Nota: per informazioni tecniche dettagliate vedere la pagina 676
Interruttori crepuscolari
Articolo
Moduli
Tipo di contatto
Vn (V)
In (A)
F11/1P
2
230
5
interruttore crepuscolare non programmabile
Descrizione
F11/8P
2
230
10
interruttore crepuscolare programmabile 8 programmi, regolazione minima 1 minuto e riserva di carica
F11R
-
-
-
cellula fotosensibile di ricambio per interruttori crepuscolari art. F11/1P e F11/8P
F11/1P
F11/8P
Nota: per informazioni tecniche dettagliate vedere la pagina 677
660
R
Caratteristiche tecniche
Dati tecnici interruttori Btdin
Corrente differenziale nominale I∆n (A)
Potere di cortocircuito nominale Icn (kA)
Potere di interruzione differenziale I∆m (kA)
Classe di limitazione (CEI EN 60898)
Temperatura di impiego (°C)
N° massimo di manovre elettriche
N° massimo di manovre meccaniche
Grado di protezione (zona morsetti)
Grado di protezione (altre zone)
Resistenza alle vibrazioni
(IEC 68.8.35 - CEI 50-6)
Resistenza alla corrosione in clima costante
(°C/RH (Tropicalizzazione sec. IEC 68-2)
Resistenza alla corrosione in clima variabile
(°C/RH) (Tropicalizzazione sec. IEC 68-2)
Resistenza al calore anormale ed al fuoco
(°C) (prova del filo incandescente)
N° massimo di accessori impiegabili
Dimensioni modulari
Installazione a scatto su guida DIN 35
Idoneità al sezionamento
Alimentazione superiore/inferiore
Accessoriabilità comune
Comando di apertura e chiusura contemporanea
su tutti i poli
Meccanismo a sgancio libero
Comando motorizzato
Sezione massima del cavo flessibile collegabile (mm2)
Sezione massima del cavo rigido collegabile (mm2)
661
Btdin 45 magnetotermici
Btdin 45 magnetotermici differenziali
CEI EN 60898
1P
1P+N
1
1
500
50-60
440
230/400 230
CEI EN 61009-1
1P+N
1P+N
2
4
500
50-60
440
230
230
100
100
1P+N 2P
2
2
3P
3
4P
4
230
400
400
400
C
B-C
C
C
C
C
3
-25÷60
10000
20000
IP 20
IP 40
3g - 10÷55Hz per 30min
C
C
A-AC
AC
0,5
6
1
10
2
13
3
16
4
20
6
25
10
32
16
20
25
32
40
0,01-0,03
0,03
4,5
3
3
-25÷60
10000
20000
IP 20
IP 40
3g - 10÷55Hz per 30min
6
10
16
20
25
32
0,5
1
2
3
4
6
10
13 (C)
16
20
32
40
6
10
13
16
20
25
32
40
50
63
6
10
16
20
25
32
40
50
63
6
10
16
20
25
32
40
50
63
6
10
13
16
20
25
32
40
50
63
23/83 - 40/93 - 55/20
23/83 - 40/93 - 55/20
25/95 - 55/95
25/95 - 55/95
650 - 960
650 - 960
4,5
3
3
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
25
35
10
16
•
•
•
•
25
35
25
35
25
35
25
35
•
2P
4
4P
4
230
100
230/400
170
C
AC
6
10
13
16
20
25
32
C
A-AC
6
10
16
20
25
32
0,03
0,03
•
•
25
35
Apparecchi
suguida
guidaDIN
DIN
su
Norme di riferimento
N° di poli
N° di moduli
Tensione di isolamento Ui (V a.c.)
Frequenza nominale (Hz)
Tensione massima di impiego Umax (V a.c)
Tensione nominale Ue (V a.c.)
Tensione minima di funzionamento
del tasto di prova Umin (V a.c.)
Caratteristiche di intervento magnetotermico
Caratteristiche di intervento differenziale
Corrente nominale In (A) a 30° C
Btdin®
Caratteristiche tecniche
Dati tecnici moduli
differenziali Btdin
Tipo
Norme di riferimento
N° di poli
N° di moduli
Corrente nominale In (A)a 30°C
Corrente differenziale nominale I∆n (A)
Tensione nominale Ue (Va.c.)
Tensione massima di impiego Umax (V a.c)
Tensione nominale di isolamento Ui (V a.c.)
Tensione minima di funzionamento
del tasto di prova Umin (V a.c.)
Frequenza nominale (Hz)
Potere di interruzione differenziale I∆m(kA)
Temperatura di impiego (°C)
N° massimo di manovre elettriche
N° massimo di manovre meccaniche
Grado di protezione (zona morsetti)
Grado di protezione (altre zone)
Resistenza alle vibrazioni
(IEC 68.8.35 - CEI 50-6)
Resistenza alla corrosione in clima costante
(°C/RH) (Tropicalizzazione sec. IEC 68-2)
Resistenza alla corrosione in clima variabile
(°C/RH) (Tropicalizzazione sec. IEC 68-2)
Resistenza al calore anormale ed al fuoco
(°C) (prova del filo incandescente)
Dimensioni modulari
Installazione a scatto su guida DIN 35
Sezione massima del cavo collegabile
(cavo flessibile/rigido) (mm2)
662
A
CEI EN 61009-1
2P
3P
2
3
0,5÷32 0,5÷63
0,5÷63
0,03
0,03
0,3
0,3
0,5
0,5
230/400
440
500
170
AC
CEI EN 61009-1
4P
4P
2P
3P
2
4
2
3
0,5÷32 0,5÷32 0,5÷32 0,5÷63
0,5÷63 0,5÷63
0,03
0,03
0,03
0,03
0,3
0,3
0,3
0,3
0,5
0,5
0,5
0,5
230/400
440
500
170
A-S
CEI EN 61009-1
4P
4P
2P
3P
2
4
2
3
0,5÷32 0,5÷32 0,5÷32 0,5÷63
0,5÷63 0,5÷63
0,03
0,03
0,03
0,03
0,3
0,3
1
1
0,5
0,5
230/400
440
500
170
4P
4P
2
4
0,5÷32 0,5÷32
0,5÷63
0,03
0,03
1
1
50-60
4,5 (con Btdin 45)
-25÷60
10000
20000
IP20
IP40
3g - 10÷55Hz per 30min
50-60
4,5 (con Btdin 45)
-25÷60
10000
20000
IP20
IP40
3g - 10÷55Hz per 30min
50-60
4,5 (con Btdin 45)
-25÷60
10000
20000
IP20
IP40
3g - 10÷55Hz per 30min
23/83 - 40/93 - 55/20
23/83 - 40/93 - 55/20
23/83 - 40/93 - 55/20
25/95 - 55/95
25/95 - 55/95
25/95 - 55/95
650 - 960
650 - 960
650 - 960
•
•
25/35
•
•
25/35
•
•
10/16
•
•
25/35
•
•
25/35
•
•
25/35
•
•
10/16
•
•
25/35
•
•
25/35
•
•
25/35
•
•
10/16
•
•
25/35
R
Caratteristiche tecniche
Dati tecnici interruttori differenziali Btdin
senza sganciatori di sovracorrente incorporati
Tipo
Norme di riferimento
N° di poli
N° di moduli
Corrente nominale In (A) a 30°C
Corrente differenziale nominale I∆n (A)
Tensione nominale Ue (V a.c.)
Tensione massima di impiego Umax (V a.c.)
Tensione nominale di isolamento Ui (V a.c.)
Tensione minima di funzionamento del
tasto di prova Umin (V a.c.)
Frequenza nominale (Hz)
Potere di interruzione differenziale I∆m (KA)
Temperatura di impiego (°C)
N° massimo di manovre elettriche/meccaniche
Grado di protezione (zona morsetti)
Grado di protezione (altre zone)
Classe di limitazione (CEI EN 60898)
Resistenza alle vibrazioni (IEC 38.8.35 - CEI 50-6)
Resistenza alla corrosione in clima costante (°C/RH)
(Tropicalizzazione secondo IEC 68-2)
Resistenza alla corrosione in clima variabile (°C/RH)
(Tropicalizzazione secondo IEC 68-2)
Resistenza al calore anormale ed al fuoco (C°)
(prova del filo incandescente)
Comando di apertura e chiusura contemporanea
su tutti i poli
Meccanismo a sgancio libero
Alimentazione superiore/inferiore
Idoneità al sezionamento
N° massimo di accessori impiegabili
Sezione massima del cavo collegabile
(cavo flessibile/rigido) (mm2)
A
CEI EN 61008-1
2P
4P
2
4
16
25
25
40
40
63
63
80
80
0,01
0,03
0,03
0,3
0,3
0,5
0,5
230/400
400
440
500
100
170
AC
CEI EN 61008-1
2P
2
16
25
40
63
80
0,01
0,03
0,3
0,5
230/400
440
500
100
A-S
CEI EN 61008-1
2P
4P
2
4
25
25
25
40
63
63
80
80
50-60
1,5
-25÷60
10000/20000
IP20
IP40
3g - 10÷55Hz per 30 min
23/83 - 40/93 - 55/20
50-60
1,5
-25÷60
10000/20000
IP20
IP40
3g - 10÷55Hz per 30 min
23/83 - 40/93 - 55/20
50-60
0,5 (10 In per In=63-80A)
-25÷60
10000/20000
IP20
IP40
3g - 10÷55Hz per 30 min
23/83 - 40/93 - 55/20
25/95 - 55/95
25/95 - 55/95
25/95 - 55/95
650 - 960
650 - 960
650 - 960
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
3
25/35
3
25/35
3
25/35
4P
4
25
40
63
80
0,03
0,3
0,5
0,3
0,5
0,3
0,5
400
230/400
440
500
100
400
170
170
Corrente di cortocircuito condizionata con la protezione a monte Inc (kA)
Differenziale
2P a valle
Fusibile gG a monte
Interruttori magnetotermici
Btdin 45
16A
25A
32A
40A
50A
63A
80A
100A
16-25-40A
100
100
100
80
50
30
10
6
63A
100
100
100
80
50
30
10
6
80A
100
100
100
80
50
30
10
6
4,5
Btdin 60
1P+N
Btdin 60
Btdin
100/250
Btdin 100
80÷125A
M125
In<63A
6
6
10
6
6
6
6
10
6
6
6
Corrente di cortocircuito condizionata con la protezione a monte Inc (kA)
Fusibile gG a monte
Interruttori magnetotermici
Btdin 45
Btdin 60
100/250
Btdin 60
80÷125A
M125
In<63A
6
4,5
6
10
6
6
4,5
6
10
6
25A
32A
40A
50A
63A
80A
25-40A
10
10
10
10
10
63-80A
10
10
10
10
10
663
Apparecchi
suguida
guidaDIN
DIN
su
Differenziale
4P a valle
Btdin®
Caratteristiche tecniche
Potere di cortocircuito nominale e di servizio Icn/Ics (kA) in corrente alternata secondo CEI EN 60898
Vn = 230V a.c.
Vn = 400/400V a.c.
In (A)
0,5÷20 25
32
40
50
63
0,5÷20
25
32
1P
4,5
4,5
4,5
Btdin 45
1P + N 4,5
4,5
4,5
4,5
4,5
4,5
Icn=Ics
2P ÷ 4P 4,5
4,5
4,5
4,5
4,5
4,5
4,5
4,5
4,5
Potere di interruzione estremo e di servizio Icu/Ics (kA) in corrente alternata secondo CEI EN 60947-2
Vn = 230V a.c.
Vn = 400/400V a.c.
In (A)
0,5÷20 25
32
40
50
63
0,5÷20
25
32
1P
4,5
4,5
4,5
Btdin 45
1P + N 4,5
4,5
4,5
4,5
4,5
4,5
Icn=Ics
2P ÷ 4P 4,5
4,5
4,5
4,5
4,5
4,5
4,5
4,5
4,5
Potenza dissipata per polo interruttori magnetotermici Btdin
In (A)
0,5
1
2
3
Zi (mΩ)
Btdin 45
8800
2400
600
230
1P+N (1 mod.)
Pw (W)
2,2
2,4
2,4
2,1
Btdin 45
Zi (mΩ)
6800
2100
520
270
1P...4P
Pw (W)
1,7
2,1
2,1
2,4
4
130
2,1
160
2,5
*
*
6
69
2,5
30
1,1
10
30
3
11
1,1
16
13
3,4
6
1,5
Potenza dissipata per polo interruttori magnetotermici differenziali monoblocco Btdin
In (A)
0,5
1
2
3
4
6
10
16
Zi (mΩ) 8800
2400
600
230
130
69
30
13
Btdin 45
Pw (W) 2,2
2,4
2,4
2,1
2,1
2,5
3
3,4
*
Potenza dissipata per polo interruttori differenziali puri Btdin
In (A)
16
25
40
63
80
Zi (mΩ) 9,75 6,4
3,6
1,63 1,21
2P
Pw (W) 2,5
4
5,75 6,5
7,75
4P
Zi (mΩ)
4
2,5
1,6
1,48
Pw (W)
2,5
4
6,33 9,5
(*) alla corrente nominale
*
*
Comportamento degli interruttori alle diverse temperature
Ta (°C)
-25
-5
In = 0,5A
0,61
0,56
Btdin 45
In = 1A
1,2
1,12
In = 2A
2,4
2,25
In = 3A
3,6
3,35
In = 4A
4,88
4,55
In = 6A
7,32
6,7
In = 10A
12,2
11,2
In = 16A
19,7
18,4
In = 20A
24,6
22,8
In = 25A
31,2
29
In = 32A
40
36,9
In = 40A
50
47
In = 50A
62,5
58,8
In = 63A
78,1
74,7
664
20
9,2
3,7
4,2
1,7
25
6,7
4,2
3,8
2,4
20
9,2
3,7
25
6,7
4,2
40
50
63
4,5
4,5
4,5
40
50
63
4,5
4,5
4,5
32
3,6
3,7
3
3,1
40
2,9
4,7
2,5
4
32
3,6
3,7
40
2,9
4,7
Potenza dissipata per polo moduli differenziali Btdin
In (A)
6
10
16
20
25
32
2P
Zi (mΩ) 1,03 1,03 1,03 1,03
1,03 1,03
0,26 0,41
0,64 1,06
3P-4P Pw (W) 0,04 0,1
Zi (mΩ) 1,96 1,96 1,96 1,96
1,96 1,96
Pw (W) 0,07 0,19 0,5
0,78
1,22 2
10
0,535
1,07
2,14
3,24
4,28
6,42
10,7
17,28
21,6
27,25
34,88
44
55
69,93
*
*
20
0,51
10,3
2,06
3,12
4,12
6,18
10,3
16,64
20,8
26
33,28
42
52,5
66,15
30
0,5
1
2
3
4
6
10
16
20
25
32
40
50
63
40
0,485
0,97
1,939
2,88
3,88
5,82
9,7
15,36
19,2
24
30,72
38
47,5
59,85
50
0,465
0,93
1,86
2,76
3,72
5,58
9,3
14,72
18,4
22,75
29,12
36
45
56,08
50
63
1,8
4,5
1,4
5,5
40
0,43
0,68
0,55
0,88
50
0,43
1,07
0,55
1,37
60
0,45
0,9
1,8
2,64
3,6
5,4
9
14,08
17,6
21,75
27,84
34
42,5
52,92
63
0,43
1,7
0,55
2,17
R
Caratteristiche tecniche
Comandi a
motore
art. F80M/...
Gli interruttori Btdin magnetotermici e magnetotermici
differenziali possono essere equipaggiati con i comandi a motore disponibili a diverse tensioni di alimentazione.
Questi comandi a motore, dotati di blocco elettrico e
meccanico integrato, operano in apertura e chiusura
attraverso pulsanti o interruttori locali.
Le varie funzioni realizzabili da questi comandi a motore sono:
- Ripristino intervento magnetotermico e differenziale
- Blocco meccanico in posizione di aperto
- Protezione integrata dal sovraccarico o da manovra
a vuoto
- Segnalazione mediante contatti ausiliari e di scattato
relé integrati
- Accoppiamento ad interruttori magnetotermici e
magnetotermici differenziali da 2 a 4 moduli a cura
dell’installatore
- Autoprotezione alla chiusura prolungata del comando di attivazione
I comandi a motore possono essere abbinati solo ad
interruttori Btdin 45 con correnti nominali fino a 63A.
Questi comandi a motore possono essere abbinati a:
- comandi a pulsante
- comandi a selettore per realizzare il comando mantenuto
- comando a pulsante ciclico
- comando mantenuto mediante PLC.
Dati tecnici comandi a motore per Btdin
Comando a motore
Norme di riferimento
N° di moduli
Tensione di alimentazione
Tensione di funzionamento
Tensione di isolamento
Frequenza nominale
Potenza massima di azionamento
Potenza assorbita a riposo
Durata del comando alla Vn
Tempo di azionamento alla Vn
Temperatura di impiego
N° massimo di manovre
Frequenza massima di operazioni
Sezione massima dei conduttori
F80M/24
IEC 60947-2
3
24V a.c.
0,85÷1,1 Vn
2500V per 1 min
50 Hz
50 VA
5W
≥ 200 ms
<1s
-5÷60°C
20000
120 man/h
2,5 mm2
F80M/48
IEC 60947-2
3
48V a.c.
0,85÷1,1 Vn
2500V per 1 min
50 Hz
50 VA
5W
≥ 200 ms
<1s
-5÷60°C
20000
120 man/h
2,5 mm2
F80M/110
IEC 60947-2
3
110V a.c.
0,85÷1,1 Vn
2500V per 1 min
50 Hz
50 VA
5W
≥ 200 ms
<1s
-5÷60°C
20000
120 man/h
2,5 mm2
F80M/230
IEC 60947-2
3
230V a.c.
0,85÷1,1 Vn
2500V per 1 min
50 Hz
50 VA
5W
≥ 200 ms
<1s
-5÷60°C
20000
120 man/h
2,5 mm2
Schemi di collegamento
comando a pulsanti
comando mantenuto a selettore
N
L
N
L1
OFF
L0
L
N
ON
OFF
L1
L0
comando mantenuto a PLC
riarmo manuale
N
L
N
L
N
L
ON
OFF
L1
L0
segnalazione
95 96 98 05 06 08
C
ON
ON
S
OFF
OFF
S
N
665
L1
L
L0
L
N
L1
L0
L
05 06 08
Ue 230V~
Ie 2 (0,5) A
Apparecchi
suguida
guidaDIN
DIN
su
ON
comando ciclico
N
L
N
L
Btdin®
Caratteristiche tecniche
Modulo
per riarmo
differenziale
art.
F80RD/230
Schema di collegamento
1 NO
In = 6A
Vn = 230Vac
dmax = 0,5m
F80RD/230
F80M/230
N
L
N
L1
L0
L
L
N
08
05
L1 B1 B2
95 96 98 05 06 08
C
S
Dati tecnici moduli di riarmo automatico
Numero di moduli
Tipo di contatto
Corrente nominale del contatto Ie (A)
Tensione nominale Ue (Va.c.)
Distanza massima di connessione
dal comando a motore (m)
Tentativi di riarmo
Tempo di attesa all’attivazione (s)
Grado di protezione
Frequenza nominale (Hz)
Sezione massima conduttori (mm2)
666
2
1NO
6
230
0,5
1
4s
IP20
50-60
2,5
Il modulo per il riarmo differenziale è un dispositivo
abbinabile agli interruttori di manovra con modulo differenziale associabile con comando a motore Btdin.
Questo dispositivo consente di riarmare automaticamente, senza l’intervento dell’operatore, gli interruttori
in caso di intervento per guasto.
Il modulo di riarmo art. F80RD/230 (modulo di riarmo
per applicazioni civili) non consente alcuna programmazione ed il tempo di attesa all’attivazione è fisso a 4
secondi.
Attraverso i contatti di scattato relè disponibili sui comandi a motore il modulo di riarmo controlla lo stato
dell’interruttore, se viene rilevata una condizione di “interruttore scattato”(S), il modulo di riarmo provvede ad
inviare un “comando di chiusura” (L1) al comando
motore in modo che l’interruttore ad esso affiancato
venga richiuso.
Sono previste due modalità di funzionamento:
- dispositivo attivato: prevede un tentativo di riarmo
automatico, prima che il sistema vada in “condizione di blocco”. La “condizione di blocco” si verifica
quando il tentativo di riarmo non va a buon fine e
viene segnalata sul dispositivo stesso attraverso l’accensione fissa del led rosso. Tale segnalazione può
essere riportata a distanza attraverso contatti esterni (B1 e B2). La condizione di blocco viene meno,
una volta rimosso il guasto, agendo manualmente
sull’interruttore affiancato.
- dispositivo disattivato: in questa modalità viene meno
la funzione di riarmo automatico, ma non la segnalazione di blocco
L’impostazione delle 2 modalità viene fatta agendo su
un pulsante a spillo posto fronte del modulo di riarmo,
ed è visibile attraverso il lampeggio del led verde.
Tutte le impostazioni, programmazioni si effettuano direttamente dal fronte dell’apparecchio sul quale sono
inoltre visibili, attraverso l’accensione fissa o intermittente dei led colorati, le diverse modalità di funzionamento.
Per le programmazioni e le segnalazione si rimanda allo
specifico foglio istruzioni a corredo del modulo di riarmo automatico.
Per garantire la sicurezza degli utenti non utilizzare il
modulo di riarmo differenziale con interruttori selettivi
o ritardati.
Se il modulo di riarmo viene utilizzato con interruttori
magnetotermici differenziali, il riarmo avverrà in caso
di guasto differenziale, sovraccarico e cortocircuito.
Onde evitare richiusure sotto cortocircuito utilizzare a
valle una ulteriore protezione magnetotermici.
R
Caratteristiche tecniche
Sganciatori a lancio di corrente
Gli sganciatori a lancio di corrente vengono impiegati in
abbinamento a pulsanti NO installabili in serie, per
realizzare l’apertura a distanza degli interruttori. Essi
sono dotati di un contatto di scambio (C1/C12) da
impiegare per una eventuale segnalazione a distanza
dello stato dell’interruttore. Il contatto commuta di
stato in funzione della posizione della leva di
azionamento dello sganciatore ed è chiuso (C1/C2) con
leva posizionata in alto. L’impiego dello sganciatore a
lancio di corrente come funzione di emergenza prevede
(in accordo alla norma CEI 64-8) l’impiego di una
opportuna segnalazione dell’efficienza del circuito di
comando.
Sganciatori
per Btdin®
art. F80...
12
C1
C2
L
N
F80T...
N
Sganciatori di minima tensione
Gli sganciatori di minima tensione sono invece abbinabili
a pulsanti o contatti di tipo NC.
Quando la loro tensione di alimentazione scende al di
sotto della soglia di intervento, essi provocano l’apertura dell’interruttore.
Tutti gli sganciatori sono predisposti per la regolazione
del tempo di intervento da 0 a 300 ms, ciò ne consente
l’impiego anche in circuiti con sorgenti di alimentazione instabili.
L
D1
D2
U<
F80V...
Sganciatore di emergenza
Il circuito di comando dello sganciatore di emergenza
è realizzato impiegando uno o più pulsanti NC collegati
in serie che realizzano la sicurezza positiva.
Lo sganciatore è dotato di batteria in tampone mantenuta in carica del collegamento di rete.
Gli stessi pulsanti possono comandare più sganciatori
collegati in parallelo tra loro.
Nel caso si volessero utilizzare più sganciatori art.
F80E in parallelo é necessario alimentarli tutti dalla
stessa fase. Prima della messa in funzione accertarsi
che i pulsanti di comando siano correttamente collegati tra il neutro (N) e P (non alla fase).
1
2
P
N
L
n
N
L
230V~
Tabella dei dati tecnici - Sganciatori per Btdin
F80T1
Tipo di sganciatore
Lancio di corrente
F80T2
Tensione nominale (Va.c.)
12÷48
F80V1
F80V2
110÷415
Tensione nominale (Vd.c.)
12÷48
110÷125
Tensione minima di funzionamento
0.7 Vn
0.7 Vn
Tensione max di funzionamento
1.1 Vn
1.1 Vn
F80V3
Minima tensione
230
24
0.85
1.1 Vn
0.55 Vn
0.55 Vn
0.55 Vn
Tensione di ripristino
>0.55Vn
>0.55Vn
>0.55Vn
3
3
3
Tempo di intervento (ms)
<20
<20
Contatto di autoinserzione
sì
sì
Corrente assorbita alla tensione minima (mA)
522
69
Corrente assorbita alla tensione massima (mA)
2610
259
Potenza assorbita (W)
121
127
Resistenza totale (W)
23
1640
Temperatura di funzionamento (°C)
-5÷50
-5÷50
230
48
Tensione di sgancio
Tensione max di immunità ai disturbi (kV)
F80E
emergenza
3
<20
0.1
0.2
1
1.4
1000 (*)
-5÷50
-5÷50
-5÷50
-5÷50
N° max di cicli di carica/scarica
50
Riserva di carica dopo 150 ore di carica
(batteria al litio) (h)
>60
Sezione massima conduttori (mm2)
2.5
2.5
2.5
2.5
2.5
2.5
(*) resistenza massima del circuito considerando la lunghezza della linea ed il numero massimo di pulsanti collegati
667
Apparecchi
suguida
guidaDIN
DIN
su
N° di articolo
Btdin®
Caratteristiche tecniche
Contatti
ausiliari
art. F80...
I contatti ausiliari cambiano lo stato in funzione della
posizione assunta dai contatti dell’interruttore (aperti/
chiusi). I contatti di scattato relè invece cambiano di
stato solo a seguito di un intervento dell’interruttore
(sovraccarico, cortocircuito o guasto a terra).
Gli articoli F80SC, F80CS ed F80SC/05 sono dotati di
una camma sul fronte che a seconda della posizione fa
assumere al contatto la funzione di ausiliario o di scattato relè.
Per gli interruttori differenziali senza sganciatori di
sovracorrente incorporati è necessario impiegare il contatto ausiliario art. G80C che svolge anche la funzione
di modulo di interfaccia per l’accessoriamento con
ulteriori contatti o sganciatori.
Dati tecnici contatti ausiliari per Btdin
N° di articolo
F80C
F80SC
F80CS
F80A
F80R
F80SC/05 G80C
Tipo di contatto
1NO/NC
1NO/NC
2NO/NC
1NO/NC+
NO/NC
anticipato
1NO/NC+
NO/NC
ritardato
1NO/NC
Portata dei contatti (A)
6 (230Va.c.) – 3 (400Va.c.) - 4 (24Vd.c.) – 1 (60Vd.c.) – 0.5 (230Vd.c.)
N° di moduli
1
1
1
1
1
0.5
0.5
Montaggio
sinistra
sinistra
sinistra
sinistra
sinistra
sinistra
sinistra
Sezione massima conduttori (mm2)
2.5
2.5
2.5
2.5
2.5
2.5
2.5
1NO/NC
Schemi di collegamento contatti ausiliari e di allarme
F80SC
96 95 98
06 05 08
668
F80SC/05
G80C
96 95 98
96 95 98
96 95 98
F80CS
F80A
F80R
96 95 98
F80C
06 05 08
06 05 08
96 95 98
06 05 08
96 95 98
R
Caratteristiche tecniche
Scaricatori
di sovratensione
estraibili
cartuccia
sostitutiva
spia
di segnalazione
base
modulare
La gamma di scaricatori di sovratensione estraibili
BTicino si compone di apparecchi in grado di soddisfare le diverse esigenze di protezione.
Questi apparecchi sono destinati alla protezione contro le sovratensioni generate da fenomeni atmosferici,
commutazioni di trasformatori e motori, da rapide
variazioni di carico e da fulminazione indiretta.
Gli scaricatori di sovratensione BTicino sono apparecchi a varistore con cartuccia sostituibile quando la sua
vita è giunta al termine.
La caratteristica principale del varistore è quella di
variare il proprio valore di resistenza in funzione della
sovratensione ad esso applicato.
Lo scaricatore di sovratensione a varistore si comporta
come una “valvola” automatica che consente l’istantaneo deflusso della corrente verso terra.
Il numero di scariche e l’intensità di corrente di scarica
possono ridurre l’efficienza dello scaricatore stesso e
di conseguenza la sua vita.
La segnalazione dell’efficienza o meno dello scaricatore è segnalata sul fronte dell’apparecchio da una
bandierina colorata.
Il colore rosso indica la necessità di sostituire la cartuccia, mentre il colore verde ne indica l’efficienza.
Per un corretto impiego lo scaricatore deve essere
coordinato con un dispositivo di protezione dalle
sovracorrenti collocato a monte e con un interruttore
differenziale di tipo selettivo o ritardato.
Questi due apparecchi di protezione dedicati hanno la
funzione di protezione aggiuntiva nel caso di cartuccia
“esaurita”, questo perché a fine vita della cartuccia lo
scaricatore si comporta come un cortocircuito fase terra.
Nel caso di intervento dello scaricatore l’impossibilità
di riarmo della protezione associata comporta la sostituzione del modulo.
In ogni caso deve sempre essere garantita la protezione dai contatti diretti ed indiretti, anche nel caso di
guasto dello scaricatore.
Dati tecnici scaricatori di sovratensione
Norme di riferimento
Versioni
N° moduli
Tensione nominale del circuito di alimentazione Ue (Va.c.)
Tensione max continuativa Uc (Va.c.)
Livello di protezione Up (kV) alla In
Livello di protezione Up (kV) alla Iimp
Corrente nominale di scarica In (kA) (onda 8/20 µs) - 20 volte
Corrente di impulso Iimp (kA) (onda 10/350 µs)
Corrente massima di scarica Imax (kA) (onda 8/20 µs) - 1 volte
Corrente di cortocircuito condizionata Icc (kA)
Corrente continuativa Ic (mA)
Grado di protezione
Segnalazione visiva mediante spia
Classe di prova
Corrente susseguente Is
Temperatura max. di funzionamento (°C)
Dispositivo di distacco
Sezione massima conduttori (mm2)
NF C 61-740
F10A/...
1P-2P-4P
230
275
1
1
5
2,5
15
10
<1
IP 20
SI
II
nulla
- 5 ÷ +50
integrato
16/25
Nota: Per la scelta dei dispositivi di protezione contro la fulminazione diretta vedere la sezione Btdin del Catalogo Generale
Distribuzione
669
Apparecchi
suguida
guidaDIN
DIN
su
Corrente di cortocircuito condizionata con Btdin 45
Icc max (kA)
Fusibile ≤ 63A
Icn (kA) Btdin
curva C ≤ 32A
condizionata SPD
Tipo g (kA)
4,5
4,5
100
Btdin®
Caratteristiche tecniche
Scaricatori
di sovratensione
estraibili
Schemi di collegamento
Gli scaricatori di sovratensione devono essere collegati ai vari conduttori di fase/neutro sui morsetti opportunamente identificati.
Al morsetto contrassegnato dal simbolo di terra deve
essere collegato il conduttore giallo verde dell’impianto di terra stesso.
Per garantire la protezione dai contatti indiretti è inoltre
necessario installare a monte dello scaricatore un
interruttore differenziale (di tipo selettivo o ritardato per
evitare scatti intempestivi).
La gamma di scaricatori è articolata per polarità e per
caratteristiche elettriche in modo tale da soddisfare le
diverse esigenze installative in tutti i sistemi di distribuzione. Gli scaricatori di sovratensione Btdin possono
essere collegati in modo comune (collegamento tra
fasi/neutro e terra) o in modulo differenziale (collegamento tra fase e neutro).
Per la protezione “fine” di una linea dedicata sulla quale
sono collegati apparecchi sensibili (Hi-Fi, computer,
televisione etc…) si può utilizzare per esempio uno
scaricatore F10A/1collegato in modo differenziale.
Per riportare la segnalazione di fine vita dello scaricatore sono inoltre disponibili degli accessori da abbinare che svolgono la funzione di contatto di allarme.
L N
S
L
N
Id
X
Idn=0.03A
Id
Y
Z
X + Y + Z ≤ 0,5m
230Va.c.
50Vd.c.
1A µ
OK
F10/C1
F10/C2
F10/C3
F10/C4
12
11
14
12
11
OK
PE
PE
670
14
R
Caratteristiche tecniche
Suonerie e
ronzatori
art. F35/...
art. F36/...
art. E8...
Per la segnalazione acustica sono disponibili suonerie
e ronzatori installabili con facilità in tutti i tipi di centralini.
Questi segnalatori trovano largo impiego nel residenziale come avvisatori per campanelli.
Agli apparecchi in un solo modulo DIN 35 si affiancano
inoltre delle suonerie/ronzatori che incorporano nel
medesimo involucro, realizzato in doppio isolamento,
anche un trasformatore con secondario a 12 Va.c. (in
bassissima tensione di sicurezza SELV).
Questo trasformatore incorporato é classificabile come
“trasformatore per campanelli”.
Un trasformatore per campanelli é un trasformatore
previsto per l’alimentazione specifica di campanelli ad
uso domestico o dispositivi di segnalazione similare a
funzionamento intermittente.
Dati tecnici suonerie e ronzatori
N° articolo
F36/12
F36/230
F35/12
F35/24
Tipo apparecchio
suoneria
suoneria
ronzatore
ronzatore
F35/230
ronzatore
N° moduli
1
1
1
1
1
Tensione nominale
8/12V a.c
230V a.c
8/12V a.c
24V a.c
230V a.c
Frequenza
50-60 Hz
50-60 Hz
50-60 Hz
50-60 Hz
50-60 Hz
Corrente assorbita
600 mA
23 mA
553 mA
177 mA
20 mA
Potenza nominale
4,8 VA
4 VA
4 VA
4 VA
4 VA
Livello sonoro ad 1 metro
82 dB
79 dB
75 dB
75 dB
75 dB
Grado di protezione
IP 30
IP 30
IP 30
IP 30
IP 30
Sezione max conduttori
6 mm2
6 mm2
6mm2
6 mm2
6 mm2
N° articolo
E86
E87
E88
Tipo apparecchio
suoneria
ronzatore
suoneria + ronzatore
N° moduli
2
2
3
Tensione nominale primario
230V a.c.
230V a.c.
230V a.c.
Tensione nominale secondario
12V a.c.
12V a.c.
12V a.c.
Frequenza
50-60 Hz
50-60 Hz
50-60 Hz
Livello sonoro ad 1 metro
76 dB
77 dB
79 dB (suoneria) 73 dB (ronzatore)
Livello sonoro a 3 metri
68 dB
69 dB
72 dB (suoneria) 64 dB (ronzatore)
Sezione max conduttori
4 mm2
4 mm2
4 mm2
671
Apparecchi
suguida
guidaDIN
DIN
su
Dati tecnici trasformatori con suonerie e ronzatori incorporati
Btdin®
Caratteristiche generali
Trasformatori
di sicurezza
art. F9.../12/24
230 Va.c
1
2
3
4
5
12 Va.c
24 Va.c
I trasformatori di sicurezza BTicino sono caratterizzati
dalla doppia tensione al secondario di 12 e 24V a.c. e
sono disponibili con potenze da 4 fino a 63 VA in
dimensioni modulari estremamente ridotte.
La potenza dei trasformatori è da intendersi riferita al
funzionamento continuo dell'apparecchio.
Tutti gli apparecchi sono resistenti al cortocircuito non
per costruzione e possono essere impiegati con
apparecchiature a basso consumo (per esempio
dispositivi di tipo elettronico) in quanto le variazioni di
tensione da vuoto a carico sono estremamente ridotte.
In seguito al cortocircuito essi mantengono la temperatura al di sotto di limiti specificati, grazie ad un
dispositivo di interruzione termico a richiusura automatica.
Questo dispositivo apre quando in seguito al
cortocircuito la temperatura sale eccessivamente e
richiude automaticamente quando la parte del trasformatore soggetta al cortocircuito si è adeguatamente
raffreddata o il carico è stato rimosso.
Il completo isolamento degli avvolgimenti anche in
caso di funzionamento anomalo garantisce un elevato
livello di sicurezza di questi trasformatori.
La potenza dei trasformatori è costante per entrambe
le uscite a 12 e 24V a.c.
La scelta della tensione al secondario di funzionamento si realizza collegando opportunamente i cavi di
alimentazione ai morsetti del trasformatore.
Tutti disponibili in doppio isolamento (apparecchi in
classe II) i trasformatori BTicino possono essere installati sia a parete che su guida DIN 35.
Dati tecnici trasformatori di sicurezza
N° articolo
F90/12/24
F91/12/24
F92/12/24
F93/12/24
F94/12/24
F95/12/24
N° moduli
2
3
4
4
5
5
Tensione nom. al primario
230V a.c.
230V a.c.
230V a.c.
230V a.c.
230V a.c.
230V a.c.
Tensione nom. al secondario
12/24V a.c.
12/24V a.c.
12/24V a.c.
12/24V a.c.
12/24V a.c.
12/24V a.c.
Frequenza
50 Hz
50 Hz
50 Hz
50 Hz
50 Hz
50 Hz
Potenza nominale
4 VA
8 VA
16 VA
25 VA
40 VA
63 VA
Potenza dissipata a vuoto (W) 0,9
1,3
2,1
2,2
2,6
2,1
Potenza dissipata sotto carico 2
3,5
4,3
6,4
7,2
9,4
Grado di protezione
IP 20
IP 20
IP 20
IP 20
IP 20
IP 20
Sez. max conduttori
6 mm2
6 mm2
6mm2
6mm2
6 mm2
6 mm2
672
R
Caratteristiche generali
Temporizzatori
luce scale
art. F25...
I temporizzatori luce scale elettronici consentono di
ritardare lo spegnimento delle luci entro un tempo
regolabile tra 30 secondi e 10 o 12 minuti a seconda del
tipo di apparecchio.
Questi apparecchi sono predisposti per il funzionamento automatico e manuale selezionabile attraverso
un apposito commutatore a slitta posto sul fronte.
Le due posizioni assunte dal commutatore consentono:
Auto - Selezione inserita e tempo di commutazione
dei contatti conforme ai valori impostati.
Man - Selezione disinserita e accensione fissa delle
lampade per un tempo indeterminato
Il temporizzatore luce scale art.F25/230T consente di
mantenere la luce accesa fino ad un tempo pari a 1 ora
indipendentemente dalla temporizzazione impostata.
Tale funzione è realizzabile mantenendo premuto per
almeno 2 secondi uno dei pulsanti di comando del
circuito. Per ripristinare il funzionamento normale è
sufficiente premere nuovamente un pulsante per almeno 2 secondi.
Ai temporizzatori luce scale art. F25/230 e F25/230T si
può abbinare il preavviso di spegnimento art.F25P,
che opportunamente collegato ha la funzione di ridurre
in modo graduale la luminosità in modo da segnalare
l’imminente termine della temporizzazione.
Questo apparecchio “aggiunge” un tempo massimo di
40 secondi alla temporizzazione impostata (durante il
quale si ha il graduale abbassamento della luminosità
fino allo spegnimento) in modo tale da permettere
all’utente di ripremere un pulsante qualsiasi del circuito
e far ripartire la temporizzazione.
In alternativa è possibile impiegare l’art. F25/230P che
integra sia la funzione di temporizzatore sia quella di
preavviso di spegnimento.
673
F25/230T
1
elettronico
230
250
4
16A 230V a.c.
cosϕ = 1
1NO
50-60
30s÷12 min
–
3 o 4 fili
IP 2X
-10 ÷ +40
30000
6
F25/230P
2
elettronico
230
250
4
16A 230V a.c.
cosϕ = 1
1NO
50-60
30s÷12 min
20
4 fili
IP 2X
-10 ÷ +40
30000
6
Apparecchi
su guida DIN
Dati tecnici temporizzatore luce scale e preavviso di spegnimento
Apparecchio
F25/230
F25P
Numero di moduli
1
2
Funzionamento
elettronico
elettronico
Tensione nominale di impiego Ue (Va.c.)
230
230
Tensione nominale di isolamento Ui (Va.c.)
250
250
Tensione nominale di impulso Uimp
4
4
Contatto di uscita
16A 230V a.c.
5A 230V a.c.
cosϕ = 1
cosϕ = 1
Tipo di contatto
1NO
–
Frequenza (Hz)
50-60
50-60
Regolazione temporizzazione
30s÷10 min
–
Durata del preavviso (s)
–
40
Collegamento
3 o 4 fili
3 o 4 fili
Grado di protezione
IP 2X
IP 2X
Temperatura di funzionamento (°C)
-10 ÷ +40
-10 ÷ +40
Numero massimo di manovre
30000
30000
Sezione max conduttori (mm2)
6
2x2.5
(*) coordinamento solo meccanico
Btdin®
Caratteristiche tecniche
Temporizzatori Prescrizioni di funzionamento
I temporizzatori luce scale possono essere impiegati
luce scale
indifferentemente in circuiti a 3 o 4 fili (ad eccezione
art. F25...
stino della tensione di rete (in seguito ad una temporanea interruzione dell'alimentazione) il temporizzatore
inserisce automaticamente le lampade per il tempo
programmato.
Per regolare la temporizzazione desiderata ruotare il
selettore posto sul fronte dell'apparecchio.
L'art. F25/230P incorpora la funzione di preavviso di
spegnimento.
La segnalazione del termine della temporizzazione avviene attraverso l'abbassamento ciclico della luminosità come evidenziato nel diagramma riportato sotto.
Il preavviso di spegnimento è un dispositivo impiegabile
esclusivamente in abbinamento al temporizzatore luce
scale art. F25/230.
dell'art. F25/230P).
L'impiego nel circuito a 3 fili piuttosto che nell'altro è
subordinato alla posizione di un selettore rotativo collocato sul lato destro dell'apparecchio, come evidenziato nella figura di riferimento.
La selezione del tipo di collegamento (3 o 4 fili) sul
temporizzatore luce scale deve essere necessariamente fatta con l'apparecchio disalimentato.
Se il temporizzatore è installato vicino ad un apparecchio, la cui temperatura in regime permanente supera
i 55° C, prevedere uno spazio per l'aerazione tra il
temporizzatore stesso e questo apparecchio.
Quando alimentato per la prima volta, oppure al ripri-
Diagramma di temporizzazione e preavviso di spegnimento per art. F25/230P
100%
50
t
0
30s...÷ 12min
20 s
Schemi di collegamento
6,3A
5x20
F25/230-F25/230T
F25P
F25/230
L
A2 P
N
N
A2 P
A1 4
A1 4
L
230V~
N
L
N
230V ~
6,3A
5x20
F25/230-F25/230T
F25P
F25/230
L
A2P
N
N
A2 P
A1 4
A1 4
L
230V~
N
674
L
N
230V ~
R
Caratteristiche tecniche
Interruttori
orari
analogici
art. F66...
Gli interruttori orari analogici sono apparecchi di facile
utilizzo e di elevate precisioni.
Questi apparecchi elettromeccanici vengono impiegati per comandare l’apertura e la chiusura di circuiti
secondo temporizzazioni ottenibili agendo sui cavalieri
(imperdibili) accessibili dal fronte di tutti gli apparecchi.
Essi sono disponibili nelle versioni giornaliera o settimanale nelle dimensioni da 1 a 3 moduli.
Disponibili con contatti in uscita normalmente aperti o
in commutazione a seconda delle versioni gli interruttori orari analogici sono particolarmente indicati per le
applicazioni dove é richiesta una temporizzazione delle varie funzioni ed una ottimizzazione del comfort
(climatizzazione, illuminazione, etc...).
Essi possono essere impiegati in modalità manuale
(sempre acceso) o automatico (programmazione inserita).
Dati tecnici interruttori orari analogici
Apparecchi
F66GR/1
Tipo
Giornaliero
N° di moduli
1
Quadrante
24 ore (verticale)
Tensione nominale
230 Va.c
Frequenza
50-60 Hz
Contatti in uscita (cosϕ=1) 1NO
16 A 230V
Riserva di carica
100 ore
Funzionamento
Man/Auto
Regolazione minima
15 minuti
Precisione
± 5 minuti
F66G/1
Giornaliero
1
24 ore
230 Va.c
50 Hz
1NO
16 A 230 V
–
Man/Auto
15 minuti
± 5 minuti
Prescrizioni di installazione
Interruttori orari F66G/1 ed F66GR/1
Per gli apparecchi art. F66G/1 ed F66GR/1 il contatto
3-4 si chiude (ON) spostando i cavalieri verso sinistra;
si apre (OFF) per i tempi corrispondenti ai cavalieri
posizionati a destra.
Per la regolazione dell’ora è sufficiente ruotare il disco
nel senso della freccia.
Questi due apparecchi possono essere utilizzati anche
in modalità manuale che esclude completamente la
programmazione impostata.
Per realizzare la modalità manuale spostare il commutatore a slitta in posizione ON, in questo modo il
contatto 3-4 resta chiuso in maniera permanente.
La modalità automatica si ottiene solo con il commutatore a slitta nella posizione AUTO.
Ogni cavaliere consente una programmazione temporale di 15 minuti.
U1
3
U2
4
F66GR/3
Giornaliero
3
24 ore
230 Va.c
50-60 Hz
1NO/NC
16 A 230 V
100 ore
Man/Auto
15 minuti
± 5 minuti
F66G/3
Giornaliero
3
24 ore
230 Va.c
50 Hz
1NO/NC
16 A 230 V
–
Man/Auto
15 minuti
± 5 minuti
F66SR/3
Settimanale
3
7 giorni
230 Va.c
50-60 Hz
1NO/NC
16 A 230 V
100 ore
Man/Auto
2 ore
± 30 minuti
Interruttori orari F66G/3, F66GR/3 ed F66SR/3
Per questi tipi di apparecchi il contatto di uscita in
commutazione è chiuso tra 1 e 2 quando i cavalieri
sono posizionati verso il centro del disco e commuta di
stato (1-4 =ON) con i cavalieri posizionati verso l’esterno del disco.
Un commutatore rotativo a 3 posizioni OFF-AUTO-ON
consente la selezione dello stato del contatto di uscita
e la modalità di impiego dell’apparecchio.
L’impostazione dell’ora attuale si realizza ruotando
(mediante un cacciavite) le lancette al centro del disco
d programmazione.
Per gli interruttori orari giornalieri ogni cavaliere coincide ad una temporizzazione di 15 minuti, per l’apparecchi settimanale è la temporizzazione minima è di 2 ore.
U1 U2 1 4 2
OFF
675
L
N
Apparecchi
suguida
guidaDIN
DIN
su
ON
L
N
Btdin®
Caratteristiche tecniche
Interruttori
orari digitali
art. F67...
Il segnale di ingresso del comando costituisce un
collegamento logico “OR” con lo stato di commutazione
dell’interruttore.
Gli interruttori a 2 moduli si caratterizzano per la
visualizzazione mediante "cavalieri digitali" dei
programmi inseriti.
La gamma di interruttori orari digitali si compone di
apparecchi in grado di offrire elevate prestazioni con
precisione della temporizzazione tali da soddisfare
ogni esigenza installativa.
Alimentati tutti a 230 Va.c. questi apparecchi si
distinguono per la loro ricchezza di gamma.
Essi sono disponibili nelle versioni da 1 a 4 contatti di
uscita con modularità da 1 a 6 moduli DIN.
Ad eccezione dell’art. F67D/21 tutti gli interruttori orari
consentono la programmazione giornaliera e
settimanale da 8 fino a 56 programmi distribuiti sui vari
canali (un programma si intende un ciclo ON/OFF).
L’articolo F67WF/21 inoltre è fornito di ingresso di
comando per collegare eventuali pulsanti esterni per il
comando prioritario, la temporizzazione parte dal
momento in cui viene attivato il comando di ingresso.
Dati tecnici interruttori orari digitali
N° di articolo
F67SR/11
Tipo
Giornaliero+
Settimanale
N° di moduli
1
Quadrante
Digitale
Tensione nominale (V a.c.)
230
Temperatura di impiego (°C)
-10÷40
Frequenza (Hz)
50-60
N° di programmi
8
N° di canali
1
Contatti in uscita (cosϕ=1)
1NO/NC
16 A
Riserva di carica
100 ore
Funzionamento
Man/Auto
Regolazione minima (min)
1
Precisione (s/giorno)
± 2.5
Tipo di memoria
a riserva
di carica
Sezione massima dei
4
conduttori (mm2)
676
F67W/21
Giornaliero+
Settimanale
2
Digitale
230
-10÷40
50-60
56
1
1NO/NC
16 A
6 anni
Man/Auto
1
± 2.5
eeprom
4
Gli articoli F67W/21, F67W/22, F67D/21 e F67WF/21
consentono:
- regolazione dell’ora attuale
- regolazione della data attuale e cambiamento
dell’ora estate inverno
- azzeramento della memoria
- programmazione delle commutazioni (da 20 a 56
cicli di programma a seconda dell’apparecchio)
- cancellazione dei programmi memorizzati
- verifica dei programmi memorizzati
- commutazione manuale marcia/arresto temporanea
(fino al successivo passo di programma)
- commutazione manuale marcia/arresto permanente
Gli articoli F67SR/11, F67SR/64 invece consentono:
regolazione dell’ora attuale
programmazione uguale per tutti i giorni della
settimana
- programmazione uguale dal lunedì al venerdì
- programmazione singola per ogni giorno della
settimana
- controllo dei programmi
- cancellazione dei dati impostati
- correzione di una programmazione
- funzionamento manuale (marcia forzata temporanea)
- regolazione dell’ora legale
- azzeramento della memoria
- marcia forzata per un numero di giorni determinato
- programma “Domenica” per giorni festivi.
-
F67D/21
Giornaliero
2
Digitale
230
-10÷40
50-60
20
1
1NO/NC
16 A
20 ore
Man/Auto
1
± 2.5
eeprom
F67W/22
Giornaliero+
Settimanale
2
Digitale
230
-10÷40
50-60
28 per canale
2
2NO/NC
16 A
6 anni
Man/Auto
1
± 2.5
eeprom
F67WF/21
Giornaliero+
Settimanale
2
Digitale
230
-10÷40
50-60
56
1
1NO/NC
16 A
6 anni
Man/Auto
1
± 2.5
eeprom
4
4
4
F67SR/64
Giornaliero+
Settimanale
6
Digitale
230
-10÷40
50-60
56
4
4NO/NC
10 A
100 ore
Man/Auto
1 (secondo)
± 2.5
a riserva
di carica
4
R
Caratteristiche tecniche
Interruttori
crepuscolari
art. F11/...
Gli interruttori crepuscolari con cellula fotosensibile
separata sono disponibili in due versioni:
- non programmabile (interruttore crepuscolare semplice)
- programmabile (interruttore crepuscolare più programmazione dei tempi di commutazione).
Essi sono in grado di gestire un circuito di illuminazione
in relazione al livello di luminosità presente.
Questi apparecchi rilevano la luminosità ambiente attraverso la cellula fotosensibile e in funzione del valore
di luminosità impostato attivano un contatto che chiude o apre il circuito.
Essi permettono la regolazione della soglia di luminosità per la quale si vuole l’accensione delle lampade e
sono dotati di un ritardo all’accensione ed allo spegnimento per evitare gli interventi intempestivi causati da
variazioni istantanee di luminosità.
I circuiti di comando sono indipendenti dai circuiti di
alimentazione.
Facili da installare questi apparecchi possono comandare lampade a incandescenza, fluorescenti o di tipo
alogeno.
L’interruttore crepuscolare programmabile inoltre associa la funzione crepuscolare alla funzione di programmazione giornaliera e settimanale.
Esso permette la selezione dei periodi di accensione e
spegnimento in relazione alla luminosità ambiente.
Per l’accensione delle lampade nel periodo programmato é necessario avere una luminosità ambiente
inferiore alla soglia impostata.
Qualora tale requisito non fosse rispettato il circuito
rimarrebbe aperto malgrado la programmazione.
Questo tipo di apparecchio consente inoltre la selezione del modo di funzionamento manuale (sempre acceso o sempre spento) realizzabile agendo su un selettore
collocato sul fronte dell’apparecchio.
Dati tecnici interruttori crepuscolari
N° di articolo
F11/1P
F11/8P
Tipo
normale
programmabile
N° di moduli
2
2
Capacità di programmazione
1 programma
8 programmi
Tensione nominale
230V a.c.
230V a.c.
Frequenza
50-60 Hz
50-60 Hz
Contatti in uscita (cos ϕ =1)
1NO - 5A 230V
1NO/NC - 10A 230V
Riserva di carica
-
100 ore
Funzionamento
man/auto
man/auto
Regolazione minima
-
1 minuto
Commutazione minima
-
1 minuto
Soglia di luminosità regolabile
0,5÷2000 lux
677
6 mm
2÷2000 lux
6 mm2
Apparecchi
suguida
guidaDIN
DIN
su
Sezione max conduttori
2
Btdin®
Caratteristiche tecniche
Interruttori
crepuscolari
art. F11/...
Possibilità di programmazione
L’interruttore crepuscolare programmabile consente
di realizzare le seguenti funzioni:
1. Regolazione dell’ora attuale: Questa funzione
permette di impostare l’orario corrente.
2. Programmazione uguale per tutti i giorni della
settimana: Il programma impostato per l’accensione e lo spegnimento dei carichi è uguale per tutti i
giorni della settimana.
3. Programmazione uguale dal lunedì al venerdì:
La programmazione impostata in questa modalità è
valida solo per i giorni feriali da lunedì a venerdì
(resta escluso il fine settimana)
4. Programmazione singola per ogni giorno della
settimana: In questa modalità di funzionamento
ogni giorno della settimana può essere oggetto di
una programmazione differente.
5. Controllo dei programmi
6. Cancellazione dei dati impostati
7. Correzione di una programmazione
8. Funzionamento manuale (marcia forzata temporanea): E’ una forzatura temporanea dello stato
del contatto ad un determinato stato (da ON a OFF
e viceversa) che si deseleziona automaticamente al
successivo passo di programma:
9. Regolazione dell’ora legale: con questa funzione
viene incrementato o decrementato automaticamente di un ora l’orario corrente. La programmazione impostata si “tara” di conseguenza sul cambio di
orario impostato automaticamente.
10. Azzeramento della memoria
11. Marcia forzata per un numero di giorni determinato: E’ una forzatura temporanea del contatto di
uscita allo stato ON per un numero di giorni definito
(da 1 a 99).
12. Programma “Domenica” per giorni festivi: Questa funzione consente di ripetere per un numero
definito di giorni la programmazione impostata relativa ai giorni festivi/domenica (da 1 a 99).
Schemi di collegamento
F11/1P
F11/1P
F66..
F67..
L = 50m Max
L = 50m Max
N N L L
L
N
N N L L
M
L
N 230V a.c.
230V a.c.
F11/8P
N L
F11/1P
A1
A2
7
L = 50m Max
8
L = 50m Max
M
~
N N L L
4
5
A1
230V a.c.
A2
L
230V a.c.
N
3
4
5
16A 230V a.c.
cosϕ = 1
Prescrizioni di installazione
Per l’installazione degli interruttori orari digitali è importante non superare i valori di potenza massima
comandabile da ogni singolo apparecchio per i diversi
tipi di carico.
Evitare per quanto possibile di posizionare la cellula
fotosensibile nelle vicinanze di sorgenti luminose quali
lampade, fari etc...
Per regolare la soglia di luminosità dell’interruttore
crepuscolare art.F11/8P premere il pulsante con la
678
mano in modo tale da ottenere il simbolo di stato del
contatto pieno (ON).
Ruotare il regolatore posto sul fronte della cellula
fotosensibile in modo ad aprire o chiudere la serranda
sulla fotoresistenza.
Ruotare il regolatore della soglia di luminosità dell’interruttore fino a quando il led su fronte dell’apparecchio lampeggia.
La commutazione da uno stato all’altro del contatto
avviene con un’ isteresi di circa 80 secondi.
R
Caratteristiche di intervento
Curve
caratteristiche degli
sganciatori
magnetotermici
Btdin® 45 - caratteristica "B"
Btdin® 45 - caratteristica "C"
10000
10000
t(s)
t(s)
1000
1000
100
100
10
10
1
1
0,1
0,1
0,01
0,01
0,001
0,001
1
2
3
4
5
10
20
I/Ir
1
2
3
4
5
10
20
30
50
100
200
I/Ir
1P+N 230V a.c. (1 modulo)
Btdin® 45
caratteristiche
10 10
I2t curva "B" I2t (A2s)
10 9
10 8
10 7
16
20 25
32
40
10 6
10 4
6
10
10 5
10 3
10 2
10 0
10 0
10 1
10 2
10 3
10 5
10 4
Icc (A)
679
Apparecchi
su guida DIN
10 1
Btdin®
Caratteristiche di intervento
1P+N 230V a.c. (1 modulo)
Btdin® 45
caratteristiche 10 10
I2t curva "C" I2t (A2s)
1P+N - 2P 230V a.c. (2 moduli)
10 10
I2t
(A2s)
10 9
10 8
10 8
10 7
10 7
10 6
10 6
40
32
20
25
16
20 25
32
40
10
16
10 5
10 4
6
10 4
10 3
10 3
10 2
10 2
10 1
10 1
10 0
10 0
10 2
10 1
10 3
10 5
10 4
6
10
10 5
50
63
10 9
10 0
10 0
10 2
10 1
10 3
Icc (A)
2P 400V a.c.
1P - 3P - 4P 400V a.c.
10 10
10 10
(A2s)
I2t (A2s)
10 9
10 8
10 8
10 7
10 7
10 4
10 3
10 3
10 2
10 2
10 1
10 1
10 0
10 0
10 1
10 2
10 3
10 5
10 4
Icc (A)
680
10 0
10 0
6
10 4
10
10
16
10 5
16
10 5
20
20
25
25
32
32
40
10 6
40
10 6
50
50
63
63
10 9
6
I2t
10 5
10 4
Icc (A)
10 2
10 3
10 5
Icc (A)
Icc = corrente simmetrica presunta di cortocircuito (valore efficace in A)
I2t = energia specifica passante (A2s)
10 1
10 4
R
Caratteristiche di intervento
Caratteristica
di limitazione
Btdin
10 3
9
8
7
6
5
4
3
2
IP (kA)
10 2
9
8
7
6
5
4
25
0,
3
2
45
0,
10 1
9
8
7
6
65
0, btdin100
63
32 btdin250
16
75
0, btdin60
5
6
4
85
0,
3
2
9
0,
btdin45
10 0
10 0
2
3
4
5 6 7 8 9 10 1
2
3
4
5 6 7 8 9 10 2
- Icc = corrente simmetrica presunta di cortocircuito
= (valore efficace in A)
- Ip = massimo valore di cresta della corrente
= massimi valori di cresta della corrente di cortocircuito
= corrispondente ai fattori di potenza sopraindicati
= massimi valori di cresta della corrente effettiva di cortocircuito
Icc (kA)
Interruttori
Interruttori differenziali puri 2P - 4P
1
differenziali
puri e
monoblocco t (s)
caratteristiche
0,5
di intervento
Btdin 45 1P+N - 4P monoblocco
1
t (s)
0,5
1A tipo S
0,1
0,1
0,05
30 mA
300 mA
tipo S
0,05
30 mA
300 mA
10 mA
0,01
10 0
10 1
10 2
10 4
10 3
Id (mA)
681
0,01
10 0
10 1
10 2
10 4
10 3
Id (mA)
Apparecchi
su guida DIN
10 mA
Btdin®
Caratteristiche di intervento
Tipo A 30mA - 300mA - 500mA
Moduli
differenziali
1
Btdin®
caratteristichet (s)
di intervento
Tipo AC 30mA - 300mA - 500mA
1
t (s)
0,5
0,5
500 mA
500 mA
300 mA
300 mA
0,1
0,05
0,1
0,05
30 mA
30 mA
30 mA ........
0,01
10 1
10 2
10 3
10
5
4
10
Id (mA)
1
t (s)
0,5
1000 mA
300 mA
0,1
0,05
10 2
10 3
10
5
4
10
Id (mA)
t
= tempo di intervento in secondi
682
10 2
10 3
10
5
4
10
Id (mA)
Tipo S 300mA - 1000mA
0,01
10 1
0,01
10 1
R
Dati dimensionali
Btdin 45 magnetotermici
70 max
60
6
45
N° poli
N° moduli
In=0,5÷63A
Btdin 45
A
1P
1
17,5
83
44
94
A
1P+N
1
17,5
2
35
2P
2
35
3P
3
52,5
4P
4
70
Moduli differenziali per Btdin
Interruttori magnetotermici e differenziali puri
70 max
60
70 max
6
6
35
60
A
44
83
45
94
DIN 35
83
93
45
44
T
T
N° poli
N° moduli
In=0,5÷63A
In=6÷40A
Moduli per Btdin 45
Btdin 45 magnetotermici
differenziali
Differenziali puri
A
1P+N
2
4
35
70
In=16÷80A
2P
2
35
70
4
3P
3
52,5
4P
2
35
70
35
Contatti e sganciatori per Btdin
4
70
70
70
Comandi a motore per Btdin
70 max
52,5
G80C
F80SC/05
F80V...
F80T...
F80E
F80C - F80A
F80E - F80R
F80CS - F80SC
683
32
6
80
44
F80M/...
Apparecchi
su guida DIN
44
45
6
83
17,5
45
9
83
60
Btdin®
Dati dimensionali
Temporizzatori luce scale e preavviso di spegnimento
Scaricatori di sovratensione
70 max
60
F25P
F25/230P
F10/3
52,5
F10/4
70
60
A
F35...
F36...
6
44
94
DIN 35
76
45
85
DIN 35
44
83
60
6
F10/2
35
83
94
DIN 35
A
F10/1
17,5
Trasformatori di sicurezza
Suonerie e Ronzatori
17,5
44
45
F25/230
F25/230T
6
A
45
94
DIN 35
44
45
6
83
35
17,5
60
A
F90/12/24 F91/12/24 F92/12/24 F93/12/24 F94/12/24 F95/12/24
35
52,5
70
70
87,5
87,5
Interruttori orari analogici e digitali e interruttori crepuscolari
73
Digitali
60
44
45
684
83
6
94
DIN 35
17,5
F67SR/11
F11/1P
F11/8P
F67D/21
F67W/21
F67W/22
F67WF/21
F67SR/64
Analogici
A
17,5
35
35
35
35
35
35
105
F66G/1
F66GR/1
F66G/3
F66GR/3
F66SR/3
A
17,5
17,5
52,5
52,5
52,5