L’hardware L’architettura del personal computer Lo schema della figura illustra la procedura generalmente usata dai personal computer per elaborare le informazioni. Dati e comandi sono forniti al computer attraverso i dispositivi di input e sono memorizzati temporaneamente nella cosiddetta memoria centrale (RAM). Il processore, o unità centrale di elaborazione (CPU), preleva i dati e i comandi da questa memoria centrale e li elabora eseguendo le istruzioni del software, quindi trasferisce nuovamente alla RAM i risultati dell'elaborazione. Da qui i risultati possono essere comunicati all'esterno, attraverso un dispositivo di output, oppure vengono memorizzati in modo permanente nella memoria di massa. Tutte queste azioni sono controllate da software, e precisamente dai programmi che fanno parte del sistema operativo del computer. La memoria RAM • II processo di elaborazione è una sequenza di azioni con cui il computer trasforma i dati. Durante questo processo i dati di input e i risultati delle singole fasi dell'elaborazione sono generalmente conservati nella memoria RAM (Random Access Memory, cioè «memoria ad accesso casuale»). Poiché durante l'elaborazione i dati sono continuamente scritti sulla RAM o letti dalla RAM, la caratteristica fondamentale di questa memoria è la velocità di accesso, cioè di lettura e scrittura dei dati. Il processore • L'elaborazione vera e propria è svolta dall'unità centrale di elaborazione o CPU (Central Processing Unti), detta anche processore. La memoria di massa • Quando si spegne il computer, i dati nella RAM vanno perduti. Per conservarli in modo permanente si utilizzano dispositivi di memorizzazione che trasferiscono le informazioni su dischi magnetici (come il disco rigido o i dischi rimovibili) oppure su dischi ottici (come i DVD). Questi supporti vengono chiamati memoria di massa del computer. La scheda madre • I circuiti integrati sono collocati su una scheda elettronica chiamata scheda madre o scheda principale (motherboard o main boardin inglese). Come mostra la figura, la scheda madre ospita la CPU o processore centrale, che esegue le operazioni sui dati e controlla l'intero processo di elaborazione, e la memoria centrale o RAM, che funge da magazzino temporaneo per i dati durante l'elaborazione. La scheda madre comunica poi con tutte le periferiche del computer, da cui può ricevere dati di input e a cui può inviare dati elaborati come output. In particolare, sono collegati alla scheda madre la tastiera e il mouse, il disco rigido, il lettore di CD-ROM o DVD. La memoria RAM II dispositivo elettronico che funge da magazzino temporaneo per tutti i dati elaborati dal processore. I componenti elettronici del computer sono circuiti integrati, detti anche chip o microchip. La RAM (Random Access Memory, cioè memoria ad accesso casuale) è la memoria veloce utilizzata dal processore per mantenere i programmi e i dati che sta elaborando attualmente. Nel computer esiste anche una parte di memoria veloce che è di tipo ROM (Read-Only Memory, cioè memoria di sola lettura) ed è chiamata BIOS: si tratta di una memoria permanente che contiene istruzioni non modificabili predisposte dal produttore del computer. Per esempio, il programma di avviamento (bootstrap in inglese) che viene eseguito quando accendiamo il computer risiede nella BIOS ROM. La RAM però è una memoria volatile, nel senso che conserva i dati temporaneamente, soltanto quando il computer è acceso; quando lo si spegne, il contenuto della RAM viene cancellato.