All’interno del case sono contenuti numerosi componenti. Vediamo quali sono e come si chiamano i più importanti. SCHEDA MADRE La scheda madre è un circuito stampato sul quale sono montati il processore, la memoria RAM e molti altri componenti. Questi elementi comunicano tra loro attraverso collegamenti elettrici detti bus, assimilabili a «strade» per il passaggio dei dati. PROCESSORE II (micro) processore o CPU (Central Processing Unit) è il «cervello» del computer, perché esegue le istruzioni per l’elaborazione dei dati. È fisicamente costituito da una minuscola tavoletta di silicio, detta chip, sulla quale sono presenti tutti i microscopici componenti elettronici quali conduttori, resistenze, condensatori e transistor. Poiché durante il suo funzionamento si scalda notevolmente, su di esso viene montata una ventola di raffreddamento. I processori prendono il nome dalle case costruttrici e sono identificati dal tipo. Una caratteristica importante del microprocessore è la frequenza, misurata in megahertz (MHz) o gigahertz (GHz). L’esecuzione delle istruzioni, infatti, è scandita da un orologio interno alla macchina chiamato clock; maggiore è il numero di oscillazioni effettuate in un secondo da questo orologio (la frequenza), maggiore è la velocità con cui il processore esegue i programmi. I microprocessori più recenti hanno frequenze di alcuni GHz, ossia di alcuni miliardi di commutazioni al secondo. Avere un processore con molti GHz significa che il computer può svolgere più in fretta i compiti che gli assegniamo, ma vi sono anche altri fattori, soprattutto la quantità di memoria ram disponibile, che influiscono sulle prestazioni generali della macchina. MEMORIA RAM La memoria centrale o RAM (Random Access Memory), proprio come la nostra memoria, registra i dati inseriti e le istruzioni dei programmi in esecuzione. Si tratta di una memoria all’interno della quale i dati si cancellano se manca l’alimentazione elettrica (dunque ogni volta che si spegne il PC): si dice perciò che questo tipo di memoria è volatile. Poiché la RAM non conserva le informazioni, è sempre necessario, quando inseriamo dei dati, procedere al loro salvataggio su disco prima di terminare il lavoro. È inoltre opportuno, se il lavoro dura a lungo, effettuare dei salvataggi periodici per evitare che un’incidentale interruzione dell’alimentazione provochi la perdita dei dati inseriti fino a quel momento. La ram è caratterizzata dalla capacità che si misura, come per tutti i tipi di memoria del computer, in byte o suoi multipli La ram è paragonabile a una lavagna (che viene sempre cancellata alla fine della lezione). Avere un computer 6