nota stampa

Carpi, 13 Luglio 2012
NOTA STAMPA
SOSPENSIONE DEI TERMINI DEI PAGAMENTO DELLE FATTURE DI ACQUA, GAS ED ENERGIA
AIMAG e Sinergas, in accordo con altri gestori, hanno chiesto all’Autorità per l’energia ed il gas (AEEG) un
provvedimento che vada a cambiare quanto definito nella precedente delibera, riservando la sospensione
ai cittadini e alle imprese che hanno subito danni effettivi con inagibilità delle abitazioni o dei locali.
Il decreto legge, oggi in fase di conversione in Parlamento, e la delibera 235/2012 sospendono invece per
tutti il pagamento, a prescindere dallo stato dei loro immobili o delle loro attività.
Riteniamo prioritario che l’AEGG, nel modificare la precedente delibera, stabilisca anche adeguate
compensazioni economiche al fine di alleviare e ridurre i problemi finanziari che deriverebbero dai
consistenti
mancati
incassi.
In attesa di un positivo accoglimento delle richieste, l’azienda si riserva di effettuare le fatturazioni dei
servizi – escludendo ovviamente le zone rosse e coloro in possesso di dichiarazioni di inagibilità - non
vietate da alcun provvedimento. La fatturazione avverrà con una contestuale campagna informativa per
illustrare ai cittadini il diritto di avvalersi della sospensione dei pagamenti ma anche per evidenziare la
possibilità per i cittadini di poter pagare regolarmente le fatture alle scadenze normali, per evitare
l’accumulo dell’importo di più fatture alla scadenza del periodo di sospensione.
RIMOZIONE E RACCOLTA MACERIE
In tema di macerie due sono i provvedimenti normativi di riferimento: il Decreto Legislativo 74 e la
Circolare n.2 del 16/6 della Regione Emilia Romagna. AIMAG, in quanto gestore del servizio di raccolta dei
rifiuti urbani, è stata individuata come il soggetto che dovrà occuparsi dei flussi di raccolta e trasporto delle
macerie agli impianti, sulla base delle indicazioni che verranno dai Sindaci o dagli uffici tecnici dei singoli
territori. Le tipologie di macerie di cui l’azienda si potrà occupare sono esclusivamente i materiali derivanti
dal crollo parziale o totale degli edifici pubblici e privati nonché di quelli derivanti dalle attività di
demolizione e abbattimento degli edifici pericolanti, disposti con apposita ordinanza dei Comuni.
La raccolta è partita proprio in questi giorni nei primi cantieri identificati dai Comuni.
SERVIZIO IDRICO INTEGRATO
Per quanto riguarda il servizio idrico i danni maggiori subiti riguardano le torri piezometriche, mentre
invece non si sono riscontrati problemi particolari nelle quattro centrali acquedottistiche e questo ci ha
permesso di garantire la piena continuità di esercizio della rete e del servizio di fornitura dell’acqua. Sono
quattro le torri in corso di demolizione – San Felice, Concordia, Cavezzo e San Possidonio – e stanno
proseguendo i lavori di messa in sicurezza di altre torri, fra cui quella di Mirandola.
Per quanto concerne in particolare la qualità dell’acqua va ribadito che AIMAG, tramite il laboratorio
interno, controlla costantemente l’acqua sia all’origine, sia in punti prestabiliti della rete, per verificare il
rispetto dei parametri di legge stabiliti per la potabilità. Ai controlli effettuati da AIMAG si aggiungono
quelli, sia alla captazione che in rete, svolti dall’ AUSL (Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione), che opera
secondo
un
proprio
piano
di
controlli.
Durante il periodo immediatamente a seguire il sisma i controlli sono stati svolti non solo regolarmente ma
sono stati nettamente intensificati perché è stato svolto anche il controllo puntuale di tutti i nuovi punti di
allacciamento fra cui le cucine delle tendopoli e dei campi allestiti dalla Protezione Civile, proprio per
garantire il massimo della sicurezza anche a questi siti provvisori. Tutti i controlli eseguiti sia da AIMAG, sia
dall’AUSL, confermano la potabilità dell’acqua e la completa rispondenza ai requisiti di legge. Anche il
funzionamento degli impianti di depurazione non ha subito interruzioni e i valori degli scarichi sono rimasti
entro i limiti previsti dalla normativa.