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in genda
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31 agosto 1949
il giorno di Richard
Fino a qualche anno fa, i sospiri languorosi di signore e ragazzine sarebbero aumentati di fronte all’annunciata catastrofe apparente: “Oh, no, perché anche lui, perché proprio lui, il bellissimo Richard, entra nella premiata schiera dei sessantenni? No, Richard,
questo non ce lo dovevi fare”. Oggi, per fortuna, è tutto diverso. I
sessantenni, infatti, mettono in risalto uno stato di forma superiore a
quello di tanti presunti giovani anagrafici, e il bel giovanottone americano Richard Gere cura con silenziosa costanza la sua forma fisica, oltre a quella mentale. Poi, lo sappiamo, i divi non hanno età e quindi - pensiero liberatorio - chi se ne importa se l’american gigolò,
il console onorario, l’ufficiale e gentiluomo, l’avvocato che s’innamora della pretty woman, naviga ineluttabilmente verso i lidi della pace dei sensi. Anzi, meglio così: di palestrati volgari e
invadenti ne abbiamo piene le scatole. Lo stagionato e brizzolato attore americano convertito al buddismo
e testimonial delle campagne contro l’aids
mantiene inalterato il suo fascino proprio
per quell’educazione gentile che non si apprende ma è insita nella personalità di chi la mostra. E Gere,
sul palco di Broadway o sul set dei suoi film, ha sempre
avuto ragione di ogni critica, nei panni dell’uomo sì sexy,
ma anche dotato di modi cortesi e per
nulla “macho”. Quando, al contrario,
ha accettato parti “eroiche” o arroganti o troppo avventurose, beh, lì ha lasciato molto a desiderare. D’altra parte, non c’è divo senza errori, e anche a
lui è toccato di farne. Compresi quelli
matrimoniali, complice un’unione spettacolare ma evidentemente forzata con la
modella Cindy Crawford, naufragata in soli quattro anni. Perché un conto è il mito, e
altra cosa è la realtà.
M.G.
씰 American gigolò, del 1980,
resta il film più celebre
interpretato da Richard Gere,
e diretto da Paul Schrader
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musica
왎 MERANO (BZ). Il Kursaal ospita il 20 la Budapest Festival
Orchestra diretta da Ivan Fischer. In programma la Sinfonia
DI ROBERTO IOVINO n. 4 di Beethoven e la Sinfonia n. 7 di Antonin Dvorak.
왎 CAGLIARI. I big della canzone italiana
arricchiscono l’estate musicale di Cagliari con le
loro tournée. L’Anfiteatro, il 20, ospita Cristiano
De André nell’anteprima di un tour dedicato
alle canzoni del padre Fabrizio, di cui ricorre
quest’anno il decimo anniversario della morte.
ARTE 씰 FOTO 씰 MUSICA 씰 CINEMA 씰 TEATRO 씰 DANZA 씰 FOLCLORE
Rossini: comicità, dramma e aria di Parigi
PESARO. È Zelmira l’opera inaugurale del Festival
rossiniano di Pesaro. L’appuntamento è all’Adriatic
Arena il 9. Sul podio dell’Orchestra e del Coro del
Comunale di Bologna sale Roberto Abbado,
Giorgio Barberio Corsetti firma regia e scene.
Il cast si avvale della presenza di Kate Aldrich,
Marianna Pizzolato, Alex Esposito, Juan
Diego Florez. Il cartellone del Festival è
ripartito fra i vari aspetti del teatro rossiniano:
un po’ di dramma, un po’ di comicità, un po’
di raffinatezza parigina.
Dopo il moralismo serioso di Zelmira, secondo
titolo all’insegna del divertimento con la farsa
in un atto La scala di seta, in scena dal 10 al
teatro Rossini. Claudio Scimone dirige
l’Orchestra Haydn di Bolzano e di Trento,
mentre Damiano Michieletto cura la regia.
Nel cast Olga Peretyatko, Paolo Bordogna,
MONTEPULCIANO (SI)
Cala il sipario sul Cantiere di
Montepulciano. In piazza
Grande, Roland Boer dirige le
Orchestre dell’Istituto di Musica,
del Royal Northern College di
Manchester e la Chernivetsk Philharmony Symphony di Lviv, assieme a varie Corali in un concerto dedicato a Weill, Antonioni e
Haendel. Tel. 0578.57.089
www.cantiere.toscana.nu
1
ROMA
Proseguono le repliche di
Carmen alle Terme di Caracalla, nell’ambito della stagione
estiva dell’Opera. Il capolavoro
di Bizet è diretto da Karel March
Chichon, con regia e scene di
Renzo Giacchieri. Nel ruolo della
sensuale protagonista canta Elina Garanca. Al suo fianco Andrea Carè, Carlo Colombara e
Ermonela Jaho.
Tel. 06.48.16.02.55
www.operaroma.it
1
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Aldo Caputo, Carlo Lepore e Josè Manuel Zapata. Infine,
la deliziosa commedia del Comte Ory al Rossini l’11.
Paolo Carignani cura la direzione, mentre regia e scene
sono di Lluis Pasqual:
cantano Natalian Gavrilan,
Maria Josè Moreno, Laura
Polverelli, Roberto De Candia,
Lorenzo Regazzo.
Il Coro è quello da Camera di
Praga, l’orchestra è del
Comunale di Bologna. Il 20,
ancora al Rossini, Paolo
Carignani dirige la Petite messe
solennelle con un quartetto
solista formato da Kate Aldrich,
Anna Bonitatibus
(nella foto), Francesco Meli e
Mirco Palazzi. Tel. 0721.30.161
di Fabio Sparvoli e le scene di Pasqualino Marino. Nel cast figurano Yali-Marie Williams, Daniela
Innamorati, Michael Fabiano e
Dario Solari.
Tel. 081.79.72.331
www.teatrosancarlo.it
MACERATA
Chiude all’insegna del sacro
il 45˚ festival estivo dello Sferisterio. L’auditorium San Paolo
ospita l’oratorio Il trionfo del Tempo e del Disinganno, di Georg Friedrich Händel. Dirige Dan Rapoport sul podio della Fondazione
Orchestra Regionale delle Marche; cantano Cristina Baggio (La
Bellezza), Alexandra Zabala (Il
Piacere), Sara Allegretta (Il Disinganno), Filippo Adami (Il Tempo).
Tel. 0733.23.35.00
www.sferisterio.it
9
SIENA
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TORRE DEL LAGO (LU)
Martina Serafin è Manon Lescaut nell’opera omonima di
Puccini in scena per il Festival
dedicato al grande compositore
lucchese. Lo spettacolo viene
proposto in un nuovo allestimento nato dalla coproduzione fra
Torre del Lago e l’Opera di Nizza. Dirige l’orchestra del Festival
Alberto Veronesi, direttore artistico della rassegna stessa, mentre la regia è di Paul-Emile Fourny che si avvale delle scene di
Poppi Ranchetti. Nelle parti principali, accanto alla Serafin, cantano Marcello Giordani e Giovanni Guagliardo.
Tel. 0584.35.93.22
www.puccinifestival.it
le Monache un breve ciclo dedicato alle tastiere storiche. Protagonista del primo incontro Alessandro Commellato, che esegue al fortepiano musiche di Mendelssohn, Schumann e Chopin.
Gli altri appuntamenti sono il 6,
nella sala capitolare della Basilica di Santa Maria della Passione
col clavicordo e Joel Speerstra;
il 10, nella chiesa San Sepolcro
con la ricostruzione di una storica sfida fra Haendel e Scarlatti all’organo e al clavicembalo, protagonisti Martin Böcker ed Edoardo Bellotti; il 13, nella chiesa
San Bernardino alle Monache
con il clavicembalo e Bob von
Asperen. Tel. 02.76.31.71.76
www.lacappellamusicale.com
Per l’estate dell’Accademia Chigiana, il Chiostro
di Torri (Rosia) ospita Salvatore
Accardo (violino), Bruno Giuranna (viola), Antonio Meneses (violoncello), Franco
Petracchi (contrabbasso), Antony Pay (clarinetto) e Roberto Arosio (pianoforte) in un programma comprenAntonio
dente musiche di MoMeneses zart (Quintetto in la K.
581), Schubert (Quintetto in la
op. 114 D. 667 La trota).
Tel. 0577.22.091
www.chigiana.it
MILANO
Nell’ambito della manifestazione Milano Arte Musica, organizzata dall’Associazione La
Cappella Musicale, prende il via
nella chiesa di San Bernardino al-
NAPOLI
All’Arena Flegrea debutta
Madama Butterfly. L’opera
pucciniana è diretta da Donato
Renzetti sul podio dei complessi
del teatro San Carlo con la regia
VERONA
Ultimo titolo della stagione
estiva dell’Arena, debutta
Tosca. L’opera, che insieme alla
Turandot e alla Fanciulla del West
è certamente la più spettacolare
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del repertorio pucciniano, si avvale della direzione di Pier Giorgio
Morandi e della regia di Hugo de
Ana. Nel ruolo di Tosca canta Oksana Dyka. Marcello Giordani veste i panni di Cavaradossi, mentre
Ruggero Raimondi è Scarpia.
Tel. 045.80.05.151
www.arena.it
DOLOMITI
Prosegue con successo
l’intenso cartellone dei
concerti sulle Dolomiti, unica e
splendida occasione per unire alla piacevolezza dell’ascolto la
straordinaria visuale di un paesaggio assolutamente incantevole. Il
rifugio Monti Pallidi in Val di Fassa, alle ore 14, ospita i Quintorigo, impegnati in un omaggio a un
gigante del jazz, Charles Mingus.
www.isuonidelledolomiti.it
19
CERVO (IM)
Ospite del Festival internazionale di musica da
camera, si esibisce sul sagrato
della chiesa dei Corallini il Gruppo Javorkai creato dai fratelli Javorkai (violino e violoncello) con
l’aggiunta di pianoforte, zymbal,
basso e chitarra. Un complesso
che fonde insieme classica, jazz
e folk in uno stile del tutto particolare. Il programma prevede musiche di Haydn, Sostakovich, Hubay, Paganini, Kachaturian, Sarasate, Haendel.
Tel. 0183.66.15.87
www.fcea.it
21
artistico del festival
senese Mauro Pagani. Fariselli rivisita al pianoforte
la storia e il repertorio degli Area,
Paolo Tofani propone una serie di speriDemetrio
mentazioni chitarristiche, mentre Tavolazzi si Stratos
esibisce con il suo trio in Godot e
altre storie di teatro.
Tel. 0577.21.92.28
[email protected]
BUSSETO (PR)
Impresiones y Paesajes è
il titolo dello spettacolo
proposto nel cortile della Rocca
Municipale. Il testo è di Garcia Lorca e Pablo Neruda, le musiche sono di Stefania Tallini che siede al
pianoforte ad accompagnare la
cantattrice Anna Maria Castelli.
In caso di maltempo, la manifestazione si trasferisce nel teatro Verdi. Tel. 0524.93.17.32
www.bussetolive.com
28
Ruggero
Raimondi
SIENA
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Il Festival La città aromatica propone un’iniziativa
in ricordo del grande artista Demetrio Stratos, nel trentennale
della sua scomparsa. In piazza
San Francesco intervengono i
compagni di viaggio di Stratos,
Patrizio Fariselli, Paolo Tofani, Ares Tavolazzi e il direttore
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spettacoli
DI MARTA MUSSO
왎 ARICCIA (RM). Il 2, Canzoni impopolari, recital-concerto di
Ascanio Celestini, con Roberto Boarini, Gianluca Casadei,
Matteo D’Agostino, Luca Caponi.
왎 GROSSETO. Torna il Clorofilla Film Festival,
dal 7 al 16 nel parco della Maremma e dal 19 al 23
sulle Mura Medicee di Grosseto. In programma
film, corti e documentari scelti a rappresentare la
nuova linfa del cinema italiano oltre a monologhi
teatrali e presentazioni di libri prima delle proiezioni.
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Ambarabà, la tradizione del teatro dei burattini
JESI (AN). Il Festival Ambarabà, festival di burattini,
marionette e teatro di figura, firmato nella direzione
artistica e organizzativa dalla compagnia Teatro Pirata,
giunge all’undicesima edizione. Il cartellone offre una
panoramica del teatro di figura e del mondo immaginario
legato a esso e rivolto ai più piccoli. Gli artisti provenienti
da tutta Italia sono rappresentativi delle più antiche
tradizioni burattinesche e delle nuove tendenze del teatro
di figura; gli spettacoli sono caratterizzati
da diverse tecniche di animazione: i
classici pupi, l’attore in scena, il burattino
di legno della tradizione regionale,
animato dietro le quinte. Il festival si
concluderà il 9 agosto. Toccherà piazze
e luoghi d’aggregazione di Jesi,
Chiaravalle, Maiolati Spontini, Monsano,
Montecarotto, Montemarciano, Serra S.
CORTONA (AR)
Per il secondo anno
consecutivo ritorna al
Tuscan Sun Festival la
danza, con le star dell’American Ballet
Theater, una delle
compagnie più famose
al mondo, in un appuntamento open air in piazza Signorelli. Irina Dvorovenko,
ucraina, prima ballerina, danzerà insieme a suo marito, il
primo ballerino Maxim Beloserkovsky, e ad altre star special
guests dell’American Ballet
Theatre, sulle note di Bizet,
Chopin, Minkus, Maller, Pergolesi, Saint-Saëns e Šostakovic.
Tel. 0575.62.767
www.tuscansunfestival.com
5
Irina
Dvorovenko
ROMA
La nuova stagione del Silvano Toti Globe Theatre, il teatro elisabettiano nel cuore di Villa
Borghese, con Gigi Proietti riconfermato alla direzione artistica,
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Quirico, S. Marcello, Monte S. Vito, Staffolo, S. Maria
Nuova e, per la prima volta, Polverigi, Offagna e Agugliano.
Il programma di agosto si aprirà il 1˚ con lo spettacolo
Famelico lupo. Tra gli altri spettacoli, tutti a ingresso
gratuito, L’acqua miracolosa del burattinaio Moreno Pigoni;
il Gran circo dei burattini (il 5) del Teatro Pirata,
protagonista anche di Arrivi e partenze, ovvero storie in
valigia. Gli ultimi appuntamenti saranno Bu Bu Settete,
Cinderella Vampirella e, domenica 9,
Premiata Ditta Scintilla, con attori,
burattini, pupazzi ed effetti speciali a cura
del Teatro Pirata. Un’occasione per
conoscere e apprezzare un ambito poco
conosciuto del nostro patrimonio teatrale.
Tel. 0731.56.590
La compagnia del Teatro Pirata
propone fino al 14 e dal 18 al 30,
Othello, di William Shakespeare
per la regia di Daniele Salvo, nella traduzione di Salvatore Quasimodo. Unica tragedia di Shakespeare in cui il sistema sociale e
politico rimane intatto sino alla fine, in cui non c’è alcuna ribellione
armata contro il potere costituito,
definita per questo “tragedia domestica”, Othello è una tragedia
dell’io, una catastrofe intima e privata. Tel. 06.06.08
www.globetheatreroma.com
BORGIO VEREZZI (SV)
Il Festival Teatrale di
Borgio Verezzi, alla sua
43a edizione, chiude con Toni
Servillo in Letture napoletane.
Protagonista è Napoli, con i suoi
mille volti, ricca di contraddizioni, di disperazione e di vitalità,
come viene raccontata in Lassammo
fa’ Dio, di Salvatore Di Giacomo, in
11
Fravecature di Raffaele Viviani,
in Vincenzo De Pretore di Eduardo De Filippo e in Litoranea di Enzo Moscato. Ne emerge una fuga dalle icone più consunte della
napoletanità ma, contemporaneamente, il bisogno di non rinunciare a un’identità formatasi
in quattro secoli di letteratura.
Tel. 019.61.01.67
www.festivalverezzi.it
MARINA DI PIETRASANTA
(LU)
Gioele Dix presenta Se
potessi
mangiare
un’idea, monologhi e canzoni di
Gaber-Luporini, con racconti e
Canti di Giorgio Gaber e con Silvano Belfiore (pianoforte e tastiere) Savino Cesario (chitar-
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Gioele Dix
re). Lo spettacolo ripercorre alcune delle tappe più significative del percorso musicale e teatrale dell’artista. La scelta dei
brani spazia da Dialogo fra un
impegnato e un non so e Anche
per oggi non si vola, da Un’idiozia conquistata a fatica a La mia
generazione ha perso. Gioele
Dix propone dunque il suo originale sguardo sul mondo di Giorgio Gaber, con la complicità e gli
arrangiamenti di due eccellenti
musicisti, adattandolo alle proprie corde interpretative.
Tel. 0584.26.57.57
www.laversilianafestival.com
TAORMINA (ME)
Al teatro Antico, con replica il 21, il ballerino Raffaele Paganini, coadiuvato dalle coreografie di Mvula Sungani,
mette in scena Bolero,
come omaggio a
Maurice Bejart.
Un viaggio virtuale e naturale attraverso
la danza più
urbana e quella di origine etnica, senza prescindere dalle radici
Raffaele
tecniche accademiPaganini
che e con inserimenti
di stile black. Le musiche delle diverse scene che compongono questo spettacolo sono
di autori vari, da Officina Zoe con
i suoi ritmi folk, al barocco di Vivaldi, fino a culminare nel Bolero
di Maurice Ravel.
Tel. 0942.21.142
www.taormina-arte.com
19
storia e le tradizioni della montagna. Una giuria internazionale assegnerà numerosi riconoscimenti, oltre al premio del Parco per il
miglior documentario naturalistico. Lo scorso anno sono stati 21 i
film presentati, giunti dalle montagne di Brasile, Argentina, Russia
e da Himalaya, Caucaso, Pirenei, Balcani e Alpi. Le tematiche
del Festival sono l’alpeggio, la fienagione, l’abbandono della montagna, la sua salvaguardia.
Tel. 045.67.82.091
www.filmfestivallessisnia.it
Tel. 0883.29.02.26
www.casteldeimondi.com
CERNUSCO LOMBARDONE
(LC)
Apre (per concludersi il 6
settembre) la dodicesima
edizione di L’ultima luna d’estate, festival del teatro popolare di
ricerca, promosso da Teatro Invito e dall’associazione Ultimaluna, in luoghi di grande impatto visivo (ville patrizie, corti di cascine, antichi chiostri e parchi) per
un approccio che consenta allo
spettatore di vivere
ANDRIA
un’esperienza sensoIl Festival
riale intensa. Lo spetCastel dei
tacolo di apertura
Mondi presenta a
dell’edizione 2009
palazzo Ducale,
è, alle 21, Buone nocon replica il 28,
tizie, di Edoardo ErLe muse orfane, di
ba, con Maria AmeMichel Marc Boulia Monti e Ariella
chard, con Beatrice
Reggio. Protagoniste
Giampaglia, Roberto Cordue
donne che vanno porta
Roberto
radino, Tatiana Lepore,
a porta a predicare la fine
Corradino
Simona Senzacqua. Tre
del mondo che si avvicina,
sorelle e un fratello. E una madre ripetendo la loro verità davanti a
assente. È la notte del Sabato un ospite che non vediamo e che
Santo, e lei non c’è. Ci sono loro, ci inquieta. Tempo dopo, le due
quelli che l’aspettano: Catherine, tornano nello stesso luogo, ma la
Martine, Isabelle e Luc. Nell’atte- situazione è cambiata e nel monsa, però, succederà qualcosa di do è avvenuto qualcosa di irrepainaspettato, per cui si distrugge- rabile. Tel. 0341.20.14.51
ranno a vicenda.
www.ultimaluna.net
28
27
Maria Amelia
Monti e Ariella
Reggio
Bosco Chiesanuova (VR)
Quindicesima edizione
del Film Festival della
Lessinia, che dura fino al 30. La
rassegna è dedicata a film e video esclusivamente sulla vita, la
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arte
DI NICOLETTA PALLINI
왎 AMEGLIA (SP) Fino al 2 è in corso l’appuntamento
con l’Arte ambientale curato da Grazia e Gianni Bolongaro.
Tra le opere, il video Muxima, di Alfredo Jaar, il bronzo
di Pietro Roccasalva e l’installazione di Tiziana Priori.
ARTE 씰 FOTO 씰 MUSICA 씰 CINEMA 씰 TEATRO 씰 DANZA 씰 FOLCLORE
Il Sud dell’Italia ottocentesca tra mare e paesaggi
BARLETTA Terra e mare: paesaggi del sud, è la grande
che si riscontrano in autori dello stesso periodo ma di
mostra che termina il 2 a Palazzo della Marra e racconta i
origini differenti, come, per esempio, Boldini, Michetti e
sogni e le visioni dei protagonisti della pittura italiana
Palizzi. Di Filippo Palizzi poi, è assolutamente da non
dell’Ottocento. La rassegna allinea una serie di capolavori
perdere quella Fanciulla sulla roccia a Sorrento, del 1871,
firmati da Giuseppe De Nittis, Giovanni Fattori,
che raffigura una sognante ragazza che scruta l’orizzonte
Francesco Trailo, Enrico Castellaneta, Filippo Palizzi,
e, negli anfratti magistralmente dipinti dello scoglio, si può
Edoardo Dalbono e altri, esperti
leggere, quasi come un
nell’evocare la luce soave del
anagramma, una romantica
Giuseppe De Nittis: Sull’Ofanto
Mediterraneo, le nuvole che in cirri
dedica. La mostra è anche
e nembi solcano i cieli di Polignano,
l’occasione per visitare la
Tropea, Palermo, Giulianova, o
splendida pinacoteca dedicata
della Sardegna, e rendono più
dalla città a Giuseppe De Nittis,
magnetici e misteriosi gli ulivi
pittore e viaggiatore fra i più
secolari delle terre rosse di Puglia.
singolari e attenti a quella pittura
Curata da Emanuela Angioli e
“dal vero” che nell’Ottocento
Tulliola Sparagni, la mostra mette a
anticipa l’arte contemporanea.
fuoco tutto questo, dando risalto e
Tel. 199.15.11.23
anche a connessioni e similitudini
www.pinacotecadenittis.it
PIETRASANTA (LU)
Termina alla galleria La Subbia la mostra dedicata ai dipinti e alle carte di Velasco Vitali. Si intitola Pausa e riunisce i lavori recenti di questo interessante contemporaneo che esplora
paesaggi, natura e ritratti.
Tel. 0584.28.33.38
5
CORTINA D’AMPEZZO (BL)
Nelle vie di questa cittadina a
ridosso delle Dolomiti e nella
galleria Farsettiarte, fino al 30, si
celebra un grande artista americano della pop art, Robert Indiana, con la mostra e le installazioni intitolate Da love ad amor. La
scritta “love”, icona dell’arte e della cultura al pari dei ritratti di Marilyn e della Coca Cola di Andy
Warhol, è infatti il segno distintivo di questo pittore nato nel
1928. La rassegna si completa
con le tele Ginkgo, Spring e Mimmo, omaggio quest’ultimo a Mimmo Rotella. Tel. 0436.86.00.660
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CLUB3
MILANO
Per il compleanno di Napoleone, che 200 anni fa
volle regalarsi la Pinacoteca di Brera, si celebra il doppio anniversario con l’apertura straordinaParticolare
ria e gratuita
di un busto
del museo ed
su Napoleone
eventi da non
perdere come i
concerti classici e dal vivo
con le orchestre dei conservatori di Milano
e Novara, musiche live, laboratori per bambini, visite all’orto botanico. Tel. 02.72.26.31
15
CORTONA (AR)
Fino al 6 settembre a
Palazzo Vagnotti si svolge il consueto appuntamento
con Cortona antiquaria. Quest’anno il tema è unico e insolito:
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si tratta di una carrellata di 40 libri
“proibiti”, oggetto di censura nel
corso di quattro secoli, da Roger
Bacon alla prima biografia del filosofo Hobbes, un’edizione inglese del Corano datata al
1600, e così via. Molti materiali provengono dalla
Fondazione Feltrinelli.
Tel. 0575.63.06.10
CHIETI
29
Ultimo giorno al
Museo d’Arte Costantino Barbella per la
rassegna dedicata a José
Ortega. La mostra allinea
per la prima volta in Italia
le dieci xilografie del pittore spagnolo dedicate al ciclo El terror,
realizzate negli anni Cinquanta.
Tel. 0871.40.83.352
www.muvi.org/museobarbella
Per saperne di più, si può contattare il curatore, Alfredo Paglione, allo 085.80.02.449.