Capitolo 11: 11: Capitolo Teoria elettrodebole elettrodebole ee Teoria Test del del Modello Modello Test Standard (( iii iii parte parte )) Standard Corso di Fisica Nucleare e Subnucleare II Professor Carlo Dionisi A.A. 2008-2009 Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 1 Prima Parte: quark top Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 2 Scoperta del quark top Dopo la scoperta del b-quark, divenne evidente che ci doveva essere il suo partner di isospin, il quark top, per completare la terza generazione. Dopo i fallimenti delle ricerche fatte a Slac, Desy e al CERN,dal 1990 solo il Tevatron di Fermilab e’ stato in grado di produrre il quark top con energia nel CdM di 1.8 TeV. Il quark top e’ stato scoperto nelle collisioni p p-bar nel rivelatore CDF al collisore Tevatron nel 1994. Con una sezione d’ urto di produzione di ≅ 5 pb, confrontata con una sezione d’ urto totale di circa 60 mb, ci aspettiamo di produrre una coppia di quark top ogni 1010 collisioni p p-bar. Come vedremo, con una vita media di circa 10-24 s il quark top decade prima di poter adronizzare e decade in uno stato finale formato da getti adonici da coppie di b-quark mescolati o con leptoni o con getti adronici da quark leggeri. Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 3 TEVATRON Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 4 Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 5 Top quark: produzione coppia (t t-bar) Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 6 Top quark: decadimento ♦ Il quark top, essendo piu’ pesante anche del bosone W, puo’ decadere solo via: Poiche’ quark top e: e l’ unico modo di decadimento del Con una frequenza proporzionale a: Per formare uno stato tipo toponio serve un tempo O( 10-22 s ) La vita media e’ quindi TROPPO CORTA affinche’ il quark top possa ADRONIZZARE ! Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 7 Top quark: decadimento Quindi il top decade in b-quark e W che a sua volta decade in leptoni o quark: Lo stato finale quindi risulta formato di jet e leptoni mescolati: Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 8 • Configurazioni per i decadimenti del top: Entrambi I W decadono in leptoni e o m: Easy Uno dei W decade in τ: very difficult. Di-leptons (e-μ) 5% Channels with τ 21% All hadronic 44% Entrambi i W decadono in adroni: Difficult Giugno 2009 Lepton (e-μ) + jets 30% Un W decade in leptoni e o μ e l’altro in getti: Medium Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 9 • La maggior parte dei risultati derivano dai canali: i) due leptoni piu’ jet; ii) un leptone piu’ jet. • Selezione: – Si cercano i decadimenti leptonici dei W: • Leptoni di alto Et; • Energia trasversa mancante. – Ri richiedono almeno 3 addizionali jet energetici. – Almeno uno dei jet e’ b-tagged ( i.e. contiene un hadrone B ). B hadrons dal decadimento del top viaggiano per alcuni mm prima di decadere. Questi decadimenti con un accurato rivelatore tracciante puo’ essere osservato. Altre tecniche di b-tagging che usano I leptoni danno un rapporto segnale fondo, S/N, molto peggiore. Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 10 Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 11 Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 12 • Un candidato t t-bar Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 13 Top Mass: the channels l ν q q W+ b t t p p W- b l ν Lepton + jets • Reasonable branching fraction • Medium bkg levels: – W+jets – QCD multijet • Benefits from in-situ jet energy calibration using hadronic W • Has traditionally yielded the best results Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 14 Top Mass: the challenge Jet 2 Jet 1 Jet 3 q q W+ b t t p Jet 4 • • • p W- b • • Primary interaction vertex l ν lepton Missing ET In general, don’t know which jet comes from which parton In the l+jets case e.g., detector sees 4 jets, a lepton, missing ET, and an interaction vertex No displaced vertices to isolate signal from background Must try all permutations No clean and sharp mass peaks Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 15 tt → lνb qq b q b q Wt p • b p t ν W l Measuring the top mass – Use lepton+jet sample – All kinematics known, but: • Pzν – 3 constraints: • M(lν) = M(qq) = MW • M(lνb) = M(qqb) • 2C kinematic fit – Combinatoric ambiguity • 2 combination if double b-tag • 6 combination if single b-tag • Gluon radiation can give extra jets! – MC to check/correct for systematic effects Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 16 • La massa del top e le misure di precisione Determinazione indiretta Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 17 Massa del Top: Media Mondiale 7 14 Tevatron Results (*Preliminary) Best Tevatron Run II (preliminary, March 2007) All-Jets: CDF D0-I dilepton -1 168.4 ±12.3 ± 3.6 -1 (L= 125 pb ) ( 943 pb ) Dilepton: CDF -1 167.4 ±10.3 ± 4.9 CDF-I dilepton -1 (L= 110 pb ) (1030 pb ) D0-II dilepton -1 172.5 ± 5.8 ± 5.6 -1 (L=1030 pb ) (1000 pb ) Lepton+Jets: CDF CDF-II dilepton -1 164.5 ± 3.9 ± 3.9 -1 (L=1030 pb ) ( 940 pb ) Lepton+Jets: D0 176.1 ± 5.1 ± 5.3 CDF-I lepton+jets -1 (L= 105 pb ) D0-I lepton+jets (L= 125 pb ) CDF-II Lxy Tevatron (Run I/Run II, March 2007) 0 183.9 ± 15.7 13.9 ± 5.6 -1 (L= 695 pb ) * CDF-II lepton+jets 150 170.9 ± 2.5 170.5 ± 2.7 170.9 ± 1.8 χ2/dof = 9.2/10 160 170 180 190 2 Top Quark Mass (GeV/c ) 200 170.9 ± 1.6 ± 2.0 -1 (L= 940 pb ) * D0-II lepton+jets 170.5 ± 1.8 ± 2.0 -1 (L= 900 pb ) * 171.1 ± 2.8 ± 3.2 CDF-II all-jets -1 (L= 943 pb ) CDF-I all-jets 186.0 ±10.0 ± 5.7 -1 (L= 110 pb ) * Tevatron March’07 170.9 ± 1.1 ± 1.5 (CDF+D0 Run I+II) (stat.) ± (syst.) χ /dof = 9.2/10 2 12.4 ± 1.5 ± 2.2 ( 0 150 -1 ( 900 pb ) 180.1 ± 3.6 ± 3.9 -1 164.5 ± 5.6 172.5 ± 8.0 Dilepton: D0 * 171.1 ± 4.3 160 170 180 190 mtop oggi e’ nota con una incertezza del 1.1% ! 200 2 Top Quark Mass (GeV/c ) 170.9 ± 1.1 (stat) ± 1.5 (syst) GeV/c2 Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 18 Bibliografia Chi desidera approfondire l’argomento puo’ utilizzare: i) Appendice 7: Lezioni di Marco Rescigno; ii) le Tesine sul quark top presentate negli A.A. precedenti che si trovano nel sito: /people/dionisi Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 19 Seconda Parte: Ricerca dell’ Higgs Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 20 Nota Bene: la parte di Teoria sulla rottura spontanea della simmetria, meccanismo di Higgs, fa parte del programma e viene svilupppata nelle pagine 507-524 del Burcham and Jobes. Questa parte del corso e’ stata presentata dalla Dr. Barbara Mele. Nel seguito di questo capitolo vengono invece presentate in modo schematico le ricerche del bosone di Higgs a LEP e al Tevatron. Dettagli su queste ricerche si possono trovare nelle tesine fatte dagli studenti nei vari A.A. e “postate” nel sito /people/dionisi Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 21 Higgs search ♦Il bosone di Higgs e’ l’ unica particella NON ancora scoperta tra quelle previste dal Modello Standard. ♦Nel Modello Standard ha il ruolo fondamentale di generare la massa dei bosoni W e Z e dei fermioni. Prof. Peter Higgs ♦ Tuttavia ci sono modelli con meccanismi piu’ complessi di quello di Higgs che prevedono una “fisica Nuova” con nuove particelle ancora da scoprire. Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 22 Come abbiamo visto, il contributo dei loop dell’ Higgs, vedi figure, alle correzioni radiative e’ logaritmico; la sensibilita’ del fit ai dati delle misure elettrodeboli e’ quindi ridotta. Il limite indiretto combinando I dati elettrodeboli e’: MH < 219 GeV al 95 % di C.L. Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 23 Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 24 Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 25 Ricerca Diretta dell’ Higgs Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 26 Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 27 Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 28 Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 29 • Light Higgs decay: – Higgs si accoppia alle particelle piu’ pesanti cinematicamente • bb dominant mode up to MHiggs ~ 135 GeV • Il decadimento in coppie WW sopra questo valore diventa il meccanismo dominante Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 30 Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 31 Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 32 Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 33 Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 34 Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 35 Strategia per l’ analisi dell’ Higgs Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 36 Tagli piu’ stretti aumentano la purezza del campione ma si pagano in statistica. Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 37 Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 38 Bibliografia Appendice 9: Pippa Wells The Higgs saga at LEP Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 39 Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 40 Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 41 Higgs search al Tevatron • Light (100 – 200 GeV) Higgs production: – Higgs couplings prefer higher masses – Main production mechanisms: • Virtual top quark loops g σ ~ 1.0 – 0.1 pb • Associated W/Z production σ~ 0.5 – 0.02 pb σW ~2xσZ g t t H t q W*/Z* q H W/Z Cfr. Top quark σ ~ 5 pb Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 42 • Higgs leggero: segnatura sperimentale: – MH < 140 GeV: • Si usa la produzione associata HV (troppo fondo a ggÆHÆbb da ggÆgÆbb): – Si assume HÆ bb – A seconda dei decadimenti di W/Z si hanno diverse segnature sperimentali • Segnature: – ZH Æ l+l- bb – ZH Æ nn bb – WH Æ l±n bb – V H Æ qq’ bb il piu’ pulitoVma con bassa = W, Z rate S/N molto sfavorevole • Higgs appare come un picco nello spettro di massa invariante bb Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 43 Riassunto 1 Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 44 Riassunto 2 Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 45 Riassunto 3 Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 46 Riassunto 4 Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 47 Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 48 Materia ed Energia Oscura Giugno 2009 Carlo Dionisi FNSN II A.A. 2008-2009 49