BOILER ELETTRICO POMPA CALORE
Per lo scaldabagno tradizionale Ariston dice che serviranno 3 ore per scaldare 80 litri.
Quindi, 1,2 kW x 3 ore = kWh 3,6 x circa 0,20 = euro 0,72
Con questo a pompa di calore (sottrae il calore da TANTA aria e lo concentra nella POCA acqua)
servono 4 ore per scaldare i suddetti 80 litri.
Consumo della pompa di calore: 0,3 kW x 4 ore = kWh 1,2 x circa 0,20 = euro 0,24.
Risparmio NETTO: 0,72 - 0,24 = euro 0,48 ogni ciclo.
I conti sono validi a patto che l'aria ambiente sia a 20° Man mano che la temperatura ambiente
scende il rendimento della pompa di calore diminuisce e il risparmio NETTO pure
. La resistenza da 1.200 Watt tradizionale interviene quando la pompa di calore non ce la fa a
sufficienza. Per sapere se conviene dovremmo conoscere il prezzo di acquisto e di installazione di
entrambi.
Potenza termica 930 W
Consumo elettrico medio pompa di calore 310 W
Se ci si riferisce al mero consumo di energia, se la potenza media
assorbita dalla pompa di calore e' di 310W x 4 ore e la potenza
assorbita di un'equivalente scaldacqua sarebbe di 1200W x 3 ore,
allora il rapporto e' di 1240Wh/3600Wh = 34%, percio' il risparmio
sarebbe di circa il 100-34 = 66%
Se ci si riferisce al risparmio finanziario, occorre calcolare
l'ammortamento del sovraprezzo rispetto ad uno scaldacqua elettrico
ordinario. E questo dipende dal consumo individuale.
Ed ovviamente anche da quanto si riesce a ricevere di rimborso o
incentivo dallo Stato, al netto delle spese di pratica.
[E' come la storia del fotovoltaico che produrebbe energia "gratis",
l'energia elettrica arriva senza spendere altri soldi, ma se si mette in
costo il prezzo pagato per avere l'impianto, l'energia elettrica
prodotta costa carissima, e' solo l'incentivo che rende la faccenda
un'affare]
Questi tipi di boiler non sono una novità, (io li visti in Germania),
funzionano come un condizionatore, c'è un compressore che comprime
un gas ed il calore generato riscalda l'acqua.
La potenza assorbita in modalità pompa di calore è di 310W dichiarati,
la potenza della resistenza elettrica è la soli da 1200W, se leggi bene
le caratteristiche, il boiler funziona in modalità pompa di calore fino
alla temperatura minima ambientale di 10 gradi, al di sotto entra in
funzione la resistenza elettrica e si comporta come un normale boiler
elettrico.
Non avendo esperienza diretta non saprei dirti se il rendimento è
davvero quello dichiarato (riduzione 70% dei consumi), penso che la resa
sia in funzione della temperatura ambientale, come avviene per i
condizionatori del resto.
La nota negativa è che il compressore crea aria fredda nell'ambiente
che deve essere disperso all'esterno, che se è utile d'estate,
d'inverno deve essere convogliato all'esterno della stanza.
"Il principio di funzionamento dello scaldacqua a pompa di calore NUOS è davvero innovativo
perché
sfrutta il calore dell'aria come fonte rinnovabile per produrre acqua calda: utilizza un ciclo
termodinamico
per riscaldare l'acqua contenuta nel bollitore attraverso l'aria aspirata dal gruppo termico. Questo
meccanismo
è l'inverso di quello in uso nei frigoriferi: un fluido frigorigeno, mediante cambiamenti di stato,
preleva il calore
contenuto nell'aria a temperatura inferiore e lo cede all'acqua a temperatura superiore, invertendo così
il flusso
naturale del calore. NUOS è inoltre dotata di una resistenza elettrica in grado di entrare in funzione
quando la
richiesta di acqua calda è elevata oppure qualora la temperatura ambiente sia inferiore alla temperatura
minima
di funzionamento (10°C), garantendo sempre il massimo comfort nella produzione di acqua calda
sanitaria
." Poi bisogna vedere se il maggior costo che sostieni OGGI sia come prodotto (molto più complesso di
un
comune boiler) che dell'installazione (servono due "fori" collegati con l'ambiente esterno, tanto per
dirne una..)
prima o poi ti ritornano IN FUTURO in tasca sotto forma di risparmio o è solo una "moda" del
momento quello
di complicarci la vita appiccicando etichette "green" ovunque e riempirci la bocca di "diminuzioni della
CO2 emessa"
ed altre simili amenità....
Prendiamo 1.000.000 di litri di aria (a 20°), li strizziamo a mezzo del compressore (servono appunto
quei 310 Watt
dichiarati nella scheda tecnica), da ognuno togliamo un po' di calore e lo versiamo nel boiler da 80 litri
di acqua.
Hai presente un frigorifero? E' una pompa di calore, prende il caldo che c'è dentro e lo butta fuori.
Da osservare che il calore che viene 'succhiato' dall'aria non è detto che sia 'gratis'. Il principio è
esattamente
quello del condizionatore d'aria. Immaginiamo di avere un condizionatore in cui l'unità esterna (quella
che espelle
calore) è nell'acqua del boiler, e lo split (quello che espelle freddo, ma in realtà è più corretto dire
succhia calore)
è all'esterno del boiler. Se il boiler è in bagno, per scaldare l'acqua il boiler dovrà soffiare aria fredda.
In estate può
anche essere interessante, ma in inverno significa che il calore sospinto dentro all'acqua l'abbiamo
preso da un
ambiente a sua volta scaldato da un radiatore a sua volta alimentato da una caldaia. La cosa funziona
bene sostan
zialmente se mettiamo il boiler in una zona calda 'nostro malgrado'. Ad esempio, se ho un locale
caldaia dove la
temperatura è sempre elevata a causa della presenza dei tubi del riscaldamento, ma a noi interessa zero
di scaldare
quella stanza, allora metterò lì il boiler a pompa di calore, in quanto l'aria ambiente sarà 'piena di calore
da succhiare',
calore che altrimenti avremmo buttato via attraverso la finestrella di ventilazione.
>la pompa di calore mica riesce a > scaldare se parte da aria troppo fredda, o sbaglio?? Le migliori
pompe di calore
riescono a produrre anche se l'aria pubblica è a 5° sottozero. Inutile aggiungere che più l'aria è fredda e
più energia
(kWh prelevati dal contatore Enel) useranno per estrarre la stessa quantità di calore e il risparmio "fino
al 70%"
dichiarato dal sig. Ariston si avvicinerà a zero.
Se la temperatura ambiente e superiore
a 10 gradi funziona la pompa di calore, altrimenti entra in funzione la resistenza da 1200W.
interessante la funzione di commutazione tra aria esterna ed aria interna,
in sostanza d' estate il boiler ti funziona anche da blando condizionatore deumidificando e
raffreddandoti
la stanza totalmente a gratis e d' inverno scambia calore con l' esterno per evitare di raffreddare la
stanza,
una genialata!:Inoltre, NUOS garantisce una grande flessibilità installativa, permettendo di canalizzare
l’aria
fredda verso l’esterno o all’interno di locali da raffreddare nei periodi estivi, come ad esempio cantine
e vani abitativi.
Praticamente il boiler funziona tale e quale ad un frigo o un climatizzatore, anziche' spendere energia
per
generare calore (classica resistenza elettrica) spende energia per POMPARE IL CALORE da un corpo
piu'
freddo (l' aria circostante) ad uno piu' caldo (l' acqua al suo interno) invertendo il normale flusso del
calore che
lo vede scorrere normalmente da un corpo piu' caldo ad uno piu' freddo.
CI VUOLE MENO ENERGIA A POMPARE DEL CALORE ESISTENTE da un corpo piu' freddo ad
uno piu'
caldo piuttosto che generare direttamente il calore di sana pianta, il "trucco" sul quale si basa questo
scaldabagno si
basa interamente su questo fenomeno fisico.
Bello, decisamente un bel gadget, sopratutto per la funzione di commutazione tra estate ed inverno
(anche se immagino
richiedera' tassativamente l' installazione su una parete che da verso l' esterno).
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