Gardaland premiato come miglior parco dell`anno ai

Web Show Awards 2014. Sabato 13
dicembre al MotorShow di Bologna con
Alessandro Cattelan.
Sabato 13 dicembre, alle ore 16.30, al MotorShow di Bologna e in diretta streaming sul canale
ufficiale di Web Show Awards, Alessandro Cattelan conduce Web Show Awards.
Ospiti della serata gli idoli dei giovani: ROCCO HUNT, SALMO, MORENO e BABY K e tutte
le Web Star più cliccate tra cui: FAVIJ, JUSTZODA, LEONARDO DE CARLI, DIANA DEL
BUFALO, COTTO E FRULLATO e THE FRENCHMOLE.
Sarà Alessandro Cattelan, già mattatore di X Factor, il conduttore della nuova attesa edizione
di WEB SHOW AWARDS, l’unico evento Live interamente dedicato alle Web Star che si
terrà sabato 13 dicembre a partire dalle ore 16,30 presso il Motor Show Live Box (Padiglione
36).
La serata vedrà tra gli ospiti anche i music performers della scena rap, genere più in voga del
momento: Rocco Hunt, Salmo, Moreno e Baby K.
Web Show Awards nasce dall’idea di voler offrire a tutte le web star italiane un’unica piattaforma
per valorizzare il loro talento e amplificare il loro potenziale. Come tradizionalmente accade con tutti
i prodotti dell’industria culturale, La3 e Showlab hanno deciso di mettere a disposizione delle web
star e del loro pubblico un palco prestigioso, unico e gratuito sul quale proporsi, esibirsi e
concorrere alla vittoria del premio più ambito: il Web Award. Con quasi un milione di voti, in
continuo aumento, il sito webshowawards.it si è rivelato l’unica piattaforma in Europa in grado di
radunare e mettere in competizione le Web Star, ponendo le basi per la nuova edizione del più
importante “digital-show” del panorama italiano e non solo.
Sono le vere star del momento, giovani protagonisti del web che attraverso YouTube e i social
network hanno dato prova del loro talento, riuscendo ad affrancarsi agli occhi di un pubblico
sempre più vasto dal quale adesso vengono osannati.
Adesso sono loro le Star del nuovo millennio e saranno tutte presenti al WEB SHOW
AWARDS suddivise per categorie:
YOUTUBERS: Leonardo De Carli (oltre 24 milioni di views), Frank Matano (oltre 121milioni di
views), Fancazzisti Anonimi (oltre 22 milioni di views), Daniele Doesn’t Matter (quasi 56 milioni
di views).
GAMERS: Favij (quasi 308 milioni di views e primo Player d’Oro italiano assegnato da YouTube per
il raggiungimento del milione di iscritti al proprio canale), Justzoda (quasi 16 milioni di
views), Godz Dread (quasi 42 milioni milioni di views), Gabbo oltre 43 milioni di views), Johnny
Creek(oltre 39 milioni di views).
FACEBOOK STARS: Mattia Cesari (quasi 360mila seguaci), Diana Del Bufalo (oltre 441mila
seguaci), Greta Menchi (oltre 155mila seguaci), Antony Di Francesco (oltre 230mila
seguaci), Video Comici De Tu Sorella (oltre 300mila seguaci).
REVELATION 2014: The Show (oltre 31 milioni di views), Cotto e Frullato (oltre 7 milioni di
views), The Frenchmole (oltre 38 milioni di views), Fiorenzo Conforti (oltre 8mila
like), Relative(oltre 8 milioni di views).
Nel corso della serata sarà eletta anche la Reginetta del Web, vincitrice di Selfie – La Sfida, il
primo contest on-line e on-air basato sui celebri autoscatti.
Negli ultimi sei mesi infatti, 100 ragazze di età compresa tra i 18 e i 35 anni, si sono sfidate on
line a colpi di click sulla piattaforma webshowawards.it e sono state protagoniste dell’omonimo
programma tv in onda su La3 (Sky can 163 – Dtt can 134).
La sfida però non si è limitata allo sfoggio di doti fisiche, ma anche alla capacità
diautopromuoversi sul web interagendo su tutti i social network al fine di crearsi una “fan base”
solida e ampia portatrice di “like”.
La mission è stata ampiamente raggiunta con oltre 200 mila utenti che hanno decretato i nome
delle 12 finaliste che saliranno sul prestigioso palco del Web Show Awards 2014:
Chiara Lo Sciuto (Milano, 23), Stefania Di Santo (Roma, 29), Lisa Santillo (Varese, 20), Jennifer
Lauri (Lodi, 22), Martina Tammaro (Novara, 18), Maria Capsiz (Modena, 22), Fabiana Britto De
Melo (Milano, 29), Letizia Saturno (Chieti, 25), Emanuela Raimondi (Pavia, 31), Carmen
Voroneanu (Milano, 23), Valquiria Mendes (Milano, 26), Alessandra Grossi (Milano, 24).
Per accedere a Web Show Awards è sufficiente il biglietto del MotorShow. Partecipando al contest
su sito webshowawards.it sarà inoltre possibile ricevere in premio il biglietto di accesso al
MotorShow per la sola giornata del 13 dicembre.
I Main Sponsor di Web Show Awards sono Samsung e Ceres .
I Mediapartner di Web Show Awards sono Blogo.it e RDS.
YouTube:www.youtube.com/wsawards
Facebook:
www.facebook.com/webshowawards
Twitter: @WebShow_Awards
Instagram: http://www.instagram.com/webshowawards
SAVERIO RAIMONDO: LA STAND UP
COMEDY DALLA TV PER LA PRIMA VOLTA
IN TOURNEE!
Saverio Raimondo, attualmente impegnato all’interno de La Gabbia su La7 con degli editoriali
satirici che stanno riscuotendo grande successo sul web, reduce dal successo estivo su Radio2 con il
suo programma Stand Up e dopo essersi distinto nel programma televisivo Stand Up
Comedy su Comedy Central di Sky (la seconda stagione è prevista per i primi mesi del 2015), è
soprattutto “l’unico stand up comedian italiano che sembra vero”. La dimensione live è quella dove
ancora oggi si può conoscere e apprezzare al meglio la sua comicità e la sua satira.
Ecco perché Saverio Raimondo ha deciso di intraprendere questo suo primo (mini) tour nazionale:
10 date live, che partiranno a Bologna il 20 Novembre e si concluderanno in dicembre a Roma con
tre date (4, 11 e 18) al Comedy Central Cocktail Club, il comedy club diretto dallo stesso Raimondo e
che è un po’ la sua casa artistica. Il mini tour farà tappa anche a Caserta (22 novembre),
Palermo (30 novembre), ma soprattutto Milano, con due date (28 novembre e 5 dicembre). Le
location scelte sono sempre piccoli club, che offrono la giusta atmosfera per uno show di stand up
comedy come quello di Raimondo: una comicità “unplugged”, acustica, per un pubblico adulto.
Nel suo show di stand up comedy, Saverio Raimondo miscela un cocktail unico in Italia di satira,
comicità surreale, gag demenziali, ironia, paradossi, provocazioni e oscenità, nel suo tipico stile e
umorismo “americano”. Raimondo porta sul palco sé stesso (un satiro dei tempi moderni
ossessionato dal sesso, dal cibo e dal proprio corpo), le sue storie (sulla sua infanzia, sulla sua vita
privata, sulla sua paura di volare) e il suo punto di vista (sulla democrazia, sulla privacy, sulla
società e la razza umana); il tutto accompagnato solo da un’asta, un microfono e un po’ di luce.
Lui ci mette le sue battute (sul sesso, sui soldi, sulla religione); alle risate pensateci voi.
Per il linguaggio e i temi trattati, si consiglia la visione dello spettacolo ad un pubblico adulto.
I suoi canali social:
FB Saverio Raimondo / Comico
TW @saverioraimondo
SAVERIO RAIMONDO LIVE – MINI TOUR 2014
Giovedì 20 novembre: Bologna Cantina Bentivoglio
Sabato 22 novembre: Caserta Jarmush Club
Venerdì 28 novembre: Milano Sloan Square
Sabato 29 novembre: Samarate (VA) Caffè Teatro
Domenica 30 novembre: Palermo Palab
Venerdì 5 dicembre: Milano Sloan Square
Domenica 7 dicembre: Bergamo Circolo Maite
Giovedi’ 4, 11 e 18 dicembre: Roma Comedy Central Cocktail Club all’Oppio Caffè
Per chi ancora non conoscesse questo giovane talento.
Saverio Raimondo, 30 anni, comico satirico, è stato definito sulle pagine di Repubblica “l’unico stand
up comedian italiano che sembra vero”. Si divide fra tv, radio e piccoli club dove porta in giro per
l’Italia il suo live show. Il suo umorismo, ironico e paradossale, e la sua satira, feroce e irriverente,
ne fanno il comico più “americano” del panorama italiano. Inizia a 18 anni come autore per Serena
Dandini, poi nel 2007 debutta come volto comico conducendo programmi sperimentali
(RaimondoVisione, Abbasso Radio2) su una piccola emittente satellitare (NessunoTv prima, RedTv
poi). Arriva su RaiDue nel 2010, ma il grande pubblico comincia a conoscerlo dal 2012 con il
programma di Sabina Guzzanti Un Due Tre Stella, di cui è uno dei protagonisti. Seguono La Prova
dell’Otto di e con Caterina Guzzanti, Glob su Raitre e ora La Gabbia su La7, dove realizza servizi
satirici dal linguaggio innovativo e di grande attualità. E’ reduce dal successo di Stand Up Comedy
su Comedy Central di Sky e dal successo estivo di STAND UP, la sveglia (o l’after hours) di Rai Radio
2.
I suoi canali social:
FB Saverio Raimondo / Comico
TW @saverioraimondo
HOLD ON – LA VITA E' UN’ATTESA IL
TERZO APPUNTAMENTO DEL PROGETTO
IDEATO DA ANDREA MIDENA IL 19
NOVEMBRE AL LIVEFORUM DI ASSAGO
(MI)
Eccezionalmente di mercoledì, nuovo appuntamento di “HOLD ON – LA VITA È UN’ATTESA”, il
CABARET SOCIALE del comico e autore televisivo Andrea Midena; una forma innovativa di
spettacolo comico che tratta temi importanti in modo serio ma non serioso e divertente ma non
ridicolo. Una serata dove si ride, si ascolta, si dice la propria, si riflette. I momenti di spensieratezza
si alternano a riflessioni profonde. Ora si ride e dopo poco quasi ci si commuove. Proprio come nella
vita.
Il palco di HOLD ON non è solo per Comici ma anche per cantanti, danzatori, medici, Giornalisti,
operai, ufologi, alieni …
Le prime due serate hanno avuto un successo di pubblico e un Live Forum pieno nelle quali si sono
susseguiti tantissimi grandi ospiti come Gioele Dix, Livia Grossi, Giancarlo Kalabrugovic, Gigi Rock,
Alessandra Faiella, Vito Garofalo, Sabina Negri, Rita Pelusio, Andrea Labanca, la Trave nell’Okkio,
Clara Campi, Raffa Aiò, Le Sirene, Marco Rimmaudo, Paolo Marrone, Marlene De Giovanni.
Dopo aver affrontato i temi dell’ emancipazione femminile e della felicità, il prossimo 19 novembre
2014 al Live Forum di Assago (MI) si parlerà di un nuovo ed importante tema: IL SESSO FELICE.
“E SI FARÀ L’AMORE OGNUNO COME GLI VA” COSÌ NEL 1979 CANTAVA Lucio Dalla NELLA SUA
CANZONE “L’ANNO CHE VERRÀ”… SIAMO NEL 2014 E STIAMO ANCORA ASPETTANDO CHE
ARRIVI …
QUANTI E QUALI SONO ANCORA I TABÙ LEGATI AL SESSO? QUANTO DOBBIAMO ANCORA
RESTARE IN ATTESA PERCHÉ ALMENO SE NE POSSA PARLARE LIBERAMENTE?
E’ prevista come per ogni serata la presenza di grandi ospiti dal mondo dello spettacolo e non solo,
per unire davvero tutti ad una forma di spettacolo che ancora vuole essere scoperta.
Visto il tema trattato si consiglia la partecipazione di un pubblico adulto.
“Dobbiamo attendere al telefono, in coda nel traffico, in posta, al banco della gastronomia, alla cassa
del bar . Dobbiamo aspettare che spiova, che i diritti delle minoranze vengano riconosciuti, che torni
il sole, che la politica diventi migliore, che arrivi il caldo, che passi la crisi, che cominci l’Expo. C’è
anche la dolce attesa, l’attesa di diventare grandi, l’attesa di guarire, l’attesa di un lavoro, l’attesa
dell’altra metà della mela, della Pensione, del risultato delle elezioni. Dobbiamo aspettare anche il
treno, le vacanze, il fine settimana. A volte bisogna aspettare dopo le feste, altre volte solo le feste.
Per non parlare delle disattese. Questa proprio non me l’aspettavo”.
Si continua il 19 Novembre e poi tutti gli altri appuntamenti fino a Maggio, info su
www.lafabbrichettadelcomico.com
www.liveforum.it
MERCOLEDÌ 19 NOVEMBRE 2014
HOLD ON – LA VITA E’ UN’ ATTESA @ LiveForum – via G. Di Vittorio 6, Assago (MI).
BUFFET E RINFRESCO OFFERTO A TUTTI I PARTECIPANTI A PARTIRE DALLE ORE 20,00.
INIZIO SPETTACOLO: ore 21,30
TICKET: 12€ con aperitivo a buffet incluso
Riparte Home Festival con la
partecipazione di Sir Bob Cornelius Rifo
alias The Bloody Beetroots
La macchina dell’HOME FESTIVAL riparte, ma sempre con la formula “because need to keep on
wondering” e DOMENICA 7 DICEMBRE porta nella sua città natale Sir Bob Cornelius Rifo,
alias The Bloody Beetroots, con un super SBCR Dj Set al LIV CLUB di Bassano del Grappa
(VI).
Una serata speciale per festeggiare l’annuncio delle date dell’Home Festival 2015, che
si terrà il 3/4/5/6 settembre nella consueta location della Zona Dogana di Treviso.
L’uomo mascherato che nasconde il volto di The Bloody Beetroots, uno dei produttori italiani più
apprezzati a livello mondiale con decine di remix all’attivo ed esibizioni nei più importanti festival
internazionali da Coachella, Lollapalooza, Sziget Festival, passando per Big Day Out, Primavera
Sound, SXSW e Fuji Rock, è approdato anche nella passata edizione all’Home Festival con The
Bloody Beetroots live, dove l’artista ha ringraziato più volte di averlo fatto tornare a casa. Una
data da ricordare per l’HF e per Bob, così ecco un altro regalo per tutti voi e per Sir Bob
Cornelius Rifo, alias The Bloody Beetroots, il suo ‘SBCR’ dj set esclusivo vi aspetta!
Prezzo del biglietto: 12,00€ + DIRITTI DI PREVENDITA
I biglietti sono acquistabili online sul circuito www.mailticket.it
Sito Web: www.thebloodybeetroots.com
Sito Web Home Festival: www.homefestival.eu
Home Festival è anche su Facebook Twitter Instagram
Comedy Central Cocktail Club: all'Oppio
Caffè di Roma si torna a ridere.
Continua il Comedy Central Cocktail Club! Ingredienti del successo sono: i migliori stand up
comedian italiani, un microfono, un locale vista Colosseo, ottimi drink e la collaborazione
con Comedy Central, il canale satellitare (Sky 124) interamente dedicato al comedy.
Ogni mercoledì e giovedì, l’Oppio Caffè di Roma ospita quindi il COMEDY CENTRAL COCKTAIL
CLUB. Il tutto sotto la direzione artistica “dell’unico stand up comedian che sembra vero” (cit.
Repubblica), Saverio Raimondo , che assieme a Massimo Innocenti 4 anni fa ha fatto nascere questa
realtà. Insieme a lui gli altri due “storici” comici resident: Edoardo Ferrario e Francesco De
Carlo. Tre stili diversi, tre modi diversi di fare comicità.
Il prossimo appuntamento sarà mercoledì 12 novembre, alle 21, per la prima serata della stagione
dedicata al pubblico. Un mercoledì al mese, infatti, il CCCC sarà open mic: microfono aperto per gli
amanti (e principianti) di questo nuovo genere di comicità che si sta affacciando in Italia, e dove ogni
aspirante comedian avrà 5 minuti di tempo per dimostrare il proprio talento. Saverio Raimondo,
Francesco De Carlo e Edoardo Ferrario in persona condurranno la serata a cui è possibile
prendere parte sia come spettatori che come comedians! Per questa seconda opzione, basta scrivere
una mail a [email protected] o un messaggio privato sulla
paginawww.facebook.com/cocktailcomedy.
Giovedì 13 novembre, invece, l’appuntamento è con Francesco De Carlo, reduce dagli spettacoli in
inglese (o quasi) al Fringe Festival di Edimburgo e nel pieno di un tour internazionale che lo sta
portando dalla Svizzera alla Finlandia. Torna in scena a Roma con un’ora di stand up comedy
surreale e onitica, tutta in italiano (o quasi). Si ride, ma non si capisce il perché.
IL COMEDY CENTRAL COCKTAIL CLUB:
Nell’accattivante cornice dell’Oppio Caffè, adattato per l’occasione con un nuovo palcoscenico e una
platea di tavolini, ogni mercoledì e giovedì sera il Comedy Central Cocktail Club offrirà al suo
pubblico intrattenimento e show sempre nuovi, aprendo una finestra su un genere nuovo rispetto al
panorama della comicità italiana. I Comedy Club infatti, veri e propri night club all’insegna della
comicità, sono molto diffusi in Inghilterra, Irlanda, Stati Uniti e Canada, ma anche in città come
Berlino e Parigi. Le tre precedenti edizioni del Cocktail Comedy Club a Roma hanno permesso
di coltivare un pubblico appassionato del genere, e di fare di uno spazio come l’Oppio Caffè, il vero e
unico Comedy Club. La grande novità di questa stagione è che l’appuntamento settimanale
raddoppia: il mercoledì lo show prevede tre stand up comedian dividersi il palco, molti dei quali
membri del cast del programma “Stand Up Comedy” di Comedy Central (Sky 124); il giovedì invece
sarà dedicato agli show dei singoli comici. E un mercoledì al mese sarà open mic.
giovedì 20 novembre: show di Edoardo Ferrario
mercoledì 26 novembre: Saverio Raimondo, Pietro Sparacino e Filippo Giardina
mercoledì 3 dicembre: Edoardo Ferrario, Mauro Fratini e Luca Ravenna
giovedì 4 dicembre: Saverio Raimondo Live
martedì 9 dicembre: Serata open mic. Presenta Edoardo Ferrario
giovedì 11 dicembre: Saverio Raimondo Live
mercoledì 17 dicembre: Francesco De Carlo, Edoardo Ferrario e Michela Giraud
giovedì 18 dicembre: Saverio Raimondo Live
Info:
Oppio Caffè – via delle Terme di Tito 72, Roma
inizio aperitivo ore 19.00
Inizio Spettacolo ore 21.00
Ingresso 12 euro (drink + buffet + show)
Per prenotazioni 06 474 5262 (si perde la prenotazione del tavolo se non ci si presenta entro le
20.30)
www.facebook.com/cocktailcomedyclub
twitter.com/CocktailComedy
www.cocktailcomedyclub.it
NOSFERATU musicato dal vivo dai
Bluesforce per Cinestesia
A MELZO IL CINEMA DIVENTA UN’ESPERIENZA UNICA
Continua la rassegna culturale iniziata a fine Settembre. Anche questa volta cinema e
musica si ritrovano insieme.
Dopo il Concrete Jungle Fest, progetto di valorizzazione estetica ed eventistica promosso dal
Comune di Melzo e portato avanti da alcuni ragazzi della zona, un’altra bella iniziativa culturale sta
per venire alla luce. Grazie alla disponibilità del Multiplex Arcadia infatti, assisteremo alla
proiezione di un classico del cinema muto, Nosferatu di Friedrich Murnau, in una delle sale del
cinema melzese, ma con la particolarità che la colonna sonora sarà eseguita dal vivo dal gruppo
BluesForce, all’interno del progetto Cinestesia, grazie al quale un rock strumentale diventerà la vera
e propria colonna sonora del film, suonata nella sala cinematografica. Un’esperienza unica che
trasformerà la fruizione artistica in qualcosa di inimitabile.
Tornano in scena gli Avvocati milanesi in
difesa dei diritti umani con“VOCE AI
DIRITTI UMANI. TESTIMONI OLTRE IL
BUIO"
Milano, 5 novembre 2014 – Dalle aule di tribunale al teatro. Nuovamente in scena gli Avvocati
milanesi in difesa dei diritti umani.
A partire da martedì 18 novembre – ore 21, per quattro serate, la compagnia teatrale dei
professionisti del Foro di Milano, guidati dall’Avv. Francesca Vitale, porta nuovamente in scena
“Voce ai diritti umani. Testimoni oltre il buio”, spettacolo liberamente tratto dal testo di Kerry
Kennedy “Speak truth to power”.
12 avvocati, 10 donne e 2 uomini, testimoniano le battaglie di chi in diverse parti del mondo ha
lottato per la difesa dei diritti umani. Ogni attore recita un monologo con l’obiettivo di far riflettere
gli spettatori sui grandi temi della vita: tortura, violenze domestiche, deportazioni, microcredito,
pena di morte, schiavitù sessuale, mine antiuomo,…
Lo spettacolo, promosso dall’Ordine degli Avvocati di Milano, con il patrocinio del Comune di
Milano, dell’Associazione La Memoria del Teatro, della Scuola Superiore dell’Avvocatura ed inserito
nel più ampio progetto la “Settimana dei diritti”, è ospitato dal Memoriale della Shoah di Milano,
luogo solenne e simbolico, che per l’occasione apre eccezionalmente al pubblico anche per una visita
guidata, prima della rappresentazione.
Il ricavato di ogni serata sarà devoluto in beneficenza a diverse associazioni che si battono in tutto il
mondo per la tutela dei diritti umani:
Martedì 18 novembre ore 21
serata dedicata ad Elie Wiesel, sul tema della deportazione
Il ricavato del biglietto di ingresso sarà devoluto alla Fondazione Memoriale della Shoah di Milano
Mercoledì 19 novembre ore 21
serata dedicata a Fauziya Kassindja, sul tema delle mutilazioni genitali Il ricavato del biglietto di
ingresso sarà devoluto a UNICEF Milano
Martedì 25 novembre ore 21
serata dedicata a Marina Pisklakova, sul tema della violenza di genere
Il ricavato del biglietto di ingresso sarà devoluto a SVS Donna Aiuta Donna Onlus – Clinica
Mangiagalli
Mercoledì 26 novembre ore 21
serata dedicata a Diana Ortiz, sul tema della tortura
Il ricavato del biglietto di ingresso sarà devoluto ad Amnesty International
L’Ordine degli Avvocati di Milano ha portato in scena per la prima volta “Voce ai diritti umani.
Testimoni oltre il buio” il 27 gennaio 2014 sul palcoscenico del Teatro Filodrammatici, dando il via al
progetto “I diritti a Teatro”, iniziativa volta a far riflettere, attraverso l’arte drammaturgica, sui
grandi problemi della vita presenti nelle aule giudiziarie, sui temi della legalità e della difesa dei
diritti umani.
“VOCE AI DIRITTI UMANI. TESTIMONI OLTRE IL BUIO”
18,19,25,26 novembre 2014 ore 21
Memoriale della Shoah di Milano Auditorium Joseph e Jeanne Nissim
Piazza Edmond J. Safra ,1 – già via Ferrante Aporti, 3
Per maggiori informazioni: segreteria 02.54929224 – cell. 3479309317
www.ordineavvocatimilano.it
Biglietti in vendita su TicketOne
www.ticketone.it
Al Teatro Tieffe Menotti di Milano è
ancora grande successo per la commedia
"Le mie vacanze di Natale" con la regia di
Nicola Stravalaci
A grande richiesta, dopo la rappresentazione che si è svolta a luglio al Teatro Menotti di Milano, il 6
novembre scorso è andato di nuovo in scena, nello stesso teatro, lo spettacolo “Le mie vacanze di
Natale”, commedia liberamente tratta dal film “Parenti serpenti ” di Mario Monicelli.
Il nuovo allestimento, portato in scena dalla compagnia teatrale “Gli Stra-vaganti”, compagnia
composta da giovani attori non professionisti, che hanno in comune la grande passione per il teatro e
la recitazione, vanta il coordinamento e la regia del famoso attore Nicola Stravalaci.
La pièce é una gustosissima trasposizione del film del 1992, appuntamento fisso della
programmazione televisiva natalizia da non perdere, per ridere prima di gusto e poi in modo sempre
più amaro.
Tutto ruota attorno alla tavola imbandita nella casa degli anziani Saverio e Trieste, in un paesino
abruzzese, dove i loro quattro “affettuosi e premurosi” figli arrivano ogni anno con le loro famiglie,
la vigilia di Natale, per trascorrere le feste natalizie tutti uniti, assieme ai loro genitori.
Gli attori, tutti bravissimi, guidati dalla brillante e quasi cinematografica regia di Stravalaci,
riescono a caratterizzare in modo perfetto i vari personaggi come l’egoista massaia Trieste e il
marito Saverio, il carabiniere in pensione che ormai non ci sta più molto con la testa e che nel film di
Monicelli era interpretato dal grande e indimenticabile Paolo Panelli; o come i figli, ognuno con il
proprio compagno e le proprie frustrazioni: l’isterica Lina e il marito adultero Michele, la triste ma
perfida Milena e il marito ottuso Filippo, Alessandro gioviale e cornuto e la moglie Gina libertina,
Alfredo e l’anima gemella la cui esistenza viene rivelata durante la rappresentazione.
Sono allegre feste di Natale all’insegna della famiglia e della tradizione, finché la proposta degli
anziani genitori, fatta durante il pranzo di Natale, di voler andare a vivere con uno dei figli mette
questi ultimi a nudo davanti a sé stessi, iniziando così un vero e proprio gioco al massacro ma con
finale a sorpresa.
Ai pochi che non hanno ancora visto il film si consiglia di non perderlo al prossimo passaggio
natalizio o di rimediare subito con l’home video e, ovviamente, non perdere la prossima
rappresentazione di “Le mie vacanze di Natale” della compagnia degli Stra-vaganti!
– Giuliana Tonini
GRAAL Spazio Arte presenta la prima
mostra personale della pittrice Clara
Luminoso: Acque in movimento.
— Come arriveremo al mare?
— Sarà lui che verrà a prenderci.
A. Baricco, Oceano mare
Giovanissima pittrice milanese, Clara Luminoso ha una formazione molto eterogenea ed eterodossa.
Si avvicina alla pittura attraverso l’arteterapia, la cromatografia e la calligrafia, per allontanarsi poi,
dopo aver appreso i principi tecnici della disciplina, da qualsiasi percorso tradizionale, influenzata
anche dalla frequentazione di artisti molto originali come Slobodan Vulicevic (1927 – 2009).
Il colore, il segno e la stessa composizione di un dipinto sono per Clara un insieme di processi
dinamici e profondi, che permettono di intraprendere un complesso percorso di conoscenza e di
autocoscienza, conducendo alla scoperta di una relazione intima con il benessere della persona.
È allora più che naturale che il tema centrale della pittura di Clara Luminoso sia il mare.
Mito di antichissima e immortale tradizione, il mare ha assunto nel corso della storia letteraria e
artistica moltissimi significati, ma non ha mai abbandonato il proprio compito di catalizzatore delle
energie umane,metafora e segno di limiti cercati e non trovati, fonte di energia creatrice agognata e
al contempo temuta.
Dall’Odissea fino a Moby Dick, il mare ha sempre rappresentato in vari modi il tramite
per una uscita da se stessi, dai propri confini, dalla propria natura, e ha dunque incarnato un’istanza
di scoperta anche rischiosa e violenta del mondo. Clara lo sceglie come luogo, reale e immaginario al
contempo, nel quale vuole disperatamente incontrare se stessa.
Nel mare è la vita, dal mare nasce ogni forma di vita: a lui quindi la pittrice si rivolge per trovare
risposte, o almeno per porre domande. Gli azzurri e i grigi, declinati nella multiforme varietà di mille
toni e tinte, stesi con tocchi filamentosi che si sovrappongono a campiture più omogenee, sembrano i
fili di un discorso avviato e non ancora concluso, aperto con l’elemento primigenio generatore di vita
e necessariamente condotto con segni sempre diversi. Ai filamenti spesso si alternano i punti, i
contrappunti chiaroscurali, i contrasti di luci e ombre.
Si compongono così tele leggere e profondissime che materializzano immagini dell’inconscio nelle
quali tutti noi vorremmo riconoscerci e dalle quali, come la giovane Elisewin vorremmo essere
guariti.
Emanuele Domenico Vicini
Acque in movimento. Mostra personale di Clara Luminoso
8 – 23 novembre 2014 presso GRAAL Spazio Arte, Corso Garibaldi 28 – Pavia
http://www.graalspazioarte.org
Mar – Ven: 16.30 – 19.30
Sab: 10.30 – 12.30, 16.30 – 19.30
Dom: 16.30 – 19.00
Jesus ci lascia, benedice Milano e
prosegue il suo tour di evangelizzazione.
Dopo tre settimane quasi sold out, il 2/11 agli Arcimboldi di Milano ha chiuso Jesus Christ
Superstar, super classico, super apprezzato musical, firmato A. L. Webber e Tim Rice, che porta le
sue 42 primavere come pochi altri spettacoli di teatro musicale sanno fare. Dalla prossima settimana
riprende la tournée per l’Italia, toccando i principali capoluoghi (Torino, Firenze, Bergamo, Genova,
Bologna e Parma).
Scandaloso quando nacque come opera rock, incisa in prima battuta dalla voce roca, aspra e
graffiante di Ian Gillan, il Jesus divenne famosissimo con l’approdo in teatro prima e poi al cinema
(diretto da Norman Jewison), dando fama e lustro a un Ted Neeley trentenne, smilzo, naturalmente
emaciato, sguardo dolce e melanconico, ma dotato di una voce spettacolare: netta, potente, capace
di acuti siderali e di una intensità emotiva di rara efficacia.
Oggi, dopo un film che è diventato icona di giovanile ribellismo anni Settanta, dopo centinaia di
allestimenti teatrali in Europa e nel Mondo che, secondo le più rigorose tradizioni legate a questo
titolo, ci hanno proposto la rock band dal vivo, gli apostoli hippy flower power, Maddalena fidanzata
di Gesù (pardon: di Jesus), i soldati con elmetto e fucile, Anna e Caifa vagamente sadomaso e – come
dimenticarle? – le più improbabili, irriverenti surreal demenziali interpretazioni di Erode, dopo tutto
ciò, Jesus è tornato. L’allestimento è minimalista, giocato sui soliti pochi elementi scenici, che citano
un’arena simil classica, e su proiezioni che ricreano i diversi ambienti della storia (dall’ingresso in
Gerusalemme alla morte in croce) e tutto è come copione e tradizione richiedono.
Ma Jesus è lui: Ted Neeley. A 71 anni, il volto rugoso e sofferente quanto basta per la parte, la
testolina inclinata, per somigliare in modo impressionante alla più classica delle iconografie
romantico pietistiche di Gesù e una voce spettacolare, potente, ampia che vola dritta al cuore e
lascia senza parole.
Al Getsemani dove Jesus, nella sua profonda e inquieta umanità, si chiede perché un destino di
morte lo aspetti, Ted si muove su un pezzo di estrema difficoltà, con fraseggio veloce e note lunghe,
acuti spaventosi e note scure che rivelano tutto il dolore, l’incertezza e l’infinita sofferenza di un
uomo che lì capisce il suo rapporto con un Dio apparentemente lontano, ma profondamente radicato
in lui.
Ted non interpreta Jesus. Lui è Jesus. Nel fuori scena di Giuda, che dalla platea commenta tutta la
storia e canta il tema portante dello spettacolo, Ted/Jesus/Gesù segue giuda, entra con lui dal foyer e
attraversando la sala non perde mai la posa tra il pietoso e il meditativo che gli dà il diritto di
benedire (proprio così: benedire) il pubblico, accarezzare i bambini presenti in platea e – forse, in
futuro – moltiplicare di certo non pani e pesci ma un cocktail e un panino.
La performance di Ted, che giganteggia dal suo ingresso in scena alla crocifissione, non offusca
Maddalena, anche lei recuperata dal cast originale (del film e della prima incisione). Yvonne Elliman
sa ancora emozionare con la sua voce morbida e vagamente sensuale, le vocali trascinate e lo
sguardo pieno d’amore per il suo Gesù. Così anche Pilato, Barry Dennen, il più anziano della vecchia
guardia, è ancora pieno di sentimenti contrastanti che la voce sa perfettamente restituire: paura,
desiderio di potere, insicurezza.
Non dimentichiamo che l’intuizione geniale degli autori fu di dare a Giuda il ruolo chiave dell’opera:
vede Gesù come il liberatore di Israele dall’oppressione romana; è il rivoluzionario che non accetta
discorsi sul Paradiso ma vuole una vittoria umana qui e subito. Lo interpreta Feysal Bonciani,
giovane e dotatissimo cantante di Firenze che aggiunge a questo bellissimo allestimento il
dinamismo energetico di chi sa vivere la scena con potente intensità.
Emanuele Domenico Vicini