ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Mariano IV Oristano Sede di Ghilarza 09074 GHILARZA (Oristano) Anno scolastico 2015/2016 Programma svolto di italiano Classe 1 D Materia: italiano Narrativa Fabula, intreccio, tempo Analisi dei seguenti brani tratti dal libro di testo: Il leone, la volpe , il lupo Incontro notturno La città degli smeraldi Sul ghiaccio Il finto stregone Personaggi, ambienti, discorsi Analisi dei seguenti brani tratti dal libro di testo: Quattordici La mela incantata Sessantuno L’uomo forte Narratore, punto di vista, stile Analisi dei seguenti brani tratti dal libro di testo: In un castello Il piccione comunale Argo e il suo padrone La guerra delle campane La quercia del Tasso La casa di Hare Lettera a Cristina Quando si ha un cane I generi della narrazione: analisi dei seguenti brani tratti dal libro di testo: La casa di Asterione Suspence e horror; Analisi dei seguenti brani tratti dal libro di testo: Dracula nella bara Il rumore del cuore La paura Il fantasma beffato Grammatica: Ortografia/sillabazione/punteggiatura I suoni e le lettere della lingua italiana Le sillabe L’accento tonico e l’accento grafico L’elisione e l’apostrofo Il troncamento La punteggiatura e le sue funzioni Le maiuscole Il significato delle parole Il significato La polisemia e il linguaggio figurato Dalle parole primitive alle nuove parole La derivazione La composizione Parole da altre lingue : i prestiti La lingua tra storia e società La forma delle parole Dalle parole primitive alle nuove parole La derivazione La composizione Parole da altre lingue: i prestiti La lingua tra storia e società Come varia una lingua La lingua italiana nel tempo La lingua italiana nello spazio I registri linguistici I linguaggi settoriali Le parti del discorso Il verbo Che cos’è il verbo Il modo indicativo e i suoi tempi Il modo congiuntivo e i suoi tempi Il modo condizionale e i suoi tempi Il modo imperativo I modi indefiniti e i loro tempi Il genere: transitivi e intransitivi La forma:attiva, passiva, riflessiva I verbi impersonali Le funzioni del verbo Le coniugazioni verbali Epica Mito e mitologia Omero: “Bellerofonte” Avventure straordinarie: dei ed eroi Esiodo: Prometeo e Pandora Ovidio: Apollo e Dafne Ovidio: Eco e Narciso Virgilio: Orfeo e Euridice L’epica Omerica Iliade, i guerrierie l’assedio Il proemio Il litigio di Achille e Agamennone Ettore e Andromaca La morte di Patroclo La morte di Ettore Priamo e Achille Odissea, il viaggio di ritorno Il proemio Penelope e Telemaco Odisseo e Calipso Polifemo La maga Circe Le sirene Odisseo e Euriclea La strage dei pretendenti Odisseo e Penelope Odisseo e Nausica Testi I testi descrittivi I testi regolativi I testi espositivi I testi argomentativi Il riassunto Il tema Libri di testo Panebianco-Varani “Metodi e fantasia”-Epica-narrativa-Zanichelli Ferralasco-Moiso-Testa “Via libera”- Grammatica e testi Pearson La docente Prof.ssa Luciana Putzolu Ghilarza,6 giugno 2016 Gli alunni Storia e geografia OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Al termine del primo biennio lo studente dovrà: saper rielaborare ed esporre i temi trattati in modo articolato e attento alle loro relazioni; cogliere gli elementi di affinità-continuità e diversità-discontinuità fra civiltà diverse; assimilare i concetti generali relativi alle istituzioni statali, ai sistemi politici e giuridici, ai tipi di società, alla produzione artistica e culturale, abituandosi, ovunque sia possibile, al confronto con il mondo attuale; conoscere i fondamenti del nostro ordinamento costituzionale; comprendere i modi attraverso cui gli studiosi costruiscono il racconto della storia, la varietà delle fonti adoperate, il succedersi e il contrapporsi di interpretazioni diverse. Geografia Al termine del percorso biennale lo studente dovrà: conoscere gli strumenti fondamentali ed avere acquisito familiarità con alcune elementari tecniche della disciplina; sapersi orientare dinanzi alle principali forme di rappresentazione simbolica della Terra, nei suoi diversi aspetti geofisici e geopolitici; avere conseguito consapevolezza delle relazioni complesse che corrono tra le condizioni fisiche e ambientali, le caratteristiche socioeconomiche e culturali, e i profili insediativi e demografici di un territorio; sapere descrivere e correttamente inquadrare i problemi politici, ambientali, sociali e culturali del mondo di oggi in una prospettiva molteplice. OBIETTIVI MINIMI IN TERMINI DI CONOSCENZE E COMPETENZE (Storia e Geografia) a) devono avviarsi a conoscere e usare correttamente i termini del linguaggio storico, geografico e civico; b) leggere e commentare cartine storico-geografiche, tavole cronologiche e sinottiche, grafici.; c) Individuare tipologia e valore delle fonti sia in ambito storico sia in ambito geografico; d) Conoscere gli eventi storici e i sistemi geografici in oggetto; e) Conoscere le fondamentali caratteristiche fisiche, sociali, politiche ed economiche del mondo; f) Strutturare organicamente l'esposizione di un argomento secondo criteri chiaramente esplicitati; g) Riflettere sul tema della cittadinanza; Contenuti Storia le principali civiltà dell’Antico vicino Oriente; la civiltà giudaica; la civiltà greca; la civiltà romana fino al II secolo d. C. Geografia Consolidamento delle conoscenze di base della disciplina acquisite nel ciclo precedente relativamente alla geografia descrittiva (l’Italia, l’Europa, gli altri continenti e i loro Stati più importanti). La descrizione sintetica e la collocazione sul planisfero dei principali Stati del mondo (con un’attenzione particolare all’area mediterranea ed europea). Importanza di alcuni fattori fondamentali per gli insediamenti dei popoli e la costituzione degli Stati, in prospettiva geostorica (esistenza o meno di confini naturali, vie d’acqua navigabili e vie di comunicazione, porti e centri di transito, dislocazione delle materie prime, flussi migratori, aree linguistiche, diffusione delle religioni). Le diverse rappresentazioni della Terra e le loro finalità, dalle origini della cartografia; lettura e produzione di indicatori statistici, grafici e istogrammi, individuazione di dati geografici su una carta muta. Verifiche e valutazione Le verifiche saranno formative, volte a verificare il corretto processo di insegnamento-apprendimento e valutative. Verifiche di tipo valutativo: periodiche e finali, finalizzate all’assegnazione del voto di profitto;esse si realizzeranno attraverso: esercitazioni in classe e/o a casa prove strutturate e semistrutturate, questionari orali di vario tipo (interrogazioni, discussioni, commenti), il cui numero, non inferiore a due per ciascun periodo, dipenderà dai ritmi e dagli stili di apprendimento degli allievi. Per i criteri di valutazione si rimanda ai criteri stabiliti dal Pof e alle griglie concordate in sede di dipartimento delle singole discipline. I fattori che concorrono alla valutazione sono comunque relativi al conseguimento degli obiettivi disciplinari e delle competenze trasversali, ai risultati dell’apprendimento ottenuti attraverso le verifiche sommative, all’impegno alla partecipazione al dialogo educativo, al progresso nell’apprendimento rispetto ai livelli di partenza Attività di potenziamento e rinforzo Al termine di ogni segmento modulare, qualora se ne accerti la necessità, si attueranno recuperi in itinere, pause didattiche, attività di sportello. Tutte le attività adotteranno una metodologia differente rispetto a quella che è stata proposta nella prima fase per venire incontro ai diversi stili cognitivi. Il potenziamento verrà attuato contemporaneamente attraverso la diversificazione delle attività per i gruppi individuati. Le prove negative saranno ripetute stabilendo con gli alunni tempi e modalità, esse saranno valorizzate non in maniera sanzionatoria ma per aiutare l’allievo ad essere consapevole delle difficoltà del suo processo di apprendimento. Tutti gli insuccessi devono costituire momenti di riflessione , di crescita e di acquisizione di responsabilità. Le verifiche non svolte dovranno essere recuperate a seconda dei casi e delle motivazioni. Sarà il docente a pianificare e programmare tempi e modalità. Sostegno agli allievi in difficoltà Nel caso degli alunni con difficoltà di metodo e di organizzazione si cercherà di motivarli attraverso il dialogo, il contatto con le famiglie, la facilitazione del percorso attraverso mappe concettuali, schemi, domande mirate attraverso il recupero in itinere, compiti a casa e sportello, attraverso una didattica inclusiva Griglie di valutazione Si rimanda per esse alla programmazione dipartimentale La docente Prof.ssa Luciana Putzolu Ghilarza,26 ottobre 2015 ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Mariano IV Oristano Sede di Ghilarza 09074 GHILARZA (Oristano) Anno scolastico 2015/2016 Programma svolto di storia e geografia Classe 1 D La Preistoria e le antiche civiltà L’evoluzione della specie umana Le civiltà fluviali Le antiche civiltà mediterranee Uno sguardo oltre l’Europa Ascesa e declino della Grecia classica Creta,Micene e la Grecia arcaica Due poleis a confronto: Sparta e Atene Le guerre persiane La guerra del Peloponneso Geografia I climi e gli ambienti della terra Risorse energetiche e futuro Popolazione e questione demografica Abitazioni e insediamenti umani Istruzione, un diritto negato ancora a molti I flussi migratori Lingue e religioni del mondo Libro di testo: Rizzo/Parisi “Viaggio nella geostoria”-Mondadori Ghilarza,6/6/2016 La docente Prof.ssa Luciana putzolu Gli alunni ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Mariano IV Oristano Sede staccata di Ghilarza Via Volta, 1 - Tel. : 0785/53024 fax: 0785/52654 09074 GHILARZA (Oristano) Anno scolastico 2015/2016 Programmazione disciplinare italiano Classe 3B Il Medioevo: storia-società-cultura-idee L’età cortese e l’amore cortese L’età comunale in Italia: storia-società-cultura-idee Il sentimento religioso San Francesco d’Assisi: “Cantico di frate sole” Iacopone da Todi : “Donna de paradiso” La lirica del Due e Trecento in Italia La scuola siciliana Iacopo da Lentini: “Amore è un desio” “Meravigliosamente” Il dolce stilnovo Guido Guinizzelli :“Al cor gentil rempaira sempre amore” Io voglio del ver la mia donna laudare Lo vostro bel saluto e’l gentil sguardo Guido Cavalcanti:” Chi è questa che vèn, ch’ogn’om la mira Voi che per li occhi mi passaste ‘l core La tradizione comico-realistica e popolare La poesia goliardica: “In taberna quando sumus” La poesia comico-parodica Cecco angiolieri: “Becchin amor” “Tre cose solamente m’enno in grado” “La stemità mi richer per figliolo” Dante Alighieri La vita “La Vita Nuova”: Il libro della memoria La prima apparizione di Beatrice Tanto gentile e tanto onesta pare La mirabile visione Le Rime “Guido io vorrei che tu e Lapo ed io” Il Convivio: caratteristiche generali Il “De vulgari eloquentia”:caratteristiche generali La Monarchia :caratteristiche generali Le Epistole: “L’allegoria, il fine, il titolo della Commedia”(Epistola a Cangrande) La Divina Commedia: la configurazione fisica e morale dell’oltretomba dantesco Le fonti I fondamenti filosofici L’allegoria La concezione figurale Il titolo Il plurilinguismo dantesco Canti: I,III,V,VI,VIII,X,XIII,XXVI,XXXIII,XXXIV Francesco Petrarca La vita e il percorso poetico Le opere religioso-morali Le opere umanistiche Analisi di una lettera delle “Familiari”IV,1” L’ascesa al monte ventoso” Il Canzoniere Analisi delle seguenti liriche: “Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono” “Era il giorno ch’al sol si scoloraro” “Solo e pensoso i più diserti campi” “Padre del ciel, dopo i perduti giorni” “Erano i capei d’oro a l’aura sparsi” “Chiare, fresche e dolci acque” “O cameretta che già fosti un porto” Giovanni Boccaccio: La vita, la formazione Le opere napoletane Le opere fiorentine Il Decameron Genesi, struttura, temi Analisi e rielaborazione delle seguenti novelle: Ser Ciappelletto Landolfo Rufolo Andreuccio da Perugia Lisabetta da Messina Federigo degli Alberighi Cisti fornaio Frate Cipolla L’età umanistica Le strutture politiche, economiche e sociali Centri di produzione e di diffusione della cultura Intellettuali e pubblico Le idee e le visioni del mondo Geografia della letteratura: i centri dell’Umanesimo La lingua Analisi del brano : “la dignità dell’uomo” di Pico della Mirandola Lorenzo dei Medici :”Trionfo di Bacco e Arianna” Testi: Ripasso delle caratteristiche dell’analisi del testo e del saggio breve e articolo giornalistico Libri di testo: Baldi/Giusso/Razetti/Zaccaria “Il piacere dei testi” Paravia-Pearson “La Divina Commedia” a cura di Jacomuzzi-Dughera-Ioli Ghilarza, 6 giugno 2016 La docente Prof.ssa Luciana Putzolu Gli alunni ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Mariano IV Oristano-sede di Ghilarza Via Volta, 1 - Tel. : 0785/53024 fax: 0785/52654 09074 GHILARZA (Oristano) Anno scolastico 2015/16 Programma svolto Classe 3A Materia : Lingua e letteratura latina Grammatica La consecutio temporum La proposizione interrogativa indiretta Pronomi e aggettivi indefiniti Pronomi, aggettivi e avverbi correlativi Il congiuntivo esortativo e l’imperativo negativo I verbi anomali volo , nolo, malo, eo e composti I verbi anomali : fero e composti; fio e passivo dei composti di facio; edo;verbi difettivi; forme isolate Costrutti verbali notevoli con il nominativo : videor Verba declarandi, sentiendi,iubendi Costrutti verbali notevoli con l’accusativo, verbi assolutamente e relativamente impersonali Letteratura Le origini della letteratura latina: Le prime testimonianze linguistiche Le testimonianze poetiche preletterarie La prosa preletteraria Appio Claudio Cieco Il teatro italico delle origini L’età arcaica; quadro storico Livio Andronico Gneo Nevio Plauto : vita e caratteri del suo teatro Testi in italiano: “Fatemi passare, fuggite tutti”(Curculio, vv.280/295) “Diverrò poeta e troverò ciò che non c’è”(Pseudolus vv.394/414) “Ottenuta la Vittoria ringrazio gli dei”(Persa, vv.753-762) “Il parassita affamato”(Menaechmi, vv.77-109) “Il vecchio innamorato e poi pentito”(Casina, vv.217/228; vv.937/959) “Il soldato fanfarone e il parassita adulatore”(Miles gloriosus, vv.1/78) Lettura integrale di un’opera di Plauto Testi in latino: L’avaro “Aulularia”, vv.40/66 Terenzio: vita e caratteri del suo teatro Testi in latino: E’ conveniente contaminare le commedie?(Andria, vv.1/27) Homo sum ( Heautontimorumenos, vv.53/120) Brani in italiano: “Non date retta ai discorsi dei maligni”( Heautontimorumenos, vv.1/52) “Non c’è nulla che non sia già stato detto” (Eunuchus,vv.19/45) “Un nuovo modo di essere suocera”(Hecyra,vv.577/606) “Una cortigiana fuori dagli schemi”(Hecyra,vv.816/840) “Servus e meretrix: la rottura delle convenzioni”(Hecyra,vv.841/880) “Una discussione per ragioni d’amore”(Andria,vv.872/903) “Due modelli pedagogici a confronto”( Adelphoe, vv-26/81) Quinto Ennio: la vita e la formazione Gli Annales Ripasso dell’opera di Cesare La vita Le caratteristiche del “De bello gallico” Testi in latino: “Descrizione della Gallia”(De bello gallico I,1) De bello gallico VI,16 De bello gallico VI,17 Caratteristiche del “De bello civili” Ripasso dell’opera di Catullo La vita e la formazione Carmina,5 “Vivamus, mea Lesbia,atque amemus” Carmina, 85 Carmina,101 Carmina,72 Libri di testo Angelo Diotti “Nova Lexis” Mondadori Diotti-Dossi-Signoracci “Libera Lectio” Sei La docente Prof.ssa Luciana Putzolu Ghilarza,4/6/2015 Gli alunni La docente Prof.ssa Luciana Putzolu Ghilarza, 20 ottobre 2015