Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Macerata, 28 ottobre 2015 I bus INSEGNAMENTO DI INFORMATICA – A.A. 2015-16 Francesco Ciclosi Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Il bus È un insieme di collegamenti in rame posti sulla mainboard e pensato per interconnettere tutti i dispositivi tra di loro Nei moderni sistemi la memoria centrale è indirizzata a parte Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Alcuni esempi di bus Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Il bus di sistema (1/2) È costituito da un gruppo di collegamenti che uniscono la CPU agli altri dispositivi del computer L’ampiezza del bus è data dal numero di linee dei dati • Più linee disponibili → più bit inviabili contemporaneamente Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Il bus di sistema (2/2) Il bus di sistema è composto da: • linee di indirizzi trasmettono l’indirizzo dei dati in memoria • linee dati trasmettono i singoli bit che costituiscono i dati Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 I bus locali Nascono per togliere le periferiche dal bus di sistema e collegarle a una linea di trasmissione dati più ampia che sia condivisa con CPU e memoria di sistema Si possono aumentare le prestazioni del bus: • Incrementandone la velocità • Ampliandone la linea di trasmissione dei dati Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Le tipologie di bus locali ISA (Industry Standard Architecture) EISA (Extended Industry Standard Architecture) VESA Local Bus PCI (Peripheral Component Interconnect) AGP (Accelerated Graphics Port) PCI-X PCI Express(PCIe) Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Le linee di collegamento dei bus Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Le tipologie di bus locali: ISA (1/2) ISA (Industry Standard Architecture) • È un bus parallelo per computer destinato al collegamento di generiche schede d’espansione 6 slot ISA a 16 bit Uno slot ISA a 8 bit Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Le tipologie di bus locali: ISA (2/2) • Il suo throughput varia dai 4 ai 5 MB/s • Sulla mainboard prevede degli appositi slot di colore nero a 62 (bus XT) oppure a 98 contatti (bus AT) • Inizialmente trasmetteva 8 bit a 4,77 Mhz, successivamente fu potenziato in modo da trasmettere 16 bit a 6-8Mhz • Oramai è superato e non viene più utilizzato Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Le tipologie di bus locali: EISA (1/2) Introdotto nel 1988, è la prima evoluzione dello standard ISA rispetto a cui offre una larghezza di bus maggiore La larghezza di bus è pari a 32 bit, e permette a più di una CPU di usarlo in contemporanea È stato usato principalmente come interfaccia per schede SCSI e soppiantato dal VESA Local Bus e dal successivo PCI Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Le tipologie di bus locali: EISA (2/2) Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Le tipologie di bus locali: VESA local bus (1) Sviluppato dalla Video Electronics Standards Association Fu introdotto per eliminare il problema della bassa larghezza di banda del bus ISA Fu usato prevalentemente nei computer basati su processore Intel 80486 Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Le tipologie di bus locali: VESA local bus (2) A differenza del bus ISA utilizza un accesso diretto alla memoria di sistema che lo rende molto più veloce Il collegamento diretto alla memoria imponeva alcune limitazioni: • Numero di slot limitato a un massimo di 3 • Possibile corruzione dei dati se era connessa più di una periferica ↓ 3 slot VESA Local Bus Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Le tipologie di bus locali: PCI (1/3) È stato sviluppato da Intel intorno agli anni ‘90 È usato per collegare la CPU con le più svariate periferiche interne al computer (schede elettroniche) attraverso la scheda madre La sua velocità di trasmissione è rimasta a 133 MBytes/s (trasmissione dati con frequenza di clock a 33,33 Mhz a 32 bit • (33.33 MHz × 32 bits × 1 byte/8 bits = 133 MB/s) Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Le tipologie di bus locali: PCI (2/3) Utilizza la modalità sincrona di trasferimento La versione PCI 3.0 è lo standard definitivo Non è idoneo per i sistemi (server e workstation) che richiedono un’altissima velocità per la trasmissione dei dati I suoi sostituti sono: • il PCI X, che aumenta la frequenza da 33 a 66 MHz, per essere sfruttato sia con interfaccia a 32 che a 64 bit • il PCI Express Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Le tipologie di bus locali: PCI (3/3) Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Le tipologie di bus locali: AGP L’idea alla base della tecnologia AGP (Accelerated Graphics Port) è quella di permettere un accesso diretto alla memoria fisica del computer da parte della scheda grafica, in modo da poter gestire texture e oggetti 3D molto voluminosi Viene sviluppata da Intel nel 1996 Nella sua prima versione si basa sullo standard PCI 2.1 e per questo effettua trasferimenti a 32 bit alla frequenza base di 66 MHz Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 AGP Pro (1999) Ideata per risolvere i problemi di alimentazione di AGP È retro-compatibile e prodotta in tre versioni: • la 1,5V • la 3,3V • la Universal Lo slot assume dimensioni e configurazioni diverse in modo da impedire assemblaggi errati Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 AGP: revisioni (1) La prima versione raddoppiava la banda passante rispetto a un normale slot PCI perché ne raddoppiava la frequenza • Velocità raggiunta 266 MB/s, in modalità 1x e 533 MB/s in modalità 2x • La modalità 2x effettuava due trasferimenti per ciclo di clock Le versioni 2.0 e 3.0 hanno introdotto la possibilità di 4 e 8 trasferimenti per ciclo di clock Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 AGP 1.0 AGP: revisioni (2) • AGP 1x: 266 x 1 = 266 MB/s • AGP 2x: 266 x 2 = 533 MB/s AGP 2.0 • AGP 4x: 266 x 4 = 1066 MB/s AGP 3.0 • AGP 8x: 266 x 8 = 2133 MB/s La versione 3.0 è stata l’ultima evoluzione di questo bus poi rimpiazzato dal più veloce PCI Express Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Uno slot di espansione AGP Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Le tipologie di bus locali: PCI-X (1/2) Nasce dalla necessità di sviluppare un successore del bus PCI che • sopperisse alle sue mancanze • che permettesse la retrocompatibilità L’interfaccia PCI X 66 operava con una larghezza di banda di oltre 266 MBytes/s nell’implementazione a 32 bit e 533 MBytes/s nell’implementazione a 64 bit Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Le tipologie di bus locali: PCI-X (2/2) Lo slot PCI-X è retrocompatibile con le schede basate sullo standard PCI 2.x o superiore, perciò una scheda PCI può essere inserita in uno slot PCI-X Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Le tipologie di bus locali: PCIe (1/2) Il PCI Express (Peripheral Component Interconnect Express) è uno standard di interfaccia d’espansione a bus seriale per computer È stato progettato per sostituire i vecchi standard PCI, PCI-X e AGP Utilizza un trasferimento di dati seriale bidirezionale ed è costituito da una serie di canali La connessione opera trasferimenti (da e verso) lungo una o più corsie (lane) ciascuna da 2,5 Gbps Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Le tipologie di bus locali: PCIe (2/2) Slot PCI Express (Partendo dall'alto: x4, x16, x1 e x16), comparati ad uno slot PCI tradizionale a 32 bit (ultimo in basso) Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 I canali in uso nel PCIe Possono essere aggregati tra di loro • per aumentare la banda passante disponibile • per supportare particolari configurazioni La larghezza di banda di ciascun canale è indipendente da quella degli altri Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 PCI Express: le versioni PCI Express 1.0 (2004) • Utilizza una banda passante di 250 MB/s e un rapporto di trasferimento di 2,5 GT/s(1) e supporta carichi fino a 75W PCI Express 2.0 (2007) • Vedere slide successiva PCI Express 3.0 (2010) • È retrocompatibile, ha un’ampiezza di banda del Bus fino a 15.754 GB/s PCI Express 4.0 (2017?) (1) Giga Transfer al secondo Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 PCI Express 2.0 Raddoppia l’ampiezza di banda del PCI Express 1.0 che passa: • da 2,5 Gb/s per ogni via, a 5 Gb/s (in modalità 1x) • da 8 GB/s a 16 GB/s (in modalità 16x) Offre slot x1, x4, x8 e x16 analogamente al suo predecessore, con frequenza di 250 MHz È pienamente compatibile, dal punto di vista sia meccanico che elettrico, con la precedente versione Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Gli slot di espansione Sono collegati direttamente al bus di sistema Le schede che vi si inseriscono operano come se fossero state da sempre installate nel PC Permettono di installare nel computer le schede degli adattatori che estendono le potenzialità del sistema Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 La tecnologia Plug and Play Nasce per semplificare l’installazione e la configurazione di nuovi dispositivi nel computer I sistemi operativi che lo supportano sono in grado di riconoscere e configurare automaticamente i nuovi dispositivi hardware Il sistema operativo riconosce il dispositivo e carica in automatico il driver corrispondente Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Plug and Play: requisiti La tecnologia Plug and Play richiede tre componenti • sistema operativo • BIOS (Basic Input-Output System) • dispositivi da installare Tutti i componenti richiesti la devono supportare Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 I miei contatti linkedin http://it.linkedin.com/pub/francesco-ciclosi/62/680/a06/ facebook https://www.facebook.com/francesco.ciclosi twitter @francyciclosi www http://www.francescociclosi.it Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code