CLASSE QUARTA
SUSSIDIARIO DELLE DISCIPLINE
336 pagine
• Storia • Geografa • Scienze
e Tecnologia • Matematica
QUADERNO DI STUDIO
con verifiche di competenza
ili
onib
disp he in
anc ione
vers olata
ic
fasc
112 pagine
MS
CLASSE QUINTA
SUSSIDIARIO DELLE DISCIPLINE
360 pagine
Sussidiario
delle discipline
• Storia • Geografa • Scienze
e Tecnologia • Matematica
QUADERNO DI STUDIO
con verifiche di competenza
Matematica
112 pagine
’
Scienze
per l’insegnante
GU ID A PL AN ET
MS
Tecnologia
Guida al testo • Guida alle risorse
schedari disciplinari • laboratori espressivi
Storia
sussidiario delle discipline classi 4 e 5
ALUNNO
Sfoglialibro (anche per la LIM) e libro digitale accessibile
Libro parlato
Linea del tempo interattiva (anche per la LIM)
Esercizi interattivi (anche per la LIM) per consolidare i principali argomenti disciplinari
Mappe, tabelle e schemi compensativi per facilitare la memorizzazione
Attività e proposte di lavoro tratte dalla Guida Planet collegate alle unità didattiche del libro
Verifche intermedie e fnali con griglie di valutazione in versione PDF editabile e stampabile
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INSEGNANTE
E CLASSE
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Prezzo ministeriale
scarica gratuitamente il dbook e le risorse digitali
da www.dcampus.it usando il codice di accesso
che trovi all’interno della copertina
ISBN 978-88-09-77251-9
9 788809 772519
58679N
000000
Geografia
5
INSIEME per il LIBRO DIGITALE PARLATO
Scuola primaria
chi siamo
L’ADOV Genova, Associazione Donatori di voce Genova, e Giunti Scuola fondono la loro esperienza per dar vita a un nuovo progetto didattico: Insieme per il libro digitale parlato.
Con “libro digitale parlato” si intende un testo digitale su file PDF in cui siano incorporate le
letture registrate delle singole parti del testo, sotto forma di elementi multimediali sonori.
Una formula che funziona non solo per la narrativa ma anche per l’ambito scolastico. È da qui
che nasce l’idea di applicare lo stesso modello ai corsi adozionali per la scuola primaria di
Giunti Scuola.
il progetto
Grazie alla lettura dei volontari ADOV, i testi scolastici di Giunti Scuola diventano “libri
digitali parlati”.
Attraverso questi libri, l’alunno può accedere più facilmente al contenuto del testo ascoltando
la registrazione vocale e insieme seguendone lo scorrere a video.
Tutti gli adottatari di scuola primaria dei corsi Giunti Scuola possono scaricare i materiali
in maniera gratuita semplicemente registrandosi al sito, indicando i volumi in adozione e andando alla pagina del sito www.giuntiscuola.it/catalogo/progetti-didattici/insieme-per-illibro-digitale-parlato/
Per ricevere assistenza tecnica
scrivici all’indirizzo mail
[email protected]
Per maggiori informazioni
sull’Associazione ADOV Genova
visita il sito
www.adovgenova.com
Copia personale. Non distribuibile né vendibile. © 2014 Giunti Scuola
Viaggio in italia...
Campania
giÙ
Caserta
1
Il nostro itinerario inizia dalla
Reggia di Caserta, un’elegante
dimora reale circondata da
uno splendido parco, ricco
di giardini e fontane (nella
foto). Ci dirigiamo quindi
verso Avellino, città immersa
nel verde di una grande conca
alle pendici dell’Appennino
Campano.
p
e
2
r
Costiera
Amalfitana
2
3 Paestum
Cilento
4
e
1
SU
la regio
n
Ci lasciamo alle spalle la montagna
e proseguiamo verso Napoli, il capoluogo
della regione, dove visitiamo le vie
del centro, ricche di monumenti.
Raggiungiamo quindi la Costiera
Amalfitana (nella foto): il magnifico
paesaggio è un alternarsi di piccoli borghi
e di scogli che si gettano nel mare.
3
4
Attraversiamo il Parco Nazionale del
Cilento e Vallo di Diano, formato da un
entroterra montuoso e da uno splendido
litorale (nella foto). Giungiamo infine a
Capo Palinuro, un promontorio roccioso
ricco di grotte sottomarine.
Arriviamo a Salerno, città di origine
romana affacciata sul golfo che porta
il suo nome. Al suo territorio appartiene
il sito archeologico di Paestum, dove
visitiamo i maestosi templi greci di Hera
e Nettuno (nella foto).
CAMPANIA
Territorio
il territorio
Quando si pensa alla Campania, una delle prime immagini che
viene in mente è quella del Golfo di Napoli, affacciato sul Mar
Tirreno. Il Golfo è sovrastato dal vulcano Vesuvio, con i suoi
1281 metri, e si trova di fronte alle bellissime isole dell’Arcipelago Campano: Capri, Ischia e Procida.
I fenomeni vulcanici sono estesi a varie parti della regione: oltre al Vesuvio, che è a riposo ma tenuto costantemente sotto
controllo, questi fenomeni interessano anche la zona di Pozzuoli, ricca di sorgenti termali ed emissioni di gas dal sottosuolo, in particolare nell’area dei Campi Flegrei.
La costa ha un aspetto vario e alterna tratti bassi e sabbiosi
con altri rocciosi, che nascondono insenature, piccole baie e
grotte. Inoltre, sono numerosi i golfi: oltre a quello di Napoli, i
più importanti sono quelli di Gaeta, di Salerno e di Policastro.
All’interno della regione, il territorio è caratterizzato prevalentemente dai rilievi collinari, alle cui spalle si innalzano le cime
dell’Appennino Campano e dei Monti del Matese. A questi ultimi appartiene la vetta più alta della regione: il Monte Miletto,
al confine con il Molise. I Monti Lattari, invece, giungono fino al
mare e formano la Penisola Sorrentina.
Le grandi pianure del fiume Sele e di Salerno sono intensamente coltivate, così come la Pianura Campana, attraversata
dal Volturno, il fiume principale della regione. Altri fiumi sono il
Garigliano e l’Ofanto.
Veduta del Golfo di Napoli
con il Vesuvio sullo sfondo.
il
capoluogo
napoli
PIANURA
15%
MONTAGNA
34%
Montagna
Collina
COLLINA
51%
Pianura
Uno scorcio dell’isola di Procida.
Il fenomeno vulcanico
delle solfatare o fumarole
nella zona dei Campi Flegrei.
geogrAfIA
169
cITTà
E pOpOlazIOnE
Superficie: 13590 km2
Abitanti: 5766 810
Densità: 424 ab./km2
Province: Napoli, Avellino,
Benevento, Caserta, Salerno
Sopra, l’asciugatura,
una fase della
produzione della
pasta, prodotto
tipico della regione.
A lato, i celebri limoni
della Costiera Amalfitana.
Popolazione e attività
La Campania è la seconda regione italiana per numero di abitanti dopo la Lombardia e quella con la maggiore densità di
popolazione, concentrata nella zona di Napoli e lungo la costa.
Il turismo è tra le voci più importanti dell’economia: il clima
mite tutto l’anno, la città di Napoli, i siti archeologici come
Pompei e Paestum, le località costiere e le isole di straordinaria bellezza rendono la Campania una delle regioni più visitate
della Penisola. Altri settori di rilievo sono quelli del commercio
e dei trasporti: il porto di Napoli è uno dei maggiori del Mar
Mediterraneo.
Nel settore secondario le industrie più sviluppate sono quelle
alimentari, tessili, del cuoio e delle pelli, calzaturiere, meccaniche, chimiche ed elettroniche; l’industria automobilistica è rappresentata dallo stabilimento Fiat di Pomigliano d’Arco.
Grazie al clima favorevole e ai terreni fertili, l’agricoltura campana è molto produttiva. Tra i prodotti principali spiccano gli
ortaggi: carciofi, melanzane, peperoni e pomodori San
Marzano. A questi si affianca la coltivazione di olivi,
viti, agrumi, nocciole e albicocche; inoltre è importante la produzione di grano per la pasta. Si
allevano bovini e bufale, dal cui latte si produce la mozzarella apprezzata in tutto il mondo.
La pesca negli ultimi decenni ha visto una diminuzione della produttività; dal mare si ricavano anche i coralli, la cui lavorazione artigianale è
tipica della regione.
GEOTESORI
dElla naTuRa
La Grotta azzurra
Uno dei luoghi più affascinanti da visitare in Campania è la
Grotta Azzurra di Capri. È così chiamata perché la luce del sole,
che filtra principalmente da un’apertura sottomarina, fa brillare
l’interno della grotta di un vivace colore azzurro. Per varcare la
soglia della grotta è necessario sdraiarsi sul fondo della barca, visto che l’altezza dell’ingresso è soltanto di un metro. Una volta
entrati, possiamo notare un fatto particolare: sott’acqua gli oggetti sembrano assumere una colorazione argentata. Un bagno
in questa grotta è dunque un’esperienza imperdibile!
170
geografia
Per studiare la regione
usa il quaderno di studio
Viaggio in italia...
Puglia
SU
giÙ
1 Gargano
2 Bari
1
4
pe
La prima tappa della
regione è il magnifico
Promontorio del
Gargano (nella foto),
un’area in parte
protetta che comprende
anche i laghi di Lesina
e Varano, a ridosso della
costa. In questa zona
si susseguono spiagge
rocciose e incantevoli
paesi, come quello di
Vieste.
r
il
capoluogo
bari
4
Ancora qualche chilometro e
siamo nella punta estrema della
regione, a Santa Maria di Leuca,
località molto frequentata dai
turisti. Risaliamo la costa sul
versante ionico e arriviamo
a Taranto, il cui simbolo è il
Castello Aragonese (nella foto)
affacciato sul mare.
3
Dopo aver percorso
chilometri di costa,
raggiungiamo Ostuni,
detta “città bianca”
per il suo caratteristico
centro storico, dipinto
con calce bianca (nella
foto). Ci muoviamo
quindi alla volta di
Otranto, una vera
e propria terrazza
sul mare.
3 Ostuni
Taranto
la
region
e
2
Scendiamo lungo la costa
e incontriamo Trani con
la sua cattedrale affacciata
sul mare. Proseguiamo alla
volta di Bari (nella foto):
il capoluogo della regione
è ricco di storia, come
testimoniano le antiche
mura che racchiudono
il centro storico e gli
splendidi monumenti.
PUGLIA
Territorio
Un tratto della costa
alta e frastagliata di
Polignano a Mare, poco
a sud di Bari.
il territorio
PIANURA
53%
MONTAGNA
2%
COLLINA
45%
Montagna
Collina
Pianura
Un’immagine della campagna
del Tavoliere delle Puglie.
A lato, una veduta delle Murge.
172
GeoGrAfIA
La Puglia è la regione più a est della Penisola e per
la sua posizione e forma è detta anche “tacco d’Italia”. Inoltre, è la regione con la più lunga estensione
di costa, bagnata dal Mar Adriatico e dal Mar Ionio.
Il territorio è prevalentemente pianeggiante e collinare. La montagna è praticamente assente, con la
sola eccezione dei Monti della Daunia, al confine
con la Campania, e del Monte Calvo, la cima più
alta del Promontorio del Gargano.
Il Gargano è una delle cinque grandi zone in cui
la regione è idealmente suddivisa. Le altre sono
l’Altopiano delle Murge, nell’interno, posto a 500
metri sul livello del mare, il Salento, che occupa la parte più
meridionale della Puglia ed è formato prevalentemente da rocce calcaree, il Tavoliere, una vasta pianura bonificata, e infine la
Capitanata, la zona dei Monti della Daunia.
La costa è prevalentemente bassa e sabbiosa ma non mancano tratti rocciosi, ad esempio nel Gargano e nella zona a sud
di Otranto, ricca di incantevoli calette e grotte marine. Al largo
della costa garganica si trova l’Arcipelago delle Tremiti, con le
isole di San Nicola, San Domino, Capraia, Pianosa e Cretaccio,
che fanno parte del Parco Nazionale del Gargano.
I fiumi pugliesi sono pochi; i più importanti, il Fortore, l’Ofanto
e il Carapelle, nascono sull’Appennino e sfociano nell’Adriatico.
Gli unici due grandi laghi della regione, quelli di Lesina e di Varano, si trovano sulla costa del Gargano a pochi chilometri di
distanza l’uno dall’altro.
PUgLia
Popolazione e attività
In Puglia il settore industriale è piuttosto dinamico e di
buon livello tecnologico, nonostante la crisi dei grandi
impianti siderurgici di Taranto e petrolchimici di Brindisi.
Piccole e medie imprese operano nella Terra di Bari (meccanica, elettronica, abbigliamento, editoria) e nel Leccese, mentre a Foggia si concentra il settore alimentare.
Inoltre, la Puglia produce grandi quantità di energia
elettrica da fonti rinnovabili: sul territorio sono presenti
numerosi parchi eolici e fotovoltaici.
L’agricoltura mantiene un ruolo importante nell’economia della regione: la Puglia è la prima regione in Italia per
la produzione di grano duro e di olio d’oliva, e ai primi posti per
quella di olive e uva da tavola. Altre coltivazioni diffuse sono ortaggi (carciofi, patate, pomodori), alberi da frutta, barbabietola
da zucchero e legumi. Un posto di rilievo occupa l’estrazione di
sale marino lungo le coste adriatiche. La pesca è molto praticata; sono rinomati l’allevamento di cozze e di molluschi.
Il turismo è una voce in costante crescita, grazie soprattutto
alla bellezza naturale delle coste e alla presenza di città ricche
di storia. Un evento che richiama ogni anno migliaia di persone
è la Fiera del Levante, con sede a Bari, una delle principali fiere
del Mediterraneo.
GeoteSoRi
D’aRte
Un parco eolico
nella campagna
pugliese.
città
e popolazione
Superficie: 19 358 km2
Abitanti: 4052 566
Densità: 209 ab./km2
Province: Bari, BarlettaAndria-Trani, Brindisi, Foggia,
Lecce, Taranto
Per studiare la regione
usa il quaderno di studio
AllA scopertA
dei trulli
I trulli sono antiche abitazioni dei contadini pugliesi; hanno il
tetto a forma di cono e sono costruite
con la tipica tecnica dei muretti “a secco”, cioè
assemblando le pietre senza l’utilizzo del cemento. Le pareti sono dipinte di bianco, mentre il tetto
mantiene il colore originale della pietra. All’interno
vi sono due o tre ambienti confortevoli. Le spesse
pareti circolari, quasi senza aperture, permettono
di mantenere il caldo in inverno e il fresco in estate.
I trulli più famosi della regione sono quelli di Alberobello, in provincia di Bari, dichiarati Patrimonio
dell’Umanità dall’Unesco.
geografia
173
