Procedura di valutazione comparativa per la copertura di n. 1 posto di Professore associato presso l’Università degli Studi di Genova, Facoltà di Scienze della Formazione .settore scientifico – disciplinare SPS/07 - D.R. n 1865 .del 3/4/2002 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 28 IV serie speciale del9/04/2002 RELAZIONE FINALE La Commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa di cui al titolo, nominata con decreto rettorale n. 3569 del 30.10.2002 pubbl. nella G.U. n. 89 - IV serie speciale - del 12.11.2002. composta dai Signori : Prof. Mario Diani (qualifica) Professore Ordinario (settore scientifico disciplinare ) SPS07 Prof. David Nelken (qualifica) Professore Ordinario (settore scientifico disciplinare) SPS07 Prof. Antonio Schizzerotto (qualifica) Professore Ordinario (settore scientifico disciplinare ) SPS07 Prof. Giovanni Delli Zotti (qualifica) Professore Associato (settore scientifico disciplinare ) SPS07 Prof. Rosanna Memoli (qualifica) Professore Associato (settore scientifico disciplinare ) SPS07 ottenuta l’autorizzazione del Rettore, si avvale degli strumenti telematici di lavoro collegiale, come previsto dall’art. 4, comma 12, del D.P.R. 23.3.2000 n. 117, nel giorno 10 Febbraio 2003 con inizio alle ore 10:00, per predeterminare i criteri di massima e le procedure della valutazione comparativa dei candidati e concorda che le funzioni di Presidente vengano svolte dal Prof David Nelken e quelle di Segretario dal Prof. Giovanni Delli Zotti. La Commissione ha preso altresì visione del bando e dell’elenco dei candidati ammessi e ha constatato che non esisteva alcuna delle cause di incompatibilità prevista dagli artt. 51 e 52 del codice di procedura civile. Con riferimento al bando, la Commissione ha preso atto in particolar modo degli artt. 1, 3, 5 e 7 ed in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 4, comma 1, del D.P.R. 23.3.2000, n. 117, ha predeterminato i criteri di massima e le procedure della valutazione comparativa dei candidati, tenuto conto delle indicazioni contenute nell’art. 7 del bando stesso. Criteri per valutare le pubblicazioni scientifiche de il curriculum complessivo del candidato: a) originalità e innovatività della produzione scientifica e rigore metodologico; b) apporto individuale del candidato, analiticamente determinato nei lavori in collaborazione; c) congruenza dell'attività del candidato con le discipline ricomprese nel settore scientifico-disciplinare per il quale è bandita la procedura ovvero con tematiche interdisciplinari che le comprendano; d) rilevanza scientifica della collocazione editoriale delle pubblicazioni e loro diffusione all'interno della comunità scientifica; e) continuità temporale della produzione scientifica, anche in relazione alla evoluzione delle conoscenze nello specifico settore scientifico-disciplinare. Titoli valutabili e criteri di valutazione: a) attività didattica svolta anche all’estero; b) i servizi prestati negli atenei e negli enti di ricerca, italiani e stranieri; c) l'attività di ricerca, comunque svolta, presso soggetti pubblici e privati, italiani e stranieri; d) i titoli di dottore di ricerca e la fruizione di borse di studio finalizzate ad attività di ricerca; e) il servizio prestato nei periodi di distacco presso i soggetti di cui all’articolo 3, comma 2, del decreto legislativo 27 luglio 1999, n.297; f) l'organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca; Mobi/DOCENTIVERBALI/verb-ass.doc g) il coordinamento di iniziative in campo didattico e scientifico svolte in ambito nazionale ed internazionale. Per lo svolgimento della prova didattica la Commissione stabilisce di seguire le seguenti modalità: verranno predeterminate tracce, su argomenti attinenti alle discipline ricomprese nell’ambito del sottosettore disciplinare SPS07, in numero pari a quello dei candidati più due. I candidati verranno chiamati a sorteggiare la loro prova nell'ordine a sua volta stabilito per sorteggio. Per la valutazione delle prove dei candidati, la Commissione si atterrà ai seguenti criteri. Quanto alla discussione sulle pubblicazioni scientifiche, si valuteranno: a) la padronanza delle tematiche affrontate dal candidato nell’attività scientifica; b) la profondità nella trattazione di argomenti specifici del settore SPS07; c) la capacità del candidato di motivare e giustificare le scelte ed i contenuti degli argomenti di ricerca nonché il rigore metodologico. Quanto alla prova didattica, si valuteranno: a) la chiarezza, la completezza, la capacità di sintesi e il rigore scientifico dell’esposizione; b) la padronanza degli aspetti tecnici fondamentali dell’argomento oggetto di prova; c) la capacità di inquadramento nell’evoluzione delle conoscenze dello specifico settore scientifico-disciplinare. La Commissione, inoltre, considerato il disposto dell’art. 4, comma 11 del D.P.R. n. 117/00, ha stabilito che il procedimento si sarebbe concluso entro il 10 maggio 2003 e ha definito il calendario delle prove I componenti della Commissione hanno dichiarato inoltre di aver preso visione dell’elenco dei candidati ammessi e che non sussistono situazioni di incompatibilità tra di essi ed i concorrenti, ai sensi degli artt. 51 e 52 del codice di procedura civile. La Commissione, infine, dopo aver ricordato che la partecipazione ai lavori costituisce un obbligo d’ufficio per i componenti, fatti salvi i casi di forza maggiore, ha disposto la consegna del verbale della prima riunione al Dipartimento Risorse Umane e Organizzazione, Servizio Organico, Reclutamento e Mobilità dell’Università di Genova al fine di consentire la pubblicità dei criteri di massima, presso la Sede del Rettorato e della Facoltà che ha richiesto il bando, nonché presso la Sede di svolgimento delle prove. Nella seconda seduta, tenuta presso il dipartimento di Scienze Antropologiche dell’Università degli Studi di Genova, il giorno 13.03.03 la Commissione, attenendosi ai criteri stabiliti nella 1^ seduta, ha proceduto alla valutazione delle pubblicazioni scientifiche e dei titoli presentati dai candidati, nel rispetto di quanto previsto dal Bando e, dopo attenta analisi da parte di ogni Commissario, è stato formulato per ciascun candidato un giudizio di cui all’allegato A, che fa parte integrante della presente relazione. Terminata la formulazione dei giudizi sui candidati da parte dei singoli Commissari, la Commissione ha proceduto alla discussione collegiale attraverso la comparazione dei singoli giudizi. Si è pervenuto, pertanto, alla formulazione di un giudizio collegiale per ciascuno dei candidati di cui all’allegato B, che fa parte integrante della presente relazione. Nella terza seduta, tenuta il giorno 14.03.03 alle ore 9,00 si è svolta la discussione sulle pubblicazioni scientifiche. La Commissione ha successivamente e progressivamente constatato la presenza dei seguenti concorrenti di cui ha accertato l’identità personale: Dott. Michael Eve Dott. Renzo Guolo Dott. Salvatore Palidda Dott. Dario Rei La Commissione ha quindi proceduto alla discussione delle pubblicazioni scientifiche dei candidati nell’ordine che risulta dal soprascritto elenco. Anteriormente all’inizio Mobi/DOCENTIVERBALI/verb-ass.doc di ciascuna discussione, la Commissione ha, inoltre, raccolto la dichiarazione di conoscenza degli orari e dei termini di convocazione per la prova didattica, nonché di rinuncia al preavviso per detta prova, da parte di ogni singolo candidato. Tali dichiarazioni sono state inviate agli uffici competenti. Al termine della discussione sulle pubblicazioni scientifiche di ciascun candidato, usciti i presenti, e prima dell’inizio della discussione sulle pubblicazioni scientifiche da parte del successivo candidato, vengono espressi i giudizi individuali dei Commissari e quindi, dopo ampia discussione, vengono formulati i giudizi collegiali, di cui, rispettivamente agli allegati C e D, che fanno parte integrante della presente relazione Nella quarta seduta, tenuta il giorno 14.03.03 alle ore 17,30, la Commissione, dopo ampia discussione, tenuto conto del programma generale della prova didattica indicato nel bando, predetermina le seguenti tracce secondo le modalità stabilite nella prima seduta.. Poiché la discussione delle pubblicazione è stata affrontata da 4 candidati, la commissione ha formulato le seguenti 6 tracce 1. Teorie dell'azione e teorie sistemiche 2. Il concetto sociologico di ruolo 3. Mutamenti nelle forme di conflitto sociale 4. Attori individuali e attori collettivi 5. Il concetto di disuguaglianza sociale 6. Globalizzazione e localizzazione Le ha richiuse in pieghi suggellati e firmati esteriormente sui lembi di chiusura dai membri della Commissione. Indi la Commissione ha proceduto all’estrazione a sorte dell’ordine in cui i candidati avrebbero dovuto estrarre la traccia relativa alla loro prova didattica e sostenere quest’ultima L’ordine in parola è risultato il seguente 1 Dott. Dario Rei 2 Dott. Salvatore Palidda 3 Dott.Michael Eve 4 Dott. Renzo Guolo La Commissione si è trasferita successivamente nell’Aula di esame dove ha constato la presenza dei seguenti concorrenti precedentemente convocati. Dott. Michael Eve Dott. Renzo Guolo Dott. Salvatore Palidda Dott. Dario Rei La Commissione li ha invitati ad estrarre, nell’ordine sopra indicato, la rispettiva traccia per la prova didattica e informa che il tempo delle prove è stato fissato in minuti 30. Ha preso quindi atto che Il Dott. Dario Rei.................. ha estratto la traccia n. 4 Il Dott. Salvatore Palidda..... ha estratto la traccia n. 6 Il Dott. Michael Eve..............ha estratto la traccia n. 1 Il Dott. Renzo Guolo............. ha estratto la traccia n. 5 Nella quinta seduta, tenuta il 15.03.03 alle ore 9,00 la Commissione si è riunita per l’effettuazione della prova didattica che è stata fatta svolgere secondo l’ordine preventivamente stabilito nella quarta seduta Al termine delle prove di ogni candidato, usciti i presenti, e prima dell’inizio delle prove del candidato successivo, sono stati espressi i giudizi individuali dei Commissari e successivamente, dopo ampia discussione, sono stati formulati i giudizi collegiali di cui, rispettivamente, agli allegati E e F, che fanno parte integrante della presente relazione. Nella sesta seduta, tenutasi il giorno 7.04.03 alle ore 11,00 presso la Fondazione di Ricerca Istituto Carlo Catteneo ubicata in Bologna, Via S. Stefano 11, la Commissione Mobi/DOCENTIVERBALI/verb-ass.doc giudicatrice ha preso atto che il candidato EVE Michael ha presentato rinuncia formale alla partecipazione a questa procedura di valutazione comparativa. La Commissione, sulla base dei giudizi collegiali formulati sui titoli presentati e sulle prove effettuate, ha, quindi, espresso, per ciascuno dei tre candidati rimasti, i giudizi complessivi, di cui allegato G, che fa parte integrante della presente relazione. La Commissione ha, quindi, proceduto alla valutazione comparativa finale dei candidati rimasti e, in applicazione delle disposizioni di cui all’art. 4, comma 13, del D.P.R. 23.3.2000, n. 117, ha individuato inequivocabilmente come idonei i seguenti due candidati: a) dottor Dario Rei, con deliberazione assunta all’unanimità e b) dottor Salvatore Palidda con deliberazione assunta a maggioranza e con il parere non favorevole dei commissari Diani e Schizzerotto. Letto, approvato e sottoscritto. La Commissione Prof. David Nelken, presidente Prof. Antonio Schizzerotto, commissario Prof. Mario Diani, commissario Prof. Rosanna Memoli, commissario Prof. Giovanni Delli Zotti, segretario __________ ___________ Mobi/DOCENTIVERBALI/verb-ass.doc ALL. A Giudizi dei singoli Commissari sulle pubblicazioni scientifiche e sui titoli presentati da ciascun candidato: Candidato: BRUNO BORTOLI Commissario: Nelken Giudizio: Il candidato ha maturato numerose esperienze di insegnamento. Il candidato presenta numerose pubblicazioni che gravitano nell’ambito del servizio sociale. Si tratta di lavori essenzialmente descrittivo e storico-documentali. Essi non presentano, tuttavia, importanti contribuzioni di carattere teorico. Commissario: Schizzerotto Giudizio: Il candidato vanta una lunga e significativa esperienza di insegnamento. Il candidato ha prodotto numerosi contributi a stampa che denotano una buona capacità di analisi documentale. Manca, tuttavia, da questi lavori sia un’adeguata riflessione teorica sia il riferimento a dati originali di ricerca. Commissario: Diani Giudizio: Il candidato presenta varie pubblicazioni su temi di servizio sociale tra cui una monografia. Tuttavia, pur trattandosi di lavori formalmente congruenti con il settore disciplinare interessato dalla presente valutazione comparativa, i contributi del candidato presentano nella sostanza un approccio storico-documentale ovvero puramente orientato all’intervento, senza un dialogo esplicito con temi e prospettive di natura sociologica. Il candidato ha una vasta esperienza di insegnamento nell’area delle discipline di servizio sociale, dapprima presso vari istituti educativi trentini, e a partire dal 1989 presso l’Università di Trento. Nel complesso, il suo profilo scientifico lo pone in posizione di scarso rilievo ai fini della presente valutazione comparativa. Commissario: Memoli Giudizio: Il candidato presenta una produzione scientifica con adeguate riflessioni sui temi del servizio sociale visti sia nella prospettiva storica che in quella della pianificazione sociale. Commissario: Delli Zotti Giudizio: Il candidato possiede una notevole esperienza didattica, prevalentemente presso scuole di Servizio sociale. Non sono evidenziate nel curriculum esperienze di ricerca empirica. Ha sviluppato spunti di riflessione prevalentemente in riferimento alla storia del servizio sociale. Le pubblicazioni hanno carattere eminentemente descrittivo. Candidato: MICHAEL EVE Commissario: Nelken Giudizio: Ha compiuto recenti esperienze di insegnamento della sociologia. Ha pubblicato saggi sui temi del particolarismo, delle reti sociali e dell’amicizia che sono di eccellente qualità. Non ha ancora scritto una propria monografia di carattere strettamente sociologica. Commissario: Schizzerotto Giudizio: Il candidato ha compiuto alcune recenti esperienze di insegnamento della sociologia. I suoi lavori riguardano principalmente le reti di relazioni sociali e il sistema di stratificazione nelle società contemporanee. Questi contributi si segnalano per il rigore metodologico e per la Mobi/DOCENTIVERBALI/verb-ass.doc completezza dei riferimenti teorici e per la loro capacità di contribuire all’avanzamento della conoscenza scientifica nei settori di rispettiva pertinenza. Commissario: Diani Giudizio: Il candidato è autore di un volume monografico sulla società britannica, e di vari saggi, tra cui alcuni articoli apparsi presso riviste di rilevanza nazionale e internazionale, in particolare su questioni di struttura sociale, stratificazione, e analisi dei reticoli. Mentre il volume è più vicino a un'impostazione di cultural studies, nei vari saggi il candidato fornisce un contributo scientifico originale e di buona qualità su temi centrali per la sociologia generale. Alla presenza in vari gruppi di ricerca si è affiancata sin dal 1982 un’intensa attività didattica, anche se solo in tempi più recenti su discipline di area sociologica. Commissario: Memoli Giudizio: Il candidato ha una produzione variegata su temi di ricerca empirica. In particolare, i suoi contributi fanno riferimento all’utilizzazione di strumenti metodologici relativi all’analisi comparativa e delle reti sociali . Commissario: Delli Zotti Giudizio: Il candidato ha maturato un’articolata esperienza didattica. Ha partecipato a diverse ricerche su temi quali le reti sociali, l’amicizia, stratificazione e mobilità sociale. L’attività di ricerca ha fornito la base per una produzione scientifica d’indubbio interesse ai fini della presente valutazione comparativa. Candidato: DORA GAMBARDELLA Commissario: Nelken Giudizio: La candidata ha svolto alcune esperienze di insegnamento e ha prodotto alcuni apprezzabili contributi di ricerca nel campo della sociologia della famiglia e delle disuguaglianze sociali. Va inoltre rilevato che le sue pubblicazioni sono apparse anche su riviste specialistiche di prestigio. Tuttavia, la quantità delle sue pubblicazione appare ancora contenuta. Commissario: Schizzerotto Giudizio: La candidata ha svolto alcune attività didattiche e partecipato a vari e importanti gruppi di ricerca. Le sue pubblicazioni si riferiscono a temi centrali della sociologia generale e appaiono di buon livello sia sotto il profilo metodologico, sia sotto il profilo teorico. Sfortunatamente, il numero di queste pubblicazioni risulta piuttosto contenuto. Commissario: Diani Giudizio: La candidata è autrice di alcuni saggi apparsi presso riviste di rilevanza nazionale e di una monografia. La sua produzione è in larga misura congruente con il settore disciplinare interessato dalla presente valutazione comparativa. Seppure di buona qualità, si tratta per altro di una produzione non particolarmente intensa né continuativa, (soprattutto tenendo conto del fatto che vari lavori sono in collaborazione). La candidata ha accumulato una discreta esperienza didattica sia in Sociologia generale che in Metodologia. Nel complesso, la sua attività scientifica e didattica la pone in posizione di qualche rilievo ai fini della presente valutazione comparativa. Commissario: Memoli Giudizio: Gambardella Dora: la candidata ha una produzione scientifica orientata alla Metodologia e Tecnica della Ricerca Sociale volta soprattutto ai temi della ricerca empirica. Commissario: Delli Zotti Mobi/DOCENTIVERBALI/verb-ass.doc Giudizio: Ha conseguito il titolo di dottore di ricerca nel 1993 presso la Facoltà di Sociologia dell’Università di Trento. Ha svolto attività di ricerca, solo in pochi casi con ruoli direttivi. Ha cumulato con continuità esperienza didattica in Sociologia e Metodologia della ricerca sociale. Alcune pubblicazioni sono degne di nota, ma risultano contenute nel numero. Candidato: RENZO GUOLO Commissario: Nelken Giudizio: Il candidato ha compiuto recenti esperienze di insegnamento di sociologia generale. La sua produzione scientifica è inquadrabile principalmente nell’ambito degli studi dei fondamentalismi religiosi contemporanei. Si tratta di volumi di grande interesse e presentano accurate descrizioni dei fenomeni studiati. Con qualche eccezione, i contributi in questione paiono muoversi più sul piano della storia contemporanea che su quello proprio dell’argomentazione sociologica. Si intravvede nei suoi lavori, soprattutto quando discute le analisi di altri sociologi, la capacità di contribuire al dibattito sociologico che, tuttavia, dovrebbe essere coltivata in modo più approfondito. Commissario: Schizzerotto Giudizio: Il candidato ha svolto alcune significative esperienze didattiche. Presenta svariate monografie riguardanti i rapporti tra religione, società e politica con particolare riferimento all’islamismo. Si tratta di contributi ben documentati e che dimostrano raffinate capacità interpretative dei fenomeni studiati. Tuttavia, nei volumi in parola la presenza di un autonomo e originale contributo al dibattito sociologico contemporaneo pare piuttosto contenuta. Commissario: Diani Giudizio: Il candidato presenta una produzione scientifica di buona qualità, ben documentata e quantitativamente cospicua, almeno in termini di monografie, sui temi del fondamentalismo religioso, con particolare riferimento alle religioni formatesi nell’area medio-orientale. La sua produzione appare tuttavia avere limitatamente sviluppato il proprio originale contributo alla sociologia generale. Ha una discreta esperienza didattica. Commissario: Memoli Giudizio: Il candidato presenta una produzione scientifica prevalentemente centrata sull’analisi dei fenomeni religiosi visti nella prospettiva della trasformazione storica e politica. In particolare, mostra attenzione ai problemi inerenti ai processi culturali. Commissario: Delli Zotti Giudizio: Il candidato possiede una discreta esperienza didattica. I suoi interessi di ricerca e le pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa sono prevalentemente incentrati sui temi della sociologia della religione e delle migrazioni. Candidato: SALVATORE PALIDDA Commissario: Nelken Giudizio: Il candidato possiede un’ampia esperienza didattica e di partecipazione in gruppi di ricerca in Italia e all’estero. Ha pubblicato tre monografie e numerosi saggi. I temi principali trattati in queste sue pubblicazioni riguardano l’immigrazione e il controllo sociale studiati sotto la prospettiva del mutamento con specifico riguardo alle conseguenze sociali delle politiche neoliberiste. La metodologia qualitativa che utilizza in alcuni suoi lavori può essere sottoposta a critica, ma occorre considerare che i settori sociali nei quali le ha utilizzate era stati di rado indagati in precedenza e in profondità. Mobi/DOCENTIVERBALI/verb-ass.doc Commissario: Schizzerotto Giudizio: Il candidato ha effettuato varie esperienze di insegnamento e ha partecipato a numerose attività di ricerca anche all’estero. I suoi numerosi contributi a stampa, apparsi anche su note riviste straniere, riguardano, pressoché esclusivamente, i temi dell’immigrazione e del controllo sociale. Si tratta di lavori che, pur trattando temi di indubbia rilevanza teorica, paiono carenti sul piano del rigore metodologico e, a volte, l’argomentazione teorica prescinde da meditati confronti con le risultanze empiriche. Commissario: Diani Giudizio: Il candidato è autore di varie pubblicazioni, in particolare sui temi dell’immigrazione, della devianza, e della sicurezza, elaborati nel corso della partecipazione a vari progetti di ricerca su scala sia nazionale che internazionale. Ha inoltre conseguito un dottorato presso l'EHESS di Parigi. Alcuni dei contributi sono apparsi presso riviste di rilevanza nazionale e internazionale. Si tratta tuttavia di opere la cui rilevanza è maggiore per altre aree disciplinari (in particolare, sociologia della devianza e delle migrazioni) che per la sociologia generale. Inoltre, il dialogo con altri contributi teorici ed empirici, rilevanti per le aree di interesse del candidato, è parziale. La produzione del candidato non sempre riconosce la distinzione tra letteratura scientifica e letteratura di intervento civile, e appare a volte di discutibile solidità metodologica. Il candidato è dal 1996 titolare di vari contratti di insegnamento, in aree per altro anch’esse attinenti alla sociologia della cultura e della devianza piuttosto che alla sociologia generale. Commissario: Memoli Giudizio: Il candidato ha condotto molteplici studi e ricerche lungo più dimensioni dei fenomeni dell’immigrazione, integrazione etnica, devianza e controllo sociale. Dal punto di vista metodologico la produzione scientifica del candidato è orientata prevalentemente all’approccio qualitativo. Commissario: Delli Zotti Giudizio: Ha conseguito il dottorato dell’EHESS in “Sociologia e studi europei”. Ha svolto un’intensità di ricerca e di consulenza, prevalentemente all’estero e, più recentemente, anche in Italia. In tempi recenti ha iniziato un’attività didattica in campo accademico. La produzione scientifica si è prevalentemente incentrata sui temi dell’emigrazione e del controllo sociale. Candidato: DARIO REI Commissario: Nelken Giudizio: Il candidato possiede una lunga esperienza di insegnamento. I suoi numerosi volumi e saggi si muovono nel campo delle politiche sociali. I suoi due ultimi libri si distaccano dai precedenti per un taglio più marcatamente accademico. Essi trattano dei sistemi di welfare in Italia e all’estero, introducendo alcuni schemi classificatori, ma non contengono riflessioni particolarmente originali. Commissario: Schizzerotto Giudizio: Il candidato ha svolto numerose attività didattiche. Presenta svariate pubblicazioni, di ispirazione francamente sociologica, nel campo delle politiche sociali e dei sistemi di welfare, non poche delle quali rivestono carattere manualistico. Alcuni dei suoi recenti volumi, tuttavia, presentano un respiro teorico più ampio che li rende decisamente apprezzabili, ancorché non si possano definire particolarmente originali. Commissario: Diani Giudizio: Il candidato è autore di numerose pubblicazioni in particolare sui temi della politica sociale, del terzo settore, e delle trasformazioni dello stato sociale, cui fornisce un solido Mobi/DOCENTIVERBALI/verb-ass.doc contributo, anche se non particolarmente innovativo sul piano teorico. La sua produzione affronta temi centrali per la sociologia generale. Ha svolto sin dai primi anni '80 un’intensa attività didattica, in particolare nel campo della politica sociale e della sociologia generale. Commissario: Memoli Giudizio: Il candidato presenta una vasta produzione scientifica orientata ai temi del welfare e delle politiche sociali. I lavori prodotti presentano continuità temporale sotto il profilo degli interessi di ricerca e particolare rigore sia metodologico che sostantivo. Commissario: Delli Zotti Giudizio: Il candidato possiede una notevole esperienza didattica avendo tenuto corsi in diverse materie, tutte afferenti al settore disciplinare di pertinenza della presente valutazione comparativa. Gli interessi di ricerca si incentrano prevalentemente sulle tematiche del Welfare state e del terzo settore. Presenta una produzione scientifica vasta, senza soluzione di continuità, pertinente e di indubbio interesse ai fini della presente valutazione comparativa. Candidato: BJORN THOMASSEN Commissario: Nelken Giudizio: Il candidato ha compiuto alcune esperienze di ricerca empirica. Le pubblicazioni presentate sono esigue e non rientrano nel settore scientifico disciplinare cui afferisce la presente procedura di valutazione comparativa. Commissario: Schizzerotto Giudizio: Il candidato ha svolto qualche ricerca sul campo. La sua produzione scientifica risulta assai limitata e connessa alla scienza della politica o alla sociologia dei fenomeni politici, piuttosto che alla sociologia generale. Commissario: Diani Giudizio: Il candidato presenta alcune pubblicazioni, per altro esigue di numero e su temi a cavallo tra la scienza e la sociologia politica, lontani dalla sociologia generale. Nel complesso il suo profilo scientifico appare non sufficientemente maturo per una posizione quale quella oggetto della presente valutazione comparativa. Commissario: Memoli Giudizio: Il candidato presenta un articolo a stampa ed alcuni articoli in corso di stampa, come contributi alla riflessione sociologica di natura teorica. Commissario: Delli Zotti Giudizio: Ha conseguito nel 2001 il titolo di dottore di ricerca dell’Istituto Universitario Europeo. La produzione scientifica è limitata a pochissime pubblicazioni. L’attività didattica è stata svolta all’estero, ma è sporadica. Anche l’esperienza di ricerca è piuttosto limitata. Mobi/DOCENTIVERBALI/verb-ass.doc ALL. B Giudizi collegiali sulle pubblicazioni scientifiche e sui titoli presentati da ciascun candidato: Candidato: BRUNO BORTOLI Giudizio: Il candidato possiede una vasta esperienza di insegnamento. Il candidato presenta varie pubblicazioni sui temi del servizio sociale. Tuttavia, questi contributi seguono un approccio storico-documentale senza espliciti e sistematici riferimenti alla teoria e ai metodi della sociologia contemporanea. Candidato: MICHAEL EVE Giudizio: Il candidato ha svolto alcune recenti esperienze di insegnamento della sociologia generale. I suoi lavori riguardano principalmente le reti di relazioni sociali, il sistema di stratificazione nelle società contemporanee e i rapporti di amicizia. Questi contributi si segnalano per il rigore metodologico e per la loro capacità di contribuire all’avanzamento della conoscenza sociologica nei settori di rispettiva pertinenza. Candidato: DORA GAMBARDELLA Giudizio: La candidata ha accumulato una discreta esperienza didattica in Sociologia generale e in Metodologia. Ha inoltre prodotto alcune interessanti ed apprezzabili pubblicazioni nel campo della sociologia della famiglia e delle disuguaglianze sociali. Tuttavia, la sua produzione scientifica appare quantitativamente limitata Candidato: RENZO GUOLO Giudizio: Il candidato ha compiuto recenti esperienze di insegnamento di sociologia generale. La sua produzione scientifica riguarda principalmente i fondamentalismi religiosi contemporanei. Si tratta di contributi di grande interesse che presentano accurate e illuminanti descrizioni dei fenomeni studiati. I volumi in questione pongono tuttavia in luce l’esigenza di coltivare in modo più sistematico l’approccio propriamente sociologico alla materia in essi trattata. Candidato: SALVATORE PALIDDA Giudizio: Il candidato possiede un’ampia esperienza didattica e di partecipazione in gruppi di ricerca in Italia e all’estero. Le sue pubblicazioni, apparse anche su note riviste straniere, si concentrano sui temi dell’immigrazione e del controllo sociale utilizzando principalmente un approccio qualitativo che appare di interesse, anche se a volte non risulta pienamente convincente. Candidato: DARIO REI Giudizio: Il candidato ha svolto un’ampia attività di insegnamento. Presenta numerose pubblicazioni nel campo delle politiche sociali e dei sistemi di welfare, a volte di carattere manualistico. I suoi più recenti volumi, tuttavia, posseggono un respiro teorico più ampio, ancorché non si possano definire del tutto originali. Mobi/DOCENTIVERBALI/verb-ass.doc Candidato: BJORN THOMASSEN Giudizio: Il candidato ha svolto un’attività didattica sporadica. Presenta pochi lavori di cui uno solo (“Border Studies in Europe”) a stampa. Tali lavori appartengono o alla scienza della politica o, al più, alla sociologia dei fenomeni politici. Essi non appaiono quindi rilevanti ai fini della pesente valutazione comparativa. Mobi/DOCENTIVERBALI/verb-ass.doc ALL. C Giudizi dei singoli Commissari sulla discussione relativa alle pubblicazioni scientifiche di ciascun candidato: Candidato: MICHAEL EVE Commissario: Nelken Il candidato ha risposto a domande sulle reti sociali e sulle indagini comparative. Nel rispondere a tali domande ha dimostrato ottime capacità di spiegare e giustificare le sue scelte metodologiche. Commissario: Schizzerotto Il candidato ha affrontato, su richiesta della Commissione, i temi inerenti alle analisi delle reti sociali e dei loro rapporti con il sistema della stratificazione. Ha inoltre esaminato la questione delle indagini comparative in sociologia. Nel dibattere tali argomenti, il candidato ha dimostrato una piena padronanza della letteratura pertinente, un’ottima capacità di giustificare le proprie scelte teoriche e metodologiche e notevole rigore argomentativo. Commissario: Diani Il candidato ha discusso in particolare i risultati raggiunti nello studio della stratificazione e nell’analisi comparata di diverse società nazionali. Ha dimostrato buona padronanza delle principali questioni teoriche e metodologiche attualmente dibattute nei suoi campi di ricerca, in particolare in relazione al nesso tra appartenenze categoriali, risorse individuali, capitale sociale e mobilità, e al ruolo della cultura nella comparazione. Commissario: Memoli Il candidato ha discusso i suoi lavori relativi agli studi sulla stratificazione sociale. In questo ambito, ha affrontato il tema della formulazione delle ipotesi di lavoro, in particolare argomentato e approfondito i problemi e le scelte effettuate in sede di costruzione del modello dell’osservazione Commissario: Delli Zotti Il candidato, nella discussione incentrata sulle scelte metodologiche operate nelle sue ricerche sulle reti sociali e negli studi comparati, ha dimostrato di possedere una buona padronanza concettuale, preparazione tecnico-statistica e metodologica. Candidato: RENZO GUOLO Commissario: Nelken Il candidato ha dato esauriente conto delle sue indagini sulla religione nei paesi musulmani e giustificato il suo interesse sulla materia come modo per estendere l’applicabilità dei concetti sociologici oltre i confini delle società occidentali contemporanee. Nonostante numerosi stimoli della commissione, il candidato non è riuscito a dimostrare in altri modi il contributo di questi studi alla sociologia generale. Commissario: Schizzerotto Il candidato dimostra di padroneggiare completamente i temi trattati nei suoi lavori. Incontra, però, qualche difficoltà nel collegare le sue analisi specifiche con le problematiche proprie alla sociologia generale. Pare, tuttavia, possedere le capacità necessarie per muoversi in questa direzione nel prossimo futuro. Mobi/DOCENTIVERBALI/verb-ass.doc Commissario: Diani Il candidato dimostra una profonda conoscenza del suo oggetto di studio. E’ particolarmente apprezzabile il tentativo di applicare le categorie dell’analisi sociologica a fenomeni e comportamenti propri delle società non occidentali, senza cadere né in un etnocentrismo acritico né in un altrettanto problematico relativismo. Più incerta risulta invece la capacità del candidato di trarre dai suoi studi lezioni di portata più generale per i cultori della sociologia non direttamente interessati al suo specifico campo di indagine. Commissario: Memoli Il candidato ha discusso il suo libro sul Fondamentalismo Islamico collocandolo all’interno del dibattito sui movimenti collettivi moderni e anti-moderni. Ha evidenziato come, nel suo lavoro di ricerca, egli pone particolare attenzione agli elementi di continuità che governano l’azione. Commissario: Delli Zotti Il candidato, nella discussione incentrata in particolare sui suoi lavori dedicati al tema del fondamentalismo, dimostrando una buona padronanza della letteratura sociologica pertinente, ha saputo mostrare in modo abbastanza convincente la valenza “generalista” dei suoi contributi di ricerca. Candidato: SALVATORE PALIDDA Commissario: Nelken Il candidato ha spiegato le scelte teoriche e metodologiche alla base delle sue molteplici ricerche. Ha illustrato il modo in cui le sue indagini etnografiche sull’istituzione della polizia in Italia si inseriscono in una riflessione di più largo respiro sui mutamenti socio-economici subiti dal paese negli ultimi decenni. Ha, inoltre, sottolineato come il metodo qualitativo da lui adottato nelle sue ricerche sui gruppi di immigrati a Milano possa mettere in luce risultati inattesi come, ad esempio, l’importanza della variabile religiosità nel condizionare il loro grado di integrazione nella società italiana. Commissario: Schizzerotto Il candidato argomenta in modo articolato i risultati e le implicazioni teoriche delle sue analisi sui processi di integrazione ed esclusione sociale degli immigrati nella società italiana e sul mutamento del ruolo della polizia nei sistemi sociali post-moderni. Alcune di tali implicazioni paiono, tuttavia, fondarsi su deboli evidenze empiriche. Inoltre, il candidato non sembra in grado di dimostrare in modo convincente se e in che misura le convinzioni di partenza dei suoi studi possano essere falsificate o validate attraverso le procedure qualitative di ricerca che egli ha sistematicamente utilizzato. Commissario: Diani Il candidato ha discusso numerosi aspetti teorici e metodologici del suo lavoro sulle pratiche della polizia, sul loro rapporto con le domande di sicurezza diffuse nell’opinione pubblica, e sui fenomeni migratori. Dal colloquio emerge un impegno costante a collegare la propria ricerca specifica a questioni e ipotesi, di rilevanza per il dibattito sociologico più ampio. Tale sforzo sembra tuttavia basarsi su visioni non sempre articolate dei tratti caratterizzanti della società contemporanea, e su un uso non sempre meditato delle fonti di dati disponibili. Commissario: Memoli Il candidato sottolinea che sul piano metodologico il suo lavoro di ricerca si orienta alla non contrapposizione tra micro-macro, qualità-quantità, diacronico-sincronico. Discute i risultati Mobi/DOCENTIVERBALI/verb-ass.doc ottenuti nei lavori su: Immigrazione e Devianza e Polizia post-moderna argomentando appropriatamente gli esiti ottenuti, visti alla luce dell’osservazione sul campo condotta con metodo etnografico. Commissario: Delli Zotti Il candidato ha discusso in particolare i suoi contributi di ricerca sui temi del ruolo della polizia, della sicurezza e del controllo sociale. Pur affermando la sua propensione a non considerare contrapposti i diversi metodi della ricerca, ha privilegiato nei suoi lavori un approccio qualitativo che, a suo avviso, non escluderebbe la possibilità di ottenere risultati non previsti dalle ipotesi di partenza. Candidato: DARIO REI Commissario: Nelken Nell’esporre la rilevanza sociologica dei suoi molteplici lavori, il candidato ha parlato di movimenti del terzo settore e dei mutamenti da essi subiti negli ultimi anni. Ha dimostrato buona conoscenza del dibattito nel campo delle politiche sociali. Non è, però, riuscito a bene collegare le problematiche del welfare agli studi sociologici sul mutamento e sulle disuguaglianze sociali. Commissario: Schizzerotto Il candidato dimostra una buona padronanza dei temi collegati alla configurazione dei sistemi di welfare con particolare riguardo a quello italiano. Nel corso della discussione dimostra di saper collegare le tematiche in parola con la formazione di alcune specifiche forme di movimento collettivo, mentre meno convincenti risultano le sue considerazioni sui legami tra regime di welfare e configurazione delle disuguaglianze sociali. Commissario: Diani Il candidato ha discusso alcuni punti della sua ricerca sul ruolo delle organizzazioni volontarie nelle trasformazioni del rapporto pubblico-privato, e sulla relazione tra politiche sociali e stratificazione. Ha dimostrato grande familiarità con i dibattiti attuali, affrontati per altro da una prospettiva che privilegia la dimensione di intervento a quella analitico-interpretativa. Commissario: Memoli Il candidato presenta i suoi lavori commentandoli dal lato del rapporto tra welfare e individuazione dei diversi attori delle politiche sociali, in particolare la discussione è stata portata sul terzo settore e sul ruolo del welfare nella rimozione delle differenze e diversità sociali. La discussione, di ampio respiro critico, è stata condotta con competenza soprattutto dal lato dell’uso appropriato e rigoroso delle categorie dell’analisi sociologica. Commissario: Delli Zotti Il candidato ha esposto l’evoluzione più recente dei sistemi di welfare con particolare riferimento per la fase di istituzionalizzazione del Terzo settore. Ha anche illustrato come tale fase di istituzionalizzazione si rifletta sull’attività di volontariato. Nell’esposizione ha mostrato buona padronanza della materia anche discutendo dell’efficacia delle politiche di welfare rispetto all’attenuazione delle diversità sociali Mobi/DOCENTIVERBALI/verb-ass.doc ALL. D Giudizi collegiali sulla discussione relativa alle pubblicazioni scientifiche di ciascun candidato: Candidato: MICHAEL EVE Il candidato ha affrontato le questioni teoriche e metodologiche riguardanti le reti sociali, i loro legami con la stratificazione sociale e le indagini comparative. Nel trattare questi argomenti il candidato ha dimostrato un’ottima preparazione e una buona capacità di giustificare le sue scelte. Candidato: RENZO GUOLO Il candidato dimostra una profonda conoscenza del suo oggetto di studio. E’ particolarmente apprezzabile il tentativo di applicare le categorie dell’analisi sociologica a fenomeni e comportamenti propri delle società non occidentali. Limitata risulta invece la capacità del candidato di trarre dai suoi studi implicazioni specifiche per la sociologia generale. Il candidato pare, tuttavia, possedere le capacità necessarie per muoversi in questa direzione nel prossimo futuro. Candidato: SALVATORE PALIDDA Il candidato ha illustrato le scelte teoriche e metodologiche alla base delle sue molteplici ricerche sui processi di integrazione degli immigrati nella società italiana di oggi, sui fenomeni di devianza e sulla configurazione del ruolo della polizia nei sistemi sociali contemporanei. Ha collegato queste sue indagini con riflessioni di più largo respiro sugli attuali mutamenti socioeconomici. Ha, inoltre, posto in luce come il metodo qualitativo da lui adottato nelle sue ricerche sui gruppi di immigrati a Milano possa mettere in luce risultati inattesi. D’altro canto, alcune delle sue affermazioni di carattere teorico e fattuale paiono fondarsi su evidenze empiriche non completamente convincenti. Candidato: DARIO REI Il candidato illustra i suoi lavori con particolare riguardo al rapporto tra regimi di welfare e formazione degli attori delle politiche sociali. In seguito l’esposizione si è spostata sul terzo settore e sul ruolo del welfare nella rimozione delle differenze sociali. Nel corso della discussione dimostra di saper collegare le tematiche relative al welfare con alcune specifiche forme di movimento collettivo. Meno convincenti sono apparse le sue considerazioni sui nessi tra funzionamento dei sistemi di welfare e dinamiche delle disuguaglianze sociali. Mobi/DOCENTIVERBALI/verb-ass.doc ALL. E Giudizi dei singoli Commissari sulla prova didattica di ciascun candidato: Candidato: DARIO REI Commissario: Nelken Il candidato ha svolto un’eccellente relazione sul tema a lui assegnato, trattandolo in modo ordinato e dimostrando una piena padronanza degli autori considerati. Il livello dell’esposizione è parso più appropriato ad un seminario per studenti avanzati che non a studenti dei primi anni delle lauree di base. Commissario: Schizzerotto Il candidato ha svolto una brillante ed organica esposizione dei concetti di attore individuale e di attore collettivo e delle corrispondenti teorie, dimostrando una notevole capacità di collegarla alla realtà della società contemporanea. Tuttavia, più che a una vera e propria lezione universitaria la prova del candidato si è configurata come una sorta di dotta conferenza. Commissario: Diani Il candidato presenta una lezione su Attori individuali e attori collettivi. La struttura della lezione è eccellente e i riferimenti alla letteratura completi, pur nei limiti di una lezione breve. L’esposizione è molto chiara, nonostante un livello di complessità dell’argomentazione forse più adatto a studenti di dottorato e studiosi che a normali studenti universitari. Nel complesso il candidato evidenzia ottime capacità didattiche. Commissario: Memoli Il candidato ha tenuto una lezione su attore individuale e attore collettivo. Espone e mette a confronto le diverse teorie sociologiche che assumono ad oggetto d’analisi l’individuo e la collettività come attore. All’interno della prospettiva individuale e di quella olistica esamina le principali concettualizzazioni. Porta degli esempi come elementi esplicativi degli argomenti trattati Espone in modo organico chiaro le diverse categorie dell’ analisi sociologa coinvolte nel tema trattato. Commissario: Delli Zotti Il candidato ha trattato il tema assegnatogli con completezza e organicità, dimostrando un’ottima capacità didattica, la piena padronanza del pensiero degli autori citati e la capacità di utilizzare esempi molto pertinenti. Si può solo rilevare che la consapevolezza di esporre la tematica di fronte ad una commissione concorsuale lo ha forse indotto a trattare il tema ad un livello un po’ troppo specialistico. Candidato: SALVATORE PALIDDA Commissario: Nelken Il candidato ha svolto una lezione introduttiva bene organizzata e lucida sugli aspetti socio-economici e culturali della globalizzazione e della localizzazione. Dopo avere definito i due fenomeni, ha posto l’enfasi sui mutamenti, verificatisi dagli anni Sessanta in avanti, nel ruolo dello stato-nazione, nei modi di funzionamenti del mercato e nei modi di organizzazione della produzione. Ha, inoltre, illustrato questi mutamenti con esempi emblematici di delocalizzazione dei processi produttivi e di diffusione a scala globale di modelli culturali. Ha, tuttavia, trascurato di trattare molti aspetti delle conseguenze propriamente sociali dei fenomeni esaminati. Commissario: Schizzerotto Il candidato ha dimostrato buone capacità comunicative e di strutturazione dell’esposizione. Ha definito in modo chiaro i concetti di globalizzazione e di localizzazione ed illustrato in modo convincente ed incisivo i tratti e le conseguenze economiche e culturali dei due fenomeni. Non ha, invece, affrontato gli aspetti più propriamente sociali dei processi in questione. Commissario: Diani Il candidato presenta una lezione sul tema Globalizzazione e localizzazione. Dopo aver definito in termini generali i concetti di globalizzazione e localizzazione ne elenca i tratti fondamentali, illustrandoli con alcuni esempi concreti. L’esposizione è generalmente chiara. Nel complesso il candidato evidenzia discrete capacità didattiche. Commissario: Memoli Il candidato ha tenuto la lezione su globalizzazione e localizzazione. Ha definito i due concetti e le interconnessioni tra di loro. Ha posto l’accento sugli aspetti politico-economici del Mobi/DOCENTIVERBALI/verb-ass.doc processo di globalizzazione. Ha presentato il tema con chiarezza e ampiezza di riferimenti bibliografici. Commissario: Delli Zotti Il candidato ha trattato il tema assegnato con proprietà di linguaggio e chiarezza. Si può comunque osservare che ha esposto il tema privilegiando gli aspetti tecno-economici, su quelli sociologici, in particolare sugli effetti sociali dei processi di globalizzazione. Candidato: MICHAEL EVE Commissario: Nelken Il candidato ha svolto una lezione chiara e consequenziale su alcuni aspetti del tema assegnatogli. Ha illustrato con rigore i rapporti tra il modello economico neoclassico e le teorie sociologiche dell’agire individuale. Per quanto riguarda le teorie sistemiche ha illustrato il contributo parsonsiano sulla teoria dei ruoli ed ha presentato qualche critica al riguardo. La lezione è stata sbilanciata più verso la teorie dell’azione. Commissario: Schizzerotto Il candidato ha svolto una prova didattica molto chiara, ben strutturata e lineare. Ha trattato in modo rigoroso, esauriente e perfettamente comprensibile la configurazione delle teorie sociologiche dell’azione. Nel caso delle teorie sistemiche si è, invece, limitato ad affrontare il contributo parsonsiano. Commissario: Diani Il candidato ha presentato una lezione sul tema Teorie dell’azione e teorie sistemiche. La presentazione del materiale è stata condotta con grande chiarezza e linearità. La trattazione ha per altro privilegiato in modo forte alcuni aspetti del tema assegnato rispetto ad altri. Nel complesso il candidato evidenzia discrete capacità didattiche. Commissario: Memoli Il candidato ha tenuto una lezione su teoria dell’azione e teorie sistemiche. Ha presentato l’argomento ponendo a confronto il modello dell’agire sociale con il modello dell’agire economico e quello della scelta razionale. All’interno del tema in oggetto ha introdotto la teoria di Parsons. Ha trattato il tema con linguaggio sociologico appropriato e portato molti esempi come elementi esplicativi degli argomenti trattati Commissario: Delli Zotti Il candidato rileva buone capacità didattiche, in particolare per l’aspetto della chiarezza espositiva e della proprietà della terminologia sociologica utilizzata, pur avendo, nella sua trattazione del tema assegnatogli, privilegiato la tematica dell’azione sociale su quella delle teorie sistemiche. Candidato: RENZO GUOLO Commissario: Nelken Il candidato ha svolto una lezione interessante e fluida che spaziava su numerosi aspetti importanti delle disuguaglianze sociali. D’altro canto, l’esposizione avrebbe potuto essere più sistematica e contenere riferimenti più aggiornati agli studi sociologici sulla stratificazione sociale. Commissario: Schizzerotto L’esposizione del candidato è risultata non pienamente organica e poco lineare. Ha toccato numerosi aspetti cruciali delle teorie sociologiche sulle disuguaglianze sociali, ma sono mancati i riferimenti alle più recenti elaborazioni in materia. Commissario: Diani Il candidato ha proposto una lezione sulla stratificazione facendo riferimento sia a autori classici che contemporanei, e dimostrando ottime qualità comunicative. La struttura complessiva della trattazione è tuttavia risultata un po’ debole. Nel complesso il candidato evidenzia sufficienti capacità didattiche, e un buon potenziale. Commissario: Memoli Il candidato svolge una lezione sul concetto di disuguaglianza sociale. Tratta il tema della disuguaglianza a partire dalla stratificazione sociale dalle origini in Marx e Weber fino ad arrivare alle più recenti teorie di Sylos- Mobi/DOCENTIVERBALI/verb-ass.doc Labini e Golthorpe. Il candidato si è espresso n modo chiaro ed ha documentato la sua esposizione con ampi riferimenti bibliografici. Commissario: Delli Zotti Il candidato ha illustrato il tema della disuguaglianza da uno specifico punto di vista: quello della stratificazione, in particolare di classe e ceto. Pur essendo in grado di trattare con buona chiarezza espositiva il pensiero dei singoli autori citati, l’insieme della presentazione ha evidenziato una certa disorganicità. Mobi/DOCENTIVERBALI/verb-ass.doc ALL. F Giudizi collegiali sulla prova didattica di ciascun candidato: Candidato: DARIO REI Il candidato ha affrontato il tema contenuto nella traccia assegnata in modo completo ed organico. Ha dimostrato la piena padronanza del pensiero degli autori citati e di saper presentare esempi pertinenti collegati alla realtà contemporanea. Va tuttavia rilevato che la consapevolezza di esporre la tematica di fronte ad una commissione concorsuale lo ha forse indotto a trattare il tema ad un livello un po’ troppo specialistico. Candidato: SALVATORE PALIDDA La lezione introduttiva svolta dal candidato sul tema assegnato è risultata bene organizzata e lucida. Ha esaminato in dettaglio gli aspetti socio-economici e culturali della globalizzazione e della localizzazione. Ha, inoltre, illustrato i cambiamenti connessi ai processi oggetto della prova didattica con esempi appropriati riguardanti la delocalizzazione dei processi produttivi e la diffusione a livello planetario di modelli culturali. Ha tuttavia prestato minore attenzione alle conseguenze propriamente sociali dei fenomeni esaminati. Candidato: MICHAEL EVE Il candidato ha svolto una lezione riguardante le teorie dell’azione e le teorie sistemiche. La trattazione dell’argomento è stata condotta con grande chiarezza e linearità. L’esposizione ha peraltro privilegiato le teorie dell’azione rispetto alle teorie sistemiche. Nel complesso il candidato evidenzia buone capacità didattiche. Candidato: RENZO GUOLO La prova didattica del candidato è apparsa non pienamente lineare e non molto organica. Nel corso dell’esposizione ha affrontato i principali aspetti delle teorie sociologiche sulle disuguaglianze sociali, ma non ha approfondito le più recenti trattazioni della materia. Mobi/DOCENTIVERBALI/verb-ass.doc ALL. F Giudizi complessivi finali Candidato: DARIO REI Il candidato è autore di numerosi volumi, alcuni dei quali presentano un respiro teorico di ampia portata, nel campo delle politiche sociali e dei sistemi di welfare. Nella prima prova orale il candidato dimostra una piena padronanza dei temi trattati nelle sue pubblicazioni e la capacità di collegarli a questioni più generali. Nella seconda prova orale pone in luce un notevole rigore argomentativo e una buona fluidità espositiva. Nel complesso, dunque, si può dire che il candidato rivesta una posizione di piena centralità ai fini della presente procedura di valutazione comparativa. Candidato: SALVATORE PALIDDA Il candidato è autore di tre monografie e numerosi saggi. I temi principali riguardano l’immigrazione e il controllo sociale studiati sotto la prospettiva dei mutamenti post-fordisti nel contesto italiano. Nei lavori viene utilizzato un approccio metodologico prevalentemente qualitativo che, entro certi limiti, gli permette di rivelare alcuni aspetti del mondo dell’immigrazione clandestina, quali l’inserimento dell’immigrato nell’economia sommersa e l’approccio della polizia nel controllare gli illeciti attribuiti agli immigrati. Il candidato dunque merita un’attenta considerazione ai fini della presente valutazione comparativa. Candidato: RENZO GUOLO Il candidato è autore di interessanti monografie riguardanti i rapporti tra religione, società e politica con particolare riferimento all’islamismo. Si tratta di problematiche di notevole interesse che, però, fuoriescono dal campo proprio della sociologia generale. Anche nella prima prova orale incontra difficoltà nel collegare le sue analisi specifiche con problematiche più generali. Nella seconda prova orale dimostra alcune incertezze nel trattare in modo appropriato e lineare il tema estratto. Il candidato non riveste, quindi, una posizione di interesse nella presente procedura di valutazione comparativa. Mobi/DOCENTIVERBALI/verb-ass.doc