DiSTA UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DELL’INSUBRIA Dipartimento di Scienze Teoriche e Applicate REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI STUDIO IN SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE ANNO ACCADEMICO 2014/15 INFORMAZIONI NOME DEL CORSO in ITALIANO Scienze della comunicazione NOME in INGLESE Communication Sciences CLASSE L-20 - Scienze della comunicazione LINGUA IN CUI SI TIENE IL CORSO Italiano INDIRIZZO INTERNET DEL CORSO: http://www3.uninsubria.it/pls/uninsubria/consultazione.mostra_pagina?id_pagina=11669 DIPARTIMENTO DI REFERENTE PRINCIPALE Scienze Teoriche e Applicate DIPARTIMENTO REFERENTE ASSOCIATO Scienza e Alta tecnologia BREVE DESCRIZIONE DEL CORSO La formazione di un esperto della comunicazione in grado di svolgere un lavoro intellettuale e creativo che risponda alle esigenze dello sviluppo economico e culturale del nostro paese, sempre più trainato dal settore terziario: questo è l’obiettivo del Corso di Laurea in Scienze della comunicazione. L’approccio multidisciplinare caratterizza il corso di studi che, partendo da una formazione culturale umanistica si allarga a tutti i settori della comunicazione, dal marketing ai linguaggi televisivi, dalla comunicazione pubblica e istituzionale a quella di massa, fino ai nuovi media, al web e alle nuove professioni legate al mondo del giornalismo. Il percorso triennale consente quindi l’acquisizione di un bagaglio culturale umanistico e scientifico-tecnologico, solido e articolato comprendente competenze teoriche, cognizioni di metodi, esperienze pratiche sulle nuove tecnologie e sugli strumenti propri della comunicazione, necessaria ai laureati per operare nella moderna società dell’informazione e della comunicazione. Il percorso formativo costituisce dunque la base fondamentale per accedere alla laurea magistrale che prepara professionalità in cui la comunicazione assume ruolo decisivo nelle pratiche operative. OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI DEL CORSO DI STUDIO Il corso di laurea in Scienze della comunicazione, grazie al suo approccio interdisciplinare, intende preparare figure professionali in grado di svolgere un lavoro intellettuale e creativo che risponda alle esigenze dello sviluppo economico e culturale del nostro paese. Obiettivi essenziali, al fine di poter inserire i laureati nel settore della comunicazione pubblica e d'impresa, nazionale e internazionale, della pubblicità, della gestione dei sistemi editoriali e dei nuovi media, con particolare attenzione alla comunicazione in ambito scientifico e tecnologico, sono la promozione dell'autonomia nella scelta e nella valutazione delle fonti di conoscenza, con le conseguenti capacità di coltivare un costante auto-aggiornamento. Come ben emerge dalle indagini periodiche ad hoc promosse dal Corso di studi oltre che dai consueti canali che monitorano e definiscono l'inserimento dei laureati nel mondo produttivo, le opportunità di lavoro per un laureato in Scienze della comunicazione appaiono numerose: l'area «Comunicazione e marketing» appare essere quella in cui più frequentemente trovano impiego, 1 DiSTA UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DELL’INSUBRIA Dipartimento di Scienze Teoriche e Applicate seguita da altre due destinazioni usuali come l'area «Pubblicità» e quella della «Informazione ed editoria». Il corso di laurea si prefigge pertanto di formare quattro figure professionali: l'addetto comunicazione e marketing che, occupandosi della promozione dell'immagine dell'azienda e dei suoi prodotti, è la figura incaricata di tenere contatti con i settori dei media interessati e partecipa attivamente alla ideazione di campagne pubblicitarie; il comunicatore d'impresa che, se dotato di competenze culturali interdisciplinari, si può occupare della comunicazione interna tra le diverse strutture e funzioni aziendali, nonché può svolgere la funzione di relatore pubblico di un'impresa, sia a livello nazionale che internazionale, fornendo così le strategie migliori per produrre una buona comunicazione aziendale, per vagliare e operare scelte quotidiane al fine di rispondere alle essenziali ma fondamentali domande di cosa, come e quando comunicare e far conoscere il proprio prodotto e renderlo apprezzato sul mercato. Accanto a questi due profili professionali si affianca anche quella di addetto ufficio stampa, una figura in crescita tanto nel settore pubblico quanto, soprattutto, in quello privato, che si occupa di selezionare, confezionare e indirizzare comunicazioni di un ente, un'amministrazione o una azienda verso i mezzi di informazione e di tenere le relazioni con testate giornalistiche ed informative di varia natura (quotidiani, riviste, radio-televisioni, web). Infine, il carattere interdisciplinare del corso di studi, contrassegnato anche da una forte sensibilità per le discipline umanistiche, consente di formare anche la figura dell'organizzatore di eventi, in grado di ideare e di allestire manifestazioni, convegni, mostre, eventi culturali, in società specializzate, aziende, o ancora presso enti pubblici. Va da sé che i laureati in Scienze della comunicazione, per poter svolgere compiti professionali in settori che vanno dalla pubblica amministrazione, all'industria culturale e mass mediatica, al settore aziendale riguardante servizi e consumi, devono possedere un bagaglio culturale multidisciplinare, solido e articolato (letterario, filosofico, storico, scientifico-tecnologico), comprendente competenze teoriche, cognizioni di metodi, esperienze pratiche sulle nuove tecnologie e sugli strumenti propri della comunicazione, tutte necessarie per operare nella moderna società dell'informazione e della comunicazione. Non solo, il laureato in Scienze della comunicazione deve possedere anche abilità linguistiche: deve essere in grado di usare, in forma scritta e orale, almeno due lingue dell'Unione Europea oltre a disporre competenze per un uso efficace della lingua italiana al fine di produrre testi in grado di promuovere la divulgazione presso il grande pubblico delle tematiche tecniche e scientifiche nelle loro diverse articolazioni e delle scienze umane relativamente agli ambiti filosofici, etici, storici, linguistici, letterari, politici e artistici. SBOCCHI OCCUPAZIONALI Profilo Addetto Comunicazione e Marketing L’addetto comunicazione e marketing è un professionista che, dotato di competenze culturali interdisciplinari e di abilità specifiche nei diversi ambiti della comunicazione e del marketing, svolge compiti professionali nel funzione in un contesto di lavoro: L’addetto comunicazione e marketing si occupa della promozione dell’immagine dell’azienda e dei suoi prodotti; è la figura incaricata di tenere contatti con i settori dei media interessati; partecipa attivamente alla ideazione di campagne pubblicitarie. 2 DiSTA UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DELL’INSUBRIA Dipartimento di Scienze Teoriche e Applicate settore aziendale e dei consumi, sia a livello competenze associate alla funzione: nazionale, sia internazionale. Competenze culturali di base e capacità creative, funzionali alla realizzazione di prodotti (testuali, audiovisivi, editoriali) in lingua italiana e inglese, concepiti per differenti situazioni comunicative, con particolare attenzione al contesto aziendale. Capacità di lavoro in gruppo e in autonomia, e attitudine al coordinamento di gruppi di lavoro. sbocchi professionali: Tecnici della acquisizione delle informazioni, tecnici della vendita e della distribuzione; tecnici del marketing, tecnici della pubblicità, agenti di pubblicità, intervistatori e rilevatori professionali. Profilo funzione in un contesto di lavoro: Comunicatore d’Impresa Il comunicatore d’impresa si occupa di gestire e di Il comunicatore d’impresa è un professionista ottimizzare i rapporti dell’impresa con le che, dotato di competenze culturali istituzioni e il territorio; fornisce le strategie interdisciplinari, si può occupare della migliori per produrre una buona comunicazione comunicazione interna tra le diverse strutture e aziendale, per vagliare e operare scelte funzioni aziendali, nonché può svolgere la quotidiane al fine di rispondere alle essenziali ma funzione di relatore pubblico di un’impresa, sia a fondamentali domande di cosa, come e quando livello nazionale che internazionale. Nella società comunicare e far conoscere il proprio prodotto e contemporanea il comunicatore d’impresa renderlo apprezzato sul mercato. gestisce un segmento importante delle funzioni competenze associate alla funzione: aziendali e gioca un ruolo determinante circa la Conoscenze culturali di base e interdisciplinari, funzionalità di una azienda, la formazione della mirate alla gestione del flusso di sua immagine e la sua percezione pubblica. comunicazione, sia rivolto all’Azienda in direzione di soggetti ed utenti esterni (con particolare attenzione ai potenziali acquirenti dei prodotti dell’impresa) sia destinato allo scambio di informazioni interne all’azienda stessa. Capacità di lavoro in gruppo e in autonomia. sbocchi professionali: Tecnici della acquisizione delle informazioni, tecnici della vendita e della distribuzione, intervistatori e rilevatori professionali, tecnici delle pubbliche relazioni. Profilo funzione in un contesto di lavoro: Addetto Ufficio Stampa L’addetto stampa si occupa di selezionare, L’addetto ufficio stampa è una figura confezionare e indirizzare comunicazioni di un professionale che, dotata di competenze ente, un’amministrazione o una azienda verso i culturali interdisciplinari e di abilità specifiche mezzi di informazione e di tenere le relazioni 3 DiSTA UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DELL’INSUBRIA Dipartimento di Scienze Teoriche e Applicate nei diversi ambiti della comunicazione, agisce a nome della struttura per cui lavora su tutti i temi che riguardano la comunicazione con l’esterno; nel campo della Pubblica amministrazione si occupa anche della comunicazione istituzionale. Profilo Organizzatore di Eventi L’organizzatore di eventi è una figura professionale che, dotata di competenze culturali interdisciplinari e di abilità specifiche nei diversi ambiti della comunicazione, opera nell’ambito della ideazione e organizzazione di manifestazioni, convegni, mostre, eventi culturali, in società specializzate, aziende, o ancora presso enti pubblici. con testate giornalistiche ed informative di varia natura (quotidiani, riviste, radiotelevisioni, web). Nel campo della Pubblica amministrazione si occupa non solo di segnalare gli eventi pubblici in programmazione, ma anche le opportunità di interviste a personaggi pubblici e istituzionali, oltre a dare periodica informazione circa le realizzazioni e i provvedimenti emanati dall’ente. competenze associate alla funzione: Conoscenze culturali di base e interdisciplinari, affiancate da competenze nella comunicazione scritta in italiano e in inglese, finalizzate all’elaborazione di contributi scritti (comunicati stampa) indirizzati alle redazioni di canali stampa quotidiana e periodica, emittenti radiofoniche, testate sul web e network televisivi, non solo a livello nazionale ma anche internazionale. Capacità relative alle pubbliche relazioni, con particolare riguardo all’organizzazione e conduzione di interviste dalle quali estrarre materiale per l’elaborazione dei comunicati stampa. sbocchi professionali: L’addetto ufficio stampa può impiegarsi presso agenzie di comunicazione o di pubbliche relazioni o come dipendente presso enti pubblici, amministrazioni pubbliche, aziende private. funzione in un contesto di lavoro: L’organizzatore di eventi si occupa di pianificare e coordinare in tutte le sue fasi (ideazione, allestimento, promozione) l’organizzazione di fiere, esposizioni, eventi culturali, eventi promozionali, convegni, congressi, ricevimenti. competenze associate alla funzione: Conoscenze culturali di base e capacità organizzative e gestionali, fondamentali per l’efficace realizzazione e allestimento di eventi e occasioni di sensibilizzazione pubblica in relazione a temi in ambito culturale filosofico, letterario, storico, artistico, scientifico. Capacità nella sfera delle pubbliche relazioni e nella gestione, anche amministrativa, connessa 4 DiSTA UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DELL’INSUBRIA Dipartimento di Scienze Teoriche e Applicate alla realizzazione degli eventi stessi. Codici ISTAT sbocchi professionali: Organizzatori di fiere, esposizioni, eventi culturali; organizzatori di convegni e ricevimenti. 1. Tecnici dell'acquisizione delle informazioni (3.3.1.3.1) 2. Intervistatori e rilevatori professionali (3.3.1.3.2) 3. Tecnici della vendita e della distribuzione (3.3.3.4.0) 4. Tecnici del marketing - (3.3.3.5.0) 5. Tecnici della pubblicità - (3.3.3.6.1) 6. Tecnici delle pubbliche relazioni - (3.3.3.6.2) 7. Agenti di pubblicità - (3.3.4.4.0) 8. Organizzatori di fiere, esposizioni ed eventi culturali - (3.4.1.2.1) 9. Organizzatori di convegni e ricevimenti (3.4.1.2.2) 10. Tecnici dell'organizzazione della produzione radiotelevisiva, cinematografica e teatrale (3.4.3.2.0) REQUISITI DI AMMISSIONE Per accedere al corso di laurea è necessario, ai sensi della normativa vigente, essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo. Per l'accesso al corso di laurea sono inoltre richieste buone conoscenze di cultura generale e nell'ambito delle discipline umanistiche, oltre a capacità di ragionamento logico-formale. L'immatricolazione al corso di laurea è libera e prevede, obbligatoriamente, il sostenimento di una prova di ingresso, non selettiva, per verificare la preparazione iniziale dello studente. La prova consisterà di due moduli diversificati: il primo di “Cultura generale e discipline umanistiche” costituito da 30 quesiti a risposta multipla; il secondo di “Produzione di un testo” nel quale saranno verificate e valutate la correttezza (grammaticale, ortografica e sintattica), la coerenza e la concisione del testo prodotto. Si considera superata la prova se lo studente ottiene un punteggio di almeno 18/30 nel modulo di Produzione di un testo. Allo studente che non supera la prova di verifica viene attribuito un obbligo formativo aggiuntivo che prevede la frequenza obbligatoria ad un corso di Scrittura di base al termine del quale è prevista un'ulteriore prova. Lo studente che non sostiene il test di verifica della preparazione iniziale in nessuna delle date proposte è soggetto a un blocco sulla carriera, e pertanto non può sostenere esami. Lo studente potrà avvalersi, quale strumento di preparazione alla prova di verifica in ingresso, del corso di Scrittura di Base organizzato dall'Ateneo ed erogato, di norma, nel mese di settembre. Link: http://www4.uninsubria.it/on-line/home/naviga-pertema/servizi/orientamento-in-ingresso/articolo722.html 5 DiSTA UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DELL’INSUBRIA Dipartimento di Scienze Teoriche e Applicate RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI AREA STORICA Conoscenza e comprensione Si propone un percorso storico forte di alcuni insegnamenti volti a offrire una conoscenza essenziale dell’origine e dello sviluppo dei sistemi sociali, politici, scientifici e delle istituzioni, perfezionati da altri insegnamenti aventi come scopo precipuo l'integrazione delle conoscenze storiche, con quelle scientifiche, antropologiche, artistiche e comunicative. Capacità di applicare conoscenza e comprensione L'obiettivo è quindi l'apprendimento dei concetti teorici di base e la capacità di utilizzare gli istrumenti storiografici (informazioni, teorie, interpretazioni) per individuare e leggere criticamente gli aspetti rilevanti di una problematica. Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative: CULTURA E LINGUAGGI POLITICI NEL MEDIOEVO STORIA CONTEMPORANE STORIA DELLA SCIENZA E DELLE TECNICHE STORIA DELL'ARTE MODERNA STORIA E CINEMA STORIA E RISORSE DELLA MONTAGN STORIA SOCIALE DELL'ARTE Link programmi insegnamenti AREA GIURIDICO ECONOMICA Conoscenza e comprensione Si propone un percorso giuridico-economico forte di alcuni insegnamenti volti a offrire una conoscenza essenziale dei contenuti teorici e pratici della comunicazione pubblica e istituzionale, delle tecniche della comunicazione mediale, dei fondamenti del diritto dell'informazione e della comunicazione e ancora dell’evoluzione della comunicazione giuridica sia dal punto di vista verbale (retorica e linguaggio tecnico giuridico), sia dal punto di vista extraverbale (semiotica della norma e della pena). A questi insegnamenti se ne affiancano altri specificamente indirizzati ad approfondire le dinamiche che caratterizzano il mercato italiano ed europeo e, in particolare, le strategie del marketing e dei suoi mezzi di comunicazione e di divulgazione. Capacità di applicare conoscenza e comprensione L'obiettivo è quindi l'apprendimento dei concetti teorici di base e l'acquisizione della capacità di utilizzare tali conoscenze per una lettura della genesi e dello sviluppo della moderna società dell'informazione, della comunicazione e dell'impresa. Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative: COMUNICAZIONE PUBBLICA E ISTITUZIONALE DIRITTO DELLA COMUNICAZIONE GIUSTIZIA, POTERE E COMUNICAZIONE MARKETING Link programmi insegnamenti 6 DiSTA UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DELL’INSUBRIA Dipartimento di Scienze Teoriche e Applicate AREA FILOSOFICA Conoscenza e comprensione Si propone un percorso filosofico che, basandosi su alcuni insegnamenti qualificanti, offre una conoscenza essenziale delle principali categorie concettuali presenti entro le differenti tradizioni di pensiero occidentali. Lo scopo precipuo di questo raggruppamento è quello di fornire al comunicatore la capacità euristica ed ermeneutica di saper porre in relazione critica differenti ambiti disciplinari, sviluppando un'attenzione specifica ai differenti linguaggi, alle varie categorie concettuali, alle diverse topiche di riflessione e ai molteplici stili di pensiero. Capacità di applicare conoscenza e comprensione L'obiettivo consiste quindi nell'acquisire i concetti teorici fondamentali, conseguendo la capacità di saper utilizzare le differenti tradizioni di pensiero onde poter elaborare una comunicazione concettualmente chiara e rigorosa. Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative: ANTROPOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE ESTETICA DELLA COMUNICAZIONE ETICA DELLA COMUNICAZIONE FILOSOFIA DEL DIRITTO FILOSOFIA DELLA SCIENZA FILOSOFIA DELLE SCIENZE SOCIALI FILOSOFIA TEORETICA LINGUAGGI POLITICI Link programmi insegnamenti AREA LINGUISTICO-LETTERARIA Conoscenza e comprensione Si propone un percorso linguistico-letterario forte di insegnamenti che mirano alla creazione di competenze specifiche nell'ambito della comunicazione verbale e semiotica, e delle sue prassi esecutive; la prospettiva diacronica, propria dell'insegnamento letterario e storico-linguistico, volge soprattutto all'acquisizione di modelli di analisi e di criteri interpretativi, mentre la prospettiva sincronica che caratterizza le altre discipline, e specie l'insegnamento delle lingue straniere, privilegia, oltre alla competenze teoriche di base, le funzionalità prammatiche più immediatamente necessarie ai settori professionali in cui opera l'esperto nella comunicazione. Capacità di applicare conoscenza e comprensione L'obiettivo consiste quindi nella capacità di ideare, sviluppare e perfezionare testi semplici e complessi di differenti tipologie e funzioni espressive, rielaborando operativamente e criticamente i concetti teorici assimilati in precedenza; pertiene alla coerenza degli obiettivi la competenza acquisita nell'utilizzo di un ampio spettro di strumenti di lavoro, dai dizionari ai diversi sussidi linguistici, con la valorizzazione, nell'ambito della pratica della comunicazione, delle caratteristiche essenziali di qualità e chiarezza, spendibili dunque anche nella prassi divulgativa e nell'uso delle lingue straniere. Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative: LETTERATURA ITALIANA LINGUA INGLESE 7 DiSTA UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DELL’INSUBRIA Dipartimento di Scienze Teoriche e Applicate LINGUA SPAGNOLA LINGUISTICA E SEMIOTICA Link programmi insegnamenti AREA COMUNICAZIONE Conoscenza e comprensione Si propone un percorso articolato in cinque insegnamenti finalizzati ad analizzare e interpretare criticamente le differenti forme di comunicazione contemporanee, e ancora a scandagliare le regole e i processi che stanno alla base del mondo dell’informazione, a partire dagli uffici stampa fino alle redazioni dei giornali quotidiani e dei network televisivi. Capacità di applicare conoscenza e comprensione L'obiettivo primario consiste quindi nell'applicare la conoscenza di ambiti, processi e sistemi mediatici, all'attività di produzione di testi e contributi audiovisivi di taglio giornalistico, sia per la carta stampata che per la televisione, e ad alla comunicazione di eventi attraverso gli strumenti tipici dell'ufficio stampa. Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative: COMUNICAZIONE PUBBLICA E ISTITUZIONALE GIORNALISMO E MEDIA LABORATORIO DI INFORMATICA E COMUNICAZIONE MULTIMEDIALE LINGUAGGI AUDIOVISIVI STRATEGIA DELLA COMUNICAZIONE MULTIDISCIPLINARE TEORIE E TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE DI MASSA Link programmi insegnamenti AREA SCIENTIFICA Conoscenza e comprensione Si propone un percorso che, basandosi su alcuni insegnamenti necessari per comprendere e discutere concetti, metodi e linguaggi scientifici di pertinenza delle Scienze Naturali, ed in particolare delle Scienze Biologiche e Geologico-Ambientali, offre una conoscenza essenziale dei fondamenti teorici e metodologici relativi alla comunicazione applicata alle differenti branche della scienza, con particolare attenzione ai princìpi (semplificazione, esemplificazione, etc.) che sottendono all'attività di divulgazione in ambito naturalistico-ambientale. Capacità di applicare conoscenza e comprensione L'obiettivo consiste quindi nell'acquisire la capacità di utilizzare in maniera integrata le conoscenze dei concetti delle Scienze Naturali ed i metodi di comunicazione scientifica appresi, per sintetizzare e rielaborare informazioni provenienti dalla letteratura scientifica di riferimento e realizzare prodotti divulgativi destinati ad un pubblico di non esperti. Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative: COMUNICAZIONE DELLA SCIENZA COMUNICAZIONE DELLE EMERGENZE AMBIENTALI IDEE E LINGUAGGI DELLE SCIENZE DELLA VITA Link programmi insegnamenti 8 DiSTA UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DELL’INSUBRIA Dipartimento di Scienze Teoriche e Applicate Autonomia di giudizio Nel mondo della comunicazione, nell'ambito sia delle istituzioni pubbliche e private, sia delle imprese editoriali, sono richieste capacità di valutazione nella scelta tra diverse alternative e per la soluzione di problemi di crescente complessità. Attraverso una didattica che cerca di mettere insieme le logiche del “sapere” e del “saper fare” si intende sviluppare quelle capacità di formulazione di giudizio necessarie per intraprendere gli studi successivi, con un più elevato grado di autonomia, ma anche per affrontare le diverse situazioni problematiche dell'ambito lavorativo. In particolare lo studente di Scienze della comunicazione dovrà maturare capacità decisionali a partire dai risultati del lavoro, proprio e altrui, attraverso l'analisi critica di documenti, prodotti e dati, la classificazione di eventi e processi, e ancora la raccolta, selezione e elaborazione di informazioni provenienti da fonti diverse. I risultati attesi vengono verificati durante la preparazione della prova finale e conseguiti nella tesi di laurea. Abilità comunicative Una specificità del lavoro nel mondo della comunicazione è la gestione quotidiana di un linguaggio (scritto, parlato, figurativo ecc.) mai univoco nel rapporto tra simbolo, significante e significato e immerso in contesti molto carenti o troppo ricchi di informazione, rumore, ridondanza. La gestione dei processi comunicativi richiede una formazione basata su stimoli provenienti dallo studio individuale, dal confronto con i docenti e dalle esperienze di lavoro di gruppo. Il laureato in Scienze della Comunicazione deve saper coniugare abilità tecniche con capacità creative nella realizzazione di prodotti (testuali, audiovisivi, editoriali) adeguati alle diverse situazioni comunicative, sia in lingua italiana che in almeno una lingua straniera. Deve, inoltre, saper comunicare, condividere, sintetizzare e rielaborare informazioni e conoscenze in contesti di lavoro cooperativi. I risultati attesi sono verificati e conseguiti nel corso delle prove d'esame e durante il tirocinio formativo, con particolare attenzione per le capacità relazionali in ambienti di studio e di lavoro. Capacità di apprendimento Il percorso di studio è centrato sulle metodologie di apprendimento e sull'innovazione delle modalità didattiche con l'intento di promuovere l'autonomia nella scelta e nella valutazione delle fonti di conoscenza e di favorire l'apprendimento di logica, strategie e metodi che stanno alla base di una costruzione dinamica e consapevole dei saperi. I risultati attesi sono verificati e conseguiti nell'ambito di tutte le attività formative del corso, con particolare attenzione per le segnalazioni di eventuali criticità individuate dai tutor e nell'ambito di iniziative di orientamento. REFERENTI E STRUTTURE PRESIDENTE DEL CDS ORGANO COLLEGIALE DI GESTIONE DEL CORSO DI LAUREA STRUTTURA DIDATTICA DI RIFERIMENTO AI FINI AMMINISTRATIVI DOCENTI DI RIFERIMENTO Minazzi Fabio Consiglio di Corso di Studi in Scienze della Comunicazione Direzione Didattica del Dipartimento di Scienze teoriche ed applicate Minazzi Fabio 9 DiSTA UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DELL’INSUBRIA Dipartimento di Scienze Teoriche e Applicate RAPPRESENTANTI STUDENTI GRUPPO DI GESTIONE AQ TUTOR Vaccari Ezio Orecchia Antonio Vicentini Alessandra Cometti Eleonora Ferrara Fabio Pepe Alessandro Fabio Minazzi Gianmarco Gaspari Giulio Facchetti Federico Pasquarè Romina Schlegel Alessandro Pepe Bellini Paolo Gaspari Gianmarco Facchetti Giulio Musso Paolo Vicentini Alessandra Bellavita Andrea Visconti Katia PROGRAMMAZIONE DEGLI ACCESSI PROGRAMMAZIONE NAZIONALE PROGRAMMAZIONE LOCALE No No SEDIE DIDATTICA DEL CORSO VARESE ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEGLI INSEGNAMENTI DATA DI INIZIO DELL’ATTIVITA’ DIDATTICA UTENZA SOSTENIBILE EVENTUALI CURRICUL A Convenzionale 29/09/2014 – Calendario e orari 120 No PIANO DEGLI STUDI DELLA COORTE 2014 I ANNO CFU TAF AMBITO DISCIPLINARE SSD LINGUA SPAGNOLA 4 E Per la conoscenza di una lingua straniera FILOSOFIA DELLE SCIENZE SOCIALI 9 B Discipline giuridiche,storicopolitiche e filosofiche SPS/01 STORIA E CINEMA 9 C affini o integrative M-STO/02 10 DiSTA UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DELL’INSUBRIA Dipartimento di Scienze Teoriche e Applicate STORIA DELLA SCIENZA E DELLE TECNICHE 9 B Discipline giuridiche,storicopolitiche e filosofiche M-STO/05 STORIA SOCIALE DELL’ARTE 9 C affini o integrative L-ART/02 STORIA CONTEMPORANEA 9 A Discipline sociali e mediologiche M-STO/04 LETTERATURA ITALIANA 9 C affini o integrative L-FIL-LET/10 CFU TAF AMBITO DISCIPLINARE SSD L-ART/06 II ANNO TEORIE E TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE DI MASSA 9 B Metodologie, analisi e tecniche della comunicazione COMUNICAZIONE PUBBLICA E ISTITUZIONALE 9 A Discipline sociali e mediologiche SPS/08 L-LIN/01 LINGUISTICA E SEMIOTICA 9 A Discipline semiotiche, linguistiche e informatiche LABORATORIO DI INFORMATICA E COMUNICAZIONE MULTIMEDIALE 9 A Discipline semiotiche, linguistiche e informatiche INF/01 COMUNICAZIONE DELLA SCIENZA 9 B Discipline giuridiche,storicopolitiche e filosofiche M-STO/05 LINGUA INGLESE 9 A Discipline semiotiche, linguistiche e informatiche L-LIN/12 FILOSOFIA TEORETICA 9 C affini o integrative M-FIL/01 CFU TAF AMBITO DISCIPLINARE SSD 6 B Scienze umane ed economico-sociali SECS-P/08 CFU TAF AMBITO DISCIPLINARE SSD III ANNO MARKETING III ANNO - un insegnamento a scelta tra: GIORNALISMO E MEDIA 6 B LINGUAGGI AUDIOVISIVI 6 B ESTETICA DELLA COMUNICAZIONE 6 B Metodologie, analisi e tecniche della comunicazione Metodologie, analisi e tecniche della comunicazione Metodologie, analisi e tecniche della comunicazione L-ART/06 L-ART/06 M-FIL/04 11 DiSTA UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DELL’INSUBRIA Dipartimento di Scienze Teoriche e Applicate III ANNO - un insegnamento a scelta tra: CFU TAF ETICA DELLA COMUNICAZIONE 6 B LINGUAGGI POLITICI 6 B FILOSOFIA DELLA SCIENZA 6 B STORIA E RISORSE DELLA MONTAGNA 6 B CFU TAF AMBITO DISCIPLINARE SSD ANTROPOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE 6 B Scienze umane ed economico-sociali M-DEA/01 COMUNICAZIONE ED INTEGRAZIONE EUROPEA 6 B Scienze umane ed economico-sociali SPS/08 STRATEGIA DELLA COMUNICAZIONE MULTIDISCIPLINARE 6 B Scienze umane ed economico-sociali SPS/08 CFU TAF AMBITO DISCIPLINARE SSD CULTURA E LINGUAGGI POLITICI NEL MEDIOEVO 6 C affini o integrative M-STO/01 FONDAMENTI DEL DIRITTO 6 C affini o integrative IUS/18 FILOSOFIA DEL DIRITTO COMUNICAZIONE DELLE EMERGENZE AMBIENTALI IDEE E LINGUAGGI DELLE SCIENZE DELLA VITA 6 C affini o integrative IUS/20 6 C affini o integrative GEO/03 6 C affini o integrative BIO/04 STORIA DELL’ARTE MODERNA 6 C Affini integrative L-ART/02 CFU TAF A scelta dello studente 12 D Tirocinio Formativo 4 F Ulteriori attività Formative 4 F Prova finale 9 F III ANNO - un insegnamento a scelta tra: III ANNO - un insegnamento a scelta tra: ALTRE ATTIVITA’ OBBLIGATORIE AMBITO DISCIPLINARE Discipline giuridiche, storico-politiche e filosofiche Discipline giuridiche, storico-politiche e filosofiche Discipline giuridiche, storico-politiche e filosofiche Discipline giuridiche, storico-politiche e filosofiche SSD M-FIL/03 SPS/01 M-FIL/02 M-STO/05 12 DiSTA UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DELL’INSUBRIA Dipartimento di Scienze Teoriche e Applicate REGOLE DI PRESENTAZIONE DEI PIANI DI STUDIO Gli studenti dovranno presentare il Piano degli Studi al secondo anno, con la possibilità di modificarlo nell’anno successivo, secondo il calendario degli adempimenti amministrativi dell’Ateneo. Le informazioni relative alla presentazione e compilazione sono reperibili sulle pagine web della Segreteria studenti. Come espressamente previsto dal DM 16.03.07, le attività formative a scelta dello studente possono essere scelte tra tutti gli insegnamenti attivati nell’Ateneo. Il Consiglio di CdS valuterà la coerenza di suddette attività a scelta con il percorso formativo dello studente. All’atto della presentazione del proprio piano di studi lo studente dovrà scegliere alcuni insegnamenti previsti al III anno e ordinati in blocchi di scelta. MODALITA’ DI TRASFERIMENTO DA ALTRI CORSI DI STUDIO Lo studente proveniente da altra Università o da altro corso di studio di questo Ateneo, o da ordinamenti precedenti, potrà richiedere il trasferimento/passaggio presso il Corso di Laurea. Le richieste di trasferimento/passaggio saranno valutate dal Consiglio del Corso di Studio che formulerà il riconoscimento dei crediti formativi universitari sulla base dei seguenti criteri: analisi del programma svolto valutazione della congruità dei settori scientifico disciplinari e dei contenuti delle attività formative, superate dallo studente nella precedente carriera,con gli obiettivi formativi specifici del corso di studio e delle singole attività formative previste nel percorso formativo. Il riconoscimento di cui sopra è effettuato secondo quanto stabilito ai sensi dell’art. 3 comma 8 e 9 del decreto ministeriale di ridefinizione delle Classi (16 marzo 2007). Il riconoscimento è effettuato fino a concorrenza dei crediti formativi universitari previsti dal percorso formativo. Il trasferimento/passaggio è comunque consentito solo allo studente che abbia partecipato ad una prova di verifica della preparazione iniziale analoga a quanto previsto per il Corso di studio. REGOLE DI PERCORSO Esame di Lingua Inglese Gli studenti in possesso di certificazione delle abilità di lingua inglese, precedentemente acquisite, potranno ottenere l’esonero dal sostenimento della parte di grammatica relativa all’esame di Lingua Inglese secondo quanto stabilito dal Consiglio di Corso di Studio (per ulteriori informazioni consultare il seguente link). Idoneità Lingua spagnola Gli studenti in possesso di certificazione delle abilità di lingua spagnola, precedentemente acquisite, potranno ottenere l’esonero dal sostenimento della prova di idoneità secondo quanto stabilito dal Consiglio di Corso di Studio (per ulteriori informazioni consultare il seguente link). Tirocinio curriculare Il tirocinio formativo potrà essere effettuato dallo studente quando avrà acquisito almeno 100 CFU relativi ad insegnamenti previsti dal proprio piano di studi. 13 DiSTA UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DELL’INSUBRIA Dipartimento di Scienze Teoriche e Applicate PROCEDURE PER IL RICONOSCIMENTO DELLE ABILITÀ PROFESSIONALI O DI ESPERIENZA DI FORMAZIONE PREGRESSA Ai sensi dell’art. 5 comma 7 del DM 270/04 il Consiglio di CdS potrà riconoscere: conoscenze e abilità professionali certificate ai sensi della normativa vigente in materia; conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post secondario alla cui realizzazione e progettazione abbia concorso l'università. La richiesta di riconoscimento sarà valutata dal Consiglio di Corso di Studio. Il riconoscimento potrà avvenire qualora l'attività sia coerente con gli obiettivi formativi specifici del corso di studio e delle attività formative di cui si richiede il riconoscimento, tenuto conto anche del contenuto e della durata in ore dell'attività svolta. Il numero massimo di crediti riconoscibili è di 12 CFU. EVENTUALI OBBLIGHI DI FREQUENZA Non è previsto alcun obbligo di frequenza, ad esclusione delle Ulteriori attività formative (laboratori e seminari) che esigono la frequenza obbligatoria ad almeno il 75% delle ore di attività in aula, oltre alla verifica finale. PROVA FINALE La prova finale, redatta sotto la guida di un docente relatore (eventualmente coadiuvato da uno o più correlatori), consiste nella stesura di un elaborato, che dimostri le conoscenze acquisite e la capacità di strutturare in modo organico i materiali relativi alle discipline del Corso di Studio. Potrà configurarsi come: a) un progetto di ricerca (esposizione in sintesi in cui siano raccolte le posizioni e gli studi pregressi inerenti ad un problema storico-culturale); b) un report di attività interdisciplinari svolte nell'ambito di settori scientifico disciplinari tra loro affini; c) l'approfondimento di un lavoro seminariale, di laboratorio o di tirocinio realizzato durante il triennio; d) un progetto di lavoro editoriale. L'elaborato potrà essere redatto anche in una lingua straniera preventivamente concordata. Il carico didattico della prova finale corrisponde a 9 CFU. La prova finale consiste in una presentazione pubblica di 15 minuti, seguita da una discussione, davanti a una commissione di docenti del Corso di Laurea. Il giudizio sulla discussione della tesi di laurea può portare ad un aumento di voti, rispetto alla media, corrispondente a: • fino a 2 punti sopra la media per le tesi compilative (sufficiente) • fino a 4 punti per le tesi adeguatamente strutturate e documentate (buono) • fino a 6 punti per le tesi elaborate con buona capacità di ricostruzione, completezza delle informazioni e spunti di analisi critica (molto buono) La Commissione potrà inoltre incrementare il punteggio finale di ulteriori 2 punti, se il laureando avrà frequentato nel corso del triennio almeno 10 seminari di approfondimento. La distinzione della lode, su proposta del Presidente o del docente relatore, è attribuita agli studenti il cui punteggio finale corrisponde a 110/110 e che hanno conseguito almeno 5 lodi negli esami di profitto del Corso di Laurea. Gli studenti con una media superiore a 106/110, a cui sarà attribuito un punteggio da 6 a 8 punti, potrà essere assegnata la lode, su proposta del Presidente o del docente relatore, anche in mancanza del requisito sul numero minimo delle lodi negli esami di profitto. La proclamazione si tiene di norma al termine della sessione di laurea e comunque con un numero di laureandi non superiore a sei. 14