Piano di Zona 2011-2016 Previsioni anno 2016 RI-PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITA’ E DEGLI INTERVENTI DEL PIANO DI ZONA - ANNO 2016 - Nota descrittiva per area di intervento – - Programmazione del sistema d’offerta - Quadro di previsione delle risorse economiche - 1 Piano di Zona 2011-2016 Previsioni anno 2016 A cura di: DIREZIONE SERVIZI SOCIALI Ufficio Piano di Zona Via Cereria 14/b – Bassano del Grappa (VI) Tel. 0424/885173-6 – mailto:[email protected] 2 Piano di Zona 2011-2016 Previsioni anno 2016 Indice Premessa pag. 5 PARTE A – Nota descrittiva delle variazioni alla programmazione per l’anno 2016 pag. 6 1. Area Anziani pag. 7 2. Area Famiglia, Infanzia, Adolescenza, Minori in condizioni di disagio, Giovani pag. 10 3. Area Disabilità pag. 13 4. Area Dipendenze pag. 15 5. Area Marginalità Sociale pag. 16 6. Area Immigrazione pag. 18 PARTE B – Metodologia utilizzata per la previsione delle risorse economiche anno 2016 pag. 20 ALLEGATO 1 – Programmazione del sistema di offerta ALLEGATO 2 – Programmazione del sistema di offerta: Area Salute Mentale ALLEGATO 3 – Quadro di previsione delle risorse economiche - Anno 2016 APPENDICE – Programmazione delle strutture di ricovero intermedie 3 Piano di Zona 2011-2016 Previsioni anno 2016 4 Piano di Zona 2011-2016 Previsioni anno 2016 Premessa Il presente documento ha lo scopo di aggiornare il Piano di Zona 2011-2015, approvato dalla Conferenza dei Sindaci il 30.11.2010 e recepito dall’Azienda ULSS n. 3 con delibera n. 1065 del 29.11.2010, rispetto ai programmi di intervento delle aree tematiche previste dalla DGRV del 26/01/2010 n. 157 “Approvazione delle Linee Guida Regionali sui Piani di Zona”. Con la proroga della validità del vigente Piano di Zona 2011-2015 al 31.12.2016 (nota regionale prot. n. 528790 del 29.12.2015), si prevede venga mantenuto il processo di ripianificazione anche per l’anno 2016. Le sopracitate linee guida regionali hanno dato avvio ad un nuovo processo di programmazione che prevede una maggiore dinamicità su base annuale attraverso momenti di monitoraggio e ri-pianificazione degli interventi. In particolare, esse prevedono la declinazione annuale delle azioni di intervento e l'allocazione delle risorse economiche che sostengono l'attivazione e il mantenimento degli interventi programmati. L’attività di ri-pianificazione contribuisce perciò a rendere il piano di zona uno strumento programmatorio coerente con le strategie di indirizzo orientanti la programmazione degli interventi e, al tempo stesso, flessibile poiché in linea con l’evoluzione dei bisogni della comunità locale, nell’ottica di un laboratorio permanente in continuo divenire. La ripianificazione degli interventi sociali e socio sanitari dell’ambito territoriale ULSS n. 3 e l’attività di monitoraggio e valutazione annuale rappresentano importanti tappe del processo di programmazione che vede coinvolti, a vario titolo, tutti i soggetti della comunità locale mediante le loro rappresentanze ai tavoli tecnici previsti dalla struttura organizzativa del piano di zona. Con nota regionale -prot. n. 133534 del 6.04.2016, la Regione Veneto - Area Sanità e Sociale/Sezione Servizi Sociali - ha richiesto ai territori di aggiornare la programmazione annuale del Piano, definendo le previsioni per l'anno 2016. Il presente documento di ri-pianificazione conferma ed integra per il 2016 le scelte strategiche compiute in sede di programmazione quinquennale e, con esse, i bisogni individuati, le priorità assegnate e le politiche proposte all’inizio del percorso programmatorio. Nel contempo, anche alla luce dell’andamento del 2015, il documento presenta un adeguamento delle azioni di mantenimento, potenziamento/riconversione e di innovazione per l’anno 2016, unitamente all’aggiornamento delle risorse economiche da impiegare a sostegno delle stesse. Le variazioni alla programmazione prevista nel piano di zona 2011-2016 possono riguardare: l’inserimento di nuovi bisogni emergenti e nuove politiche di risposta; le eventuali nuove unità d’offerta/servizi da realizzare nel territorio; nuovi potenziamenti o riconversioni, in relazione ad attività già presenti nel sistema dei servizi; l’inserimento di azioni innovative (progetti). Il presente documento, pertanto, contiene: una nota descrittiva delle principali variazioni intervenute per l’anno 2016 rispetto alla programmazione prevista nel piano di zona 2011-2016 e della metodologia utilizzata per compiere la previsione delle risorse economiche per l’anno 2016 a copertura di tutte le azioni programmate; gli allegati con: - la programmazione del sistema di offerta residenziale e semiresidenziale per persone anziane non autosufficienti e per persone con disabilità; dei servizi di supporto alla famiglia; comunità/residenze per minori; dei servizi per la prima infanzia; dei consultori familiari; dei servizi e strutture per la prevenzione, la cura e la riabilitazione delle dipendenze da sostanze d’abuso; - la programmazione del sistema d’offerta per la salute mentale; - il quadro di previsione delle risorse economiche attivate (per fonte) e impiegate (per tipologia di intervento) per l’anno 2016; - In appendice, la programmazione delle strutture di ricovero intermedie. 5 Piano di Zona 2011-2016 Previsioni anno 2016 PARTE A – NOTA DESCRITTIVA DELLE VARIAZIONI ALLA PROGRAMMAZIONE PER L’ANNO 2016 Il processo di ri-pianificazione 2016 è stato avviato a partire dal mese di gennaio 2016 e si è concluso con l’invio del documento in Regione Veneto. Il primo passo effettuato è stata l’attivazione dei tavoli di lavoro per la consultazione, il confronto e la condivisione dei contenuti di riprogrammazione con i vari attori della comunità locale. Sono poi susseguite altre fasi di lavoro per ognuna delle quali, oltre al prezioso contributo delle rappresentanze locali, è stato indispensabile il supporto e la regia tecnica dell’Ufficio Piano di Zona e l’azione di coordinamento e di supervisione del Direttore dei Servizi Sociali e della Funzione Territoriale. Fase n. 1 . Attivazione dei tavoli e metodologia utilizzata Per ciascuna area è stato convocato il rispettivo tavolo di lavoro composto dalle varie rappresentanze della comunità locale coinvolte nella programmazione partecipata del PdZ 2011-2016 (Azienda ULSS, Comuni, Terzo Settore, OO.SS,...). In tale contesto, partendo dalle tabelle di sintesi della “Relazione valutativa anno 2014”, e dal documento di “Ripianificazione Anno 2015”, è stata effettuata una ricognizione delle azioni programmate eventualmente da confermare per il 2016, oppure da modificare o integrare con nuove azioni di mantenimento, potenziamento o innovazione. Fase n. 2 - Elaborazione delle previsioni economiche 2016 L’Ufficio di Piano ha raccolto i dati economici e di utenza necessari per la predisposizione della previsione 2016. I dati, dopo essere stati verificati, sono stati elaborati ed organizzati in “tabelle di sintesi - previsione 2016”. Fase n. 3 - Stesura documento di ri-pianificazione 2016 Attraverso il lavoro di consultazione, confronto e condivisione dei tavoli tematici, l’Ufficio Piano di Zona ha potuto raccogliere, per ciascuna area di intervento, le principali variazioni intervenute alla programmazione territoriale e, successivamente, ha proceduto all’acquisizione della documentazione e delle informazioni più approfondite e utili ai fini alla stesura definitiva del documento. Fase n. 4 - Approvazione della ri-pianificazione 2016 Il documento di ri-pianificazione 2016 è stato sottoposto alla valutazione della Conferenza dei Sindaci che lo ha approvato nella seduta del 18.04.2016. Il documento è stato poi recepito dall’Azienda ULSS n. 3 con propria delibera ed inviato alla Regione Veneto - Area Sanità e Sociale / Sezione Servizi Sociali. Di seguito ne è prevista la restituzione a tutti i soggetti coinvolti nel processo di riprogrammazione. Tempistica attività di ri-pianificazione Anno 2016 Fasi 1 2 3 4 Gen. Feb. Mar. Apr. Mag. Giu. Lug. Ago. Set. Ott. Nov. Dic. 6 Piano di Zona 2011-2016 Previsioni anno 2016 1. AREA PERSONE ANZIANE Il tavolo di lavoro di area anziani, nel confermare le politiche delineate nella programmazione quinquennale, ha posto in evidenza le seguenti variazioni relative all’anno di attività 2016: Rispetto alla residenzialità extra ospedaliera: Per il Centro Servizi Ipab “Villa Aldina “ di Rossano Veneto: - trasformazione di n. 2 posti letto di 1° livello in 2° livello come previsto dalla programmazione regionale DGRV n. 2243 del 3.12.2013; - ampliamento/ripristino di n. 2 posti di SAPA che da n. 8 passano a n. 10 posti complessivi. Presso il Centro Servizi Ipab Cartigliano verranno attivati ulteriori n. 8 posti letto per anziani non autosufficienti da assegnare allo stesso Centro Servizi in seguito alla verifica della congruità con la programmazione regionale (DGRV n. 2243/2013). Sempre nella stessa struttura, nel 2016, verranno inoltre resi disponibili altri n. 8 posti per anziani autosufficienti. Presso l’Istituto Figlie della Carità Canossiane di Via S.S. Trinità, n. 1 a Bassano del Grappa verrà attivato un Centro di Servizi per anziani non autosufficienti per religiose per n. 15 posti. Rispetto alla semiresidenzialità: Il Centro Servizi Ipab “Villa Serena” di Solagna per il 2016 intende proporre l’attivazione di un Centro Diurno per anziani non autosufficienti (di n. 20 posti) nel Comune di Campolongo sul Brenta (ex scuola materna) in risposta al bisogno di accoglienza diurna della Vallata. Al momento della presentazione dell’istanza, i posti disponibili di semiresidenzialità nella programmazione locale avevano già raggiunto il limite imposto dalla programmazione regionale, pertanto, l’attivazione di un nuovo Centro Diurno verrà demandata nel corso del 2016 alla decisione della Conferenza dei Sindaci. Negli allegati viene fornito un aggiornamento, al 31.12.2015, della programmazione dei posti e della qualificazione del sistema di offerta della residenzialità e della semiresidenzialità per le persone anziane non autosufficienti nell’ambito territoriale A.ULSS n. 3. Rispetto agli interventi di sviluppo della domiciliarità: per il 2016 vengono potenziate le attività inerenti il Progetto Sollievo (DGR n. 1873 del 3.10.2013) che vede coinvolti, accanto alla Neuropsicologia Clinica dell’Azienda ULSS n. 3, titolare dell’iniziativa, l’Associazione Malattia di Alzheimer e altre demenze, e le Amministrazioni dei 28 Comuni del territorio ULSS n. 3. In particolare, nel 2016, partirà l’iniziativa “Caffè Alzheimer” presso gli spazi del Color Caffè del Patronato S.S. Trinità di Bassano del Grappa. Mensilmente le persone affette da demenza, i loro familiari, gli assistenti familiari e i volontari potranno usufruire di uno spazio formativo e di confronto/condivisione delle esperienze per affrontare in modo costruttivo le problematiche inerenti la malattia di Alzheimer. Gli incontri verranno realizzati, a partire da febbraio 2016, ogni terzo lunedì del mese, dalle 17.30 alle 19.00, e proseguiranno per tutto l’arco dell’anno. l’ISACC di Bassano intende realizzare il Progetto “A casa con il nostro sostegno. Come favorire il rientro a domicilio dopo l’ospedalizzazione dell’anziano fragile” volto a rimuovere gli ostacoli nella gestione a domicilio dell’anziano in dimissione post ospedaliera mediante attività di supporto al caregiver familiare affinché sia in grado di stimolare le autonomie residue dell’anziano favorendone il benessere. Il progetto di durata biennale (realizzazione degli interventi negli anni 2017 e 2018) vede il partenariato dell’Azienda ULSS n. 3 e del Comune di Bassano del Grappa e trova copertura dal finanziamento della Fondazione Cariverona (Documento Programmatico Previsionale Fondazione Cariverona – Anno 2016), dall’ente gestore ISACC e dalla compartecipazione dell’utenza. Rispetto all’obiettivo del miglioramento della qualità della vita dell’anziano non autosufficiente nei centri di servizi del territorio e, nell’ambito delle attività di formazione che il Servizio Residenzialità 7 Piano di Zona 2011-2016 Previsioni anno 2016 Extraospedaliera dell’Azienda ULSS n. 3 rivolge agli operatori dei centri servizi per anziani non autosufficienti per migliorarne le competenze e diffondere metodologie e strumenti comuni: nel 2016 prenderà avvio la proposta formativa “La Scontenzione”, formazione che si svolgerà sul campo per una durata di due anni e che sarà finalizzata alla riduzione del ricorso alla contenzione fisica degli ospiti dei Centri Servizi. Relativamente alle politiche di promozione dell’invecchiamento attivo per favorire l’integrazione sociale ed il contrasto all’isolamento della persona anziana, per il 2016, si rilevano due interessanti iniziative da inserire nella riprogrammazione territoriale: Il Comune di Enego intende portare avanti un progetto di riqualificazione di un immobile di proprietà dell’Azienda ULSS n. 3 (Ex Colonia Alpina Bassanese) ai fini della realizzazione di un Casa/Residenza per Anziani Autosufficienti dotata di una serie di servizi comunitari ed individuali. I destinatari sono anziani soli, senza una rete familiare di supporto e che, perciò, necessitano di interventi assistenziali e di integrazione sociale. Nel corso del 2016, dopo l’espletamento delle procedure relative all’affidamento dei lavori alla ditta appaltatrice, si darà inizio ai lavori di ristrutturazione dello stabile che si prevede si concludano entro la prima metà del 2017. I costi di ristrutturazione, pari a euro 795.000,00, saranno integralmente a carico del Fondo Comuni Confinanti (ODI) e del Comune di Enego. Il Comune di Bassano del Grappa, in collaborazione con l’Ater di Vicenza, intende attivare un servizio di co-housing sociale denominato “Condominio Solidale” attraverso il recupero e la riconversione di alcuni alloggi della struttura “Casa Albergo” per anziani autosufficienti di Via Ognissanti, 35 di Bassano del Grappa. Il servizio si rivolge ad anziani singoli o in coppia, residenti nel Comune di Bassano e che presentano problematiche correlate alla solitudine, a fragilità delle reti parentali, a difficoltà concrete legate alla gestione dell’abitazione e al disbrigo di attività esterne alla struttura. Il servizio verrà affidato in concessione per una durata indicativa di 20 anni alla Cooperativa Sociale Bassano Solidale, già ente concessionario del Centro Diurno per anziani non autosufficienti funzionante al piano terra della stessa struttura di Via Ognissanti, 35. Le tabelle seguenti riportano in sintesi le variazioni intervenute nella programmazione per l’anno 2016 nell’area delle persone anziane. All'interno delle tabelle, nella colonna “note”, ove necessario, sono state inserite informazioni esplicative di supporto. TABELLA 1/A: descrizioni delle azioni di mantenimento per cui sono previste modifiche nell’anno 2016 Interventi Soggetto/i responsabile/i della gestione Ampliamento di n. 2 p.l. di 2° IPAB “Villa Aldina” di Rossano livello presso Centro Servizi per Veneto anziani non autosufficienti “Villa Aldina” di Rossano V.to Politica / Politiche di riferimento Sostenere la libera scelta del cittadino nell'accesso ai servizi in relazione alle sue specifiche esigenze legate alla non autosufficienza Ampliamento/ripristino di n. 2 IPAB “Villa Aldina” di Rossano Sostenere la libera scelta del Veneto cittadino nell'accesso ai posti SAPA servizi in relazione alle sue specifiche esigenze legate alla non autosufficienza IPAB Cartigliano Sostenere la libera scelta del Ampliamento n. 8 p.l. di cittadino nell'accesso ai anziani non autosufficienti servizi in relazione alle sue presso il Centro Servizi specifiche esigenze legate alla Cartigliano non autosufficienza IPAB Cartigliano Promozione Potenziamento n. 8 p.l. per dell’invecchiamento attivo: anziani autosufficienti c/o favorire l’integrazione sociale Centro Servizi di Cartigliano della persona anziana autosufficiente Posti Utenti Note n. 2 anziani DGRV n. 2243 del 3.12.2013 non autosuff. n. 2 anziani non autosuff. con morbo di Alzheimer n. 8 pl anziani Assegnazione a seguito di verifica ai non autosuff. sensi della DGRV n. 2243 del 3.12.2013 n. 8 anziani autosufficienti 8 Piano di Zona 2011-2016 Previsioni anno 2016 TABELLA 1/B: descrizioni delle azioni di potenziamento o riconversione – anno 2016 Interventi Soggetto/i responsabile/i della gestione Centro Diurno anziani non autosufficienti nel Comune di Campolongo sul Brenta (VI) IPAB “Villa Serena” Solagna Progetto “La scontenzione” Azienda ULSS n. 3 (S.S.D. Residenzialità Extra Ospedaliera) Realizzazione di un “Condominio Solidale” Comune di Bassano del Grappa – ATER Vicenza Realizzazione di una Residenza Comune di Enego per anziani autosufficienti c/o Ex Colonia Alpina Bassanese Realizzazione del “Caffè Alzheimer” Azienda ULSS n. 3 (Neuropsicologia Clinica Adulti Anziani) Centro Servizi per anziani non Casa Madre Istituto Figlie della Carità Canossiane autosufficienti per religiose c/o Istituto Figlie della Carità Canossiane di Bassano del Grappa Politica / Politiche di riferimento Sostenere la libera scelta del cittadino nell'accesso ai servizi in relazione alle sue specifiche esigenze legate alla non autosufficienza Miglioramento della qualità della vita delle persone anziane non autosufficienti inserite nei centri servizi Promozione dell’invecchiamento attivo: favorire l’integrazione sociale della persona anziana autosufficiente Promozione dell’invecchiamento attivo: favorire l’integrazione sociale della persona anziana autosufficiente Posti Utenti n. 20 Note Previa ristrutturazione dello stabile ex scuola materna del Comune di Campolongo sul Brenta Operatori Percorso formativo sul campo della centri servizi durata di due anni territorio ULSS n. 3 anziani autosufficienti n. 20-25 Progetto di riqualificazione della anziani struttura Ex Colonia Alpina autosufficienti Bassanese di proprietà dell’Azienda ULSS n. 3 già adibita al piano terra a centro di aggregazione sociale (per anziani e giovani) e a centro di preparazione pasti per i servizi di pasti caldi a domicilio e per la refezione scolastica Favorire la domiciliarità delle Persone Attività del Progetto Sollievo (DGR persone anziane impiegando affette da n. 1873/2013)anno 2016 in modo flessibile le risorse demenza disponibili caregiver volontari Sostenere la libera scelta del n. 15 religiose cittadino nell'accesso ai anziane non servizi in relazione alle sue autosufficienti specifiche esigenze legate alla non autosufficienza TABELLA 1/C: descrizioni delle azioni innovative – anno 2016 Interventi Soggetto/i responsabile/i della gestione Progetto “A casa con il nostro I.S.A.C.C. di Bassano del Grappa sostegno. Come favorire il rientro a domicilio dopo l’ospedalizzazione dell’anziano fragile” Politica / Politiche di riferimento Favorire la domiciliarità delle persone anziane impiegando in modo flessibile le risorse disponibili Posti Utenti n. 50 utenti per il 2017 n. 90per il 2018 Note Bando Fondazione Cariverona anno 2016 9 Piano di Zona 2011-2016 Previsioni anno 2016 2. AREA FAMIGLIA, INFANZIA, ADOLESCENZA, MINORI IN CONDIZIONI DI DISAGIO E GIOVANI Il tavolo di lavoro “Area famiglia, infanzia, adolescenza, minori in condizioni di bisogno e giovani”, in sede dei lavori di consultazione per la riprogrammazione degli interventi per l’anno 2016, nel confermare gli orientamenti strategici tracciati nella programmazione quinquennale, rileva le seguenti novità da inserire nella programmazione: relativamente alla politiche di sostegno alla famiglia, alla genitorialità e al sostegno delle situazioni di disagio adolescenziale il tavolo esprime la massima attenzione verso i seguenti bisogni prioritari emergenti che richiedono, anche per le future riprogrammazioni, risposte coordinate da parte dei vari soggetti territoriali: Comuni, Azienda ULSS n. 3, Associazioni, Privato sociale: - per la fascia di età 0-3, si ritiene fondamentale favorire con varie modalità (coordinamenti tra servizi per la prima infanzia, percorsi di formazione condivisa per operatori e per genitori, spazi di aggregazione e di confronto/condivisione per genitori, ecc.) il passaggio “culturale” dell’asilo nido da servizio tipicamente assistenziale ad un servizio di tipo educativo che diventi sempre più luogo di risposta ai reali bisogni delle famiglie e di sviluppo di una genitorialità consapevole. - per la fascia 3-6 anni, viene ritenuto di cruciale importanza investire e coordinare la formazione del personale delle scuole materne private e, anche in tale contesto, promuovere interventi che favoriscano l’aggregazione ed il confronto tra famiglie, soprattutto di quelle più isolate e disagiate. - per la fascia d’età dell’adolescenza, soprattutto per quella 14-16 anni, si rileva come questa sia particolarmente “scoperta” nel caso di ragazzi che a scuola “non funzionano” e che non sono inseriti in gruppi o attività sportive. Sarebbe importante per questa tipologia di target attuare dei progetti “ponte”(fra mondo del lavoro e mondo della scuola) che diano maggior senso all’esperienza scolastica e la leghino ad un processo più generale di integrazione sociale e di prevenzione di “derive” marginali e/o delinquenziali. - Per gli adolescenti stranieri di “seconda generazione”, (meglio se identificati come “nuova generazione” in quanto maggiormente legati al contesto sociale di appartenenza) viene rilevato il bisogno di “far dialogare” le diverse esperienze che nel territorio affrontano la questione dell’integrazione/confronto tra cultura di appartenenza e quella, diversa, vissuta quotidianamente. Viene rilevata la necessità di coinvolgere non solo le seconde generazioni, in un confronto “sul fare” e/o sullo scambio tra pari, ma anche gli adulti, i genitori, appartenenti alle diverse comunità e i loro leader. - Per le situazioni di disagio che si collocano nella cosiddetta “zona grigia” (che non si collocano cioè in una situazione di disabilità o di altra difficoltà conclamata), si rileva la necessità di eseguire una “manutenzione” del rapporto Scuola/Servizi attraverso lo sviluppo ed il potenziamento di alcune importanti attività: attività di formazione per insegnanti e momenti di incontro specifici per dirigenti scolastici; formazione e approfondimento del tema delle “soglie” e dei passaggi; formazione e approfondimento dei percorsi di sostegno, accompagnamento, formazione, cura e presa in carico. Per il 2016, si segnala la riformulazione del “Programma di Interventi Per la Prevenzione dell'Istituzionalizzazione (P.I.P.P.I.)”- Bando 2015 (DGRV n. 1768 dell’1.12.2015 – Biennio attività 2016/2017) da parte del Servizio Protezione e Tutela dei Minori dell’Azienda ULSS n. 3. Il progetto, ormai giunto alla sua quinta edizione, è finalizzato alla presa in carico di n. 10 nuclei familiari con bambini 0-11 anni a rischio di allontanamento che, pur manifestando problematiche di negligenza genitoriale conclamate, non si inseriscono del tutto nella sfera della gravità. Il progetto è in via di definizione e richiede la messa a punto di dispositivi di presa in carico, alcuni dei quali già in essere (come i gruppi di 10 Piano di Zona 2011-2016 Previsioni anno 2016 familiari e di bambini) nell'ottica imprescindibile della massima collaborazione ed interazione fra tutti gli attori ed i sistemi istituzionali, e non, coinvolti nei processi di protezione e cura dei minori. La Cooperativa Sociale Adelante, per il 2016, intende rafforzare percorsi educativi di accompagnamento e di sostengo all’autonomia di adolescenti con disagio familiare dai 13 ai 21 anni attraverso il Progetto “Di bolina”. Il progetto prevede la realizzazione di laboratori di gruppo sia di tipo relazionale che “del fare” per rispondere al bisogno, già evidenziato nella ripianificazione 2015, di quei ragazzi che a scuola “non funzionano” e che non sono inseriti in gruppi e/o in attività sportive o lavorative. Nel quadro delle politiche a sostegno delle situazioni di disagio adolescenziale, l’Azienda ULSS n. 3, attraverso propria delibera, ha stipulato un protocollo d’intesa con le Cooperative Sociali La Goccia e Adelante per la presa in carico coordinata di adolescenti con grave disagio psico-relazionale e/o gravi disturbi del comportamento. Il protocollo intende collegare tutte le realtà operative in questo ambito per attivare forme di collaborazione nella gestione clinica ed educativo-sociale del particolare target. Il protocollo verrà sottofirmato nel corso del 2016 da parte dei soggetti coinvolti. Relativamente agli obiettivi di prevenzione, contrasto e cura delle forme di violenza contro le donne, nel 2016 verranno mantenute ed, in parte, implementate ex novo le attività del progetto “Interventi di sostegno al centro antiviolenza” di cui alla DGRV 1356/2014, presentato dall’Azienda ULSS n. 3 per la concessione di contributi regionali volti a finanziare l’attività del Centro Antiviolenza Spazio Donna di Bassano del Grappa. Il Progetto, che prevede la programmazione integrata e coordinata degli interventi, ha portato nel 2015 alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra i diversi soggetti coinvolti (Azienda ULSS n.3, Prefettura di Vicenza, Conferenza dei Sindaci, Associazione Questacittà, Associazione Casa Sichem) e alla stesura di una convenzione tra l’Azienda ULSS n. 3 e l’Associazione Questacittà che gestisce il Centro Antiviolenza Spazio Donna di Bassano del Grappa. Per il 2016 verranno attivati i percorsi “Via dalla violenza: il lavoro come strumento per riacquistare autonomia e dignità” con la realizzazione di corsi di tessitura con i quali s’intende promuovere nelle donne in difficoltà una maggiore consapevolezza delle proprie capacità e l’acquisizione di nuove conoscenze e competenze tecniche utili ai fini dell’accesso al mondo del lavoro. Sempre nel 2016, partirà l’aggiornamento del corso di formazione che vede coinvolti i soggetti appartenenti alla Rete Antiviolenza del territorio. L’intero progetto trova finanziamento per la maggior parte nella Regione Veneto (DDR n. 25 del 25.02.2015) con il co-finanziamento da parte dell’Associazione Questacittà e dell’Azienda ULSS n. 3. Sempre in riferimento all’obiettivo prioritario del sostegno nelle situazioni di disagio e violenza di genere, l’Associazione Ares intende attivare uno sportello di ascolto e trattamento rivolto a uomini maltrattanti presso la sede del Centro Ares di Via Monte Novegno, 7, a Bassano del Grappa (VI). Per quanto riguarda le iniziative a sostegno alla genitorialità e a favore della prima infanzia si segnala la partecipazione della Cooperativa Sociale La Goccia, in collaborazione con il Comune di Bassano del Grappa e dell’Azienda ULSS n. 3, al Bando “Infanzia, Prima” delle Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Cariplo e Fondazione con il Sud, con l’accompagnamento scientifico di Fondazione Zancan e in collaborazione con Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. Il progetto presentato dalla Cooperativa La Goccia, ente gestore in convenzione dei nidi bassanesi e del Micronido dell’Azienda ULSS n. 3, prevede interventi di educativa domiciliare per famiglie che si trovano in difficoltà genitoriali e con bambini frequentanti i nidi del territorio ULSS n. 3. Il progetto di durata biennale verrà realizzato attraverso l’intervento domiciliare di un’educatrice del nido, di 1 o 2 ore alla settimana, per supportare la famiglia nella gestione educativa del bambino. Le famiglie coinvolte nella fase di avvio del progetto saranno una decina alla settimana e verranno identificate dai servizi sociali o direttamente su segnalazione presso il servizio di asilo nido. 11 Piano di Zona 2011-2016 Previsioni anno 2016 Le tabelle seguenti riportano in sintesi le variazioni intervenute nella programmazione per l’anno 2016 per l’area famiglia, infanzia, adolescenza, minori in condizioni di bisogno e giovani. All'interno delle tabelle, nella colonna “note”, ove necessario, sono state inserite informazioni esplicative di supporto. TABELLA 1/A: descrizioni delle azioni di mantenimento per cui sono previste modifiche nell’anno 2016 Interventi Protocollo Intesa per la presa in carico coordinata di adolescenti con grave disagio psico-relazionale e/o gravi disturbi del comportamento “Di Bolina” – Percorsi di gruppo di varia natura per adolescenti e giovani Soggetto/i responsabile/i della gestione Politica / Politiche di riferimento Azienda ULSS n. 3 – Cooperativa Sociale Adelante e Coop. Sociale La Goccia Protezione, cura e tutela dei minori in stato di disagio e sostegno della famiglia di origine Cooperativa Sociale Adelante Protezione, cura e tutela dei minori in stato di disagio e sostegno della famiglia di origine Posti Utenti Note Ragazzi/e dai 13 ai 21 anni con disagio sociale e/o familiare TABELLA 1/B: descrizioni delle azioni di potenziamento o riconversione – anno 2016 Interventi Programma di Interventi Per la Prevenzione dell'Istituzionalizzazione (P.I.P.P.I.) Soggetto/i responsabile/i della gestione Azienda ULSS n. 3 (SPTM) Percorsi “Via dalla violenza: il lavoro Centro Antiviolenza “Spazio Donna” come strumento per riacquistare autonomia e dignità” Politica / Politiche di riferimento Protezione, cura e tutela dei minori in stato di disagio e sostegno della famiglia di origine Posti Utenti n. 10 nuclei familiari Sostegno alla donna vittime di Donne in difficoltà violenza Note DGRV n. 1768 dell’1.12.2015 Biennio di attività 20162017 Finanziamento regionale assegnato (€ 62.500,00) Attività che fa parte del progetto “Interventi di sostegno al centro antiviolenza” di cui alla DGRV 1356/2014 TABELLA 1/C: descrizioni delle azioni innovative – anno 2016 Interventi Soggetto/i responsabile/i della gestione Associazione Ares Realizzazione di uno “Sportello di Ascolto e trattamento per uomini autori di violenza domestica e di genere” c/o il Centro Ares di Bassano del Grappa Coop. Sociale La Goccia Progetto “ Infanzia, Prima” – Interventi di educativa domiciliare per il sostegno genitoriale a famiglie in difficoltà con bambini in età 0-3 anni Politica / Politiche di riferimento Posti Utenti Note Sostegno e protezione della genitorialità; Favorire lo sviluppo di forme di sostegno alla violenza di genere Presa in carico di n. 30 10.000€ per l’anno 2016 uomini che hanno agito in autofinanziamento violenza nei confronti della propria partner o di una donna Sostegno e protezione della genitorialità n. 10 famiglie coinvolte Bando “Infanzia, Prima” Finanziamento da Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Cariplo e Fondazione con il Sud (€ 61.430,00) Quota di cofinanziamento : € 18.429,00 12 Piano di Zona 2011-2016 Previsioni anno 2016 3. AREA DISABILITA’ Rispetto alle politiche delineate in sede di programmazione quinquennale, il tavolo di lavoro dell’area disabilità ha individuato i seguenti cambiamenti da apportare alla programmazione territoriale per l’anno 2016: Relativamente alle politiche riferite alla residenzialità: Si registra che i posti della Comunità Alloggio per Disabili di Marostica dell’Azienda ULSS n. 3 da autorizzare all’esercizio, ai sensi della L.R. 22/02, passano da n. 7 a n. 8 posti letto. In relazione alle politiche riferite alla semiresidenzialità, riguardo agli Interventi alternativi ai centri diurni per disabili di titolarità dell’Azienda ULSS n. 3 finalizzati all’inclusione sociale, all’educazione e abilitazione delle persone adulte con disabilità nonché al supporto delle famiglie, si rileva che, nel 2016, accanto all’estensione del Progetto “Bio Fattoria Sociale Conca D’Oro” dell’Associazione Conca d’Oro di ulteriori n. 2 utenti (che passa da 13 a 15 utenti), si aggiunge la realizzazione del Progetto “Avvenire Insieme”. Le attività del nuovo progetto saranno gestite dalla Coop. Sociale Avvenire, in convenzione con l’Azienda ULSS n. 3, e saranno destinate a n. 11 persone con disabilità. Gli interventi alternativi ai Centri Diurni per persone con disabilità trovano finanziamento regionale di cui alla DGR n. 739/2015. Relativamente alle attività di Orientamento scolastico e post scolastico, le novità riguardano: La scheda di orientamento scolastica predisposta per la valutazione dell’alunno con disabilità nel passaggio tra i diversi ordini scolastici, dopo la fase di sperimentazione da parte degli operatori che hanno in carico gli alunni con disabilità, verrà adottata, sempre in via sperimentale, anche dagli insegnanti all’interno della scuola. Preliminarmente verranno programmate idonee modalità di raccordo tra Scuola e Servizi ULSS. Sempre nel 2016, relativamente all’apertura delle attività di orientamento anche verso quegli istituti scolastici solitamente non considerati perché più “teorici”, come ad esempio i Licei, verranno effettuate delle collaborazioni tra CTI e i Servizi ULSS per promuoverne la cultura e le possibilità di sviluppo. Relativamente alle attività di sostegno alle famiglie con figli con disabilità in età scolare, il S.S.D. Età Evolutiva e Riabilitazione Psico Sociale dell’Azienda ULSS n. 3, per il 2016, ripropone i laboratori pomeridiani finalizzati al sostegno delle famiglie con figli con disabilità, sulla base anche degli esiti positivi della passata edizione. Le attività pomeridiane ludiche, motorie ed espressivo/creative, organizzate per piccoli gruppi di bambini e ragazzi dai 7 ai 17 anni con patologie cognitive, neuromotorie, sindromiche e genetiche, verranno realizzate nelle 4 sedi territoriali di Asiago, Bassano, Nove, Marostica. L’attività trova finanziamento dai fondi recuperati dalle ore in esubero del servizio di integrazione scolastica nello scorso anno scolastico e, per l’edizione dei laboratori di quest’anno, sarà possibile disporre di qualche operatore in più. Per programmare il proseguimento dell’attività anche per l’anno scolastico 2016-2017 si dovrà attendere la conclusione dell’anno scolastico in corso per valutare le risorse che si renderanno disponibili. Relativamente agli obiettivi di inclusione sociale nell’ambiente scolastico, per il 2016, viene segnalato l’avvio di un nuovo Progetto di educazione motoria per alunni con disabilità denominato “Gioco anch’io” promosso dall’Ufficio Scolastico Territoriale di Vicenza. Il progetto prevede la realizzazione di un’attività motoria e sportiva extracurriculare per studenti con disabilità, tenuta dagli insegnanti di ed. fisica degli istituti coinvolti, all’interno delle strutture scolastiche di appartenenza alla rete di scuole del vicentino aderenti al progetto, con la partecipazione qualificata di tecnici esperti in diverse discipline sportive paralimpiche e la partecipazione di alunni volontari in orario extracurriculare. Il progetto, già avviato a Schio precedentemente, utilizza in particolare la disciplina del Baskin (basket integrato) e coinvolge insieme alunni disabili e alunni normodotati. Quest’anno l’iniziativa partirà anche a Rosà, presso l’Istituto Comprensivo “G.A. Roncalli”, e in altri Istituti Comprensivi di Bassano. Il progetto è a costo zero sia per 13 Piano di Zona 2011-2016 Previsioni anno 2016 l’alunno partecipante che per la scuola, in quanto gli insegnanti verranno remunerati con un fondo specifico “attività aggiuntive” a disposizione della scuola. L’Associazione “Quasi Amici”, di recente costituzione, propone per il 2016 l’attivazione di interventi volti a favorire l’inclusione sociale ed il mantenimento delle autonomie delle persone adulte con disabilità. L’associazione intende inoltre rispondere al bisogno di “respite” (sollievo) delle famiglie che hanno in carico la persona disabile quando questa non frequenta il Centro Diurno (o altri Servizi) in cui è inserito (nei fine settimana e nei periodi di vacanza). Gli interventi proposti sono variegati; si va da esperienze residenziali tra pari fuori dal contesto familiare nei fine settimana presso una struttura abitativa ubicata nelle vicinanze del centro storico di Bassano del Grappa (Casa “Quasi amici”, via Giovanni XXIII, Bassano del Grappa), all’organizzazione di soggiorni/vacanza nel periodo estivo, alla realizzazione di feste ed uscite durante periodi specifici dell’anno. L’Associazione per la realizzazione delle attività si avvale della presenza di operatori socio sanitari e di altro personale volontario iscritto all’associazione. Le spese per la realizzazione delle varie attività saranno completamente a carico dei familiari. Le tabelle seguenti riportano in sintesi le variazioni intervenute nella programmazione per l’anno 2016 per l’area della disabilità. All'interno delle tabelle, nella colonna “note”, ove necessario, sono state inserite informazioni esplicative di supporto. TABELLA 1/A: descrizioni delle azioni di mantenimento per cui sono previste modifiche nell’anno 2016 Interventi Comunità Alloggio Marostica estensione posti letto da n. 7 a n. 8 Soggetto/i responsabile/i della gestione Politica / Politiche di riferimento Posti Utenti Azienda ULSS n. 3 (S.S.D. Organizzazione integrata dei n. 8 Disabilità) servizi per la domiciliarità e la residenzialità Note Domanda di autorizzazione all’esercizio per n. 8 posti TABELLA 1/B: descrizioni delle azioni di potenziamento o riconversione – anno 2016 Interventi Soggetto/i responsabile/i della gestione Politica / Politiche di riferimento Posti Utenti Progetto Avvenire Insieme Coop. Sociale Avvenire Favorire forme di risposte n. 11 persone con innovative dei Centri Diurni e disabilità delle attività a carattere diurno Potenziamento Progetto “Bio Fattoria Sociale Conca D’Oro” Associazione “Conca D’Oro” Favorire forme di risposte Incremento di n. 2 innovative dei Centri Diurni e utenti per complessivi delle attività a carattere n.15 utenti diurno Note Incluso negli Interventi alternativi ai Centri Diurni dell’Azienda ULSS n. 3 DGR n. 739/2015 Incluso negli Interventi alternativi ai Centri Diurni dell’Azienda ULSS n. 3 DGR n. 739/2015 TABELLA 1/C: descrizioni delle azioni innovative – anno 2016 Interventi Soggetto/i responsabile/i della gestione Progetto di educazione motoria per Ufficio Scolastico alunni con disabilità “Gioco anch’io” Territoriale di Politica / Politiche di riferimento Posti Utenti Promuovere l’integrazione sociale Alunni con disabilità attraverso la scuola Vicenza Interventi di integrazione sociale per Associazione Quasi Amici persone disabili nel tempo libero Sostegno alla famiglia Persone con disabilità Note Coinvolti l’Istituto Comprensivo di Rosà e gli Istituti Comprensivi di Bassano del Grappa Associazione “Quasi amici” ha sede legale a Marostica in Via 51° Battaglione Bersaglieri 14 Piano di Zona 2011-2016 Previsioni anno 2016 4. AREA DIPENDENZE Rispetto alle politiche delineate in sede di programmazione quinquennale, il tavolo di lavoro dell’area dipendenze, ha individuato le seguenti integrazioni da apportare alla programmazione territoriale per l’anno 2016: Per quanto riguarda le politiche di promozione degli interventi di prevenzione si segnala: - L’avvio di un nuovo progetto dal titolo “Vincere la partita” rivolto agli allenatori e dirigenti delle - società sportive del territorio e reso possibile grazie ad un finanziamento specifico della Regione Veneto. Il progetto è finalizzato a valorizzare e potenziare il ruolo degli allenatori, intesi appunto come “educatori sportivi” attraverso un iter formativo specifico che fornisca gli strumenti perché l’allenatore sappia proporsi come soggetto interlocutore rispetto alle varie problematiche giovanili: il rapporto con i genitori, le difficoltà scolastiche, le relazioni amicali e affettive, sessualità, l’uso di sostanze psicoattive. Ciò non tanto perché egli debba fornire risposte specialistiche a problematiche complesse e non di sua competenza, quanto piuttosto perché possa individuare precocemente i sintomi di disagio ed accogliere la richiesta di aiuto per eventualmente inviarla o accompagnarla nel contesto di competenza. La formazione prevede la realizzazione di n. 5 incontri a cadenza mensile della durata di 1 ora e mezza ciascuno presso la sede del SerD di Bassano del Grappa. Rispetto all’Alcol, previa la disponibilità delle risorse necessarie, verrà riproposta l’organizzazione dell’U.O.S. Alcologia, come previsto dall’Atto aziendale, con la revisione dei percorsi di prevenzione e cura, l’implementazione della rete territoriale e con l’attivazione dell’Alcologia Riabilitativa Ospedaliera ad Asiago. Per quanto riguarda l’attività dell’ACAT, la novità da inserire nella riprogrammazione 2016 riguarda l’apertura di un “Punto d’ascolto” presso il Patronato S. Antonio di Asiago che potrà avvalersi della presenza di una psicologa. Le tabelle seguenti riportano in sintesi le variazioni intervenute nella programmazione per l’anno 2016 nell’area delle dipendenze. All'interno delle tabelle, nella colonna “note”, ove necessario, sono state inserite informazioni esplicative di supporto. TABELLA 1/A: descrizioni delle azioni di mantenimento per cui sono previste modifiche nell’anno 2016 Interventi Soggetto/i responsabile/i della gestione Politica / Politiche di riferimento Progetto “Vincere la partita” Azienda ULSS n. 3 (S.C. SerD) Prevenzione selettiva e/o indicata Riorganizzazione U.O.S. Alcologia Azienda ULSS n. 3 (S.C. SerD) Trattamenti innovativi riferiti alle diverse forme di dipendenza Posti Utenti Note Allenatori e dirigenti delle società sportive aderenti Vedi Atto Aziendale ULSS n. 3 TABELLA 1/B: descrizioni delle azioni di potenziamento o riconversione – anno 2016 Interventi Apertura “Punto d’Ascolto” c/o Oratorio S. Antonio di Asiago Soggetto/i responsabile/i della gestione ACAT Politica / Politiche di riferimento Posti Utenti Note Trattamenti innovativi riferiti alle diverse forme di dipendenza 15 Piano di Zona 2011-2016 Previsioni anno 2016 5. AREA MARGINALITA’ SOCIALE Il tavolo di lavoro dell’area della marginalità rileva le seguenti novità da inserire nella programmazione per l’anno 2016: Rispetto alle politiche attive del lavoro, a partire dai primi mesi del 2016, verrà realizzato il progetto "Patto sociale per il lavoro vicentino", giunto alla sua terza edizione. Il progetto, finanziato dalla Fondazione Cariverona e dai Comuni del vicentino, è finalizzato a fronteggiare la crisi occupazionale e a promuovere azioni di inserimento lavorativo (tirocini) in azienda. L'obiettivo del progetto è di incrociare la richiesta occupazionale dei cittadini senza lavoro e che hanno compiuto 30 anni di età (disoccupati, in mobilità o cassintegrati) con le esigenze e i fabbisogni delle imprese del territorio, favorendo la possibilità di reinserimento nel mercato del lavoro dei lavoratori attraverso tirocini che consentono alle aziende di “testare” la professionalità del lavoratore e valutare, al termine del tirocinio, una potenziale assunzione. Saranno 68 i tirocini che si potranno attivare nell’ambito territoriale ULSS n. 3, grazie al finanziamento di 172.432 euro erogati in gran parte dalla Fondazione Cariverona (127.771 euro) e per la quota residua dai Comuni dell’ambito territoriale ULSS n. 3. Il tirocinio, previsto per 30 ore settimanali per 5 mesi, consentirà, inoltre, di effettuare una formazione personalizzata da parte dell’azienda. Il costo della borsa di tirocinio (570 euro al mese) è coperto interamente dalla Provincia di Vicenza, mentre l’azienda provvederà solo alla copertura assicurativa INAIL. In relazione all’aumento del numero delle persone sole o nuclei familiari, anche con figli minori, che, soprattutto a causa della perdita o riduzione del lavoro, si trovano in condizioni di precarietà abitativa non riuscendo più a sostenere i costi dell’abitazione (con il conseguente incremento degli sfratti), la Prefettura di Vicenza con la Caritas Diocesana di Vicenza, coinvolgendo alcuni Comuni del Vicentino (Vicenza, Arzignano, Bassano del Grappa, Schio, Thiene, Valdagno) e, in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate, ha organizzato un tavolo di lavoro che ha portato alla stesura di un Protocollo di intesa sull’emergenza abitativa per promuovere l’affitto sociale per evitare, quindi, che situazioni di fragilità possano cadere nella marginalità sociale con le inevitabili ricadute sia a livello sociale che economico. L’accordo prevede di intervenire sostenendo inquilini e proprietari attraverso il dimezzamento o, almeno, una riduzione significativa del canone di locazione pattuito in sede contrattuale, attraverso l’erogazione di un contributo di 6 mesi rinnovabili per ulteriori per 6 mesi fino a un massimo di 250,00€ mensili, 60%a carico del Comune competente e 40% a carico della Caritas Vicentina. L’accordo è stato sottoscritto già nel 2015 dai soggetti promotori e, per il territorio ULSS n. 3, dai Comuni di Bassano e Cassola. Viene auspicata l’adesione al protocollo da più Comuni del Vicentino. In sede di rilevazione delle attività sociali dei Comuni anno 2015, sarà cura dell’Ufficio Piano di Zona indagare sul numero preciso dei Comuni del territorio ULSS n. 3 che vi hanno aderito. La tabella seguente riporta in sintesi le variazioni intervenute nella programmazione per l’anno 2016 nell’area della marginalità sociale. Nella colonna “note”, ove necessario, sono state inserite informazioni esplicative di supporto. 16 Piano di Zona 2011-2016 Previsioni anno 2016 TABELLA 1/A: descrizioni delle azioni di mantenimento per cui sono previste modifiche nell’anno 2016 Interventi Soggetto/i responsabile/i della gestione Patto Sociale per il Lavoro Vicentino Provincia di Vicenza Comuni del Vicentino Adozione del “Protocollo di intesa sull’emergenza abitativa per promuovere l’affitto sociale” Prefettura di Vicenza – Caritas Diocesana di Vicenza – Comuni del Vicentino aderenti Politica / Politiche di riferimento Promuovere un piano per il lavoro nel territorio Favorire interventi per l’emergenza abitativa Posti Utenti Note n. 68 tirocini per soggetti over 30 con svantaggio lavorativo e sociale Inquilini in situazione di fragilità economica e proprietari Biennio 2016-2017 Nuova politica da inserire nella programmazione territoriale in relazione all’aumento delle situazioni di fragilità economica e di insolvenza nel pagamento del canone d’affitto 17 Piano di Zona 2011-2016 Previsioni anno 2016 6. AREA IMMIGRAZIONE Il tavolo di lavoro dell’area immigrazione rileva i seguenti cambiamenti da inserire nella ri-programmazione degli interventi per l’anno 2016: Il Progetto Immigrati Regione Veneto -“Piano territoriale per l’integrazione” della Conferenza dei Sindaci verrà realizzato anche per l’anno scolastico 2015-2016. In quest’ultima edizione, il Piano prevede due tipologie di azione: 1) azioni di formazione con la realizzazione di un percorso formativo dal titolo “Crescere tra più culture” rivolto agli operatori dei servizi sociali e socio sanitari del territorio, agli insegnanti e ai volontari; 2) azioni di integrazione sociale e scolastica che prevedono la prosecuzione ed il mantenimento dalle passate edizioni dei corsi di alfabetizzazione e di guida allo studio per gli alunni stranieri frequentanti le scuole primarie e delle attività dedicate alla “Peer & Video Education” e rivolte agli alunni italiani e stranieri delle scuole secondarie di primo e secondo grado del bassanese. Il Piano potrà avvalersi di un finanziamento complessivo di € 19.519, 58 euro, erogato per l’80% dalla Regione Veneto e per il restante 20% dai Comuni della Conferenza dei Sindaci. In relazione al Programma attuativo relativo al “sistema di interventi da sviluppare per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno delle mutilazioni genitali femminili di cui all’art. 3, comma 1, della Legge 9 gennaio 2006, n. 7, reso operativo nel territorio locale dalla DGR n. 2171 del 25.11.2013, i Servizi per la Famiglia dell’Azienda ULSS n. 3, nel 2016, per raggiungere le finalità previste dal Programma, realizzeranno i seguenti interventi: predisposizione di una Procedura aziendale per la prevenzione e l’assistenza nell’ambito delle mutilazioni genitali femminili attraverso: la diffusione di una “Scheda per la segnalazione delle bambine a rischio” e relativo materiale informativo delle MGF ad operatori intra ed extra aziendale ULSS n. 3 e la prosecuzione dell’applicazione della “Scheda per la rilevazione delle MGF nelle donne adulte” nei Consultori Familiari; realizzazione di incontri con operatori e agenzie del territorio che si occupano di migranti e con leaders/gruppi delle comunità di migranti da Paesi a tradizione escissoria; realizzazione di incontri nell’ambito dei percorsi di educazione affettivo sessuale nelle scuole a cura degli operatori dei consultori; la realizzazione di una campagna di sensibilizzazione e informazione per far conoscere i servizi sociosanitari del territorio e il fenomeno MGF attraverso: produzione del materiale informativo; traduzioni multilingue a cura dei mediatori linguistico-culturali; distribuzione del materiale informativo che avverrà anche, ove possibile, nell’ambito di incontri ad hoc con le comunità di migranti da Paesi a tradizione escissoria. Le risorse programmate per la realizzazione del progetto trovano finanziamento dalla Regione Veneto. Per il 2016 viene segnalato di inserire nella programmazione territoriale la riformulazione del Progetto “Accumuna - Accompagnamento all’arrivo e alla presenza regolare in Italia degli stranieri residenti nella provincia di Vicenza” le cui attività, sulla base degli esiti positivi conseguiti dalla precedente edizione del progetto, proseguiranno fino al 30 giugno 2017. Il progetto è finalizzato al miglioramento dei livelli di integrazione sociale degli immigrati in ingresso nell'area territoriale vicentina attraverso lo sviluppo e la gestione di una piattaforma informatica di supporto, denominata “Accomuna”, per il coordinamento e l’interscambio di informazioni tra tutti gli enti coinvolti nella rete rispetto alla gestione delle pratiche d’ingresso di ogni cittadino straniero. La nuova formulazione del progetto vede l’ampliamento della rete con la conseguente sottoscrizione del protocollo, oltre che dalla Prefettura di Vicenza, dalle Conferenze dei Sindaci dei Comuni del Vicentino, dalle n. 4 Aziende ULSS del vicentino, da ANUSCA (Associazione Nazionale Ufficiali di Stato Civile ed Anagrafe), anche dalla Questura di Vicenza. 18 Piano di Zona 2011-2016 Previsioni anno 2016 La Prefettura di Vicenza, in qualità di ente coordinatore del progetto e titolare dei dati che circolano nella piattaforma, al fine di facilitare i rapporti con tutti gli enti locali coinvolti nell’utilizzazione del servizio, ha designato l’ANUSCA come ente responsabile del trattamento dei dati del sistema. Le tabelle seguenti riportano in sintesi le variazioni intervenute nella programmazione per l’anno 2016 nell’area immigrazione. All'interno delle tabelle, nella colonna “note”, ove necessario, sono state inserite informazioni esplicative di supporto. TABELLA 1/A: descrizioni delle azioni di mantenimento per cui sono previste modifiche nell’anno 2016 Interventi Soggetto/i responsabile/i della gestione Piano territoriale per l’Integrazione Conferenza dei Sindaci Politica / Politiche di riferimento Favorire la coesione sociale e l’integrazione degli alunni stranieri nell’ambiente scolastico ed extrascolastico Posti Utenti Note Azione 1) Operatività del piano: formazione anno scolastico 2015-2016 Operatori sociali e socio-sanitari, insegnanti e volontari Azione 2) Interventi di integrazione sociale e scolastica Alunni delle scuole primarie e secondarie di 1° e 2° grado TABELLA 1/B: descrizioni delle azioni di potenziamento o riconversione – anno 2016 Interventi Progetto “Accumuna Accompagnamento all’arrivo e alla presenza regolare in Italia degli stranieri residenti nella provincia di Vicenza” Soggetto/i responsabile/i della gestione Politica / Politiche di riferimento Prefettura di Vicenza - Favorire l’integrazione e la Conferenze dei Sindaci coesione sociale dei cittadini dei 4 ambiti territoriali migranti del vicentino - n. 4 Aziende UULLSSSS del vicentino – Questura di Vicenza - ANUSCA Posti Utenti Note Uffici preposti a svolgere le procedure autorizzative per l’ingresso dei lavoratori immigrati e dei loro familiari (Uffici Anagrafe dei Comuni Uffici Aziende ULSS del Vicentino - della Prefettura - della Questura di Vicenza, ecc.) E’ un progetto di sistema volto allo sviluppo e alla gestione di un percorso di miglioramento delle procedure informative per gli immigrati in ingresso nell’area vicentina, nonché di miglioramento dei livelli di integrazione sociale. Il progetto sarà operativo fino a giugno 2017 19 Piano di Zona 2011-2016 Previsioni anno 2016 PARTE B – METODOLOGIA UTILIZZATA PER LA PREVISIONE DELLE RISORSE ECONOMICHE ANNO 2016 La previsione delle risorse economiche che sostengono le azioni di mantenimento, potenziamento o riconversione e innovative del piano di zona per l’anno 2016 è stata condotta con le seguenti modalità: Azioni di mantenimento: la previsione della quantità di risorse economiche per l’anno 2016 messe in campo dall’Azienda Ulss n. 3 per la realizzazione della azioni di mantenimento si basa sui dati previsionali di bilancio dell’anno 2015; relativamente alle azioni di mantenimento dei Comuni, del terzo settore e dei privati, il dato economico di previsione si basa sulle spese rilevate nel rendiconto 2014. Per i servizi per la prima infanzia è stata fatta una stima dei finanziamenti sulla base dell’assegnazione regionale per l’anno 2015 e il rendiconto 2014. Azioni di potenziamento o riconversione: le risorse che verranno utilizzate nel 2016 per la realizzazione delle azioni di potenziamento o riconversione sono, per la maggioranza, previste nei bilanci dei vari enti promotori, sia pubblici che privati. Per i servizi istituzionali, non è stato sempre possibile quantificare l’ammontare preciso del dato economico di previsione in quanto difficilmente scorporabile dal costo complessivo di uno specifico servizio/struttura, ecc. Azioni di innovazione: la previsione delle risorse che verranno utilizzate nel 2016 per la realizzazione delle azioni di innovazione sono basate sulla previsione dei costi attesi di realizzazione/gestione delle nuove progettualità (laddove previsti). Anno 2016 Azioni di mantenimento Azioni di potenziament o/riconv Azioni di innovazione I finanziamenti per le funzioni comunali previsti per il 2016 sono pari ai costi rilevati nella relazione valutativa anno 2014. In presenza dei bilanci consuntivi 2015 dei Comuni alcuni importi potranno subire variazioni. Relativamente ai finanziamenti a copertura dei costi delle funzioni in capo all’Azienda ULSS sono stati considerati i ricavi a copertura dei costi del bilancio previsionale Anno 2015 . Per i servizi per la prima infanzia è stata fatta una stima sulla base dell’assegnazione regionale per l’anno 2015 e il rendiconto 2014. I finanziamenti per le azioni di potenziamento/riconversione che saranno realizzate nel 2016 sono, per la maggioranza, previste nei bilanci dei vari enti promotori, sia pubblici che privati. I finanziamenti per le azioni di innovazione sono basate sulla previsione dei costi attesi di realizzazione/gestione delle nuove progettualità. P R E V I S I O N E F I N A N Z I A M E N T I 20 Piano di Zona 2011-2016 Previsioni anno 2016 Nelle seguenti tabelle viene presentato il quadro riassuntivo delle risorse economiche e delle fonti di finanziamento previste per l’anno 2016 per UDO, ICP e PROGETTI per area di intervento. Fonti di finanziamento per area di intervento – PREVISIONE ANNO 2016 (UDO, ICP e PROGETTI) Anno: 2016 PREVISIONE Fonti di finanziamento (€) Regione Provvedime nto/i amm.vo/i regionale/i di riparto 2014 di riferimento Comune Fondi statali vincolati e UE Altri enti pubblici Utenza Enti privati Totale % inciden za area sul totale Famiglia, infanzia, adolescen za, minori, giovani € 3.906.334,11 DGRV 2012/2015 € 5.107.058,33 € 246.234,02 € 237.626,09 € 3.771.992,00 € 503.759,07 € 13.773.003,62 13,1% Anziani € 26.223.176,17 € 3.176.765,88 € 5.298,00 € 185.448,00 € 28.082.949,88 € 2.071.649,85 € 59.745.287,78 56,8% Disabilità € 8.134.468,62 € 3.870.218,71 € 3.080,00 € 62.377,41 € 2.831.734,50 € 719.083,63 € 15.620.962,87 14,8% € 2.781.418,90 € 123.862,96 € 0,00 € 123.077,00 € 36.301,48 € 19.104,72 € 3.083.765,06 2,9% € 8.689.076,34 € 754.729,65 € 216,00 € 62.488,00 € 911.748,79 € 483.338,85 € 10.901.597,63 10,4% € 63.139,75 € 149.975,33 € 0,00 € 15.915,61 € 19.230,00 € 9.919,61 € 258.180,30 0,2% € 75.730,43 € 594.461,67 € 0,00 € 48.047,16 € 20.346,96 € 48.500,00 € 787.086,22 0,7% € 324.649,49 € 737.030,10 € 0,00 € 38.546,00 € 0,00 € 0,00 € 1.100.225,59 1,0% € 50.197.993,81 € 14.514.102,63 € 254.828,02 € 773.525,27 € 35.674.303,61 € 3.855.355,73 Dipendenz e Salute mentale Immigrazi one Marginalit a’ sociale Trasversal e Totale DGRV 2017/2015 € 105.270.109,07 100,0% Fonti di finanziamento per tipologia di intervento – PREVISIONE ANNO 2016 (UDO, ICP e PROGETTI) Anno: 2016 PREVISIONE Risorse Previste (€) Sostegno economico Interventi di socializzazione, prevenzione, in-formazione, azioni di sistema Totale % incidenz a area sul totale € 1.501.083,25 € 1.613.482,87 € 338.281,91 € 13.773.003,62 13,1% € 1.345.247,22 € 53.252.176,63 € 2.545.558,00 € 774.652,45 € 59.745.287,78 56,8% € 1.783.960,98 € 3.061.940,29 € 7.931.405,59 € 1.724.597,96 € 0,00 € 15.620.962,87 14,8% € 1.410.351,94 € 100,00 € 304.009,00 € 461.013,59 € 901.619,87 € 6.670,66 € 3.083.765,06 2,9% Salute mentale € 2.617.654,44 € 77.977,71 € 741.658,41 € 6.227.372,99 € 1.228.928,08 € 8.006,00 € 10.901.597,63 10,4% Immigrazione € 155.088,09 € 8.669,94 € 0,00 € 0,00 € 46.431,58 € 47.990,69 € 258.180,30 0,2% Marginalita’ sociale € 316.688,88 € 16.944,63 € 0,00 € 176.207,69 € 275.133,02 € 2.112,00 € 787.086,22 0,7% Trasversale € 487.293,74 € 0,00 € 0,00 € 0,00 € 28.243,84 € 584.688,01 € 1.100.225,59 1,0% Totale € 10.333.873,52 € 3.858.750,18 € 8.363.995,22 € 1.762.401,72 € 105.270.109,07 100,0% Interventi di accesso, consulenza e presa in carico Interventi domiciliari/ territoriali Interventi semiresidenziali Interventi residenziali Famiglia, infanzia, adolescenza, minori, giovani € 3.939.023,39 € 432.158,43 € 5.948.973,77 Anziani € 288.714,99 € 1.538.938,49 Disabilità € 1.119.058,05 Dipendenze € 11.401.828,69 € 69.549.259,74 21 Piano di Zona 2011-2016 Previsioni anno 2016 22 ! " "# $$ # PROGRAMMAZIONE SISTEMA DI OFFERTA RESIDENZIALE E SEMIRESIDENZIALE PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI Denominazione Struttura Indirizzo Ente Gestore Tipologia Unità di Offerta Posti Posti da Autorizzare anno autorizzati al 2016 31.12.2015 Casa di Riposo "Beata G.M. Bonomo" via C. Anelli, 30 - Asiago O.I.C. Fondazione Opera Immacolata Concezione ONLUS Centro servizi per anziani non autosufficienti 126 Casa di Riposo di Asiago viale dei Patrioti, 69 - Asiago I.P.A.B. Casa di riposo di Asiago Centro servizi per anziani non autosufficienti 32 Centro di Servizi "Myriam" via Ognissanti, 7 - Bassano d.G. Congr. Suore di Carità delle Sante B.Capitanio e V.Gerosa Centro servizi per anziani non autosufficienti 30 I.S.A.C.C. Residenza Pazzaglia/Sturm vicolo Cà Rezzonico, 2 - Bassano d.G IPAB I.S.A.C.C. Villa Serena via S.Giorgio, 86 - Bassano d.G. IPAB Residenza per anziani "Madonnina" via Trieste 1/a - Bassano d.G. Casa di riposo "G. Sterni" via Beata Giovanna, 78 - Bassano d.G. Servizi Sociali Triveneti piccola società coop. soc. a r.l. Congregazione Suore della Divina Volontà Casa di Riposo di Cartigliano via S.Pio X, 15 - Cartigliano I.P.A.B. Casa di riposo Fondazione Giuseppe Rubbi via della Resistenza, 8 - Marostica Casa di riposo "S. Giuseppe" via Pozzo, 6 - Roana Casa di riposo "S.Pio X" - Romano d'Ezz. via Cà Cornaro, 5 - Romano d.Ezz. Centro di servizi "Istituto Palazzolo" via Cap. Alessio, 9 - Rosà Centro Anziani "Villa Aldina" via Roma, 159/A - Rossano Veneto Comune di Marostica Fondazione Rubbi Parrocchia S. Giustina di Roana Ordine ospedalieri di S.Giovanni di DioFatebenefratelli Istituto delle Suore delle Poverelle I.P.A.B. Villa Aldina Centro servizi per anziani non autosufficienti Centro servizi per anziani non autosufficienti 28 283 125 Centro servizi per anziani non autosufficienti 82 Centro servizi per anziani non autosufficienti 52 8 54 4 Centro servizi per anziani non autosufficienti Centro servizi per anziani non autosufficienti Centro servizi per anziani non autosufficienti Centro servizi per anziani non autosufficienti Centro servizi per anziani non autosufficienti Centro servizi per anziani non autosufficienti Decreto autorizzativo N. 22 DEL 27/01/2016 per un totale di 60 posti per non auto di cui n. due posti da autorizzare per impegnative SLA 163 Centro servizi per anziani non autosufficienti Centro servizi per anziani non autosufficienti Centro servizi per anziani non autosufficienti note 15 previa verifica programmazione regionale ai sensi della DGR 2243/13 64 40 25 di cui n. 40 posti utilizzati per disabili anziani 67 53 2 Casa di riposo "Villa Serena" - Solagna via Roma, 4 - Solagna IPAB Casa di riposo "S. Pio X" - Valstagna via Londa, 31/a - Valstagna IPAB Centro Servizi Residenza S. Pio X Centro servizi "Il Tulipano" via Panica, 17 - Marostica A. Ulss n. 3 I.S.A.C.C. Residenza Sturm Sezione SVP vicolo Cà Rezzonico, 3 - Bassano d.G. IPAB SVP 8 Centro Anziani 'Villa Aldina' SAPA via Roma, 159/A - Rossano Veneto I.P.A.B. Villa Aldina SAPA 8 2 1343 84 50 86 20 Denominazione Struttura Indirizzo Ente Gestore Tipologia Unità di Offerta Posti Posti da Autorizzare anno autorizzati al 2016 31.12.2015 Centro di Servizi 'Casa Gerosa' via Ognissanti, 6 - Bassano d.G. Congr. Suore di Carità delle Sante B.Capitanio e V.Gerosa Centro servizi per anziani religiosi/e non autosufficienti 90 Casa di riposo 'Casa Betania' via S.Giorgio, 88 - Bassano d.G. Congregazione Suore della Divina Volontà Centro servizi per anziani religiosi/e non autosufficienti 61 Centro di servizi 'Istituto Palazzolo' religiosi via Cap. Alessio, 9 - Rosà Istituto delle Suore delle Poverelle Centro servizi per anziani religiosi/e non autosufficienti 10 Casa di riposo 'Maria Ausiliatrice' via Roma, 82 - Rosà Istituto Maria Ausiliatrice Centro servizi per anziani delle Salesiane di Don Bosco religiosi/e non autosufficienti 39 Centro servizi Casa Madre Istituto figlie della Carità Canossiane via SS. Trinità, 1 - Bassano d.G. Casa Madre Istituto Figlie della Carità Canossiane Centro Diurno S.S. Beata G.M. Bonomo via C. Anelli, 31 - Asiago Fondazione Opera Immacolata Concezione ONLUS Centro diurno socio sanitario 10 Centro Diurno Socio Sanitario - Nove via del Donatore, 4 - Nove Comune di Nove Centro diurno socio sanitario 24 Centro Diurno Socio Sanitario Madonnina via Trieste 1/a - Bassano d.G. Centro diurno socio sanitario 10 Centro Diurno Socio Sanitario Bassano via Ognissanti, 35 - Bassano d.G. Centro diurno socio sanitario 20 Centro diurno socio sanitario 16 Centro diurno socio sanitario 12 Centro diurno socio sanitario 10 Centro servizi per anziani religiosi/e non autosufficienti Centro Diurno S. S. 'Istituto Palazzolo' via Cap. Alessio, 9 - Rosà Centro Diurno S.S. c/o CdR Asiago viale dei Patrioti, 69 - Asiago Centro Diurno Socio Sanitario c/o CdR via Cà Cornaro, 5 - Romano d.Ezz. "S.Pio X" Fatebenefratelli di cui accreditati 23 15 200 Servizi Sociali Triveneti piccola società coop. soc. a r.l. Comune di Bassano del Grappa Istituto delle Suore delle Poverelle I.P.A.B. Casa di riposo di Asiago Ordine ospedalieri di S.Giovanni di DioFatebenefratelli note 15 6 10 decreto in fase di emanazione Nulla osta alla realizzazione da parte del Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali 18/12/2015 Centro Diurno Socio Sanitario Bassano Solidale via Santa Caterina, 29 - Bassano d. G. Coop. soc. Bassano Solidale Centro diurno socio sanitario 15 Centro Diurno Socio Sanitario - S. Giuseppe - Roana via Pozzo, 6 - Roana Parrocchia S. Giustina di Roana 10 Centro diurno socio sanitario 102 41 PROGRAMMAZIONE SISTEMA DI OFFERTA PER ANZIANI AUTOSUFFICIENTI Denominazione Struttura Casa di riposo "S. Pio X" - Valstagna Indirizzo Ente Gestore via Londa, 31/a - Valstagna Comune di Valstagna Casa di riposo "S. Giuseppe" via Pozzo, 6 - Roana Parrocchia S. Giustina di Roana Casa di Riposo di Cartigliano via S.Pio X, 15 - Cartigliano I.P.A.B. Casa di riposo Tipologia Unità di Offerta Unità di offerta per anziani autosufficienti Unità di offerta per anziani autosufficienti Posti autorizzati Posti da Autorizzare anno al 31.12.2015 2016 note 12 8 Unità di offerta per anziani autosufficienti 8 20 8 previo parere tecnico autorità competente PROGRAMMAZIONE SISTEMA DI OFFERTA RESIDENZIALE E SEMIRESIDENZIALE PER PERSONE DISABILI Denominazione Struttura Indirizzo Ente Gestore Tipologia Unità di Offerta Posti autorizzati al 31.12.2015 RSA Disabili via Panica, 17 - Marostica Azienda ULSS n. 3 RSA per disabili 20 Istituto Palazzolo -RSA Disabili 1 via Cap. Alessio, 9 - Rosà Istituto delle Suore delle Poverelle RSA per disabili 18 Istituto Palazzolo -RSA Disabili 2 via Cap. Alessio, 9 - Rosà Istituto delle Suore delle Poverelle RSA per disabili 18 Istituto Palazzolo -RSA Disabili 3 via Cap. Alessio, 9 - Rosà Istituto delle Suore delle Poverelle RSA per disabili 18 Istituto Palazzolo -RSA Disabili 4 via Cap. Alessio, 10 - Rosà Istituto delle Suore delle Poverelle RSA per disabili 40 Comunità Alloggio Conca D'Oro via Rovoltella Bassa, 4 - Bassano d.G. Comunità Alloggio ANFFAS via Campo Marzio, 16 - Bassano d.G. Associazione ANFFAS Comunità Alloggio 'Nico Frigo' via Brunialti, 37 - Roana Mea-Mosaicoeaias Società Cooperativa Sociale Comunità Alloggio 'Casa dei Pini' via Bete, 11 - Conco Fondazione Brunello Centro diurno S. Matteo P.zza Reggenza, 5 - Asiago Asiago Centro diurno ANFFAS via Nodari, 23 - Nove Nove Centro diurno 'Noi e gli altri' via Rosmini, 40 - Bassano d.G. Bassano d.G. Centro diurno 'Ancore' via Rosmini, 40 - Bassano d.G. Bassano d.G. Associazione Conca D'Oro Centro diurno socio educativo 'La via Rosmini, 40 - Bassano d.G. persona al centro' Centro diurno 'Il raggio verde' via Panica, 17 - Marostica Marostica Centro diurno Sperimentale Attività via Carducci, 2 - Bassano d.G. Guidate Marostica Centro diurno Avvenire Contrà Fietto 108 - Bassano d.G. Cooperativa Avvenire Centro diurno Villa S. Giuseppe via Ca' Morosini 41 - Bassano d.G. Coop Fattoria Conca D'Oro Comunità Alloggio Disabili via Panica, 17 - Marostica Azienda ULSS n. 3 Totale posti di residenzialità attivi Totale posti di semiresidenzialità attivi Totale posti di residenzialità da attivare Totale posti di semiresidenzialità da attivare Bassano d.G. Bassano d.G. Comunità alloggio per disabili Comunità alloggio per disabili Comunità alloggio per disabili Comunità alloggio per disabili Centro diurno per disabili Centro diurno per disabili Centro diurno per disabili Centro diurno per disabili Centro diurno per disabili Centro diurno per disabili Centro diurno per disabili Centro diurno per disabili Centro diurno per disabili Comunità alloggio per disabili Posti da Autorizzare anno 2016 note 10 8 10 10 30 23 19 20 23 21 35 30 20 8 Nulla osta alla realizzazione da parte del Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali 14/12/2015 Procedimento per autorizzazione alla realizzazione in corso PROGRAMMAZIONE SISTEMA DI OFFERTA SERVIZI DI SUPPORTO ALLA FAMIGLIA - MINORI Denominazione Struttura Indirizzo Ente Gestore Tipologia Unità di Offerta Posti autorizzati/accredit ati al 31.12.2015 Provvedimenti di autorizzazione Provvedimenti di accrreditamento note Casa di pronta accoglienza Sichem via Beata Giovanna, 80/A - Bassano d.G. Associazione Casa di pronta accoglienza Sichem - onlus Comunità familiare mamma-bambino 6 Provvedimento del 18/01/2013 Provvedimento del 06/02/2013 Comunità educativa 'Alibandus' via Gobbi, 8 - Bassano d.G. Cooperativa Sociale Adelante Comunità educativa per minori 7 Provvedimento del 15/04/2014 Provvedimento del 15/07/2014 Comunità per minori Fondazione PiraniCremona A via Museo, 23 - Bassano d.G. Fondazione Pirani-Cremona Comunità educativa per minori 8 Provvedimento del 20/11/2014 Provvedimento del 25/02/2014 in corso rinnovo accreditamento per n. 16 posti Comunità per minori Fondazione PiraniCremona B via Museo, 23 - Bassano d.G. Fondazione Pirani-Cremona Comunità educativa per minori 8 Provvedimento del 20/11/2014 Provvedimento del 25/02/2014 in corso rinnovo accreditamento per n. 16 posti Comunità alloggio 'Famiglia Aperta' via San Domenico, 155 - Asiago Ass. Famiglia Aperta sul Mondo - onlus 8 N. 5245 DEL 17/04/2014 N. 9941 DEL 31/07/2014 Comunità alloggio 'Girotondo' via San Domenico, 139 - Asiago Ass. Famiglia Aperta sul Mondo - onlus 8 N. 5245 DEL 17/04/2014 N. 9941 DEL 31/07/2014 Casa Famiglia 'Zaltron' via Maritain, 11 - Bassano d.G. Ass. Comunità Papa Giovanni XXIII Comunità Familiare 6 Provvedimento del 02/12/2014 Provvedimento del 23/07/2014 Appartamento 'Yoda' via Gobbi, 8 - Bassano d.G. Cooperativa Sociale Adelante Appartamento per giovani adulti* 2 Comunità educativa per minori con pronta accoglienza Comunità educativa per minori con pronta accoglienza struttura non compresa nella L.R. 22/2002 Comunità educativa diurna 'Ramaloch' via Spin, 57 - Romano d'Ezzelino Cooperativa Sociale Adelante Comunità educativa diurna 10 N. 6548 del 20/05/2013 N. 1315 del 29/01/2013 Comunità educativa diurna 'Agorà' Strada del Confine 1/a - Tezze s.B. Associazione I.E.S.S. Comunità educativa diurna 10 N. 7386 del 05/07/2011 n. 3281 del 12/03/2014 Totale posti di residenzialità attivi Totale posti di semiresidenzialità attivi Rinnovo accr. del 03/02/2016 - 4 mamme+figli+2 p.a. PROGRAMMAZIONE SISTEMA DI OFFERTA STRUTTURE PER LA PRIMA INFANZIA Denominazione Struttura Indirizzo Ente Gestore Tipologia Unità di Offerta Posti in Posti autorizzati al 31.12.2015 programmazione Nido Integrato 'Regina Margherita' via G. Matteotti, 75 - Asiago Fond. Asilo Infantile 'Regina Margherita' Nido Integrato 32 Nido Integrato 'Beata Giovanna' via Mons. Bortoli, 10 - Asiago Parrocchia S. Matteo Nido Integrato 29 Asilo Nico Comunale via Chini, 28 - Bassano d. G. Comune di Bassano del Grappa Asilo Nido 60 Asilo Nido Comunale via Rivana, 4 - Bassano d. G. Comune di Bassano del Grappa Asilo Nido 60 Micronido 'I Monelli' via Sardegna, 26-28 - Bassano d. G. Associazione I Monelli Micronido 12 Nido Integrato Montessoriano 'Il Girotondo' via Chini, 6 - Bassano d.G. Fondazione Pirani Cremona Nido Integrato 32 Asilo Nido 'A. Graziani'' via Cà Rezzonico, 6 - Bassano d. G. Istituto Vescovile Graziani Asilo Nido 53 Micronido 'L'albero delle fate' via Isabella Piccini, 4 - Bassano d.G. Azienda ULSS n. 3 Micronido 24 Nido Integrato 'Giulia Furlan' via G Marconi, 8 - Cartigliano Fondazione Giulia Furlan Nido Integrato 16 Centro Comunale Prima Infanzia via Monte Pertica, 21 - Cassola Comune di Cassola Asilo Nido 54 Nuovo Centro Comunale Prima Infanzia viale S, Giuseppe, 33 - Cassola Comune di Cassola Asilo Nido 28 Micronido Crescinsieme via Gramsci, 5 - Marostica Soc. Coop. Soc. Crescinsieme Micronido 22 Asilo Nido Comunale via 4 Martiri, 2 - Marostica Comune di Marostica Asilo Nido 48 Asilo Nido Intercomunale 'Colceresa' Vicolo del Maso, 9 - Molvena Comune di Molvena Asilo Nido 44 Nido Integrato Angeli Custodi Piazza Giovanni Paolo XXIII, 1-3 - Mussolente Parrocchia di Casoni di Mussolente Nido Integrato 27 Micronido Spaziobimbi via Zanella, 17 - Mussolente Associazione Spaziobimbi Micronido 16 Micronido Saltimbanco via Primo Maggio, 18 - Nove Antela Coop Sociale Micronido 12 Micronido Coloreria via Primo Maggio, 18 - Nove Antela Coop Sociale Micronido 12 Nido Integrato Sacro Cuore via Roma, 15 - Pove d.G. Parrocchia S. Vigilio di Pove del Grappa Nido Integrato 32 Micronido 'La Coccinella' via Fossà, 13 - Pove d.G. Privato di Sangama Fasabi Marita Micronido 18 Asilo Nido Comunale 'Il Girotondo' via G. Giardino, 105 - Romano d'Ezz. Comune di Romano d'Ezzelino Asilo Nido 60 Nido Integrato 'S. Maria Goretti' via Colosseo, 4 - Rosà Parrocchia di S. Pietro di Rosà Nido Integrato 16 Asilo Nido Comunale 'La Tartaruga' via A. Rigoni, 8 - Rosà Comune di Rosà Asilo Nido 60 Nido Integrato 'Girogioco' via Cap. Alessio, 3/e - Rosà Parrocchia S. Antonio Abate Nido Integrato 32 Micronido comunale 'Giro girotondo' via San Zenone, 31/a - Rossano Veneto Comune di Rossano Veneto Micronido 32 Nido Integrato 'S. Giuseppe' via D. Alighieri, 31 - Schiavon Parrocchia S. Margherita di Schiavon Nido Integrato 19 Nido Integrato 'Rosa Mistica' via Nazionale, 92 - Tezze s.B. Congregazione Suore della Provvidenza Nido Integrato 29 Nido Integrato 'V. Albertoni' Nido Integrato annesso alla Scuola d'Infanzia 'Madonna della Salute' Nido Integrato 'San Giacomo' P.zza della Vittoria, 7 - Tezze s. B. Parrocchia SS. Pietro e Rocco Nido Integrato 32 Via Rigoni Stern, 6 - Tezze s. B. Comune di Tezze sul Brenta Nido Integrato 15 via S. Giovanni Bosco, 5 - Lusiana Parrocchia di San Giacomo di Lusiana Nido Integrato 16 Centro infanzia Via Veneto, 25/27 - Bassano d.G. Comune di Bassano del Grappa Centro infanzia 12 954 note PROGRAMMAZIONE SISTEMA DI OFFERTA STRUTTURE PER LA PRIMA INFANZIA - Nidi in famiglia Denominazione Struttura Indirizzo Ente Gestore Tipologia Unità di Offerta Posti in Posti autorizzati al 31.12.2015 programmazione Nido in famiglia "Fata Musichina" Contrà Colpiano - Bassano del Grappa BERTOLLO CHIARA NIDO IN FAMIGLIA 6 Nido in famiglia "La mia Filastrocca" Contrà Colpiano - Bassano del Grappa BERTOLLO CHIARA NIDO IN FAMIGLIA 6 Nido in famiglia "Gioco Mondo" Via del Carmine - Cartigliano STENDORO ROCCA PAOLO NIDO IN FAMIGLIA 6 Nido in famiglia "Cucù" Via Melan, 26 - Marostica BERTOLLO CHIARA NIDO IN FAMIGLIA 6 Nido in Famiglia "Nido del Sole" Contrà Cà Boina, 21 - Marostica BERTOLLO CHIARA NIDO IN FAMIGLIA 6 Nido in famiglia "Club dei Pupi" Via Po, 7/B - Cartigliano DE FRANCESCHI ELISABETTA NIDO IN FAMIGLIA 6 Nido in famiglia "Cuccioli e Coccole" Via Tezze, 47/a - PIianezze BERTOLLO CHIARA NIDO IN FAMIGLIA 6 Nido in famiglia "Soleluna" Via Brenta - Romano d'Ezzelino SARTORI GESSICA NIDO IN FAMIGLIA 6 note PROGRAMMAZIONE CONSULTORI FAMILIARI PUBBLICI Denominazione Struttura Indirizzo Ente Gestore Provvedimenti di autorizzazione Provvedimenti di accreditamento Consultorio familiare – Bassano del Grappa Via Cereria, 14/B – palazzina “F” - Bassano d.G. Azienda Ulss n. 3 Decreto n. 67 del 26.10.2009 DGRV n. 1959 del 02.10.2012 Consultorio familiare – Asiago Via Monte Sisemol, 2 - Asiago Azienda Ulss n. 3 Decreto n. 67 del 26.10.2009 DGRV n. 1959 del 02.10.2012 Consultorio familiare – Marostica Via Panica, 17 - Marostica Azienda Ulss n. 3 Decreto n. 67 del 26.10.2009 DGRV n. 1959 del 02.10.2012 Consultorio familiare – Rosà Via Lepanto, 1 - Rosà Azienda Ulss n. 3 Decreto n. 67 del 26.10.2009 DGRV n. 1959 del 02.10.2012 Consultorio familiare – Romano d’Ezzelino Via G. Giardino, 2 - Romano d'Ezzelino Azienda Ulss n. 3 Decreto n. 67 del 26.10.2009 DGRV n. 1959 del 02.10.2012 !"#"!$% iter autorizzativo in corso o da avviare nel 2016* note Per quanto riduarda l'autorizzazione : rinnovo in corso. Visita di verifica dei valutatori: maggio 2015. Per quanto riguarda l'accreditamento : in attesa di disposizioni regionali per il rinnovo "& !'% ' ' ($ $))"$% & * PROGRAMMAZIONE CONSULTORI FAMILIARI PRIVATI Denominazione Struttura !"#"!$% "& !'% ' ' ($ $))"$% & * Indirizzo Ente Gestore Provvedimenti di autorizzazione Provvedimenti di accreditamento iter autorizzativo in corso o da avviare nel 2016* note PROGRAMMAZIONE SISTEMA DI OFFERTA RESIDENZIALE E SEMIRESIDENZIALE PER PERSONE DIPENDENTI DA SOSTANZE DA ABUSO Denominazione Struttura Indirizzo Ente Gestore Tipologia Unità di Offerta Posti autorizzati al 31.12.2015 Villa Silenzi via Trieste, 10 - Romano d'Ezzelino Coop. Sociale Nova Servizio residenziale per alcolisti di tipo B 19 Villa Silenzi - appartamento di sgancio via Monte Pertica, 32 - Cassola Coop. Sociale Nova Servizio residenziale per alcolisti di tipo B 5 Appartamenti ACAT Bassano, Roana, Solagna ACAT Altri interventi residenziali 15 Appartamenti per attività semiresidenziale via Tezze, 11 - Pianezze Fondazione di Partecipazione San Gaetano Servizio semiresidenziale 15 Posti da Autorizzare anno 2016 note si tratta di 3 appartamenti di 5 posti ciascuno. Non rientra nella L.R. 22/2002 ! " "# $$ # % & ' ! #'(& ) 3 . * " + ,-. 4' 4 '.( 5 ,4 " $2 #$ % & 4 " ( /0 #$ ! #1 ! 2 & )+ 0 4- 6 34 4 . % + & * *" + " $2 #'(& 4' *" + . , ( 3% #2 6 7 )+ 08 ! 3 ( 9 $ + 6 ! #1 ! ' & #3 & 4- " $2 7 2 % + 8 " ! 4 )+ 04 & ( * + + 5 ( )( + 0 % % 4 4 3 ( # ! #1 ! " # 2 & ' # $% & 4 4- % + " 2 5 % % # ! 4 & : 4; % 4, # % <& % 4 3 4( % 4 " 2 . 7 4 #% # ! ! ( #1 ! ! ! " ( 2 & ( %% % 0 ) ## % ( % * #3 > 1 ! ! "+ ! )! 3$! = ( % & 2 2 ! 3$!47 ( %% ) 5 5 %% 04 3 % * + % ? # % " ! . ( "+ % (!5 ! 3$! & 4 ! ! ( 4" (3" % % 4 % %% $ 04 2 % 4 # 3 9 ? ( A ( ) ( ( " ! # 4' ( + ! ! , "-- . 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Libra Tipologia Unità di Offerta comunità terapeutica riabilitativa protetta B comunità terapeutica riabilitativa protetta A comunità terapeutica riabilitativa protetta comunità alloggio B Posti autorizzati al 31.12.2015 12 12 10 5 Comunità Alloggio 'Mure' via Soprachiesa, 12 - Molvena Coop. Libra comunità alloggio EST 12 via Beato Lorenzino, 59 - Marostica Coop. Libra comunità alloggio EST 12 7 Comunità Alloggio Vallonara via Ca' Brusà, 36 - Marostica 9 Comunità Alloggio 'Anconetta' via Maestri del Lavoro, 40 Marostica Coop. Un segno di pace comunità alloggio B 10 Coop. Un segno di pace comunità alloggio EST 13 Coop. Un segno di pace comunità alloggio EST 17 10 Comunità Alloggio 'Il Sentiero' via S. Apollinare, 14 int.1 - Marostica Coop. Un segno di pace comunità alloggio B 10 11 Comunità Alloggio Crosara via Pianari, 33 - Marostica Coop. Un segno di pace comunità alloggio EST 14 12 RSA 1 e 2 via Cà Cornaro, 5 - Romano d'Ezz. Azienda ULSS n. 3 rsa 13 G.A.P. 'Fuori Porta' via Panica, 56 - Marostica Coop. Libra gruppo appartamento protetto 3 via P. Quarello, 2 - Marostica Coop. Libra gruppo appartamento protetto 3 15 G.A.P. 'Nove' via Frà G. Stevan, 1 - Nove Coop. Libra gruppo appartamento protetto 4 16 G.A.P. 'Dolci' via S. Gottardo, 7 - Marostica Coop. Libra gruppo appartamento protetto 1 17 G.A.P. 3B via del Lavoro, 3/B - Marostica Coop. Un segno di pace gruppo appartamento protetto 4 18 G.A.P. Vallonara via Ca' Brusà, 36 - Marostica Coop. Un segno di pace gruppo appartamento protetto 4 19 G.A.P. 'Le rose' via S. Apollinare, 14 int.6 - Marostica Azienda ULSS n. 3 gruppo appartamento protetto 3 20 G.A.P. 'L'ulivo' via Vittoria, 60 - Mussolente gruppo appartamento protetto 4 Gruppo appartamento sociale 21 protetto Solagna Via IV Novembre - Solagna I.P.A.B. Villa Serena gruppo appartamento sociale 3 22 Centro Diurno Vallonara via Ca' Brusà, 36 - Marostica Coop. Un segno di pace centro diurno 20 23 Centro Diurno di riabilitazione psicovia Roma, 10 - Roana sociale Coop. La Madonnina centro diurno 10 24 Centro Diurno di riabilitazione psicovia Cereria, 14/B - Bassano d.G. sociale Azienda ULSS n. 3 centro diurno 20 20 25 Centro Diurno Auriga via delle Statue, 32/a - Mussolente Coop. Soc. La Goccia centro diurno 26 G.A.P. Arcobaleno via del Lavoro, 3 - Marostica Coop. Un segno di pace gruppo appartamento protetto 2 1 4 27 G.A.P. 3C via del Lavoro, 3/C - Marostica Coop. Un segno di pace gruppo appartamento protetto 3 28 G.A.P. Portico via Nardi - Romano d'Ezz. Coop. Libra gruppo appartamento protetto 4 29 G.A.P. Levante via Nardi - Romano d'Ezz. Coop. Libra gruppo appartamento protetto 4 30 Centro diurno Ca' Nova' via Nardi - Romano d'Ezz. Coop. Libra centro diurno 20 Totale posti di residenzialità attivi Totale posti di semiresidenzialità attivi Totale posti di residenzialità da attivare Totale posti di semiresidenzialità da attivare Decreto n. 21 del 26.01.2016 ad esaurimento (presenti al 31.12.2015- n. 19) 14 G.A.P. 'Borgo Giara' Coop. Soc. La Goccia note 14 6 Comunità Alloggio 'Borgo Antico' 8 Comunità Alloggio 'Santa Caterina' via Comarini, 2 - Conco Posti da Autorizzare anno 2016 Decreto n. 26 del 26.01.2016 alla coop. Un Segno di Pace trasformazione funzionale da gruppi appartamento sociali ai sensi della DGR n. 84/2007 a Gruppi di appartamento protetto ai sensi della DGR n. 1616/2008 !" # % # & %' ## $$ " " ,.50//. 6 1 & $& $ $ offerta aree di intervento 7 & .++ ( ) $ + + $ ) $ $ + 8 ) $ $ ' $ + .$ & ($ + $ $ $ ,-,./0 1)'-1'0 01 .10. ") )3,01403,- ! " # $% "& ' ($ $ ) * $% + ) $ $ $ ,-,./0 1)'-1'0 01 ,) -/-2). ") )3,01403,- ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ,.50//. 6 $ $ $ $ & $ $ $ 1 $ $ 9 7 ( + 9 ) & $ $ 9 $ $ $ ;0 .$ $ &(## + ;$ 0 $ & $ ,-,./0 1)'-1'0 01 .10. ") )3,01403,- & $ $ ! " # $% "& ' ($ $ ) * $% ) $ $ ! ! ! ! ! ! + $ ,-,./0 1)'-1'0 01 -3,0 ") )3.3:).*03,- !" ! ! ! ! # $ !% & # ' " ' ! ' ( ' " " ! !! "# $##$ % & # ! " # "# $ !!%& "'