Where China and India met: Canton (Guangzhou) in the 19th century Una magnifica goletta a due alberi che in un giorno di inverno dell’anno 1837 entra nelle acque dolci dl Gange diretto a Calcutta è l’immagine di apertura di Mare di papaveri, il primo libro della Trilogia dell’Ibis di Amitav Ghosh. La goletta proseguirà poi il suo viaggio verso le Mauritius e infine alla volta di Canton. Scrittore e antropologo indiano, quella di Ghosh è una delle voci più originali e importanti della letteratura indiana di lingua inglese. Sarà a Milano venerdì 5 maggio, per un incontro che si terrà nell’aula 201 dell’Università degli Studi di Milano (via Festa del Perdono, 7) alle ore 17:30, organizzato dall’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano e dal Dipartimento di Lingue e letterature straniere. A dialogare con l’autore ci saranno Alessandra Lavagnino, direttore dell’Istituto Confucio, e Alessandro Vescovi, docente di letteratura dei paesi anglofoni dell’Università degli Studi di Milano. L’incontro sarà in lingua inglese e illustrato con materiale audiovisivo inedito dello scrittore. Istituto Confucio dell’Università degli studi di Milano – Piazza Indro Montanelli 1, 20099 Sesto San Giovanni www.istitutoconfucio.unimi.it [email protected] Amatissimo in Italia fin da Il cerchio della ragione del 1986, Il Cromosoma Calcutta (1997) e Il paese delle maree (2004), Amitav Ghosh parlerà della sua decennale fatica letteraria, la trilogia composta da Mare di papaveri, uscito nel 2008, Fiume d’oppio del 2011 e Diluvio di fuoco del 2015, un’opera dove non sono i personaggi ma è la Storia a fare da protagonista. Racconterà i suoi romanzi, catapultando il pubblico in Cina proprio come ha fatto con i suoi lettori. Attraverso i tre romanzi l’autore ci restituisce l’epoca delle Guerra dell’oppio, i due conflitti combattuti tra il 1839 e il 1842 e tra il 1856 e il 1860 dalla Gran Bretagna prima (prima guerra dell’oppio) e dalla Gran Bretagna e Francia successivamente (seconda guerra) contro l’impero cinese, allo scopo di imporre la liberalizzazione del commercio dell’oppio. Fu la prima guerra dell’oppio, con la conquista di Hong Kong, a segnare l’inizio dell’imperialismo europeo in Cina, trasformata in una colonia delle potenze europee, le quali si assicurarono consistenti privilegi e concessioni commerciali e territoriali in tutto il Paese di Mezzo. Secondo la lettura che ne dà l’autore, questa guerra, combattuta in nome del libero commercio, è stata un momento cruciale nell’imposizione del capitalismo a livello globale. La trilogia dell’Ibis si configura come romanzo di ricerca, in cui l’invenzione narrativa dà voce ed emozione alla Storia. Così Ghosh offre al lettore uno sguardo sulla Cina ottocentesca e sulle sue relazioni con l’India coloniale che nessuno storico o romanziere aveva saputo cogliere in precedenza. Due diversi orienti si incontrano e si confrontano in una rete di storie e vicissitudini in cui si dispiegano la grande umanità e la grande capacità immaginativa dell’autore. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Amitav Ghosh Nato a Calcutta nel 1956, ha studiato a Oxford e vive tra la sua città natale e New York. Considerato uno dei più grandi scrittori indiani, è autore di Il cerchio della ragione (Garzanti, 1986), Le linee d’ombra (Einaudi, 1988), Lo schiavo del manoscritto (1992), Il cromosoma Calcutta (1996), Il palazzo degli specchi (2002), Il paese delle maree (Neri Pozza 2005), Circostanze incendiarie (2006), Mare di papaveri (2008), Il fiume dell'oppio (2011) Diluvio di fuoco (2015), La Grande cecità (2017). Istituto Confucio dell’Università degli studi di Milano – Piazza Indro Montanelli 1, 20099 Sesto San Giovanni www.istitutoconfucio.unimi.it [email protected] ISTITUTO CONFUCIO L’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano nasce dalla collaborazione dell’Università degli Studi di Milano con la Liaoning Shifan Daxue (Liaoning Normal University) e l’Ufficio per la diffusione della lingua cinese nel mondo (Hanban) di Pechino. Organizza corsi di lingua cinese per tutti i livelli e tutte le esigenze, lezioni di preparazione all’esame di lingua cinese, corsi di cucina, di calligrafia, lezioni-gioco per i bambini, manifestazioni culturali, mostre, rassegne di cinema e conferenze. Offre, inoltre, servizi mirati per rispondere alle esigenze di professionisti e aziende, come corsi di preparazione al mercato cinese, corsi di cinese commerciale e seminari su temi legati al mondo del lavoro in Cina. Per informazioni: Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano, tel. 02 50321675 (lunedì – venerdì, dalle 10:00 alle 15:00), [email protected] , www.istitutoconfucio.unimi.it Contatto per i giornalisti: Valentina Talia, 338.3050698 - 02 50321679, [email protected] Istituto Confucio dell’Università degli studi di Milano – Piazza Indro Montanelli 1, 20099 Sesto San Giovanni www.istitutoconfucio.unimi.it [email protected]