Stefano Salvatori
Direttore d' Orchestra
Nato a Roma, si diploma giovanissimo in pianoforte presso il conservatorio " F.
Morlacchi" di Perugia con il massimo dei voti e la lode; si perfeziona, poi, con il
maestro Sergio Fiorentino e, al Mozarteum di Salisburgo, con il maestro Sergio
Perticaroli. Inizia l'attività di pianista solista e in formazione cameristica.
Studia il clavicembalo con il maestro Alan Curtis presso la Fondazione Cini di
Venezia.
Si diploma a pieni voti in composizione sotto la guida del maestro Fabio Vacchi e in
direzione d'orchestra presso il conservatorio " G. Verdi " di Milano.
Come compositore nel ' 98 viene eseguito il suo " 1° Quartetto per Archi" alla
Biennale di Musica Contemporanea di Zagabria; nell'edizione successiva, il "
Corale notturno" per dieci fiati . Nel 1998 scrive la Cantata per voce e cinque
strumenti " Orpheus Euridyke Hermes" lavoro commissionato dalla Fondazione
Arena di Verona. Nel 2003 scrive ed esegue al pianoforte "Elans" nell'ambito della
rassegna di musica contemporanea "Variazioni di pressione" nella sala Maffeiana
della Fondazione Arena di Verona. Nell'agosto 2005 vengono eseguiti al festival
"pianosolo" di Amandola (AP) i suoi "21 preludi " per pianoforte con calorosi
consensi di critica e di pubblico.
In qualità di Maestro del Teatro alla Scala affronta numerosi titoli del repertorio
operistico italiano in particolare le opere "Macbeth" e "Madama butterfly"
collaborando con il maestro Riccardo Muti e il maestro Myun Wuhn Chung,
produzioni contemporanee come "Teneke" di Fabio Vacchi con la direzione di
Roberto Abbado e "1984" opera del m° Lorin Maazel e diversi balletti tra i quali
ricordiamo: " Bella Addormentata" , " Schiaccianoci", "Il lago dei cigni", "Giselle" ,
"La strada", "Sagra della primavera", "Sogno di una notte di mezza estate" .
Come Direttore d'Orchestra
ha diretto
orchestre quali "Milano Classica",
Orchestra del Conservatorio "G.Verdi" di Milano, "Todi Music Festival", "Filarmonici
di Roma" ; nel suo repertorio figurano molti autori del 900 e contemporanei.
Di recente è stato direttore di Galà di danza con primi ballerini del Teatro alla Scala
e dello Stabat Mater di Pergolesi per una creazione del coreografo Francesco
Ventriglia.
Nel febbraio 2009 ha diretto con successo l'Orchestra del Cairo Opera House.
Stefano Salvatori
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