Tema d'esame (come esercizio) n.7
1. Definire con parole proprie la curva di domanda individuale e chiarirne la costruzione sulla base delle curve di indifferenza.
2. Qual è il significato di una curva prezzi-consumo inclinata negativamente o inclinata positivamente.
3. Qual è il significato di una curva di Engel inclinata positivamente o inclinata negativamente.
Risposte
1.
La curva di domanda individuale esprime la relazione tra la quantità di un bene acquistata da un singolo consumatore e il suo prezzo;
ha due importanti proprietà:
Il livello di utilità raggiungibile varia mentre ci si sposta lungo la curva. Infatti quando il prezzo del prodotto diminuisce viene
raggiunta una curva di indifferenza più alta, questo perché al diminuire del prezzo il potere di acquisto aumenta.
Il consumatore massimizza l’utilità in ogni punto della curva di domanda soddisfacendo la condizione che il SMS tra i 2 beni
sia uguale al rapporto tra i prezzi dei due beni. Quando il prezzo del bene sull’asse orizzontale diminuisce, diminuiscono
anche il rapporto tra i prezzi e il SMS.
Studiamo la curva di domanda individuale in termini di curve di indifferenza e rette di bilancio.
Le rette blu sono le rette di bilancio, la differenza tra esse è data dalla variazione
di prezzo del bene sull’asse orizzontale; abbiamo la certezza che non è cambiato
il prezzo del bene A perché in presenza di un reddito pari a 20 se acquistiamo
solo vestiario ne acquistiamo 10 unità con un prezzo di 2.
Con la retta più a sinistra si afferma che se acquistiamo solo il bene B ne
acquistiamo solo 10 unità, corrisponde al prezzo 2. Con la retta centrale se
acquistiamo solo il bene B ne acquistiamo 20 unità, corrisponde al prezzo 1. Con
la retta più a destra se acquistiamo solo il bene B ne acquistiamo 40 unità,
corrisponde al prezzo 0,5. La curva di indifferenza che passa nel punto W è la più
alta e indica la scelta ottimale del consumatore. Da questo grafico si evince che quando il prezzo del bene B diventa troppo alto (2€)
il consumatore acquista meno unità del bene B e incrementa le quantità acquistate del bene A.
Bene, ma perché non completa la spiegazione indicando che nel grafico qui sopra c’è una curva prezzo-consumo e che da quella si
trae la curva di domanda?
2.
La curva prezzi-consumo (evidenziata sotto in verde) mostra i panieri di beni che massimizzano l’utilità in corrispondenza di ogni
possibile prezzo del bene sull’asse orizzontale.
Una curva prezzi-consumo inclinata negativamente si ha in presenza di beni sostituti, che
sono quei beni il cui aumento di prezzo di uno conduce all’aumento della quantità
domandata di un altro (prima parte della curva a sinistra).
Una curva prezzi-consumo inclinata positivamente si ha in presenza di beni
complementari, beni per cui la diminuzione di prezzo di uno provoca l’aumento della
quantità domandata dell’altro.
bene
3. La curva di Engel mette in relazione la quantità consumata di un bene e il reddito del consumatore.
E’ inclinata positivamente quando si tratta di beni normali, ovvero quei beni la cui quantità domandata aumenta all’aumentare del
reddito e quindi l’elasticità della domanda rispetto al reddito è positiva.
E’ inclinata negativamente quando i beni sono inferiori, la quantità domandata di questi beni diminuisce all’aumentare del reddito,
per cui l’elasticità della domanda rispetto al reddito è negativa. Un esempio di bene inferiore può essere l’hamburger, infatti alcuni
consumatori in presenza di un aumento di reddito potrebbero preferire le bistecche.
Bene
Valutazione complessiva D, non lontana da E
