PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO DALLA CLASSE I E MATERIA: SCIENZE NATURALI, CHIMICA E GEOGRAFIA Anno scolastico:2013-2014 DOCENTE: prof.ssa CUSCONA’ SEBASTIANA LIBRI DI TESTO: Chimica: Valititti- Tifi –Gentile Scienze delle Terra: Fantini, Monesi, Piazzini -La terra e il paesaggio- ed. Bovolenta Monte ore: 66 Ore effettuate: 61 ATTIVITÀ INTEGRATIVE: visita alla Hidrogest ( Sotto il Monte). Visita naturalistica al Torbiere d’Iseo e alle Piramidi di Zone ( BS) CONTENUTI Primo periodo TRASFORMAZIONI FISICHE E CHIMICHE - Gli stati fisici della materia: sistemi omogenei ed eterogenei, sostanze pure. - Stati di aggregazione. Passaggi di stato e punti fissi: fusione, solidificazione, evaporazione, ebollizione, liquefazione, condensazione, sublimazione. Calore latente di fusione e di condensazione. Variazione di alcune grandezze durante i passaggi di stato. - Sistema chimicamente omogeneo ed eterogeneo, soluzione, solvente, soluto, solubilità, soluzione satura. - Differenza tra trasformazioni fisiche e trasformazioni chimiche, - Elementi e composti: gli elementi in natura - La tavola periodica degli elementi di Mendeleev. - Simboli chimici e formule. Il bilanciamento di alcune semplici reazioni chimiche. LEGGI PONDERALI - Legge di Lavoisier. - Legge di Proust - Legge di Dalton Esercizi sulle leggi ponderali. Teoria atomica di Dalton Secondo periodo - La sfera terrestre ed i suoi punti di riferimento: meridiani e paralleli, latitudine e longitudine. Orientamento: punti cardinali, bussola, azimut. Orientarsi con carta e bussola. Determinazione dell'azimut. LA TERRA- LA GEOSFERA - Forma e dimensioni della Terra ( ellissoide, geoide ) - Le sfere della Terra ( geosfera, litosfera, idrosfera, atmosfera, biosfera ). - La terra: un pianeta stratificato (crosta, mantello, nucleo ). I moti convettivi. - Il modellamento del paesaggio: agenti esogeni ed endogeni. - Disgregazione fisica (termoclastismo, crioclastismo) e alterazione chimica delle rocce e agenti che li determinano. Il principio dell'attualismo. Il paesaggio e le sue forme. - Le rocce sedimentarie ( clastiche, organogene e di origine chimica ). - Il suolo: formazione del suolo, orizzonti dei suoli, perdita di suoli, erosione dei suoli, deforestazione, desertificazione. - Le frane ( movimenti di massa, frane da scoscendimento, da scivolamento, da crollo, da colamento, da smottamento ). IDROSFERA - Il ciclo dell’acqua. - le acque sotterranee: acqua capillare, permeabilità, falda freatica, falda imprigionata, superficie piezometrica, pozzi artesiani, cuneo salino, risorgive e fontanili. - I fiumi e i laghi: definizione e caratteristiche di un fiume ( fiume, torrente, affluenti, alveo, letto, argini, bacino idrografico, linea spartiacque, pendenza, portata, regime, piena, magra). I laghi, immissari ed emissari, sesse. - Azione erosiva delle acque correnti, trasporto e deposizione. Paesaggio fluviale, carico sedimentario, abrasione, marmitte fluviali, meandri, valli fluviali, rapide, cascate, foce a delta e foce ad estuario. - Paesaggio carsico ( carsismo, scanalature, campi carreggiati o solcati, dolina, inghiottitoio , gallerie , pozzi , abissi , grotte , stalattiti, stalagmiti , concrezioni ) - I ghiacciai e i loro movimenti. Limite delle nevi perenni, metamorfismo glaciale, ghiacciai continentali e ghiacciai marini. Iceberg e banchisa. Ablazione. Bacino collettore e bacino ablatore. Lingua glaciale e fronte. Circhi glaciali. Come si muove un ghiacciaio. Crepacci e seracchi. Azione erosiva dei ghiacciai e paesaggio glaciale. Esarazione. Valli glaciali. Morene e massi erratici. STUDIO DI UN AMBIENTE DI ORIGINE GLACIALE - VISITA NATURALISTICA ALLE TORBIERE D’ISEO E ALLE PIRAMIDI DI ZONE orientamento con carta e bussola. Lettura della carta topografica, simbolismo e scala di riduzione. Le isoipse. Caratteristiche delle foglie e la loro importanza nella classificazione delle piante: foglie semplici e foglie composte. Classificazione di alcune specie di alberi: pioppo, salice, robinia, quercia. Osservazione dell'equiseto e di una pianta parassita ( il vischio). Osservazione ed etologia della fauna aviaria, osservazione dei depositi morenici e dei massi erratici, osservazione delle piramidi di terra e meccanismo della loro formazione. - Oceani e mari: caratteristiche delle acque oceaniche. - Il paesaggio costiero: la diversa morfologia delle coste e l'azione abrasiva del mare. - Moto ondoso( caratteristiche delle onde, onde forzate, onde libere, onde di traslazione e frangenti). Le maree. Caratteristiche fisico- chimiche delle acque marine. Le correnti marine. ATTIVITÀ DI LABORATORIO - Visita dei laboratori, disposizione e descrizione del materiale e degli strumenti. Norme di comportamento e di sicurezza in laboratorio. Simboli di pericolo . Criteri per la stesura di una relazione sull'attività di laboratorio. - Passaggi di stato. Curva di riscaldamento dell'acqua. Raccolta dei dati in tabella e costruzione grafico. Sosta termica. Calore latente di fusione. Errore di parallasse (nella lettura del termometro). Pericolosità di alcune sostanze chimiche. Richiamo delle norme di sicurezza. - Passaggi di stato. Raccolta dei dati del riscaldamento dell'acqua distillata e di una soluzione di acqua e NaCl. Confronto. Grafici relativi. Sosta termica e calore latente di evaporazione. Sublimazione e brinamento dello iodio. Pericolosità di alcune sostanze chimiche. Richiamo delle norme di sicurezza. - Tecniche di separazione dei miscugli eterogenei: decantazione, estrazione con solvente filtrazione, cristallizzazione, centrifugazione, imbuto separatore. Tecniche di separazione dei miscugli omogenei: distillazione del vino e cromatografia. - Verifica sperimentale legge di Lavoisier ( in un sistema aperto e chiuso). Elettrolisi dell'acqua. - Osservazione di alcuni campioni d minerali. Caratteristiche delle rocce e loro classificazione. Le rocce sedimentarie: genesi, classificazione, osservazione dei campioni. Osservazione e analisi dei clasti ( dimensione e forma), di rocce incoerenti e coerenti, di rocce organogene e di rocce di origine chimica. Saggio all'acido cloridrico per il riconoscimento delle rocce carbonatiche. BERGAMO 5 – 06 - 2014 Docente: Sebastiana Cusconà I rappresentanti di classe:................................ ................................. Lavoro estivo per studenti con sospensione del giudizio in scienze Anno scolastico 2013 / 14 Classe 1E Prof. S.Cusconà Lo studente deve ripassare tutto il programma svolto durante l’ anno . Inoltre deve svolgere il seguente lavoro che contiene 5 pagine con 51 domande . Lo studente deve consegnare il lavoro con le risposte corrette relative alle domande chiuse e con le risposte , motivate , relative alle domande aperte. Le domande chiuse, se hanno più di quattro risposte , potrebbero avere più di una risposta corretta. Nome ……………………………………. Cognome ………………………………… 1 – Il 45 ° parallelo a che latitudine si trova ? A che longitudine ? 2 – Indica e spiega i tre aggettivi che si riferiscono alle carte geografiche e spiegali . 3 – Definisci in due / tre righe : A – meridiano fondamentale C – Crioclastismo E – Alterazione chimica delle rocce B – Regolite D – Lisciviazione 4 – Il carsismo è dovuto principalmente a : A – azione della anidride carbonica su rocce solubili B – azione della anidride carbonica che determina la fusione della roccia calcarea C – azione del’ acqua e anidride carbonica che provoca , sulle rocce calcaree , la formazione di bicarbonato di sodio , solubile D – azione di acque ricche di anidride carbonica sul bicarbonato di sodio E – azione di acque ricche di anidride carbonica sul carbonato di calcio 5 - Indica vero o falso e correggi le false A – le stalattiti sono forme epigee del carsismo v f B – le arenarie sono formate da sabbie v f C – l’ azoto presente nell’ aria è responsabile della alterazione chimica delle rocce ricche di ferro v f D – l’ orizzonte A ha la stessa composizione in tutti i tipi di suolo v f E – la quantità di precipitazioni influisce sul processo di formazione del suoli F – i suoli argillosi sono bianchi v f v f 6 – Utilizzando le formule , spiega come si formano le doline . 7 – Spiega cosa è equidistanza nelle carte topografiche . 8 – Spiega come si formano le rocce sedimentarie clastiche e classificale . 9 – Indica i vari orizzonti del suolo . 10 – Spiega le analogie e differenze tra frane di smottamento e di scivolamento . 11 – Spiega cosa è la tecnica dello sfumo e a cosa serve . 12 – Spiega la differenza tra fenomeni esogeni ed endogeni . 13 - Che cos'è l'azimut? 14 - Se l' azimut è di 240º verso quale direzione devo spostarmi per raggiungere la meta? a) est c) sud-ovest b) nord-est d) nord-ovest e ) sud –est f – nessuna risposta corretta 15 - Che cos'è il detrito di falda ? Come si forma? 16 - Qual è il principale agente dell’ alterazione chimica ? 17 -Secondo te , qual è il primo orizzonte che si forma quando gli organismi viventi cominciano a colonizzare un substrato roccioso ? 18 - Quali processi di disgregazione fisica sono causati da variazione di temperatura ? Spiega come agiscono 19 -Quali sono le componenti del suolo ? Qual è la percentuale media in volume delle varie parti ? 20 -Quali orizzonti del suolo sono più simili alla roccia madre ? 21 – Spiega cosa sono i conglomerati e come si formano . 22- Indica vero o falso e correggi le false A – le arenarie sono formate da sabbie v f B – le stalattiti sono forme epigee del carsismo v f C – l’ orizzonte A ha la stessa composizione in tutti i tipi di suolo v f D – la quantità di precipitazioni influisce sul processo di formazione del suoli v f E – i suoli argillosi sono bianchi v f F – l’ azoto presente nell’ aria è responsabile della alterazione chimica delle rocce ricche di ferro v f 23 - Quale/i tra i seguenti non è un esempio di disgregazione fisica delle rocce ? A – il crioclastismo B – l’ azione delle radici che propagandosi provocano la formazione di clasti C – la esfoliazione dovuta a sbalzi di temperatura D – la dissoluzione del calcare in presenza di acqua e anidride carbonica 24 – In una foresta equatoriale , il suolo A – presenta molta materia organica B – è povero di batteri perché non ci sono sostanze che essi possano utilizzare C – la scarsa piovosità rende l’ orizzonte A di colore rossastro D – presenta un orizzonte A ricco di Humus E – la presenza dell’ ossigeno che prevale sulla presenza di acqua , rende l’ orizzonte A molto scuro 25 – Il regolite diventa suolo quando : A – si arricchisce di aria e acqua B – l’ alterazione chimica e la degradazione fisica producono piccoli frammenti C – gli organismi viventi cominciano a vivere sul regolite D – si arricchisce di frammenti di roccia madre E – nessuna risposta corretta ….. ( la risposta corretta è …………………………………………… 26 - La porzione di territorio che raccogli tutte le acque che andranno a confluire nel medesimo corso d’ acqua è detta : a – linea ignimbrifera b – bacino collettore c – bacino imbrifero d – linea spartiacque e – linea idrogeologica f – bacino idrografico 27 – Definisci : A – la portata di un fiume B – l’ alveo di un fiume C – i crepacci D – gli iceberg 28 – La quantità di acqua che passa attraverso una sezione trasversale del corso d’ acqua nella unità di tempo, si chiama : a – velocità b - portata c – magra fluviale d - regime e – alveo f - piena ordinaria 28 – Il fiume trasporta sul fondo : a – i sali provenienti dalle rocce b – i sali disciolti e – i materiali meno densi dell’ acqua d – sedimenti grossolani , durante le piene c – i detriti che rotolano e – le sostanze organiche 30 – Nelle foci a delta A – il fiume è povero di sedimenti B – la velocità del fiume è bassa C - prevale il processo di sedimentazione D - si formano i conoidi di deiezione E – prevale il processo di erosione fluviale F – nessuna risposta corretta ( la risposta corretta è …………………………………………………………………………………………………… 31 – Il bacino di esarazione di un ghiacciaio : a – è la zona di accumulo di neve / ghiaccio b - termina con la fronte glaciale c – è la zona in cui prevale la fusione del ghiaccio d – è localizzato in conche montane dette circhi glaciali e – non esiste 32 – Completa : a– L’ acqua ……………………………. forma una pellicola attorno alla particelle di suolo ed è disponibile per le piante . b - In una falda ……………………………………… la parte superiore della falda è delimitata da uno strato impermeabile c – La permeabilità del suolo dipende da/ dal / dalla …………………………………………………..e da / dal / dalla ………………………………………………………… d – La pendenza di un fiume è data da / dal / dalla ……………………………………………………tra il dislivello…………………………………………………………………………………………………… ………………………………….. e – Nelle cascate l’ alveo fluviale è ………………………………………………….. mentre nelle rapide è ……………………………………………………………………… f – I cordoni litoranei delimitano una parte di mare vicino alla costa detto / detta …………………… …………………………………………….. g – L’ acqua diventa ghiaccio mediante la somministrazione di ……………………………ed il passaggio di stato si chiama …………………………………..; il vapore acqueo sublima diventando …………………………………………………………. e condensa diventando ……………………… 33 – Spiega cosa sono e come si formano le morene . 34 – Spiega cosa è una falda freatica, come si forma , come viene delimitata e quali fattori la modificano nel tempo . 35 – Spiega come si formano le marmitte fluviali. 36 – Spiega cosa sono, dove e come si formano i fontanili e le risorgive . 37 – Spiega come si formano le nuvole e la pioggia . 38 – Il moto di rotazione terrestre ha come conseguenze : a - l’ alternarsi del dì e della notte b – l’ alternarsi delle stagioni c – la diversa durata del dì e della notte d – la diversa durata del giorno e – il fenomeno del crepuscolo ( grazie anche alla presenza della atmosfera ) f – la costante velocità di rotazione ( grazie anche alla presenza della atmosfera ) 39 - Durante il giorno dell’ equinozio di primavera , i raggi solari sono perpendicolari A – a 45° di latitudine Nord B – al Tropico del Cancro se la primavera si riferisce all’ emisfero Nord C – a 23° 27’ latitudine Nord se la primavera si riferisce all’ emisfero Nord D - a 66° 33 ‘ latitudine Sud se la primavera si riferisce all’ emisfero Sud E - nessuna risposta corretta ( infatti la risposta corretta è ………………………………………… ………………………………………………. 40 – L’ asse terrestre è inclinato di 66 ° 33 ‘ rispetto A – al piano dell’ eclittica B – alla perpendicolare al piano dell’ eclittica C – al piano dell’ equatore terrestre D – al circolo di illuminazione E – la domanda è scorretta perché l’ asse terrestre è inclinato di 66° 33’ rispetto al piano dell’ equatore terrestre 41 – Perché la diversa inclinazione dei raggi solari che colpiscono i vari punti della superficie terrestre determina una diversa temperatura ? 42 – Rappresentare la situazione nel giorno dell’ equinozio di primavera in modo da evidenziare la diversa o uguale ( cerchia la risposta corretta ) durata del dì e della notte a Bergamo . 43 – Definisci i termini A – circolo polare artico B – calore latente di fusione C – miscuglio omogeneo D – quadratura Terra Sole Luna E – fase F – soluzione g – plasma 44 - Indica, tra i seguenti fenomeni, quelli fisici ( F ) e quelli chimici ( C ) a – fotosintesi clorofilliana………… b – mescolamento di sale e sabbia ……. c - cottura di una bistecca ………. d - – rottura di un foglio di carta ………….. 45 – Fai un esempio di sistema costituito da tre fasi e spiegalo . 46 – Utilizzando le conoscenze della teoria particellare della materia , disegna una sostanza nei tre stati fisici. 47 – Fai un grafico che rappresenti il passaggio di stato di un liquido che bolle a 134 ° C ( metti sugli assi cartesiani le indicazioni corrette ; utilizza i valori scritti ed eventualmente , se servono , aggiungine altri ) a – sicuramente più di 90 g b– 48 – Data la reazione A + B ! C + D sicuramente meno di 90 g c– esattamente 90 g 130 g di A danno origine a 40 g di D . Quanti g di d – nessuna risposta corretta C vengono prodotti ? 49 – 12 g di carbonio e 32 di ossigeno reagiscono completamente per dare anidride carbonica . Quanti grammi di anidride carbonica si formano? A – 44 B – 384 C – 2,6 D – 32 Se si mettono a reagire 24 g di carbonio con 32 g di ossigeno, quanti grammi di anidride carbonica si formano ? A -8 B – 56 C – 32 D - 44 50 – Due studenti hanno svolto un esperimento di decomposizione dell’ ossido di mercurio. Uno ha utilizzato 21,66 g di composto ottenendo 20,06 g di mercurio. L’ altro studente ha utilizzato 10,83 g di composto . E’ facile prevedere quanto mercurio otterrà ? Motiva la risposta 51 - Sulla base della reazione così descritta : solfuro di mercurio (l) + ossigeno (g) ! mercurio(l) + diossido di zolfo (g) l = liquido g = gas uno studente ha trasformato 500 g di solfuro di mercurio ed ha ottenuto circa 430 g di mercurio; qual è la massa del diossido di zolfo prodotto ? A ) meno di 70 g B ) esattamente 70 g C ) più di 70 g D ) trascurabile trattandosi di un gas E ) uguale alla massa di ossigeno consumato Buon lavoro Prof.ssa S.Cusconà Lavoro estivo di scienze Classe 1E Prof.ssa S. Cusconà per studenti senza debito Leggi i capitoli indicati e rispondi per iscritto alla domande relative al libro: Oliver Sachs - Zio Tungsteno - Adelphi Zio Tungsteno è l'autobiografia di Oliver Sacks, pubblicata per la prima volta nel 2001. L’autore decide di scrivere questo libro per ripercorrere tutti i ricordi più belli della sua vita ed in particolare volge al passato uno sguardo misto di nostalgia e amore per la sua infanzia da chimico. Oliver Sacks fin dai primi capitoli focalizza l’attenzione del lettore sulla sua passione per tutto ciò che aveva a che fare con la chimica. In particolare da bambino era affascinato ed estasiato dalla lucentezza, dal colore e dalle strane proprietà dei metalli, tanto da obbligare i genitori a rispondere a tutte le sue domande. Il momento di svolta avviene quando il piccolo Oliver, per avere informazioni più esaurienti riguardo alle sue curiosità, inizia a frequentare assiduamente lo zio Dave, riconosciuto dal bambino come Zio Tungsteno; egli possedeva una fabbrica di lampadine e il metallo più utilizzato e nel contempo anche il più interessante per Oliver era, appunto, il Tungsteno. Tutta la sua vita era totalmente centrata su questa grande passione; il racconto è scandito da descrizioni di metalli rari e meravigliosamente misteriosi e da descrizioni della famiglia del giovane alla quale era fortemente unito. Capitolo 1 1- Che colore ha il tungsteno in polvere? 2- Come si lavora la polvere di tungsteno per ottenere i filamenti delle lampadine ? 3- Come si comporta il piombo immerso nel mercurio ? E il tungsteno ? Capitolo 2 e 3 : riferimenti biografici dell' autore da leggere per capire il suo interesse per la chimica. Capitolo 4 1 - Quali sono i metalli che si rinvengono allo stato puro (o nativo ) ? 2 - Il platino è stato utilizzato in tempi lontani sia in America sia in Europa ? 3 - Cosa succede all 'alluminio ricoperto di mercurio ? 4 - Quali sono i minerali contenenti tungsteno ? Cosa significa il loro nome ? 5 - Cosa è il metodo alluminotermico ? A cosa serve? 6 - Cosa è la kimberlite? Quale elemento chimico contiene ? Capitolo 5 1 - Prima dell'uso delle lampadine , come si illuminavano le abitazioni e le strade ? 2 - Auer ed Edison quali metalli provarono per le loro lampadine ? Spiega perchè alcuni metalli furono scartati e perché altri furono utilizzati . 3 - Le lampadine dello zio Dave che caratteristiche avevano ? Capitolo 7 1 - Spiega i due semplici esperimenti che l' autore indica chiamandoli "chimica da cucina" 2 - Spiega come si possono preparare cristalli ? 3 - Gli acidi e gli alcali combinati , cosa formano ? E' possibile il processo inverso ? 4 - Cosa succede mettendo un pezzo di sodio nel cloro? che colore ha il cloro ? Capitolo 10 1 - Indica alcune delle scoperte di Boyle in campo chimico e biologico. Quale era il merito delle sue descrizioni ? 2 - Indica alcuni degli esperimenti di Lavoisier e di quelli che hanno messo in discussione l' esistenza del flogisto . 3 - Ripetendo e modificando gli esperimenti di Priestley, Lavoisier scoprì un gas . Quale ? 4 -Lavoisier introdusse nella chimica i simboli degli elementi ? le equazioni chimiche ?una nuova terminologia ? 5 - Descrivi due esperimenti che l' autore ha svolto per ottenere gas . 6 - Indica la frase che un matematico disse in seguito alla morte ( avvenuta come ?) di Lavoisier . Capitolo 13 1 - Alcuni contemporanei di Dalton non capirono l'importanza del suo lavoro e pensarono che la teoria atomica fosse una assurdità. Indica almeno due chimici e le parole che hanno usato nei confronti dell' opera di Dalton. 2 - Spiega il contributo di Avogadro e di Cannizzaro alla teoria atomica . Capitolo 16 1 - Cosa sono i gruppi secondo Mendeleev? 2 - In che anno Mendeleev pubblicò la tavola periodica ? Quando / dove ha riflettuto sugli elementi prima di trovare un ordine/un modo logico per raggrupparli ? Quale è il criterio con cui ha ordinato gli elementi ? 3 - La sua tavola era completa o presentava spazi vuoti ? perché? 4 - Rispetto alla tavola moderna ( quella che trovate nei libri attualmente), mancavano delle famiglie /gruppi ? Quali ? 5 - Cosa sono le Terre rare ? Mendeleev le conosceva ? sono numerose ? Indica alcuni loro nomi. 6 - Perchè gli scienziati ipotizzarono che gli elementi della seconda serie di Terre rare ( detti .................................... ) fossero14? Capitolo 21 1 - Perché i coniugi Curie ipotizzarono che esistesse un elemento , allora sconosciuto , che fosse molto più radioattivo dell' uranio ? come fecero ad isolarlo ? Quale/i minerale/i , in quali quantità e quale procedimento utilizzarono per estrarlo? 2 - I coniugi Curie conoscevano la pericolosità dell'elemento ? Veniva utilizzato anche fuori dai laboratori ? Per quali usi ? 3 - Cosa si osservava , al buio , attorno ai recipienti contenenti l'elemento? 4 - Da dove proveniva, secondo Marie Curie , l'energia emessa dall' elemento ? Ha sostenuto la sua ipotesi o le ha abbandonate ? Secondo te , perchè ? Altre possibili letture - Danilo Mainardi - "L'intelligenza degli animali" Qual è l'animale più intelligente al mondo? Sheba, lo scimpanzè che sa fare le addizioni, o Cholla, il cavallo che dipinge tenendo in bocca il pennello intinto di colore? Oppure, Lassie, Furia, Francis, i tanti animali prestati al cinema che, con una metamorfosi, hanno acquisito sul grande schermo abilità inesistenti in natura? Danilo Mainardi rilegge il misterioso libro della vita e conduce il lettore nell'universo complesso dell'intelligenza animale. Ma lo fa con un'avvertenza: siamo proprio sicuri che un animale per essere intelligente debba acquisire le stesse facoltà dell'uomo? È possibile che per dimostrare di essere intelligenti gli animali debbano per forza snaturarsi? Il noto etologo invita a osservare gli animali - tutti gli animali - con la mente sgombra da pregiudizi, e dalla smania di letture simboliche o antropomorfizzanti, tenendo presente che la straordinaria varietà di forme e comportamenti presenti in zoologia è l'espressione delle tante sapienze di cui la vita è pervasa. Non è possibile, pertanto, costruire una gerarchia delle intelligenze, ma solo prendere atto, con ammirazione, della loro pluralità. Quindi sono intelligenti non solo le specie più evolute come le grandi scimmie, gli elefanti, i delfini, i nostri amici cani e gatti. Comportamenti intelligenti sono tipici anche delle specie più semplici che riescono a rispondere in modo raffinato ai problemi della propria sopravvivenza - "La scienza divertente" di Caprara e Belloni Leggere i capitoli : Come gli animali percepiscono l'ambiente, La doppia finestra e i camini delle marmotte, perché i piccoli devono mangiare di più, La capillarità e il mistero dell'acqua, Perché la cavalletta è più forte di un uomo e la foglia ha un rapporto con il tronco, L'energia nella corsa e il balzo della leonessa. Che rapporto lega la viscosità dell'acqua e la peluria che ricopre le palle da tennis? Perché l'acqua riesce a spegnere il fuoco e borbotta quando bolle? In che modo due grandi fisici sovietici, Ioffe e Aleksandrov, pensavano di ricavare un'energia infinita dalla calotta polare? È vero che gli occhi di alcuni animali sono veri e propri sensori all'infrarosso? Perché un ciclista fermo non riesce a mantenere l'equilibrio, mentre invece ci riesce benissimo quando è in moto? A questa e a moltissime altre curiosità di questo tipo rispondono Giovanni Caprara, responsabile di "Corriere Scienza", e Lanfranco Belloni, docente di fisica all'Università Statale di Milano. Riguardare il video sul ciclo integrato dell'acqua sul sito: https://www.hidrogest.it/index.php?pagina=ACQUAVITA&menu=1&open=50,58 ( relazionare in 25-30 righe) Guardare il video: "Il suolo minacciato" http://www.youtube.com/watch?v=Z3-1l1I28cY&feature=youtube_gdata_player ( relazionare in 25-30 righe) Buone vacanze S.Cusconà