Marche Argentina - Statistiche Regione Marche

MARCHE
COMMERCIO ESTERO MARCHE  ARGENTINA
DATI I° SEMESTRE 2011 E ANNO 2010
Sistema Informativo Statistico – REGIONE MARCHE
Elaborato a novembre 2011
1
Nel periodo Gen - Giu 2011 le Marche hanno esportato verso l'Argentina merci per un valore di€ 14.933.610;
rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente il dato è in aumento presentando una variazione di +7%.
Il principale settore di esportazione è 'Metallurgia e prod in metallo' con il 31%, in aumento del +131%;
seguito dal settore 'Meccanica' con il 27%, settore in diminuzione del -1%
e dal settore 'Elettrodom. e Apparecchi elettrici' con il 16%, in diminuzione del -44%.
41.340
96.033
30.759
1.704.956
94.164
Variazione
Gen-Giu 2011/
Gen-Giu 2010
+51%
+267%
-55%
+154%
-70%
632.855
-27%
879.346
-17%
41.006
-83%
4.631.789
94.476
+131%
+46%
2.454.076
4.087.308
0
67.425
-44%
-1%
Gen - Giu
2011
Agro-Alimentare
Tessile e Abbigliamento
Calzature e pelletterie
Mobili e prodotti in legno
Carta e editoria
Prodotti chimici e farmaceutici
Articoli in gomma e materie
plastiche
Vetro, ceramiche, terracotta,
cemento
Metallurgia e prod in metallo
Computer e elettronica
Elettrodom. e Apparecchi elettrici
Meccanica
Nautica
Altri mezzi di trasporto
Argenteria, gioell.; strumenti
musicali; giochi e giocattoli
Altro
Totale
62.369
15.708
14.933.610
Articoli in
gomma e
materie
plastiche
6%
Mobili e
prodotti in
legno
11%
Elettrodom. e
Apparecchi
elettrici
16%
Prodotti chimici
e f armaceutici
4%
Metallurgia e
prod in metallo
31%
ESPORTAZIONI NEL I° SEMESTRE 2011
ESPORTAZIONI dalle MARCHE verso l’ARGENTINA – I° semestre 2011 (Genn-Giu)
Meccanica
27%
+31%
-18%
+7%
2
Marche
Italia
milioni Euro
Var. % annua
34,1
947,5
+33%
+60%
Export vs Argentina
milioni Euro
Var. % annua
Pesaro-Urbino
12,0
+96,4%
Ancona
14,8
-2,3%
Macerata
3,4
+173,6%
Ascoli Piceno
3,3
+23,5%
di cui Fermo
0,6
Il grafico di andamento mostra come, nonostante un rallentamento nel
2009, il ritmo di crescita delle vendite di prodotti marchigiani sia ripreso
efficacemente recuperando il calo.
Andamento dei valori dell'export marchigiano vs Argentina
(Valori dell'export in milioni di euro)
34
30
31
26
13
2001
2002
2003
Export
Anno 2010
(mln di €)
Quota sul
totale
Marche
Var. %
annua
1
2
3
4
5
6
Francia
975.467.850
975,5
11,0% +11,6%
Germania
822.599.082
822,6
9,2% +14,4%
Belgio
678.844.631
678,8
7,6%
-8,8%
Russia
590.649.992
590,6
6,6% +26,5%
Spagna
487.002.378
487,0
5,5% +10,5%
Regno Unito
449.525.898
449,5
5,1% +14,9%
……………………………………………………………………………………………………
44 Argentina
34.122.337
34,1
0,4% +32,9%
……………………………………………………………………………………………………
Continenti
Europa
6.878.844.196
6.878,8
77,3% +11,1%
Africa
415.146.884
415,1
4,7% +28,4%
America
593.299.852
593,3
6,7%
-3,2%
Asia
934.564.966
934,6
10,5% +15,7%
Oceania e altri t.
78.542.973
78,5
0,9% +16,7%
Mondo
8.900.398.871
8.900
100,0% +11,2%
Marche
3,6%
Lazio
4,9%
Lombardia
31,3%
14
Veneto
9,8%
6
2000
Export
Toscana
7,8%
20
11
Paese
Quote regionali delle esportazioni nazionali vs Argentina (Italia = 100)
33
30
Graduatoria delle destinazioni dell'export made
in Marche
Export vs Argentina
Le esportazioni delle Marche verso l'Argentina, nel
2010, registrano un valore complessivo di 34
milioni di euro, in crescita del +33% rispetto
all'anno precedente.
L’Italia ha esportato in Argentina merci per un
valore di 947 milioni con un aumento del +60%; la
regione Marche ha contribuito per il 3,6% come
settima regione.
Nelle Marche sono in particolare le province di
Ancona e di Pesaro a presentare valori più alti,
quest'ultima con un particolare rialzo tra il 2009 e il
2010.
Nella graduatoria delle destinazioni dell'export
made in Marche, l'Argentina al 2010 occupa la 44^
posizione, con lo 0,4% delle esportazioni regionali.
ESPORTAZIONI ANNO 2010
ESPORTAZIONI dalle MARCHE verso l’ARGENTINA – ANNO 2010
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
Emilia
Romagna
13,9%
Piemonte
19,0%
3
Quote settoriali dell'export Marche vs Argentina
Export
2010
Variazione %
su 2009
Meccanica
12.202.420
Apparecchi elettrici
8.692.184
Metallurgia e prod in metallo
6.328.204
Articoli in gomma e materie plastiche
1.770.183
Prodotti chimici e farmaceutici
1.620.571
Mobili e prodotti in legno
1.292.645
Vetro, ceramiche, terracotta, cemento
589.428
Carta e editoria
479.590
Mezzi di trasporto
306.322
Gioielleria; strumenti musicali; giochi e giocattoli 246.369
Computer e elettronica
204.218
Calzature e pelletterie
187.416
Tessile e Abbigliamento
148.337
Agro-Alimentare
54.450
+33%
+10%
+53%
-3%
+129%
+29%
+21723%
+192%
+54%
+365%
-12%
+97%
+337%
-40%
Totale Export Marche vs Argentina
34.122.337
Prodotti chimici e
farmaceutici
5%
Mobili e prodotti in
legno
4%
Articoli in gomma e
materie plastiche
5%
Meccanica
36%
Metallurgia e prod in
metallo
18%
Apparecchi elettrici
25%
+32,9%
Quote dei settori Made in Marche sul totale nazionale
Italia vs Argentina=100
Il primo settore di esportazione verso l' Argentina è il settore
Meccanica che rappresenta ben il 36% di quanto dalle Marche viaggia
verso tale destinazione.
Il settore Apparecchi elettrici, che include gli elettrodomestici, è il
secondo settore, rappresenta il 25% con 8,6 milioni di export. A
livello nazionale nei confronti dell'Argentina, le Marche hanno una
quota di mercato del 13,9 % di questa tipologia di merce.
Il settore Metallurgia e prodotti in metallo riguarda in modo
particolare serbatoi, cisterne e contenitori ed ha un peso del 18% ; le
Marche esportano l' 8,6% del valore della metallurgia italiana
venduta sul mercato argentino.
Da notare che quasi il 20% dei mobili italiani venduti in Argentina
sono mobili prodotti nella nostra regione.
Quasi tutti i settori vedono segni positivi di ripresa delle esportazioni
verso questa destinazione.
Mobili e prodotti in legno
Apparecchi elettrici
Metallurgia e prod in metallo
Calzature e pelletterie
Articoli in gomma e materie plastiche
Vetro, ceramiche, terracotta, cemento
Meccanica
Carta e editoria
Prodotti chimici e farmaceutici
Tessile e Abbigliamento
Gioielleria; strumenti musicali; giochi e …
Computer e elettronica
Agro-Alimentare
Mezzi di trasporto
19,4%
13,9%
8,6%
8,2%
5,8%
3,5%
3,4%
2,5%
1,0%
1,0%
0,9%
0,7%
0,3%
0,3%
I SETTORI ECONOMICI D’ ESPORTAZIONE
I settori economici delle esportazioni marchigiane vs Argentina
4
Regioni
1
2
3
4
5
6
Lombardia
Emilia Romagna
Veneto
Piemonte
Toscana
Marche
Italia
Export
2010 in
migliaia
123.825
79.834
46.034
39.006
23.513
12.202
359.572
Quota
regione su
Italia vs
34,4%
22,2%
12,8%
10,8%
6,5%
3,4%
100,0%
Variazione
%
+73,7%
+56,6%
+5,4%
+63,6%
+77,1%
+32,6%
Lombardia
Friuli-Venezia Giulia
Marche
Veneto
Emilia Romagna
25.768
8.843
8.692
7.810
6.021
Quota
regione su
Italia vs
41,2%
14,1%
13,9%
12,5%
9,6%
Italia
62.618
100,0%
Regioni
1
2
3
4
5
Export
2010 in migliaia
Variazione
%
+59,8%
+91,6%
+10,2%
-1,0%
+33,2%
+34,0%
+49,5%
Le Marche sono la 6° regione italiana per esportazioni del settore Meccanica in
Argentina. Nel 2010 il Made in Marche del settore ha fatturato in tale paese un
valore di circa 12 milioni con una ripresa positiva di crescita del 33%.
In questo settore le Marche nel 2010 risultano al 3° posto tra le regioni italiane
per esportazioni verso l'Argentina, con una quota del 13,9% rispetto al totale
nazionale. Il settore nelle Marche è in crescita del +10%.
Esportazioni regionali verso l' Argentina del settore Metallurgia
Esportazioni regionali verso l' Argentina del settore Articoli in gomma e plastica
Regioni
1
2
3
4
5
Lombardia
Veneto
Emilia Romagna
Marche
Friuli-Venezia Giulia
Italia
Export
Quota regione su
2010 in
Italia
migliaia
29.436
40,2%
11.092
15,1%
9.491
13,0%
6.328
8,6%
3.253
4,4%
73.231
100,0%
Variazione
%
+11,1%
+49,7%
+103,6%
+52,7%
+246,7%
+27,9%
Le Marche nel 2010 risultano al 4° posto tra le regioni italiane per esportazioni
verso il Argentina, con una quota del 8,6%. Per tale settore si registra un buon
rialzo rispetto all'anno precedente.
Regioni
1
2
3
4
5
6
Piemonte
Lombardia
Abruzzo
Lazio
Veneto
Emilia Romagna
Export
Quota regione
2010 in
su Italia
migliaia
10.187
33,2%
7.288
23,7%
2.128
6,9%
2.032
6,6%
1.842
6,0%
1.794
5,8%
Var.
%
POSIZIONE DELLA REGIONE MARCHE
Esportazioni regionali verso l' Argentina del settore Apparecchi elettrici
Esportazioni regionali verso l' Argentina del settore Meccanica
+293,4%
+2,8%
+20,6%
+219,7%
+46,2%
+33,4%
7 Marche
1.770
5,8%
-2,7%
Italia
30.698
100,0%
+68,0%
Le Marche nel 2010 risultano al 7° posto tra le regioni italiane per esportazioni
verso il Argentina, con una quota del 8,6%. Per tale settore si registra un buon
rialzo rispetto all'anno precedente.
5
Andamento dei valori dell'import marchigiano dall' Argentina
(Valori dell'export in milioni di euro)
Import dall' Argentina
Marche
Italia
milioni Euro
Var. % annua
21
1.290
-12%
+15%
30,0
25,0
Import dall' Argentina
milioni Euro
Var. % annua
Pesaro-Urbino
0,3
-47,4%
Ancona
14,6
-25%
Macerata
4,7
+49,2%
Ascoli Piceno
1,5
+54%
di cui Fermo
0,2
22,2
12,0
15,0
21,0
19,8
18,0
20,0
24,0
10,7
11,4
9,1
10,0
5,0
8,9
6,7
0,0
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010
Le Marche nel corso del 2010 hanno importato dall'Argentina merci per un
valore di circa 21 milioni di euro, valore in calo del 12% rispetto all'anno
precedente.
A livello territoriale è soprattutto la provincia di Ancona a richiedere
acquisti da questo paese con un valore di importazione di 14,6 milioni di
euro.
Nella graduatoria dei paesi di provenienza delle importazioni marchigiane
l'Argerntina è al 45° posto con lo 0,3% del totale delle importazioni
marchigiane.
A livello nazionale provengono dall'Argentina merci per un valore di 1
milardo 290 milioni di euro, in aumento del 15%.
Il grafico di andamento delle importazioni verso le Marche, mostra il forte
rialzo delle importazioni dall'Argentina dopo il 2007 e la leggera frenata
della loro crescita nel 2010.
Le importazioni delle Marche dall'Argentina riguardano per il 93% i
prodotti Agro-alimentari, per il 4% il settore Tessile e abbigliamento e il 2%
il settore calzaturiero.
IMPORTAZIONI ANNO 2010
IMPORTAZIONI delle MARCHE dall’ ARGENTINA – ANNO 2010
Quote settoriali delle importazioni delle Marche dall' Argentina
Tessile e
Abbigliamento
4%
Calzature e
pelletterie
2%
Metallurgia e
prod in
metallo
1%
AgroAlimentare
93%
6
Popolazione dell' Argentina al 2010
41.769.726
Popolazione delle Marche al 2010
1.565.335
Densità di popolazione 15 abitanti per kmq
Densità di popolazione 162 abitanti per kmq
Struttura per età della popolazione Argentina
0-14 anni
0-14 anni
25,4%
15-64 anni
65 anni e oltre
Struttura per età della popolazione - Marche
13%
15-64 anni
63,6%
64%
65 anni e oltre
11,0%
DATI INFORMATIVI SUL PAESE
DATI INFORMATIVI SULL' ARGENTINA E COMPARAZIONE CON I DATI MARCHE
22%
Tasso di disoccupazione (2010)
Argentina
Marche
7,9%
5,7%
Marche- Prodotto Interno Lordo composizione per settori
Argentina - Prodotto Interno Lordo composizione per settori
8,5%
2%
31,6%
31%
agricoltura
industria
servizi
59,8%
67%
CIA World Factbook Year 2011 e Istat
7
Da World Factbook Year 2011 - CIA
Da Tradings Economics – ottobre 2011
L’Argentina beneficia di ricche risorse naturali, una popolazione
altamente alfabetizzata, un settore agricolo orientato all’esportazione, e
una base industriale diversificata. Anche se 100 anni fa era uno dei paesi
più ricchi del mondo, l'Argentina ha sofferto durante la maggior parte
del 20 ° secolo di ricorrenti crisi economiche, persistente deficit delle
partite correnti e fiscali, alta inflazione, crescente debito estero, e fuga
di capitali. Una grave depressione economica, il crescente
indebitamento pubblico ed estero, e il crollo bancario hanno portato nel
2001 alla più grave crisi economica, sociale e politico nella pur
turbolenta storia del paese.
L'economia quell'anno ha toccato il fondo con il PIL reale del 18% più
basso rispetto al 1998 e quasi il 60% di argentini sotto la soglia di
povertà. Per i successivi sei anni, il PIL reale è ritornato a crescere in
media dell’8,5% all'anno, approfittando della precedente inattività della
capacità industriale e del lavoro, di una audace ricostruzione del debito
e del peso ridotto del debito, di eccellenti condizioni finanziarie
internazionali, e di politiche monetarie e fiscali di espansione.
L'inflazione è aumentata, tuttavia, durante l'amministrazione del
presidente Nestor Kirchner, che ha risposto con vincoli di prezzo per le
imprese, nonché imposte e restrizioni all’ esportazione, e iniziando, nei
primi mesi del 2007, a sottostimare l'inflazione. Cristina Fernández de
Kirchner è succeduta a suo marito come presidente alla fine del 2007;
da quell’anno la rapida crescita economica degli anni precedenti ha
cominciato a rallentare bruscamente, le politiche del governo hanno
trattenuto le esportazioni e l'economia mondiale è caduta in recessione.
L'economia argentina tuttavia ha rimbalzato con forza dalla recessione
del 2009, ma continua a fare affidamento su politiche fiscali e monetarie
espansive del governo che potrebbero aggravare i rischi di inflazione già
alti.
Il Prodotto Interno Lordo (PIL) in Argentina è cresciuto del 2,50 per
cento nel secondo trimestre del 2011 rispetto al trimestre precedente.
Storicamente, dal 1993 al 2011, la crescita media trimestrale del PIL è
stata 0,96 per cento, raggiungendo un massimo storico di 3,70 per cento
nel marzo del 2003 e il valore record di -5,70 per cento nel dicembre del
2001. L'Argentina è la terza più grande economia nazionale dell'America
Latina.
SITUAZIONE ECONOMICA DEL PAESE
Situazione economica dell' Argentina
Nel settembre del 2011 le importazioni dell'Argentina valevano 6.895
milioni di dollari. La crescita del commercio estero, in particolare il
commercio con i partner del Mercosur, è stato uno dei fattori principali
che hanno guidato l'economia argentina. L'Argentina è un grande
importatore di macchinari industriali, computer e componenti, forniture
industriali, automobili e altri beni di consumo durevoli, carburanti
raffinati e lubrificanti. Partner di importazione principali sono Brasile,
Unione Europea, Stati Uniti e Cina.
8
Situazione economica dell' Argentina
Ministero Affari esteri – Rapporto congiunto Ambasciata -ENIT
Nel 2010 la maggioranza degli indicatori economici evidenzia che l'Argentina ha
riassorbito gli effetti negativi della crisi finanziaria internazionale dell'anno
precedente. La positiva inversione di tendenza di questa economia e' confermata
dal F.M.I. secondo cui il PIL è passato da un aumento dello 0,9% del 2009 ad un
aumento 7.5% (stimato) nel 2010. Tale favorevole congiuntura si sta traducendo
in un generalizzato aumento dei consumi privati: +8% è la stima del FMI per il
2010. A dispetto della stagnazione economica che stanno conoscendo i Paesi
europei e gli USA, qui si registra, per citare gli esempi piú significativi, un boom
nelle vendite di moto, auto, ma anche di prodotti elettronici, elettrodomestici e di
beni voluttuari.
Una seria criticità è invece rappresentata dagli alti livelli d'inflazione: 25-30%
secondo le stime degli istituti di ricerca privati, contro un tasso del 10,9% delle
statistiche ufficiali. Negli ultimi anni il Governo argentino ha cercato di rallentare
il costante aumento dei prezzi (accordi sui prezzi stipulati sia con i produttori che
con i distributori), ma non si sono ancora registrati risultati positivi. Il netto
aumento dei prezzi ha colpito particolarmente il comparto degli alimenti ed ha
quindi penalizzato con severità gli strati meno abbienti della società.
Fonte: FMI
PROSPETTIVE DELL’ARGENTINA Da Mondimpresa
Le previsioni per l’anno 2010 indicavano una forte ripresa che
aprirà la strada ad una crescita ancora stabile, benché più
debole, nel 2011, prima di una transizione nel medio termine a
solidi e sostenibili tassi di crescita superiori al 4%. I livelli di
crescita per il 2010 sono passati dal 6,8% all’8,3%, sulla base di
una ripresa dell’aumento degli investimenti fissi maggiore di
quella attesa e dell’esplosione della spesa pubblica. La crescita
della domanda domestica è stata pilotata da un nuovo aumento
della disoccupazione, generato dalle attività agricole e da quelle
manifatturiere destinate all’esportazione, da politiche fiscali e
monetarie espansive e dall’accelerazione dell’inflazione che ha
prodotto tassi di risparmio negativi, incoraggiando i consumatori
all’acquisto di beni durevoli prima di futuri aumenti dei prezzi.
Per il 2011 è attesa una crescita più contenuta a causa di un
minore slancio degli investitori, dovuto alle incombenti elezione
presidenziali. Lo stesso è previsto per la crescita del consumo
privato, a causa di una inflazione in grado di erodere
maggiormente i redditi reali. Nonostante ciò, partendo
dall’assunto che il governo mantenga una politica espansiva più
a lungo possibile, le previsioni di crescita rimangono di un ancora
saldo
5,1%.
Le aspettative di crescita del PIL del 3,9% nel 2012, del 4,5% nel
2013 e del 4,7% nel 2014 si fondano sul possibile insediamento
di un’amministrazione più favorevole ad una politica economica
di mercato, tale da sbloccare le tariffe sotto costo delle forniture
di pubblica utilità e da eliminare il controllo sui prezzi e le tariffe
sulle importazioni e le esportazioni. Ciò dovrebbe portare ad un
incremento degli investimenti lordi fissa pari al 23,5% del PIL
entro il 2014, livello raggiunto precedentemente solo nel
triennio 2006-08.
^ stima
* previsione
9
Fonte dei dati import export : ISTAT – COEWEB
Per informazioni:
REGIONE MARCHE
Sistema Informativo Statistico
Via Gentile da Fabriano,2/4 – 60125 Ancona
Tel. 071/806.4470 Fax. 071/806.4480
e-mail: [email protected]
Sito internet:
http://statistica.regione.marche.it
Redazione ed elaborazioni statistiche:
Dott.ssa Tiziana Cantelli
071/806.4475
[email protected]
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