Documento per Carlo
L’Unione Europea conduce e sostiene una politica attiva volta alla lotta
globale ai cambiamenti climatici, considerando ciò una priorità. Per questo si è
impegnata a ridurre le sue emissioni globali di almeno il 20% sotto il livello del 1990
ed entro il 2020.
Gli Enti Locali (Amministrazioni Pubbliche) svolgono un ruolo chiave nel
raggiungimento degli obiettivi energetici e climatici dell’UE. Il Patto dei Sindaci è
una iniziativa europea attraverso cui le città, le agglomerazioni urbane e le regioni
si impegnano volontariamente al fine di ridurre le emissioni di CO2 oltre il traguardo
del 20%. Questo impegno formale deve essere conseguito mediante l’attuazione
dei Piani di Azione per l’ Energia Sostenibile (PAES). I firmatari del Patto dei
Sindaci devono rispettare gli impegni che hanno preso firmando il patto, in
particolare devono preparare entro l’ anno seguente:
• un inventario delle emissioni di base (BEI)
• un Piano d'Azione per l’Energia Sostenibile (PAES)
L’Inventario delle Emissioni di Base (BEI) è la premessa fondamentale ed
indispensabile per l’elaborazione del PAES, in quanto contiene tutte le informazioni
sulle emissioni di CO2 nel territorio e consente di poter scegliere e pianificare le
strategie e, quindi, le Azioni adeguate. Il BEI elaborato ed aggiornato nel corso
degli anni, permetteranno di determinare se le azioni intraprese conseguano
sufficienti riduzioni di CO2 o se siano necessari ulteriori provvedimenti e/o
adeguamenti di strategia.
Quartu S.E.
PAES - Piano di Azione per L’Energia Sostenibile: Quartu Senza Emissioni.
http://www.comune.quartusantelena.ca.it/faq.php?id=384
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Il Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors)
Obiettivo “Quartu Senza Emissioni”
L’iter del PAES
Strategie e Azioni
Il PAES di Quartu S.E.
Piano di Azione per L’Energia Sostenibile (PAES) a Quartu: di' la tua.
http://www.comune.quartusantelena.ca.it/notizia.php?id=849
Azioni previste e contenute nel PAES di QSE:
• progetti riguardanti la riqualificazione energetica degli edifici comunali,
• progetti di trasporto urbano sostenibile,
• efficientamento e ottimizzazione dell’illuminazione pubblica,
• progetti per le infrastrutture locali e le infrastrutture di servizi pubblici,
• strategie di censimento, ottimizzazione e gestione della domanda/offerta
dell’energia (locale – vision Smart Grid in a SMART City )
Patto dei Sindaci - EU
Strumenti di finanziamento
http://www.pattodeisindaci.eu/support/funding-instruments_it.html
N.B. : La Strategia seguente è “superata” (ma in essere) ed è sostituita dalla
strategia Horizon2020 (Piano Junker). Per capire il meccanismo di funzionamento
(e, quindi, le ragioni del mio scetticismo…) rimane comunque un’ottima base di
partenza…
FONDI EUROPEI GESTITI A LIVELLO NAZIONALE E REGIONALE
Fondi strutturali e Fondo di coesione
La politica di coesione europea si suddivide in tre principali strumenti di
finanziamento:
• Il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR)
• Il Fondo sociale europeo (FSE)
• Il Fondo di coesione (FC)
Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) per il miglioramento
dell’efficienza energetica e l’uso di energia rinnovabile negli alloggi esistenti
• In ogni Stato membro, la spesa per i miglioramenti dell’efficienza energetica e
l’utilizzo di energie rinnovabili in alloggi esistenti è ammissibile fino a un
importo pari al 4% dello stanziamento totale del FESR.
• Gli Stati membri devono modificare le priorità esistenti per riallocare i fondi
ricevuti (FESR) in misure di risparmio energetico negli alloggi esistenti.
• Non è necessaria alcuna approvazione formale dei Programmi operativi da
parte della Commissione europea.
• Gli Stati membri non devono aspettare fino alla fine del 2013 per attuare le
modifiche necessarie.
Assistenza tecnica JESSICA
JESSICA - Joint European Support for Sustainable Investment in City Areas
(Sostegno europeo comune agli investimenti sostenibili nelle aree urbane) - è
un’iniziativa sviluppata dalla Commissione Europea e dalla Banca Europea per gli
Investimenti, in collaborazione con la Banca di sviluppo del Consiglio d’Europa.
Nell’ambito di nuove procedure, gli Stati membri o le regioni possono scegliere di
utilizzare i Fondi Strutturali per effettuare investimenti rimborsabili in progetti
rientranti in un Piano integrato per lo sviluppo urbano sostenibile. Questi
investimenti, sotto forma di partecipazione, prestiti e/o garanzie, sono erogati ai
progetti tramite i Fondi di sviluppo urbano e, se necessario, i Fondi di
partecipazione.
FONDI EUROPEI GESTITI DALLA COMMISSIONE EUROPEA IN MANIERA
CENTRALIZZATA
Programmi di cooperazione INTERREG IV C & URBACT
Cooperazione interregionale (INTERREG IV C): Progetti fortemente incentrati sullo
scambio di esperienze e su alcune piccole iniziative pilota - test di strumenti e
metodologie. Le attività di investimento non sono supportate.
URBACT: Programma europeo di formazione e di scambio per le città promotrici
dello sviluppo urbano sostenibile. Le città lavorano insieme per sviluppare soluzioni
alle principali sfide urbane, riaffermando il loro ruolo chiave nella gestione di
mutamenti sociali sempre più complessi.
Horizon 2020
Il programma Horizon 2020 è stato avviato nel 2014 come successore del
programma Energia Intelligente per l’Europa.
Horizon 2020 è lo strumento finanziario di attuazione dell’Unione dell’innovazione,
un’iniziativa faro della strategia Europa 2020 volta a garantire la competitività
globale dell’Europa. Horizon 2020, il programma di ricerca e innovazione della
Commissione europea del valore di 80 miliardi di euro, si concentrerà
sull’eccellenza scientifica, la leadership industriale e la lotta alle sfide sociali. Sono
stati pubblicati diversi bandi che offrono finanziamenti per aiutare le autorità
pubbliche ad attuare politiche energetiche sostenibili.
Strumento ELENA
ELENA - European Local Energy Assistance (assistenza energetica europea a
livello locale) - è uno strumento che fornisce sovvenzioni per l’assistenza tecnica.
Tra le tante misure che possono ricevere tale sostegno finanziario rientrano: studi
di fattibilità e di mercato; strutturazione di programmi d’investimento; piani
aziendali; audit energetici; preparazione di procedure d’appalto e accordi
contrattuali, e assegnazione della gestione dei programmi d’investimento a
personale di nuova assunzione. Lo scopo è di riunire progetti locali sparsi in
investimenti sistematici e renderli bancabili.
Le azioni riportate nei Piani d’Azione e nei programmi d’investimento dei comuni
devono essere finanziate con altri mezzi, come prestiti, ESCO o Fondi strutturali.
Lo strumento coprirà fino al 90% dei costi della cooperazione tecnica totale (TC)
necessari per preparare ed effettuare investimenti energetici sostenibili nel settore
comunale, compresi gli studi di fattibilità e di mercato, l’identificazione e la
preparazione dei progetti ammissibili, la pianificazione aziendale, gli audit
energetici, l’attuazione e la verifica dei progetti, la creazione di unità di attuazione
dei progetti, la preparazione della documentazione di gara e l’avvio del processo di
gara.
Lo strumento prevede cinque tipi di progetti di investimento nel campo dell’energia:
• progetti riguardanti gli edifici comunali,
• progetti di teleriscaldamento,
• progetti di trasporto urbano,
• progetti per le infrastrutture locali,
• e infrastrutture di servizi pubblici.
Smart Cities and Communities
I firmatari del Patto che hanno assunto l’impegno politico di mitigare il cambiamento
climatico e che hanno sviluppato un piano di azione olistico a favore dell’energia
sostenibile nei loro territori possono inoltre beneficiare della componente
tecnologica della politica europea per l’energia. L’iniziativa Smart Cities sosterrà un
numero limitato di vasti progetti di regioni e città incentrati sulle tecnologie e
caratterizzati da misure pioneristiche per l’uso e la produzione sostenibile di
energia e per la mobilità.
L’iniziativa farà riferimento ad altre iniziative del Piano strategico per le tecnologie
energetiche (SET-Plan), in particolare l’Iniziativa per l’Europa solare e l’iniziativa
europea per le reti elettriche, nonché il partenariato pubblico-privato UE per
l’edilizia e le auto ecologiche, istituito nell’ambito del Piano europeo di ripresa
economica.
Strumento europeo per l’efficienza energetica
Nel 2011 sarà lanciato un nuovo Fondo d’investimento europeo per progetti di
energia sostenibile. Questo fondo userà i 146 milioni di euro non spesi del
Programma europeo di ripresa economica e sarà integrato dal cofinanziamento
della Banca europea per gli investimenti per fornire capitale netto, garanzie e
prodotti di credito ad autorità pubbliche ed entità che agiscono per loro conto. Il
fondo si concentrerà su investimenti destinati a edilizia, infrastrutture energetiche
locali, impianti rinnovabili diffusi e mobilità urbana.
Iniziative per l’energia sostenibile
La Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS) sostiene i progetti
comunali per l’energia sostenibile nei paesi in cui opera.
Le aree di intervento (ad es. le infrastrutture comunali per l’energia, i trasporti, il
mercato di CO2) sono destinate a comuni, istituti bancari locali, PMI e altri attori
locali.