PROGRAMMA DI FISICA CLASSE 2^B a.s.2014/2015
Prof.Carlo Pozzoli
Ripasso dell’equilibrio di un punto materiale: la condizione di equilibrio.Equilibrio di un punto
su un piano orizzontale con forze orizzontali e inclinate.Equilibrio su un piano inclinato liscio e con
attrito.Forza elastica su un piano inclinato(solo diretta lungo il piano).La tensione della fune e la
compressione di un’asta.Esercizi.
Ottica geometrica
L’ottica geometrica.
La propagazione rettilinea della luce e le eclissi.
La riflessione.gli specchi piani e la costruzione delle immagini.Gli specchi sferici, la costruzione
delle immagini per entrambi gli specchi, concavo e convesso: i vari casi.La rifrazione.Introduzione
di seno e coseno e la legge (della rifrazione) di Snell:l’indice di rifrazione relativo e l’indice
assoluto.La riflessione totale.Le lenti e i loro elementi caratteristici.Costruzione delle immagini di
una lente, sia concava che convessa, nei vari casi .Legge dei punti coniugati.L’occhio, il potere di
accomodamento e la distanza della visione distinta.Gli strumenti ottici, l’ingrandimento angolare e
la lente.La dispersione della luce(solo concetto, senza l’arcobaleno).Il miraggio.
Cinematica del moto rettilineo:
Sistema di riferimento ,traiettoria,legge oraria e diagramma orario.Velocità media e istantanea.Loro
significato geometrico.accelerazione media e istantanea e loro significato geometrico.Analisi dei
grafi s=s(t) e v=v(t).
Moto rettilineo unforme: definizione, legge oraria e diagramma orario.Grafici orari al variare di v,
positiva e negativa.Problema dell’inseguimento e del ritardo.
Moro uniformemente accelerato: definizione, legge oraria e diagramma orario..Grafico
orario(parabola) . Legge v=v(t) e suo grafico, sia con a positiva che negativa.Lo spazio come
area.Problema dell’inseguimento e del ritardo.Formula 2a∆s=v2-v02 .Esercizi.
Dinamica:
Cosa studia la dinamica.Il principio di inerzia e i sistemi inerziali.L’effetto delle forze: ricavo
mediante esperimenti del 2° principio.Enunciato del 2° principio.Definizione di Newton.Il 3°
principio.Esercizi: un solo corpo,sia in orizzontale che su piano inclinato, con e senza attrito e con
forze esterne sia parallele che inclinate al piano.Due corpi: calcolo di accelerazione ( e
successivamente di spazio o velocità) e della tensione in vari casi.
Testo adottato: “I perché della fisica” di Consonni, Pizzorno
Per i compiti per le vacanze, gli studenti col debito risvolgeranno tutti i testi dei compiti in
classe,chi ha lo studio estivo ¾, chi è promosso a giugno la metà.
L’insegnante
Gli studenti