CORSO INTEGRATO DI IMMUNOLOGIA e IMMUNOPATOLOGIA CLM “A” FACOLTA’ di FARMACIA e MEDICINA Docen7 : Prof.ssa Stefania Morrone(coordinatore) Prof.ssa Ricciarda Galandrini Prof.ssa Rosa Molfe4a Orario di ricevimento : richiedere un appuntamento inviando una email -­‐  Morrone email: [email protected] -­‐ Galandrini email: [email protected] -­‐Molfe:a email: rosa.molfe:[email protected] Il corso è organizzato in : -­‐ Lezioni frontali : da o:obre a gennaio Lun e Merc 11.00 -­‐ 13.00 -­‐  ADE Esame finale : quiz a scelta mul7pla/orale ADE: Internato eleLvo (1 CFU) : Laboratorio di Immunologia (x 2 studenJ) Corsi monografici/Seminari (0.2 CFU) : ( x tuL ) §  Studio del fenoJpo linfocitario (15 dic 2016) §  AnJcorpi monoclonali: applicazioni nella clinica (10 gen 2017) §  AspeL immunologici nel trapianto di midollo (17 gen 2017) §  Studio di un caso di autoimmunità (19 gen 2017)
LIBRI di TESTO CONSIGLIATI •  Kuby-­‐Immunologia 6° edizione 2007 Kindt T.J., Goldsby A.R., Osborne B.A. Ed: UTET •  Immunologia 7° edizione 2008 Male D., Brostoff J., Roth D.B., Roi4 I. Ed: MASSON •  Il Sistema Immunitario 3° edizione 2011 Parham P. Ed: EdiSES •  Immunologia cellulare e molecolare 8° edizione 2015 Abbas A. K., Lichtman A.H., Pillai S. Ed: EDRA -­‐ MASSON •  Immunobiologia 8° edizione 2014 Janeway C.A., TraversP., Walport M., Shlomchik M.J. Ed: PICCIN OBIETTIVI del Corso Integrato : Comprensione dei meccanismi della risposta immunitaria delle alterazioni del sistema immunitario delle reazioni immunopatologiche Immunità = protezione dalle malaLe infeLve deriva dal termine la<no immunitas che indica : esenzione da un’a?vità, un obbligo, da imposte; protezione dalla perseguibilità riservata ai senatori romani in carica responsabile dell’Immunità è… IL SISTEMA IMMUNITARIO cos7tuito da organi, cellule e faYori in grado di assicurare la sorveglianza del nostro organismo in relazione all’ambiente esterno eliminando ciò che è estraneo al “self” : agenJ infeLvi tessuJ estranei trapiantaJ cellule trasformate La risposta coordinata di queste cellule e faYori verso sostanze estranee cos7tuisce LA RISPOSTA IMMUNITARIA L’IMMUNOLOGIA studia i meccanismi delle risposte immunitarie L’IMMUNOLOGIA è una scienza sperimentale: si basa su osservazioni sperimentali che consentono l’interpretazione dei fenomeni ……….converKre le conoscenze della ricerca sperimentale nella praKca medica !!! ….. e l’ IMMUNOPATOLOGIA studia le alterazioni delle risposte immunitarie responsabili di danni ai tessu7 e di malaLe Storia dell’ Immunologia In Cina veniva fa:o inalare il materiale proveniente dalle pustole di pazien< guari< dal vaiolo per conferire resistenza alla mala?a V sec. A.C.: Tucidide : menziona immunità verso un’infezione XV sec: variolazione in Turchia 1798: Jenner: VACCINAZIONE contro il vaiolo 1890: Pasteur vaccini contro il colera e la rabbia 1888-­‐1890: studi di von Behring su tossine e anKtossine 1880: studi di Metchnikoff sulla FAGOCITOSI (immunità cellulare) Paul Ehrlich : ANTICORPI 1902: primi studi di Por7er e Richet sull’anafilassi (IMMUNOPATOLOGIA ) ~ 200 anni fa La nascita dell’immunologia come scienza con la scoperta della vaccinazione nel 1901 i primi premi NOBEL per la medicina: nel 1908 a Eli Metchnikoff e Paul Ehrlich IL SUCCESSO PIU’ IMPORTANTE DELL’ IMMUNOLOGIA: L’ERADICAZIONE DEL VAIOLO CON LA VACCINAZIONE IMPORTANZA DEL SISTEMA IMMUNITARIO Per assolvere al compito di proteggere, il sistema immunitario deve: riconoscere, eliminare, autoregolarsi, generare memoria Le proprietà principali del Sistema Immunitario sono la capacità di riconoscere Agen7 estranei NON SELF dis<nguere Cos7tuen7 propri SELF reagire solo contro il NON SELF ed essere tollerante al SELF ANTIGENE = molecola (estranea o propria) in grado di essere riconosciuta e legata da un an7corpo e dal receYore del linfocita T L'invasione degli organismi mulJcellulari e complessi da parte di: •  MICROORGANISMI
•  GENI (acidi nucleici) ESTRANEI
•  CELLULE ESTRANEE
ha determinato l'evoluzione del sistema immunitario IL SISTEMA IMMUNITARIO SI E’ EVOLUTO PER LA DIFESA NEI CONFRONTI DI DIVERSI PATOGENI Molti tipi di microorganismi patogeni
diverse strategie di difesa per
sconfiggere i differenti tipi di infezione
Virus
Batteri
Funghi
(Pertussis)
Parassiti
Il SISTEMA IMMUNITARIO per sconfiggere patogeni diversi uJlizza numerose strategie di difesa che prevedono meccanismi: •  differen< •  specializza< •  intera?vi e tra loro integra< •  molto complessi Il meccanismo di difesa è dipendente dal patogeno e dalla sua localizzazione I diversi meccanismi immunitari sono basa7 su due categorie di RISPOSTE : -­‐ innate o naturali : preesistenJ, sempre presenJ, intervengono con rapidità, si basano sul riconoscimento di molecole comuni e diffuse tra i microrganismi, reagiscono in modo idenJco alle ripetute esposizioni. -­‐ adaYa7ve o acquisite : si aLvano solo in alcuni casi, tardivamente, in base ai segnali prodoL dalle risposte innate, sono estremamente specifiche verso la molecola che le ha indo:e, sono cara:erizzate da memoria. COMPONENTI dell’ IMMUNITA’ INNATA e ADATTATIVA
Distribuzione dei tessuJ linfoidi Componenti del sistema immunitario
Immunità
adattativa
Immunità innata
linfociti NK
Monociti/
macrofagi
NK
granulociti
ORIGINE delle CELLULE del SISTEMA IMMUNITARIO
Proporzioni dei leucociJ del sangue periferico CARATTERISTICHE dell’Immunità Innata e Adattativa
*
* Capacità di rispondere con maggiore vigore a esposizioni ripetute di uno stesso an<gene Caratteristiche dei Recettori dell’IMMUNITA’ INNATA e ADATTATIVA
Caratteristiche dei recettori
dell’ IMMUNITA’ INNATA e ADATTATIVA
Figure 2-10
RECETTORI dell’IMMUNITA’ ADATTATIVA
SPECIFICI di MEMBRANA o SOLUBILI
Le interazioni tra IMMUNITA’ INNATA e ADATTATIVA:
un sistema integrato di meccanismi di difesa
L’immunità innata, oltre a svolgere il ruolo di prima linea di difesa, istruisce e determina la natura della risposta immunitaria adaYa7va I mediatori dell’immunità acquisita potenziano la risposta immunitaria innata PENETRAZIONE
del microbo
RISPOSTE IMMUNITARIE
INNATE
FASE EFFETTRICE
CARATTERIZZATA
DALL’ATTIVAZIONE
DI DIVERSI
MECCANISMI
DI REAZIONE
RICONOSCIMENTO IMMUNITARIO IN ORGANI SPECIALIZZATI
RISPOSTE IMMUNITARIE ADATTATIVE
L’Infezione e i differenti meccanismi immunitari
Immunità Innata
risposte dell’immunità innata: Infiammazione e difesa anJvirale Immunità Adattativa
RISPOSTA INNATA e ADATTATIVA
LE RISPOSTE
ADATTATIVE
SONO BASATE SU
IMMUNITA’ UMORALE
Molecole solubili presenti nei liquidi organici (umori)
e
IMMUNITA’ CELLULARE
Cellule presenti nei tessuti o in movimento nella
linfa, nei linfonodi e nel sangue
I L I N F O C I T I attivano risposte
UMORALI e CELLULARI in base al tipo di microrganismo
-­‐AnJcorpi -­‐Fagocitosi -­‐Uccisione cellulare Classi di linfociti
e….funzioni
Le risposte immunitarie adattative sono iniziate
dall’antigene e dalle APC ANTIGEN-PRESENTING CELLS
specializzate per la presentazione degli antigeni
ai Linfociti T
L’aLvazione dei linfociJ T richiede il riconoscimento del complesso MHC-­‐pepJde presentato dalle cellule dendriJche APC I linfociJ T per rispondere e aLvarsi hanno bisogno di riconoscere gli anJgeni (MHC-­‐pep<de) e le molecole cosJmolatorie Cytokines
3
MHC-antigenic peptide
Costimulatory molecules
Il TERZO SEGNALE PER IL DIFFERENZIAMENTO DEI LINFOCITI T I linfociJ B per aLvarsi e proliferare ricevono il segnale dal riconoscimento dell’anJgene dal linfocita T helper LA MEMORIA IMMUNOLOGICA: decorso di una Jpica risposta anJcorpale FASI della RISPOSTA ADATTATIVA
TEORIA DELLA SELEZIONE CLONALE BURNET 1957 “Each lymphocyte bears a single type of receptor with a unique specificity” How many anJgens can be recognized? 109-­‐1011 LA TEORIA DELLA SELEZIONE CLONALE
Le citochine:
messaggeri intercellulari in grado di
regolare e mediare la risposta immunitaria
• glicoproteine a basso peso molecolare (15-­‐20 KD). Secrete dai leucociJ ma anche da un ampio spe:ro di Jpi cellulari. • dotate di svariaJ effeL biologici che esplicano legando rece:ori specifici espressi sulla membrana della cellula bersaglio. • Secrezione : polarizzata • Vita media : minuJ Inibitori nel siero Catabolismo renale La nomenclatura delle citochine Cito china: meYo in moto la cellula Inter leu china: (IL 1, IL 2, IL 3 …) , nome storico IFN-α, β, γ, TNF Chemio china: citochina con prevalente aLvità chemiotaLca CSF (colony s7mula7ng factor): citochine che agiscono prevalentemente nel midollo Modalità d’azione delle citochine :
LE CITOCHINE hanno effetti:
•  PLEIOTROPICI
•  RIDONDANTI
•  SINERGICI
•  ANTAGONISTI
I rece:ori per le citochine: 1. Molto specifici: costante di dissociazione 10-­‐11 M 2. Espressi solo da alcuni Jpi cellulari 3. CosJtuiJ da diverse catene 4. Alcune catene vengono espresse solo in parJcolari staJ funzionali della cellula Cellula senza il recettore per la
citochina:
ignora il segnale
Cellula che esprime il recettore:
risponde alla citochina
V
Legame al recettore,trasduzione del
segnale e attivazione di un
programma genetico