I I I I I I I I I I I V I SOMMARIO Termometria e leggi dei gas 1.3.4 Temperatura e dilatazione Approccio empirico ai concetti di temperatura e calore 1.3.5 I 1.3.6 Conferma sperimentale della legge di Maxwell 31 Gas reali. Equazione di Van der Waals 33 Energia interna di un sistema di particelle 35 Equilibrio termico e principio zero della termodinamica 2 arrIVITri 37 I.f .3 Tle esempidi termoscopio 4 Domande e test 37 1.1.4 Scale termometriche 5 Esercizi svolti 39 l.f .5 Conversione delle scale termometriche r) Esercizi proposti 42 Laboratorio sperimentale l.f .6 Limitazioni del termometro a mercurio. Altri termometri a liquido 44 E Calore ed energia b1 2.1 Il calore:che cos'è,comesi misura, SCHEDA 1.1 Invenzione del termometro e nascita della termometria SCHEDA 1.2 Termometri a massima e a minima 1.1.7 Dilatazionedei solidi 7 8 come si propaga 51 Gli studi sul calore da J. Black a B. Thompson e H. Davy D1 q 2.1.1 10 scHEDA1.3 Conseguenzedella dilatazione termica dei solidi T2 2.1'-2 L'unità di misura del calore: la caloria 53 2.7.3 Capacità termica e calore specifico 53 1.1.8 Dilatazione dei liquidi 13 2.1.4 Il calorimetro ad acqua OD 1.1.9 Dilatazione dell'acqua I4 ScHEDA 2.1 Il calorimetro di Bunsen DI 1.2 Leggi dei gas 15 Il calore come energia e principio di equivalenza 58 1.2.I Comportamento termico dei gas 15 scHEDA 2.2 L'esperienzadi Joule 60 1.2.2 Il termometro a gas e la scala assoluta delle temperature 2.1.6 Il calore come energia in transito 61 2.I.7 La propagazionedel calore nei solidi 62 2.I.8 La conduttività interna 63 2.1.9 La conduttività esterna b4 2.1.10 La ptopagazionedel calore nei fluidi bD 2.7.17 L'irraggiamento 66 2.2 I principi della termodinamica 68 L2.3 Equazione caratteristica del gas perfetto 18 20 1.2.4 Densità di un gas 1.3 Teoria cinetica dei gas 23 1.3.1 Modello di gas perfetto ed equazione di Kronig e Clausius 23 1.3.2 1.3.3 23 2.7.5 2.2.1 Il sistema termodinamico 68 SCHEDA 1.4 Il moto browniano: una prova diretta del moto molecolare 2.2.2 Lo stato di un sistema termodinamico e le sue trasformazioni 70 La diffusione: una prova indiretta del moto molecolare 26 2.2.3 Il lavoro compiuto nell'espansione di un gas 72 Intemretazionecineticadella temperatura di un gas 27 Il primo principio della termodinamica 74 Distribuzione delle veloeità molecolari 29 ScHEDA z.s Il primo principio della termodinamica e i calori specifici dei gas 76 2.2.4 Rs VI ffi * Matruale d'i Fi,si,ca- 2 ffire ffie *#r{.o, Sffi ffi ffire ffiruli ffi'a: l=t*#$ ffi t'n=., 2.2.5 Il ciclo di Carnot 79 3.2.3 Osmosie pressioneosmotica t23 À 9 \ 2.2.6 Il secondoprincipio della termodinamica 81 3.2.4 La tensionesuperficiale t24 A 9 l 2.2.7 Una funzione di stato chiamata entropia 3.2.5 Capillarità 125 ATTIVITÀ 127 Domande e test 127 Esercizi svolti 128 2.2.8 84 / l q 2.4 Dimostrazionedella scHEDA disuguaglianza 85 Entropia e probabilità 87 scHEDAz.b Le pulci ammaestrate di Ehrenfest e il diavoletto di Maxwell 89 Esereiziproposti 130 2.6 L'entropia e la vita scHEDA 90 Laboratorio sperimentale 131 ATTrvrrri 91 Appunti di laboratorio 136 Domandee test 91 Esercizi svolti 95 Esercizi proposti 98 Laboratorio sperimentale 100 Appunti di laboratorio 103 ;ìi* ' : : , : : :l ' '.'i l : ..' ,:: 105, 105 3.1 Gli stati della materia 3.1.1 La eostituzionedella materia: molecoie e atomi IUD Stati di aggregazionee forze molecolari 106 3.1.3 Che cos'èuna fase t07 3.1.4 Fusionee solidificazione 108 3.1.5 Sopraffusione 110 3.1.6 Evaporazione 111 3.1.7 Evaporazionein presenzadi un gas 3.1.8 t.H rll.: : Éi .j" ,, )'1 Il moto oscillatorio 138 4.1J Moti continui e moti periodici 138 4.1.2 Studio sperimentaledel moto periodico 139 4.1.3 Equazionedel moto armonico t42 4.1.4 Composizionedi due moti armonici di uguale frequenza nelìa stessa direzione t44 146 Teoremadi Fourier t49 4.1 Composizionedi due moti scHEDA armonici in direzioni perpendicolari 150 4.1.7 Oscillazioniforzate e risonanza r52 113 4.2 Onde e suoni t54 Umidità atmosferica tl4 4.2.7 3.1.9 Ebollizione 115 Propagazioneper onde di un moto oscillatorio 154 3.1.10 Calore di vaporizzazione t17 3.1.11 Distillazione 118 3.7.12 Sublimazione 118 3.1.13 Liquefazionedei gas. Temperatura critica 4.1.6 4.2.2 158 4.2.3 Equazionedelle onde 160 4.2.4 Onde sonore 163 La macchinadi Linde 121_ 3.2 Soluzioni e fenomeni molecolari 122 3.2.1 3.2.2 Le soluzioni Punto di congelamentoe punto di ebollizione di una solwione 5.r 5.3 5.{ D.D D-l J.ó 165 Caratteri distintivi dei suoni 'tr)t) ScHEDA 4.8 Sensazionisonore e decibel 166 ó.1 scHEDA4.4 Scale musicali 169 5_ 4.2.6 Riflessionedelle onde 170 4.2.7 Rifrazionedelle onde 771 4.2.5 I22 123 tr scHEDA4.2 Il meccanismodi propagazioneper onde visto da Leonardo da Vinci scHEDA3.1 Il problema della liquefazione 120 dei gas 3.1.14 l , J-b Grandezzefondamentalidella propagazioneper onde 119 t , 5.2 Composizionedi due moti armonici di frequenza diversa nella stessa direzione. Battimenti 3.1.2 t ' ) 138 4.1 4.7.5 I t 5.9 Sommario r n I I n : E - -ENEEIlVII 4.2.8 II principio di Huygens 773 4.2.9 Principiodisovrapposizione e interferenza t76 4.2.10 Riflessione e rifrazione in una fune 178 4.2.11 Ondestazionarie 779 ScHEDA 4.5 Pitagora e le corde vibranti 184 4.2.12 Fenomeni di risonanza in acustica 4.2.r3 Diffrazione delle onde 186 4.2.r4 Effetto Doppler 187 ATTIVIT]i 190 Domande e test 190 Esercizi svolti 193 Esercizi proposti 195 Laboratorio sperimentale 196 Appunti di laboratorio 198 184 l{atura e propagazione della luce 201 5.1 La luce: onde o corpuscoli? 20r 5.2 Luce ed energia 202 5.3 Propagazionerettilinea della luce 203 Esercizi proposti 226 Laboratorio sperimentale 227 Specchi,prismi e lenti 230 6.1 Specchi piani e curvi 230 6.1.1 Immagine data da uno specchiopiano 230 6.t.2 Specchiogirevole 231 6.1.3 Specchisferici 232 6.1.4 Studio sperimentale di uno specchio concavo 235 Dimostrazione della formula dei punti coniugati per uno specchioconcavo 237 ScHEDA 6.1 Discussionedella formula dei punti coniugati 239 Costruzionegrafica dell'immagine di un oggetto data da uno specchio concavo 240 b.t. / Ingrandimento trasversale 242 6.1.8 Cenno agli specchiconvessi 243 6.1.5 6.1.6 scHEDA6.2 Convenzionesui segni delle distanze per gli specchi sferici 244 ScHEDA b.1 Teoria delle ombre e camera oscura 205 5.4 IT SCHEDA 6.s Le idee sulla luce e Ia matematízzazionedell'ottica presso i Greci 246 248 Principi di fotometria e grandezze fotometriche 206 6.2 Prismi e lenti La velocità della luce 270 6.2.1 Indice di rifrazione assoluto e relativo ScHEDA b.2 Metodi terrestri di Fizeau e di Foucault per misurare la velocità della luce 6.2.2 212 Reciprocità dell'indice di rifrazione relativo di due mezzi trasparenti Z4g ll. t) La riflessione della luce 214 6.2.3 Angolo limite 2b0 5.7 La riflessione della luce secondo la teoria corpuscolaree quella ondulatoria 6.2.4 Riflessione totale ZEI 275 ScHEDA 6.4 Rifrazione atmosferica Zbz 5.8 La rifrazione della luce 216 6.2.5 Prismi a riflessione totale ZS4 5.9 La rifrazione della luce secondole teorie corpuscolaree ondulatoria 6.2.6 Fibre ottiche ZS4 6.2.7 Deviazioneattraverso un prisma e dispersione della luce 256 ScHEDA 6.5 Newton e la disputa sui colori 258 Principi di spettroscopia 2G0 SCHEDA 6.6 Lo spostamento della luce verso il rosso e I'espansione dell'Universo 267 5.5 219 ScHEDA b.s Il principio di minimo in ottica: Erone e Pierre de Fermat 220 5.10 Lo spettro elettromagnetico e la luce 221 5.11 Il problema dell'etere 222 arrtvr:rÀ 225 Domande e test 225 6.2.8 Manua\e di, Fisi,ca - 2 I V r uI I I I I I I T T I T I 6.2.9 Raggi infrarossi e ultravioletti 262 ATTIVITÀ 287 6.2.\0 Diottro sferico 264 Domande e test 287 ScHEDA 6.? Convenzionesui segni delle distanze per un diottro sferico Esercizi svolti 292 266 6.2.11 Esercizi proposti Le lenti sottili 267 296 6.2.72 Studio sperimentale di una lente convergente. Punti coniugati Laboratorio sperimentale 298 6.2.13 Costruzionedell'immaginedi un oggetto prodotta da una lente sottile convergente 6.2.14 Il modello ondulatorio 277 Dimostrazioneelementaredella formula dei punti coniugati (e dell'ingrandimento trasversale) per una lente convergente 273 6.2.75 Cenno sulle lenti dìvergenti 274 6.2.16 Immagini di oggetti virtuali 275 6.2.77 Potere diottrico e sistema ottico centrato 309 7.1 I primi successidella teoria ondulatoria 309 7.2 L'esperimento di Young 310 ScHEDA z.t Colori delle lamine sottili e anelli di Newton 374 7.3 Interferenza a doppio fascio .1-tD 7.4 Diffrazione della luce 316 ScHEDA 2.2 Diffrazione e interferenza nell'esperimento di Young 319 Reticoìo di diffrazione 320 SCHEDA ?.8 Laser 322 P olarizzazione della luce 323 ATTIVITÀ 327 276 ScHEDA 6.8 Dal diottro alla lente sottile 277 della luce l.D 6.3 Occhio e strumenti ottici 278 6.3.1 Costituzionedell'occhio 278 6.3.2 Accomodamentodell'occhio e suoi difetti 279 Domande e test 327 6.3.3 Acuità visiva e lente di insrandimento 287 Esercizi svolti 328 6.3.4 Microscopio 282 Esercizi proposti 330 6.3.5 Cannocchiali. 284 Laboratorio sperimentale 330 7.6