le forze - Istituto Comprensivo Lari

GRANDEZZA: TUTTO CIO’ CHE SI PUO’ MISURARE
GRANDEZZE SCALARI: SONO INDIVIDUATE SOLO DA UN NUMERO
SEGUITO DALL’UNITA’ DI MISURA ES. IL VOLUME DI UN CORPO E’ 10
cm3. IL VOLUME E’ UNA GRANDEZZA SCALARE.
GRANDEZZE VETTORIALI: PER INDIVIDUARLE NON E’ SUFFICIENTE
UN NUMERO SEGUITO DALL’UNITA’ DI MISURA, OCCORRE
AGGIUNGERE ALTRO.
Es. non basta dire che UN’AUTO SI MUOVE ALLA VELOCITA’ DI 100 Km
ORARI, OCCORRE ANCHE DIRE QUAL E’ LA SUA DIREZIONE E IN QUALE
VERSO SI MUOVE. SI POTREBBE MUOVERE AD ES. LUNGO
L’AUTOSTRADA CHE DA ROMA VA A MILANO (DIREZIONE), MA
POTREBBE ANDARE DA MILANO VERSO ROMA (VERSO SUD) O DA
ROMA VERSO MILANO (VERSO NORD).
IN QUESTO CASO LA VELOCITA’, COME LE FORZE SONO GRANDEZZE
VETTORIALI, INDIVIDUATE DA VETTORI
LE FORZE
-UN PALLONE RESTA FERMO FINCHE’ NON GLI DIAMO UN CALCIO
-UN PALLONE CHE SI MUOVE PUO’ ESSERE FERMATO CON UN PIEDE
- SCHIACCIANDO UN PALLONE LO SI PUO’ DEFORMARE
IN TUTTI QUESTI CASI ABBIAMO APPLICATO UNA FORZA
LA FORZA E’ LA CAUSA CHE FA CAMBIARE LO STATO DI QUIETE O DI
MOTO DI UN CORPO OPPURE PUO’ DEFORMARLO
LA FORZA E’ UNA GRANDEZZA VETTORIALE, SI PUO’ RAPPRESENTARE
CON UN VETTORE, CIOE’ UN SEGMENTO ORIENTATO IN CUI:
-LA DIREZIONE E’ DATA DALLA RETTA SU CUI GIACE IL VETTORE
-L’INTENSITA’ E’ LA LUNGHEZZA DEL VETTORE
-IL VERSO E’ IL SENSO ED E’ DATO DALLA FRECCIA
-IL PUNTO DI APPLICAZIONE E’ IL PUNTO IN CUI LA FORZA AGISCE
intensità
LO STRUMENTO PER MISURARE LE FORZE E’ IL
DINAMOMETRO: UNA MOLLA CHE SI DEFORMA TANTO
PIU’ QUANTO MAGGIORE E’ LA FORZA APPLICATA AL
GANCIO.
L’UNITA’ DI MISURA E’ IL CHILOGRAMMO PESO (Kgp) O
IL NEWTON (N) CHE CORRISPONDE A CIRCA UN
ETTOGRAMMO
COMPOSIZIONE DI FORZE
UN CORPO PUO’ ESSERE SOTTOPOSTO ALL’AZIONE DI PU’ FORZE,
DETTE COMPONENTI MENTRE IL RISULTATO DELLA LORO AZIONE E’
DETTA RISULTANTE
1) LA RISULTANTE DI DUE FORZE CHE
HANNO STESSA DIREZIONE E STESSO
VERSO E’ UNA FORZA CHE CHE HA
STESSA DIREZIONE DI QUELLE DATE,
STESSO VERSO E COME INTENSITA’ LA
SOMMA DELLE INTENSITA’
F
F= 3 Kg
F’
F’= 5 Kg
R
R= 8 Kg
2) LA RISULTANTE DI DUE FORZE CHE
HANNO STESSA DIREZIONE E
VERSO OPPOSTO E’ UNA FORZA
CHE CHE HA STESSA DIREZIONE DI
QUELLE DATE VERSO DELLA
MAGGIORE E COME INTENSITA’ LA
DIFFERENZA DELLE INTENSITA’
F
F’
F= 5 Kg
R
F’= 3 Kg
R= 2 Kg
3) LA RISULTANTE DI DUE FORZE (UGUALI
ED OPPOSTE) CHE HANNO STESSA
DIREZIONE, VERSO OPPOSTO E STESSA
INTENSITA’ E’ ZERO (E’ COME SE SUL
CORPO NON AGISSE ALCUNA FORZA)
F
F’
F= 5 Kg
R= 0 Kg
F’= 5 Kg
4) LA RISULTANTE DI DUE FORZE CHE HANNO DIVERSA DIREZIONE, SI
COSTRUISCE CON LA REGOLA DEL PARALLELOGRAMMA (E’ LA
DIAGONALE DEL PARALLELOGRAMMA CHE HA COME LATI LE FORZE
COMPONENTI)