Economia politica 2016/2017 - Sapienza

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Indice:
pag.
1. Presentazione
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2. Modalità di erogazione
della didattica
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3. Presentazione dei programmi
3.1- L’APPROCCIO AI PROGRAMMI
3.2 Modalità di Frequenza,
Esami e valutazione
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4. Programmi dettagliati dei percorsi
4.1.- PERCORSO A- Programma
4.2 .- PERCORSO B- Programma
4.3 .- PERCORSO C- Programma
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5. Altre Informazioni Generali
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- A = Alfabetizzazione economica.
- ritengono
Il programma si rivolge a tutti quegli studenti che
sufficienti per il loro curriculum le
nozioni elementari di Economia Politica, e vivono
il passaggio solo come obbligatorio ai fini del
conseguimento della laura.
- ATTENZIONE:
Per gli studenti orientati verso
questo tipo di scelta vale l’esplicita avvertenza
che il percorso mira a selezionare quegli
argomenti che a giudizio del docente formano
una sorta di ABECEDARIO dell’Economia, ma il
rigore richiesto per il livello di apprendimento ai
fini dell’esame e la qualità del sapere restano
quelli adeguati ad un percorso universitario (à bon
entendeur….)
- B = Buona volontà.
- Ilcheprogramma
si rivolge a studenti diligenti, ma
non vogliono dedicare alla materia più
dell’impegno richiesto per apprendere le nozioni
necessarie a dei ragionamenti coerenti su
argomenti economici, e sono in grado di
padroneggiare le relazioni logiche e grafiche che
connettono i fenomeni economici più importanti.
L’obiettivo di questo percorso è far acquisire
familiarità e padronanza con tematiche
economiche, almeno sufficienti a seguire, con
capacità di elaborazione critica autonoma, articoli
di stampa e dibattiti culturali e politici sulle
scelte economiche della collettività.
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C = Culturale, metodologico e
di padronanza
Lo studente del percorso C desidera cimentarsi
con il programma pieno, con l’obiettivo di
impadronirsi della materia, apprendere le
metodologie e le teorie economiche e
padroneggiarle. E’ uno studente che aspira ad un
voto elevato, e se i suoi interessi di studio e
culturali per il futuro gli lasciano uno spazio,
potrebbe anche pensare di scegliere la tesi su un
argomento d’interesse nel dibattito economico.
Il percorso C si ispira, e mira a dare pieno
contenuto, alla missione dell’Università quale
istituzione di “alta cultura” (art. 33 della
Costituzione Italiana).
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&.2 -
MODALITA’ di Erogazione della
didattica
Didattica Percorso A
Le LEZIONI Iniziano 22 FEBBRAIO 2016 e son
così distribuite tra i due canali
Dal 22 Febbraio al 24 Febbraio
Ore 10-12 AULA T1 - Lunedi - Martedì- Mercoledi
Dal 29 Febbraio al 6 Aprile
Ore 10-12 AULA T1 - Lunedi - Martedì- Mercoledi
Ore 12-14 AULA T1 - Lunedi - Martedì- Mercoledi
Dal 6 Aprile
Ore 13-14 AULA T1 - Lunedi - Martedì- Mercoledi
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** Didattica percorsi B e C **
Le lezioni iniziano il 22 Febbraio 2016 e
sono cosi distribuite per entrambi i due
canali
Dal 22 Febbraio al 24 Febbraio
Ore 10-12 AULA T1 - Lunedi - Martedì- Mercoledi
Dal 29 Febbraio
Ore 10-12 AULA T1 - Lunedi - Martedì- Mercoledì
Ore 12-14 AULA T1 - Lunedi - Martedì- Mercoledi
L'aula T1 è ubicata sul "pratone" dietro il rettorato e antistante il palazzo
delle segreterie.
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LA CHIUSURA DEL
CORSO E’
I DICATIVAME TE
PREVISTA PER IL
GIOR O 11
MAGGIO 2016
SALVO ECESSITA’
DI RECUPERO DEL
PROGRAMMA
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& 3. Presentazione dei programmi
3.1- L’APPROCCIO AI PROGRAMMI:
I programmi ai fini degli esami e dei percorsi
didattici sono disegnati “a scalare” secondo
lo schema di seguito specificato:
Programma percorso C = 100% dei temi ed
argomenti indicati.
Segue la specificazione dettagliata degli
argomenti e delle parti dei testi da portare.
Programma percorso B = 67% dei temi ed
argomenti indicati per il percorso C.
Anche per il percorso B segue la
specificazione dettagliata degli argomenti e
delle parti dei testi da portare.
Programma percorso A = 33, 34 % dei temi
ed argomenti indicati per il percorso C.
Anche per il percorso A segue la
specificazione dettagliata degli argomenti e
delle parti dei testi da portare.
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3.2- Modalità di Frequenza, Esami e
valutazione
Gli studenti dovranno autonomamente
selezionare il percorso delle lezioni che
vorranno seguire ed il relativo programma
per il quale intendono essere valutati. In sede
di esame lo studente indicherà la sua scelta
ed il percorso per il quale intende essere
valutato.
Le modalità di esami prevedono la prova
scritta. Tale prova scritta è modulata per i
percorsi A e B.
Lo studente dovrà scegliere i temi
corrispondenti all’uno o all’altro dei percorsi.
Accanto al nome e cognome dovrà indicare la
lettera del percorso, e dunque del
corrispondente programma, per il quale
intende essere esaminato sulla facciata
iniziale del foglio.
ATTENZIONE: LA MANCATA SCELTA DEL
PERCORSO E DEL PROGRAMMA SARA’
CONSIDERATA COME RINUNCIA
ALLA
PROVA
D’ESAME
NELL’APPELLO
IN
QUESTIONE.
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I temi oggetto d’esame, una volta
selezionata la lettera del percorso, non
possono essere tra loro mescolati, nel
senso che il percorso A deve rispondere
alle sole tracce A, ed il percorso B sia alle
tracce del percorso A che (anche) alle
specifiche tracce B.
ATTENZIONE: LA COMMISTIONE DELLE
TRACCE SARA’ VALUTATA COME TENTATIVO
DI FREE RIDING E RICEVERA’ LA
CORRISPONDENTE VALUTAZIONE
Per gli studenti che scelgono il percorso C, da
loro esplicitamente indicato in sede di esame
scritto sui fogli dell’elaborato, la prova
prevista è quella per il percorso B, e, se
ammessi, oltre alla prova scritta dovranno
sostenere il colloquio orale nella specifica
seduta a loro dedicata.
Ai fini della valutazione degli esami il
programma ottimale di riferimento resta
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quello del percorso C. Tuttavia la scelta del
percorso è demandata al singolo.
Ciascuno studente è lui stesso l’unico ed il
solo decisore della propria personale
collocazione.
Si invitano gli studenti a “tarare”
razionalmente le proprie aspettative rispetto
all’intero programma, ed in sede di esame
scegliere l’elaborato del percorso a cui
attenersi.
Qui di seguito sono riportati in modo
dettagliato i contenuti dei programmi ed i
testi di riferimento per ciascuno dei
programmi dei percorsi A, B, C, in rigoroso
ordine alfabetico.
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& 4. Programmi dettagliati dei percorsi
4.1.- PERCORSO A- Programma
I temi trattati sono
Microeconomia:
Strumenti e nozioni di base- Mercato di un singolo bene e suoi meccanismi
di funzionamento- Scelte del consumatore- Produzione e costi- Impresa e
forme di mercato- Mercato del lavoro- Fallimenti di mercato- Rimedi ai
fallimenti di mercato e interventi dello Stato- Comportamento degli
operatori in condizioni di incertezza e contratto di assicurazioneTeoria dei giochi e forme di rappresentazione dei giochi- Forme
organizzative d’impresa e due casi storici di diffenti risposte
organizzative- L’impresa, i contratti e l’informazione- Il moral hazard
ed alcuni esempi.
Macroeconomia:
PIL, indici di prezzo ed il metodo della domanda ed offerta globaliOccupazione e disoccupazione nei dati statistici- La Contabilità
Nazionale, i prospetti dell’economia Italiana secondo la rappresentazione
dei dati Istat- Fondamenti della domanda ed offerta globali- Ciclo
economico e politiche economiche- La creazione di moneta,le banche ed il
Sebc, le operazioni di controllo dell’offerta di moneta- La politica
fiscale.
I testi sono:
1) Giuseppe Chirichiello- Microeconomia di base, Principi, metodi ed applicazioni,
Giappichelli editore, Torino, 2014
2) Giuseppe Chirichiello-Macroeconomia nozioni di base, approfondimenti ed
estensioni, Giappichelli editore, Torino, 2014
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I capitoli restanti, e le parti non esplicitamente incluse nel programma sopra
elencato, si intendono esclusi dagli argomenti di esame.
4.2 .- PERCORSO B- Programma
I temi trattati sono
Microeconomia:
Modelli
Economici,rappresentazioni
grafiche
e
rappresentazioni
statistiche. Frontiera di produzione, scarsità, efficienza. La teoria
del prezzo di mercato di un singolo bene. Cause di spostamenti della
curva di domanda.
Cause di spostamenti della curva di offerta.
Elasticità puntuale e arcuale della domanda. Elasticità dell’offerta.
Equilibrio di mercato nel lungo periodo e overshooting. Approfondimenti
su tasso di cambio. Teoria del consumatore: utilità, vincolo di bilancio,
scelte del consumatore. Effetti di variazioni di
prezzi e reddito.
Approccio ordinale e curve di indifferenza. Teoria del consumatore:
utilità, vincolo di bilancio, scelte del consumatore. Effetti di
variazioni di prezzi e reddito. Approccio ordinale e curve di
indifferenza. Preferenze rivelate e surplus del consumatore. Produzione e
costi nel breve e lungo periodo. La curva del prodotto totale, il
prodotto medio e marginale. Il costo totale nel breve e lungo periodo,
costo medio e marginale. L’impresa, i livelli di produzione e impiego dei
fattori produttivi, le forme di mercato:- l’impresa in concorrenza
perfetta, la curva d’offerta della singola impresa, l’equilibrio di
settore nel breve e lungo periodo; - l’impresa ed i mercati non
perfettamente concorrenziali: monopolio, oligopolio tra cooperazione e
conflitto.
Collusione,
comportamenti
strategici
non
collusivi.
Concorrenza monopolistica.
Teoria dei giochi e rappresentazione in forma normale, forma estesa e
concetto di equilibrio. Mercato del lavoro: scelta tra tempo libero e
consumo, effetti di variazione del salario ed offerta di lavoro del
singolo
lavoratore,
l’offerta
di
lavoro
per
l’intera
economia.
Combinazioni
di
fattori
e
isoquanti
di
produzione,
retta
di
isocosto,combinazione ottimale di fattori e domanda di lavoro
della singola impresa, la relazione con la massimizzazione del profitto.
Le scelte del consumatore lavoratore secondo l’approccio ordinale.
Mercati dei servizi degli altri fattori produttivi. Mercati e intervento
dello Stato. Fallimenti di mercato: Ottimo paretiano, potere di mercato,
esternalità, beni pubblici. Comportamento degli operatori in condizioni
di incertezza e contratto di assicurazione- Teoria dei giochi e forme di
rappresentazione dei giochi- Forme organizzative d’impresa e due casi
storici di diffenti risposte organizzative- L’impresa, i contratti e
l’informazione-Il moral hazard ed alcuni esempi). Scelte economiche in
condizioni di incertezza; nozioni di teoria dei giochi e forme di
rappresentazione di un gioco. L’impresa come organizzazione complessa:
Forme organizzative, costi di transazione e caratteristiche dei
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contratti, incompletezza contrattuale, selezione avversa, segnalazione,
screening. Problemi di incompletezza informativa ex-post: l'hold-up, la
produzione in team, il moral hazard all'interno dell'imprese e la
molteplicità di rapporti principale-agente, la carriera come soluzione al
problema del moral hazard nel rapporto di lavoro, la natura relazionale
del contratto di lavoro ed implicazioni, asimmetrie informative ex-ante e
problemi di gestione delle risorse umane.
Macroeconomia:
PIL, indici di prezzo ed il metodo della domanda ed offerta globaliOccupazione e disoccupazione nei dati statistici. La Contabilità
Nazionale, i prospetti dell’economia Italiana e la rappresentazione nei
dati Istat- Fondamenti della domanda ed offerta globali- Ciclo economico
e politiche economiche- La teoria Keynesiana:domanda aggregata,identità
fondamentale della macroeconomia e ciclo economico. La funzione del
consumo, il reddito di equilibrio, il moltiplicatore degli investimenti,
risparmio ed investimenti nella teoria keynesiana. Approfondimenti della
teoria del consumo: ciclo vitale e risparmio
La creazione di moneta,le banche ed il Sebc, le operazioni di controllo
dell’offerta di moneta. Trattato di Maastricht, la politica fiscale
nell’ambito del Patto di stabilità e crescita dell’UE. La trasmissione
degli impulsi monetari:circuito monetario,mercato della moneta,mercato
dei titoli. Tasso d’interesse e investimenti,retroazione monetaria e mix
di politica economica.. La spesa pubblica e il moltiplicatore del
reddito. La tassazione,il teorema di Haavelmo, modifiche dell’aliquota
fiscale e impatto sul moltiplicatore della spesa pubblica. politiche di
contenimento del deficit pubblico. Deficit e debito pubblico. – 6.8. La
Politica Fiscale nell’ambito del Patto di stabilità e crescita dell’UE..
Il modello IS/LM. Ciclo economico, sottoccupazione e ruolo delle
Politiche economiche nel modello IS/LM. Prezzi, interesse e Moneta, e la
curva di domanda globale.- Salari monetari, prezzi e occupazione in un
approccio contrattuale al mercato del lavoro e la curva di offerta
globale lavoro. La relazione tra produzione, occupazione e la formazione
del salario monetario.
La formazione dei prezzi come meccanismo di
fissazione del livello generale dei prezzi.
I testi sono:
1) Giuseppe Chirichiello- Microeconomia di base, Principi, metodi ed applicazioni,
Giappichelli editore, Torino, 2014
2) Giuseppe Chirichiello-Macroeconomia nozioni di base, approfondimenti ed
estensioni, Giappichelli editore, Torino, 2014
Le parti da portare dei testi sopra indicati
sono:
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1) MICROECONOMIA
Parte I°:
Capitolo 1: (strumenti e nozioni di base) si porta tutto;
Capitolo 2: (mercato di un singolo bene e suoi meccanismi): tutto, ma
degli approfondimenti si porta solo il paragrafo A2.2;
Capitolo 3: (scelte del consumatore): si porta tutto, escluso
approfondimenti;
Capitolo 4: (Produzione e costi) si porta tutto;
Capitolo 5: (impresa e forme di mercato) si porta tutto, esclusi i
paragrafi 5.4, 5.5 e gli approfondimenti;
Capitolo 6: (mercato del lavoro e scelte ottimali del consumatorelavoratore) si portano 6.1.,6.2, 6.5 e 6.6;
Capitolo 7: (isoquanti, combinazioni ottimali dei fattori) si portano
7.2, 7.4, 7.5;
Capitolo 8: (fallimenti di mercato, ottimo paretiano, esternalità) si
portano 8.1,8.2,8.3, 8.4, 8.5;
Parte II°:
Capitolo 9: (interventi dello stato rispetto ai fallimenti di mercato,
i beni pubblici) si portano i paragrafi 9.1, 9.2;
Capitolo 10: escluso;
Capitolo 11: (scelte in condizioni di incertezza, assicurazioni, moral
hazard e selezione avversa)escluso solo il paragrafo 11.4, si porta il
resto;
Capitolo 12: (teoria dei giochi, forma normale e metodi di soluzione,
forma estesa)si portano solo i paragrafi 12.1, 12.2, 12.3 12.4;
Capitolo 13: (forme d’impresa ed un esempio classico)si portano solo
13.2 e 13.8;
Capitolo 14: (contratti e informazione)si porta tutto;
Capitolo 15: (problemi di moral hazard e l’impresa
come relazione
principale-agente) si portano solo i paragrafi da 15.1 a 15.3;
Capitolo 16: ( quasi rendite nel contratto di lavoro, contratti
di
lavoro a tempo indeterminato e carriera) si portano solo i paragrafi
16.1, 16.3,16.4, 16,5.
2) MACROECONOMIA
Capitolo 1:(PIL, indici di prezzo, metodo della domanda ed offerta
globali) si porta tutto, esclusi approfondimenti;
Capitolo 2: ( occupazione, disoccupazione, contabilità nazionale) si
porta tutto;
Capitolo 3:(fondamenti della domanda ed offerta globali, ciclo economico,
politiche economiche) si porta tutto;
Capitolo 4: (la teoria keynesiana del reddito) si porta tutto, escluso
approfondimenti;
Capitolo 5:(la creazione di moneta,le banche ed il Sebc, le operazioni di
controllo
dell’offerta
di
moneta)si
porta
tutto,
esclusi
gli
approfondimenti;