Liceo Statale “ALVISE CORNARO” Via Riccoboni, 14 - 35127 PADOVA 049 755.695 fax: 049 850.605 e.mail:[email protected] p.e.c. [email protected] web:www.liceocornaro.com Codice fiscale. 80021490281 LICEO SCIENTIFICO SCIENZE APPLICATE LINGUISTICO DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5DS (Regolamento, art.5) Classe V DS – a.s. 2016/2017 Coordinatore di Classe: prof.ssa Cristina Pegorin Obiettivi espressi in conoscenze, abilità e competenze approvati dal Collegio Docenti del Liceo Cornaro Al termine del percorso di formazione lo studente/la studentessa: 1) conosce i contenuti disciplinari affrontati nell’ambito delle attività di apprendimento (p. es.: dati, concetti, regole, metodologie); 2) riconosce i concetti chiave nelle situazioni di apprendimento (nella comprensione e analisi \di testi e materiali sui diversi argomenti e ambiti disciplinari, nello sviluppo degli esercizi, nella soluzione di problemi); 3) rielabora le conoscenze attraverso l’analisi e la sintesi; 4) applica efficacemente le conoscenze ed esercita le abilità nello svolgimento degli esercizi; 5) collega i contenuti in ambito disciplinare e/o pluridisciplinare; 6) si serve di un lessico appropriato; 7) utilizza il linguaggio specifico delle discipline; 8) espone oralmente dando coerenza e unitarietà al discorso; 9) espone per iscritto dando correttezza formale, coerenza e unitarietà al discorso. Conoscenze, abilità e competenze disciplinari sono definite nel Quaderno dei Dipartimenti Disciplinari, a disposizione della Commissione. 1 1. Presentazione sintetica della classe: 1.1 Storia del triennio della classe CLASSE TERZA QUARTA QUINTA ISCRITTI ALLA STESSA CLASSE ISCRITTI DA ALTRA CLASSE 28 28 27 1 1 - PROMOSSI A GIUGNO NON AMMESSI ALLA CLASSE SUCCESSIVA O RITIRATI 16 17 - 1 - 1.2 Continuità didattica nel triennio DISCIPLINE Religione Lingua e letteratura italiana Lingua e letteratura latina Inglese Storia Filosofia Matematica Fisica Scienze Disegno e Storia dell’arte Educazione Fisica DOCENTI 2014/2015 DOCENTI 2015/2016 DOCENTI 2016/2017 Lanfranco Gianesin Paola Rubinato Paola Rubinato Vincenzo Pasquarella Anna Chitarin Francesca Palazzo Anna Collauto Renzo Bortelli Claudia Sagrillo Marco Anacleto Ronga Giampaolo Monaco Davide Penello Laura Lippi Laura Lippi Roberto Rigoni Loretta Barison Loretta Barison Cristina Pegorin Adriana Giusto Claudia Sagrillo Marco Anacleto Ronga Giampaolo Monaco Davide Penello Laura Lippi Laura Lippi Roberto Rigoni Loretta Barison Loretta Barison Cristina Pegorin Cristina Pegorin Claudia Sagrillo Marco AnacletoRonga Giampaolo Monaco 1.3 Progressi registrati rispetto alla situazione di partenza e obiettivi raggiunti La classe 5DS è composta da 27 studenti, 12 maschi e 15 femmine. Nel corso del triennio il gruppo classe non ha subito grandi trasformazioni, in particolare tra il quarto e il quinto anno il gruppo è rimasto invariato. Durante il terzo anno, nel passaggio dal biennio al triennio, sono emerse fragilità e difficoltà diffuse dovute alla necessità di uno studio più approfondito e articolato in varie materie. La classe ha attraversato un periodo complesso che ha determinato, in molti studenti, un livello di ansia elevato e difficile da gestire sia nelle relazioni con i compagni, che con insegnanti e genitori. L’atteggiamento collaborativo di tutti ha successivamente permesso una distensione generale dei rapporti e un approccio più sereno dei ragazzi alle normali attività didattiche anche se il livello di ansia rimane una componente non trascurabile per molti. Il consiglio di classe è rimasto sostanzialmente il medesimo nel corso degli ultimi due anni, ma c’è da segnalare una discontinuità, non senza ripercussioni, per quanto riguarda l’insegnamento della fisica, in quanto nel quinquennio si sono avvicendati cinque diversi docenti. Nel corso dell’ultimo anno la classe è risultata abbastanza omogenea e unita, l’atteggiamento generale è stato propositivo, il comportamento educato e corretto. In generale il livello di maturazione e responsabilità raggiunto risulta abbastanza adeguato. Il gruppo classe ha dimostrato un interesse vivo e un impegno nello studio personale e nello svolgimento dei compiti assegnati regolare e continuo. Nella classe si possono riconoscere tre fasce di merito. La prima, dal profitto molto buono in tutte le discipline (con punte di eccellenza in alcune materie), è composta da studenti molto attivi, curiosi e capaci, che hanno acquisito un metodo di studio efficace e del tutto autonomo, conoscenze approfondite in diversi ambiti, abilità di analisi critica e sintesi dei contenuti. Questi studenti sono in grado di effettuare collegamenti trasversali e di esprimersi in modo adeguato e con lessico specifico. 2 La seconda, composta da una decina di studenti, presenta ragazzi che hanno mantenuto un impegno abbastanza regolare nello studio, manifestando tuttavia difficoltà nel gestire contemporaneamente e in modo continuo diverse materie. Il profitto di questi è positivo con valutazioni più elevate nell’ambito umanistico e qualche carenza in alcune discipline. È presente un gruppo di studenti (5-6) che per motivi diversi (abilità cognitive, difficoltà personali, malattia, lacune pregresse) presenta un profilo più disarmonico con alcune difficoltà in matematica, fisica ed inglese, spesso determinate da un percorso di studi irregolare. 2. Contenuti, spazi, tempi e criteri di valutazione Nell’ambito delle singole discipline: si rinvia alle schede per ogni disciplina: All. A Nell’ambito delle Aree disciplinari o comunque in ambito pluridisciplinare: si rinvia alle schede concernenti le attività pluridisciplinari: All. B 3. Attività di potenziamento e integrazione del curricolo Nell’ambito dei progetti di potenziamento e integrazione del curricolo, la classe ha partecipato o parteciperà alle seguenti attività: - 23 Novembre visita guidata alla mostra “Storie dell’Impressionismo” a Treviso presso il museo di S.Caterina; - 25 gennaio conferenza con i detenuti con il Progetto Carcere; - 24 aprile spettacolo teatrale “La sfinge” su E.Fermi al cinema Rex; - 3 giugno visita guidata alla Collezione Peggy Guggenheim di Venezia. Nell’ambito degli approfondimenti di carattere storico: - 25 marzo conferenza con il prof. M.Mistri sui trattati di Roma e sul processo di integrazione europea; - 04 aprile visita alla Sinagoga di Padova e Museo Ebraico; - 06 aprile visita alla mostra fotografica sul genocidio Armeno. Nell’ambito dei progetti sulla sicurezza e sull’educazione alla salute: - 17 marzo conferenza sul doping; - 06 marzo con il prof. Conte conferenza su “Stili di vita e cancro”; - 10 maggio lezione teorica e pratica di primo soccorso. Attività sportive: - 30 novembre gara d’Istituto di Bowling; - 7 giugno attività di tiro a segno. La classe ha partecipato o parteciperà alle seguenti attività in lingua inglese: - 26 gennaio spettacolo “Pygmalion” al Multisala Pio X; - 19 maggio conferenza del prof. J. Quinn sul romanzo “1984” di George Orwell; - aprile-maggio attività CLIL: approfondimento su Dalì in inglese mediante trasmissione della BBC “Salvador Dalì: a Master of the Modern Era - Mikos Arts” prof. Rigoni e Prof. Ronga. Nei giorni 08 marzo - 11marzo 2017 la classe è stata in viaggio di istruzione a Praga e Mauthausen. 3 4. Simulazioni di Terza Prova effettuate e criteri di valutazione adottati Sono state effettuate due simulazioni di terza prova Prima simulazione: Data28 Novembre 2016 Tipologia: B - Tempo a disposizione: 3 ore Materie coinvolte: Storia (2 domande), Inglese (3 domande), Fisica (3 domande-10 righe), Latino (2 domande) STORIA 1. Illustra l’organizzazione dell’India sotto il dominio inglese, mettendo in rilievo gli aspetti politici ed economici. 2. Esponi quale fu la posizione della Chiesa nella disputa tra liberalismo e marxismo, in relazione alla questione operaia. INGLESE 1. Why is it negative for poetry to be “moral” according to Percy B. Shelley? 2. Explain John Keats's distinction between the Man of Genius and the Man of Power. 3. What does the subtitle “The Modern Prometheus” allude to in “Frankenstein”? FISICA 1. a) Descrivi l’effetto Joule. b) Con riferimento al circuito in figura sapendo che gli estremi A e B sono collegati ad un generatore da 12V, calcola la potenza dissipata dalle 3 resistenze giustificando i calcoli eseguiti. 2. a) Definisci le grandezze fisiche campo elettrico e potenziale spiegando la relazione tra i due eventualmente aiutandoti con un esempio. b) Se un elettrone viene liberato da fermo in un campo elettrico uniforme orizzontale di 2 ∙ 106 𝑁/𝐶 diretto nel verso positivo dell’asse x che velocità raggiunge dopo aver viaggiato per 10cm? In quale direzione si è mosso? Spiega. Un elettrone si muove con velocità v dalla costa orientale a quella occidentale degli Stati Uniti, mentre un elettrone si muove con la medesima velocità dal sud degli Stati Uniti al Canada. a) Stabilisci se le due cariche risentono di una forza magnetica descrivendone le caratteristiche (direzione e verso) e giustificando la tua risposta. b) Calcola il valore di tale forza nel caso in cui v sia un quarto della velocità della luce. c) Una carica di 2𝜇𝐶 viaggia con la stessa velocità in direzione Est-30°Nord, quanto vale la forza magnetica? 3. LATINO 1. L'arte allusiva nelle Odi di Orazio (con riferimenti ai testi) 2. L'amore in Tibullo, Properzio e Ovidio elegiaco con riferimento ai testi. 4 Seconda simulazione:Data 20 Marzo 2017 Tipologia: B - Tempo a disposizione : 3 ore Materie coinvolte: Fisica (3 domande- 10 righe), Scienze (3 domande- 8 righe), Inglese(3 domande- 10 righe), Filosofia ( 2 domande-10 righe) FISICA 1. a) Descrivi brevemente la legge di Ampere-Maxwell. b) Un dielettrico di costante 𝜀 = 𝜀𝑟 𝜀0 = 3,5 ∙ 10−11 𝐶 2 /𝑁𝑚2 riempie completamente il volume fra le armature di un condensatore. Il flusso del campo elettrico varia secondo la legge Φ(𝐸) = 𝑎𝑡 3 𝑐𝑜𝑛𝑎 = 8,0 ∙ 103 𝑉𝑚/𝑠 3 , in quale istante la corrente di spostamento vale 21𝜇𝐴? 2. Dopo aver definito la grandezza flusso di campo elettrico enuncia il teorema di Gauss per il campo Elettrico e utilizzalo per ricavare l’espressione del campo elettrico generato da una distribuzione piana infinita di cariche. Una barra conduttrice di massa m=30g è a contatto con due rotaie conduttrici poste verticalmente e separate da una distanza L=40cm, l’intero sistema è immerso in un campo magnetico di intensità B=0,5T diretto come in figura. Sapendo che la barra scende senza attrito e che 𝑅 = 40Ω: a) descrivi il moto della barretta quando viene lasciata libera b) stabilisci se si genera corrente specificandone il verso e giustificando in modo esauriente la tua affermazione c) calcola la velocità della barra molto tempo dopo che ha iniziato a cadere. 3. SCIENZE 1. Che relazione esiste tra struttura delle proteine e DNA? (massimo 7-8 righe). 2. Spiega come la glicemia sia un parametro ematochimico molto importante regolato da ormoni specifici (massimo 7-8 righe). 3. Come viene prodotto un anticorpo monoclonale e come viene utilizzato? (massimo 7-8 righe) INGLESE 1. Which features of the sacrifice scene in John Keats's “Ode on a Grecian Urn” sadden the poet? Why? 2. How does Rochester account for his marriage proposal to Jane after she finds out that he is already married? 3. What does the Duke's reference to a bronze statue underline in Robert Browning's “My Last Duchess”? FILOSOFIA 1. Analizza il concetto di alienazione in Marx . 2. Analizza il significato del termine rappresentazione secondo Schopenhauer e sviluppa opportuni possibili riferimenti. 5 GRIGLIA DI VALUTAZIONE III PROVA GIUDIZIO Gravemente insuff. Insufficiente Sufficiente Discreto buono/ottimo INDICATORI CONOSCENZE Correttezza e pertinenza dei contenuti ABILITÀ Applicazione di concetti e procedure; capacità espositiva e padronanza dei linguaggi specifici 1/2 3 3,5 4 Conosce i contenuti in modo lacunoso e non corretto Conosce i contenuti in modo parziale e incerto Conosce in modo semplice e schematico i contenuti in alcuni ambiti disciplinari Conosce i contenuti in modo corretto e abbastanza ampio nella maggior parte degli ambiti disciplinari 1/2 3 3,5 4 5 Applica i concetti in modo confuso ed espone i contenuti in modo frammentario, senza utilizzare linguaggi specifici Applica i concetti in modo approssimato ed espone i contenuti in modo confuso, utilizzando termini inappropriati Applica i concetti in modo ordinato ed espone i contenuti in modo abbastanza corretto, utilizzando parzialmente i linguaggi specifici Applica i concetti in modo chiaro ed espone i contenuti con ordine, utilizzando in modo corretto i linguaggi settoriali Applica i concetti in modo efficace ed espone i contenuti in modo coerente, utilizzando con proprietà i linguaggi settoriali 1 COMPETENZE Capacità di sintesi: individuazione e collegamento dei concetti 5 Conosce i contenuti in modo preciso ed ampio in tutti gli ambiti disciplinari Non individua i principali concetti chiave o propone collegamenti incoerenti o inconcludenti 2 Individua in maniera parziale o approssimativa concetti e collegamenti delle questioni proposte 3 Individua i concetti chiave essenziali, e propone alcuni collegamenti fondamentali 4 Collega in un percorso unitario e coerente concetti chiave chiaramente definiti 5 Propone una sintesi precisa, dettagliata e articolata Le prove svolte dagli studenti sono a disposizione presso la segreteria. 6 Liceo Scientifico e Linguistico Statale “ALVISE CORNARO” 35127 PADOVA - VIA RICCOBONI, 14 (049) 755.695 - 850.605 FAX: 850.605 C.F. 80021490281 All. A Relazione finale del docente: Laura Lippi Disciplina Lingua e Letteratura Italiana Classe VDS A.S. 2016-2017 In relazione alla programmazione disciplinare coordinata, sono stati perseguiti gli obiettivi definiti dal Dipartimento disciplinare, rintracciabili nel QDD a disposizione della commissione. 1. Progressi registrati rispetto alla situazione di partenza e obiettivi disciplinari e trasversali raggiunti. La classe, nel suo complesso, ha dimostrato un crescente impegno e interesse per la disciplina, aumentando, rispetto all’inizio del triennio, le competenze di analisi del testo e migliorando il metodo di studio. La maggior parte degli alunni è in grado di esprimersi nella produzione orale utilizzando il linguaggio specifico della disciplina e rielaborando anche autonomamente le conoscenze. Nella produzione scritta tutti gli studenti riescono ad esprimersi in modo corretto, una buona parte della classe riesce ad elaborare con originalità gli svolgimenti proposti, con punte di eccellenza. 2. Contenuti disciplinari, periodizzazione e tempi di realizzazione Temi trattati entro il 15 maggio (UD, UdA, argomenti trattati in ambito pluridisciplinare, ecc.) Il Romanticismo Europeo e Italiano Periodo dell’anno settembre N. di ore impiegato 3 ore Settembre /Ottobre 9 ore 1. Caratteristiche generali del Romanticismo Europeo; (vol. 4 pp.) 2. Il Romanticismo italiano: caratteristiche generali(vol. 4 pp.65-76); 3. La poesia dialettale in Italia (vol. 4 pp.439-440): Giuseppe Gioacchino Belli: “I sonetti escatologici: Er giorno dergiudizzio, La morte co la code” (vol. 4 pp.444-445) Giuseppe Gioacchino Belli: "Er caffettierefisolofo" (on-line); 4. Il Melodramma in Italia(on-line). Alessandro Manzoni 1. La vita e le opere; (vol. 4, pp.211-214)) 2. La poetica di Manzoni : La Lettre a M. Chauvet (vol. 4, pp.240-242); La lettera sul Romanticismo (vol. 4, pp.243-244). 3. Le tragedie (vol. 4, pp.230-232): Coro dell’atto terzo da Adelchi (vol.4 pp.402-406) 4. Il romanzo 7 L’episodio di Azzeccagarbugli (vol.4 pp.286-289); L’episodio della conversione dell’Innominato(vol. 4 pp.278282); La storia della Monaca di Monza (vol. 4 pp. 291-296); Il Conte Zio e il Padre Provinciale (vol. 4 pp.297-301); La folla durante i tumulti di San Martino (vol. 4 pp. 302307); 5. Critica su “I Promessi Sposi” Lettura tratta da “Il romanzo dei rapporti di forza”di I. Calvino; (on-line) Giacomo Leopardi (Volume Leopardi: il primo dei moderni di “La letteratura e noi) 1. La vita (pp.7-9); 2. La poetica e l’ideologia: le fasi del pessimismo leopardiano (pp.10-13); 3. Le operette morali (pp. 18-21) 4. I Canti (pp.48-50); 5. Testi analizzati dell’autore: “L’infinito” dai Canti (pp.117-119); “La sera del dì di festa” dai Canti (pp.121-123); “A Silvia” dai Canti (pp.56-60); “La quiete dopo la tempesta” dai Canti (pp.85-86); “Il sabato del villaggio” dai Canti (pp.124-127) “Canto notturno di un pastore errante per l’Asia” dai Canti (pp. 88-93); “A se stesso” dai Canti (pp.128-129); “La Ginestra o Fiore del deserto” dai Canti (pp. 94-108) “Dialogo della Natura e di un Islandese” da Le Operette morali (pp. 21-27); “Dialogo di Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez” (pp.28-32). OttobreNovembre 16 ore Dicembre 3 ore Il Positivismo, il Naturalismo Francese e la Scapigliatura (vol. 5 Il Secondo Ottocento La letteratura e noi) 1. Dal Positivismo alla rottura epistemologica di fine secolo (pp.6061) 2. Un anno chiave: il 1857 (pp.64-65); 3. Naturalismo e Simbolismo: due modi opposti di vedere il mondo (pp.67-70) 4. La Scapigliatura in Italia (pp. 70-73); Letture: Emile Zola: L’Assemoir: un romanzo operaio pp.30-36; Gustave Flaubert: “ L’inquietudine di Emma Bovary” da 8 “Madame Bovary” pp. 549-553; “L’albatro” da “I fiori del male” di C. Baudelaire (pp.12-14); Il Verismo Italiano e Verga 1. Vita e opere (pp.149-151); Dicembre- 2. I romanzi preveristi (pp.151-152); gennaio 7 ore 3. La poetica del verismo (pp. 156-158); 4. La novellistica: da Nedda a Vita dei campi (pp.160-161) 5. Il ciclo dei vinti e i Malavoglia (pp.200-212) 6. Testi analizzati dell’autore: “Nedda” (on-line); “Rosso Malpelo”, da “Vita dei Campi” (pp.168-182); “La roba”, da Novelle rusticane, (pp. 190-194); “La prefazione ai Malavoglia”, (pp.216-218) “L’incipit”, da “I Malavoglia”, cap. I (pp.203-207); “I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico”, da “I Malavoglia, cap. IV”(pp.245250); “Mena e Alfio”, da“I Malavoglia” (pp. 223-224); “Una narrazione a più voci” da “I Malavglia” (pp. 226-229) “Il capitolo finale”, da “I Malavoglia” cap. XV (pp.232-233); “Mastro don Gesualdo” cap I (on-line); Il Decadentismo: D’Annunzio e Pascoli 1. Giovanni Pascoli: vita e opere (pp.269-270); La poetica del fanciullino (pp.270-271); La struttura e i contenuti di Myricae Febbraio- 10 ore marzo (pp.281-282) 2. Testi analizzati di Pascoli: “Gloria” da Myricae (pp.277-280); “Lavandare” da Myricae(pp.285-286); “Novembre” da Myricae (pp.287-288); “Il Lampo” da Myricae (pp. 289-290); “Il Nido” da Myricae (pp. 295-296); “X agosto” da Myricae (pp.298-299); “L’assiuolo” da “Myricae” (pp.301-303); “Il gelsomino notturno” dai Canti di Castelvecchio (pp.304306); 3. Gabriele d’Annunzio: vita (pp.315-317); L’ideologia e la politica (pp.317-319); Il piacere (pp. 452-454 ) e i romanzi del superuomo (pp. 323-324); Le laudi (pp.324-325). 4. Testi analizzati di D’Annunzio: “Andrea Sperelli, l’eroe dell’estetismo” da Il piacere, libro I, 9 cap II (pp. 454-456); “Il verso è tutto” da Il piacere, libro II, cap. I (pp.456-458); “ Visita al corpo di Giuseppe Miraglia” da Notturno (pp.327330); “La pioggia nel pineto” da Alcyone (pp.352-355); “La sera fiesolana” da Alcyone (pp.348-351); Luigi Pirandello (vol. 6 Dal Novecento ad oggi La letteratura e noi) 1. La vita (pp. 99-103); Aprile 4 ore 1. La vita (pp.193-196); Aprile 4 ore 2. La cultura di Svevo (pp.196-198); Maggio 2. La cultura e l’ideologia (pp.103-104); 3. La poetica dell’umorismo (pp.104-105); 4. I romanzi (pp.108-110); 5. Il Fu Mattia Pascal (pp.517-520) 6. Il teatro (pp.116-120); 7. Le novelle per un anno (pp.141-142) 8. Testi analizzati dell’autore: “Che cos’è l’umorismo” da L’umorismo (pp. 106-107); “La vita in una macchina da presa” da I quaderni di Serafino Gubbio Operatore, (pp. 110-112); “Il finale di Uno, nessuno e centomila” (pp.113-115); “L’irruzione dei sei personaggi sul palcoscenico” da Sei personaggi in cerca d’autore (pp.121-128) “Enrico getta la maschera” da Enrico IV (pp.129-132); “La carriola” da Novelle per un anno (pp.144-149); “Il treno ha fischiato” da Novelle per un anno (pp.159-164) Italo Svevo 3. I romanzi e le novelle (pp.199-202); 4. La coscienza di Zeno (pp.214-216); 5. Testi analizzati dell’autore: “La prefazione del dottor S.” da La coscienza di Zeno (pp.211-213); “Preambolo” da La coscienza di Zeno (on-line); “L’ultima sigaretta” da La coscienza di Zeno (pp.219-221) “Storia di un’associazione commerciale” da La coscienza di Zeno (pp.223-225); “Il funerale mancato” da La coscienza di Zeno (pp.227-228; “Il finale del romanzo: la vita è una malattia” da La coscienza di Zeno (pp.229-232) “Zeno e il padre: l’episodio dello schiaffo” da La coscienza di Zeno (pp.238-241); 10 Divina Commedia: Paradiso (tramite presentazioni in power point curate dagli studenti e lettura e commenti dei versi. 1. 2. 3. 4. 5. 6. Canto I; Canto III; Canto VI; Canto XI; Canto XVII; Canto XXXIII ; Settembre 12 ore -gennaio La Prima Prova dell’esame di stato 1. La tipologia B (ripasso e approfondimento); Tutto 2. Compiti in classe ed esercitazioni domestiche su tutte le tipologie l'anno 10 ore della prima prova dell’esame di stato. Temi programmati, da svolgere dopo il 15 maggio1 Ungaretti; Saba; Montale; Il romanzo nel dopoguerra. Firma degli studenti rappresentanti di classe 3. Metodologie didattiche: Lezioni frontali e interattive, lettura e analisi dei testi a casa e in classe, uso della televisione per la visione di filmati di critici letterari sui vari autori. Ricerche di approfondimento degli alunni su argomenti e/o analisi testuali. 4.Materiali e strumenti didattici impiegati Per l’attività didattica si è fatto uso del testo in adozione: Luperini, Cataldi, Baldini, Gibertini, Castellana, Marchiani "La letteratura e noi" vol. 4-5-Leopardi-6, Palumbo. A integrazione del testo sono utilizzati altri materiali messi a disposizione degli studenti tramite il registro elettronico (didattica). 1 Se effettivamente svolta, questa parte del programma dovrà essere riportata in un documento, firmato dal/dalla docente e dagli studenti, che verrà depositato in segreteria. 11 5. Criteri e strumenti di valutazione adottati Si sono svolte per il primo periodo quattro prove scritte (due secondo le tipologie previste per la prima prova d’esame e due con domande aperte su porzioni del programma di letteratura) e almeno una prova per l’orale (interrogazioni di tipo tradizionale) più alcune valutazioni orali sull’esposizione di ricerche e approfondimenti. Per il secondo periodo si sono svolte fino a questa data 3 prove scritte (due secondo le tipologie previste per la prima prova dell’esame di stato e una con domande aperte su porzioni di programma) e almeno una prova orale. È programmata una simulazione di prima prova scritta per il giorno 15 maggio (comune a tutte le classi quinte) ed eventualmente un’ulteriore prova scritta con domande sugli ultimi argomenti di letteratura italiana. Le griglie di valutazione per la prima prova d’esame sono quelle adottate dal dipartimento di lettere di questo istituto. Le prove effettuate sono a disposizione della Commissione presso la segreteria Padova 15/05/2017 Firma della docente 12 Liceo Scientifico e Linguistico Statale “ALVISE CORNARO” All. A 35127 PADOVA - VIA RICCOBONI, 14 (049) 755.695 - 850.605 FAX: 850.605 C.F. 80021490281 Allegato A Relazione finale del docente: Laura Lippi Disciplina: Lingua e Cultura Latina Classe VDS A.S. 2016-2017 In relazione alla programmazione disciplinare coordinata, sono stati perseguiti gli obiettivi definiti dal Dipartimento disciplinare, rintracciabili nel QDD a disposizione della commissione. 1. Progressi registrati rispetto alla situazione di partenza e obiettivi disciplinari e trasversali raggiunti. La classe, nel suo complesso, ha dimostrato un crescente impegno e interesse per la disciplina, aumentando, rispetto all’inizio dell'anno, le competenze di analisi del testo e migliorando il metodo di studio. Durante quest'anno scolastico lo studio della letteratura latina è stato affrontato, per lo più, tramite la lettura di testi in italiano affiancati dal testo originale in latino. Si è così potuto di volta in volta porre il focus sul lessico utilizzato dai vari autori e approfondire le tematiche da questi trattate. La maggior parte degli alunni è in grado di esprimersi nella produzione orale utilizzando il linguaggio specifico della disciplina e rielaborando anche autonomamente le conoscenze. 2. Contenuti disciplinari, periodizzazione e tempi di realizzazione Temi trattati entro il 15 maggio Periodo (UD, UdA, argomenti trattati in ambito pluridisciplinare, ecc.) dell’anno Testo di riferimento Diotti-Dossi-Signoracci, Res et Fabula Vol. 2-L'età augustea, Sei editore. SettembreOttobre N. di ore impiegato 14 ore Quinto Orazio Flacco 1. La vita (pp.162-163); 2. Le opere (pp. 164-167); 3. Le odi (pp.172-179); 4. Testi analizzati dell'autore "Maecenasatavis edite regibus "(carmina I,1) (pp.202-204) (latino e italiano); “La fonte Bandusia” (carmina III, 13) (pp.206-207) (latino e italiano) "Exegimonumentum aere perennius" (carmina III, 30) (pp.209-210) (latino e italiano); "Solvituracrishiems" (carmina I, 4) (pp.218-220) (latino e italiano); "Un'allegoria dello stato" (carmina I, 14) (pp.221-222) (latino e italiano); "Vides ut alta stetnivecandidum" (carmina I, 9) (pp. 223225) (latino e italiano); "Nunc est bibendum" (carmina I, 37) (pp.227-228) (latino e 13 italiano); "Tu ne quaesieris" (carmina I,11) (pp.234-234) (latino e italiano); La poesia elegiaca a Roma 1. I caratteri dell'elegia (pp.254-257); Novembre 9 ore DicembreGennaio 10 ore GennaioFebbraio 6 ore 2. AlbioTibullo (pp.259-262); 3. Sesto Properzio (pp.263-267); 4. Testi analizzati degli autori: AlbioTibullo "Amore e vita agreste: il sogno esistenziale di Tibullo" (corpus Tibullianum I, 1) (pp.270-277 italiano); Sesto Properzio "Elegia I, 3" (on-line); Sesto Properzio "Elegia I,1" (latino/italiano)(pp.292-294); 5. Approfondimenti: Nos odimus arma: l'antimilitarismo nell'elegia latina di "Nicola Cadoni" on-line; Publio Ovidio Nasone 1. L'autore (pp. 312-313); 2. Ovidio "elegiaco" (pp.314-317); 3. Le Metamorfosi (pp.321-324); 4. Lo stile (pp.328-329); 5. Testi analizzati dell'autore: "Il ritratto del poeta d'amore", Amores I, 3 (pp.333334)(latino e italiano); "Militatomnisamans", Amores I, 9 (on-line , italiano); "La milizia d'amore", Amores II, 12, 1-16 (pp. 334-335) (latino e italiano); "Apollo e Dafne" ,Metamorphoseonliber I, 525-566 (pp.347350) (latino e italiano); "Piramo e Tisbe", Metamorphoseonliber IV, 55-166 (pp.352354) (italiano); "Dedalo e Icaro" Metamorphoseonliber VIII, 183-235 (pp.355-358) (italiano); "Eco e Narciso" Metamorphoseonliber III, 344-350 (pp.360363) (italiano); "Orfeo ed Euridice" Metamorphoseonliber X,1-77 (pp. 363365) (italiano). Tito Livio 1. Uno storico-letterato (pp. 388-389); 2. Ab Urbe condita libri: la struttura dell'opera (pp.391-393); 3. La Praefatioe la visione della storia (pp.394-397); 4. Il rapporto con il principato e la funzione degli exempla (pp.397398); 5. La tecnica narrativa e lo stile (pp.400-402); 14 6. Testi analizzati dell'autore: "Enea in Italia" Ab Urbe condita liber I,1 (pp.407-409) (latino e italiano); "Lucrezia e le virtù femminili” Ab Urbe condita liber I, 57, 411 (pp.413-414) (italiano); "La virtus: Camillo e i Galli" Ab Urbe condita liber V, 49, 1-5 (p.415) (italiano); "La fides: Camillo e il maestro di Faleri" Ab Urbe condita liber V, 27 (pp.415-417) (italiano); “Il conservatorismo di Livio”: “La secessione della plebe” Ab Urbe Condita II, 32; 33, 1-2 (pp. 419-421) (italiano); “Il conservatorismo religioso: la repressione dei Baccanali” Ab Urbe condita XXXIX, 8-18, (pp.422-425) (italiano). “La prefazione e il giuramento di Annibale” Ab Urbe condita XXI, 1 (p. 429) (italiano); “Il ritratto di Annibale” Ab Urbe condita XXI, 4 (pp.432-433) (latino e italiano) Testo di riferimento Diotti-Dossi-Signoracci, Res et Fabula Vol. 3Dall'età di Tiberio alla letteratura cristiana, Sei editore. Publio Cornelio Tacito Marzo 8 ore Aprile 8 ore 1. L'autore (pp.334-335); 2. L'opera: L'Agricola, la Germania, le Historiae e gli Annales (pp.340353); 3. Alle radici del potere imperiale (pp.354-355); 4. La storiografia "tragica" di Tacito (pp.356-357); 5. Lo stile (p.359); 6. Testi analizzati dell'autore: "Il discorso di Calgaco" Agricola cap.30 1-4 (p.341) (italiano); "Il proemio delle Historiae"Historiae I, 1-3 (pp.387-389) (italiano); "Il discorso di Galba: la scelta del successore"Historiae I, 16 (pp.389-390) (italiano); "L'excursus sugli Ebrei"Historiae, I, 3-5 (pp.392-394) (italiano); "L'incendio di Roma" Annales XV, 38-44 (pp.417-422) (latino e italiano); "La morte di Seneca" Annales XV, (on-line); 7. Approfondimento Tacito e Tiberio (on-line). Lucio Anneo Seneca 1. L'autore (pp.36-37); 2. La filosofia dell'interiorità (pp.38-40); 3. Le opere in prosa (pp.40-50); 4. Le Tragedie (pp.52-53); 15 5. L'Apokolokyntosis (pp.55-56); 6. Lo stile (pp.57-59); 7. Testi analizzati dell'autore: "La vita interiore sotto il principato" (letture antologiche tratte da Consolatio ad Helviammatrem, De ira, De vita beata, De tranquillitate animi") (pp.66-69) (italiano); "Il senso del tempo" (letture antologiche tratte da Epistulaemorales ad Lucilium 1, De brevitate vitae;) (pp.7488) (italiano); "Il filosofo e il principe" (letture antologiche tratte da De clementia e De otio) (pp. 197-110) (italiano); "Il singolo e la folla" Epistulaemorales ad Lucilium 7 1-5 (online) (latino e italiano); "Il prossimo è anche lo schiavo" Epistulaemorales ad Lucilium 47, 1-21 (pp.99-105) (latino e italiano). Petronio 1. L'autore e la testimonianza di Tacito (pp.168-170); Maggio 2. L'opera e la vicenda narrata (pp.171-173); 4 ore 3. Tempo lento e spazio labirintico (pp.175-177); 4. Il realismo di Petronio (pp.177-181); 5. Lo stile (pp.182-183); 6. La fortuna (pp.183-185) 7. Letture analizzate dell'autore: La matrona di Efeso Satyricon ,111 1-13 (pp. 216-221) (italiano); La cena di TrimalchioneSatyricon, 32-34; 40, 75-76 (pp. 197202) (italiano); L'incombere della morte sul mondo di Petronio Satyricon 114, 8-13; 115, 6-20; 141 (pp.212-216) Temi programmati, da svolgere dopo il 15 maggio2 1. Apuleio Firma degli studenti rappresentanti di classe 2 Se effettivamente svolta, questa parte del programma dovrà essere riportata in un documento, firmato dal/dalla docente e dagli studenti, che verrà depositato in segreteria. 16 3. Metodologie didattiche: Lezioni frontali e interattive, lettura e analisi dei testi a casa e in classe. Ricerche di approfondimento degli alunni. 4.Materiali e strumenti didattici impiegati Per l’attività didattica si è fatto uso del testo in adozione: Diotti, Dossi, SignoracciRes et Fabula, vol.2 (l'età augustea) e vol.3 (dall'età di Tiberio alla letteratura cristiana), Sei editore. A integrazione del testo sono stati utilizzati altri materiali messi a disposizione degli studenti tramite il registro elettronico (didattica). 5. Criteri e strumenti di valutazione adottati Si sono svolte per il primo quadrimestre due prove scritte (una prova strutturata di analisi contrastiva con domande aperte e una simulazione di terza prova tipologia B) e tre per il secondo (due prove strutturate tipologia B e un'analisi del testo/saggio breve su argomenti di letteratura latina) e almeno una prove per l’orale per quadrimestre (interrogazioni di tipo tradizionale). Le prove effettuate sono a disposizione della Commissione presso la segreteria Padova 15/05/2017 Firma della docente 17 Liceo Scientifico Statale “ALVISE CORNARO” All. A 35127 PADOVA - VIA RICCOBONI, 14 (049) 755.695 - 850.605 FAX: 850.605 C.F. 80021490281 Allegato A Relazione finale del docente: Cristina Pegorin Disciplina: MATEMATICA Classe: VDS A.S. 2016/17 In relazione alla programmazione disciplinare coordinata, sono stati perseguiti gli obiettivi definiti dal Dipartimento disciplinare, rintracciabili nel QDD a disposizione della commissione. 1. Progressi registrati rispetto alla situazione di partenza e obiettivi disciplinari e trasversali raggiunti. La classe all’inizio del quarto anno presentava una preparazione sufficiente e un metodo di studio abbastanza efficace ed organizzato. Fin da subito si è evidenziato un approccio ansioso e timoroso nei confronti della disciplina. Il percorso di maturazione è stato apprezzabile. La classe ha, in generale, preso consapevolezza delle proprie abilità e ha acquisito il giusto grado di autostima e coraggio. L’atteggiamento è stato collaborativo, e un gruppo di studenti è sempre stato molto attivo nel lavoro in classe e impegnato nel lavoro personale. La preparazione globale è adeguata. Qualche studente si distingue per impegno e senso responsabilità lodevoli e per aver acquisito conoscenze articolate, abilità metodologiche specifiche sicure e una precisione adeguata nell’applicazione di procedure e nella risoluzione di problemi. Una parte della classe ha raggiunto una preparazione appena sufficiente, determinata da difficoltà individuali specifiche e da un’applicazione non sempre adeguata allo studio, 4-5 studenti non hanno raggiunto un livello di preparazione accettabile. 2. Contenuti disciplinari, periodizzazione e tempi di realizzazione QUADRIMESTRE I Settembre – Ottobre 30 I Novembre dicembre – gennaio 40 II Febbraio-Marzo CONTENUTI Limiti Derivate e studio di funzione Integrali CONOSCENZE I teoremi sui limiti Le forme indeterminate I limiti notevoli La continuità di una funzione in un punto e in un intervallo I punti di discontinuità di una funzione Gli asintoti La derivata di una funzione in un punto L’interpretazione geometrica della derivata in un punto Le derivate delle funzioni potenza, logaritmo, esponenziale e delle funzioni goniometriche La funzione derivata e le derivate successive La continuità e la derivabilità Il differenziale di una funzione I teoremi di Lagrange, Rolle e Cauchy e la regola di De l’Hospital I punti stazionari, a tangente verticale, angolosi I massimi e i minimi relativi e assoluti La concavità e i punti di flesso Gli asintoti La primitiva di una funzione L’integrale indefinito e le sue proprietà 18 QUADRIMESTRE 30 CONTENUTI II Aprile 15 Le equazioni differenziali II Maggio 10 Dati e previsioni II Maggio 8 Geometria CONOSCENZE L’integrale definito e le sue proprietà Il teorema fondamentale del calcolo integrale Gli integrali impropri Equazioni differenziali del primo ordine a coefficienti costanti o che si risolvono mediante integrazioni elementari Equazioni differenziali a variabili separabili Equazioni differenziali del secondo ordine Calcolo combinatorio: Le disposizioni Le permutazioni Le combinazioni La funzione n! - I coefficienti binomiali Probabilità: Teoremi di calcolo di probabilità Teorema di Bayes Distribuzioni discrete e continue di probabilità: - Distribuzione binomiale - Distribuzione normale Coordinate cartesiane nello spazio Equazioni delle rette, dei piani e di alcune superfici notevoli Firma degli studenti rappresentanti di classe ______________________________ ______________________________ 3. METODOLOGIA DIDATTICA E MATERIALI USATI L’insegnamento della disciplina è stato condotto attraverso lezioni frontali, arricchite dallo svolgimento di esercizi alla lavagna o tramite gruppi di lavoro. Al termine di ogni lezione è stato assegnato del lavoro da svolgere a casa, basato sullo studio dell’argomento spiegato in classe e sulla risoluzione di alcuni esercizi, graduati nella difficoltà. Il lavoro di correzione dei compiti è stato sistematico e puntuale e ha permesso la verifica quotidiana del lavoro personale svolto dagli studenti. Il libro di testo(Manuale blu 2.0 di matematica “Bergamini-Trifone-Barozzi) è stato integratoda esercizidi approfondimento, quesiti e problemi assegnati agli esami di maturità degli anni precedenti. 4. VERIFICHE e CRITERI di VALUTAZIONE Le verifiche, strettamente correlate con il complesso delle attività svolte durante il processo di insegnamentoapprendimento,hanno coinvolto tutte le tematiche affrontate, tenendo conto degli obiettivi previsti. Le prove scritte somministrate sono state di diverso tipo (monotematiche, strutturate, sommative) composte sempre di esercizi e/o problemi e/o quesiti teorici. Verrà eseguita una simulazione di seconda prova d’esame il 16 maggio. Padova, 15 maggio 2017 Firma della docente _____________________________ 19 Liceo Scientifico e Linguistico Statale “ALVISE CORNARO” All. A 35127 PADOVA - VIA RICCOBONI, 14 (049) 755.695 - 850.605 FAX: 850.605 C.F. 80021490281 Allegato A Relazione finale del docente: Cristina Pegorin Disciplina:FISICA Classe: VDS A.S.2016/17 In relazione alla programmazione disciplinare coordinata, sono stati perseguiti gli obiettivi definiti dal Dipartimento disciplinare, rintracciabili nel QDD a disposizione della commissione. 1. Progressi registrati rispetto alla situazione di partenza e obiettivi disciplinari e trasversali raggiunti. L’insegnamento della fisica in questa classe ha visto l’avvicendarsi di 5 diversi insegnanti nel corso del quinquennio. Il livello di preparazione all’inizio di quest’anno scolastico è risultato sufficiente, le conoscenze pregresse poco consolidate e scollegate, assente anche una visione organica e globale della disciplina. La conoscenza degli strumenti di base necessari per lo studio e l’analisi dei fenomeni risultava non del tutto adeguata. L’atteggiamento iniziale è stato di timore e sfiducia, tuttavia con impegno e responsabilità molti studenti sono riusciti a continuare il percorso di recupero iniziato durante il quarto anno e a costruirsi un metodo di studio specifico abbastanza efficace ottenendo anche risultati confortanti. Nel complesso la maggior parte della classe dimostra di possedere una sufficiente conoscenza degli argomenti trattati, qualcuno ha acquisito una conoscenza molto buona e riesce anche ad eseguire collegamenti ed ad analizzare in modo corretto le situazioni problematiche posposte. Una parte degli alunni ha continuato a manifestare difficoltà, per questi le lacune pregresse e le difficoltà personali nello studio della disciplina sono stati determinanti per il mancato raggiungimento di una preparazione del tutto sufficiente, tuttavia per alcuni è da segnalare che l’impegno non è mancato. Un gruppo composto da 3-4 studenti si è dedicato allo studio della disciplina con impegno scarso e discontinuo, questi alunni hanno raggiunto livelli di preparazione differenti, ma non adeguati, dimostrando difficoltà nel risolvere correttamente semplici esercizi, nell’individuare le regole e le leggi da applicare, nell’esporre in modo esauriente aspetti teorici essenziali. 2. Contenuti disciplinari, periodizzazione e tempi di realizzazione QUADRIMESTRE I Settembre/Ottobre 15 ore CONTENUTI Cariche elettriche e campi elettrici CONOSCENZE Fenomeni elementari di elettrostatica - Convenzione sui segni delle cariche - Conduttori e isolanti - La legge di conservazione della carica L’elettroscopio Unità di misura della carica elettrica nel SI - La carica elementare La legge di Coulomb Il principio di sovrapposizione - La costante dielettrica relativa e assoluta La forza elettrica nella materia Elettrizzazione per induzione Polarizzazione degli isolanti Il vettore campo elettrico - Il campo elettrico prodotto da una carica puntiforme e la più cariche - Rappresentazione del campo elettrico attraverso le linee di campo - Le proprietà delle linee di campo 20 QUADRIMESTRE CONTENUTI I Novembre 15 ore Il potenziale elettrico I Dicembre 10 ore Circuiti in corrente continua I Dicembre Gennaio 4 ore II Gennaio - Febbraio 15 ore La corrente elettrica nella materia II Febbraio - Marzo 15 ore Il campo magnetico L’induzione elettromagnetica CONOSCENZE Concetto di flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss La densità superficiale e lineare di carica Il campo elettrico generato da una distribuzione piana infinita di carica, da una distribuzione lineare infinita di carica, all’esterno di una distribuzione sferica di carica e all’interno di una sfera omogenea di carica L’energia potenziale elettrica - L’andamento dell’energia potenziale in funzione della distanza tra due cariche Il potenziale elettrico e la sua unità di misura - La differenza di potenziale - Le superfici equipotenziali La relazione tra le linee di campo e le superfici equipotenziali - Relazioni tra campo elettrico e potenziale elettrico Circuitazione del campo elettrico La condizione di equilibrio elettrostatico e la distribuzione della carica nei conduttori - Campo elettrico e potenziale in un conduttore carico La capacità di un conduttore e la sua unità di misura nel SI Potenziale e capacità di una sfera conduttrice isolata Il condensatore - Campo elettrico e capacità di un condensatore a facce piane e parallele - Concetto di capacità equivalente Collegamento di condensatori in serie e in parallelo L’energia immagazzinata in un condensatore Intensità e verso della corrente continua L’unità di misura della corrente nel SI I generatori di tensione Elementi fondamentali di un circuito elettrico Collegamenti in serie e in parallelo dei conduttori in un circuito elettrico Le leggi di Ohm I resistori Collegamento in serie e in parallelo di resistori La potenza dissipata in un circuito per effetto Joule Unità di misura per i consumi di energia elettrica La forza elettromotrice e il generatore reale di tensione Le leggi di Kirchhoff L’interpretazione microscopica del moto delle cariche nei conduttori La velocità di deriva I processi di carica e di scarica di un condensatore Fenomeni di magnetismo naturale - Attrazione e repulsione tra poli magnetici Caratteristiche del campo magnetico Le interazioni tra magneti e correnti Intensità del campo magnetico e sua unità di misura nel SI La forza di Lorentz Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme Forza magnetica su un fili percorso da corrente Legge di Biot-Savart Le forze tra fili percorsi da corrente Momento torcente di una spira e di una bobina Il campo magnetico di un filo rettilineo, di una spira e di un solenoide Il flusso del campo magnetico e il teorema di Gauss per il magnetismo La circuitazione del campo magnetico e il teorema di Ampère Le proprietà magnetiche della materia La corrente indotta e l’induzione elettromagnetica La legge di Faraday-Neumann La forza elettromotrice indotta media e istantanea La legge di Lenz sul verso della corrente indotta 21 QUADRIMESTRE II Marzo-Aprile 12 ore CONTENUTI Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche II Maggio 8 ore La relatività ristretta II Maggio 4 ore Meccanica quantistica CONOSCENZE Campi elettrici indotti La circuitazione del campo elettrico indotto La corrente di spostamento Le equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico Le onde elettromagnetiche: produzione, propagazione e ricezione Lo spettro elettromagnetico L’invarianza della velocità della luce Gli assiomi della teoria della relatività ristretta Il concetto di simultaneità e la sua relatività La dilatazione dei tempi La contrazione delle lunghezze Quantità di moto relativistica Energia relativistica La composizione delle velocità Gli spettri atomici Il corpo nero e l’ipotesi di Planck L’effetto fotoelettrico L’effetto Compton Firma degli studenti rappresentanti di classe ______________________________ ______________________________ 3. Materiali e strumenti didattici Libro di testo (Romeni - FISICA E REALTA’ Campo elettrico – FISICA E REALTA’ Campo magnetico, Induzione e onde elettromagnetiche. Relatività e quanti - Zanichelli), appunti dalle lezioni, materiali e strumenti di laboratorio, fotocopie integrative con esercizi supplementari e approfondimenti. Dal libro di testo:(elenco dei capitoli e delle pagine relativi agli argomenti svolti) Cap 18. Cariche elettriche e campi elettrici da pag. 796 a pag. 828 Cap 19. Il potenziale elettrico da pag. 844 a pag. 846, da pag. 848 a pag. 877 Cap 20. Circuiti in corrente continua da pag. 892 a pag. 916 Cap 21. La corrente elettrica nella materia da pag. 942 a pag. 950 - Carica e scarica di un condensatore svolte come applicazione delle equazioni differenziali. Cap 22. Campo magnetico da pag.984 a pag. 1018 Cap 23. L’induzione elettromagnetica da pag. 1034 a pag. 1056 e pag. 1066-1067 Cap 24 Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche da pag.1088 a pag. 1103, da pag. 1106 a pag. 1109, da pag. 1113 a pag. 1118. Cap 25 La relatività ristretta da pag. 1130 a pag. 1138 efotocopie tratte da “I problemi della fisica” – Cutnell, Johnson vol3 cap.21 Cap 26 Oltre la fisica classica da pag. 1176 a pag. 1196 4. Metodologia didattica L’insegnamento della disciplina è stato condotto attraverso tre momenti interdipendenti: 1) esposizioneteorica 2) applicazione dei contenuti acquisiti attraverso esercizi e problemi 22 3) realizzazione di esperimenti di laboratorio: analisi di fenomeni di induzione magnetica. 5. Tipologia delle prove di verifica Sono state svolte verifiche scritte in forma mista (quesiti a risposta breve, soluzione di problemi) e verifiche orali. Sono state effettuate due simulazioni di terza prova nel mese di novembre e marzo. Padova, 15 maggio 2017 Firma della docente ____________________________ 23 Liceo Scientifico Statale “ALVISE CORNARO” All. A 35127 PADOVA - VIA RICCOBONI, 14 (049) 755.695 - 850.605 FAX: 850.605 C.F. 80021490281 Allegato A Relazione finale del docente: Roberto Rigoni Disciplina Lingua e Civiltà Inglese Classe 5Ds A.S. 2016 - 2017 In relazione alla programmazione disciplinare coordinata, sono stati perseguiti gli obiettivi definiti dal Dipartimento disciplinare, rintracciabili nel QDD a disposizione della commissione. Progressi registrati rispetto alla situazione di partenza e obiettivi disciplinari e trasversali raggiunti, anche in riferimento ad impegno, interesse e partecipazione al dialogo educativo; percentuale di studenti della classe che ha raggiunto gli obiettivi minimi secondo la programmazione iniziale. La classe ha compiuto insieme a me un percorso biennale di studio della lingua inglese applicato a svariati contesti. In particolare, il secondo periodo del quarto anno e la quasi totalità del quinto sono stati impiegati in lavori di analisi e discussione di testi letterari, sia in autonomia che alla luce del contesto storico, sociale e culturale in cui gli stessi erano stati prodotti. L'idea era soprattutto quella di usare questi testi come palestra in cui esercitare la propria capacità di utilizzare la lingua straniera come strumento di lavoro nella redazione di note, nell' espressione ed applicazione di riflessioni personali, nel confronto con altri compagni e nella comunicazione dei risultati al gruppo classe. Il fine non è stato tanto l'acquisizione di specifiche conoscenze culturali, quanto l'affinamento della capacità di utilizzare quanto appreso in contesti diversi da quelli in cui i dati erano stati inizialmente acquisiti evitando, per quanto possibile, di indurre gli studenti a memorizzare testi di cui non avevano reale consapevolezza. Questo ci ha portato ad avvalerci solo occasionalmente degli esercizi presenti nei libri di testo e ha talvolta condotto ad esiti interpretativi anche significativamente diversi da quelli suggeriti dagli autori delgli stessi. Dal punto di vista del contesto storico, sociale e culturale, le informazioni rilevanti sono state fornite dal docente, che si è basato su scelte personali. Ad esempio, gli accenni ad avvenimenti relativi alla biografia degli autori sono stati scelti più per stimolare la curiosità dei discenti e per favorire la comprensione del rapporto tra l'artista ed il contesto storico e sociale in cui si è trovato a vivere che non per indurre un'acquisizione di conoscenze sostanzialmente inutili, come giorno e mese di nascita e morte, o numero di fratelli e sorelle. Gli studenti sono stati, pertanto, abituati a confrontarsi e ad esprimersi sui contenuti dei testi studiati e a dimostrare di conoscere solo quegli aspetti teorici o critici che erano rilevanti per la comprensione dei testi stessi, piuttosto che dell'intera carriera dell'artista. Così, ad esempio, mentre sono state fornite informazioni relative alle “epiphanies” nell'opera di James Joyce insieme a qualche nozione sullo stream of consciousness, che parevano essere di una certa rilevanza per la comprensione dell'unica short story analizzata, “Eveline”, non si è detto niente sui “moments of being”, che nulla avevano a che vedere col saggio di Virginia Woolf che stavamo analizzando. La classe ha affrontato il quinto anno con un atteggiamento sufficientemente positivo sul piano comportamentale, seguendo le lezioni con interesse e manifestando una costante disponibilità all'interazione e al lavoro, che ci ha permesso di analizzare porzioni di testi molto maggiori di 24 quanto non sia normalmente possibile fare utilizzando soltanto il materiale antologizzato. Questo ci ha anche consentito di fare analisi più approfondite delle opere letterarie, e di puntualizzarne la collocazione nei moduli esplicitati nel programma fissato ad inizio anno anche sulla base di scelte effettuate dagli studenti. Dal punto di vista del profitto, anche se alcuni studenti tendono a ripetere errori formali caratteristici di cui stentano a liberarsi, il progresso è stato evidente e, anche se nessuno raggiunge la perfezione, quasi tutti sono in grado di fornire prestazioni almeno decorose sia allo scritto che all'orale. Si sono comunque evidenziati sei studenti capaci di prestazioni buone / eccellenti, quattro studenti capaci di prestazioni discrete / buone, tre studenti capaci di prestazioni più che sufficienti / discrete, dieci studenti capaci di prestazioni sufficienti, quattro studenti che non sempre riescono a raggiungere la sufficienza. Il giudizio buono / eccellente designa prestazioni in prove scritte o orali caratterizzate da buona, anche se non necessariamente impeccabile, correttezza formale, da scioltezza e facilità nella gestione dell'argomentazione e dell'interazione con l'interlocutore, e da sicurezza nella gestione delle informazioni basata su conoscenze ben fondate e ponderate. Il giudizio sufficiente / accettabile, invece, designa prestazioni caratterizzate da argomentazioni che possono anche essere piuttosto scolastiche, superficiali o schematiche, ma comunque non contraddittorie, che sono basate su conoscenze pertinenti, non errate ed espresse in forme comprensibili, anche se possono contenere errori formali di livello talvolta elementare. Contenuti disciplinari, periodizzazione e tempi di realizzazione Temi trattati (UD, UdA, argomenti trattati in ambito pluridisciplinare, ecc.) Periodo dell’anno N. di ore impiegato First-generation romantic poets and relevant essays (ripasso): Burke, Wordsworth, Coleridge 13 / 09 20 / 09 2016 4 Second-generation romantic poets and relevant essays : Shelley, Keats 21 / 09 10 / 11 2016 19 Romantic fiction: Mary Shelley, Wilde 15 /11 2016 24 / 01 2017 13 Woman in English Literature: Austen, C. Brontë, Browning, Wilde, Shaw, Joyce, Woolf 24 / 11 2016 06 /04 2017 31 The Dystopian Novel and War: Wells, Huxley, Orwell, Frayn 06 / 04 17 / 05 2017 13 Firma degli studenti rappresentanti di classe 25 Metodologiedidattiche lezione frontale; analisi autonoma o guidata, individuale e/o di gruppo, di testi di autori noti; group work con relazione finale da parte di uno speaker designato; discussione aperta a tutta la classe. Materiali e strumenti didattici impiegati D. Ellis, Literature for Life 2A, edLoescher. M. Spiazzi, M. Tavella, M. Layton, Performer Culture &Literature 3, ed Zanichelli. Opere e frammenti di opere non presenti nei libri di testo Compendio scritto dei risultati del lavoro di analisi e discussione effettuato Criteri e strumenti di valutazione adottati Prove Scritte: breve analisi testuale; quesiti a risposta chiusa; Prove Orali: relazione, in qualità di speaker, sui risultati delle attività di gruppo; colloqui individuali col docente su tematiche specifiche; analisi e commento dei testi trattati nel corso, con effettuazione di eventuali collegamenti. VALUTAZIONE La valutazione delle prove è stata condotta sulla base dei seguenti elementi: Prove Scritte: conoscenza, pertinenza e correttezza delle conoscenze e dei contenuti; padronanza dei linguaggi specifici. Capacità di analisi, sintesi e collegamento Prove Orali: capacità di comprendere l’interlocutore; comprensibilità globale e accettabilità formale; fluidità e velocità; pronuncia ed intonazione; ricchezza e proprietà nell’uso del lessico; conoscenza dei contenuti; capacità di gestire i contenuti in modo adeguato alle richieste. 26 GRIGLIA DI VALUTAZIONE UTILIZZATA PER LE PROVE DI PRODUZIONE SCRITTA IN GIALLO LA PARTE AGGIUNTA CHE PER LA LINGUA STRANIERA SOSTITUISCE IL SEGMENTO GENERICO ABILITA’ GRIGLIA DI VALUTAZIONE III PROVA GIUDIZIO gravementeinsuf f. insufficiente Sufficiente discreto buono/ottimo INDICATORI CONOSCENZE Correttezza e pertinenza dei contenuti ABILITÀ Applicazione di concetti e procedure; capacità espositiva e padronanza dei linguaggi specifici ABILITA CAPACITÀ ESPOSITIVA E PADRONANZA DELLA LINGUASTRANIERA 1-2 3 3,5 4 Conosce i contenuti in modo lacunoso e non corretto Conosce i contenuti in modo parziale e incerto Conosce in modo semplice e schematico i contenuti in alcuni ambiti disciplinari Conosce i contenuti in modo corretto e abbastanza ampio nella maggior parte degli ambiti disciplinari 1-2 3 3,5 4 Applica i concetti in modo confuso ed espone i contenuti in modo frammentario, senza utilizzare linguaggi specifici Applica i concetti in modo approssimato ed espone i contenuti in modo confuso, utilizzando termini inappropriati Applica i concetti in modo ordinato ed espone i contenuti in modo abbastanza corretto, utilizzando parzialmente i linguaggi specifici Applica i concetti in modo chiaro ed espone i contenuti con ordine, utilizzando in modo corretto i linguaggi settoriali Capacità di sintesi: individuazione e collegamento dei concetti 5 Applica i concetti in modo efficace ed espone i contenuti in modo coerente, utilizzando con proprietà i linguaggi settoriali 1-2 3 3,5 4 5 Usa strutture scorrette che impediscono la comprensione. Si esprime con numerosi errori morfosintattici che rendono il messaggio poco chiaro Si esprime con errori morfosintattici che pregiudicano parzialmente la comprensione. Il lessico non è molto vario Si esprime in modo per lo più adeguato seppure con qualche errore. Lessico e strutture sono semplici Si esprime in modo chiaro seppure con qualche errore. Lessico e strutture sono abbastanze varie. Si esprime correttamente utilizzando anche strutture di una certa complessità e ben collegate tra di loro. Il lessico è vario e appropriato 1 COMPETENZE 5 Conosce i contenuti in modo preciso ed ampio in tutti gli ambiti disciplinari Non individua i principali concetti chiave o propone collegamenti incoerenti o inconcludenti 2 Individua in maniera parziale o approssimativa concetti e collegamenti delle questioni proposte 3 Individua i concetti chiave essenziali, e propone alcuni collegamenti fondamentali 4 Collega in un percorso unitario e coerente concetti chiave chiaramente definiti 5 Propone una sintesi precisa, dettagliata e articolata Le prove scritte sono state a volte valutate anche in base a griglie diverse da quella suindicata, che è comunque quella adottata dal Coordinamento di lingue del nostro Istituto. NB: anche se gli studenti sono stati invitati a servirsene il meno possibile, nell’ effettuazione delle prove scritte è stato sempre loro concesso di servirsi di dizionari monolingue e bilingue. Padova, 15 maggio 2017 Firma del docente 27 All. A Liceo Scientifico Statale “ALVISE CORNARO” 35127 PADOVA - VIA RICCOBONI, 14 (049) 755.695 - 850.605 FAX: 850.605 C.F. 80021490281 Allegato A Relazione finale del docente: Claudia Sagrillo Disciplina Classe A.S. Scienze naturali VDS 2016/17 In relazione alla programmazione disciplinare coordinata, sono stati perseguiti gli obiettivi definiti dal Dipartimento disciplinare, rintracciabili nel QDD a disposizione della commissione. 1. Progressi registrati rispetto alla situazione di partenza e obiettivi disciplinari e trasversali raggiunti, anche in riferimento ad impegno, interesse e partecipazione al dialogo educativo; percentuale di studenti della classe che ha raggiunto gli obiettivi minimi secondo la programmazione iniziale. La classe si presenta piuttosto eterogenea per impegno e profitto con un comportamento caratterizzato da una certa vivacità ma sempre corretto e collaborativo. Il grado di autonomia raggiunto nello studio è senz’altro positivo e maturato notevolmente nel corso del triennio. Per quanto riguarda l’impegno e il profitto, si possono distinguere tre gruppi diversi: - un discreto numero di studenti, grazie a buone capacità di studio, ha saputo mantenere un livello di applicazione costante realizzando profitti molto buoni durante tutto l'anno; - un gruppo, circa metà degli alunni, si è impegnato raggiungendo risultati più che discreti; - un terzo gruppo, esiguo, che, per motivazioni diverse, spesso non ha raggiunto livelli di impegno e/o di profitto soddisfacente. Lo svolgimento del programma, molto vasto, ha imposto delle scelte che sono state dettate in parte dall’interesse dei ragazzi e in parte dalla logica continuazione di tematiche affrontate negli anni precedenti e che hanno trovato nel quinto anno un adeguato approfondimento. 2. Contenuti disciplinari, periodizzazione e tempi di realizzazione Temi trattati entro il 15 maggio (UD, UdA, argomenti trattati in ambito pluridisciplinare, ecc.) Chimica organica Dal carbonio agli idrocarburi L’ibridazione del carbonio, la formazione di legami σ e π, il loro orientamento nello spazio Alcani e cicloalcani I composti organici e le loro rappresentazioni L’isomeria: isomeri di struttura (di catena e di posizione) e stereoisomeri L’isomeria ottica, chiralità, la stereoisomeria nei farmaci (talidomide) Nomenclatura e proprietà fisiche e chimiche degli idrocarburi saturi Periodo N. di dell’ann ore o impieg ato 1Q 27 28 Reattività degli idrocarburi saturi: alogenazione per sostituzione radicalica Nomenclatura e proprietà fisiche e chimiche degli idrocarburi insaturi: alcheni e alchini Isomeria geometrica degli alcheni Addizione elettrofila di alcheni e alchini Gli idrocarburi aromatici La sostituzione elettrofila aromatica (no meccanismo di reazione) Valitutti et altri “Dal carbonio agli OGM PLUS” Cap. 1 p. 4- 35 Dai gruppi funzionali ai polimeri I gruppi funzionali Gli alogenogerivati (no meccanismi di reazione p. 45 - 46) Nomenclatura (regole generali) e caratteristiche fisiche di alcoli, fenoli e eteri (no effetto induttivo di vari gruppi su acidità p. 51) Acidità di alcoli e fenoli Le reazioni di alcol e fenoli : sostituzione nucleofila, disidratazione, ossidazione Nomenclatura di aldeidi e chetoni (regole generali) e la reazione di addizione nucleofila (no meccanismo nei dettagli p. 57) Nomenclatura (regola generale) e proprietà fisiche e chimiche degli acidi carbossilici Esteri (no nomenclatura) e saponi Composti azotati: ammine, ammidi e composti eterociclici (in generale, senza nomenclatura) I polimeri di sintesi: polimeri di addizione (polietilene) e di condensazione (PET) (in generale, senza dettagli sulle reazioni) Valitutti et altri “Dal carbonio agli OGM PLUS” Cap. 2 pp. 42-72, escluse le cose citate e le schede di approfondimento. Biochimica Le biomolecole Carboidrati: classificazione e generalità Monosaccaridi e disaccaridi: gruppi funzionali, aldosi e chetosi, enantiomeri D ed L Forma aperta e forma ciclica dei monosaccaridi con formazione di anomeri α eβ Polisaccaridi: amido, cellulosa e glicogeno Lipidi saponificabili e non: caratteristiche strutturali e funzionali di trigliceridi, fosfolipidi, steroidi e terpeni. Amminoacidi: struttura, enantiomeri L e D, caratteristiche dei gruppi funzionali Classificazione degli amminoacidi a seconda delle caratteristiche del gruppo R e reazione di condensazione tra due aminoacidi Proteine: legame peptidico, strutture primaria, secondaria, terziaria e quaternaria ed interazioni che le stabilizzano Struttura proteica e attività biologica Le biomolecole nell’alimentazione (scheda p. 98 99) Gli enzimi Struttura dei nucleotidi e degli acidi nucleici, concetto di complementarietà delle basi azotate Tipi di RNA e loro ruolo Duplicazione del DNA Codice genetico e sintesi proteica Valitutti et altri “Dal carbonio agli OGM PLUS” Cap. 3 pp. 82 - 104 1Q 8 Biochimica Il metabolismo Anabolismo e catabolismo Le vie metaboliche L’ATP Il ruolo dei coenzimi NAD, FAD e NADP La regolazione del metabolismo 1Q 10 29 Il metabolismo dei carboidrati Le due fasi della glicolisi (non viene richiesta reazione per reazione, ma bilancio generale, resa energetica e ruolo della fosfofruttochinasi) La fermentazione lattica e alcolica La gluconeogenesi, la glicogenosintesi e la glicogenolisi (significato generale dei processi, senza reazioni) Il metabolismo dei lipidi: digestione, assorbimento, trasporto β-ossidazione (in generale, senza reazioni) Il metabolismo degli amminoacidi: transaminazione e deaminazione ossidativa, il ciclo dell’urea (in generale, senza reazioni) Il metabolismo terminale La decarbossilazione ossidativa del piruvato e la formazione dell’acetil-CoA Il ciclo di Krebs (bilancio generale e passaggi significativi, non viene richiesto reazione per reazione) La catena di trasporto degli elettroni e la produzione di ATP per chemiosmosi La resa energetica della respirazione cellulare Il controllo della glicemia (no meccanismi intra cellulari p. 154 p. 155) Valitutti et altri “Dal carbonio agli OGM PLUS” Cap. 4 pp. 112-155 (escluse le cose citate, le schede di approfondimento e le pp. 125 132 134 148 149 150) Biotecnologie La regolazione genica in virus e batteri La regolazione genica in eucarioti (cenni, da appunti di lezione) Biotecnologie classiche e nuove biotecnologie Colture cellulari Le cellule staminali Gli enzimi di restrizione e la loro azione L’elettroforesi, Il riconoscimento di sequenze mediante sonde marcate. La PCR Il sequenziamento del DNA con il metodo Sanger Il clonaggio del DNA La clonazione Le biblioteche a DNA L’analisi delle proteine (Western blotting) L’ingegneria genetica e gli OGM Le applicazioni biotecnologiche Biotecnologie per la medicina Biotecnologie agrarie Biotecnologia ambientali (cenni) Sadava et altri Biologia Vol. B cap. 5 pp 246-258 escluse letture di approfondimento Valitutti et altri “Dal carbonio agli OGM PLUS” cap. 5 pp 164-173, 176-186, 188.193 Valitutti et altri “Dal carbonio agli OGM PLUS” cap. 6 pp 202-216, 220, 222. Modelli della tettonica globale L’interno della Terra: discontinuità sismiche, modello a gusci, crosta oceanica e continentale, litosfera astenosfera, flusso di calore, correnti convettive del mantello, campo magnetico, isostasia. Crippa Fiorani “Sistema Terra” vol. C D p. 148 – 161 esclusa scheda 2 p 158 2Q 26 2Q 14 La dinamica della litosfera: teorie fissiste e mobiliste, deriva dei continenti, espansione dei fondali oceanici, paleomagnetismo morfologia dei fondali oceanici, struttura delle dorsali La teoria della tettonica a placche: margini delle placche, caratteristiche generali, margini continentali, apertura degli oceani, sistemi arco-fossa, punti caldi, il meccanismo che muove le placche, orogenesi, struttura dei continenti Crippa Fiorani “Sistema Terra “ vol. EFG: unità 1 p. 2-15 (esclusa scheda p 12), unità 2 p 21-39 30 Temi programmati, da svolgere dopo il 15 maggio3 L’atmosfera: composizione struttura e dinamica Composizione e struttura a strati dell’atmosfera, buco nell’ozonosfera, bilancio radiativo e energetico, effetto serra e riscaldamento globale, temperatura, pressione, venti, modello della circolazione atmosferica generale. Crippa Fiorani “Sistema Terra “ vol. EFG: unità 4 p.80-101 (esclusa scheda p 85) 2Q 5 Firma degli studenti rappresentanti di classe ______________________________________ ______________________________________ 3. Metodologiedidattiche Per perseguire gli obiettivi si operato in tal modo: ogni argomento è stato proposto e spiegato attraverso lezioni frontali con l'ausilio di presentazioni al computer e lasciando adeguato spazio alle domande degli studenti; l’apprendimento è stato rafforzato tramite la proposta di esercizi, schemi, mappe, filmati; sono stati favoriti, ove possibile, l’interdisciplinarietà e l’approfondimento di alcune tematiche più vicine agli interessi degli studenti. Gli studenti hanno assistito alla conferenza “Cancro e stili di vita” del prof. Pier Carlo Conte nell’ambito delle attività della “Fiera della scienza” promossa dall’istituto. 4. Materiali e strumenti didattici impiegati Libri di testo adottati per la classe quinta: Sadava et al. Dal carbonio agli OGM PLUS ed. Zanichelli Crippa Fiorani SISTEMA TERRA EFG ed. Mondadori scuola Libri di testo degli anni precedenti: Sadava et al. L’ereditaretà e l’evoluzione (vol. B) ed. Zanichelli in possesso dalla classe terza Crippa Fiorani SISTEMA TERRA CD ed. Mondadori scuola in possesso dalla classe quarta Per le parti di biochimica e biotecnologie sono state messe a disposizione degli studenti le presentazioni in powerpoint utilizzate in classe per condurre le lezioni. Reagenti, strumenti e vetreria del laboratorio di Chimica Collegamenti internet per visione di filmati e ricerca di materiale utile. 5. Criteri e strumenti di valutazione adottati In accordo con gli altri docenti di Scienze del Liceo sono stati usati i seguenti criteri di valutazione: conoscenze generali e specifiche comprensione degli argomenti rielaborazione e capacità di sintesi capacità espressive e linguaggio appropriato e scientifico abilità nell’applicazione del metodo scientifico sperimentale Durante il percorso didattico la comprensione dei concetti e la capacità di rielaborazione personale è stata accertata con domande a risposte brevi o articolate. 3 Soltanto nel caso in cui avrà subito delle variazioni e/o non sarà stata svolta, questa parte del programma dovrà essere riportata in un documento a parte, firmato dal/dalla docente e dagli studenti, che verrà depositato in segreteria e pubblicato nel sito. 31 Per il controllo del profitto scolastico sono stati utilizzati diversi strumenti: interrogazioni orali verifiche scritte simulazione di terza prova Padova, 15 maggio 2017 Firma del/della docente 32 Liceo Scientifico Statale “ALVISE CORNARO” 35127 PADOVA - VIA RICCOBONI, 14 (049) 755.695 - 850.605 FAX: 850.605 C.F. 80021490281 Allegato A Relazione finale del docente: Barison Loretta Disciplina FILOSOFIA Classe 5DS A.S. 2016/17 In relazione alla programmazione disciplinare coordinata, sono stati perseguiti gli obiettivi definiti dal Dipartimento disciplinare, rintracciabili nel QDD a disposizione della commissione. 1. Progressi registrati rispetto alla situazione di partenza e obiettivi disciplinari e trasversali raggiunti. La classe ha dimostrato di seguire con molto interesse i vari contenuti proposti, evidenziando discrete capacità di analisi anche in relazione a tematiche particolarmente complesse come l’Idealismo. Relativamente più facile è stato l’approccio deglistudenti con gli autori che hanno maturato il proprio pensiero in antitesi a Hegel (es. Marx, Schopenhauer, Kierkegaard, ecc.) Il confronto costante con l’insegnante e il dialogo tra gli allievi e docente sui singoli temi è stata la nota dominante di tutto il biennio di corso. Il lavoro di analisi del testo, pur difficoltoso in relazione soprattutto agli autori romantici, credo abbia maturato nei ragazzi una discreta capacità critica personale. Alcuni alunni hanno poi dimostrato eccellenti capacità di analisi e di riflessione. Nel complesso si possono ritenere acquisiti gli obiettivi della programmazione didattica. La maggior parte della classe ha evidenziato un costante progresso nell’acquisizione dei contenuti e delle abilità e competenze, attestandosi su livelli medio- alti. Solamente pochi alunni si attestano su un livello appena sufficiente. 2. Contenuti disciplinari, periodizzazione e tempi di realizzazione Temi trattati (UD, UdA, argomenti trattati in ambito pluridisciplinare, ecc.) • Periodo dell’anno N. di ore impiegato Settembre Kant e la svolta critica del pensiero occidentale. La Dialettica trascendentale .Le Idee trascendentali Valore costitutivo e regolativo delle Idee * la "Critica della Ragione Pratica” Significato e problemi. Ragione pratica e ragione pura-pratica. La morale autonoma e le morali eteronome. 10 Ottobre 33 Azione morale e azione legale Il Rispetto. I postulati della Ragione pratica. * la "Critica del Giudizio". I giudizi riflettenti e determinanti. L’idea di finalità. Le nozioni di Bello e Sublime (percorso pluridisciplinare) • dibattiti sulle aporie del Kantismo e i preludi all'idealismo (Jacobi,Reinhold, Schulze, Maimon, Beck). • La fondazione dell'Idealismo: Fichte. L’io puro e i principi dell’Idealismo. L’attività etica e conoscitiva. Schelling (concetto di assoluto).La filosofia della Natura. L’arte come espressione dell’assoluto • Hegel e l'Idealismo assoluto Novembre * vita, opere e genesi del pensiero di Hegel. I capisaldi del pensiero hegeliano: la realtà è spirito, la vita dello spirito è dialettica, * la Fenomenologia dello Spirito: le figure della <fenomenologia, la dialettica servo-padrone * la Logica: differenze con Aristotele. Struttura * la filosofia della Natura: aspetti problematici di questa parte del sistema hegeliano * la filosofia dello Spirito (particolarmente lo Spirito oggettivo e Assoluto: diritto, moralità ed eticità ;arte,religione e filosofia) 10 Dicembre Gennaio 10 Febbraio 5 1. Cenni sulla Destra Hegeliana e le sue problematiche 1. La Sinistra Hegeliana 1. M. Stirner: l’unico e la sua proprietà 2. L. Feuerbach:la teologia come antropologia. Il nuovo umanesimo 7 1. K. Marx: critiche a Feuerbach.Hegel e Marx. Materialismo Storico. Il Manifesto. Il concetto di alienazione economica e religiosa. Struttura 34 e sovrastruttura. Il concetto di plusvalore ed il capitale. 1. I grandi contestatori del sistema Hegeliano * A. Schopenhauer: il mondo come rappresentazione e il mondo come volontà.La vita come dolore e noia.Le vie della liberazione: arte e ascesi. La noluntas. * S. Kierkegaard: lo stadio estetico,etico e religioso.L’esistenza come possibilità.L’angoscia e la disperazione.La storia e il possibile. Marzo 12 Aprile • Il Positivismo: Comte.La legge dei tre stadi.La dottrina della scienza.Sociologia e sociocrazia. • Nietzsche e la trasmutazione dei valori.La morte di Dio.’La nascita della tragedia’.Amor fati ed eterno ritorno.Genealogia della morale. La cattiva coscienza.La nozione di superuomo.La volontà di potenza. 4 8 4 Maggio • Lo Spiritualismo: Bergson.Il concetto di durata.L’evoluzione creatrice. • La psicanalisi di Freud.Prima e seconda topica.Il ‘recupero’ dell’inconscio. Maggio/giugno 4 La guerra secondo Freud. Temi programmati, da svolgere dopo il 15 maggio • L’esistenzialismo di Heidegger. • H. Arendt. L'origine del Totalitarismo. Testi analizzati FOTOCOPIE • “Il rispetto della legge morale e il supremo significato etico del dovere” • “Comparazione del bello col piacevole e col buono mediante l’osservazione precedente” • “Il signore e il servo. - La signoria”/ “L’Assoluto come soggetto e come risultato. Il vero, in quanto divenire di se stesso, è il tutto” 35 • “Prefazione Il divenire del sapere” • “La logica e la totalità delle sue categorie” • “L’Esteriorità come determinazione fondamentale della Natura” / “Sul carattere divino della Natura” / “Esteriorità naturale ed estrinsecazione spirituale” / “Equivoci relativi a una presunta superiorità dell’elemento naturale su quello spirituale” / “La Natura come sistema di stadi necessari” / “Lo scopo finale della Natura è lo Spirito” • “Stirner: l’ateismo religioso di Feuerbach” • VOLUME 2 “FILOSOFIA CULTURA CITTADINANZA” “Le idee della ragione” (pg.646) • “Virtù e felicità” (pg. 650) • “Bello e sublime” (pg.653) • “Che cos’è l’illuminismo” (pg.657) • “L’Io assoluto” (pg.717) • “La deduzione dello spirito finito come essenzialmente pratico” (pg.720) • “La libertà e la scelta tra realismo e idealismo” (pg.721) • “La superiorità dell’arte” (pg.727) • “La logica del divenire: «togliere», «conservare», «superare»” (pg.826) • “Il reale e il razionale” (pg.830) • “L’eticità: la famiglia, la società civile, lo Stato” (pg.832) • “Arte simbolica, arte classica, arte romantica” (pg.839) • “Divinità e razionalità nella storia universale” (pg.844) • “L’uomo è l’artefice e il contenuto della religione” (pg.863) • VOLUME 3 “FILOSOFIA CULTURA CITTADINANZA” “Il mondo è rappresentazione” (pg.26) • “Il mondo è volontà” (pg.28) • “La redenzione attraverso l’arte” (pg.30) • “La redenzione attraverso la virtù” (pg.32) • “Hegel e Abramo, ovvero la filosofia e la fede” (pg.55) • “L’angoscia” (pg.57) 36 • “La disperazione” (pg.57) • “Il coraggio di scegliere se stessi” (pg.62) • “Lavoro e alienazione” (pg.129) • “La produzione materiale e storica delle idee” (pg.131) • “Struttura e sovrastruttura” (pg.133) • “Idee dominanti e classi dominanti” (pg.135) • “La rivoluzione della borghesia” (pg.137) • “La concezione materialistica della storia” (pg.140) • “La legge dei tre stadi come legge fondamentale dello sviluppo storico” (pg.177) • “La filosofia positiva” (pg.179) • “La fisica sociale” (pg.180) • “Cattiva coscienza e senso di colpa” (pg.282) • “Morale dei signori e morale degli schiavi” (pg.284) • “La morte di Dio” (pg.288) • “Le tre metamorfosi” (pg.289) • “L’eterno ritorno” (pg.290) • “La volontà di potenza” (pg.291) • “La durata reale” (pg.403) Firma degli studenti rappresentanti di classe 3. Metodologiedidattiche Lezione frontale. Spiegazione dei contenuti più significativi del pensiero dell’autore. Lettura e analisi dei testi degli autori. Metodo di spiegazione: Metodo storico/teoretico per affrontare le analisi dei testi: Descrizione del contenuto 37 Interpretazione e commento per affinare lo spirito critico Visione di DVD del “Caffè filosofico” relativi a Marx, Nietzsche e Freud 4. Materiali e strumenti didattici impiegati Per l’attività didattica si è fatto uso del testo in adozione. La Vergata, Trabattoni. Filosofia,cultura,cittadinanza. La Nuova Italia. Vol.3 A integrazione del testo sono state proposte molteplici fotocopie di documenti storici. 5. Criteri e strumenti di valutazione adottati Verifiche orali; prove strutturate (simulazione di terze prove) Criteri: acquisizione ordinata dei contenuti; esposizione corretta nell’uso della terminologia specifica;pertinenza delle considerazioni personali avanzate, anche a partire dai testi esaminati. A disposizione della commissione sono depositati in segreteria esempi delle prove e delle Verifiche orali; prove strutturate (simulazione terza prova). Verifiche effettuate secondo le seguenti tipologie:Tipologia B Padova, 15 maggio 2017 Loretta Barison 38 Liceo Scientifico Statale “ALVISE CORNARO” 35127 PADOVA - VIA RICCOBONI, 14 (049) 755.695 - 850.605 FAX: 850.605 C.F. 80021490281 Allegato A Relazione finale del docente: Barison Loretta Disciplina STORIA Classe 5DS A.S. 2016/17 In relazione alla programmazione disciplinare coordinata, sono stati perseguiti gli obiettivi definiti dal Dipartimento disciplinare, rintracciabili nel QDD a disposizione della commissione. 1. Progressi registrati rispetto alla situazione di partenza e obiettivi disciplinari e trasversali raggiunti. La Classe 5DS nel corso dell’ultimo biennio ha dimostrato correttezza, spirito collaborativo ed interesse per il lavoro scolastico. Ciò ha consentito a ciascun studente di sviluppare, secondo le proprie capacità, la conoscenza dei contenuti, le abilità e le competenze caratteristiche della disciplina, specialmente attraverso l’analisi e lo studio dei documenti storici, ai quali è stata riservata particolare attenzione sia nell’attività didattica sia nello studio individuale. Tale lavoro ha rappresentato la nota costatante di tutto il biennio e credo abbia favorito lo sviluppo di un discreto spirito critico nella maggior parte degli studenti ed un metodo adeguato in riferimento allo studio della storia. Nel complesso la quasi totalità degli alunni ha conseguito gli obiettivi prefissati in relazione a conoscenze, abilità e competenze. In alcuni casi i risultati conseguiti si sono evidenziati buoni o addirittura eccellenti. Sono rari i casi di studenti che hanno conseguito obbiettivi minimi e ciò a motivo di un impegno incostante nello studio individuale. 2. Contenuti disciplinari, periodizzazione e tempi di realizzazione Temi trattati Periodo dell’anno (UD, UdA, argomenti trattati in ambito pluridisciplinare, ecc.) Difficile decollo del nuovo Stato Unitario.Problemi dell’Italia dopo l’Unità (politici, sociali ed economici) I governi della Destra storica.La Questione romana Ottobre N. di ore impiegato 3 La seconda rivoluzione industriale: cause e caratteri Le conseguenze sociali della seconda rivoluzione industriale ed il 39 movimento operaio.Ilsocialismo.Il Partito Socialdemocratico tedesco e Russo. La Seconda Internazionale Il Colonialismo e l’Imperialismo La Cina ed i "trattati ineguali" La crisi del Giappone feudale e la rivoluzione La Conferenza di Berlino per gli Affari Africani L’Imperialismo statunitense La Sinistra storica al potere.Programmi La politica economica della Sinistra La politica estera.La triplice Alleanza. Il regime parlamentare in pericolo * Crispi: * l'espansionismo coloniale * le leggi eccezionali ed il ristabilimento delle legalità costituzionali L’età giolittiana:sistema delle riforme,politicafinanziaria,rapporto con i socialisti e con i cattolici,la guerra di Libia. Gli Stati Europei alla fine dell'800. * la Terza Repubblica in Francia:riforme e limiti * l'Impero Tedesco. dalla politica bismarckiana al ‘Nuovo corso’ di Guglielmo II *La Russia di Nicola II (la rivoluzione del 1905 e la riforma di Stolypin) Ottobre 3 Novembre 3 Novembre/dic. 3 Dicembre Dicembre 3 Gennaio 2 Gennaio 2 Febbraio La costituzione della Triplice Intesa Situazione dell’Europa alla vigilia della Prima guerra mondiale: la crisi marocchina e la crisi balcanica. Conflitti tra Stati 4 5 Marzo La Prima guerra mondiale nei suoi aspetti più salienti:loscoppio,la situazione dell’Italia tra interventismo e neutralismo, la Rivoluzione Russa e la difficile situazione nel 1917,l’entrata degli Stati Uniti e la disfatta di Caporetto. La conclusione del conflitto.La Conferenza di Pace di Parigi (particolarmente i Trattati di Versailles e S.Germain) 4 Il dopoguerra in Europa:la Russia di Lenin dal comunismo di guerra alla N.E.P. * la dura età di Stalin La Repubblica di Weimar e i difficili problemi della ripresa economica.Hitler e il ‘MeinKampf’.Da Weimar al Terzo Reich Inghilterra, Francia(cenni)e Stati Uniti nel dopoguerra Il problema irlandese Europa ed America tra le due guerre mondiali. * l'isolazionismo degli U.S.A. 3 aprile 3 40 * il crollo della Borsa * il New Deal Il genocidio armeno Il fascismo in Italia La vittoria mutilata L’occupazione delle terre e la fase degli scioperi La crisi dei governi dal 1919 al 1922 La costituzione del movimento fascista La marcia su Roma La fase della dittatura e la sua organizzazione maggio/giugno 6 La guerra di Spagna. Temi programmati, da svolgere dopo il 15 maggio giugno La seconda guerra mondiale e la partecipazione dell’Italia Il crollo del fascismo e la Resistenza Il secondo dopoguerra nel mondo: La “guerra fredda”e le sue ripercussioni sullo scenario soprattutto europeo. I principali avvenimenti del secondo dopoguerra. 3 Stati Uniti e URSS a confronto 4 Il costituirsi delle due Germanie Il processo d’integrazione europea. DOCUMENTI FOTOCOPIE • Fotocopia: “Gli effetti dell’emancipazione dei servi della gleba” • Fotocopia: “Il programma imperialistico degli Stati Uniti” • Fotocopia: “Le leggi antisocialiste di Bismarck” • Fotocopia: “Bernstein: i presupposti del socialismo e i compiti della socialdemocrazia” • Fotocopia: “Le leggi sociali tedesche al tempo di Bismarck” • Fotocopia: “Sillabo” • Fotocopia: “Legge delle Guarentigie” • Fotocopia: “La <missione di civiltà> della nazione tedesca” • Fotocopia: “J’Accuse…” 41 • Fotocopia: “Per una Germania più grande” • Fotocopia: “Tesi di Aprile di Lenin” • Fotocopia: “La dichiarazione di Balfour” • Fotocopia: “Protocolli dei Savi di Sion” VOLUME DI TESTO:Castronovo, MILLE DUEMILA.vol 2 • P. 383 “La civiltà contadina in Russia: obscina, la comune rurale” • P. 385 “La nascita della nazione americana” • P. 421 “L’Italia senza italiani” • P. 422 “Una esplorazione socio-antropologica dell’Italia meridionale” • P. 513 “Il trattato di Nanchino fra Gran Bretagna e Cina” • P. 567 “Il programma del Partito socialista italiano” • P. 599 “Il successo del Giappone tra progresso e tradizione” • P. 627 “I compiti della socialdemocrazia” • P. 627 “Rerum Novarum” • P. 631 “La selezione naturale delle nazioni” VOLUME DI TESTO: Castronovo, MILLE DUEMILA vol.3 • P. 90 “L’azione pacificatrice del governo” • P. 92 “Luci e ombre dell’opera di Giolitti” • P. 130 “Lettere dal fronte” • P. 133 “L’<inutile strage>” • P. 134 “I <14 punti> per un nuovo sistema di relazioni internazionali” • P. 145 “Amiamo la guerra” • P. 147 “La guerra distrugge il patrimonio comune dell’umanità” • P. 149 “La guerra non cambia nulla” • P. 226 “Il programma dei democratici per uscire dalla crisi” • P. 270 “Il Manifesto dei fasci italiani di combattimento” • P. 271 “Discorso del bivacco” 42 • P. 306 “Le accuse di Hitler agli ebrei” • P. 307 “Le leggi di Norimberga” • P. 308 “I successi e le difficoltà dei bolscevichi” • P. 310 “Osservazioni sul compendio del manuale di <Storia moderna>” • P. 315 “La costituzione di Weimar” • P. 316 “Il decreto del Presidente del Reich per la tutela del popolo e dello Stato” • P. 433 “La definizione di genocidio” Altri documenti verranno analizzati fino alla fine dell’anno scolastico. Firma degli studenti rappresentanti di classe 3. Metodologiedidattiche Lezione frontale; lettura e analisi dei documenti o testi storiografici. Metodo di spiegazione: Analisi della successione cronologica degli avvenimenti di un periodo Rilevazione e riconoscimento della cause motrici originarie degli avvenimenti oggetto di studio Lettura e analisi di documenti storici. La classe ha partecipato: Visione della mostra fotografica sul genocidio armeno,allestita nell’atrio del Liceo. “Armin T. Wegner e gli Armeni in Anatolia,1915” ad una conferenza tenuta dal prof Mistri sul processo d’integrazione europea. ad una visita guidata alla sinagoga e al museo della Comunità ebraica di Padova. Conferenza con il prof. Tonello sulla Costituzione degli stati Uniti Visita alla mostra fotografica sul Vajont allestica preso l'Aula magna del Liceo. Incontro con alcuni detenuti del carcere "Due Palazzi" di Padova relativamente al "Progetto carcere". 4. Materiali e strumenti didattici impiegati 43 Per l’attività didattica si è fatto uso del testo in adozione. V.Castronovo. Milleduemila. Un mondo al plurale. La Nuova Italia. Vol.3 A integrazione del testo sono state proposte molteplici fotocopie di documenti storici. 5. Criteri e strumenti di valutazione adottati Verifiche orali; prove strutturate (simulazione di terze prove) Criteri: Acquisizione ordinata dei contenuti Esposizione corretta nell’uso della terminologia specifica Pertinenza delle considerazioni personali avanzate, anche a partire dai documenti proposti. A disposizione della commissione sono depositati in segreteria esempi delle prove e delle verifiche effettuate secondo le seguenti tipologie:Tipologia B Padova, 15 maggio 2017 Loretta Barison 44 Liceo Scientifico Statale “ALVISE CORNARO” 35127 PADOVA - VIA RICCOBONI, 14 (049) 755.695 - 850.605 FAX: 850.605 C.F. 80021490281 Allegato A Relazione finale del docente: Marco Anacleto Ronga Disciplina: Disegno e Storia dell'Arte Classe 5^ DS A.S.2016/2017 6. In relazione alla programmazione disciplinare coordinata, sono stati perseguiti gli obiettivi definiti dal Dipartimento disciplinare, rintracciabili nel QDD a disposizione della commissione. La classe (27 studenti di cui 15 f. e 12 m.) eterogenea per motivazione e attitudini, ha avuto una continuità didattica di 4 anni dimostrandosi partecipe e responsabile. Una parte degli studenti ha consolidato il metodo di lettura dell'opera d'arte adottato dalle prime lezioni, riuscendo a esplicitare i contenuti significativi oltre a cogliere diversi collegamenti interdisciplinari con ottime capacità di sintesi e padronanza del lessico specifico. Per altri l'approccio all'opera rimane agevole limitatamente ad alcune delle principali opere già affrontate nel percorso scolastico, ma gli obiettivi minimi sono stati raggiunti da tutti gli studenti che hanno complessivamente ampliato le competenze disciplinari grazie anche a interesse crescente, spirito collaborativo nel gruppo classe e clima didattico sereno. 7. Contenuti disciplinari, periodizzazione e tempi di realizzazione Temi trattati entro il 15 maggio (UD, UdA, argomenti trattati in ambito pluridisciplinare, ecc.) Il Romanticismo. Riepilogo dei caratteri generali trattati l'anno precedente. Il tema della Natura (madre o matrigna) John Constable, Caspar David Friedrich, William Turner, ThéodoreGéricault, EugéneDelacroix (la Libertà). Francesco Hayez (la Storia e il Sentimento): la vita, "la congiura dei Lampugnani", “I profughi di Parga”, "Il bacio" Il Realismo, premesse storiche e contesto culturale. Gustave Courbet: vita, "il funerale di Ornans"(opera non presente nel testo), "gli spaccapietre", "l'Atelier dell'artista", "Fanciulle sulle rive della Senna". Daumier: "Scompartimento di terza classe" (opera non presente sul testo), le litografie di satira politica come antenate della grafica satirica contemporanea (Charlie Hebdo) - distribuito breve testo/dispensa su Daumier e mostrata carrellata di litografie e vignette satiriche in argomento. Periodo dell’anno 13.09.16 N. di ore impiegato 1h 17.09.16 1h Dal 20.09.16 2h al 24.09.16 La Scuola di Barbison I Macchiaioli. Paragrafo 25.6. Giovanni Fattori: la vita e la formazione, "Campo di battaglia a Magenta", "La Rotonda di Palmieri". Paragrafo 25.6.1 27.09.16 1h L'architettura del ferro: nuovi materiali e tecnologie con la seconda rivoluzione industriale, l'Eclettismo storicistico. Paragrafo 25.8 01.10.16 1h 45 04.10.16 1h Dal 08.10.16 al 25.10.16 6h Dal 29.10.16 al 19.11.16 5h Dal 21.11.16 5h Restauro nell'800: stilistico (Viollet Le Duc) e romantico (John Ruskin). Paragrafo 25.9. l'Impressionismo. Cap.26. Introduzione. Eduard Manet: la vita e "Colazione sull'erba". Manet, "l'Olympia" e "il bar delle Folies Bergère". Claude Monet. Par.26.4. Edgar Degas. La vita, studi grafici, "La lezione di danza, "L'assenzio", "Quattro ballerine dietro le quinte". Paragrafo 26.5. Pierre-Auguste Renoir. La vita, confronto fra le due versioni della "Grenoullière" di Monet e di Renoir, "Moulin de la Galette", "Colazione dei canottieri" "le bagnanti". Paragrafo 26.6 Altri impressionisti: Pissarro, Sisley, Bazille, Callebotte, Morisot, Casset. Paragrafo 26.7. 23.11.2017 Visita guidata alla mostra “Storie dell'Impressionismo” presso Museo di S.Caterina a Treviso Il Postimpressionismo. Introduzione. Paul Cézanne, "La casa dell'impiccato", "I bagnanti", "I giocatori di carte", "la montagna di Sainte-Victoire vista da Lauves". Paragrafi 27.1 e 27.2 Georges Seurat. "Une baignade à Asnières", "Un dimancheaprès-midi à l'Ile de la Grande Jatte", "il Circo". Paragrafo 27.3 Paul Gauguin. Paragrafo 27.4 Vincent Van Gogh. Tutto il paragrafo 27.5. Van Gogh nel cinema (come cambia un'artista nell'immaginario collettivo): visione di clips e trailers da film sull'artista dal 1956 ad oggi ("lust for life" di Minnelli 1956, "dreams" di Kurosawa 1990, "Exhibition on screen: Vincent Van Gogh a new way of seeing" 2015, "Loving Vincent" di Kobiela 2016, "Mica Van Gogh" videoclip musicale di Caparezza). Art Nouveau. Introduzione. Paragrafi 28.1 (dalla Belle epoque alla Prima guerra mondiale) 28.2 (William Morris e le Art and CraftsExhibition Society) 28.3 (il nuovo gusto borghese). al 17.12.16 Esempi di Art Nouveau nelle versioni nazionali (Henry Van de Velde, Victor Horta, Mackintosh), La Secessione Viennese (par.28.5), Gustav Klimt (28.4). Antoni Gaudi', Casa Mila' (la Pedrera), la Sagrada Familia (cenni), Casa Batlo' nella Manzana della discordia, la formazione e il contesto culturale (il Modernismo e gli influssi culturali nelle tradizioni catalane) le sperimentazioni (la catenaria come matrice degli archi parabolici) il fitomorfismo e la componente onirica delle architetture di Gaudi' (argomento non trattato dal testo ma è stata fornita breve dispensa a corredo della lezione con le immagini proiettate). Approfondimento: Documentario della BBC in italiano “tre città un secolo: Vienna 1908” sul clima culturale durante la Secessione, Freud, Klimt, Schiele, Loos, Schonberg. 46 Le avanguardie storiche del Novecento Dal 17.12.16 al 23.01.17 6h Dal 28.01.17 al 04.02.17 3h Dal 11.02.17 al 20.02.17 4h Dadaismo. MarcelDuchamp, Man Ray. Dal 25.02.17 al 4.3.17 2h Surrealismo. Introduzione, l'arte dell'inconscio. Marx Ernst. Dal 06.03.17 al 6.05.17 7h L'Espressionismo. Confronto tra i Fauves e il gruppo Die Brucke. Alcune premesse alle avanguardie storiche: Van Gogh, Gauguin, l'arte africana, la letteratura scandinava, Nietzsche, la filosofia Esistenzialista. Munch, “la fanciulla malata”, “sera nel corso Karl Johann”, “il grido”, “pubertà”. L'Espressionismo in architettura e nel cinema. Esempi di architettura espressionista: “Padiglione di vetro” per il Werkbund a Colonia 1914 di Bruno Taut, “Grande Teatro” a Berlino 1918-19 di Hans Poelzing, “Torre Einstein” a Potsdam 1919-24 di Erich Mendelsohn, “Chilehaus” ad Amburgo 1923-24 di Fritz Hoger. Cenni sul cinema della A.U.F. nel primo dopoguerra con “Metropolis” di Fritz Lange del 1927. Pablo Picasso, la vita e alcune opere significative, il Cubismo e le caratteristiche delle tre fasi. Par.29.2 Lettura dell'opera Guernica, il soggetto e i temi, gli aspetti innovativi del linguaggio e della tecnica, le fonti classiche e barocche rielaborate (le decorazioni dei frontoni greci classici e "le conseguenze della guerra" di Rubens) Futurismo. Introduzione. Par.30.1 e 30.2. Boccioni, “la città che sale”, “stati d'animo”,” forme uniche della continuità nello spazio”.Par.30.3 Balla: dinamismo di un cane al guinzaglio, velocità astratta. Paragrafo 30.5.1 Sant'Elia (architetture impossibili), Giacomo Balla, Fortunato Depero (Ricostruzione futurista dell'universo) – Paragrafi 30.4 , 30.5 e 30.6. Breve video di animazione sulle architetture di S.Elia. Salvador Dali'. “Costruzione molle con fave bollite”, “apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia”, “sogno causato dal volo di un'ape”, “melancolia”. Paragrafo 31.2.4 E' stata svolto approfondimento su Dalì con visione in lingua inglese di documentario su Salvador Dalì della BBC "Dalì. A Master of the Modern Era. MIKOS ARTS - A documentary for educational purposesonly" con la collaborazione del prof. Roberto Rigoni che ha analizzato il lessico specifico con gli studenti oltre a collaborare nella valutazione del test conclusivo in inglese in forma di terza prova. Dalì e il cinema. Visione dell'episodio del sogno in "Io ti salvero' (Spellbound)" di Hitchcock e "Il cane andaluso" di Bunuel. Astrattismo lirico e geometrico Kandinsky, Klee, Mondrian Temi programmati, da svolgere dopo il 15 maggio4 06.05.17 Temi programmat i, da svolgere dopo il 15 maggio5 Temi programm ati, da svolgere dopo il 15 maggio6 4 Se effettivamente svolta, questa parte del programma dovrà essere riportata in un documento, firmato dal/dalla docente e dagli studenti, che verrà depositato in segreteria. 47 Il Movimento Moderno. Premesse. Bauhaus, LeCorbusier e F.L .Wright 3h Arte Informale. Pollock e Burri 1h Pop Art. Andy Warhol 1h Visita guidata alla Peggy Guggenheim Collection di Venezia 03.06.17 Firma degli studenti rappresentanti di classe 8. Metodologiedidattiche Lezioni frontali e interattive, lettura delle opere col metodo proposto e acquisito nel triennio, visione di filmati e documentari sugli autori e i movimenti analizzati . Il 23.11.2016 è stata effettuata una visita guidata alla mostra “Storie dell'Impressionismo” presso il Museo di S.Caterina a Treviso. Alcuni contenuti didattici sono stati proposti in lingua inglese (documentario della BBC per esempio su Dalì). A conclusione del percorso didattico sull'arte del '900 è stata programmata visita guidata alla Collezione Peggy Guggenheim di Venezia. 9. Materiali e strumenti didattici impiegati Per l'attività didattica si è fatto uso del libro di testo in adozione (Cricco Di Teodoro “Il Cricco Di Teodoro - Itinerario nell'arte” Dall'Art Nouveau ai giorni nostri” terza edizione Versione arancione) filmati e documentari, presentazioni in powerpoint, dispense/fotocopie da altri libri di testo. 10. Criteri e strumenti di valutazione adottati Conformemente alle indicazioni del Dipartimento di Disegno e Storia dell'arte sono state considerate almeno tre valutazioni per quadrimestre, interrogazioni e prove scritte nella tipologia della terza prova. Padova, 15.05.2017 Firma del/della docente 48 Liceo Scientifico Statale “ALVISE CORNARO” 35127 PADOVA - VIA RICCOBONI, 14 (049) 755.695 - 850.605 FAX: 850.605 C.F. 80021490281 Allegato A Relazione finale del docente: prof. MONACO Giampaolo Disciplina: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Classe:5DS A.S. 2016/17 In relazione alla programmazione disciplinare coordinata, sono stati perseguiti gli obiettivi definiti dal Dipartimento disciplinare, rintracciabili nel QDD a disposizione della commissione. 1. Progressi registrati rispetto alla situazione di partenza e obiettivi disciplinari e trasversali raggiunti: la totalità degli studenti ha raggiunto gli obiettivi minimi. Nel complesso la classe ha mostrato un interesse partecipe ed un impegno costante. Alcuni di loro hanno evidenziato particolari attitudini nei confronti della disciplina conseguendo risultati eccellenti. Obiettivi disciplinari Possedere nozioni di teoria dell’allenamento, in particolare “la forza e le sue diverse espressioni”; Saper eseguire correttamente gli esercizi per lo sviluppo e la valutazione delle qualità fisiche; Conoscere i regolamenti tecnici delle principali attività sportive praticate; Saper applicare le regole del gioco; Partecipare in modo attivo nell’attività ludico-sportiva secondo le proprie possibilità; Saper valutare l’efficacia e la correttezza esecutiva di un gesto motorio; Saper assumere ruoli diversi, nel gioco e nell’organizzazione (coordina, arbitra, ...); Possedere nozioni di primo soccorso e traumatologia; Saper riconoscere situazioni di pericolo per sé e per gli altri nel vita di tutti i giorni e saper adottare un comportamento corretto nel soccorrere un infortunato; Saper assumere comportamenti igienico sanitari di prevenzione e di tutela della salute propria (autoprotezione) e altrui (soccorso ad un infortunato) in situazione di emergenza. Conoscere i comportamenti che costituiscono doping, contrari ai principi di lealtà e correttezza alla base dello sport. Conoscere le sostanze e metodi vietati dalla legge e comprendere i loro danni sulla salute Stimolare una coscienza sportiva che basi il raggiungimento dei risultati sul corretto allenamento e sull’alimentazione piuttosto che sull’uso del doping. 49 2. Contenuti disciplinari, periodizzazione e tempi di realizzazione Temi trattati entro il 15 maggio (UD, UdA, argomenti trattati in ambito pluridisciplinare, ecc.) Parte pratica: MIGLIORAMENTO DELLA CAPACITA' CONDIZIONALI: - Resistenza generale o endurance: corsa continua anche in ambiente naturale. Test di Cooper per misurare la potenza aerobica. - Mobilità articolare e allungamento muscolare (stretching). - Forza generale: esercitazione di circuit-training. Test per verificare le diverse espressioni di forza. Periodo dell’anno N. di ore impiegato I Q/II Q 8/10 I Q/II Q 12 EDUCAZIONE STRADALE: ATTIVITÀ CON IL SIMULATORE DI GUIDA DEL MOTOCICLO E DELL’AUTOMOBILE. IQ 2 BOWLING NELL’AMBITO DEL PROGETTO “BOWLING A SCUOLA” II Q 2 ESERCITAZIONE DI TIRO A SEGNO CON L’USO DI PISTOLA E CARABINA AD ARIA COMPRESSA PRESSO IL TSN DI PADOVA. II Q 3 IQ 6 II Q 6 II Q 4 GIOCHI PRESPORTIVIE SPORTIVI: GIOCO DEI 10 PASSAGGI, PALLAVOLO, PALLAMANO. Parte teorica: LE CAPACITÀ FISICHE: definizione e classificazione della forza muscolare; i regimi di contrazione; nozioni di anatomia e fisiologia alla base delle diverse espressioni di forza e test e strumenti da campo per la loro misurazione. NOZIONI DI PRIMO SOCCORSO: il primo soccorso; attivazione del servizio di emergenza; omissione di soccorso, autoprotezione; esame dell’infortunato; B.L.S; posizione laterale di sicurezza; manovra di HEIMLICH; le ferite; fratture; ustioni;emorragie;shock; malori. DOPING:conferenza e lezione sul fenomeno del doping e sull’uso corretto degli integratori alimentari. Firma degli studenti rappresentanti di classe : _____________________________________________________________________________ 50 3. Metodologie didattiche Metodo di tipo misto analitico e globale alternato. Ampio spazio è stato lasciato al gioco sportivo in quanto strumento educativo privilegiato perché inteso anche come contesto operativo e comunicativo in cui il soggetto esprime le proprie capacità ed abilità anche nel confronto competitivo con se stesso e con gli altri. La classe ha, inoltre, seguito un corso teorico/pratico di 1° soccorso tenuto da medici dell'IRC (ItalianResuscitationCouncil). Inoltre ha partecipato ad una conferenza sul Doping e sull’uso scorretto degli integratori. 4. Materiali e strumenti didattici impiegati. Per la parte pratica: laboratorio palestra e gli spazi attrezzati esterni (campo da calcio, da basket, pallavolo). Per la parte teorica: dispensa di 1° soccorso della C.R.I.; registro elettronico e piattaforma Moodle per approfondimento e apprendimento on-line. 5. Criteri e strumenti di valutazione adottati Nella verifica dell’apprendimento delle abilità motorie, la prima forma di accertamento è stata quella di misurare la prestazione finale. Una seconda forma di verifica è consistita nell'individuare la competenza esecutiva mediante l'osservazione di elementi che sono stati definiti preventivamente come sicuri indici del possesso di quell'abilità motoria. Per la parte teorica si è optato per la verifica mediante somministrazione di questionari a risposta multipla compilati on-line (Piattaforma Moodle). Padova, 04 maggio ’17 51 Liceo Scientifico e Linguistico Statale “ALVISE CORNARO” 35127 PADOVA - VIA RICCOBONI, 14 Allegato A Relazione finale del docente: Davide Penello Disciplina: Religione Cattolica Classe VDS A.S. 2016-17 In relazione alla programmazione disciplinare coordinata, sono stati perseguiti gli obiettivi definiti dal Dipartimento disciplinare, rintracciabili nel QDD a disposizione della commissione. 1. Progressi registrati rispetto alla situazione di partenza e gli obiettivi disciplinari e trasversali raggiunti, anche in riferimento ad impegno, interesse e partecipazione al dialogo educativo. Gli alunni che si avvalgono dell’Irc sono 16. Tutti hanno compiuto un percorso di apprendimento e riflessione critica sugli ambiti disciplinari trattati. L’impegno e l’interesse dimostrato per gli argomenti trattati ha consentito ad ognuno di migliorare le condizioni di partenza e di raggiungere gli obiettivi didattici proposti nella programmazione 2. Contenuti disciplinari, periodizzazione e tempi di realizzazione Temi trattati entro il 15 maggio (UD, UdA, argomenti trattati in ambito pluridisciplinare, ecc.) Questioni di etica della vita familiare. La questione dell’immigrazione. Periodo dell’anno Settembre Dicembre N. di ore 12 Gennaio Marzo Aprile 8 Etica ed economia. La Finanza solidale. Maggio Giugno 6 4 Etica della responsabilità: le persone che hanno caratterizzato la storia della Chiesa nel XX secolo. Etica ed Ambiente. Firma degli studenti rappresentanti di classe : 52 1. Metodologiedidattiche Dal 8 al 11 marzo 2017 ho accompagnato la classe al viaggio d’istruzione a Praga. È stata una occasione per approfondire conoscenza storica e religiosa della città e della popolazione dell’est Europa. In modo particolare è stata approfondita la figura del riformatore protestante Giovanni Hus e la visita del quartiere ebraico con approfondimenti legati alla storia e tradizione della religione stessa. La classe ha visitato la mostra sugli armeni organizzata dal Dipartimento di religione. 2. Materiali e strumenti didattici impiegati L’attività didattica è stata articolata in lezioni frontali nelle quali è prevalsa la partecipazione degli allievi con dibattiti e confronti in merito alle problematiche emerse e con alcuni lavori di gruppo ed elaborazione personale dei contenuti. Le lezioni si sono svolte utilizzando libri e dispense e in alcuni casi si sono stati proposti dei video e documentari per allargare la comprensione delle tematiche stesse. 3. Criteri e strumenti di valutazione adottati La valutazione tiene conto della partecipazione e del coinvolgimento dei singoli e del gruppo classe durante l’attività didattica. In modo particolare l’impegno in alcuni approfondimenti assegnati come lavoro personale. Padova, 04 maggio 2017 Firma docente Davide Penello 53 All. B 3. Allegato B Relazione sulle attività pluridisciplinari I nuclei pluridisciplinari, fondamentali per la strutturazione delle prove a carattere pluridisciplinare: terza prova e colloquio (artt. 4-5 D.P.R. 323/98), sono stati articolati nell’azione didattica come risulta dalle schede seguenti, relative, distintamente, ai nodi affrontati nelle terze prove effettuate, già illustrate nel documento al punto 3, oppure agli argomenti funzionali al colloquio. ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI CLASSE VDS ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Nuclei pluridisciplinari Discipline Contenuti La guerra Italiano, Storia, Filosofia, Fisica, Storia dell'Arte, Inglese Si rimanda agli allegati A delle singole discipline. Il Romanticismo Italiano, Filosofia, Inglese, Storia dell'Arte Si rimanda agli allegati A delle singole discipline. La crisi del soggetto Italiano, Filosofia, Storia dell'Arte Si rimanda agli allegati A delle singole discipline. Il rapporto tra Intellettuali e Potere Italiano, Latino, Storia Si rimanda agli allegati A delle singole discipline. dell'Arte, Fisica, Inglese 54 4. Griglia di valutazione del colloquio orale (proposta) Argomento scelto dal/dalla candidato/a Conoscenze Correttezza e pertinenza dei contenuti Abilità Applicazione delle conoscenze, capacità espositiva e proprietà Competenze Sviluppo, collegamento, discussione e approfondimento delle conoscenze Conoscenze Discussione prove scritte Argomenti proposti dalla commissione Correttezza e pertinenza dei contenuti Gravemente insufficiente Insufficiente 1 Dimostra di non conoscere neppure per sommi capi l’argomento proposto 1 Non sa utilizzare le conoscenze in relazione allo sviluppo dell’argomento. Espone in modo disarticolato e molto confuso. Non ha nessuna padronanza del lessico specifico 1 La sua analisi è del tutto superficiale, manca di una qualsiasi visione sintetica d’assieme dell’argomento 1,5 Propone l’argomento in modo scorretto e lacunoso 1,5 Utilizza impropriamente le conoscenze nella trattazione dell’argomento. Espone in modo poco coerente, servendosi di un linguaggio generico e approssimativo 1,5 È incerto nell’analisi, poco lineare nella sintesi; propone collegamenti arbitrari Grav. insuff. Insufficiente 1/2 Conosce gli argomenti in modo scorretto e lacunoso 3 Conosce gli argomenti in modo incerto e parziale Abilità 1/2 Applica i concetti in modo confuso ed espone i contenuti in modo frammentari o senza utilizzare linguaggi specifici 3/4 Applica i concetti in modo approssimato ed espone i contenuti in modo confuso, utilizzando un linguaggio non appropriato. Competenze 1/2 È frammentario nell’analisi, dispersivo nella sintesi e propone collegamenti non motivati 2,5 È incerto nell’analisi, poco lineare nella sintesi e propone collegamenti non motivati Applicazione di concetti e procedure; capacità espositive e padronanza dei linguaggi specifici Sviluppo, collegamento, discussione e approfondimento delle conoscenze Competenze Autocorrezione, revisione critica e discussione Sufficiente Buono 2 Propone l’argomento in modo semplice ma pertinente 3 Propone l’argomento in modo ampio ed approfondito 2 Utilizza correttamente le conoscenze nella trattazione dell’argomento. Espone in modo ordinato, servendosi parzialmente dei linguaggi specifici 3 Utilizza proficuamente le conoscenze nella trattazione dell’argomento. Espone in modo chiaro e ordinato, servendosi dei linguaggi specifici in modo appropriato 2 Sviluppa l’analisi in modo semplice, è abbastanza lineare nella sintesi e propone collegamenti motivati 3 Sviluppa efficacemente l’analisi, è coerente nella sintesi e propone collegamenti originali e criticamente fondati Sufficiente Discreto/Buono Ottimo 4 Conosce gli argomenti in modo semplice e schematico oppure in modo preciso e ampio ma solo in alcuni ambiti disciplinari 5 Applica i concetti in modo ordinato ed espone i contenuti in modo abbastanza corretto, utilizzando parzialmente i linguaggi specifici 4,5 Conosce gli argomenti in modo preciso ed ampio nella maggior parte degli ambiti disciplinari 5 Conosce gli argomenti in modo completo e approfondito in tutti gli ambiti disciplinari 6/7 Applica i concetti in modo chiaro ed espone i contenuti con ordine, utilizzando correttamente i linguaggi settoriali 8 Applica i concetti in modo efficace ed espone i contenuti in modo coerente, utilizzando con proprietà i linguaggi settoriali 3 Sviluppa l’analisi in modo semplice, è abbastanza lineare nella sintesi e propone collegamenti motivati 4 Sviluppa l’analisi in modo semplice, è abbastanza lineare nella sintesi e propone collegamenti motivati 5 Sviluppa efficacemente l’analisi; è coerente nella sintesi e propone collegamenti motivati e rilevanti Insufficiente Sufficiente Buono 1 Si orienta parzialmente nella riproposizione delle affermazioni e nella correzione di errori e/o imprecisioni per la maggior parte delle prove 2 Ripropone le affermazioni e corregge gli errori e/o imprecisioni di ciascuna prova, se guidato 3 Esplicita e giustifica le affermazioni e le approfondisce; corregge autonomamente eventuali errori e/o imprecisioni di ciascuna prova 55 Firma dei Docenti del Consiglio di Classe Loretta Barison Laura Lippi Giampaolo Monaco Cristina Pegorin Davide Penello Roberto Rigoni Marco Anacleto Ronga Claudia Sagrillo Padova, 15 maggio 2017 Firma del Coordinatore Timbro della scuola Firma del Dirigente Scolastico 56