I.C. BERNARDINO LUINI – LUINO PROPOSIZIONE SUBORDINATA SOGGETTIVA E' una frase che funge da SOGGETTO al PREDICATO DELLA REGGENTE. Essa dipende sempre da verbi o locuzioni (espressioni) impersonali: 1° Nella reggente: SI (PASSIVANTE) + verbi DIRE, CREDERE, STIMARE, NARRARE, SPERARE, SAPERE, TEMERE... Si dice...Si crede...Si stima... Si narra...Si spera... Si sa... Si teme... es. Si dice/ che tu abbia fatto questo. es. Si spera/ di arrivare in tempo alla lezione. 2° Nella reggente: verbi intransitivi impersonali come SEMBRA, CONVIENE, BISOGNA, PIACE, GIOVA, ACCADE, AVVIENE, PARE, CAPITA, IMPORTA, RICRESCE... es. Sembra/ che tu abbia torto. es. Conviene/ dire la verità 3° Nella reggente: Locuzioni impersonali con il verbo ESSERE + AGGETTIVO/SOSTANTIVO es. E' chiaro... E' giusto... E' necessario...E' opinione comune... E' consuetudine...E' bene... E' male....E' evidente... E' difficile... E' il momento.... >> E' chiaro/ che tu hai ragione. >> E' giusto/ studiare tutti i giorni. Nella forma ESPLICITA: introdotta dalla congiunzione CHE + indicativo, congiuntivo o condizionale. es. Si dice/ che è molto cattivo. es. Si dice/ che tu sia monto cattivo. es. Si dice/ che potrebbe essere cattivo. Nella forma IMPLICITA: si trova il verbo all'INFINITO, preceduto a volte dalla preposizione DI. es. Occorrerà/sbrigarsi. es. E' bene/ continuare le ricerche. es. E' tempo/di mettersi a studiare.