Esercitazione II CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE,DELL'AMBIENTE E DEL TERRITORIO INGEGNERIA DEL TERRITORIO CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ING. IDRAULICA, DEI TRASPORTI E DEL TERRITORIO INGEGNERIA DEL TERRITORIO 1 Assistente: Dott. Marco Rotonda [email protected] UNIVERSITÀ DI PISA FACOLTÀ DI INGEGNERIA Docente: Prof.ssa Silvana Lombardo Definizione La Statistica STATISTICA “scienza che ha per scopo la conoscenza dei fenomeni collettivi, essa mira alla loro rappresentazione sintetica, alla scoperta delle eventuali regolarità e uniformità, alla identificazione delle loro leggi interne e dei legami relazionali che li caratterizzano” La statistica trae i suoi risultati dall’elaborazione dei dati forniti da un insieme di osservazioni riguardanti il mondo naturale delle cose e quello sociale dei fatti Definizione La Statistica FENOMENO COLLETTIVO Vengono definiti fenomeni collettivi i fenomeni che la nostra mente non può conoscere con una sola osservazione. I fenomeni collettivi sono fenomeni per la cui analisi occorre acquisire un complesso di informazioni su ogni singola unità di un insieme definito collettivo statistico. Sono per esempio fenomeni collettivi : NATALITA’ NUZIALITA’ MORTALITA’ Definizione La Statistica COLLETTIVO STATISTICO Lo studio del fenomeno collettivo si può fare osservando interamente la collettività di individui (Popolazione). Statistica descrittiva Lo studio del fenomeno collettivo si può fare osservando una sua parte (Campione). Statistica inferenziale Definizione La Statistica UNITA’ STATISTICA L’oggetto dell’osservazione di ogni fenomeno che costituisce il fenomeno collettivo è detto unità statistica. statistica Per esempio, è un’unità statistica: ciascun individuo, ciascun nato, ciascun morto, ogni coppia di sposi, ciascun emigrato, eccetera, a seconda del fenomeno che si vuole andare ad indagare. L’insieme delle singole unità statistiche portatrici delle singole manifestazioni che costituiscono il fenomeno collettivo oggetto di indagine, definicono il collettivo statistico. La Statistica Definizione CARATTERI QUANTITATIVI E QUALITATIVI I fenomeni collettivi non sono individuabili attraverso la semplice osservazione, occorre individuare quali sono i caratteri, le informazioni che mi consentono di analizzare il fenomeno collettivo. I fenomeni collettivi relativi ad una certa popolazione possono essere rilevati attraverso diverse modalità Caratteri quantitativi (ad esempio: numero di figli, 0, 1, 2, …) Caratteri qualitativi (ad esempio: il genere maschile e femminile) Definizione La Statistica CARATTERI QUANTITATIVI E QUALITATIVI “Supponiamo che io vi dia il compito di misurare un elefante. Ciò potrebbe suonare come un compito buffo e facile. Ma pensateci per un minuto. Come posso fare? Misuro il suo peso? La sua altezza? La lunghezza? Il volume? O forse è anche utile sapere quante ore dorme al giorno? L’intensità della sua colorazione grigia? Il numero e la profondità delle sue grinze? Per misurare questa creatura , io ho bisogno di selezionare una o più caratteristiche da un ampio range di possibilità . Questa scelta sarà fortemente determinata dallo scopo per cui voglio effettuare questa misura “ D.A. Stone, 1988 …a quesiti quesiti se ne potrebbe aggiungere altri quali ad esempio se considerare l’elefante un animale bello caratterizzarlo in base al colore della sua pelle, II Esercitazione Dati Statistici I fenomeni collettivi relativi ad una certa popolazione possono essere rappresentati attraverso diverse modalità : I caratteri presenti in una unità statistica sono generalmente di natura assai diversa. Caratteri quantitativi Nei casi in cui questi possano essere espressi da numeri, ossia siano misurabili, ossia per essi sia possibile definire un’unità di misura, cosicché le modalità siano numeri che è possibile sommare o sottrarre fra loro (numeri cardinali), si dice siamo in presenza di caratteri quantitativi (ad esempio il peso, l’altezza, il numero dei fratelli, eccetera); (esempio: numero di figli, 0, 1, 2, …) Caratteri qualitativi in tutti gli altri casi si è generalmente in presenza di caratteri qualitativi (ad esempio: il colore dei capelli, o l’anno di corso, che pure è rappresentato da un numero ma di tipo ordinale, cioè che non esprime una quantità). (esempio: il genere uomini e donne) Definizione La Statistica FENOMENO COLLETTIVO COLLETTIVO STATISTICO UNITA’ STATISTICA Caratteri quantitativi Caratteri qualitativi Per indagare un determinato fenomeno collettivo occorre individuare i caratteri che consentono di analizzare il fenomeno. Successivamente definito il collettivo statistico si procede con il rilievo del carattere per le singole unità statistiche che compongono il colletivo. II Esercitazione Dati Statistici Dati Statistici Sono riferiti ad unità statistiche e riguardano un certo numero di soggetti ( persone, cose, oggetti) Sono riferiti ad unità statistiche e riguardano un certo numero di soggetti ( persone, cose, oggetti) Popolazione: se contiene tutti i soggetti da analizzare Campione: un sottinsieme significativo A livello formale possiamo distinguere tra: DATI QUALITATIVI = esprimono i possibili modi di essere delle unità statistiche Unità statistica: Edificio Carattere: stato di conservazione Modalità: buono, mediocre, cattivo DATI QUANTITATIVI = esprimono Unità statistica: Edificio Carattere: Dimensione alloggio Modalità: Superficie (Mq.) aspetti dimensionali (superficie, numero stanze ecc.) II Esercitazione Esercitazione II Indice della lezione Caratteri qualitativi sconnessi e ordinati I caratteri qualitativi, a loro volta, possono distinguersi in sconnessi oppure ordinati a seconda che sia possibile o meno graduarne la diversità. Ad esempio, il carattere qualitativo “religione” è sconnesso: noi diciamo che le religioni ebraica e mussulmana sono diverse e che diverse sono pure quella cristiana e mussulmana, ma non possiamo graduare le diversità; invece per il carattere “titolo di studio” possiamo dire, per esempio, non solo che i titoli “licenza elementare” e “licenza media” sono diversi e che lo sono anche “licenza elementare” e “diploma di scuola secondaria superiore” ma anche che vi è una maggiore diversità tra “diploma” e “licenza elementare” che fra questo titolo e “licenza media”. Caratteri quantitativi continui e discreti I caratteri quantitativi vengono a loro volta distinti in caratteri continui e in caratteri discontinui (e fra questi ultimi vengono individuati anche i caratteri discreti). Un carattere quantitativo è detto continuo se, comunque si fissino due valori (entro l’intervallo in cui il carattere è osservabile), tutti i valori intermedi possono essere assunti come modalità del carattere (si pensi al “peso” e anche all’”età” se misurata in anni, mesi, giorni, ore, minuti). Un carattere che non sia continuo è detto discontinuo. Un carattere discontinuo è denominato discreto se, comunque si fissi una sua modalità (interna all’intervallo in cui il carattere è osservabile), esiste tutto un intervallo - di cui la modalità è il centro - in cui, all’infuori di essa, nessun altro valore può essere assunto come modalità del carattere. Ad esempio, il “numero dei fratelli” è un carattere discreto: infatti, mentre si possono avere 3 fratelli, non se ne possono avere 2,7 o 2,8 o 2,9 o 3,1 e così via… e quindi questi ultimi valori non possono essere assunti come modalità del carattere “numero dei fratelli”. Esercitazione La Statistica II ORDINATI Possono essere ordinati naturalmente (ad esempio possiamo ordinare gradualmente il carattere “Titolo di studio” che, infatti, può essere: licenza elementare, di scuola secondaria, diploma, eccetera) QUALITATIVI Caratteri dell’unità statistica che identificano qualità o categorie non misurabili, ma soltanto classificabili secondo modalità diverse SCONNESSI Non possono essere ordinati naturalmente (ad esempio: la religione professata,) CARATTERI Le diverse caratteristiche di ciascuna unità statistica; possono distinguersi in qualitativi e quantitativi CONTINUI Possono assumere qualunque valore numerico compreso nell’intervallo di variazione; non è possibile elencare tutte le modalità che può assumere la variabile ma occorrerà limitarsi a contare quante unità manifestano la variabile con modalità compresa in un certo intervallo di valori reali QUANTITATIVI Caratteri dell’unità statistica che possono essere misurati o espressi mediante un numero e che possono essere di natura discreta o continua. DISCRETI Possono assumere soltanto un numero finito intero entro l’intervallo di variazione (ad esempio: numero di persone residenti in una città, num. di vani in una abitazione, ecc.); è sempre possibile elencare tutte le modalità che può assumere la variabile II Esercitazione Dati Statistici La ‘misurazione’ dei dati statistici si può fare in due modi: FREQUENZA= indica il numero delle volte in cui si presenta la modalità di un determinato carattere INTENSITA’= Rappresenta la somma delle quantità rilevate per un determinato carattere o modalità Esempio: numero di residenti in una determinata fascia di età Esempio: Numero di addetti al terziario Censimento Popolazione ISTAT = ISTITUTO NAZIONALE di STATISTICA (Ente incaricato di raccogliere i dati statistici fin dal 1861) Elabora e pubblica le seguenti informazioni CENSIMENTI GENERALI Censimento popolazione Censimento attività economiche Censimento agricoltura Annuari statistici: forniscono informazioni sulla demografia e sulle attività economiche e produttive a diversi livelli di disaggregazione PUBBLICAZIONI PERIODICHE Annuari dell’istruzione:N° di scuole, alunni, aule, a disaggregazione comunale Annuali sanitari: N° di case di cura, n° posti letto PUBBLICAZIONI SPECIALI Es. pubblicazioni riguardanti i dati elettorali Censimento Popolazione SCOPO = Fornire un’immagine del paese alla data del censimento Questa immagine è il risultato di rilevazioni a tappeto effettuate secondo determinate procedure su vari settori: popolazione abitazioni attività industriali agricoltura etc. Un volta fatto lo spoglio delle schede di rilevamento, la verifica e l’organizzazione dei dati, i risultati vengono pubblicati in appositi FASCICOLI che vengono aggregati a livello NAZIONALE, REGIONALE, PROVINCIALE E COMUNALE Censimento II Esercitazione Popolazione OBIETTIVO: • rilevare la consistenza, la distribuzione e le caratteristiche strutturali di POPOLAZIONE ED ABITAZIONI HA CADENZA DECENNALE A PARTIRE DAL 1861 (con esclusione di 1891 e 1941, mentre 1936 non decennale) SONO OMOGENEI ED UTILIZZABILI DAL 1951 UNITÀ STATISTICA DI RILEVAMENTO = SEZIONE DI CENSIMENTO (unità per compiere il rilevamento della quale l'operatore impiega una giornata) Censimento Popolazione Definizioni • POPOLAZIONE RESIDENTE: persone aventi dimora abituale nel comune (o sezione di censimento) • POPOLAZIONE ATTIVA: persone che risultano occupate o disoccupate in cerca di occupazione (sono le persone comprese tra 15 e 64 anni, esclusi studenti e casalinghe ) • POPOLAZIONE NON ATTIVA: bambini inferiori a 14 anni, casalinghe, studenti, pensionati • OCCUPATI: persone che possiedono un'occupazione da cui traggono un profitto Censimento Popolazione Censimenti Censimento Popolazione • FAMIGLIA: insieme di persone legate da alcuni vincoli (matrimonio, parentele, ecc.) coabitanti • ABITAZIONE: insieme di vani (o anche uno solo) destinato ad uso alloggio con determinati requisiti. • ABITAZIONI OCCUPATE: quando vi abitano una o più persone che hanno nell'abitazione medesima dimora abituale • STANZA: ambiente o locale facente parte di un'abitazione con una finestra esterna e con superficie tale da garantire la presenza di un letto lasciando lo spazio utile per il movimento. Censimenti Censimento Popolazione Struttura per età Censimento Popolazione Struttura per età Censimento Industria II Esercitazione Commercio Servizi OBIETTIVO: • • fornire informazioni su consistenza, distribuzione e caratteristiche delle ATTIVITA’ come classificate dall'ISTAT. Il primo vero censimento dell'industria fu effettuato nel 1927, poi 1937 dal 1951 ogni 10 anni) SONO OMOGENEI ED UTILIZZABILI DAL 1951 UNITÀ STATISTICA DI RILEVAMENTO = Negli anni , la definizione delle unità di rilevamento ha subito delle modifiche notevoli Prima del 1951: Esercizio effettivo di una attività 1951-1991: IMPRESA E UNITÀ LOCALE Dopo il 1991: IMPRESA, ISTITUZIONI e UNITÀ LOCALE (gestita da un’impresa o da una istituzione) Censimento Industria definizioni •IMPRESA: Ai fini del Censimento per impresa si intende “l’organizzazione di un’attività economica che viene esercitata con carattere professionale al fine della produzione di beni o per la prestazione di servizi destinabili alla vendita” Le imprese possono essere Unilocalizzate (costituite da un’unica unità locale che coincide pertanto con la sede dell’impresa) Plurilocalizzate (costituite da due o più unità locali, delle quali una coincidente con la sede dell’impresa e l’altra/e situate nello stesso Comune e/o in un Comune diverso) Censimenti Industria Censimento Censimento Industria Censimento Censimenti Industria Industria definizioni ISTITUZIONE: Per istituzione si intende “una unità che ha una contabilità completa ed una autonomia di decisione, la cui funzione principale è quella di produrre beni e servizi non destinabili alla vendita” finanziandosi o mediante prelevamenti obbligatori effettuati da famiglie e imprese (Istituzioni dell’Amministrazione Pubblica) o mediante versamenti volontari delle famiglie e/o dei soggetto che si sono organizzati per la gestione di un interesse comune (Istituzione sociale privata) Censimenti Industria Censimento definizioni UNITÀ LOCALE:Per unità locale si intende il “luogo (che può essere denominato stabilimento, laboratorio, negozio,officina, ristorante, albergo, bar, agenzia, ospedale, esattoria, ecc.) in cui si realizza la produzione di beni o nel quale si presta e si organizza la prestazione di servizi destinabili o non destinabili alla vendita. In base a questa definizione ogni impianto o corpo d’impianti in cui si svolge una qualsiasi attività economica costituisce, di norma, un’unità locale. Può essere: operativa: quella dove si attua la produzione di beni o la prestazione di servizi(stabilimento, laboratorio, negozio,officina, ristorante, albergo) amministrativo- gestionale: quella che costituisce la sede dell’impresa o dagli uffici direttivi, amministrativi e tecnici ove si attuano attività inerenti all’organizzazione, alla gestione finanziaria, alla contabilità, etc. Censimenti Industria Censimento definizioni ADDETTI ALLE IMPRESE: persone indipendenti e dipendenti occupate ( a tempo pieno, part-time, o con contratto di formazione) nelle unità economiche censite, anche se momentaneamente assenti per servizio, ferie, malattia, sospensione dal lavoro, cassa integrazione, etc. Gli addetti censiti riguardano le seguenti categorie: •Imprenditori, titolari, liberi professionisti, Amministratori di società •Soci di cooperativa (non hanno stipendio ma percepiscono parte degli utili; se sono stipendiati dalla Cooperativa allora vengono censiti come lavoratori dipendenti) •Familiari coadiuvanti (vi prestano lavoro senza remunerazione) •Dirigenti •Direttivi e quadri •Impiegati •Categorie speciali (guidano e controllano altri operai, per particolari competenze) •Capi operai (con conoscenze di tipo specialistico) •Operai specializzati, qualificati, comuni •Apprendisti Censimenti Industria definizioni ADDETTI ALLE ISTITUZIONI: persone indipendenti e dipendenti occupate ( a tempo pieno, part-time, o con contratto a termine) nelle unità economiche censite, anche se momentaneamente assenti per servizio, ferie, malattia, sospensione dal lavoro, etc. Gli addetti censiti riguardano le seguenti categorie: •Dirigenti e assimilati •Direttivi e assimilati •Funzionari e assimilati •Collaboratori e assimilati •Assistenti e assimilati •Coadiuatori e assimilati •Operatori e assimilati •le qualifiche si differenziano in funzione delle Amministrazioni di appartenenza Censimenti Industria CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITA’ ECONOMICHE (1) SETTORE PRIMARIO AGRICOLTURA: coltivazioni, allevamento, caccia, silvicoltura, servizi connessi PESCA: pesca, piscicoltura e servizi connessi SETTORE SECONDARIO ESTRAZIONE DI MINERALI: attività di estrazione di minerali energetici e non ATTIVITÀ MANIFATTURIERE: industrie alimentari, tessili e abbigliamento, conciarie, legno e prodotti in legno, fabbricazione della carta e prodotti in carta, raffinazione petrolio, fabbricazione di prodotti chimici, fabbricazione articoli in gomma e plastica, lavorazione minerali e fabbricazione di prodotti in metallo, fabbricazione di macchine ed apparecchi meccanici, fabbricazione di macchine elettroniche, fabbricazione di mezzi di trasporto. PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA, GAS ED ACQUA COSTRUZIONI: tutto ciò che riguarda le costruzioni (sia edifici che impianti e strade) Censimenti Industria CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITA’ ECONOMICHE (2) SETTORE TERZIARIO COMMERCIO INGROSSO E DETTAGLIO: tutte le tipologie di commercio e riparazione •ALBERGHI E RISTORANTI: compresi bar e mense •TRASPORTO, MAGAZZINAGGIO E COMUNICAZIONE: tutto ciò che riguarda il trasporto terrestre, aereo e marittimo di beni e persone •INTERMEDIAZIONE MONETARIA E FINANZIARIA: comprese assicurazioni e fondi pensione •ATTIVITÀ IMMOBILIARI E INFORMATICA: agenzie immobiliari, informatica e attività connesse, ricerca •PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: amministrazione pubblica •ISTRUZIONE: tutte le scuole •SANITÀ E SERVIZI SOCIALI Censimenti Industria ATECO CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE (3) •Finalità della classificzione delle attività economiche La classificazione delle attività economiche ha la finalità principale di fornire un insieme di categorie di attività che possono essere utilizzate nell'articolazione delle varie statistiche secondo tali attività. Dato che molte statistiche sono mirate allo studio dell'andamento delle entità economiche, la finalità secondaria della classificazione delle attività è quella di presentare una raccolta di categorie di attività articolate in modo tale che le entità economiche possano essere classificate secondo l'attività da esse svolte, definendo le categorie di attività in un modo strettamente legato, sia al tipo di organizzazione del processo economico nelle varie unità produttive, sia al modo in cui questo processo è descritto nelle statistiche economiche. •ATECO91 •L'ATECO91 intende soddisfare l'esigenza di un linguaggio comune di classificazione. •ATECO 2002 • La ATECO 2002 è stata sviluppata dall'Istat, con la collaborazione di esperti delle Pubbliche amministrazioni coinvolte nella attività di classificazione delle unità produttive e di esperti dei principali settori economici. L'obiettivo è di tenere conto delle specificità della struttura produttiva italiana, rinnovando, rispetto alla ATECO 1991, il dettaglio a livello di "categoria" (5° cifra della classificazione), utile ad individuare attività particolarmente rilevanti nel nostro Paese. In questa nota viene diffuso l'elenco delle voci della nuova classificazione, contenente 883 titoli di categorie di attività economica e i rispettivi codici.. Censimenti Industria ATECO CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE (4) ATECO 2007 L'Istat ha pubblicato la nuova classificazione delle attività economiche Ateco, in vigore a partire dal 1° Gennaio 2008, con un calendario specifico per le singole indagini statistiche ed unico per i paesi della Ue. L'Ateco 2007 è stata definita ed approvata da un Comitato di gestione appositamente costituito. Esso prevede la partecipazione, oltre all'Istat che lo coordina, di numerose figure istituzionali: i Ministeri interessati, gli Enti che gestiscono le principali fonti amministrative sulle imprese (mondo fiscale e camerale, enti previdenziali, ecc.) e le principali associazioni imprenditoriali. Grazie alla stretta collaborazione avuta con l'Agenzia delle Entrate e le Camere di Commercio si è pervenuti ad un'unica classificazione. Per la prima volta il mondo della statistica ufficiale, il mondo fiscale e quello camerale adotteranno la stessa classificazione delle attività economiche. Tale risultato costituisce un significativo passo in avanti nel processo di integrazione e semplificazione delle informazioni acquisite e gestite dalla Pubblica Amministrazione Censimenti Industria ATECO 2002 A • AGRICOLTURA, CACCIA E SILVICOLTURA AGRICOLTURA, CACCIA E RELATIVI SERVIZI • COLTIVAZIONI AGRICOLE, ORTICOLTURA, FLORICOLTURA 01.1 Coltivazioni di cereali e di altri seminativi n.c.a. 01.11.1 Coltivazione di cereali (compreso il riso) 01.11.1 Coltivazione di cereali (compreso il riso) coltivazione di cereali: frumento duro e tenero, sorgo, segale, orzo, avena, mais, riso, ecc. 01.11.2 Coltivazione di semi e frutti oleosi 01.11.3 Coltivazione di barbabietola da zucchero 01.11.4 Coltivazione di tabacco 01.11.5 Coltivazione di altri seminativi 01.11.6 Coltivazioni miste di cereali e altri seminativi 01.12 Coltivazione di ortaggi, specialità orticole, fiori e prodotti di vivai 01.13 Coltivazione di frutta, frutta a guscio, prodotti destinati alla preparazione di bevande, spezie 01.2 ALLEVAMENTO DI ANIMALI 01.3 COLTIVAZIONI AGRICOLE ASSOCIATE ALL’ALLEVAMENTO DI ANIMALI: ATTIVITÀ MISTA 01.11 ATTIVITÀ DEI SERVIZI CONNESSI ALL’AGRICOLTURA E ALLA ZOOTECNIA, ESCLUSI I SERVIZI VETERINARI; CREAZIONE E MANUTENZIONE DI GIARDINI, AIUOLE E SPAZI VERDI 01.12 CACCIA E CATTURA DI ANIMALI PER ALLEVAMENTO E RIPOPOLAMENTO DI SELVAGGINA, COMPRESI I SERVIZI CONNESSI - SILVICOLTURA E UTILIZZAZIONE DI AREE FORESTALI E SERVIZI CONNESSI Censimento Industria Sito Istat Censimento Censimenti Popolazione Popolazione http:www.istat.it/censimenti Sito Istat Censimento Censimenti Popolazione Popolazione http:www.istat.it/censimenti Sito Istat Censimento Censimenti Popolazione Popolazione http:www.istat.it/censimenti Sito Istat Censimento Censimenti Popolazione Popolazione http:www.istat.it/censimenti Sito Istat Censimento Censimenti Popolazione Popolazione http:www.istat.it/censimenti Sito Istat Censimento II Esercitazione Esercitazione Popolazione II Sito Istat Censimento Popolazione II Esercitazione Sito Istat Censimento industria Industria II Esercitazione Esercitazione II Censimento industria Censimento industria http:www.istat.it/censimenti Censimento industria Industria II Esercitazione Esercitazione II Censimento industria Censimento industria http:www.istat.it/censimenti Censimento industria Industria II Esercitazione Esercitazione II Censimento industria Censimento industria http:www.istat.it/censimenti Censimento industria Industria II Esercitazione Esercitazione II Censimento industria Censimento industria Censimento industria Industria II Esercitazione Esercitazione II Censimento industria Censimento industria Censimento industria Industria II Esercitazione Esercitazione II Censimento industria Censimento industria Censimento industria Industria II Esercitazione Esercitazione II Censimento industria Censimento industria Censimento industria Industria II Esercitazione Esercitazione II Censimento industria Censimento industria Censimento industria Industria II Esercitazione Esercitazione II Censimento industria Censimento industria