II esercitazione - Dipartimento di Ingegneria Civile

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Esercitazione II
CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE,DELL'AMBIENTE E DEL
TERRITORIO
INGEGNERIA DEL TERRITORIO
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ING. IDRAULICA, DEI TRASPORTI
E DEL TERRITORIO
INGEGNERIA DEL TERRITORIO 1
Assistente: Dott. Marco Rotonda
[email protected]
UNIVERSITÀ DI PISA
FACOLTÀ DI INGEGNERIA
Docente: Prof.ssa Silvana Lombardo
Definizione
La Statistica
STATISTICA
“scienza che ha per scopo la conoscenza
dei fenomeni collettivi,
essa mira alla loro rappresentazione sintetica, alla scoperta delle
eventuali regolarità e uniformità, alla identificazione delle loro
leggi interne e dei legami relazionali che li caratterizzano”
La statistica trae i suoi risultati dall’elaborazione dei dati forniti da
un insieme di osservazioni riguardanti il mondo naturale delle cose
e quello sociale dei fatti
Definizione
La Statistica
FENOMENO COLLETTIVO
Vengono definiti fenomeni collettivi i fenomeni che la nostra mente
non può conoscere con una sola osservazione.
I fenomeni collettivi sono fenomeni per la cui analisi occorre
acquisire un complesso di informazioni su ogni singola unità di un
insieme definito collettivo statistico.
Sono per esempio fenomeni collettivi :
NATALITA’
NUZIALITA’
MORTALITA’
Definizione
La Statistica
COLLETTIVO STATISTICO
Lo studio del fenomeno collettivo si può fare osservando interamente
la collettività di individui
(Popolazione).
Statistica descrittiva
Lo studio del fenomeno collettivo si può fare osservando
una sua parte
(Campione).
Statistica inferenziale
Definizione
La Statistica
UNITA’ STATISTICA
L’oggetto dell’osservazione di ogni fenomeno che costituisce il
fenomeno collettivo è detto unità statistica.
statistica
Per esempio, è un’unità statistica: ciascun individuo, ciascun nato,
ciascun morto, ogni coppia di sposi, ciascun emigrato, eccetera, a
seconda del fenomeno che si vuole andare ad indagare.
L’insieme delle singole unità statistiche portatrici delle singole
manifestazioni che costituiscono il fenomeno collettivo oggetto di
indagine, definicono il collettivo statistico.
La Statistica
Definizione
CARATTERI QUANTITATIVI E QUALITATIVI
I fenomeni collettivi non sono individuabili attraverso la semplice
osservazione, occorre individuare quali sono i caratteri, le
informazioni che mi consentono di analizzare il fenomeno
collettivo.
I fenomeni collettivi relativi ad una certa popolazione possono essere
rilevati attraverso diverse modalità
Caratteri quantitativi
(ad esempio: numero di figli, 0, 1, 2, …)
Caratteri qualitativi
(ad esempio: il genere maschile e femminile)
Definizione
La Statistica
CARATTERI QUANTITATIVI E QUALITATIVI
“Supponiamo che io vi dia il compito di misurare un elefante. Ciò potrebbe suonare
come un compito buffo e facile. Ma pensateci per un minuto.
Come posso fare? Misuro il suo peso? La sua altezza? La lunghezza? Il volume? O
forse è anche utile sapere quante ore dorme al giorno? L’intensità della sua
colorazione grigia?
Il numero e la profondità delle sue grinze?
Per misurare questa creatura , io ho bisogno di selezionare una o più caratteristiche
da un ampio range di possibilità . Questa scelta sarà fortemente determinata dallo
scopo per cui voglio effettuare questa misura “
D.A. Stone, 1988
…a quesiti quesiti se ne potrebbe aggiungere altri quali ad esempio se considerare
l’elefante un animale bello caratterizzarlo in base al colore della sua pelle,
II Esercitazione
Dati
Statistici
I fenomeni collettivi relativi ad una certa popolazione possono essere
rappresentati attraverso diverse modalità :
I caratteri presenti in una unità statistica sono generalmente di natura assai
diversa.
Caratteri quantitativi
Nei casi in cui questi possano essere
espressi da numeri, ossia siano
misurabili, ossia per essi sia possibile
definire un’unità di misura, cosicché
le modalità siano numeri che è
possibile sommare o sottrarre fra loro
(numeri cardinali), si dice siamo in
presenza di caratteri quantitativi (ad
esempio il peso, l’altezza, il numero
dei fratelli, eccetera);
(esempio: numero di figli, 0, 1, 2, …)
Caratteri qualitativi
in tutti gli altri casi si è generalmente in
presenza di caratteri qualitativi (ad
esempio: il colore dei capelli, o l’anno di
corso, che pure è rappresentato da un
numero ma di tipo ordinale, cioè che non
esprime una quantità).
(esempio: il genere uomini e donne)
Definizione
La Statistica
FENOMENO COLLETTIVO
COLLETTIVO
STATISTICO
UNITA’ STATISTICA
Caratteri quantitativi
Caratteri qualitativi
Per indagare un determinato fenomeno collettivo occorre individuare i caratteri che consentono
di analizzare il fenomeno. Successivamente definito il collettivo statistico si procede con il rilievo
del carattere per le singole unità statistiche che compongono il colletivo.
II Esercitazione
Dati
Statistici
Dati Statistici
Sono riferiti ad unità statistiche e riguardano un certo numero
di soggetti ( persone, cose, oggetti)
Sono riferiti ad unità statistiche e
riguardano un certo numero di soggetti
( persone, cose, oggetti)
Popolazione: se
contiene tutti i
soggetti da
analizzare
Campione: un
sottinsieme
significativo
A livello formale possiamo distinguere tra:
DATI QUALITATIVI
= esprimono i
possibili modi di essere delle unità statistiche
Unità statistica: Edificio
Carattere: stato di conservazione
Modalità: buono, mediocre, cattivo
DATI QUANTITATIVI = esprimono
Unità statistica: Edificio
Carattere: Dimensione alloggio
Modalità: Superficie (Mq.)
aspetti dimensionali (superficie, numero stanze
ecc.)
II Esercitazione
Esercitazione
II
Indice della lezione
Caratteri qualitativi sconnessi e ordinati
I caratteri qualitativi, a loro volta, possono distinguersi in sconnessi oppure ordinati a seconda che sia
possibile o meno graduarne la diversità. Ad esempio, il carattere qualitativo “religione” è sconnesso: noi
diciamo che le religioni ebraica e mussulmana sono diverse e che diverse sono pure quella cristiana e
mussulmana, ma non possiamo graduare le diversità; invece per il carattere “titolo di studio” possiamo
dire, per esempio, non solo che i titoli “licenza elementare” e “licenza media” sono diversi e che lo sono
anche “licenza elementare” e “diploma di scuola secondaria superiore” ma anche che vi è una maggiore
diversità tra “diploma” e “licenza elementare” che fra questo titolo e “licenza media”.
Caratteri quantitativi continui e discreti
I caratteri quantitativi vengono a loro volta distinti in caratteri continui e in caratteri discontinui (e fra
questi ultimi vengono individuati anche i caratteri discreti).
Un carattere quantitativo è detto continuo se, comunque si fissino due valori (entro l’intervallo in cui il
carattere è osservabile), tutti i valori intermedi possono essere assunti come modalità del carattere (si
pensi al “peso” e anche all’”età” se misurata in anni, mesi, giorni, ore, minuti).
Un carattere che non sia continuo è detto discontinuo.
Un carattere discontinuo è denominato discreto se, comunque si fissi una sua modalità (interna
all’intervallo in cui il carattere è osservabile), esiste tutto un intervallo - di cui la modalità è il centro - in
cui, all’infuori di essa, nessun altro valore può essere assunto come modalità del carattere. Ad esempio, il
“numero dei fratelli” è un carattere discreto: infatti, mentre si possono avere 3 fratelli, non se ne possono
avere 2,7 o 2,8 o 2,9 o 3,1 e così via… e quindi questi ultimi valori non possono essere assunti come
modalità del carattere “numero dei fratelli”.
Esercitazione
La Statistica II
ORDINATI
Possono essere ordinati naturalmente
(ad esempio possiamo ordinare gradualmente il
carattere “Titolo di studio” che, infatti, può essere:
licenza elementare, di scuola secondaria, diploma,
eccetera)
QUALITATIVI
Caratteri dell’unità statistica che
identificano qualità o categorie non
misurabili, ma soltanto classificabili
secondo modalità diverse
SCONNESSI
Non possono essere ordinati naturalmente
(ad esempio: la religione professata,)
CARATTERI
Le diverse
caratteristiche di
ciascuna unità
statistica; possono
distinguersi in
qualitativi e
quantitativi
CONTINUI
Possono assumere qualunque valore numerico
compreso nell’intervallo di variazione; non è
possibile elencare tutte le modalità che può
assumere la variabile ma occorrerà limitarsi a
contare quante unità manifestano la variabile
con modalità compresa in un certo intervallo
di valori reali
QUANTITATIVI
Caratteri dell’unità statistica che
possono essere misurati o espressi
mediante un numero e che possono
essere di natura discreta o continua.
DISCRETI
Possono assumere soltanto un numero finito
intero entro l’intervallo di variazione (ad
esempio: numero di persone residenti in una città,
num. di vani in una abitazione, ecc.);
è sempre possibile elencare tutte le modalità
che può assumere la variabile
II Esercitazione
Dati
Statistici
La ‘misurazione’ dei dati statistici si può fare in due modi:
FREQUENZA= indica il numero delle volte in cui si
presenta la modalità di un determinato carattere
INTENSITA’= Rappresenta la somma delle quantità
rilevate per un determinato carattere o modalità
Esempio: numero di residenti in una
determinata fascia di età
Esempio: Numero di addetti al
terziario
Censimento Popolazione
ISTAT = ISTITUTO NAZIONALE di STATISTICA
(Ente incaricato di raccogliere i dati statistici fin dal 1861)
Elabora e pubblica le seguenti informazioni
CENSIMENTI GENERALI
Censimento popolazione
Censimento attività economiche
Censimento agricoltura
Annuari statistici: forniscono informazioni sulla demografia e sulle attività
economiche e produttive a diversi livelli di disaggregazione
PUBBLICAZIONI PERIODICHE
Annuari dell’istruzione:N° di scuole, alunni, aule, a disaggregazione
comunale
Annuali sanitari: N° di case di cura, n° posti letto
PUBBLICAZIONI SPECIALI
Es. pubblicazioni riguardanti i dati elettorali
Censimento Popolazione
SCOPO =
Fornire un’immagine del paese alla data del censimento
Questa immagine è il risultato di rilevazioni a tappeto effettuate secondo determinate procedure su
vari settori:
popolazione
abitazioni
attività industriali
agricoltura
etc.
Un volta fatto lo spoglio delle schede di rilevamento, la verifica e l’organizzazione dei dati, i
risultati vengono pubblicati in appositi FASCICOLI che vengono aggregati a livello
NAZIONALE, REGIONALE, PROVINCIALE E COMUNALE
Censimento
II Esercitazione
Popolazione
OBIETTIVO:
•
rilevare la consistenza, la distribuzione e le caratteristiche strutturali di
POPOLAZIONE ED ABITAZIONI
HA CADENZA DECENNALE A PARTIRE DAL 1861 (con
esclusione di 1891 e 1941, mentre 1936 non decennale)
SONO OMOGENEI ED UTILIZZABILI DAL 1951
UNITÀ STATISTICA DI RILEVAMENTO = SEZIONE DI CENSIMENTO
(unità per compiere il rilevamento della quale l'operatore impiega una
giornata)
Censimento Popolazione
Definizioni
•
POPOLAZIONE RESIDENTE: persone aventi dimora abituale nel comune (o sezione
di censimento)
•
POPOLAZIONE ATTIVA: persone che risultano occupate o disoccupate in cerca di
occupazione (sono le persone comprese tra 15 e 64 anni, esclusi studenti e casalinghe )
•
POPOLAZIONE NON ATTIVA: bambini inferiori a 14 anni, casalinghe, studenti,
pensionati
•
OCCUPATI: persone che possiedono un'occupazione da cui traggono un profitto
Censimento Popolazione
Censimenti
Censimento Popolazione
•
FAMIGLIA: insieme di persone legate da alcuni vincoli (matrimonio,
parentele, ecc.) coabitanti
•
ABITAZIONE: insieme di vani (o anche uno solo) destinato ad uso alloggio
con determinati requisiti.
•
ABITAZIONI OCCUPATE: quando vi abitano una o più persone che hanno
nell'abitazione medesima dimora abituale
•
STANZA: ambiente o locale facente parte di un'abitazione con una finestra
esterna e con superficie tale da garantire la presenza di un letto lasciando lo
spazio utile per il movimento.
Censimenti
Censimento Popolazione
Struttura per età
Censimento Popolazione
Struttura per età
Censimento
Industria
II
Esercitazione
Commercio Servizi
OBIETTIVO:
•
•
fornire informazioni su consistenza, distribuzione e caratteristiche delle
ATTIVITA’ come classificate dall'ISTAT.
Il primo vero censimento dell'industria fu effettuato nel 1927, poi
1937
dal 1951 ogni 10 anni)
SONO OMOGENEI ED UTILIZZABILI DAL 1951
UNITÀ STATISTICA DI RILEVAMENTO =
Negli anni , la definizione delle unità di rilevamento ha subito delle modifiche notevoli
Prima del 1951: Esercizio effettivo di una attività
1951-1991: IMPRESA E UNITÀ LOCALE
Dopo il 1991: IMPRESA, ISTITUZIONI e UNITÀ LOCALE (gestita da un’impresa
o da una istituzione)
Censimento Industria
definizioni
•IMPRESA: Ai fini del Censimento per impresa si intende “l’organizzazione di
un’attività economica che viene esercitata con carattere professionale al fine della
produzione di beni o per la prestazione di servizi destinabili alla vendita”
Le imprese possono essere
Unilocalizzate (costituite da un’unica unità locale che coincide pertanto con la sede
dell’impresa)
Plurilocalizzate (costituite da due o più unità locali, delle quali una coincidente con la sede
dell’impresa e l’altra/e situate nello stesso Comune e/o in un Comune diverso)
Censimenti Industria
Censimento
Censimento Industria
Censimento
Censimenti Industria
Industria
definizioni
ISTITUZIONE: Per istituzione si intende “una unità che ha una contabilità
completa ed una autonomia di decisione, la cui funzione principale è quella di
produrre beni e servizi non destinabili alla vendita” finanziandosi o mediante
prelevamenti obbligatori effettuati da famiglie e imprese (Istituzioni
dell’Amministrazione Pubblica) o mediante versamenti volontari delle famiglie e/o
dei soggetto che si sono organizzati per la gestione di un interesse comune
(Istituzione sociale privata)
Censimenti Industria
Censimento
definizioni
UNITÀ LOCALE:Per unità locale si intende il “luogo (che può essere denominato
stabilimento, laboratorio, negozio,officina, ristorante, albergo, bar, agenzia, ospedale,
esattoria, ecc.) in cui si realizza la produzione di beni o nel quale si presta e si
organizza la prestazione di servizi destinabili o non destinabili alla vendita.
In base a questa definizione ogni impianto o corpo d’impianti in cui si svolge una
qualsiasi attività economica costituisce, di norma, un’unità locale.
Può essere:
operativa: quella dove si attua la produzione di beni o la prestazione di
servizi(stabilimento, laboratorio, negozio,officina, ristorante, albergo)
amministrativo- gestionale: quella che costituisce la sede dell’impresa o dagli uffici
direttivi, amministrativi e tecnici ove si attuano attività inerenti all’organizzazione,
alla gestione finanziaria, alla contabilità, etc.
Censimenti Industria
Censimento
definizioni
ADDETTI ALLE IMPRESE: persone indipendenti e dipendenti occupate ( a
tempo pieno, part-time, o con contratto di formazione) nelle unità economiche censite,
anche se momentaneamente assenti per servizio, ferie, malattia, sospensione dal lavoro,
cassa integrazione, etc.
Gli addetti censiti riguardano le seguenti categorie:
•Imprenditori, titolari, liberi professionisti, Amministratori di società
•Soci di cooperativa (non hanno stipendio ma percepiscono parte degli utili; se sono
stipendiati dalla Cooperativa allora vengono censiti come lavoratori dipendenti)
•Familiari coadiuvanti (vi prestano lavoro senza remunerazione)
•Dirigenti
•Direttivi e quadri
•Impiegati
•Categorie speciali (guidano e controllano altri operai, per particolari competenze)
•Capi operai (con conoscenze di tipo specialistico)
•Operai specializzati, qualificati, comuni
•Apprendisti
Censimenti Industria
definizioni
ADDETTI ALLE ISTITUZIONI: persone indipendenti e dipendenti
occupate ( a tempo pieno, part-time, o con contratto a termine) nelle unità economiche
censite, anche se momentaneamente assenti per servizio, ferie, malattia, sospensione
dal lavoro, etc.
Gli addetti censiti riguardano le seguenti categorie:
•Dirigenti e assimilati
•Direttivi e assimilati
•Funzionari e assimilati
•Collaboratori e assimilati
•Assistenti e assimilati
•Coadiuatori e assimilati
•Operatori e assimilati
•le qualifiche si differenziano in funzione delle Amministrazioni di appartenenza
Censimenti Industria
CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITA’ ECONOMICHE (1)
SETTORE PRIMARIO
AGRICOLTURA: coltivazioni, allevamento, caccia, silvicoltura, servizi connessi
PESCA: pesca, piscicoltura e servizi connessi
SETTORE SECONDARIO
ESTRAZIONE DI MINERALI: attività di estrazione di minerali energetici e non
ATTIVITÀ MANIFATTURIERE: industrie alimentari, tessili e abbigliamento,
conciarie, legno e prodotti in legno, fabbricazione della carta e prodotti in carta,
raffinazione petrolio, fabbricazione di prodotti chimici, fabbricazione articoli in
gomma e plastica, lavorazione minerali e fabbricazione di prodotti in metallo,
fabbricazione di macchine ed apparecchi meccanici, fabbricazione di macchine
elettroniche, fabbricazione di mezzi di trasporto.
PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA, GAS ED ACQUA
COSTRUZIONI: tutto ciò che riguarda le costruzioni (sia edifici che impianti e
strade)
Censimenti Industria
CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITA’ ECONOMICHE (2)
SETTORE TERZIARIO
COMMERCIO INGROSSO E DETTAGLIO: tutte le tipologie di commercio e riparazione
•ALBERGHI E RISTORANTI: compresi bar e mense
•TRASPORTO, MAGAZZINAGGIO E COMUNICAZIONE: tutto ciò che riguarda il
trasporto terrestre, aereo e marittimo di beni e persone
•INTERMEDIAZIONE MONETARIA E FINANZIARIA: comprese assicurazioni e fondi
pensione
•ATTIVITÀ IMMOBILIARI E INFORMATICA: agenzie immobiliari, informatica e
attività connesse, ricerca
•PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: amministrazione pubblica
•ISTRUZIONE: tutte le scuole
•SANITÀ E SERVIZI SOCIALI
Censimenti Industria
ATECO
CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE (3)
•Finalità della classificzione delle attività economiche
La classificazione delle attività economiche ha la finalità principale di fornire un insieme di categorie di
attività che possono essere utilizzate nell'articolazione delle varie statistiche secondo tali attività.
Dato che molte statistiche sono mirate allo studio dell'andamento delle entità economiche, la finalità
secondaria della classificazione delle attività è quella di presentare una raccolta di categorie di attività
articolate in modo tale che le entità economiche possano essere classificate secondo l'attività da esse
svolte, definendo le categorie di attività in un modo strettamente legato, sia al tipo di organizzazione del
processo economico nelle varie unità produttive, sia al modo in cui questo processo è descritto nelle
statistiche economiche.
•ATECO91
•L'ATECO91 intende soddisfare l'esigenza di un linguaggio comune di classificazione.
•ATECO 2002
• La ATECO 2002 è stata sviluppata dall'Istat, con la collaborazione di esperti delle Pubbliche
amministrazioni coinvolte nella attività di classificazione delle unità produttive e di esperti dei principali
settori economici. L'obiettivo è di tenere conto delle specificità della struttura produttiva italiana,
rinnovando, rispetto alla ATECO 1991, il dettaglio a livello di "categoria" (5° cifra della classificazione),
utile ad individuare attività particolarmente rilevanti nel nostro Paese. In questa nota viene diffuso l'elenco
delle voci della nuova classificazione, contenente 883 titoli di categorie di attività economica e i rispettivi
codici..
Censimenti Industria
ATECO
CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE (4)
ATECO 2007
L'Istat ha pubblicato la nuova classificazione delle attività economiche Ateco, in vigore a
partire dal 1° Gennaio 2008, con un calendario specifico per le singole indagini statistiche
ed unico per i paesi della Ue.
L'Ateco 2007 è stata definita ed approvata da un Comitato di gestione appositamente
costituito. Esso prevede la partecipazione, oltre all'Istat che lo coordina, di numerose figure
istituzionali: i Ministeri interessati, gli Enti che gestiscono le principali fonti amministrative
sulle imprese (mondo fiscale e camerale, enti previdenziali, ecc.) e le principali associazioni
imprenditoriali.
Grazie alla stretta collaborazione avuta con l'Agenzia delle Entrate e le Camere di
Commercio
si
è
pervenuti
ad
un'unica
classificazione.
Per la prima volta il mondo della statistica ufficiale, il mondo fiscale e quello camerale
adotteranno la stessa classificazione delle attività economiche. Tale risultato costituisce un
significativo passo in avanti nel processo di integrazione e semplificazione delle
informazioni acquisite e gestite dalla Pubblica Amministrazione
Censimenti Industria
ATECO 2002
A
•
AGRICOLTURA, CACCIA E SILVICOLTURA
AGRICOLTURA, CACCIA E RELATIVI SERVIZI
•
COLTIVAZIONI AGRICOLE, ORTICOLTURA, FLORICOLTURA
01.1
Coltivazioni di cereali e di altri seminativi n.c.a.
01.11.1 Coltivazione di cereali (compreso il riso)
01.11.1 Coltivazione di cereali (compreso il riso)
coltivazione di cereali: frumento duro e tenero,
sorgo, segale, orzo, avena, mais, riso, ecc.
01.11.2 Coltivazione di semi e frutti oleosi
01.11.3 Coltivazione di barbabietola da zucchero
01.11.4 Coltivazione di tabacco
01.11.5 Coltivazione di altri seminativi
01.11.6 Coltivazioni miste di cereali e altri seminativi
01.12 Coltivazione di ortaggi, specialità orticole, fiori e prodotti di vivai
01.13 Coltivazione di frutta, frutta a guscio, prodotti destinati alla preparazione di bevande, spezie
01.2
ALLEVAMENTO DI ANIMALI
01.3
COLTIVAZIONI AGRICOLE ASSOCIATE ALL’ALLEVAMENTO DI ANIMALI: ATTIVITÀ MISTA
01.11
ATTIVITÀ DEI SERVIZI CONNESSI ALL’AGRICOLTURA E ALLA
ZOOTECNIA, ESCLUSI I SERVIZI VETERINARI; CREAZIONE E
MANUTENZIONE DI GIARDINI, AIUOLE E SPAZI VERDI
01.12
CACCIA E CATTURA DI ANIMALI PER ALLEVAMENTO E
RIPOPOLAMENTO DI SELVAGGINA, COMPRESI I SERVIZI CONNESSI
-
SILVICOLTURA E UTILIZZAZIONE DI AREE FORESTALI E
SERVIZI CONNESSI
Censimento Industria
Sito Istat
Censimento
Censimenti Popolazione
Popolazione
http:www.istat.it/censimenti
Sito Istat
Censimento
Censimenti Popolazione
Popolazione
http:www.istat.it/censimenti
Sito Istat
Censimento
Censimenti Popolazione
Popolazione
http:www.istat.it/censimenti
Sito Istat
Censimento
Censimenti Popolazione
Popolazione
http:www.istat.it/censimenti
Sito Istat
Censimento
Censimenti Popolazione
Popolazione
http:www.istat.it/censimenti
Sito Istat
Censimento
II Esercitazione
Esercitazione
Popolazione
II
Sito Istat
Censimento
Popolazione
II Esercitazione
Sito Istat
Censimento
industria
Industria
II Esercitazione
Esercitazione
II
Censimento
industria
Censimento industria
http:www.istat.it/censimenti
Censimento
industria
Industria
II Esercitazione
Esercitazione
II
Censimento
industria
Censimento industria
http:www.istat.it/censimenti
Censimento
industria
Industria
II Esercitazione
Esercitazione
II
Censimento
industria
Censimento industria
http:www.istat.it/censimenti
Censimento
industria
Industria
II Esercitazione
Esercitazione
II
Censimento
industria
Censimento industria
Censimento
industria
Industria
II Esercitazione
Esercitazione
II
Censimento
industria
Censimento industria
Censimento
industria
Industria
II Esercitazione
Esercitazione
II
Censimento
industria
Censimento industria
Censimento
industria
Industria
II Esercitazione
Esercitazione
II
Censimento
industria
Censimento industria
Censimento
industria
Industria
II Esercitazione
Esercitazione
II
Censimento
industria
Censimento industria
Censimento
industria
Industria
II Esercitazione
Esercitazione
II
Censimento
industria
Censimento industria
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