PROGRAMMA FINALE ANNO SCOLASTICO 2015-16 CLASSE: IV B MATERIE: - SCIENZE UMANE INSEGNANTE: MARIA PAOLA PECORI Testo in adozione: E. Clemente – R. Danieli “Scienze umane. Antropologia, Sociologia Metodologia della ricerca” – Digilibro Pearson SEZIONE 1. ANTROPOLOGIA Unità 3. LE ORIGINI DELL’UOMO E L’ADATTAMENTO ALL’AMBIENTE a. Le origini della nostra specie: evoluzione organica ed evoluzione culturale; le nostre origini africane b. La genetica delle popolazioni e l’unitarietà della specie c. L’insostenibilità scientifica del razzismo: F. Bernier e la “razza”; frenologia e fisiognomica nell’Europa del XVIII° secolo; A. De Gobineau e il “Saggio sull’ineguaglianza delle razze umane; d. APPROFONDIMENTO: Svolta nella paleontologia: l’Homo Naledi (lettura e commento di un articolo giornalistico e ricerche su internet) e. LA TEORIA NEI FATTI: Buone pratiche di educazione interculturale (i mediatori linguistici; partecipazione attiva e collaborazione; esercizi di decentramento) f. LETTURE: A. Favole, La razza? Un prodotto del razzismo; No al razzismo (digilibro Pearson) g. ATTIVITÀ DI LABORATORIO INFORMATICO: approfondimenti individuali o a piccoli gruppi Unità 6. IL SACRO TRA SIMBOLI E RITI a. Lo studio scientifico della religione: la storia, la psicologia, la sociologia e l’antropologia b. L’esperienza religiosa e il concetto di “sacro”: l’interpretazione sociologica di Durkheim, quella ontologica di R. Otto e l’interpretazione funzionalista di Malinowski c. L’esperienza religiosa come sistema culturale: Glifford Geertz d. La dimensione rituale: rituale e culto; le diverse tipologie di rito; V. Lanternari e le principali funzioni dei riti; A. Van Gennep e i le tre fasi dei riti di passaggio (separazione – transizione – reintegrazione) e. Molti dei o uno solo? – la classificazione delle religioni (religioni naturali e rivelate, politeismo e monoteismo); l’ipotesi del monoteismo primordiale di W. Schmidt f. LABORATORIO DI CITTADINANZA ATTIVA: Un simbolo che fa discutere – il velo islamico; dibattito sui fatti accaduti in Francia g. LETTURA di alcune pagine del testo di D. Burtini “Antropologia dell’amore” h. ATTIVITÀ DI LABORATORIO INFORMATICO: approfondimenti individuali o a piccoli gruppi Unità 7. LE GRANDI RELIGIONI a. I possibili atteggiamenti umani nei confronti della religione b. Il cristianesimo, religione abramitica: i fondamenti; le diverse confessioni (ortodossa, anglicana, protestante) c. L’islam: Sciiti e Sunniti; i fondamenti; i motivi della rapida islamizzazione delle religioni mediterranee d. L’induismo: i Veda; la legittimazione religiosa della stratificazione sociale e. Il buddismo come religione non teistica (scheda) f. L’Ebraismo: diaspora e shoàh g. PER APPROFONDIRE: Ebrei si nasce o si diventa? h. LETTURA: D. Keown, Il buddismo: religione o filosofia? i. ATTIVITÀ DI LABORATORIO INFORMATICO: approfondimenti individuali o a piccoli gruppi sulle tre grandi religioni ed elaborazione di power-point SEZIONE 2. SOCIOLOGIA Unità 15. RELIGIONE E SECOLARIZZAZIONE a. La religione come fatto sociale: A. Giddens – i quattro aspetti che diversificano le religioni (monoteismo, prescrizione morale, spiegazione delle origini del mondo, credenza nell’al di là); L. Wittgenstein e le “somiglianze di famiglia”; la religione come istituzione b. Le prospettive sociologiche sulla religione: Comte e la religione come stadio primitivo della conoscenza; Marx e la religione come strumento di dominio sulle classi subalterne; E. Durkheim e la religione come potente collante per la vita sociale; M. Weber, “L’etica calvinista e lo spirito del capitalismo”. c. La religione nella società contemporanea: la secolarizzazione d. LA TEORIA NEI FATTI: pianeta New Age e. APPROFONDIMENTO: Tra sociologia e antropologia – religione e magia j. ATTIVITÀ DI LABORATORIO INFORMATICO: approfondimento di un piccolo gruppo sulla New Age Unità 10. IL CONTESTO DI NASCITA DELLA SOCIOLOGIA E I PADRI FONDATORI a. Alle origini della sociologia: dalla comunità alla società. L’interpretazione di F. Tonnies b. I padri fondatori: Comte (lo studio scientifico della società e la legge dei tre stadi; statica sociale e dinamica sociale); K. Marx (il materialismo storico e il conflitto fra classi sociali; il concetto di ideologia); Durkheim, il primato del sociale sull’individuale (suicidio e anomia; solidarietà meccanica e organica); Weber (la sociologia come studio delle azioni sociali; gli ideal-tipi; razionalizzazione e disincantamento del mondo) Pareto, l’agire umano tra logica e non logica; la scuola di Chicago: Park e l’ecologia umana c. LETTURA: “Suicidio e parasuicidio” (scheda digilibro) Unità 11. DOPO I CLASSICI: PROSPETTIVE SOCIOLOGICHE A CONFRONTO a. Il funzionalismo: caratteri generali; T. Parsons: il modello Agil e i quattro imperativi funzionali; Merton e il funzionalismo critico b. Le teorie del conflitto: caratteri generali; Althussér e gli apparati ideologici di Stato; la scuola di Francoforte e la critica della società industriale (Marcuse e L’uomo a una dimensione) c. Le sociologie comprendenti: l’interazionismo simbolico di Blumer d. La labeling theory: un’interpretazione dei comportamenti devianti come conseguenza della riflessione di Blumer e. ATTIVITÀ DI LABORATORIO INFORMATICO: approfondimento sulla Labeling theory Unità 12. COM’E’ STRUTTURATA LA SOCIETÀ Quest’ultima unità è stata svolta attraverso approfondimenti individuali o di gruppo, alcuni dei quali saranno oggetto di dibattito all’inizio del prossimo anno scolastico: a. Un mondo di istituzioni: il concetto di istituzione; le istituzioni come insieme di norme sociali e come strumenti di controllo sociale; le istituzioni come reti di status e di ruoli b. Le istituzioni penitenziarie: dal supplizio alla sorveglianza (Foucault); le funzioni sociali del carcere (le teorie retributive/Hegel e le teorie utilitaristiche) Per le vacanze estive si propone la lettura e la schedatura di almeno uno dei seguenti testi: Zygmunt Bauman Amore liquido. Sulla fragilità dei legami affettivi F. Tomasiello La violenza. Saggio sulle frontiere del politico H. Marcuse L’uomo a una dimensione Amartya K. Sen Identità e violenza V. Codeluppi Mi metto in vetrina. Selfie, Facebook, AApplie, Hello Kitty, Renzi e altre “vetrinizzazioni” G. Sartori Homo videns. Televisione e post-moderno La Spezia, 31 maggio 2016 FIRME ………………………………………………………………………….. …………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………