DEHNsupport – Aggiornamento alla nuova normativa IEC 62305

Newsletter, edizione 1/2014
DEHNsupport – Aggiornamento alla nuova normativa IEC 62305-2 / CEI EN 62305-2
Il nuovo DEHNsupport Toolbox V 3 è ora disponibile!
La nuova versione è disponibile per tutti i nostri utenti in forma di aggiornamento gratuito.
1. Il PC ha un collegamento online
Avviare il software DEHNsupport e cliccare nel menu
su “help” - "aggiornamento online" – l’aggiornamento verrà caricato automaticamente.
Dopo la prima attivazione il programma esegue,
alla prossima apertura, autonomamente un ulteriore controllo se l’attuale versione installata è la
più recente. Nel caso in cui fosse disponibile una
versione più aggiornata, il programma chiederà
se si vorrà installare o meno l’aggiornamento
trovato.
Cosa c’è di nuovo nella V 3?
Valutazione del rischio (DEHN Risk Tool) rielaborata e pagina iniziale nuova:
Con l’integrazione della IEC 62305-2 Ed.2 sono
state eseguite anche le seguenti modifiche al
software:
sono state inserite le note dei Comitati Nazionali
le singole schermate hanno un design nuovo
è stato semplificato l’inserimento dei dati
la struttura del programma è stata
rielaborata
le misure di protezione (provvedimenti) sono
state riassunte su una unica pagina
il vecchio questionario è stato sostituito con
un questionario "attivo", il cui
contenuto può essere definito tramite un
menu di selezione
è stata inserita una relazione finale
nuova, aggiornata
l’aiuto (help) del programma è stato
rielaborato
2. Il PC non ha una connessione a internet
Tramite il link di seguito riportato è possibile
scaricare l’aggiornamento da una PC con connessione a internet.
http://www.dehn.de/sites/default/files/uploads/dehn/all/
dehnsupport/DEHNsupport_Setup_3_000_20.exe
Prego salvare su una memoria portatile (p.es.
chiavetta USB) il file scaricato e caricarlo successivamente sul PC senza connessione internet.
Avviando il file scaricato verrà eseguito automaticamente l’aggiornamento del programma.
Installazione dell’aggiornamento:
Ci sono due
possibilità per
eseguire il setup
V 3 e aggiornare
correttamente il
programma.
Premessa iniziale è la presenza
Figura 1: DEHNsupport
di una versione
completa (cioè non una versione DEMO) del
DEHNsupport sul computer sul quale si vorrà
eseguire l’aggiornamento.
Nota:
Alleghiamo istruzioni d’uso brevi per eseguire la valutazione del rischio e sull’accesso al
programma:
http://www.dehn.it/pdf/dehnsupport/DEHNs
upport_istruzione_breve.pdf
Attualmente la versione 3 del DEHNsupport
non è ancora tradotta nel polacco e nel macedone, saranno disponibile soltanto dal
prossimo update.
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Prodotti
Yellow/Line
BLITZDUCTOR® VT: limitatore di sovratensione per sistema bus “Contatto” e “Intermod”
con alimentazione a 24 V DC e la linea di segnale
del sistema bus “Contatto” e “Intermod”.
BLITZDUCTOR® VT è una famiglia di limitatori
compatti in forma modulare, che comprende
numerose varianti di involucri con diverse tecniche di collegamento. Quindi sono disponibili
apparecchi per la protezione di interfacce di segnale a quattro fili con tecnica di connessione a
vite, tra i quali si trova l’esecuzione concepita in
modo particolare per sistemi bus a 4 fili
Tutte le varianti degli apparecchi possono essere
montate su guide profilate. La messa a terra è
effettuata tramite un morsetto a vite.
Informazioni d‘ordine:
Tipo
BLITZDUCTOR® VT TTY 24
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Art.
918 439
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Red/Line
DEHNshield®: scaricatore combinato per corrente di fulmine
La famiglia di prodotto DEHNshield®, ottiomizzata nelle dimensioni e concepita per
l’applicazione nell’ambito di LPL III e IV, secondo
CEI EN 62305 (CEI 81-10), offre molteplici vantaggi che unicamente possono essere date da
scaricatori Tipo 1 + Tipo 2 su base spinterometrica. Tra questi
vantaggi si trova la "Funzione Frangionda-WBF"
(Wave Breaker Function). La "Funzione
Frangionda-WBF" provoca una notevole riduzione della durata d'impulso che riduce l'energia
della corrente impulsiva di fulmine su un livello
talmente basso, il quale può essere gestito dai
gradini di protezione collagati a valle senza alcun
danneggiamento. Il coordinamento energetico
del DEHNshield® è ovviamente possibile
nell'ambito della linea di prodotto Red/Line.
Come scaricatore combinato, il DEHNshield®
realizza l'equipotenzializzazione antifulmine fino
ad una corrente impulsiva di fulmine da 50 kA
(10/350 µs), nonché la protezione da sovratensioni a livello di un unico apparecchio.
Questo distingue il DEHNhield® in modo evidente dai limitatori a varistore, spesso proposti sul
mercato in questa classe di applicazione e di
prestazioni.
A causa dei suoi parametri tecnici, adattati per
l'impiego in installazioni elettriche compatte e di
semplice costruzione, il DEHNshield® si raccomanda come vantaggiosa soluzione di prodotto,
per quest'ambito di applicazione. Particolarmente in edifici residenziali, il DEHNshield® costituisce una soluzione di protezione ridotta negli spazi ed ottimizzata nell'applicazione, in quanto
soddisfa l’LPL III e IV; secondo CEI EN 62305
(CEI 81-10).
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Anche per edifici senza protezione esterna dai
fulmini (impianto parafulmine), ma con costruzioni sul tetto oppure l'alimentazione tramite
linea aerea con palo sul tetto, per i quali vengono
raccomandati dalla direttiva VdS 2031 degli scaricatori Tipo 1, il DEHNshield® offre una protezione ottimale. Una descrizione dettagliata di
quest'applicazione può essere trovata nella
pubblicazione DS193.
Con fusibili in rete fino a 160 A, il DEHNshield®
può essere installato senza alcun ulteriore fusibile di protezione nel ramo in derivazione.
In caso di applicazioni non ampiamente definite
si raccomanda comunque l'utilizzo del
DEHNventil®. Per aver soddisfatto i maggior
requisiti tecnici, il DEHNventil® offre sempre una
protezione idonea e può essere applicato in qualsiasi condizione.
Il dimensionamento degli scaricatori secondo i
criteri del coordinamento energetico permette,
anche in caso di ridotte distanze tra DEHNshield® ed utenze (≤ 5 m), la protezione di apparecchi finali.
L'uso di uno spinterometro non soffiante (senza
effluvio) ed il ridotto spazio dello scaricatore ottimizzato nell'applicazione, permettono
un'integrazione semplice nella distribuzione.
Informazioni d‘ordine:
Tipo
DEHNshield® TNC 255
DEHNshield® TNS 255
DEHNshield® TT 255
DEHNshield® TN 255
DEHNshield® TT 2P 255
Per la tecnologia spinterometrica con la limitazione
della corrente susseguente viene ottenuta una
selettività anche verso protezioni in linea di piccola
taglia (p.es fusibili da 35 A gL/gG); questo significa
che eventuali fusibili a monte non intervengono a
causa di una corrente susseguente di rete.
Per la connessione verso altri apparecchi modulari possono essere utilizzati pettini di collegamento oppure morsetti di collegamento con
perno, disponibili nella gamma di prodotti
DEHN+SÖHNE. La scelta degli apparecchi
DEHNshield® può essere eseguita semplicemente attraverso la forma di rete dell'impianto elettrico utilizzatore in bassa tensione che è legata
alla descrizione di prodotto.
L'indicazione di funzionamento e di guasto, priva
di corrente d'esercizio, indica in qualsiasi
momento lo stato d'esercizio di ogni polo dello
scaricatore.
I parametri degli apparecchi e la concezione
completa dell'apparecchio consentono l'impiego
nella zona a monte del gruppo di misura (contatore elettrico) di impianti elettrici utilizzatori in
bassa tensione.
Art.
941 300
941 400
941 310
941 200
941 110
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DEHNcombo YPV SCI: Scaricatore combinato Tipo 1 + Tipo 2 con tecnologia SCI
Proteggete il vostro impianto fotovoltaico dai danni causati dalla corrente di fulmine e
sovratensione con lo scaricatore combinato DEHNcombo YPV SCI
Se per impianti su copertura o a terra, se per
sistemi con inverter centralizzati o a stringa:
impianti fotovoltaici dovrebbero essere dotati di
una protezione da corrente di fulmine e da sovratensione. Il nuovo scaricatore combinato
DEHNcombo YPV SCI proteggere, senza necessità di fusibili di protezione fino a 1000 A, in modo
sicuro il lato DC di impianti fotovoltaici da
correnti di fulmine e sovratensioni. Lo scaricatore
combinato soddisfa, grazie all‘utilizzo della
tecnologia particolare SCI, le richieste per le
persone e l’impianto. La tecnologia impedisce
l’innesco di archi nel caso di sovraccarico, contribuendo attivamente alla protezione d’incendio.
DEHNcombo YPV SCI
Il circuito ad “Y” collaudato, resistente ai guasti,
evita danno alla protezione da sovratensione
in caso di guasti all’isolamento nel circuito del
generatore. Dispositivo di sezionamento e di
corto circuito con sezionamento elettrico sicuro,
impedisce danni da incendio dovuto all’innesco
di archi in DC (principio SCI brevettato).
Tenuta al corto circuito ISCPV = 1000 A.
Larghezza ridotta di soli 4 unità.
Indicazione di funzionamento / guasto tramite
marcatura nella finestrella.
Contatto di telesegnalamento per il controllo a
distanza (contatto di scambio pulito).
Tecnologia SCI, l’unica al mondo
Solo DEHN offre scaricatori con la tecnologia
innovativa Short Circuit Interruption. La tecnologia SCI offre continuità di servizio e protezione
d’incendio di impianti fotovoltaici. Il fusibile,
appositamente dimensionato nel circuito di corto
circuito, permette in qualsiasi momento lo
spegnimento dall‘arco. Esso è combinato con il
dispositivo di sezionamento e di corto circuito
Thermo-Dynamik-Control. Il circuito di protezione a “Y”, inoltre, è già da tempo collaudato.
L’interazione di queste funzioni in un apparecchio porta ad una elevatissima sicurezza di
funzionamento e affidabilità.
Figura 2: DEHNcombo YPV SCI
Per maggiori informazioni cliccate sul seguente
link:
http://www.dehn.it/pdf/prodotti/novita/DS218_I_
E_DEHNcombo.pdf
Per un coordinamento ottimale e di conseguenza
una protezione efficace degli apparecchi finali
vengono messi a disposizione scaricatori con
tensioni di sistema UCPV= 600 V, 1000 V e
1500 V. Per tutte le esecuzioni la larghezza è di
sole 4 unità.
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Protezione da sovratensioni per impianti FV sui tetti di case
private e condomini
Il fotovoltaico ha vissuto un grande sviluppo in
Italia a seguito degli incentivi statali, scaturiti
nell’ultimo quinquennio nei vari Decreti sul
Conto Energia
zione dalle sovratensioni adatto risulta essere il
DEHNguard® M YPV SCI 600
Sviluppato e prodotto dallo specialista nel
campo della protezione dai fulmini e dalle sovratensioni: DEHN.
Terminato ormai questo sistema di incentivazione, la realizzazione di impianti FV si sta
concentrando sull’installazione di impianti di
piccole dimensioni posati sui tetti delle case
private, dei condomini o del terziario/
residenziale in generale.
La tecnologia della DEHN, affermatasi e consolidatasi da anni in un circuito ad Y resistente ai
guasti ed il dispositivo di sezionamento e di
messa in corto circuito combinato con il sistema
Thermo-Dynamik-Control, viene completata da
un fusibile aggiuntivo, per garantire in caso di
sovraccarico dell’SPD, la sostituzione del modulo senza rischio di arco ed in totale assenza di
corrente pericolosa. La sinergia tra le tecnologie
così combinate riduce il rischio di un danneggiamento dell’apparecchio di protezione per
guasti di installazione e di isolamento nel circuito FV, riduce in modo significativo il pericolo di
incendio di un SPD sovraccaricato e mette l’SPD
in uno stato di condizione elettrica sicura.
Come si potrebbe produrre l’energia solare
anche in questi impianti piccoli, p.es. senza
inverter, il componente più importante di un
impianto solare? Un’interruzione della generazione di energia potrebbe infatti avvenire
comunque attraverso la forza della natura, p.es.
il fulmine.
Per impianti di piccole dimensioni, la tensione di
stringa rimane quasi sempre nel range al di sotto
dei 600 V DC e pertanto l’apparecchio di prote-
DEHNguard®M YPV SCI – un garante per la sicurezza e per la continuità d’esercizio in presenza
di sovratensioni.
Figura 3: DEHNguard® M YPV SCI
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Protezione da fulmini
Protezione dalle tensioni di contatto: DEHNconductor CUI
Nella CEI EN 62305-3 (classificazione CEI 81-10/3)
viene fatto notare, che in particolari casi, all’esterno
di una struttura, nelle vicinanze delle calate, la tensione di contatto può assumere valori pericolosi,
anche se il sistema di protezione da fulmini è stato
progettato secondo le vigenti norme.
Casi particolari sono per esempio le zone di
entrata oppure di riparo di strutture con alta
frequenza di visitatori, quali teatri, cinema, centri
commerciali, dove calate non isolate e dispersori di
terra si trovano nelle immediate vicinanze.
Su strutture particolarmente esposte (rischio di fulminazione), che sono accessibili al pubblico, p.es.
rifugi, possono essere necessarie ulteriore misure
contro tensioni di contatto particolarmente elevate.
Inoltre, è da considerare la tensione di passo nelle
vicinanze del fabbricato/ della calata.
Secondo la norma, le misure di protezione contro
ferimento di persone dovute a tensioni di contatto
sono definite come:
realizzazione di un isolamento delle calate esposte, caratterizzato da una tensione di tenuta
all'impulso di 100 kV con impulso 1,2/50 μs, p.es.
mediante almeno 3 mm di polietilene reticolato;
messa in opera di barriere e/o cartelli indicatori
atti a minimizzare le probabilità di contatto con
la calata.
La tensione di tenuta all'impulso di 100 kV (1,2/50 μs)
viene raggiunta tramite un isolamento particolare in
polietilene reticolato. Elevate tensioni ad impulso
creano, senza ulteriori provvedimenti, scariche su
superfici isolanti. Questo effetto è conosciuto come
scarica in superficie. Qualora venisse superata la
soglia d'innesco, si instaura una scarica in superficie,
la quale riesce a superare senza problemi tratti di
alcuni metri. Per evitare l'innesco di scariche in superfice anche durante precipitazioni atmosferiche, la
conduttura CUI e stata equipaggiata di un'aletta per
creare una zona asciutta.
La tensione di contatto è definita come la tensione,
che incide su una persona tra la superfice dei piedi
(distanza alla calata ca. 1 m) e toccando la calata. In
questo caso il percorso della corrente passa dalla
mano al corpo e ai piedi (vedi figura 4). La zona di
pericolo per persone che si soffermano all’esterno
del fabbricato è definita a una altezza di ca. 3 m dal
livello del suolo e un raggio di 3 m dalla calata.
Secondo CEI EN 62305-3 (classificazione
CEI 81-10/3) art. E.4.2.4.2 la zona da proteggere
contro tensioni di contatto corrisponde all’altezza
della punta del dito di una persona con braccio alzato e relativa distanza di sicurezza s (vedi figura 5).
Figura
Figura
4: percorso
5:
corrente
La conduttura CUI è disponibile in due lunghezze
standard, rispettivamente 3,5 m e 5 m e viene montata con apposite staffa portafilo in verticale sulla
parete. La conduttura può essere accorciata sul posto, però non allungata.
Per la connessione alle calate possono essere utilizzati p.es. morsetti di sezionamento oppure morsetti
MV. Per la connessione della conduttura CUI all'impianto di terra possono essere utilizzati p.es. morsetti a croce, che dovranno essere protetti contro la
corrosione adottando adeguate misure.
Figura 5: zona da proteggere
contro tensioni di contatto
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La figura 6 dimostra l'applicazione della conduttura
CUI nella zona d'ingresso ed uscita di una sala
polivalente.
Tramite la conduttura CUI brevettata può essere
evitata la tensione di contatto sulle calate.
La conduttura CUI ha un conduttore interno in rame
ed un isolamento ad alta tensione.
Requisiti a questi conduttori sono:
la resistenza alla tensione impulsiva 100 kV (1,2/50) e
l’evitare di scariche superficiali in caso di pioggia.
DEHNconductor CUI
Materiale
conduttore
Materiale
isolamento
Ø esterno
conduttura
Colore conduttore
Sezione conduttore
Lunghezza totale (l1)
Art.830 208
Art.830 218
Cu
Cu
vPE
vPE
20 mm
20 mm
grigio
chiaro
50 mm²
3500 mm
grigio
chiaro
50 mm²
5000 mm
Figura 6: applicazione conduttura CUI
ingresso/uscita
CONTATTO
DEHN ITALIA S.p.A.
Sig.ra Anna Santarossa
Via del Vigneto, 23
39100 Bolzano
Tel.: +39 0471 561302
Fax.:+39 0471 561399
mailto: [email protected]
Internet: http://www.dehn.it
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