Tylor, Boas, Lowie, Kroeber, Malinowski, Murdock, Linlon, Bidney, Kluckbobn, Rerskovils Il concetto di cultura I fondamenti teorici della scienza antropologica A cura di Pietro Rossi \r< IUAV - VENEZIA AREA SERV. BIBLIOGRAFICI E DOCUMENTALI DEPCIA 1·~ 905 Tylor, Boas, Lowie, Kroeber, Malinowski, Murdock, Linton, Bidney, Kluckhohn, Herskovits ~ Q• UJ <( () I I- .o v I '.. "t Cl"\ I/) =-:-('i Il concetto di cultura lii( ..,J ::i !!? > ...: m ~ I fondamenti teorici della scienza antropologica ;\JJ.J.. , A cura di Pietro Rossi Traduzione di Daniele Pianciola /iA// Indice p. Introduzione di Pietro Rossi VII Avvertenza XXVII Il concetto di cultura 3 31 71 95 131 193 217 237 261 301 33r Edward Burnett Tylor II. Franz Boas III. Robert H. Lowie IV. Alfred L. Kroeber v. Bronislaw Malinowski VI. George Peter Murdock VII. Ralph Linton VIII. David Bidney IX. Clyde Kluckhohn x. Melville J. Herskovits I. Indice dei nomi ~ 00 O\ In questo volume sono raccolti dieci testi (saggi o capitoli di opere) dedicati alla formulazione del concetto scientifico di cultura, ossia a quel concetto che la scienza antropologica è venuta elaborando a partire da Primitive Culture di Edward Burnett Tylor (1871) e che ha costituito, fin dall'inizio del secolo, il centro di riferimento dei piu importanti indirizzi di ricerca antropologica. La storia del concetto scientifico di cultura coincide infat ti , in Jarga misura, con lo sforzo dell'antropologia contemporanea-sia essa intesa come antropologia «sociale», secondo 1a tradizione britannica, oppure come antropologia «culturale», secondo l'impostazione prevalsa negli Stati Uniti - di definire la propria base teorica e di estendere iJ suo interesse al di là dello studio dei popoli primi ti vi, ai quali si era originariamente rivolta la sua attenzione. Attraverso il mutare delle form uìazioni concettuali è possibile seguire il passaggio dallo schema storico-evolutivo dell'antropologia positivistica alla rivendicazione dell'individualità storica di ogni cultura, il tentativo di garantire l'autonomia della scienza antropologica nei confronti non soltanto delle discipline naturalistiche ma anche della psicologia e della sociologia, la polemica sul diffusionismo, l'elaborazione di una teoria funzionalistica, l'incontro con il relativismo sumneriano, infine la nuova impostazione dei rapporti tra antropologia e sociologia su base non piu oggettiva ma formale. ..."' ... ò Nato a 1ormo nel 1930, Pietro Rossi ha compiuto gli srudi umversuari sotto la guida di Nicola Abbagnano, laureandosi nel 1952. Libero docente nel '56, ha insegnato per molti anni all'Università di Cagliari; dal 1967-68 è ordinario di Scoria della filosofia nell'ateneo torinese, dove tiene ora, per incarico, anche l'insegnamento di Antropologia culturale. Ha pubblicato Lo storicmno tedesco con/empora11eo (Torino 1956) e Storia e storicismo nella filosofia co11tempora11ea (Milano 1960), oltre a numerosi saggi di storia della filosofia, di me1odologia storiografica e di metodologia delle scienze sociali; ha pure cradouo Dilthcy e Max \Xfeber per la «Biblioteca di cultura 61o~ofica» Einaudi. Dal 1961 dirige i «Classici della sociologia. delle Edizioni di Comunità. EtnaudlPaperbacks Ultimi volumi pubblicati (nlJ'interno dcl volume l'elenc 51. Cesare Segre, Le strutture e il tempo Narrazione, poesia, modelli 52. Jacques Lacan, Scritti (due volumi) 53. Max Horkheimer, Teoria critica (due vol Volumi di prossima pubblicazione: Robert Castel, Lo psicanalismo Robert Klein, La forma e l'intelligibile L