SEGNALI 2012: BIOGRAFIE ARTISTI OSPITI FRANCIS DHOMONT Compositore francese e canadese, nato a Parigi nel 1926. È stato allievo di Ginette Waldmeier, Charles Koechlin e Nadia Boulanger. Verso la fine degli anni Quaranta, a Parigi, scopre intuitivamente, grazie al filo magnetico, quella che Pierre Schaeffer chiamerà la «musique concrète» e sperimenta da solo le possibilità musicali della registrazione sonora. Più tardi, abbandonando la scrittura strumentale, si consacra esclusivamente alla composizione elettroacustica. Ardente esegeta della modalità acusmatica, la sua opera è, fin dal 1963, esclusivamente costituita di pezzi su supporto, a testimonianza di un interesse costante per una scrittura morfologica e per l’ambiguità tra il suono e l’immagine che può suscitare. Il Consiglio delle Arti e delle Lettere del Québec gli ha attribuito uno dei suoi prestigiosi Premi alla Carriera. Nel 1999 è vincitore di cinque primi premi per quattro delle sue opere in concorsi internazionali (Brasile, Spagna, Italia, Ungheria e Repubblica Ceca). Nel 1997, è destinatario del Prix Victor-Martyn-Lynch-Staunton del Consiglio delle Arti del Canada ed è invitato dal DAAD di Berlino. Cinque volte vincitore del Concours International de Musique Électroacoustique de Bourges (France) — tra cui il Prix du Magisterium nel 1988 — e del secondo premio al Prix Ars Electronica 1992 (Linz, Austria), ha ricevuto per le sue opere molteplici riconoscimenti internazionali. Ha curato numerosi eventi speciali per le edizioni Musiques & Recherches (Belgio) e Électroacoustique Québec: l’essor — per la rivista Circuit (Montréal). Co-responsabile musicale del Dizionario delle Arti Mediatiche (pubblicato dall’UQAM), egli è anche conferenziere ed ha realizzato numerose trasmissioni per Radio-Canada e Radio-France. Dal 1978 al 2005, divide le sue attività tra la Francia e il Quebéc, dove insegna all’Università di Montréal dal 1980 al 1996. Risiede dal 2004 ad Avignone (Francia) e interpreta frequentemente le sue opere in Francia e all’estero. Grande viaggiatore, ha fatto parte di numerose giurie. Compositore associato del Centro di Musica Canadese (CMC, 1989), è uno dei membri fondatori (1986) della Comunità Elettroacustica Canadese (CÉC) di cui è diventato membro onorario nel 1989. Nell’ottobre 2007, l’Università di Montréal gli ha conferito il dottorato honoris causa. È presidente del collettivo Les Acousmonautes, Marsiglia (Francia) ed è «Ehrenpatron» dell’organismo Klang Projekte Weimar (Germania). Dedica ora molto del suo tempo alla composizione ed alla riflessione teorica. http://www.electrocd.com/fr/bio/dhomont_fr/discog/ INES WICKMANN Inés Wickmann è nata a Bogotà in Colombia. Si è formata in arti plastiche all’Università Nazionale di Bogotà, in seguito si è specializzata in arti visive e mediali all’Università del Québec a Montréal (UQAM). Inoltre, ha frequentato degli atelier di cinema di animazione a Parigi e ha portato avanti allo stesso tempo degli studi musicali, producendo per la radio colombiana alcuni cicli di programmi sulla musica contemporanea. Ha insegnato arti visive in varie università a Bogotà. La sua pratica espressiva transdisciplinare prende le mosse dalla pittura per evolvere verso l’oggetto tridimensionale, l’installazione e il video. Ha realizzato molte esposizioni personali e collettive, in particolare in Messico, in Canada (Québec) e in Francia. Le sue opere video sono presentate regolarmente in diversi festival internazionali. Vive e lavora in Francia, dove ha instaurato interessanti collaborazioni, tra le quali quella pluriennale con Francis Dhomont. http://www.electrocd.com/en/bio/wickmann_in/videos/ DOMENICO SCIAJNO Compositore di musica elettronica e strumentale ed anche contrabbassista. Dal 1992 è presente come esecutore o compositore nelle principali manifestazioni europee nel campo della nuova musica e suoi lavori sono stati pubblicati da etichette di musica elettronica e sperimentale. Dal 1994 è assistente e collaboratore del compositore americano di musica elettroacustica Alvin Curran. Dal 1999 risiede a Palermo. Il suo interesse per l'improvvisazione e l'educazione accademica del conservatorio trovano un concreto campo di confronto nella interazione tra strumenti acustici ed il loro "live-processing" tramite computer. Esperto di musica elettronica e di programmazione di attrezzature audio e video digitali, oltre alla sua attività di compositore e musicista, realizza installazioni sonore interattive presso gallerie e spazi espositivi. L'interesse per esperienze che coinvolgono diverse discipline artistiche si concretizza in lavori assai vicini al concetto di performance dove ricorre all'uso coreografico dello spazio scenico ed alla proiezione di visuals di cui è autore egli stesso. Impegnato nella diffusione della sperimentazione artistica: nel 1995 ha fondato l'associazione Antitesi, nel 2003 ha avviato assieme ad altri musicisti l’etichetta Bowindo ed ha fondato il collettivo nazionale iXem (Italian Experimental Electronic Music). Dal 2004 dirige e organizza il festival di arti elettroniche Live!iXem. Nell’edizione 2004 del Prix Ars Elettronica il suo lavoro “OUR UR”, in collaborazione con Alvin Curran, ha ricevuto la menzione speciale e nell'edizione 2008 la sua composizione multicanale Phadora è stata eseguita per la cerimonia d‘inaugurazione. http://www.sciajno.net/ FABIO SCACCHIOLI Fabio Scacchioli è nato a Teramo nel 1979. Studia tra Perugia e Madrid, laureandosi con una tesi sulla semiotica del cinema sperimentale. Nel 2006 conosce Gianfranco Baruchello e ne frequenta la Fondazione, prendendo parte a incontri sulla pratica artistica, partecipando a mostre e seminari, e collaborando al suo ultimo film Un altro giorno, un altro giorno, un altro giorno. La sua ricerca si concentra sulle relazioni tra memoria, percezione e pensiero. Lavora con film, video e installazioni, utilizzando sia immagini pre-esistenti che materiali originali. Il ‘found-footage’ "Miss Candace Hilligoss’ flickering halo" partecipa nella sezione a concorso “Orizzonti” del Festival del Cinema di Venezia 2011; vince il Lausanne Underground Film Festival come migliore opera sperimentale; viene invitato al 13° Festival del Cinema Sperimentale di Parigi e al 3rd New Italian Film and Art Festival a Seoul (Corea del Sud). Le altre opere presentate ("dead Seequence" e "Objets oubliés") hanno partecipato a festival e mostre in tutta Europa, India, Giappone, Cuba, Stati Uniti (New York, San Francisco). http://fabioscacchioli.jimdo.com/ VINCENZO CORE Vincenzo Core è nato a Giulianova nel 1982. Studia musica elettronica con Alessandro Cipriani nel conservatorio L. Refice di Frosinone. Dal 2008 compone per video, balletti, installazioni e performance. La sua ricerca espressiva si concentra sulle relazioni tra i molteplici materiali compositivi per tracciare percorsi di senso. Percorsi che possano esprimere la complessità e la vitalità del Sé. Partecipa nella sezione a concorso “Orizzonti” del Festival del Cinema di Venezia 2011 con “Miss Candace Hilligoss’ flickering halo”, che vince il Lausanne Underground Film Festival come migliore opera sperimentale, e viene invitato al 13° Festival del Cinema Sperimentale di Parigi e al 3rd New Italian Film and Art Festival a Seoul (Corea del Sud). Le altre opere presentate ("dead Seequence" e "Objets oubliés") hanno partecipato a festival e mostre in tutta Europa, India, Giappone, Cuba, Stati Uniti (New York, San Francisco). www.vincenzocore.com