DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe 5 AL LICEO

annuncio pubblicitario
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE
“A. GRAMSCI - J. M. KEYNES”
SETTORE TECNOLOGICO: Costruzioni Ambiente e Territorio
SETTORE ECONOMICO: Turismo
LICEO SCIENTIFICO con articolazione Scienze Applicate e Sportivo
Codice Meccanografico POIS00200L
DOCUMENTO
DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(relativo all'azione educativa e didattica realizzata nell'ultimo
anno di corso, ai sensi dell'art. 6 dell' O.M. n. 257 del 4.5.2017 )
Classe 5a AL LICEO SCIENTIFICO
Anno Scolastico 2016/17
1
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
INDICE DEL DOCUMENTO
OGGETTO
pg
Copertina
1
Indice del documento
2
Foglio firme
3
Quadro orario settimanale Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate
4
A-RELAZIONE GENERALE
5
1.Presentazione della classe
5
2.Obiettivi formativi trasversali
6
3.Metodologie globali
6
4.Strumenti e spazi didattici
6
5.Attività di recupero e approfondimento
7
6.Verifiche
7
7.Criteri di valutazione
7
8.Attività integrative ed extra-curriculari
9
9.Alternanza scuola-lavoro
9
10.Simulazioni d'esame e testi delle Simulazioni della Terza Prova
10
Tabella di valutazione della Prima Prova: Italiano
12
Tabella di valutazione della Seconda Prova: Matematica
13
Tabella di valutazione della Terza Prova
14
Tabella di valutazione della Prova Orale
15
B-RELAZIONI DEI DOCENTI E PROGRAMMI DELLE SINGOLE DISCIPLINE
16
Lingua e lettere italiane
16
Lingua e cultura latina
28
Matematica
33
Fisica
34
Lingua e cultura inglese
44
Disegno e Storia dell'Arte
48
Scienze naturali
54
Filosofia
59
Storia
61
Scienze motorie e sportive
64
Religione
66
2
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
5ª AL LICEO SCIENTIFICO
I DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Pr.
Nome
Disciplina
1
BUCCI TIZIANA
Scienze naturali
2
CAPPELLI LUCA
Religione
3
CATANI PATRIZIA
Disegno e storia dell’arte
4
CAVALIERE ROSSANA
Italiano e Latino
5
GRANELLI PATRIZIA
Storia e Filosofia
6
LASTRUCCI SIMONA
Matematica
7
MERCOGLIANO ANTONIO Fisica
8
MONCADA MARTINO
Scienze motorie e sportive
9
PREZIOSO CARMELA
Inglese
FIRME
I RAPPRESENTANTI DI CLASSE
Pr.
Nome
1
CAMBI SAMUELE
2
DALLA PORTA MATTEO
FIRME
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Pr.
1
Nome
FIRMA
TEMPESTI GRAZIA MARIA
Prato, 14 maggio 2017
3
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
QUADRO ORARIO LICEO SCIENTIFICO
ORARIO SETTIMANALE
Primo Biennio
Secondo Biennio
5° anno
1° anno
2° anno
3° anno
4° anno
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
4
4
Lingua e cultura latina
3
3
3
3
3
Lingua e cultura straniera
3
3
3
3
3
Storia e Geografia
3
3
Storia
2
2
2
Filosofia
3
3
3
Attività e insegnamenti
Matematica
5
5
4
4
4
Fisica
2
2
3
3
3
Scienze naturali (Biologia, Chimica,
Scienze della Terra)
2
2
3
3
3
Disegno e Storia dell' arte
2
2
2
2
2
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
Religione cattolica o Attività alternative
1
1
1
1
1
27
27
30
30
30
TOTALE ORE
4
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
A - RELAZIONE GENERALE
1. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
PROFILO
La classe 5ªAL è formata da 13 alunni (7 maschi e 6 femmine) di cui uno DSA. Solo due elementi non hanno
fatto parte del gruppo classe sin dal primo anno. Uno è subentrato quest’anno, l’altro in seconda proveniente da
altro istituto. Il gruppo è pertanto piuttosto omogeneo.
CONTINUITÀ DIDATTICA
La classe ha goduto di una significativa continuità didattica, che per molti docenti (Lettere, Disegno-Storia
dell’Arte, Matematica, Fisica, Inglese) risale fin dal Primo Anno del Biennio. I docenti di Religione e di Storia
e Filosofia seguono questa classe dalla Terza. Le uniche discontinuità significative si sono pertanto avute in
Scienze ed Educazione Fisica, in quanto gli attuali insegnanti sono subentrati solo quest’ultimo anno.
PARTECIPAZIONE AL DIALOGO EDUCATIVO
Il clima all’interno della classe risulta positivo, improntato alla correttezza e alla disponibilità al dialogo e al
confronto. Il rapporto con gli insegnanti si è fondato su una base di reciproca fiducia e questo ha creato
condizioni molto favorevoli alla complessiva crescita formativa della classe, soprattutto in questo ultimo anno.
Le lezioni sono state caratterizzate un po’ in tutte le discipline da una partecipazione molto attiva di alcuni,
particolarmente attenti e interessati, e da una partecipazione più passiva di altri. In generale gli alunni si sono
dimostrati attenti alle indicazioni dei docenti delle varie discipline, anche se, in alcuni casi e in specifiche
discipline si rilevano divari, anche significativi, tra le conoscenze teoriche acquisite e le capacità di applicazione.
RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI SCOLASTICI
Nella classe, attualmente, gli alunni non hanno raggiunto livelli omogenei in relazione agli obiettivi scolastici,
poiché, se anche in diversi casi si è arrivati a superare un approccio un po' troppo scolastico alle discipline e a
far maturare l’autonomia degli studenti, sia nell’organizzare il proprio lavoro, sia nel rielaborare in modo critico
e personale i contenuti, in alcuni permangono, invece, difficoltà di rielaborazione organica di talune tematiche
disciplinari. Globalmente, quindi, la classe può essere distinta in due gruppi.
Il primo gruppo comprende studenti con forte motivazione allo studio, avvalorata anche da solide basi costruite
negli anni: questi studenti hanno raggiunto risultati assolutamente positivi e brillanti nelle singole verifiche sia
scritte, sia orali.
Il secondo gruppo, più eterogeneo, è costituito da studenti che si sono impegnati con una certa regolarità e sono
riusciti ad ottenere risultati generalmente soddisfacenti, talvolta discreti o sufficienti, in quasi tutte le discipline.
Questo gruppo si allarga a comprendere anche una piccola propaggine che ancora non è riuscita, a causa di
lacune pregresse e discontinuità nell’impegno, a superare le fragilità pregresse dell’ambito scientifico come si
potrà evincere dalle Relazioni dei singoli docenti incluse nel presente documento.
5
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
2. OBIETTIVI FORMATIVI TRASVERSALI
CONOSCENZE





Acquisire le fondamentali metodologie di studio e di ricerca disciplinare e interdisciplinare;
conoscere i dati, i fatti, i concetti, i principi, i procedimenti delle singole discipline;
riconoscere ed identificare metodi, procedure e linguaggi di ogni disciplina o area disciplinare;
identificare gli elementi di cui consta una ricerca sia in ambito scientifico, sia in ambito linguistico;
individuare le interazioni e i raccordi tra le diverse aree disciplinari.
COMPETENZE






Utilizzare autonomamente le strategie di studio e di ricerca più efficaci per la risoluzione di un problema
(conoscitivo, applicativo, organizzativo);
riferire in modo preciso e pertinente i dati, i temi, i fatti, i concetti, i principi, i procedimenti delle singole
discipline;
utilizzare con sicurezza i linguaggi specifici delle diverse discipline;
applicare a contesti nuovi le conoscenze apprese;
ricercare e consultare in modo autonomo materiali di studio e di indagine;
saper affrontare lo studio di un problema o tema in forma interdisciplinare.
CAPACITÀ







Individuare autonomamente in un insieme gli elementi costitutivi e le relazioni;
individuare relazioni secondo nessi di causa-effetto, somiglianza-differenza, implicazione-esclusione,
tutto-parti;
organizzare i vari elementi di un problema o di un argomento secondo un’adeguata struttura concettuale;
trarre generalizzazione dai dati raccolti;
formulare un giudizio di pertinenza e coerenza dei dati, degli elementi e delle parti rispetto ad un criterio
organizzatore;
esprimere giudizi motivati su argomenti e problemi diversi;
essere consapevoli che ogni valutazione si fonda su precisi criteri interpretativi
3.METODOLOGIE GLOBALI
L’insegnamento si è avvalso di diversi metodi di lavoro, finalizzati al raggiungimento degli obiettivi proposti.
Sono state individuate metodologie volte a stimolare il più possibile la partecipazione attiva, a sviluppare la
capacità di organizzare e sistematizzare le conoscenze progressivamente acquisite. Anche la scelta delle unità
didattiche e delle sotto unità è stata fatta in funzione degli interessi e delle attitudini della classe, sempre si è
cercato di problematizzare gli eventi, soprattutto di abituare gli alunni a rielaborare dati acquisiti in campi
disciplinari diversi. In particolare si è fatto ricorso a:



lezione frontale, più immediata per comunicare concetti essenziali, collegamenti;
discussione in classe per stimolare la capacità di analisi e di sintesi, per potenziare i mezzi espressivi;
letture individuali degli studenti fornendo chiavi di interpretazione.
4. STRUMENTI E SPAZI DIDATTICI


Libri di testo.
Materiale fornito dai docenti.
6
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe



Biblioteca.
Sussidi audiovisivi.
Uso dei laboratori.
5. ATTIVITÀ DI RECUPERO E DI APPROFONDIMENTO
Nel corso del triennio sono stati attivati corsi integrativi (recupero, sostegno e/o approfondimento) per varie
discipline. Gli insegnanti inoltre si sono profusi, per quanto possibile, ad effettuare attività di recupero e
approfondimento anche nelle ore curricolari.
Sono state promosse dall’Istituto attività ed incontri di orientamento universitario.
6. VERIFICHE
Sono state proposte numerose prove di verifica, differenziate:

Interrogazioni tradizionali.

Risposte a domande brevi e precise.

Relazioni individuali e di gruppo.

Test strutturati e semistrutturati.

Questionari a risposta singola.

Elaborazione di testi scritti con l’indicazione della tipologia testuale richiesta.

Una simulazione della prima prova scritta d’esame.

Una simulazione della seconda prova scritta d’esame.

Due simulazioni di terza prova.
7. CRITERI DI VALUTAZIONE
Sono stati adottati i seguenti criteri di valutazione condivisi dal Consiglio di classe:
- partecipazione al dialogo educativo: attenzione, puntualità nel mantenere gli impegni, richieste di chiarimento
e contributi personali alla lezione, disponibilità a collaborare, curiosità, motivazione, capacità di iniziativa
personale, interesse;
- impegno: consapevolezza della necessità d'applicazione intensa e rigorosa, qualità e quantità dello studio a
casa, disponibilità all'approfondimento personale, rispetto delle scadenze sia verso l'insegnante che verso i
compagni, frequenza;
- metodo di studio: capacità di organizzare autonomamente il proprio lavoro e di utilizzare correttamente i libri
di testo e i materiali delle varie discipline;
- livello di apprendimento: conoscenze acquisite nelle singole discipline, comprensione, capacità d'analisi, di
sintesi e rielaborazione personale, capacità valutativa, individuazione delle priorità, autonomia di giudizio,
competenze;
- progresso dello studente rispetto ai livelli di partenza.
7
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
Per la formulazione dei voti nelle prove scritte ed orali si è fatto riferimento alla seguente griglia:
Votazione
1
2
3
4
5
6
Giudizio
L’allievo non possiede alcuna conoscenza degli argomenti proposti e non dispone
delle abilità minime richieste.
L’allievo ha scarsissime conoscenze e commette molti e gravi errori nell’esecuzione
dei compiti assegnati. Si esprime in modo scorretto ed usa termini generici e del tutto
impropri.
L’allievo ha acquisito qualche conoscenza, ma non le abilità di base richieste.
Commette, quindi, molti e gravi errori nell’esecuzione dei compiti assegnati e si
esprime in modo scorretto, con termini generici e del tutto impropri.
L’allievo dimostra una carente conoscenza degli argomenti proposti. Possiede
qualche abilità, che non è però in grado di utilizzare in modo autonomo neppure
nell’esecuzione di compiti semplici, nello svolgimento dei quali commette gravi
errori. Si esprime in modo spesso scorretto ed usa termini generici ed impropri.
L’allievo conosce gli argomenti proposti in modo superficiale e frammentario.
Dimostra, nell’esecuzione di compiti semplici, di possedere alcune abilità, che
utilizza tuttavia con incertezza. Commette errori nell’esecuzione dei lavori assegnati.
Si esprime a volte in modo scorretto ed usa termini generici e/o non sempre
appropriati.
L’allievo conosce gli aspetti essenziali degli argomenti proposti. Esegue senza errori
compiti semplici, ma dimostra scarse abilità in quelli complessi. Si esprime in modo
sostanzialmente corretto, ma poco scorrevole. La terminologia è a volte generica.
7
L’allievo conosce gli argomenti proposti. Commette qualche errore nell’esecuzione dei
compiti assegnati, che comunque svolge con strategie generalmente adeguate. Si
esprime in modo corretto, usando una terminologia quasi sempre adeguata.
8
L’allievo conosce e sa applicare i contenuti disciplinari, dimostrando abilità nelle
procedure, sia pure con lievi imprecisioni. Si esprime in modo corretto e scorrevole,
usando una terminologia appropriata.
9
L’allievo padroneggia tutti gli argomenti proposti e sa organizzare le conoscenze in
modo autonomo in situazioni nuove, senza commettere errori o imprecisioni. Si
esprime in modo corretto e scorrevole, usando un linguaggio ricco ed appropriato.
10
L’allievo padroneggia tutti gli argomenti, dimostrando capacità di operare gli
opportuni collegamenti interdisciplinari e utilizzando correttamente specifici registri
linguistici. E’ in grado di affrontare con sicurezza situazioni nuove e analizzare
criticamente contenuti e procedure.
8
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
8.ATTIVITÀ INTEGRATIVE ED EXTRACURRICOLARI


Viaggio di istruzione a Berlino
Partecipazione a quattro spettacoli teatrali (tre al Metastasio e uno al Fabbricone)

Partecipazione ai tre incontri programmati dalla scuola insieme con l’Istituto Buzzi (28 febbraio, 1° e 10 marzo
c.a.) su Una storia semplice, in merito al confronto tra la scrittura narrativa di Leonardo Sciascia e quella filmica
di Emidio Greco.

Partecipazione alla presentazione del documentario su Alda Merini.

Partecipazione al progetto “Il quotidiano in classe”.

Visione del film di G. Rosi Fuocoammare

Visita alla Galleria d’Arte Moderna - Palazzo Pitti, Firenze.

Visita alla mostra “La fine del mondo” al Centro per l’Arte contemporanea L. Pecci – Prato

Partecipazione al corso dell'ASL sul tema della 'Donazione di organi'
9. ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Alla fine della classe IV gli studenti hanno fatto un'esperienza di due settimane di stage in ambiti lavorativi
tecnico-scientifico, socio-economico e medico-sanitario. L’alternanza scuola-lavoro, da sempre patrimonio
della proposta formativa del nostro Istituto, è stata proposta ed accolta con convinzione anche per le classi del
Liceo Scientifico, valutandola esperienza qualificante e di elevato valore formativo. Un momento di incontro e
di conoscenza diretta del mondo del lavoro, per consentire agli studenti di:




acquisire elementi utili per future scelte di lavoro
effettuare un primo contatto con le potenzialità e le difficoltà del mondo del lavoro
assumersi alcune responsabilità nello svolgimento di un compito preciso
raffrontarsi con realtà diverse dalla scuola, in cui saggiare le proprie caratteristiche personali e
capacità anche in contesti completamente nuovi.
L’esito dell’esperienza è stato positivo, sia dal punto di vista degli studenti, sia dei tutors a cui erano stati
affidati e che hanno formulato su di loro ottimi giudizi.
10. SIMULAZIONI DELLE PROVE D'ESAME E TABELLE DI VALUTAZIONE
Prima prova ITALIANO data prevista: 17 MAGGIO 2017.
Seconda prova MATEMATICA data prevista: 16 MAGGIO 2017.
9
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
Terza prova:
Data
Tipologia
Materie
Durata
27/02/17
B (3 quesiti per materia)*
Inglese – Storia – Scienze - Storia
dell'Arte
2h 30min
11/04/17
B (3 quesiti per materia)*
Inglese – Filosofia – Fisica - Storia
dell'Arte
2h 30min
*quesiti a risposta breve (8-10 righe)
Osservazione:In relazione alla discipline di Inglese le prove sono state svolte prevedendo l'uso dei vocabolari
mono e bilingue (come previsto dalla normativa)
TESTO DELLA I SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA (27/02/2017)
Materia
Quesiti
Inglese
1. The main features of the Pre-Raphaelite Brotherhood.
2. The different view of war in Rupert Brooke’s “The Soldier” and Wilfred Owen’s “Dulce et Decorum
Est Pro Patria Mori”.
3. Causes and effects of World War I.
Storia
1.“Conflitto asimmetrico” e “Conflitto a bassa intensità”. Illustrane il significato contestualizzandolo
nella guerra che vede impegnati gli USA dal 1968 al 1975 in Vietnam
2.L’interpretazione del termine “eugenetica” in auge nel regime Nazista e l’olimpiadi di Berlino del
1936
3.Illustrare la diversa concezione del comunismo di Stalin e Trockij.
Storia
dell'Arte
1.Nella seconda metà dell’Ottocento alcune importanti città europee subirono profondi processi di
trasformazione urbanistica. Quali sono queste città e in che cosa consistono gli interventi promossi in
ognuna di esse?
2.Quali sono i principali caratteri innovativi della pittura dei Macchiaioli rispetto alla pittura
Accademica?
3.Spiega in breve come ha cercato P. Cézanne di superare l’Impressionismo, aprendo per primo le porte
all’arte del Novecento.
Scienze
1. Descrivi la tecnica usata nella terapia genica ex vivo, in quale caso si è ottenuto un buon successo
terapeutico?
2.La sindrome dell'AIDS è causata da un retrovirus; illustra quali sue caratteristiche vengono sfruttate
nell'ambito della bioingegneria.
3.Quale tipo di mutazione può causare la sindrome di Down? Quali sono gli effetti sul fenotipo?
10
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
TESTO DELLA II SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA (26/02/2014)
Materia
Quesiti
Inglese
1. The new concept of history and the mythical method in T. S. Eliot’s “The Waste Land”.(10 lines)
2. The features of the modern novel. (Use no more than 12 lines)
3. The “ordinary Dublin” and style and technique in J. Joyce’s production. (10 lines)
Fisica
1. Uno dei fenomeni previsti dalla teoria della relatività ristretta è quello della contrazione delle
lunghezze. Descrivi sinteticamente il concetto spiegando cosa si intende per lunghezza propria e
lunghezza contratta. Questo fenomeno avviene in tutte e tre le dimensioni dello spazio oppure no?
2. Cosa si proponevano di dimostrare Michelson e Morley con il loro celebre esperimento? Descrivi
brevemente l’apparato sperimentale ideato dai due.
3. Quando si parla di relatività si distingue tra relatività ristretta (o speciale) e relatività generale. Spiega
cosa si intende con gli aggettivi ristretta e generale e quali sono i principi alla base delle due teorie.
Storia dell’arte 1.Quale impatto ebbe sull’arte l’invenzione della fotografia nel XIX secolo?
2.Spiega in breve le differenze tra l’Espressionismo francese e l’Espressionismo tedesco, facendo
riferimento ad artisti ed opere.
3. Rintraccia in questa celebre opera di Gustav Klimt i caratteri
distintivi della Secessione Viennese
Gustav Klimt, Il bacio, 1907-08, Vienna, Osterreichische Galerie
Filosofia
1. Il nulla, la responsabilità, la nausea; spiega il significato di questi concetti in Sartre.
2. Spiega il contrasto tra forze produttive e rapporti di produzione in Marx e descriverne l’epilogo.
3. Illustra in Nietzsche, le tre metamorfosi dello spirito, e descritte in “Così parlò Zaratustra”, e
illustrarne il significato.
11
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
LICEO SCIENTIFICO ISIS GRAMSCI-KEYNES
ESAME DI STATO
TABELLA DI VALUTAZIONE DELLA I PROVA: ITALIANO
Classe 5° sez. ____________
Indicatori
PERTINENZA
Pertinenza alle richieste
ed esattezza dell’impostazione
CORRETTEZZA
Correttezza e proprietà
linguistica, efficacia e
padronanza espositiva
COERENZA E CONTENUTI
Coerenza nell’argomentazione,
precisione e adeguatezza dei
contenuti e della loro
articolazione
APPROFONDIMENTO E
ORIGINALITÀ
Capacità di approfondimento e
di interdisciplinarità, elementi di
originalità
CANDIDATO/A
__________________________________
Descrittori
Completa e approfondita
Completa
Abbastanza adeguata
Accettabile (livello sufficienza)
Alquanto inadeguata
Frammentaria
Inadeguata
Puntuale e completa
Completa
Abbastanza completa
Adeguata (livello sufficienza)
Alquanto inadeguata
Carente
Molto carente
Punteggio
4
3.75
3.25
3
2.5
2
1
4.5
4.25
3.75
3
2.25
1.5
1
Completi e approfonditi
4.5
Completi
Abbastanza completi
Essenziali e/o con qualche inesattezza
(livello sufficienza)
4.25
3.75
Non del tutto adeguati
2.25
Frammentari
1.5
Del tutto inadeguati
1
Personali e articolati
Articolati e con elementi di originalità
Articolati
Essenziali (livello sufficienza)
Piuttosto carenti
Carenti
Molto carenti
2
1.75
1.25
1
0.75
0.50
0.25
..…/15
Punteggio totale:
3
/15
Punteggio definitivo assegnato:
Il punteggio totale, in quindicesimi, 0.25 si approssima all'unità inferiore; 0.50 e 0.75 all'unità superiore.
12
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
LICEO SCIENTIFICO ISIS GRAMSCI-KEYNES
ESAME DI STATO
TABELLA DI VALUTAZIONE DELLA II PROVA: MATEMATICA
Classe 5° sez. ____________ CANDIDATO/A ________________________________________
CONOSCENZA DEI
CONTENUTI
APPLICAZIONE DELLE
CONOSCENZE E
CALCOLO
CORRETTEZZA FORMALE
E TERMINOLOGIA
SPECIFICA
Completa e approfondita
Completa
Non del tutto completa (livello sufficienza)
Essenziale ma non del tutto corretta
Superficiale e/o lacunosa
Frammentaria
Inesistente
Sa applicare le conoscenze anche in procedure
complesse senza commettere errori di calcolo
Sa applicare le conoscenze senza commettere errori di
calcolo
Sa applicare le conoscenze se pur con lievi errori
di calcolo (livello sufficienza)
Sa applicare le conoscenze ma commette numerosi
errori di calcolo
Non sempre applica le conoscenze e/o commette
numerosi errori di calcolo
Incapacità ad applicare le conoscenze
Appropriata
Corretta se pur con qualche imprecisione(livello
sufficienza)
Non sempre corretta
Inesistente
Punteggio totale
6
5
4
3
2
1
0
6
1
0
/15
Punteggio definitivo assegnato
/15
5
4
3
2
1
3
2
13
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
LICEO SCIENTIFICO ISIS GRAMSCI-KEYNES
ESAME DI STATO
TABELLA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA
Classe 5° sez. ____________
Indicatori
Conoscenza degli argomenti
Competenza sia linguistica sia
tecnica nell'applicazione
specifica delle discipline
Capacità di analisi e sintesi,
focalizzazione e organizzazione
del testo
CANDIDATO/A
__________________________________
Descrittori
Completa e approfondita
Ampia, pur con qualche incertezza
Essenzialmente corretta (livello sufficienza)
Imprecisa e incompleta
Generica e confusa
Scarsa e inadeguata
Applica le conoscenze correttamente. Lessico
complessivamente vario, ricco e specifico
Applica le conoscenze in modo sufficientemente
corretto. Lessico vario e specifico
Sa applicare le conoscenze con qualche errore
non grave. Lessico complessivamente
adeguato (livello sufficienza)
Commette errori che non alterano del tutto la
comprensione. Lessico limitato e generico
Commette errori che alterano la comprensione
del messaggio. Lessico limitato e scorretto
Esegue analisi e sintesi efficaci.
L'organizzazione è coerente
Sa eseguire analisi globalmente corrette, sa
sintetizzare in modo semplice ma funzionale
(livello sufficienza)
Coglie solo parzialmente gli aspetti essenziali
richiesti. Sintesi e organizzazione a volte
disorganiche
Ha gravi difficoltà sia nell'analizzare che nel
sintetizzare le proprie conoscenze. Testo
frammentario e sconnesso
Punteggio totale:
Punteggio
6
5
4
3
2
1
5
4
3
2
1
4
3
2
1
..…/15
/15
Punteggio definitivo assegnato:
La risposta lasciata vuota equivale a 0 (zero) di punteggio. Nel caso in cui nel punteggio vengano utilizzati i
decimali, il punteggio totale in quindicesimi fino a 0.49 si approssima all'unità inferiore, da 0.50 all'unità
superiore.
14
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
LICEO SCIENTIFICO ISIS GRAMSCI-KEYNES
ESAME DI STATO
TABELLA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE
Classe 5° sez. ____________
Indicatori
Padronanza della lingua e del
linguaggio disciplinare
Conoscenza specifica degli
argomenti richiesti
Capacità di utilizzare le
conoscenze acquisite e/o di
collegarle anche in forma
multidisciplinare
Capacità di discussione e
approfondimento dei diversi
argomenti con spunti di
originalità
CANDIDATO/A
__________________________________
Descrittori
Buona/Ottima
Discreta
Sufficiente
Mediocre
Scarsa
Ottima
Buona
Discreta
Sufficiente
Mediocre
Scarsa
Punteggio
4
3,5
3
2
1
12
10
9
8
6
5
Ottima
7
Buona
Discreta
Sufficiente
6
5
4,5
Mediocre
3,5
Scarsa
2
Ottima
Buona
Discreta
Sufficiente
Mediocre
Scarsa
7
6
5
4,5
3,5
2
..…/30
Punteggio totale:
/30
Punteggio definitivo assegnato:
Il punteggio totale,in presenza del valore decimale di 0,50 si approssima all'unità superiore.
15
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
B- RELAZIONI DEI DOCENTI E PROGRAMMI DELLE SINGOLE DISCIPLINE
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Prof.ssa ROSSANA CAVALIERE
1.PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe V Al, nella quale insegno Italiano dal primo anno ed entrambe le discipline della mia cattedra (Italiano e Latino)
dal secondo, si presenta oggi come un gruppo, contenuto nel numero, di ragazzi corretti, educati, disponibili all’ascolto e
generalmente piuttosto inclini a partecipare al dialogo educativo, così da favorire una naturale interazione.
Allo scopo di motivare meglio i giudizi che andrò formulando, ritornerò rapidamente al passato, a cui è opportuno riferirsi,
per comprendere pienamente il percorso evolutivo effettuato dall’attuale V Al. La classe, infatti, originariamente ben più
numerosa e disomogenea (contava ventiquattro elementi in prima, con defezioni e altri innesti in terza, nuovi riequilibri
interni e un’ultima inclusione in quinta), evidenziava oggettive lacune, anche vistose, relative ai saperi pregressi, rese più
ostinate in quegli studenti la cui cronica refrattarietà verso l’applicazione domestica era accompagnata da un deleterio
corollario di superficialità nell’approccio allo studio e tendenza alla distrazione se non all’elusione. Nel corso del tempo,
tuttavia, vuoi grazie a una crescita maturativa oggettiva, che la scuola ha solo la facoltà di accompagnare e favorire; vuoi
in seguito alla selezione naturale che ha snellito la scolaresca, esaltando i coefficienti relativi alla congenialità verso gli
studi prescelti e alla qualità degli stessi; vuoi in virtù delle numerose strategie didattico-educative adottate, oltre che
motivazionali, la disposizione all’ascolto è senz’altro lievitata così come la capacità attentiva; la resistenza
all’assolvimento degli impegni domestici è andata scemando, fino a scomparire in buona parte dei casi; l’interesse per la
disciplina è aumentato, fino a far registrare una partecipazione tendenzialmente attiva e responsabile.
Oggi si può sostenere che lo sviluppo collettivo, in rapporto ai livelli di partenza, è globalmente soddisfacente e che
perfino la marginalità di qualche situazione meno brillante riflette la difficoltà a confrontarsi con il nutrito gruppo di
studenti più pronti e preparati: poiché i miglioramenti investono la classe in toto e sono sensibili, sebbene proporzionali
all’impegno singolarmente profuso, il bilancio complessivo della quinquennale docenza può considerarsi positivo.
2.ATTIVITÀ DIDATTICA
2.1 OBIETTIVI SPECIFICI DELL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA
a
in modo personale a secondo del contesto.
mpiere operazioni fondamentali, quali riassumere e parafrasare un testo, organizzare e motivare un ragionamento,
illustrare e interpretare in termini essenziali un fenomeno storico, culturale, scientifico.
erpretazione dei testi: analisi linguistica, stilistica, retorica; intertestualità
e relazione tra temi e generi letterari in chiave sincronica e diacronica in modo tale da rendere possibile l’analisi,
l’interpretazione e il commento di testi in prosa e in versi significativi.
studio o di lavoro, possedendo anche strumenti forniti da una riflessione metalinguistica basata sul ragionamento circa le
funzioni dei diversi livelli (ortografico, interpuntivo, morfosintattico, lessicale-semantico, testuale), capaci di una ordinata
costruzione del discorso.
ta attraverso la lettura – sin dal
biennio – di testi letterari distanti nel tempo e approfondita da elementi di storia della lingua, delle sue caratteristiche
sociolinguistiche e dalla presenza dei dialetti, nel quadro complessivo dell’Italia odierna caratterizzato dalla varietà d’uso
dell’Italiano stesso.
16
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
relazione la letteratura italiana con altre letterature, antiche e moderne e formulando giudizi critici autonomi.
2.2 METODOLOGIA
Per quanto attiene alla Letteratura, si è proceduto sulla falsariga del lavoro avviato nell’arco del triennio con percorsi,
paralleli e convergenti, incentrati tanto sulla presentazione dei contesti socio-culturali, che hanno caratterizzato le varie
epoche affrontate, quanto sullo studio del pensiero degli autori maggiormente significativi e l’analisi di un congruo
numero di testi degli stessi, illustrativi del loro itinerario artistico. Allo scopo, si è spesso partiti dal testo, valorizzandone
la centralità, al fine di evitare un approccio alla letteratura meramente nozionistico, bensì di favorire un apprendimento
partecipato, “complice”, deduttivo. Il lavoro esegetico si è incentrato sulle strutture retorico-stilistico-metriche, sui
peculiari aspetti del significato e del significante, mentre i contenuti sono stati letti anche in rapporto alla poetica
dell'autore e al contesto culturale di riferimento. In qualche caso, sono state presentate pagine di critica.
Per qualche opera si è richiesta la lettura integrale, per lo più riassunta nei nuclei essenziali e commentata in classe, con
coinvolgimento collettivo.
Si è curata la produzione orale, sorvegliando il lessico e sollecitando una meditata pianificazione delle idee propedeutica
all’esposizione. Si è prestata attenzione alla produzione scritta, tenendo conto delle diversificate tipologie della prova
d’esame (una delle prove saggistiche assegnata è stata concordata con l’insegnante di Storia e insieme con quest’ultima
valutata). Sono state favorite, inoltre, indagini alternative sulla scrittura dei testi, considerati anche come serbatoio di
indizi da rilevare e inserire in uno studio che parte dall’approccio analitico e approda alla fruizione sintetica, in qualche
caso applicando il metodo comparativo-contrastivo tra tipologie diverse di scrittura (narrativa e filmica), la cui novità
didattica ha permesso già in passato di far lievitare l’interesse, l’acume critico e la sensibilità per la letterarietà.
Per quanto riguarda lo studio della Cantica del Paradiso, si è fornita un’introduzione generale dell’impianto e delle
strutture del regno esaminato, non trascurando il collegamento con le altre due cantiche; si sono specificate, quindi, le
caratteristiche peculiari sia dei contenuti che delle scelte stilistiche del narratore-personaggio; si sono puntualmente
parafrasati e commentati cinque canti, in tal modo superando di qualche unità la quota suggerita dalle Indicazioni
Nazionali.
Alla lezione frontale con ascolto attivo da parte degli alunni, è stata affiancata sempre più la lezione interattiva; sono stati
sperimentati più volte lavori di gruppo o di ricerca/presentazione di argomenti alla classe; si è data grande importanza ai
momenti di correzione, individuale e collegiale. Sono stati utilizzati sussidi tradizionali quali libro di testo, fotocopie,
materiale librario ulteriore, ma anche tecnologici come power point, lavagna multimediale, audiovisivi e film.
Il testo di Letteratura adottato è stato BALDI, GIUSSO, RAZETTI, ZACCARIA, Il piacere dei testi, Ed. Paravia. Per la
Commedia dantesca, pur consigliando l’edizione curata da Bosco-Reggio, si è lasciata libertà di scelta, purché il testo
fosse quello dell’Edizione Nazionale del Petrocchi.
2.3 STRUMENTI DI VERIFICA
Le verifiche hanno avuto correttivi nel tempo, per tipologia e, soprattutto, per coefficiente di difficoltà. Quelle del triennio
(e del quinto anno in particolare), sono state svolte sia attraverso interrogazioni tradizionali che, a volte, di presentazioni
di argomenti o di approfondimenti di vario tipo con power point; prove scritte, per lo più strutturate sul modello delle
tipologie previste dall’esame di Stato, accanto a percorsi analitici (spesso adottato il modello Blasucci, calibrato
sull’utenza), anche comparati. Per completezza di informazione, si segnala un’esperienza precedente di scrittura creativa
–, sebbene vincolata a parametri precisi – , coronata da un successo significativo in un concorso regionale. Sono state
effettuate due prove scritte e due orali nel primo trimestre e tre prove scritte e almeno due orali nel pentamestre.
L’osservazione è stata sistematica.
2.4 CRITERI DI VALUTAZIONE
Nella valutazione si è tenuto conto del raggiungimento degli obiettivi prefissati e di elementi quali l’impegno e il senso
di responsabilità nell’assolvimento degli obblighi scolastici, la partecipazione, la progressione rispetto ai livelli di partenza
e la disponibilità. Le valutazioni fanno riferimento all'intera scala decimale.
17
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
2.5 RENDIMENTO
Entrando nello specifico degli attuali livelli, che tiene conto delle competenze linguistico-cognitive e di studio acquisite,
va evidenziata la presenza di un certo numero di studenti dotati di più che buone capacità e soddisfacente preparazione:
una più ristretta rosa, che consegue risultati brillanti sia allo scritto che all’orale. Va sottolineata poi la presenza di un
gruppo più consistente costituito da ragazzi volenterosi e meritevoli, che raggiungono risultati buoni o più che discreti;
qualche unità che ottiene ormai risultati più che sufficienti o almeno vicinissimi alla sufficienza. Va, infatti, precisato che
anche chi aveva mostrato un bagaglio di saperi più fragili sta finalmente profondendo maggiori energie e mostrando una
nuova costanza, sì che sembra volersi avviare ad affrontare gli esami con determinazione e serietà.
2.6 ATTIVITÀ DI RECUPERO E DI APPROFONDIMENTO
Sono stati proposti vari momenti di recupero in itinere, tramite chiarimenti e ripasso guidato di argomenti risultati ostici
o meno sedimentati nella memoria.
L’approfondimento è stato variamente articolato.
La classe ha partecipato, con un certo interesse, a quattro spettacoli teatrali di autori importanti come Pirandello o Ibsen
(tre al Metastasio e uno al Fabbricone) e alla proiezione in classe (per lo più in momenti extracurricolari) di commedie di
Pirandello (Sei personaggi in cerca d’autore) o film dei quali era stato precedentemente letto il romanzo (cfr. programma).
Buona parte ha partecipato ai tre incontri programmati dalla scuola insieme con l’Istituto Buzzi (28 febbraio, 1° e 10
marzo c.a.) su Una storia semplice, in merito al confronto tra la scrittura narrativa di Leonardo Sciascia e quella filmica
di Emidio Greco. La componente femminile e uno studente hanno partecipato inoltre all’evento preparato per l’8 marzo,
in cui si selezionavano e proponevano alla ricca platea letture recitate di passi di autrici come Wislawa Szymborska, Elsa
Morante, Dacia Maraini, Alda Merini, etc. La classe intera ha partecipato di recente (3 maggio u.s.) alla presentazione di
un documentario su quest’ultima poetessa. Anche quest’anno, infine, la V Al ha aderito al progetto “Il quotidiano in
classe”, che ha fornito l’opportunità agli studenti di focalizzare l’attenzione su temi di attualità. Ulteriori approfondimenti
personali, specie di carattere interdisciplinare, sono stati favoriti per stimolare l’attitudine alla ricerca, anche in ottica
esami.
3.PROGRAMMA DI ITALIANO
3.1.STORIA DELLA LETTERATURA
MANUALE IN ADOZIONE
Il piacere dei testi – L’età napoleonica e il Romanticismo, vol IV, Il piacere dei testi – Dall’età postunitaria al primo
Novecento, vol. V, Il piacere dei testi – Dal periodo tra le due guerre ai giorni nostri vol. VI, Paravia- edizioni digitali.
CONTENUTI DISCIPLINARI
Ricapitolazione a grandi linee degli aspetti e delle tematiche del Romanticismo italiano.
Alessandro Manzoni
Ripasso della vita (pp. 376/378)
Lettura del passo: L’utile, il vero, l’interessante (dalla Lettera sul Romanticismo pp. 389/391)
Gli Inni sacri: elementi introduttivi all’opera (p.392)
18
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
La lirica patriottica e civile (pp.398-399)
Commento e analisi della seguente ode: Il cinque maggio (pp.399-404)
Le tragedie: caratteri, trama e motivi fondamentali de Il Conte di Carmagnola e Adelchi (pp. 404-406)
Commento e analisi del seguente passo:
 Morte di Ermengarda (dall’Adelchi) (p.425-429)
I promessi sposi: ripasso dell’intreccio, genesi, personaggi e temi; caratteri del romanzo storico e percorso di analisi dei
seguenti passi:
 Cap. VIII: La notte degli imbrogli
 Cap. IX: Arrivo a Monza
 Cap. X: La sventurata rispose
 Cap. XXI: La conversione dell’Innominato
Storia della colonna infame (p. 487)
Giacomo Leopardi
La vita (pp. 6-9)
Lettere e scritti autobiografici (pp. 10-11)
Analisi del seguente passo dalle Lettere:
 «Sono così stordito dal niente che mi circonda…» (pp. 11-12)
Il pensiero (pp. 17-19)
La poetica del «vago e indefinito» (pp. 19-21)
Leopardi e il Romanticismo (pp. 30-31)
I canti (pp. 32-34)
La ginestra e l‘idea leopardiana di progresso (pp. 37-38)
Analisi dei seguenti testi dai Canti:
 L’infinito (pp. 38-40)
 La sera del dì di festa (pp. 44-47)
 A Silvia (pp. 62-67)
 La quiete dopo la tempesta (pp. 75-78)
 Il sabato del villaggio (pp. 79-82)
 Canto notturno di un pastore errante dell’Asia (pp. 82-87)
 Il passero solitario (pp. 89-93)
 La ginestra o il fiore del deserto (pp. 109-122)
 Alla luna (p. 188)
Le Operette morali e l’«arido vero» (pp. 126-127)
Analisi dei seguenti testi dalle Operette morali:
 Dialogo di Torquato Tasso e del suo Genio familiare (pp. 134-139)
 Dialogo della Natura e di un Islandese (pp. 140-146)
 Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere (pp. 189-190)
Dallo Zibaldone: lettura de La teoria del piacere (p. 21-23), Il vago, l'indefinito e le rimembranze della fanciullezza (p.
23), Il vero è brutto (p. 25), Parole poetiche (p.26), La rimembranza (p. 28)
19
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
La critica (pp. 177-180)
Lettura del seguente saggio:

Il naufragio nell’infinito di Guido Guglielmi (p. 183)
L’età postunitaria:
Lo scenario: storia, società, cultura, idee
Le strutture politiche, economiche e sociali (pp. 4-7)
Le ideologie (pp. 12-15)
Le istituzioni culturali (pp. 15-17)
Gli intellettuali (pp. 17-18)
La lingua (pp. 19-20)
Le tendenze poetiche: la scapigliatura (p. 22)
Il trionfo del romanzo (p. 23)
Il romanzo d’appendice (pp. 24-25)
La letteratura per l’infanzia (p. 25)
Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano
Il Naturalismo francese (pp. 62-64)
Emile Zola: cenni alla vita, all’opera e al pensiero
Lettura e commento del seguente testo:
 Lo scrittore come «operaio» del progresso sociale (da Il romanzo sperimentale, Prefazione) (pp. 77-79)
Il Verismo italiano (pp. 88-89)
La condizione femminile nell’età borghese (pp. 124-125)
Lettura e commento del seguente testo:
 Il grigiore della provincia e il sogno della metropoli (da Madame Bovary) (pp. 125-128)
Federico De Roberto
Cenni biografici (p. 94)
Lettura, commento e analisi del seguente testo:
 Il rosario (da Processi verbali – testo da internet)
Sibilla Aleramo
Cenni biografici (p. 143)
Lettura e commento del seguente testo:

Il rifiuto del ruolo tradizionale (da Una donna) (pp. 143-145)
20
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
G. Verga
Biografia (pp. 192-193); i romanzi preveristi (pp.194-195); La svolta verista (p. 197); poetica e tecnica narrativa del
Verga verista (pp. 197-199)
Lettura, commento e analisi del seguente testo:
 Impersonalità e “regressione” (da L’amante) (pp. 201-202)
Vita dei campi (pp. 211-212)
Lettura, spunti di analisi e commento dei seguenti testi:
 Rosso Malpelo (da Vita nei campi) (pp. 218-228)
 La Lupa (da Vita nei campi) (pp. 314-316)
Il ciclo dei Vinti (p. 230)
I Malavoglia (L’intreccio, L’irruzione della storia) (pp. 236/237)
Le Novelle rusticane, Per le vie, Cavalleria rusticana (p. 263)
Lettura, spunti di analisi e commento dei seguenti testi:
 La roba (da Novelle rusticane) (pp. 264-268)
 Libertà (da Novelle rusticane) (pp. 269-274)
 Jeli il pastore (da Vita nei campi – testo da internet)
 Cavalleria rusticana (da Vita nei campi – testo da internet)
Il Mastro-don Gesualdo (L’intreccio, La religione della roba, etc.) (pp. 275/278)
Lettura, spunti di analisi e commento del seguente passo:
 La tensione faustiana del self-made man (pp. 278-286)
 La morte di Mastro-don Gesualdo (pp. 287/293)
L’ultimo Verga (p. 293)
Attualità dei classici: Giovanni Verga (pp. 294-297)
Il Decadentismo
Lo scenario: cultura e idee
Premessa (pp. 320-321)
La visione del mondo decadente (pp. 321-323)
La poetica del Decadentismo (pp. 323-325)
Temi e miti della letteratura Decadente (pp. 325-329)
Decadentismo e Romanticismo (pp. 329-332)
Decadentismo e Naturalismo (pp. 332-334)
Decadentismo e Novecento (pp. 334)
Charles Baudelaire: cenni biografici (pp. 344);
I fiori del male (pp. 345-348)
Lettura, analisi e commento dei seguenti testi:
21
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
 Corrispondenze (da I fiori del male) (pp. 349-350)
 L'albatro (da I fiori del male) (pp.351-352)
La poesia simbolista (pp. 376-378)
Arthur Rimbaud (p.384)
Lettura, analisi e commento del seguente testo:
 Vocali ( dalle Poesie) ( pp. 390-391)
Il romanzo decadente (pp. 399-400)
Oscar Wilde (pp. 406-407)
Lettura e commento del seguente passo:
 Un maestro di edonismo (da Il ritratto di Dorian Grey) (pp. 409-412)
La narrativa decadente in Italia (p. 414)
G. D’Annunzio
Biografia (pp. 430-433); l’estetismo e la sua crisi ( pp. 434-436)
Lettura, spunti di analisi e commento dei seguenti passi:
 Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti (da Il piacere) (pp. 437-439)
 Una fantasia «in bianco maggiore» (pp. 440-442)
I romanzi del superuomo (pp. 444-448)
Le opere drammatiche (p. 456)
Lettura e commento del seguente passo: Il parricidio di Aligi (da La figlia di Iorio) (pp. 457-461)
Le Laudi (pp. 462-464)
Alcyone ( pp. 465-466)
Lettura, analisi e commento dei seguenti testi:
 Lungo l’Affrico nella sera di giugno dopo la pioggia (pp. 466-469)
 La sera fiesolana ( pp. 470- 473)
 Furit aestus (pp. 476-477)
 La tenzone ( pp. 478-479)
 La pioggia nel pineto (pp.482-486)
 Il vento scrive (p. 494)
 I pastori (pp.495-496)
Il periodo “notturno” (p. 499)
Lettura e commento del seguente passo: La prosa “notturna” (dal Notturno) (pp. 500-501)
G. Pascoli
Biografia (pp. 520-523)
La visione del mondo (pp. 524-525)
La poetica(pp. 525-526)
22
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
L’ideologia politica (pp. 537-539)
I temi della poesia pascoliana (pp. 539-543)
Le soluzioni formali (pp- 543-547)
Le raccolte poetiche (p. 547)
Myricae (p. 550)
Lettura, commento e analisi dei seguenti passi:
da Myricae:
 Arano (pp. 553-554)
 Lavandare (pp. 555-556)
 X Agosto (pp. 556-558)
 Temporale (pp. 564-565)
 Novembre (pp. 566/568)
 Il lampo (pp. 569-570)
 Tuono (da internet)
 La mia sera (da fotocopia)
I poemetti (pp. 571-572)
da I poemetti:
 Digitale purpurea (pp. 577-582)
 L’aquilone (pp.589-592)
 Italy (pp.593-599)
da I canti di Castelvecchio:
 Il gelsomino notturno (pp.603-606)
I Poemi conviviali, i Carmina, le ultime raccolte, i saggi (pp.607-609)
Analisi del testo critico (pp.626-628)
Il primo Novecento
Lo scenario: storia, società, cultura, idee
La situazione storica e sociale in Italia (pp-638-639)
L’ideologia (p.640-642)
Le istituzioni culturali (pp.642-645)
La lingua (pp.645-648)
Il rinnovamento delle forme letterarie, i vociani, la narrativa, la letteratura drammatica (pp.649-651)
La stagione delle avanguardie (p.655-656)
I Futuristi (pp.656-659)
Filippo Tommaso Marinetti (660-661)
Analisi dei seguenti testi:

Manifesto del futurismo (pp.661-664)
23
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
 Manifesto tecnico della letteratura futurista (pp.664-667)
 Bombardamento (da Zang tumb tumb) (pp.668-670)
 Correzione di bozze + desideri in velocità (da Zang tumb tumb, slide)
Palazzeschi
Cenni biografici (p.671)
Commento e analisi del seguente testo: E lasciatemi divertire! (da L’incendiario) (p.672-675)
Le avanguardie in Europa (p.680-682)
Tristan Tzara
Cenni biografici (p.688)
Analisi del seguente testo: Manifesto del Dadaismo (pp.688-690)
La lirica del Primo Novecento in Italia (p.705)
I crepuscolari (pp.705-707)
Sergio Corazzini
Cenni biografici (p.707)
Lettura, commento e analisi del seguente testo: Desolazione del povero poeta sentimentale (da Piccolo libro inutile)
(p.707-710)
Guido Gozzano
Cenni biografici (p. 711-713)
Analisi del seguente testo:
 La signorina Felicita ovvero la felicità (dai Colloqui) (pp. 713-726)
I vociani (pp.738-740)
Dino Campana
Cenni biografici (p.748)
Analisi del seguente testo: L’invetriata (dai Canti orfici) (pp.749-750)
Italo Svevo
La vita (pp.760-764)
La cultura di Svevo (pp.764-767)
Il primo romanzo: Una vita (pp.768-770)
Senilità (pp.774-779)
Lettura, spunti di analisi e commento dei seguenti passi:
 Il ritratto dell’inetto (pp. 780-783); La trasfigurazione di Angiolina (pp. 791-793)
La coscienza di Zeno (pp.794-799)
Lettura integrale de La coscienza di Zeno con focalizzazione sui nuclei narrativi de La morte del padre (pp.799-808)
I racconti e le commedie (pp.850-851)
24
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
Luigi Pirandello
La vita (pp.876-880)
La visione del mondo (pp.880-884)
La poetica (pp.884-885)
Le poesie e le novelle (pp.892-894)
Analisi dei seguenti testi:
 Ciàula scopre la luna (dalle Novelle per un anno) (pp.900-906)
 Il treno ha fischiato (dalle Novelle per un anno) (pp.907-913)
 La patente (dalle Novelle per un anno) (testo da internet)
 Marsina stretta (dalle Novelle per un anno) (testo da internet)
 La carriola (dalle Novelle per un anno) (testo da internet)
 «Nessun nome» (da Uno, nessuno, centomila) (pp. 947-949)
I romanzi (pp.914-922/ 945-946)
Lettura integrale de Il fu Mattia Pascal (con focalizzazione sulla figura del protagonista, sul tema del doppio, su nuclei
narrativi specifici)
Gli esordi teatrali e il periodo «grottesco» (pp.956-958)
Il «teatro nel teatro» (pp.995-1001)
Lettura integrale di alcune commedie (cfr. seguito)
L’ultima produzione teatrale (pp.1007-1009)
L’ultimo Pirandello narratore (pp.1009-1010)
La critica (pp.1020-1023)
Il Novecento
Panorama culturale, storico, artistico. Aspetti e tematiche generali
Lo scenario: storia, società, cultura, idee
La realtà politico-sociale in Italia (pp. 4-6)
La cultura (pp. 6-15)
La lingua (pp. 15-16)
Franz Kafka
Vita e opere (pp. 58-60)
Lettura, commento e analisi dei seguenti passi: «Mio caro papà» (dalla Lettera al padre) (pp. 60-62), L’incubo del
risveglio (da La metamorfosi) (pp. 62-65), Una giustizia implacabile e misteriosa (da Il processo) (pp. 66-69)
Virginia Woolf
Cenni biografici (pp. 88/89)
Lettura, commento e analisi dei seguente passo: L’erosione del tempo (da Al faro) (pp. 89-93)
La poesia del Novecento
25
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
Umberto Saba
La vita (pp. 162-164)
Il Canzoniere (pp. 165-172)
Lettura, commento e analisi dei seguenti testi: A mia moglie (pp. 172-175), Città vecchia (pp. 180-181), Mia figlia (pp.
183-184), Goal (pp. 185-186), Amai (pp.190-191)
Le prose (pp. 193-195)
La critica (pp. 203-206)
Giuseppe Ungaretti
La vita (pp. 212-214)
L’allegria (pp. 215-218)
Lettura, analisi e commento dei seguenti testi: (da L'Allegria): In memoria, Il porto sepolto, Veglia, I fiumi, San Martino
del Carso (pp. 220/234) Mattina (p. 236), Soldati (p. 239)
Sentimento del tempo (pp. 243/244)
Il dolore e le ultime raccolte (pp. 249/250).
*L’Ermetismo
Il significato del termine, la “letteratura come vita”, il linguaggio (pp. 267/269)
*Salvatore Quasimodo
*Vita e opere (pp. 270 e ss., in sintesi)
*Lettura, analisi e commento dei seguenti testi: Ed è subito sera, da Acque e terre (p. 271), Alle fronde dei salici, da
Giorno dopo Giorno e A me pare uguale agli dei da Lirici greci (pp. 275/277)
*Eugenio Montale
*La vita (pp. 294/296)
*Incontro con l’opera: Ossi di seppia, Le occasioni, La bufera: caratteristiche, poetica, lessico, etc.
*Lettura, analisi e commento dei seguenti testi: (da Ossi di seppia): Non chiederci la parola, Spesso il male di vivere ho
incontrato, Meriggiare pallido e assorto (pp. 308/311), Cigola la carrucola nel pozzo (p. 314)
Dal dopoguerra ai nostri giorni
Il romanzo della borghesia
Alberto Moravia e la “rivoluzione” de Gli indifferenti (lettura integrale del romanzo con focalizzazione su L’indifferenza
di Michele)
Il romanzo e i miasmi della società
Leonardo Sciascia, Una storia semplice (lettura e analisi comparata testo-film)
Il romanzo e la guerra, la deportazione
Giorgio Bassani, Il Giardino dei Finzi-Contini (lettura e *analisi comparata testo-film)
26
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
*La poesia oltre l’ermetismo (panoramica di testi)
M. Luzi, Notizie a Giuseppina dopo tanti anni (da Primizie del deserto)
S. Penna, La vita… è ricordarsi di un risveglio (da Poesie)
G. Caproni, Per lei (da Il seme del piangere)
A. Merini, Il dottore agguerrito nella notte (da La Terra santa), Liberatemi il cuore (da Ballate non pagate)
Legenda: * sezioni di argomenti preventivati, da svolgersi presumibilmente entro la fine dell’anno scolastico, ma non
ancora affrontati al momento della stesura del presente documento.
3.2 DIVINA COMMEDIA
Canti: I, III, VI, XV, XXXIII del Paradiso (introduzione alla cantica, esegesi puntuale dei canti indicati, sintesi di quelli
di raccordo, collegamento con le precedenti cantiche.
3.3 ULTERIORI LETTURE INTEGRALI SVOLTE DURANTE L’ANNO:
di Giovanni Verga:

Mastro Don Gesualdo (è stata effettuata inoltre una ricostruzione dettagliata dei ritratti del protagonista, di Bianca
Trao e di Isabella Motta Trao, attraverso la raccolta di indizi del “fare, dire, dell’essere e del divenire”)
di Pirandello:
 Il fu Mattia Pascal
 L’uomo dal fiore in bocca
 Enrico IV
 Sei personaggi in cerca d’autore
di Giuseppe Tomasi di Lampedusa:
 Il gattopardo
di Elsa Morante:
 L’isola di Arturo
di Giorgio Bassani
3.4 FILM O FILMATI VISTI DURANTE L’ANNO (O *PREVENTIVATI ENTRO LA FINE DELL’ANNO):
per la regia di Franco Zeffirelli:
 Storia di una capinera
per la regia di Luchino Visconti:
 L’innocente
 per la regia di Luigi Zampa: - La patente tratto dal film Questa è la vita;
per la regia di Aldo Fabrizi: - Marsina stretta tratto dal film Questa è la vita
per la regia di Giorgio De Lullo
 Sei personaggi in cerca d’autore
*per la regia di Vittorio De Sica
 Il giardino dei Finzi Contini (è stato preventivato un confronto almeno minimo libro/film)
*per la regia di Giorgio Maselli

Gli indifferenti
27
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
3.5 SCRITTURA
Sono stati svolti percorsi di scrittura (cfr. relazione) di varia tipologia e sono stati letti articoli di giornali, grazie
soprattutto all’iniziativa de “Il giornale in classe”.
28
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
LINGUA E LETTERATURA LATINE
Prof.ssa ROSSANA CAVALIERE
1.PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Ho assunto la docenza di Latino in questa classe nel secondo anno del biennio, mantenendola continuativamente
fino alla Quinta. Il quadriennale tragitto insieme mi ha consentito di seguirne i cambiamenti e la maturazione,
cosicché è più agevole, attraverso gli scarti oggi registrati, motivare i giudizi espressi, che talvolta prescindono
da qualche eventuale flessione in una singola verifica o dal circoscritto, isolato riaffiorare di antiche incertezze
tecnico-pratiche traduttive (nelle prove ex novo). All’inizio del comune percorso, infatti, si rese necessario
ricominciare dalla fonologia e dalla morfologia (del verbo in particolare), per impostare un discorso di Latino
ragionato e non meccanicamente appreso, oltre che dalle elementari strategie di “versione”; apparve utile anche
provare a colmare lacune relative alla storia romana.
Per buona parte della scolaresca, caratterizzata da costanza nell’impegno e da un potenziale presto evidenziato,
lo studio normativo e l’esercizio di traduzione hanno cominciato in tempi brevi a risultare possibili e a poco a
poco quasi familiari; per altri studenti, invece, meno rigorosi nell’approccio razionale, ma volenterosi e
responsabili, si sono schiusi nuovi orizzonti di apprendimento ed è stato assicurato un migliore rendimento da
quando, al triennio, è stato introdotto lo studio della storia della Letteratura, con i suoi più importanti
rappresentanti, e dei classici, in lingua originale, su cui esercitarsi e da analizzare come esempi poetici o
prosastici illustri. La motivazione all’impegno è stata rafforzata anche dalla sempre maggiore consapevolezza
dell’importanza di conoscere un patrimonio letterario e linguistico, che costituisce la fonte primaria del nostro
attuale, ne ha posto le radici e fornito l’humus.
Tranne rare eccezioni, gli allievi hanno mostrato interesse o quanto meno moderata partecipazione; alcuni si
sono decisamente distinti.
Anche per questa disciplina, raffrontati i risultati odierni con le lontane premesse, si può considerare
globalmente più che soddisfacente l’esito dell’opera didattico-educativa.
2.ATTIVITÀ DIDATTICA
2.1 OBIETTIVI SPECIFICI DELL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA
con testo a fronte dei più rappresentativi testi della latinità.
onio in generale valori storici e culturali
fondanti la tradizione europea in termini di generi, figure dell’immaginario, auctoritates, differenze e
somiglianze dal punto di vista religioso, politico, morale ed estetico.
ulturalmente il latino con l’italiano e con altre lingue straniere moderne con
particolare attenzione al lessico ed alla semantica, pervenendo a un dominio dell’italiano più maturo e
consapevole, specialmente riguardo la struttura periodale e il lessico astratto.
di un periodo storico-culturale e riproporlo in una lingua italiana adatta, tenendo conto delle differenze storicoculturali.
2.2 METODOLOGIA
Il lavoro è stato condotto lungo tre percorsi didattici, convergenti verso una più ricca conoscenza delle varie
articolazioni della lingua e della cultura latine: il primo di lettura e studio analitico di passi d’autore (Seneca,
Petronio, Marziale, Quintiliano, Tacito, Agostino), di cui si è offerta una congrua selezione, arricchita da passi
in italiano; il secondo di storia letteraria, con uno sguardo d’insieme al contesto storico-culturale e uno più
specifico ai grandi autori, dall’epoca giulio-claudia alla prima fase testimoniale importante del cristianesimo; il
terzo di consolidamento delle strutture fondamentali della lingua e di periodico rinforzo e sostegno sintatticogrammaticale.
I testi affrontati sono stati poco più di una ventina di media ampiezza, che lievita di varie unità, se si aggiungono
al conteggio diversi epigrammi di Marziale e un paio di favolette di Fedro: tutti sono stati analizzati nelle
29
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
principali e rilevanti strutture sintattico-grammaticali e stilistico-retoriche e studiati nei contenuti caratterizzanti
l'autore e il contesto culturale di riferimento. Per quanto riguarda la fabula milesia della Matrona di Efeso, si
sono comparati i due passi dell’Appendix Perottina e di Petronio, al fine di potenziare lo spirito critico-analitico
sulla tessitura compositiva e sullo spirito animante.
Com’è opportuno, ci si è avvalsi di ogni occasione didattica per affinare le capacità interpretative e per
sviluppare una maggiore attenzione alle scelte lessicali e all’eleganza formale, sempre nella sorvegliata aderenza
ai contenuti concettuali. In quest’ultimo anno in particolare la lezione frontale (più o meno interattiva) è stata
concentrata sull’analisi critica e sul commento ai brani antologici, per l’affinamento delle capacità linguistiche
e della sensibilità estetica.
Il testo adottato è MORTARINO, REALI, TURAZZA, Nuovo Genius loci, vol. III, Loescher editore.
2.3 STRUMENTI DI VERIFICA
Le verifiche si sono basate sullo svolgimento di prove scritte, per lo più composite e vertenti su passi d’autore
da analizzare secondo vari livelli di lettura (individuazione del passo, dell’autore, etc.; contestualizzazione;
traduzione e analisi), questionari a risposta aperta, raramente versioni canoniche; quelle orali sono state per lo
più interrogazioni tradizionali. Due le prove scritte e due quelle orali nel primo trimestre; tre le prove scritte e
due quelle orali nel pentamestre, secondo le direttive collegiali.
2.4 CRITERI DI VALUTAZIONE
Nella valutazione si è tenuto conto del raggiungimento degli obiettivi prefissati e di elementi quali l’impegno,
la partecipazione e la progressione rispetto ai livelli di partenza. Le valutazioni fanno riferimento all'intera scala
decimale.
2.5 RENDIMENTO
Al momento della stesura della presente relazione la classe si può dividere in tre fasce di rendimento, nelle quali
non figura l’insufficienza: una prima fascia di cinque/sei alunni consegue risultati ottimi sia allo scritto che
all’orale (va rimarcata la presenza di punte di eccellenza); una seconda fascia, che comprende un numero quasi
pari, ottiene un profitto buono o almeno discreto/più che discreto; l’elemento più fragile e in affanno, infine, ha
pienamente raggiunto un profitto sufficiente, malgrado qualche incertezza di fondo, grazie allo sprint degli
ultimi mesi.
2.6 INTERVENTI DI RECUPERO E APPROFONDIMENTI
Sono stati effettuati interventi di consolidamento delle conoscenze e competenze in orario curriculare; si sono
fornite strategie per l’apprendimento e si è cercato anche di provvedere alla correzione e personalizzazione del
metodo di studio. Si sono stimolati approfondimenti individuali.
3.PROGRAMMA
TESTI IN ADOZIONE
FLOCCHINI, GUIDOTTI BACCI, MOSCIO, SAMPIETRO, LAMAGNA (a cura di), Lingua e cultura latina 2, manuale
ed esercizi, vol. III, Bompiani, 2013; MORTARINO F., REALI M., TURAZZA G., Nuovo Genius Loci – Storia e
antologia della letteratura latina- Dalla prima età imperiale al tardoantico, vol. III, Torino, Loescher, 2016.
3.1.CLASSICI LATINI (traduzione, commento e analisi testuale)
Dal vol. III di Nuovo Genius Loci – Storia e antologia della letteratura latina- Dalla prima età imperiale al
tardoantico:
FEDRO
Fabulae 1, Prologus: Rapporto con Esopo (pp. 47)
Fabulae 1, 1: Il lupo e l’agnello: un esempio di sopruso (pp. 48)
Appendix Perottina 15: Vidua et miles (da fotocopia)
30
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
SENECA
Epistulae 96: Vivere, Lucili, militare est (pp. 106-108)
Epistulae 7, 1-3: 6-8: Il saggio rifugga dal mescolarsi alla folla (pp. 110-112)
Epistulae 47, 1-4: Gli schiavi appartengono anch’essi all’umanità (pp. 113-114)
Epistulae 47, 5-9: Condizione degli schiavi (pp. 115-117)
Epistulae 95, 51-53: Siamo le membra di un grande corpo (pp. 124-126)
De brevitate vitae 1: Vita satis longa (pp. 135-137)
Consolatio ad Marciam 19, 3-5: La morte non è né un bene né un male ( pp. 141-143)
De providentia 2, 1-4: Il senso delle disgrazie umane ( pp. 148-149)
Fedra 129-135; 165-170; 177-185: La sconvolgente passione dell’eros ( pp. 155-156 )
PETRONIO
Satyricon 34, 6-9: Uno scheletro d’argento sulla tavola imbandita (pp. 201-202)
Satyricon 37: Fortunata, moglie di Trimalchione (pp. 203 e 206)
Satyricon 111-112: La matrona di Efeso (pp. 213-218; confronto stilistico e contenutistico con Vidua et miles )
PERSIO
Satire 3, 60-118: 1, 9: Il saggio e il crapulone (pp. 267-268; in italiano)
Satire 1, 1-57: IL tormento dei poetastri e delle pubbliche recitazioni (pp. 261-263; in italiano)
GIOVENALE
Satire 6, 434-456: Corruzione delle donne e distruzione della società (pp. 277-278)
QUINTILIANO
Institutio Oratoria I, 3, 8-12: Elasticità dell’insegnamento (su fotocopia)
Institutio Oratoria II, 2, 1-8: Compiti e doveri dell’insegnante (pp. 344-345)
Institutio Oratoria XII, 1, 1-3: L’oratore secondo l’ideale catoniano (pp. 350-351)
Institutio Oratoria II, 9, 1-3 : L’allievo deve amare il maestro non meno degli studi (pp. 353)
MARZIALE
Epigramma 10, 4: La mia pagina ha il sapore dell’uomo (pp.356-357)
Epigramma 6, 70: Non est vivere, sed valere vita (pp. 368-369)
Epigramma 10, 47: La vita felice (pp. 370-371)
Epigramma 5, 34: Erotion (pp. 373-374)
SVETONIO
Vita di Caligola 50 : Caligola, il ritratto della pazzia (pp. 422-423 in italiano )
Vita di Vespasiano 11-13 : Vespasiano, un uomo all'antica (pp. 423-425 in italiano )
TACITO
Annales 1, 1: Raccontare i fatti sine ira et studio (pp. 485-486)
Agricola 30: Il discorso di Calgaco: la durezza del potere (pp. 487-489)
Germania 18-19: Virtù morali dei Germani e delle loro donne (pp. 473-474; in italiano)
APULEIO
Metamorfosi 5, 22-23: Psiche svela l’identità dello sposo (pag.545 e ss.; in italiano)
AGOSTINO
Confessiones 2, 1,1: Gli «infernali» piaceri della carne (pp. 634-635)
Confessiones 8,12, 28-29: Tolle lege: la conversione di Agostino (pag.644; in italiano)
31
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
3.2.LETTERATURA LATINA
(Inquadramento storico, vita e opere degli autori principali, notizie essenziali sugli autori minori)
LE COORDINATE STORICHE: Una difficile successione la dinastia giulio-claudia. (pp.20-24)
IL CLIMA CULTURALE: Molteplicità delle esperienze letterarie, la storiografia d'età giulio-claudia. (pp. 2428)
VALERIO MASSIMO: I detti e i fatti memorabili, stile e fortuna. (pp.29-30).
CURZIO RUFO: Le storie di Alessandro Magno, lo stile e fortuna. (pp.30-32)
L'ERUDIZIONE IN ETA' GIULIO-CLAUDIA: L'enciclopedia di Celso, Apicio, grammatici e filologi. (pp.3233)
FEDRO: La vita, l'opera favolistica, la fortuna (pp. 36-38)
LUCIO ANNEO SENECA: La vita, le opere, i temi, Seneca tra potere e filosofia, la lingua, lo stile e la fortuna
(pp. 62-79)
PETRONIO: L'opera e l'autore, un genere letterario composito, Petronio tra fantasia e realismo, la lingua, lo
stile e la fortuna (pp.178-189)
•
Fortunata, moglie di Trimalchione: l'analisi di Auerbach e i suoi limiti metodologici. (pp 204-205)
•
I classici della cultura europea: Petronio, autore prediletto dall'esteta Des Esseintes; Petronio e il cinema
(pp. 221-223).
MARCO ANNEO LUCANO: La vita, le opere, l'epos di Lucano, la lingua, lo stile e la fortuna (pp.228-235)
AULO PERSIO FLACCO: La vita, l'opera, la lingua, lo stile e la fortuna (pp.250-253)
DECIMO GIUNIO GIOVENALE: La vita, l'opera, la lingua, lo stile e fortuna (pp.253-259).
PLINIO IL VECCHIO: La vita e la personalità, le opere, la lingua, lo stile e la fortuna ( pp.316-319).
QUINTILIANO: La vita, le opere, l'Institutio Oratoria, la ingua, lo stile e la fortuna ( pp.319-325)
MARCO VALERIO MARZIALE: La vita, l'opera, varietà tematica e realismo espressivo, la lingua, lo stile e
la fortuna (pp.358-364)
SVETONIO: La vita, le opere, la lingua, lo stile e la fortuna (407-410)
PLINIO IL GIOVANE: La vita, le opere, la lingua, lo stile e la fortuna (pp. 410-413)
PUBLIO CORNELIO TACITO: La vita, le due monografie e il Dialogus de oratoribus, la grande storia di
Tacito: Historiae e Annales, la lingua, lo stile e la fortuna (pp.448-459)
•
•
Tacito e la purezza della razza germanica: una mistificazione ideologica. (pag 466-467).
La Germania per i Romani: un luogo pericoloso. (pag. 470)
LUCIO APULEIO: La vita, le opere, la lingua, lo stile e la fortuna (pp.524-530).
TERTULLIANO: La vita, l'attività letteraria, la lingua, lo stile e la fortuna ( pp.571-574)
32
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
LE COORDINATE STORICHE: (pp.600-601)
•
L'età di Costantino (305-337 d.C.)
•
L'impero fino alla morte di Teodosio (337-395 d.C.)
•
Le invasioni barbariche e la fine dell' impero d' Occidente (395-476 d.C.)
IL CLIMA CULTURALE: La cristianizzazione della vita culturale ( pp.602-603).
AMBROGIO: La vita e la personalità, le opere, la lingua, lo stile e la fortuna ( pp.603-608)
GEROLAMO: La vita, le opere, la lingua, lo stile e la fortuna (pp. 608-611)
AGOSTINO: La vita, la sterminata attività letteraria, la lingua, lo stile e la fortuna (pp.614-621)
EUTROPIO: Un compendio di storia romana (pag.660)
3.3.GRAMMATICA LATINA
E’ stato effettuato un ripasso generale dei programmi relativi alla morfo-sintassi, alla fonologia, alla prosodia e
metrica svolti negli anni precedenti.
È stato curato il potenziamento delle abilità logico-linguistiche e sono stati consolidati i percorsi traduttivi;
affinati quelli di analisi del testo, poetico e narrativo, in lingua latina e definiti quelli comparati tra codice di
partenza e di arrivo; arricchito infine il bagaglio lessicale, con accenni all’etimologia.
33
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
MATEMATICA
Docente: Lastrucci Simona
1.PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe risulta composta da tredici alunni e fa parte del corso tradizionale che prevede per matematica un
carico di cinque ore settimanali durante il biennio e tre ore settimanali nel triennio.
Ho iniziato a lavorare con i ragazzi a partire dalla classe prima: erano presenti undici di loro, un elemento si è
poi inserito nel corso del secondo anno e un altro all’inizio dell’anno scolastico corrente. Non li ho seguiti
durante il terzo anno, anno in cui il docente di fisica è risultato docente anche di matematica.
Il contesto è quello di un gruppo di ragazzi corretti, costanti nel lavoro, generalmente desiderosi di apprendere
e di conoscere gli argomenti proposti. Le lezioni sono seguite con attenzione e interesse, la partecipazione
risulta più attiva da parte di alcuni che intervengono e si propongono vivacizzando l’attività con contributi ed
osservazioni personali, e meno attiva da parte di altri, che pur seguendo, tendono a non esporsi in prima
persona.
Gli obiettivi sono stati globalmente raggiunti anche se non nella stessa misura. Alcuni studenti, interessati alla
disciplina, dotati di buone capacità logiche e supportati da uno studio costante e ben organizzato, hanno
assimilato i contenuti specifici della materia, ne padroneggiano gli strumenti e sanno rielaborare in modo
autonomo le conoscenze, applicandole in modo adeguato alla risoluzione di nuovi problemi. Buono - ottimo il
livello di preparazione raggiunto. Altri hanno conseguito una preparazione soddisfacente sul piano delle
conoscenze, riuscendo ad applicarle in modo abbastanza corretto, nonostante qualche difficoltà nell’affrontare
autonomamente situazioni relativamente nuove. Il livello raggiunto da questi studenti è pienamente sufficiente
- discreto. Infine solo alcuni, nel corso degli anni, hanno incontrato alcune difficoltà nel conseguimento degli
obiettivi minimi e per essi sono stati necessari sistematicamente interventi di recupero. Il permanere di alcune
fragilità e carenze non ha comunque impedito il raggiungimento degli obiettivi relativi, in particolar modo, alle
conoscenze. In un caso, nonostante l’impegno, non è stato raggiunto un livello di conoscenza sufficiente e non
sono state sviluppate competenze adeguate allo svolgimento dei compiti assegnati.
2.ATTIVITÀ DIDATTICA
2.1 Contenuti e tempi
I contenuti effettivamente svolti non sono al momento tutti quelli preventivati all’inizio dell’anno scolastico. I
tempi richiesti sono risultati superiori a quanto inizialmente stabilito e ciò in parte per il fatto che è risultata
necessaria un’attività di consolidamento e di recupero degli argomenti di volta in volta affrontati sia relativi
all’anno scolastico in corso, che agli anni scolastici precedenti.
In visione della prova di maturità è stato privilegiato un lavoro volto a sottolineare i collegamenti tra i nuovi
argomenti e quelli già noti e a stimolare l’applicazione dei modelli matematici studiati in vari contesti, anche
reali.
2.2 Metodologie
Per il conseguimento degli obiettivi il metodo di insegnamento usato è stato prevalentemente quello della
lezione frontale e/o della lezione interattiva. I vari temi del programma sono stati spesso introdotti a partire da
esempi e problemi concreti a cui ha fatto seguito l’introduzione di concetti e operatori che ne hanno permesso
la risoluzione. Quindi ad un primo approccio intuitivo ha fatto seguito una trattazione teorica sistematica e
rigorosa.
Mediante esempi esplicativi di difficoltà gradualmente superiore si è illustrato il significato e si è mostrata
l’applicazione di ogni nuovo concetto, cercando di stimolare il ragionamento e la capacità argomentativa.
Grande importanza è stata data alla discussione degli errori commessi dagli studenti, in modo da rendere l’errore
momento chiave per risolvere eventuali dubbi e la discussione in merito momento di lavoro collettivo per la
34
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
classe. Si è insistito molto sui collegamenti tra i nuovi argomenti e quelli già noti al fine di integrare le
conoscenze all’interno di un percorso articolato e unitario.
2.3 Strumenti didattici
Testo utilizzato: M. Bergamini, A. Trifone, G.Barozzi “Manuale blu 2.0 di matematica” vol. 3-4-5 Ed.
Zanichelli.
Il libro di testo è stato integrato con schede di esercitazione, fotocopie e schede di sintesi.
2.4 Modalità di verifica e valutazione
Verifiche formative: esercitazioni collettive in classe, compiti a casa, esercizi mirati a verificare conoscenze
specifiche.
Verifiche sommative: sono state previste tre verifiche scritte nel trimestre e almeno quattro verifiche scritte nel
pentamestre, una delle quali è stata somministrata come simulazione della seconda prova d’esame,
programmata in parallelo con le altre classi terminali del liceo; in entrambi i periodi inoltre sono state effettuate
almeno due prove orali.
Le verifiche sono state volte a valutare le conoscenze e competenze specifiche, la capacità di ragionamento, le
abilità operative, la chiarezza di esposizione, l’uso appropriato dei concetti e dei termini del linguaggio
scientifico, nonché la capacità di rielaborazione delle conoscenze.
3.OBIETTIVI DIDATTICI DELLA DISCIPLINA
3.1 Conoscenze
- Conoscenza degli elementi fondamentali della geometria solida.
- Conoscenza del metodo delle coordinate cartesiane nello spazio.
- Conoscenza dei concetti dell’analisi matematica (funzione reale di variabile reale, limite, funzione
continua, derivata, calcolo differenziale, integrale definito, integrale indefinito e improprio), delle
proprietà e dei teoremi relativi.
- Conoscenza dei metodi risolutivi delle equazioni differenziali del 1° ordine e del 2° ordine a
coefficienti costanti.
- Conoscenza dei concetti fondamentali del calcolo delle probabilità, delle variabili aleatorie discrete e
continue e delle relative distribuzioni di probabilità.
3.2 Competenze
- Saper esporre i concetti teorici e le dimostrazioni con il linguaggio specifico della disciplina.
- Saper risolvere problemi di geometria solida e di geometria analitica dello spazio.
- Saper calcolare limiti, derivate e integrali.
- Saper risolvere problemi di massimo e minimo.
- Saper studiare una funzione reale di variabile reale e saperne disegnare il grafico.
- Saper calcolare aree e volumi.
- Saper risolvere equazioni differenziali.
- Saper risolvere problemi di calcolo delle probabilità.
3.3 Capacità
- Saper esprimere le proprie conoscenze in modo chiaro.
- Saper operare collegamenti e deduzioni logiche.
- Saper rielaborare in modo critico le conoscenze e operare sintesi.
- Saper applicare conoscenze e competenze alla risoluzione di problemi di vario tipo.
4. PROGRAMMA
GEOMETRIA SOLIDA E ANALITICA NELLO SPAZIO
35
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe

Ripasso e consolidamento dei contenuti affrontati nell’anno scolastico precedente.
LE FUNZIONI E LE LORO PROPRIETÀ
 Funzioni reali di variabile reale: classificazione delle funzioni; dominio e segno di una funzione.
 Proprietà delle funzioni: funzioni iniettive, suriettive e biiettive; funzioni crescenti, decrescenti, monotone;
funzioni periodiche; funzioni pari e dispari; la funzione inversa e le funzioni composte; i grafici delle
funzioni e le trasformazioni geometriche.
I LIMITI DELLE FUNZIONI
 La topologia della retta: gli intervalli; gli intorni di un punto; gli intorni di infinito; gli insiemi limitati e
illimitati; i punti isolati; i punti di accumulazione. Successioni: progressioni aritmetiche e geometriche.
 I limiti: definizione di limite finito di una funzione per x che tende ad un valore finito, suo significato e
verifica; le funzioni continue; il limite destro e il limite sinistro; definizione di limite di una funzione per x
che tende all’infinito, suo significato e verifica; definizione di limite infinito di una funzione per x che
tende ad un valore finito, suo significato e verifica; definizione di limite infinito di una funzione per x che
tende all’infinito, suo significato e verifica.
 Teoremi sui limiti: il teorema di unicità del limite (con dimostrazione), il teorema della permanenza del
segno, il teorema del confronto.
 Calcolo di limiti: le operazioni con i limiti; le forme indeterminate; i limiti notevoli (con dimostrazione);
gli infinitesimi, gli infiniti e il loro confronto; la ricerca degli asintoti orizzontali, verticali e obliqui.
 Le funzioni continue: funzioni continue in un punto e in un intervallo; proprietà delle funzioni continue:
teorema di Weierstrass; teorema dei valori intermedi; teorema di esistenza degli zeri; i punti di
discontinuità di una funzione e la loro classificazione.
LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE
 La derivata di una funzione: il problema della tangente; il rapporto incrementale; la definizione di derivata
e il suo calcolo; la derivata sinistra e la derivata destra.
 La retta tangente al grafico di una funzione: determinazione della retta tangente al grafico di una funzione;
i punti stazionari; i punti di non derivabilità (i flessi a tangente verticale, le cuspidi, i punti angolosi).
 La continuità e la derivabilità: teorema sulla continuità delle funzioni derivabili (con dimostrazione).
 Le derivate fondamentali: le derivate delle funzioni fondamentali.
 Le regole di derivazione: la derivata del prodotto di una funzione per una costante, della somma di
funzioni (con dimostrazione), del prodotto di funzioni, del reciproco di una funzione, del quoziente di
funzioni, della funzione composta e della funzione inversa; le derivate di ordine superiore al primo.
 Il differenziale di una funzione: la definizione di differenziale e la sua interpretazione
geometrica.
 Applicazioni del concetto di derivata in fisica .
I TEOREMI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE
 I teoremi del calcolo differenziale: il teorema di Rolle (con dimostrazione); il teorema di Lagrange (con
dimostrazione), sua interpretazione geometrica e le sue conseguenze (criterio di derivabilità; funzioni
crescenti e decrescenti); il teorema di Cauchy; il teorema di De l’Hospital e le sue applicazioni.
I MASSIMI, I MINIMI E I FLESSI
 Le definizioni: i massimi e i minimi assoluti, i massimi e i minimi relativi, la concavità, i flessi.
 Massimi, minimi, flessi orizzontali e derivata prima : teorema di Fermat sui punti stazionari, ricerca dei
massimi e minimi relativi con la derivata prima, i punti stazionari di flesso orizzontale.
36
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe


Flessi e derivata seconda: la concavità e il segno della derivata seconda; i flessi e lo studio del segno della
derivata seconda.
I problemi di massimo e di minimo: problemi della geometria piana, problemi della geometria solida,
problemi della geometria analitica.
LO STUDIO DELLE FUNZIONI
 Lo studio di una funzione: dalle caratteristiche di una funzione al suo grafico; dal grafico di una funzione
alle sue caratteristiche; dalle caratteristiche di una funzione alla sua espressione analitica; i grafici di una
funzione e della sua derivata; dal grafico della derivata a quello della sua funzione; risoluzione grafica di
equazioni e disequazioni: teorema di esistenza degli zeri; il grafico di funzioni polinomiali, razionali fratte,
irrazionali, esponenziali, logaritmiche, goniometriche, con valori assoluti. Problemi con le funzioni.
GLI INTEGRALI INDEFINITI
 L’integrale indefinito: le primitive di una funzione; la definizione di integrale indefinito e la condizione
sufficiente di integrabilità; le proprietà dell’integrale indefinito. Gli integrali indefiniti immediati e gli
integrali delle funzioni la cui primitiva è una funzione composta.
 Metodi di integrazione: l’integrazione per sostituzione, l’integrazione per parti; l’integrazione di funzioni
razionali fratte (il denominatore è di primo grado, è di secondo grado, è di grado superiore al secondo).
GLI INTEGRALI DEFINITI
 L’integrale definito: il problema delle aree; l’area del trapezoide e la definizione di integrale definito; le
proprietà dell’integrale definito; il teorema della media (con dimostrazione) e la sua interpretazione
geometrica.
 Il teorema fondamentale del calcolo integrale: la funzione integrale; il teorema fondamentale del calcolo
fondamentale (con dimostrazione); il calcolo dell’integrale definito e la formula di Leibniz-Newton.
 Il calcolo delle aree e di superfici piane: area compresa tra una curva e l’asse delle ascisse; area compresa
tra due curve; area del segmento parabolico.
 Il calcolo di volumi: i volumi dei solidi di rotazione; i volumi di solidi nota l’area di una loro generica
sezione.
 Lunghezza di un arco di curva e area di una superficie di rotazione.
 Gli integrali impropri: l’integrale di una funzione con un numero finito di punti di discontinuità in [a,b];
l’integrale di una funzione in un intervallo illimitato.
LE EQUAZIONI DIFFERENZIALI
 Le equazioni differenziali del primo ordine : definizione di equazione differenziale; le equazioni
differenziali del primo ordine e il problema di Cauchy; le equazioni differenziali del primo ordine
immediate, a variabili separabili, lineari omogenee e complete.
 Le equazioni differenziali del secondo ordine lineari a coefficienti costanti: equazioni omogenee e
complete risolvibili con integrazioni successive.
ELEMENTI DI CALCOLO DELLE PROBABILITA’
 Il calcolo delle probabilità: ripasso dei concetti fondamentali di probabilità classica.La probabilità della
somma logica di eventi. La probabilità condizionata. La probabilità del prodotto logico di eventi. Il
problema delle prove ripetute. Il teorema di Bayes.
 Le variabili casuali discrete e le distribuzioni di probabilità: definizione di variabile casuale
discreta,definizione di distribuzione di probabilità, la funzione di ripartizione, i valori caratterizzanti di
una variabile casuale (il valor medio, la varianza e la deviazione standard e le loro proprietà).
(argomenti da trattare presumibilmente dopo il 15 maggio 2017)
37
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe


Le distribuzioni di probabilità di uso frequente: la distribuzione uniforme discreta,la distribuzione
binomiale, la distribuzione di Poisson.
Le variabili casuali continue: definizioni; la distribuzione uniforme continua e la distribuzione normale o
gaussiana.
38
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
FISICA
Docente: Antonio Mercogliano
RELAZIONE E PROGRAMMA DI FISICA
La classe, con cui il docente ha lavorato sin dal primo anno, ha sempre avuto un comportamento estremamente
corretto e disciplinato e gli alunni si sono sempre mostrati aperti e disponibili nei confronti delle misure e degli
interventi intrapresi per migliorare il loro rendimento. Nella disciplina hanno raggiunto, eccezion fatta per pochi
elementi, risultati discreti e in alcuni casi molto buoni o addirittura ottimi.
Infatti il gruppo classe è notevolmente cresciuto nel metodo di lavoro, acquisendo una buona continuità nello
studio domestico, nella partecipazione alle lezioni, nella capacità d’analisi dei problemi via via proposti anche
se, per quanto riguarda quest’ultimo punto, alcuni alunni riescono a trattare quei problemi che richiedono buone
doti di astrazione e padronanza dei concetti fondanti della disciplina solo se guidati.
Il programma è stato svolto con regolarità e nei tempi previsti in sede di programmazione annuale. È stato curato
molto sia l’aspetto laboratoriale sia l’aspetto storico relativo alle problematiche di alcuni concetti fondanti
dell’elettromagnetismo e della fisica moderna.
Mentre durante il trimestre ci si è soffermati molto sulla risoluzione dei problemi proposti nelle simulazioni
ministeriali di seconda prova, nel pentamestre si è curato maggiormente l’aspetto teorico a scapito della
risoluzione dei problemi.
OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA
Conoscenze
- aver approfondito le conoscenze sul significato di grandezza fisica e delle relazioni tra esse intercorrenti;
- essere in grado di trovare le relazioni fra le varie forme di energia e tra forze di diversa natura
- conoscere i principi fondamentali della elettrologia e dell’elettromagnetismo;
- conoscere i principi fondamentali della relatività ristretta
- conoscere le problematiche storiche e culturali che hanno portato alla definizione della meccanica
quantistica
Competenze
- saper porsi in modo corretto di fronte ad un problema fisico individuandone gli elementi
significativi;
- esaminare e ricavare informazioni da tabelle e grafici;
- inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse riconoscendo analogie o differenze;
- esporre le conoscenze acquisite con un linguaggio specifico appropriato.
Capacità
- saper esprimere le proprie conoscenze in modo chiaro e scorrevole;
- saper operare collegamenti e deduzioni logiche;
- saper rielaborare in modo critico le proprie conoscenze e operare sintesi;
- saper applicare conoscenze e competenze alla risoluzione di problemi di vario tipo.
39
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
METODOLOGIA
Le lezioni sono state interattive e frontali. Si sono introdotti i nuovi concetti partendo sempre da situazioni
problematiche reali, facendo un largo uso del laboratorio per verificare, anche solo da un punto di vista
qualitativo, le leggi fisiche studiate e per illustrare i fenomeni dei quali si stava costruendo il modello teorico.
La risoluzione di semplici problemi è stata sempre volta a facilitare la memorizzazione e la comprensione delle
leggi studiate. Maggior tempo si è dedicato, in classe, ai problemi relativi all’elettromagnetismo, mentre i
restanti argomenti, per ragioni di tempo, si sono trattati dal punto di vista principalmente teorico.
STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
Sia nel trimestre che nel pentamestre gli alunni hanno svolto almeno due verifiche, più una scritta come
simulazione della tipologia B della III prova d’esame e una (o più) orali.
Criteri di valutazione delle prove scritte:
- impostazione logica corretta
- correttezza nello sviluppo dei passaggi e abilità operative
- uso corretto dei simboli matematici, del linguaggio e dello strumento grafico.
Criteri di valutazione delle prove orali:
- pertinenza delle risposte
- acquisizione dei contenuti
- comprensione ed uso della terminologia specifica
- rielaborazione delle conoscenze (capacità logico-deduttive).
OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA
Conoscenze
- aver approfondito le conoscenze sul significato di grandezza fisica e delle relazioni tra esse intercorrenti;
- essere in grado di trovare le relazioni fra le varie forme di energia e tra forze di diversa natura
- conoscere i principi fondamentali della elettrologia e dell’elettromagnetismo;
- conoscere i principi fondamentali della relatività ristretta
- conoscere le problematiche storiche e culturali che hanno portato alla definizione della meccanica
quantistica
Competenze
- saper porsi in modo corretto di fronte ad un problema fisico individuandone gli elementi
significativi;
- esaminare e ricavare informazioni da tabelle e grafici;
- inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse riconoscendo analogie o differenze;
- esporre le conoscenze acquisite con un linguaggio specifico appropriato.
Capacità
- saper esprimere le proprie conoscenze in modo chiaro e scorrevole;
- saper operare collegamenti e deduzioni logiche;
- saper rielaborare in modo critico le proprie conoscenze e operare sintesi;
- saper applicare conoscenze e competenze alla risoluzione di problemi di vario tipo.
40
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
METODOLOGIA
Le lezioni sono state interattive e frontali. Si sono introdotti i nuovi concetti partendo sempre da situazioni
problematiche reali, facendo un largo uso del laboratorio per verificare, anche solo da un punto di vista
qualitativo, le leggi fisiche studiate e per illustrare i fenomeni dei quali si stava costruendo il modello teorico. I
problemi relativi alle reti elettriche e all’elettromagnetismo sono sempre stati proposti nell’ottica di facilitare la
comprensione delle leggi studiate e sviluppare le capacità di problem solving degli allievi.
STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
Sia nel trimestre che nel pentamestre si sono svolte tre verifiche scritte e almeno un paio di verifiche orali per
periodo.
Criteri di valutazione delle prove scritte:
- impostazione logica corretta
- correttezza nello sviluppo dei passaggi e abilità operative
- uso corretto dei simboli matematici, del linguaggio e dello strumento grafico.
Criteri di valutazione delle prove orali:
- pertinenza delle risposte
- acquisizione dei contenuti
- comprensione ed uso della terminologia specifica
- rielaborazione delle conoscenze (capacità logico-deduttive).
PROGRAMMA SVOLTO DURANTE L’ANNO SCOLASTICO
IL CAMPO ELETTRICO
La legge di Coulomb. Composizione vettoriale di forze elettrostatiche.
Il campo elettrico. Linee del campo generato da cariche puntiformi.
Linee del campo generato da coppie di cariche puntiformi.
Flusso delle velocità di un liquido attraverso un condotto. Generalizzazione e definizione di flusso per un
campo vettoriale.
Teorema di Gauss.
Campo elettrico generato da una distribuzione lineare di carica.
Campo elettrico generato da un guscio sferico con densità di carica uniforme.
Campo elettrico generato da una carica distribuita uniformemente all'interno di una superficie sferica.
Campo elettrico generato da una superficie piana infinita con densità di carica uniforme.
Traiettoria parabolica di una particella all'interno di in un campo elettrico uniforme.
IL POTENZIALE ELETTRICO.
Lavoro della forza elettrostatica, energia potenziale elettrica.
Potenziale elettrico.
Circuitazione del campo elettrico.
Dalla bottiglia di Leyda al condensatore: evoluzione storica del concetto di capacità e tensione elettrica.
41
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
Condensatori piani. Campo elettrico all'interno di un condensatore piano. Dipendenza della capacità da
superficie e distanza tra le armature.
Condensatori piani. Energia immagazzinata da un condensatore.
Condensatori in serie e in parallelo.
IL CAMPO MAGNETICO
Laboratorio: esperienze con magneti permanenti, calamite, aghi magnetici.
Il campo magnetico terrestre.
Laboratorio: esperienza di Oersted.
Campo magnetico generato da un filo percorso da corrente, regola della mano destra. Legge di Biot-Savart.
Unità di misura del campo magnetico. Permeabilità magnetica del vuoto.
Forze agenti tra due fili paralleli percorsi da corrente.
Definizione operativa dell'ampere e del coulomb nel SI.
Campo magnetico generato da una spira percorsa da corrente. Valore assunto al centro della spira.
Laboratorio: Campo magnetico generato da una spira percorsa da corrente e da un solenoide.
Elettrocalamita. Uso di un traferro per aumentare il campo magnetico.
Vettore superficie. Momento magnetico di una spira e di una bobina.
Momento torcente su una spira percorsa da corrente immersa in un campo magnetico uniforme.
Laboratorio: Galvanometro. Motore elettrico in corrente continua.
Circuitazione e flusso del campo magnetico. Analogie e differenze tra campi elettricostatici e magnetici.
Laboratorio: Corrente nei gas. Esperienze in laboratorio con i tubi a vuoto. Tubo a raggi catodici.
Deviazione dei raggi catodici in presenza di un campo magnetico.
Forza di Lorentz. Moto di una particella in presenza di un campo magnetico uniforme. Intensità del campo
magnetico, unità di misura
Proprietà magnetiche della materia.
Distribuzione della limatura di ferro in presenza di campi magnetici.
Lo spettrometro di massa. Il selettore di velocità.
Moto circolare ed elicoidale di una particella carica immersa in un campo magnetico. Il ciclotrone.
Raggi catodici: esperimento di JJ Thomson e calcolo della carica specifica dell'elettrone.
Metodo delle parabole di Thomson (argomento del primo problema della simulazione della seconda prova
del 25 gennaio 2016).
L'effetto Hall.
INDUZIONE ELETTROMAGNETICA
Laboratorio: fenomeni di induzione elettromagnetica.
La legge di Faraday-Neumann.
La f.e.m. cinetica.
La legge di Lenz.
L'anello di Thomson.
L'alternatore.
Valore efficace di una grandezza sinusoidale.
L'induttore.
Circuito RL. Carica e scarica dell’induttore.
Circuito RC. Carica e scarica del condensatore.
Campi elettrici indotti.
42
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
Confronto tra campo elettrostatico e campo elettrico indotto.
La legge di Ampere-Maxwell e la corrente di spostamento.
Le equazioni di Maxwell e l'ipotesi della natura elettromagnetica della luce.
Le onde elettromagnetiche.
Laboratorio: La polarizzazione.Filtri polaroid.
Lo spettro elettromagnetico.
RELATIVITA’
I sistemi di riferimento inerziali e il concetto di spazio e tempo nella fisica classica.
Lettura dell'articolo di Einstein del 1905 (parte introduttiva).
I postulati della relatività ristretta.
La dilatazione dei tempi.
Sviluppo del binomio di Newton e approssimazione al secondo ordine del fattore di Lorentz.
Le trasformazioni di Lorentz.
La simultaneità.
La contrazione delle lunghezze.
La forza magnetica come effetto della contrazione delle lunghezze.
La composizione delle velocità.
L'effetto Doppler relativistico.
Quantità di moto relativistica.
Energia relativistica.
Quantità di moto di una particella a massa nulla.
L'etere e l'esperimento di Michelson e Morley.
La relatività generale: principio di equivalenza.
Lo spazio non euclideo.
MECCANICA QUANTISTICA
La spettroscopia. Spettri di emissione e assorbimento. Serie di Balmer, Lyman, Paschen.
Il problema del corpo nero: esperienze di Kirchoff, disaccordo tra i modelli di Stefan-Boltzmann, Wien,
Rayleigh-Jeans e i dati sperimentali.
La radiazione termica e il quanto di Planck.
L'effetto fotoelettrico: lavori di Hertz, Righi, Thomson, Lenard.
L'effetto fotoelettrico: interpretazione di Einstein. Il fotone.
L'effetto Compton. (*)
Modelli atomici: Thomson, Rutherford, Bohr. (*)
Esperimento di Franck e Hertz. (*)
Dualismo onda-corpuscolo della luce. (*)
Dualismo onda-corpuscolo della materia. Ipotesi di De Broglie. (*)
Il principio di indeterminazione di Heisenberg. (*)
Principio di sovrapposizione degli stati di un sistema. (*)
(*) Argomenti ancora non trattati al momento della stesura del seguente programma.
43
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
FISICA ATOMICA
Il nucleo atomico: numero di massa, isotopi.
Radioattività: caratteristiche, note storiche.
Radioattività: la legge del decadimento radioattivo, attività di un campione e tempo di dimezzamento.
TESTO ADOTTATO
Claudio Romeni, Fisica e realtà. Zanichelli Ed.
44
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
LINGUA E LETTERATURA INGLESE
Docente: Prezioso Carmela
1.PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe, con cui ho lavorato per l’intero quinquennio, è composta quest’anno da 13 alunni per l’inserimento
di un alunno proveniente da altra sezione. Gli studenti si contraddistinguono per correttezza reciproca e verso
l’insegnante, sono collaborativi, disponibili e partecipi al dialogo educativo-didattico. Quasi tutti motivati,
lavorano con impegno costante ottenendo risultati più che soddisfacenti. Solo un paio di studenti hanno, talvolta,
evidenziato la tendenza a concentrare lo studio e l’applicazione in occasione delle verifiche ottenendo di
conseguenza risultati al di sotto delle attese, in un caso per la permanenza di fragilità dovute essenzialmente a
lacune pregresse. Le conoscenze e le competenze acquisite oscillano tra pienamente sufficienti a buone, con
alcuni alunni che ottengono ottimi risultati soprattutto nell’esposizione orale.
2. CENNI SULLA METODOLOGIA DI LAVORO
Nel corso degli ultimi due anni la classe ha approfondito tematiche letterarie inserendo gli autori e i loro testi
nel periodo storico, sociale, culturale e letterario di riferimento. In quest’ultimo anno sono stati affrontati
movimenti e autori dell’Ottocento e della prima metà del Novecento ed è stata posta attenzione a collegamenti
e riferimenti ad altre discipline, in particolare alla letteratura italiana e alla storia. Le lezioni sono state sia
frontali sia partecipate. E’ stata costantemente utilizzata la lavagna LIM per la presentazione di lezioni in Power
Point, per i vari esercizi proposti dal testo quali word formation, gapped texts, multiple matching, ascolti e
comprensione e attività di analisi dei brani letterari..
3.OBIETTIVI
Conoscenze
Conoscere le strutture della lingua inglese da permettere un efficace scambio educativo.
Conoscere testi, autori, generi letterari e temi relativi al periodo storico-letterario preso in esame.
Competenze
Saper esporre le proprie conoscenze e opinioni in modo chiaro, corretto e coerente.
Saper riferire il contenuto di un testo sia oralmente sia per iscritto in modo articolato e coerente .
Saper collocare un autore nel contesto storico, sociale e letterario.
Saper riassumere in modo chiaro i concetti fondamentali di un argomento.
Saper inquadrare un testo nel periodo storico-letterario di riferimento e analizzarlo.
Saper comprendere i testi di diversi generi e saper relazionare su di essi individuando personaggi, tematiche,
tecniche narrative e figure retoriche.
Saper analizzare e sviluppare un tema partendo dalla lettura di diversi testi sull’argomento.
Saper individuare collegamenti e relazioni tra il passato e il presente.
Comprendere testi a carattere scientifico, giornalistico, sociale e/o filosofico.
Capacità
Essere in grado di esprimere giudizi ed opinioni in modo articolato, coerente e personale.
Cogliere relazioni nelle tematiche affrontate da diversi autori.
Essere in grado di riflettere sulla lingua in modo autonomo.
Essere in grado di confrontare la civiltà italiana con quella di lingua inglese.
Applicare le conoscenze acquisite in modo personale ed autonomo.
Operare collegamenti tematici con le altre discipline del curricolo.
Rielaborare in modo personale e originale le proprie conoscenze
4. MODALITÀ DI VERIFICA
Analisi di brani letterari, brevi commenti, domande secondo la tipologia B dell’Esame di Stato, questionari a
risposta aperta, interrogazioni orali.
Sono state effettuate tre prove scritte e una orale nel primo trimestre e quattro prove scritte (comprensive delle
due simulazioni di terza prova) e due orali nel pentamestre.
45
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
5. CRITERI DI VALUTAZIONE
Nella valutazione si è tenuto conto dei risultati delle verifiche e di elementi quali l’impegno, la partecipazione,
l’interesse e la progressione rispetto ai livelli di partenza.
6. PROGRAMMA SVOLTO
Libri di testo in adozione: M. Spiazzi, M. Tavella Performer Culture & Literature 2, con e-book, Performer
Culture & Literature 3 ed. Zanichelli.
Argomenti trattati fino al 15 maggio
Da Performer 2:
Specification 8 : The Romantic Spirit
8.11 P.B.Shelley and the free spirit of nature pg. 236; text analysis:“Ode to the West
Wind”, P.B. Shelley pg. 237.
Specification 10: Coming of Age
10.1 The life of young Victoria; 10.2 The first half of Queen Victoria's reign;
pg. 282-285.
10.5 Life in the Victorian town; text analysis: Coketown pg. 290-293.
10.7 The Victorian compromise, pg. 299.
10.8 The Victorian novel, pg. 300.
10.9 Charles Dickens and children; “Oliver Twist”: text analysis: “Oliver wants
some more”, pg. 301-304.
10.13 Charles Dickens and the theme of education, text analysis: “ The definition of a
horse”, C. Dickens, Hard Times (pg. 308/311).
Specification 11: A Two-faced Reality
11.1
The British Empire, pg.324-325.
11.4
Charles Darwin and evolution, pg. 330-331.
11.8
New Aesthetic theories, pg. 347.
11.9 Aestheticism, pg. 349.
11.10 Oscar Wilde: the brilliant artist and the dandy; “The Picture of Dorian
46
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
Gray” and the theme of beauty; text analysis: “ Basil's studio”,
pg.351-354.; “I would give my soul”, pg.354-356.
Da Performer 3
Specification 13: The Drums of War
13.1 The Edwardian Age, pg. 404-405.
13.3 World War I, pg. 408.
13.6 The War Poets; text analysis: “The Soldier” (Rupert Brooke); “Dulce et
Decorum Est” (Wilfred Owen), pg. 416-420.
13.12 Thomas Stearns Eliot and the alienation of modern man; “The Waste
Land”, ; text analysis: “The Burial of the Dead” pg. 431-434; “The Fire
Sermon”, pg. 435-436.
Specification 14: The Great Watershed
14.1 A deep cultural crisis, pg. 440.
14.2 Sigmund Freud: a window on the unconscious, pg. 441.
14.4 Modernism, pg. 446-447.
14.5 The modern novel; the stream of consciousness and the interior
monologue; text analysis: “The funeral”, pg. 448-449
14.9 James Joyce a modernist writer; “Dubliners”, text analysis: “Eveline”,
pg. 463-468.
14.12 The Bloomsbury Group, pg. 473.
14.13 Virginia Woolf and 'moments of being'; “Mrs Dalloway”, text analysis:
“Clarissa and Septimus”, pg. 474-478.
Specification 16 A new World Order
16.2 Wystan Hugh Auden and the committed writers: “Another time”, text analysis:
47
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
“Refugee Blues”,, pg. 516-519.
16.7 The dystopian novel, pag. 531.
16.8 George Orwell and political dystopia: “1984”; text analysis “Big Brother
is watching you”, pagg. 532-535;
“Animal Farm” (Text Bank).“Old Major’s Speech”, G. Orwell, Animal Farm
(Text Bank).
16.12 The Theatre of the Absurd and Samuel Beckett; “Waiting for Godot”:
text analysis: “Nothing to be done”, pg. 543-546.
Argomenti da svolgere dopo il 15 maggio
Specification 17 Roads to Freedom
17.6 Jack Kerouac and the Beat generation: “On the Road”; text analysis:
“Into the West”, pg.562-565.
48
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Giudizio sulla classe
Ho mantenuto la docenza di Disegno e Storia dell’Arte nella attuale 5AL per tutti e cinque gli anni del Liceo.
Questa stabilità ha senza dubbio favorito una graduale e proficua progressione nella disciplina.
Devo rilevare che la classe costituita adesso da 13 studenti, 11 dei quali appartenenti al gruppo iniziale, è
fornita nel complesso di buone capacità e di senso di responsabilità, anche se a volte e solo alcuni studenti
avrebbero potuto dimostrare un po più di “spirito di iniziativa”, specialmente nella parte grafica.
Per la Storia dell’Arte nei vari anni è stato svolto un lavoro abbastanza significativo che ha favorito lo
sviluppo di un interesse responsabile verso il patrimonio artistico in genere. Sono state utili, a questo
proposito, le visite guidate effettuate a musei, mostre, città e luoghi d’arte.
Per il Disegno, nel corso del quinquennio, sono state fornite le basi per l’utilizzo dei fondamentali sistemi di
rappresentazione grafica.
I profitti raggiunti sono differenziati. Un gruppo di alunni ha ottenuto un profitto molto buono in ogni campo
della materia (alcuni hanno anche dimostrato interessi e doti personali). Un gruppo ha ottenuto risultati
migliori nel disegno, un altro nella storia dell’arte, secondo le attitudini e l’applicazione,ma nel complesso
anche loro,hanno raggiunto un soddisfacente profitto. Si rilevano alcune carenze nell’ attenzione e
nell’impegno da parte di pochissimi alunni, ma complessivamente un percorso importante è stato svolto ed il
giudizio sulla classe è in generale del tutto positivo.
Obiettivi disciplinari






Comprendere la relazione che intercorre tra le opere d’arte e il contesto che le ha determinate
Acquisire la capacità di analizzare gli elementi costitutivi del linguaggio artistico
Acquisire la capacità di rielaborazione logica e problematica dei contenuti e la capacità di formulare
giudizi critici
Acquisire la capacità di utilizzare una terminologia specifica
Acquisire la conoscenza e la capacità di utilizzare i fondamentali sistemi di rappresentazione grafica
Favorire lo sviluppo di un interesse responsabile verso il patrimonio artistico in genere
Metodo di lavoro
Lezione di tipo dialogico-frontale con enunciazione e discussione dei nuclei tematici essenziali. Analisi critica
e comparativa delle opere principali dei vari autori trattati, con particolare attenzione al contesto storicoartistico.
49
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
Potenziamento delle conoscenze anche attraverso l’uso del disegno, di semplici tecniche pittoriche e dei
metodi di rappresentazione grafica.
Strumenti di verifica



Prove scritte a risposta breve
Verifiche orali (individuali e/o di confronto interpersonale)
Verifiche grafiche o scrittografiche
Valutazione
Per la valutazione si è tenuto conto dei risultati delle verifiche, della ricaduta di interessi personali all’interno
dell’attività didattica, dell’impegno e della partecipazione, del livello delle conoscenze, della proprietà del
linguaggio espressivo, della rielaborazione personale, anche a livello grafico ed in generale del percorso di
crescita dello studente.
Strumenti di lavoro
Libri di testo: G.Dorfles-A.Vettese
F.Formisani
Storia dell’Arte vol. 3 e 4
Atlas
Spazio immagine vol. B
Loescher
Materiale integrativo: materiale multimediale, fotocopie, altri testi, LIM.
Visite guidate: Galleria d’Arte Moderna - Palazzo Pitti – Firenze.
Mostra “La fine del mondo” – Centro per l’Arte contemporanea L. Pecci - Prato
50
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
I.S.I.S. Gramsci – Keynes - Liceo Scientifico
Programma di: Disegno e Storia dell’Arte
Classe: 5 AL
-
Prato
a.s: 2016-17
Da: Prof.ssa Patrizia Catani
Tempi
Settembre
Argomenti
Artisti e opere
Sintesi dei principali movimenti
artistici tra 1600 e 1700: Barocco e
Rococò.
Caravaggio, Bernini, Borromini
Il Neoclassicismo.
J.L.David: Il giuramento degli Orazi
Canaletto
La morte di Marat
Ottobre
L’idea neoclassica del bello:
Winckelmann.
A.Canova: Paolina Borghese
Monumento funebre a
M.Cristina d’Austria
Il Romanticismo: caratteri generali.
I grandi temi del Romanticismo.
Amore e Psiche
C.D.Friedrich: Monaco in riva al mare
Viandante sul mare di nebbia
J.W.M.Turner: Pioggia, vapore, velocità
T.Géricault: La zattera della Medusa
Gli alienati
E.Delacroix: La Libertà che guida il popolo
F.Hayez: Il bacio
Il Realismo.
L. Bartolini: La fiducia in Dio
G.Courbet: Funerale a Ornans
Novembre,
I grandi temi.
Dicembre,
Gennaio
Gli spaccapietre
J.F.Millet: L’Angelus
H.Daumier: Il vagone di terza classe
51
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
Il realismo in Italia
I Macchiaioli
G.Fattori: La battaglia di Magenta
La libecciata
La rotonda dei bagni Palmieri
S.Lega: Il pergolato
Il canto dello stornello
T.Signorini: Piazzetta di Settignano
L’Impressionismo
E.Manet: Colazione sull’erba, Olympia
Il Bar delle Folies Bergères
I temi e i luoghi.
La nuova concezione spaziale.
C.Monet: Impressione Sole nascente
La cattedrale di Rouen
La tecnica pittorica.
P.A.Renoir: Ballo al Moulin de la Galette
Il rapporto con la fotografia.
E.Degas: La famiglia Bellelli,
Ballerina sulla scena
Architettura e urbanistica nella
seconda metà dell’Ottocento.
L’assenzio
Le trasformazioni urbanistiche di Parigi,
Vienna, Firenze.
I nuovi materiali.
52
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
Postimpressionismo
G.P.Seurat: Una domenica pomeriggio...
P.Cèzanne: La montagna di Saint-Victoire
I giocatori di carte
Mele e arance
P.Gauguin: Il Cristo giallo
Da dove veniamo? Chi siamo?
Dove andiamo?
Febbraio,
V. van Gogh: I mangiatori di patate
Marzo,
Aprile
La casa gialla
Notte stellata
Campo di grano con corvi
Divisionismo simbolista in Italia
H.T.Lautrec: Moulin Rouge: la Goulue
G.Pellizza da Volpedo: Il quarto stato
L’Art Noveau e le Secessioni
G.Klimt: Il bacio
Gli elementi stilistici costanti e le
J.M.Olbrich: Palazzo della Secessione a
Vienna.
diverse interpretazioni europee.
A. Gaudì e Barcellona
Le arti applicate.
53
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
Avanguardie storiche:
I Fauves
H.Matisse: La danza
Tavola imbandita (armonia in rosso)
Pre-Espressionismo
E.Munch: Il grido
Pubertà
Espressionismo tedesco
E.L.Kirchner: Cinque donne in strada
V. Kandinsky: Il Cavaliere azzurro
L’Ecole de Paris
A. Modigliani, M. Chagall
Cubismo
Picasso: periodo blu, periodo rosa
Les demoiselles D’Avignon
Maggio
L’eredità di Cezanne
Cubismo analitico
Cubismo, specchio del Novecento
Cubismo sintetico
La Quarta Dimensione
Futurismo
Le matrici culturali del Futurismo.
Astrattismo :
Da
svolgersi
dal 10
maggio al
termine
dell’anno.
Guernica
U. Boccioni, G. Balla, F. Depero, A.
Sant’Elia
V.Kandinskij, P. Mondrian
Astrattismo lirico
Astrattismo geometrico
Il Bauhaus
W.Gropius, V.Kandinskij, J.Itten, P.Klee
Scuola d’arte rivoluzionaria
La Metafisica
G. de Chirico : Piazze d’Italia
Le Muse inquietanti
54
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
SCIENZE
Prof.ssa Tiziana Bucci
Presentazione della classe
Il lavoro svolto dalla classe in questo anno scolastico può essere ritenuto nel complesso positivo.
Il clima rilevato nella classe è sempre stato sereno, con rapporti sostanzialmente corretti e amichevoli sia tra alunni che
tra studenti e insegnante.
Il programma è stato svolto regolarmente secondo i tempi previsti dalla programmazione di inizio anno scolastico e
compatibilmente con gli impegni curricolari ed extracurricolari previsti dal Consiglio di classe.
Per quanto riguarda i risultati legati all’attività scolastica, un gruppo di alunni in possesso di prerequisiti adeguati e di un
buon metodo di lavoro, ha seguito le attività proposte con interesse costante raggiungendo risultati molto buoni e in
alcuni casi brillanti.
Un altro gruppo risulta pienamente o più che sufficiente, avendo mostrato comunque interesse e impegno per superare
eventuali carenze nella preparazione o nel metodo di lavoro personale.
Testi Usati:
Curtis, Barnes, et altri : Percorsi di Scienze naturali, Biochimica e biotecnologie- Ed. Zanichelli
A. Bosellini : Tettonica delle placche – Ed. Zanichelli
A. Bosellini : Atmosfera, fenomeni meterorologici, geomorfolgia climatica – Ed. Zanichelli
Obiettivi didattici specifici della disciplina
Conoscenze
- Conoscenza dei concetti di base della biologia dal punto di vista molecolare, cellulare e metabolico
- Conoscenza dei meccanismi molecolari e genetici legati all’ espressione del DNA, alla Regolazione
genica e alle Biotecnologie
- Conoscenza della struttura della Terra , delle Onde sismiche e dei principali teorie riguardanti la
Tettonica delle placche.
- Conoscenza della struttura dell'atmosfera terrestre e dei principali fenomeni metereologici.
55
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
Competenze
-saper comprendere ed interpretare correttamente i fenomeni esterni
-esporre in forma chiara e corretta le conoscenze acquisite
-utilizzare in maniera appropriata il linguaggio scientifico della disciplina
Capacità
- Capacità di applicare I concetti acquisiti a contesti diversi da quelli incui sono stati appresi.
- Capacità di collegare le conoscenze e le competenze acquisite a quelle sviluppate in altri campi disciplinari.
- Capacità di osservare I fenomeni naturali, in modo diretto e attraverso i mezzi di informazione, e di
interpretarli criticamente inserendoli in un contesto scientifico.
- Esprimere valutazioni personali.
Metodologie
- Lezioni frontali
- discussioni
- lezioni in power-point
- attività di recupero
- attività di laboratorio
Materiale didattico
- Testi in adozione
- Fotocopie
-Tecnologie audiovisive e multimediali
Modalità di verifica
-verifiche scritte con domande secondo la tipologia B dell'Esame di stato
-verifiche orali
- test strutturati e semistrutturati
Criteri di valutazione
-conoscenze e competenze acquisite
-progressi ottenuti rispetto al livello di partenza
-metodo di studio
-rielaborazione dei contenuti
-raggiungimento degli obiettivi prefissati
-partecipazione all'attività didattica
-impegno nel lavoro individuale
Moduli e Unità didattiche
56
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
RIPASSO DEI PRINCIPALI CONTENUTI DI CHIMICA ORGANICA:
L'atomo di carbonio, caratteristiche e proprietà (ibridazione, legami).
Gli idrocarburi, classificazione e proprietà (alcani, alcheni, alchini) – cenni sulla distillazione
frazionata- il Benzene e le molecole aromatiche, gli Alogenuri, i composti Eterociclici e il loro
rapporto con le molecole biologiche – Isomeria di struttura e stereoisomeria.
I gruppi funzionali di alcoli, aldeidi, chetoni, eteri, acidi carbossilici, ammine, ammidi, esteri,
trigliceridi e amminoacidi.
BIOPOLIMERI
Struttura – reazioni di polimerizzazione per addizione e condensazione – Proteine: l'emoglobina Carboidrati – Lipidi – Acidi nucleici.
GLI ACIDI NUCLEICI (struttura e funzione)
Storia del DNA - La funzione del DNA: esperimenti di Griffith, Avery, Hershey and Chase -ciclo
cellulare e formazione dei cromosomi-Struttura del DNA e RNADuplicazione del DNA – i 'geni' e la trascrizione genica - Fenotipo e genotipo – La teoria 'Un gene
un enzima' e il dogma centrale della biologia (dal DNA all'RNA alla proteina) - tipi di RNA –
trascrizione - Codice genetico - sintesi proteica nei procarioti e negli eucarioti – struttura della
cromatina e caratteristiche del genoma umano -epigenetica dell'alimentazione – maturazione e
splicing dell'RNA.
REGOLAZIONE GENICA
Totipotenza embrionale e differenziamento cellulare –le cellule staminali - attivazione e
disattivazione genica - espressione fenotipica
Regolazione genica nei procarioti: l'Operone Lac – Regolazione genica negli eucarioti Inattivazione del cromosoma X – L'Epigenetica e la metilazione degli istoni.
I BATTERI
Struttura, dimensioni, classificazione – Il cromosoma e i plasmidi – Genetica dei batteri:
coniugazione, trasduzione, trasformazione – ecologia dei batteri: batteri a vita libera, batteri
saprofiti, batteri simbionti, batteri patogeni
.
57
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
I VIRUS
Caratteristiche, dimensioni e scoperta dei virus -– Virus batteriofagi, animali e vegetali – Ciclo
litico e ciclo lisogeno – Modalità di infezione – Vaccini – Virus a DNA e a RNA – I Retrovirus: il
virus HIV e l'AIDS – Virus e cancro: I virus oncogeni – Altri agenti infettivi (Prioni e Viroidi).
LE MUTAZIONI
Il cariotipo - Mutazioni geniche, cromosomiche e genomiche - Agenti mutageni – Malattie
geniche, cromosomiche, mitocondriali e multifattoriali - Mutazioni e cancro: le basi genetiche del
cancro.
CLONAZIONE
La Clonazione di piante e animali (Il potenziale genetico delle cellule – La clonazione riproduttiva
degli animali – Le applicazioni pratiche della clonazione riproduttiva) – La Clonazione terapeutica
e le cellule staminali
BIOTECNOLOGIE
Differenze tra Genetica classica e Genetica molecolare (Ingegneria Genetica) - Biotecnologie
tradizionali e innovative - Tecniche per produrre il DNA ricombinante (riconoscimento,
isolamento, moltiplicazione genica e clonaggio, inserimento tramite vettori, librerie genomiche) esempio dell'Escherichia Coli e il gene dell'insulina - Enzimi di restrizione – PCR - Elettroforesi
su gel - Sequenziamento del DNA e il Progetto Genoma Umano.
APPLICAZIONE DELLE BIOTECNOLOGIE
Campi di applicazione della tecnologia del DNA ricombinante: OGM, Clonazione e splitting,
DNA profiling, Proteomica, Genomica – Biotecnologie rosse, verdi, bianche e grigie- Il golden
rice - Vandana Shiva e la rivoluzione verde – gli animali transgenici: i topi knockout – I rischi
delle biotecnologie applicate all'ambiente: l'uniformità genetica e la Biodiversità – I rischi delle
biotecnologie applicate alla specie umana: la terapia genica umana – Eugenetica e Bioetica.
GEOLOGIA E DINAMICA DELLA TERRA
Caratteristiche generali del Pianeta Terra: litosfera,.astenosfera, mesosfera – il calore interno e
gradiente geotermico - Il Campo Magnetico Terrestre.
La sismologia: lo studio delle onde sismiche. Le onde sismiche e la struttura interna della Terra Gli strati della Terra
58
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
La teoria di Wegener e di Hess sulla 'Deriva dei Continenti' - Una nuova teoria: Hess e
l'espansione dei fondi oceanici La teoria della Tettonica delle Placche – I margini di placca – La verifica del modello della
tettonica delle placche – Il motore delle placche – l'espansione dei fondi oceanici.
*ATMOSFERA
Composizione - strati - effetto serra - inquinamento- principali fenomeni metereologici.
*Gli argomenti contrassegnati da un asterisco (*) non sono ancora stati
svolti in data 15 maggio 2017, se ne prevede lo svolgimento entro la fine
dell’anno.
La classe ha partecipato a:

corso dell'USL sulla 'Donazione di organi'
visione dei film:
 'GATTACA' , sul rischio eugenetico
 ' La teoria del volo' , sulle malattie genetiche e il sesso.
Laboratorio:

estrazione di DNA da vegetali e da saliva umana
59
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
FILOSOFIA
Insegnante Patrizia Granelli
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe consta di 13 elementi, di cui uno ripetente che si è inserito nel gruppo quest’anno. Le femmine sono
6 e i maschi sono 7. Il livello della classe è abbastanza buono con punte di eccellenza, ma con alcuni studenti
che hanno raggiunto a stento un livello sufficiente.
OBIETTIVI DIDATTICI
CONOSCENZE




Conoscenza dei concetti fondamentali dei sistemi filosofici affrontati.
Conoscenza delle linee argomentative di sviluppo presenti nei diversi sistemi.
Conoscenza della terminologia specifica della disciplina.
Conoscenza della specificità della disciplina.
COMPETENZE



Individuare le connessioni logiche e le linee di sviluppo all’interno di ogni sistema.
Saper esporre gli argomenti utilizzando correttamente il linguaggio specifico.
Avviare ad un approccio problematico della disciplina.
CAPACITA’



Capacità di analisi come individuazione degli elementi qualificanti di un sistema.
Capacità di sintesi come rielaborazione in modo personale e adeguato delle conoscenze acquisite.
Capacità di collegamento come confronto tra i diversi sistemi in base allo stesso argomento.
60
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
PROGRAMMA
Testo in adozione: Percorsi di filosofia, storie e temi: da Schopenhauer alle teorie novecentesche sulla
politica 3A, di Nicola Abbagnano e Giovanni Fornero, Ed. Paravia.
1. Schopenhauer (da pag. 4 a 20).
2. S. A. Kierkegaard (da pag. 32 a 42).
3. L. Feuerbach (da pag. 55 a 60).
4. K. Marx (da pag. 69 a 93).
5. A.Comte (da pag. 118 a 123).
6. H. Bergson (da pag. 156 a 162).
7. F. W. Nietzsche (da pag.292 a 321).
8. S. Freud (da pag. 338 a 345).
9. M. Heidegger (da pag. 386 a 398).
10. J. P. Sartre (da pag. 401 a 405).
61
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
STORIA
Insegnate Patrizia Granelli
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe consta di 13 elementi, di cui uno ripetente che si è inserito nel gruppo quest’anno. Le femmine sono
6 e i maschi sono 7. Il livello della classe è abbastanza buono con punte di eccellenza, ma con alcuni studenti
che hanno raggiunto a stento un livello sufficiente.
OBIETTIVI DIDATTICI
CONOSCENZE
Riconoscere i momenti di continuità e di frattura nella storia del secondo Ottocento e del Novecento.
Possedere la specificità del lessico storico disciplinare. Conoscere alcune fonti storiografiche relative agli
argomenti studiati. Riconoscere le ideologie del XIX e del XX secolo in relazione al contesto culturale e
socio-economico.
COMPETENZE
Cogliere interrogativi e problemi della ricostruzione storica, individuare tesi, argomentazioni e presupposti di
un documento. Sapere rintracciare le coordinate spaziali, temporali e causali degli avvenimenti e delle epoche
e sapere costruire schemi e mappe concettuali. Esprimere valutazioni coerentemente argomentate sui fatti e i
fenomeni studiati.
CAPACITÀ
Ricostruire i problemi in ambito diacronico e sincronico. Esprimere un giudizio critico sui diversi
avvenimenti/temi affrontati. Esporre tesi/problemi secondo finalità logico - argomentative. Produzione scritta
(tipologie di scrittura previste dalla prima e terza prova dell'esame di stato).
METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE
Lezione frontale come momento guida di un apprendimento significativo, nella delineazione delle tracce
tematiche generali da approfondirsi nello studio individuale. Esposizione narrativa, analisi ed interpretazione
delle strutture storiche, economiche, sociali, politiche, culturali.
62
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
VERIFICHE
Le valutazioni sono state effettuate attraverso interrogazioni orali e prove scritte nella forma di quesiti
secondo la tipologia B dell’Esame di Stato..
PROGRAMMA
Testo in adozione: Centri e periferie: la storia di un sistema globale 1905/2011, di Vittore Riccardi, Ed.
Zanichelli.
Unità 11: New York (1905/1929).
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Gli Stati Uniti tra conservatorismo e progressismo (pp. 8-13)
L’Europa tra sviluppo e tensioni (pp. 14-21)
L’Italia nell’età giolittiana (pp.24-31)
La Grande Guerra (pp. 32-40)
La rivoluzione in Russia (pp. 41-47)
L’Europa nel dopoguerra (pp. 49-59)
Il dopoguerra in Italia e il Fascismo (pp. 61-69)
Unità 12: Tokyo (1929-1945)
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
Il Giappone e la svolta autoritaria (pp. 132-136)
La crisi del 1929 in Usa e in Europa (pp.138-144)
Il regime fascista (pp.146-154)
Il terzo Reich (pp.156-164)
L’Unione Sovietica negli anni Trenta (pp.166-171)
L’Europa verso la guerra (pp.172-179)
La Seconda guerra mondiale (pp. 182-191)
Il duce, il re e il partigiano: la guerra in Italia (pp.193-197)
Unità 13: Mosca (1945-1968)
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
L’URSS di Stalin, Chruscev e Breznev (pp.266-272)
Gli Stati Uniti da Truman a Johnson (pp.274-280)
1945-1953: il crollo del Grand Design di Roosevelt (pp.282-291)
1953-1960. Il fallimento della coesistenza pacifica (pp.294-299)
1961-1968. Nuove tensioni e distensione (pp.300-311)
L’talia della Liberazione agli anni Sessanta (pp.312-318)
La Cina della lunga rivoluzione (pp.320-327)
La decolonizzazione e il Movimento dei non allineati (pp.329-336)
63
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
9. L’America Latina tra dipendenza e modernizzazione (pp.338-340)
Unità 14: Los Angeles (1968-1991)
1. Gli Stati Uniti dal welfare a warfare (pp.400-405)
2. Il consolidamento della distensione (pp.406-410)
3. La seconda guerra fredda e le crisi mediorientali (pp.411-415)
4. Il nuovo ordine mondiale e la guerra del Golfo (p.421)
5. La caduta del muro di Berlino e la riunificazione tedesca (p.429)
6. Eversione e sovversione (p.439)
7. Dalla crisi di Suez alla guerra del Kippur (p.453)
8. Il conflitto in Libano e la questione palestinese (p.457)
9. La rivoluzione iraniana e le guerra del Golfo Persico (p.459)
10. Il lungo pontificato di Giovanni Paolo II (p.482)
Unità 15: Pechino (1991-2011)
1. La Cina delle quattro modernizzazioni (cenni) (pp.516-522)
2. La guerra in Afghanistan (p. 534)
3. L’Europa nella globalizzazione (cenni) (pp.542-547)
4. Crisi di un sistema politico (p.558)
5. Gli incidenti ai reattori nucleari (p.569)
6. La globalizzazione agli esordi (cenni) (pp.572-581)
7. Effetto serra e buco nell’ozono (p.585)
8. L’acqua, bene in pericolo (p.591)
9. Fiumi contesi: conflitti e frontiere (p.593)
10. Le migrazioni internazionali: caratteri generali (p.608)
11. Il terrorismo di matrice islamica (pp.620-625)
64
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
PROGRAMMA SCIENZE MOTORIE A.S. 2016 /2017
All’interno di un percorso motorio che prevede lo sviluppo e il consolidamento delle capacità condizionali e
capacità coordinative adeguato all’età biologica dello studente, si è cercato di far acquisire agli studenti della
classe le competenze chiave di cittadinanza.
Collaborare e partecipare, Imparare ad imparare, comunicare e comprendere messaggi, progettare, risolvere
problemi, acquisire e interpretare l’informazione, agire in modo autonomo e responsabile, individuare
collegamenti e relazioni.
Attraverso la pratica motoria si è offerto l’occasione concreta di acquisire i valori sociali e morali condivisi
come comprendere il valore delle regole, formare lo spirito critico e la capacità di giudizio oltre che acquisire il
senso di responsabilità.
Durante l’anno è stato svolto un progetto di acquisizione di competenze di primo soccorso nell’ ottica di
sviluppo di una sempre più marcata cittadinanza attiva. I ragazzi hanno sostenuto un corso pratico e teorico di
BLS organizzato dalla Misericordia con rilascio di un attestato di frequenza.
La classe ha sempre dimostrato una più che sufficiente predisposizione nei confronti della materia e le consegne
da parte del docente, sono state soddisfatte con buona regolarità.
MACRO ARGOMENTI:

Conoscere il proprio corpo e le modificazioni

Coordinazione

Espressività corporea

Giochi sportivi, regole e fondamentali:
Pallacanestro
Pallavolo
Badminton/Tennis
Calcio
Atletica leggera

Sicurezza nell’ambiente di lavoro

Salute e corretti stili di vita

Primo Soccorso
65
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
CONOSCENZE:

L’educazione motoria, fisica e sportiva nelle diverse età

Correlazione fra attività motoria con gli altri saperi

Conoscere le possibili correlazioni tra linguaggi espressivi e altri ambiti

L’aspetto educativo e sociale dello sport

Conoscere le norme di prevenzione agli infortuni

Conoscere gli effetti sulla persona umana dei percorsi di preparazione fisica graduati opportunamente.
ABILITA’:
Organizzazione e applicazione di personali percorsi di attività motoria e sportiva e autovolazione del lavoro
Realizzare progetti motori e sportivi che prevedano una complessa coordinazione globale e segmentaria
individuale e in gruppo con o senza attrezzi
Padroneggiare gli aspetti non verbali della comunicazione
Osservare e interpretare i fenomeni di massa legati al mondo dell’attività motoria e sportiva proposta dalla
società
Applicare le norme di prevenzione per la sicurezza
Assumere stili di vita e comportamenti attivi nei confronti della salute dinamica, conferendo il giusto valore
all’attività motoria, fisica e sportiva
TIPOLOGIA DELLE LEZIONI:
Lezione frontale, Globale/Analitico/ Globale, Cooperative Learning, Learning by Doing, Flipped Classroom.
STRUMENTI DI VERIFICA:
Valutazioni scritte (valutazione delle conoscenze acquisite), test motori (valutazione delle precisione e delle
abilità nel gesto motorio) e osservazione sistematica (comportamento e attitudine al sacrificio).
66
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
RELIGIONE
Docente: Luca Cappelli
Il livello generale della classe nell’apprendimento della disciplina è stato abbastanza buono e positivo. Gli
studenti hanno dimostrato, in generale, nel triennio nel quale li ho seguiti una crescita e un discreto grado di
maturazione. Il gruppo ha sviluppato un dialogo e una modalità di lavoro abbastanza partecipata e condivisa, a
parte alcuni elementi, dimostrando un discreto interesse e una discreta capacità critica verso gli argomenti
proposti.
Gli alunni hanno così elaborato e approfondito in maniera personale gli argomenti e le tematiche svolte
attraverso una costruttiva interazione con il docente, volta alla formulazione di un giudizio critico sui diversi
argomenti e sulle varie questioni religiose e sociali proposte. Il comportamento, inoltre, è stato sempre buono e
rispettoso.
OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA
Competenze generali del quinto anno:
1. Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel
confronto con il messaggio cristiano, aperto all'esercizio della giustizia e della solidarietà in un
contesto multiculturale.
ABILITÀ
Motiva le proprie scelte di vita, confrontandole con
la visione cristiana, e dialoga in modo aperto, libero
e costruttivo.
Si confronta con gli aspetti più significativi delle
grandi verità della fede cristiano-cattolica, tenendo
conto del rinnovamento del Concilio Vaticano II.
CONOSCENZE
Riconosce il ruolo della religione nella società e ne
comprende la natura in prospettiva di un dialogo
costruttivo sul principio della libertà religiosa.
Conosce l’identità della religione cattolica in
riferimento ai suoi documenti fondanti, all’evento
centrale di Gesù Cristo e della prassi di vita che
propone.
2.
Cogliere la presenza e l'incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura per una lettura critica del
mondo contemporaneo.
ABILITÀ
Individua, sul piano etico-religioso, le potenzialità
e i rischi legatin allo sviluppo economico, sociale e
ambientale, alla globalizzazione e alla
multiculturalità, alle nuove tecnologie e modalità
di accesso al sapere.
.
CONOSCENZE
Studia il rapporto della Chiesa con il mondo
contemporaneo, con riferimento ai totalitarismi del
Novecento e al loro crollo, ai nuovi scenari religiosi,
alla globalizzazione e migrazione dei popoli, alle
nuove forme di comunicazione.
67
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
3.
Utilizzare consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo, interpretandone correttamente i
contenuti, secondo la tradizione della Chiesa, nel confronto aperto ai contributi di altre discipline e tradizioni
storico-culturali.
ABILITÀ
Distingue la concezione cristiano-cattolica del
matrimonio e della famiglia: istituzione, sacramento,
indissolubilità, fedeltà, fecondità, relazioni familiari ed
educative, soggettività sociale.
CONOSCENZE
Conosce le principali novità del Concilio vaticano
II, la concezione cristiano-cattolica del
matrimonio e della famiglia, le linee di fondo
della dottrina sociale della Chiesa.
METODOLOGIA
Lezioni frontali, metodi volti a suscitare interesse, partecipazione attiva e lavoro cooperativo quali: discussione
finalizzata, brainstorming, role-playing, attività per piccoli e grandi gruppi, lettura espressiva, utilizzo critico di
fonti, documenti, testi, immagini, film, strumenti multimediali, attenzione costante agli aspetti emotivi e
relazionali, coinvolgimento in iniziative concrete e/o creative.
STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
Verifiche in itinere quasi esclusivamente di tipo formativo, finalizzate alla valutazione globale dell’interesse,
dell’impegno, della partecipazione al dialogo educativo-didattico.
Attenzione costante ad eventuali situazioni di disagio scolastico e personale e relativo rinforzo motivazionale e
didattico.
Offerta di stimoli ulteriori a chi dimostra particolare propensione all’approfondimento dei temi trattati e
riconoscimento del relativo lavoro svolto.
ATTIVITÀ DI RECUPERO E DI APPROFONDIMENTO
Attività di approfondimento sulle questioni di morale sociale relative al programma ha visto, in particolare, un
lavoro documentato sul fenomeno della corruzione e della mafia nel nostro paese riportato alla realtà quotidiana
di vita degli studenti. Significativa è stata anche, quest’anno, la giornata dedicata alla visione del film di G. Rosi
Fuocoammare, che racconta la tragedia degli sbarchi dei migranti con gli occhi degli abitanti di Lampedusa, e
l’incontro successivo con un gruppo di migranti ospitati dalla città di Prato.
68
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
CONTENUTI SPECIFICI DEL PROGRAMMA
Etica delle relazioni
D.F. Wallace da Kenyon, College and Me: com'è l'acqua oggi?
Il Traghetto: responsabilità e azioni.
La responsabilità: individuale e sociale.
Giornalisti giornalisti o giornalisti impiegati? Riflessione a partire dalla
testimonianza di G.Siani.
Quiz: Le parole della Religione.
Riflessione intorno alla questione dei migranti e ai fatti accaduti a Goro.
Riflessione e analisi antropologico-comunicativa alla luce delle elezioni
presidenziali statunitensi.
Riflessione sul Natale cristiano a partire dal monologo "L'azalea" di G.
Gaber.
Il nostro mondo come
una piazza
Ricchezza e povertà tra disvalore e virtù.
Identificare il personale concetto di ricchezza attraverso la visione e la
riflessione su varie immagini.
Problematiche legate alla coesione e condivisione sociale. Z.Bauman e il
concetto di società liquida.
Riflessione sul giorno della memoria.
Visione della testimonianza di Liliana Segre, reduce dal campo di
concentramento di Auschwitz.
Questioni di morale
sociale
Le scelte dell’uomo. Visione e commento del finale del film Finché c’è
guerra c’è speranza di A.Sordi.
Visione, ascolto e commento della canzone Occidentali's karma di F.
Gabbani.
La Dottrina Sociale Cristiana: nascita, composizione e sviluppi. Alcuni
cenni.
Approfondimento dei concetti di Solidarietà e Sussidiarietà.
Il land grabbing e la distanza tra economia reale e mondo finanziario.
Domande e riflessioni sull'identità e significato del senso religioso
nell'uomo.
Il dibattito intorno all'eutanasia. La questione dei Dat e il valore della vita
umana.
69
5ª AL – Liceo Scientifico – Documento del Consiglio di Classe
Argomenti da svolgere, presumibilmente, entro la fine dell’anno scolastico:
 Visione e commento del film Alla luce del sole di R. Faenza e analisi del fenomeno mafioso.
 Il senso della vita e la prospettiva del futuro.
 Matrimonio e famiglia: problematiche socio culturali e visione nelle varie religioni.
Libro di testo
L. Solinas, Tutti i colori della vita, SEI
Altri sussidi e strumenti utilizzati
Strumenti multimediali e interattivi;
Presentazioni informatizzate;
Giornali e Riviste;
Bibbia.
70
Scarica