La sorveglianza sanitaria - Salute Emilia-Romagna

Seminario regionale
Le malattie da vettore in Emilia-Romagna
West Nile Disease
Le sorveglianze: dati storici
e prospettive 2012
La sorveglianza sanitaria
Alba Carola Finarelli
Servizio Sanità pubblica
Direzione generale Sanità e Politiche sociali
Bologna, 4 aprile 2012
Regione Emilia-Romagna
via Aldo Moro, 21
Malattia da virus West Nile
Segnalata per la prima volta in Uganda nel 1937, si è successivamente
riscontrata in Europa, Asia, Africa e Medio Oriente. Nel 1999 ha fatto la sua
comparsa negli Stati Uniti. In Europa primi focolai in Bulgaria nel 1952 e
Francia nel 1962-64.
La maggior parte delle infezioni è di lieve intensità o clinicamente non
manifesta. In circa 1 caso su 150 (soprattutto in persone anziane) provoca
una malattia neurologica grave (encefalite o meningite).
E’ trasmessa attraverso la puntura della zanzara del genere Culex.
Il West Nile virus (WNV) rientra nel gruppo degli Arbovirus (Arthropod
Borne viruses) appartiene al genere Flavivirus, famiglia Flaviviridae, in cui
sono compresi circa 70 virus, la maggior parte dei quali trasmessi da
vettore (zecca, zanzara).
WNV ciclo di trasmissione
from Kramer et al. 2007
Distribuzione geografica:
evoluzione della diffusione/scoperta nel mondo
1960 - 1969
1970 - 1979
1980 - 1989
1990 - 1999
2000 - 2003
2004 - 2007
Epidemie causate
dal virus West Nile; 1937 - 2006
Le epidemie occorse dal 1994 sono state associate con malattie neurologiche
gravi in esseri umani, uccelli e/o equini
Gubler DJ. The Continuing Spread of West Nile Virus in the Western Hemisphere. Emerg Infect CID 2007; 45:1039-46
Numero di casi e distribuzione geografica della
WND nel Bacino del Mediterraneo
1 luglio 2010 - 3 gennaio 2011
Fonte: Centro Studi Malattie Esotiche - CESME - IZP Teramo
West Nile Disease nel Bacino del
Mediterraneo 2011 – 22/2/2012
Fonte: Centro Studi Malattie Esotiche - CESME - IZP Teramo
Distribuzione dei casi di malattia neuro-invasiva da West Nile in Italia, 2008-2011
2008
2009
2010
2011
Totale§
Emilia Romagna
3
9
0 [+1*]
0
12
Veneto
5°
6
3° [+1*]
8°
23
Friuli Venezia Giulia
0
0
0
1
1
Lombardia
0
2
0
0
2
Toscana
0
0
0
1^
1
Sardegna
0
0
0
4
4
Totale§
8
18
3
14
43
Regione
*Importato dalla Romania
°Questi casi non includono i casi di febbre da WNV segnalati al sistema di sorveglianza
epidemiologica della Regione Veneto che sorveglia anche le febbri di ndd.
§Non includendo i casi importati
^Caso confermato con IgG positive alla siero neutralizzazione (potrebbe trattarsi di
infezione pregressa, ha mostrato positività alle IgM e IgG per virus Toscana)
Sorveglianza WNV in Emilia-Romagna
Qual è l’importanza della malattia West Nile per la Sanità
pubblica?
– Insorgenza di casi neuroinvasivi umani
– Limitazioni e controlli sulle donazioni del
sangue
– Controlli sulle donazioni degli organi
– Promozione di misure di protezione
individuali e ambientali
Disposizioni su sorveglianza della malattia
West Nile – Anni 2008-2009
• Nota Assessore Politiche per la salute del 22
settembre 2008, prot. PG/2008/217023 PIANO
STRAORDINARIO DI SORVEGLIANZA DI WEST
NILE DISEASE (WND) IN EMILIA ROMAGNA
Bologna, 22 settembre 2008
• Nota Assessore Politiche per la salute del 5 giugno
2009, prot. PG/2009/128190: PIANO DI
SORVEGLIANZA E CONTROLLO DI WEST NILE
DISEASE (WND) IN EMILIA-ROMAGNA - ANNO
2009
Disposizioni su sorveglianza della malattia
West Nile – Anno 2010
• Nota del responsabile Servizio sanità pubblica del 15
giugno 2010, prot. PG/2010/155768: West Nile Disease
(WND). Segnalazione delle sindromi neurologiche
• Nota 4 giugno 2010 del Centro nazionale sangue su
misure di prevenzione nella stagione estiva 2010
• Nota Regione Emilia-Romagna 9 luglio 2010 indicazioni
sulla prevenzione malattia trasfusionale del WNV
• Nota del Ministero della Salute 21 luglio 2010
“Sorveglianza della malattia di West Nile in Italia – 2010”
• Nota Regione Emilia-Romagna 30 luglio 2010 di
trasmissione ministeriali (con scheda segnalazione caso
West Nile virus)
Disposizioni su sorveglianza della malattia
West Nile – Anno 2011
•
Nota circolare del Ministero della salute 15 giugno 2011 “Sorveglianza dei
casi umani delle malattie trasmesse da vettori con particolare riferimento
alla Chikungunya, Dengue e West Nile disease – 2011”
•
Nota Assessore Politiche per la salute RER 11 luglio 2011, prot.
PG/2011/167352: “Piano di sorveglianza e controllo Chikungunya, Dengue
e malattia West Nile in Emilia-Romagna, anno 2011”
•
Nota del Centro Nazionale Sangue 14 giugno 2011: “Indicazioni per la
sorveglianza e la prevenzione dell’infezione da West Nile virus (WNV)
mediante la trasfusione di emocomponenti labili nella stagione estivoautunnale 2011” e successive note di ulteriori indicazioni e misure
•
Nota del Centro Nazionale Trapianti del 22 giugno 2011: “Indicazioni in
merito alla prevenzione della trasmissione del virus West Nile (WNV)
mediante trapianto d’organo, tessuti e cellule nella stagione estivoautunnale 2011” e successive note integrative
Sorveglianza umana
Obiettivo:
la sorveglianza dei casi umani di sindrome neurologica da West
Nile consente, insieme alla sorveglianza veterinaria e entomologica, di evidenziare
la circolazione del virus in un determinato ambito territoriale e di avere una misura
della sua entità attraverso l’individuazione sistematica dei casi clinici emergenti,
anche al fine di adottare misure di controllo sul sangue e donazione d’organi
Ambito di applicazione della sorveglianza: per i casi autoctoni, su
tutto l’ambito regionale dal 15 giugno al 15 novembre, salvo diversa disposizione
in relazione all’andamento meteoclimatico e al conseguente ciclo stagionale
dell’insetto vettore.
Naturalmente, l’attenzione verso casi insorti in persone provenienti dall’estero va
mantenuta tutto l’anno.
Sorveglianza umana
DEFINIZIONE DI CASO DI MALATTIA NEURO-INVASIVA DA VIRUS DI WEST NILE
(nota circolare Ministero della salute 15 giugno 2011, prot. 14381)
•
CASO POSSIBILE: qualunque persona con febbre alta (> 38,5 °C) e manifestazioni
neurologiche di tipo encefalite, meningite a liquor limpido o poliradicoloneurite (simil
Sindrome di Guillain Barré) o paralisi flaccida acuta.
•
CASO PROBABILE: la sintomatologia sopra descritta e/o uno dei seguenti criteri di
laboratorio:
• presenza di anticorpi IgM anti-WNV nel siero testato;
• presenza di anticorpi IgG anti-WNV nel siero testato;
• sieroconversione da negativo a positivo o aumento di 4 volte del titolo di anticorpi
anti-WNV su due prelievi consecutivi di siero.
•
CASO CONFERMATO: la sintomatologia sopra descritta e/o il rispetto di almeno
uno dei seguenti parametri, riscontrato da un laboratorio di riferimento:
• isolamento del virus WN nel sangue o nel liquor;
• presenza di anticorpi IgM nel liquor;
• PCR positiva per virus WN nel sangue o liquido cefalo-rachidiano;
• identificazione di un titolo elevato di anticorpi IgM e IgG contro il virus WN,
confermati con un test di neutralizzazione.
Un quadro di sintesi in Emilia-Romagna nel 2008
• N. cavalli con sintomi confermati 23
• N. scuderie 15/Comuni coinvolti 11/province 3
• N. volatili rinvenuti positivi 49 + polli sentinella a metà
settembre e in ottobre nel ferrarese
• N. casi umani di malattia neurologica WN confermati = 3 (FE,
BO)
• N. lavoratori con positività sierologica 4/209, pari a 1,9%
• Sieroepidemiologia nei donatori: 68 con IgG+ (ELISA e IFA)
su 9.913 (Prevalenza = 0,69%)
• N. zanzare analizzate 38.791 in 603 pool, di cui positività a
WNV in PCR in 2 di essi (e 9 per altri flavivirus).
Un quadro di sintesi in Emilia-Romagna nel 2009
• N. cavalli con sintomi confermati 26/44 sospetti
• N. scuderie 24/Comuni coinvolti 18/province 4 (PR,RE,MO,FE)
• Sieroconversione in cavalli: 14% (ma FE 37%) in 4 prov.
(FE,MO,RE,PR)
• N. volatili rinvenuti positivi 45/1.229 = 3,7% in 6
prov.(PC,PR,RE,MO,BO,FE)
• N. casi umani di malattia neurologica WN confermati 9/78 (3
decessi) in 3 prov.(FE,MO,BO) + WNV in un donatore d’organo
(RE)
• N. lavoratori con positività sierologica 3/102, pari a 2,9%
• Siero-sorveglianza donatori aree Mirandola e Carpi pari a 0,7%
(6/794)
• N. zanzare analizzate 190.516 in 1.789 pool, di cui positività a
WNV in PCR in 27 di essi (MIR=0,14 per 1.000)
Descrizione casi confermati WN 2008
Descrizione casi confermati WN 2009
Map of Municipalities with confirmed WNV circulation and
localisation of Human WNND cases by probable infection site.
Emilia-Romagna 2008-2009.
2008
Grafico integrato di tutti i casi confermati (pool zanzare,
zanzare uccelli,
uccelli cavalli e
casi umani WNND).
WNND Emilia-Romagna, 2009.
18
16
14
12
10
8
6
4
2
0
15/7-31/7
1/08-15/08
16/08-31/08
1/09-15/09
16/9-30/09
01/10-15/10
16/10-31/10
NB: Il grafico non include : una gazza ritrovata ad inizio maggio
maggio e una ghiandaia ritrovata ad inizio novembre
Sindromi neurologiche di sospetta WND in Regione
Emilia-Romagna suddivise per luogo di presumibile esposizione
15 giugno – 15 novembre 2010
• nel periodo si sono avute 113 segnalazioni di casi possibili di WNND
• nessuno caso è stato confermato dal laboratorio
• le Aziende sanitarie che hanno segnalato più casi sono state: MO, BO, RA, FE
• le segnalazioni sono state più numerose nella prima parte del periodo di
sorveglianza per poi diminuire a ottobre e novembre
Un caso probabile di WNND contratto
all’estero nel 2010
•
un signore di 60 anni, residente in provincia di Ferrara, manifesta
sintomi similinfluenzali in Romania, dove era da tempo per motivi di
lavoro
•
una volta rientrato in Italia viene ricoverato per neuropatia /
radicolopatia
•
i campioni di sangue del 18/9 evidenziano IgG e IgM elevate e PCR
negativa
•
la ricerca del virus nel sangue con NAT dà esito lievemente positivo
•
il 22/12/2010 l'ISS conferma la presenza di un titolo elevato di IgM
anti-WNV nel sangue con metodo ELISA, ma non con la
neutralizzazione
•
il caso viene classificato come probabile.
Sindromi neurologiche di sospetta WND in Regione
Emilia-Romagna suddivise per luogo di presumibile esposizione
15 giugno – 15 novembre 2011
• nel periodo si sono avute 66 segnalazioni di casi possibili di WNND
• nessuno caso è stato confermato dal laboratorio
• le Aziende sanitarie che hanno segnalato più casi sono state: RA, BO, MO
• le segnalazioni sono state più numerose nella prima parte del periodo di
sorveglianza per poi diminuire da settembre
Controllo donazioni sangue Emilia-Romagna.
Confronto 2010-2011
Dati forniti dal Centro regionale sangue
Controllo donazioni sangue – anno 2010
Emilia-Romagna
Dati forniti dal Centro regionale sangue
Numero totale: 4.393
•
Donazioni testate per
ricerca IgG anti WNV
(ELISA, IFA, test di neutralizzazione)
Di queste sono risultate positive: 75
Prevalenza = 1,71%
I risultati sono parziali e si riferiscono a campioni raccolti
nei mesi di settembre e ottobre 2010
Controllo donazioni sangue – anno 2011
Protocollo per la sorveglianza delle Febbri
Estive nella Regione Veneto,
anni 2011-2012
Obiettivi
1. Aumentare la sensibilità della sorveglianza
delle febbri in pazienti rientrati da soggiorni
tropicali con particolare riferimento alle
arbovirosi.
2. Individuare precocemente casi autoctoni di
arbovirosi potenzialmente trasmesse da zanzare
presenti nel territorio veneto.
VENETO: Esito della sorveglianza anno 2011.
Fonte dei dati: dott.ssa F. Russo – Regione Veneto
Esito test
Data
88
Permanenza
ultime
settimane
Gorgo al Monticano(TV) --
IGM liquor+ DECEDUTO
08/09/2011
F
64
Portogruaro (VE)
--
IgM liquor+
09/09/2011
WNND
M
33
Breda di Piave (TV)
--
PCR+su liquor e sangue
09/09/2011
M
64
Pramaggiore (VE)
--
PCR su liquor + IgM IgG su siero+
12/09/2011
5
WNND
not.FVG
WNND
M
84
Breda di Piave (TV)
--
IgM+IgG+ su liquor e siero
13/09/2011
6
WNND
M
73
Roncade (TV)
--
IgM + liquor e sangue
21/9/2011
7
WNND
F
48
Gorgo al Monticano (TV) --
IgM e WNV-RNA+ su siero/test neutr.+
27/09/2011
8
WNND
F
85
Ponte di Piave (TV)
--
test di neutr.+
23/09/2011
9
WNND
F
85
Quero (BL)
--
IgM su liquor e sangue/ test neutr.+
29/09/2011
1
WNF
M
38
Silea (TV)
Tanzania
IgM+IgG+
12/09/2011
2
WNF
F
29
San Biagio di
Callalta(TV)
no
IGMIGG sangue test neutr.+
30/09/2011
3
WNF
M
66
Breda di Piave (TV)
no
IgM+ IgG- test neutr.+
7/10/2011
1
Dengue
F
51
Kenia
PCR Dengue
7/09/2011
2
Dengue
M
28
Castelnuovo Bariano
(RO)
Cartigliano (VI)
China/Thailandi
a
PCR Dengue virus tiopo 3
01/12/2011
N. caso Malattia
Sesso Età
1
WNND
F
2
WNND
3
4
Residenza
Prospettive anno 2012
•
Migliorare la sorveglianza sanitaria in particolare nel periodo di
attività del vettore: 15 giugno – 15 novembre (problema della
sottosegnalazione)
•
In caso di conferme di casi, isolare il virus al fine di individuarne il
lineage
•
Quali controlli sul sangue? (alla luce del 100% di negatività trovate
nel 2011 e all’area di circolazione virale che si è spostata verso
nord-est)
•
Continuare la collaborazione con i colleghi entomologi e veterinari
riguardo la pubblicazione periodica degli esiti delle sorveglianze
integrate sul Bollettino “Sorveglianza della West Nile Disease in
Emilia-Romagna”. Bollettino edito dal CEREV dell’IZSLER
Proporzione casi segnalati/casi indagati con analisi
di laboratorio, suddivisa per periodi di attività e non
attività del vettore. Emilia-Romagna, 2011
Periodo
15/6 – 15/11/2011
Casi
Casi
segnalati indagati
dal
con
medico analisi di
curante laboratoal DSP
rio
Periodo
1/1-14/6 + 16/11-31/12
%
Casi
Casi
segnalati indagati
dal
con
medico analisi di
curante laboratoal DSP
rio
%
Chik,
Dengue
36
51
70,5
12
26
46,1
WND
66
126
52,3
7
31
22,5
102
177
57,6
19
57
33,3
Caso di febbre da Wnv, in un uomo di 56 anni residente in Provincia di Ancona. Questa segnalazione non rientra
nella definizione di caso prevista dalla Circolare sulla sorveglianza della Wnd, che prevede la segnalazione dei
soli casi di malattia neuro invasiva. Tuttavia, questo caso risulta di particolare interesse in quanto è il primo caso
descritto in Italia da Wnv appartenente al lineage 2, responsabile di casi di Wnd in uomini e animali in Europa
dell’est (Grecia e Romania).
Aree con circolazione virale,
di sorveglianza esterna e a rischio
2011
Fonte: Centro Studi Malattie Esotiche - CESME - IZP Teramo
Anno 2011