Sondaggio tra i lettori: la vostra opinione ci sta a cuore! Edizione 23 | Aprile 2016 | siemens.ch/buildingtechnologies Con la nostra rivista «Solutions» desideriamo informarvi su realizzazioni, sistemi e prodotti attuali, oltre che presentarvi interessanti novità della nostra impresa e del ramo in cui operiamo. Un nuovo sondaggio tra i nostri lettori ci dirà se siamo riusciti a centrare questo obiettivo. Solutions Il nostro ultimo sondaggio risale a circa cinque anni or sono. Ricca d’informazioni, attuale, innovativa e credibile – ecco come hanno definito la nostra rivista ben tre quarti dei lettori. Circa l’80 % degli intervistati ha confermato di leggere Solutions soprat­ tutto per informarsi su Building Technologies in generale e su nuovi prodotti e soluzioni in particolare. Il 95 % ha ritenuto che la nostra rivista avesse esattamente la «taglia giusta», mentre nume­ rosi intervistati hanno auspicato articoli più completi e dettagliati sui temi delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica. La rivista per i clienti di Siemens Svizzera SA, Building Technologies Nella nostra attività redazionale abbiamo quindi tenuto conto dei risultati del sondaggio per rispondere alle necessità espresse. Circa un anno e mezzo fa, abbiamo anche lanciato una versione online adattata alle nuove abitudini di lettura: siemens.ch/solu­ tions. Con il passare del tempo, tuttavia, cambiano anche gli inte­ ressi e le esigenze, per cui è arrivato il momento di chiedere di nuovo la vostra opinione. Partecipate e vincete Aiutateci ad adattare ancora meglio la nostra rivista alle vostre esigenze. Vale la pena di partecipare: tra tutti i partecipanti al sondaggio, sorteggiamo tre voli panoramici sulle Alpi della durata di 75 minuti per due persone. Troverete una descrizione precisa dei nostri premi nella pagina iniziale del sondaggio. Il tempo ne­ cessario per partecipare è di circa dieci minuti. Partecipate al nostro sondaggio e vincete un volo panoramico sulle Alpi! siemens.ch/solutions_sondaggio Naturalmente tutti i dati da voi forniti saranno trattati in modo confidenziale, non verranno inoltrati a terzi e serviranno esclusi­ vamente a scopi statistici. I risultati del sondaggio saranno resi noti nella prossima edizione, in ottobre 2016. Non attendete troppo a lungo: il termine d’invio è fissato al 1° luglio 2016. Sin d’ora, un grazie di cuore! Link per il sondaggio in quarta di copertina Maggiori informazioni Siemens Svizzera SA Karin Meier Telefono: 0585 586 121 [email protected] Sommario Calendario delle manifestazioni Manifestazione Data/Luogo Tema Lab Innovations Lausanne 13/14 aprile 2016 Expo Beaulieu Losanna La fiera delle tecnologie e dei servizi per laboratori. 25 – 29 aprile 2016 Fiera Hannover La più importante fiera mondiale dell'industria. hannovermesse.de 2 Editoriale La digitalizzazione s’impone 11/12 maggio 2016 G5 Forum, Eimeldingen (presso Basilea) 8° congresso annuale svizzero, piattaforma d'informazione e scambi per i settori della gestione immobiliare e della sanità. 3 Serie di norme EN 50600 per i data center Procedura globale con esigenze armonizzate su scala europea Hannover Messe (D) Congresso Immohealthcare 4 Giornate dell'informatica 31 maggio – 2 giugno 2016 Fiera Zurigo 3/4 giugno 2016 Siemens Svizzera SA, Zurigo 4 Esperimento pilota nel tunnel della Viamala Affidabilità della rivelazione eventi basata su radar e video L'appuntamento settoriale dell'industria svizzera dell'elettricità. powertage.ch Ad Albisrieden, Siemens Svizzera SA e altre sette imprese offrono uno scorcio dietro le quinte della loro attività e dell'affascinante universo dell'informatica. informatiktage.ch Swiss MedLab Sustainable Built Environment Conference ILMAC Data Center Forum 20 Solutions 1/2016 4 Nuove prescrizioni antincendio Pacchetto di prestazioni per valutazioni e test integrali 5 Retrospettiva Impiantistica 2015 Importante appuntamento settoriale del mercato ticinese 13 – 16 giugno 2016 Bernexpo Congresso e fiera specializzata della medicina di laboratorio. 13 – 17 giugno 2016 Politecnico federale di Zurigo (ETH) Piattaforma di scambi tra ricerca e pratica nel ramo edilizio per promuovere il pensiero sistemico nell'ambiente costruito. sulm.ch/f/swissmedlab sbe16.ethz.ch SINDEX © Katalin Deér, chäserrugg.ch, 2016 9 18 labinnovations.ch immohealthcare.com Powertage (Giornate dell'energia) 6 6 – 8 settembre 2016 Bernexpo La fiera di riferimento svizzera in materia d'automazione industriale. 20 – 23 settembre 2016 Fiera Basilea La competenza concentrata del salone della tecnologia dei processi e di laboratorio. 5 ottobre 2016 SwissTech Convention Center, Politecnico federale di Losanna (EPFL) Le più recenti tendenze e tecnologie nel settore Data Center, presentate da rinomati esperti del mondo industriale, politico ed economico. sindex.ch ilmac.ch datacenter-forum.ch siemens.ch/solutions 6 Swissbau 2016 con molti highlight Integrazione domotica intelligente di tutti i sistemi 6 Nuova costruzione in vetta sul Chäserrugg Protezione antincendio per l’edificio progettato da Herzog & de Meuron 7 Desigo CC: versione 2.1 Ben più di un semplice aggiornamento software 8 Retrospettiva Sicherheit 2015 Numerose innovazioni per l’anniversario tondo 8 Istruzioni chiare in caso d’emergenza Allarme vocale nell’edificio amministrativo del Museo Svizzero dei Trasporti 9 Controllo accessi per l’immobile d’uffici più alto della Svizzera Accesso sicuro per 2000 dipendenti Roche 10 Sistema d’accesso flessibile per l’Inter-Community School Frequentazione sicura e facilità d’uso 10 Impianto di spegnimento a gas per motori potenti Protezione affidabile presso Liebherr a Bulle FR 11 Modernizzazione per la rete elettrica bernese Update di Siseco CC presso BKW 12 Affidabile verifica d’allarme Evita i falsi allarmi e riduce i costi d’intervento 12 Nuovo centro logistico di Galliker Transport Il sistema di gestione edifici Desigo assicura la temperatura corretta 13 Advantage Navigator, la base dell’ottimizzazione Il software rende visibili le differenze d’utilizzo quotidiano 14 Migros Vallese punta su Desigo Automazione edifici e visualizzazione per due centri commerciali 14 Desigo Total Room Automation presso Sotax Soluzione intelligente per diverse discipline impiantistiche 15 Comando di serrande tagliafuoco con EasyBus Stretta collaborazione tra Schako e Siemens 16 KNX City Day all’insegna del successo Celebrazione del 25° anniversario al KKL di Lucerna 16 Un nuovo «bus» per il deposito di autobus a Winterthur Soluzione multidisciplinare KNX 17 Home smart home Intelligente integrazione KNX 18 Automazione edifici KNX accessibile anche per piccoli appartamenti L’automazione intelligente degli edifici non dev’essere per forza costosa 18 Nuove valvole a sfera a 6 vie Regolazione precisa di soffitti riscaldanti e raffreddanti 19 Occhi puntati sulla distribuzione d’energia negli ospedali Nuovo manuale d’applicazione Totally Integrated Power 20 Sondaggio tra i lettori: la vostra opinione ci sta a cuore! In palio, tre voli panoramici sulle Alpi Editoriale «La digitalizzazione s’impone anche nel nostro ramo.» Cara lettrice, caro lettore, in qualità di Head of Control Products & Systems presso Siemens Svizzera, sono responsabile della nostra vasta gamma di prodotti RVC e KNX. Per presentare le nostre innovazioni di prodotti su importanti piattaforme, ci impegniamo nell’ambito di numerose fiere – come di recente alla Light+Building di Francoforte, il principale appuntamento europeo per l’illuminotecnica e l’impiantistica domotica. Vi proponiamo inoltre di scoprire i nostri prodotti anche negli appassionanti reportage di Solutions, che descrivono diversi oggetti di referenza come in questa edizione. Ma la digitalizzazione è entrata a far parte anche della nostra quotidianità: per ottimizzare ulteriormente i servizi offerti alla clientela, equipaggiamo i nostri collaboratori del servizio esterno con dei tablet. Non da ultimo, nel 2016 organizziamo ancora più workshop per progettisti RVC. Nei nostri corsi su prodotti come valvole, attuatori e variatori di frequenza, oppure sui temi dell’idraulica, i tecnici acquisiscono un bagaglio di conoscenze e competenze approfondite per continuare a sostenere sia voi che i vostri clienti. Troverete tutte le informazioni sui nostri prodotti e tool al sito siemens.ch/planerplattform. Parallelamente alla ricerca di prodotti innovativi, la tendenza attuale nel nostro ramo è quella della digitalizzazione. In un primo tempo, ne sono coinvolti i fabbricanti e soprattutto i tecnici progettisti, in particolare nell’ambito del Building Information Modelling (BIM): sarà interessante vedere come evolverà il mercato svizzero in questo campo. Ed è proprio per accompagnare il settore edilizio svizzero in tale transizione che in gennaio 2016 è stato fondato il gruppo d’interesse «Costruzione digitale Svizzera». Esso informa e coordina le organizzazioni e i partner rilevanti dell’intera catena di creazione del valore – dalla pianificazione al subappalto, fino alla costruzione e alla messa in funzione. Con la sua adesione, Siemens intende tenere giustamente conto della digitalizzazione. Al contempo, supportiamo i nostri clienti affiancando loro i nostri specialisti BIM: con il nostro know-how, vi aiutiamo ad adattare al meglio la vostra organizzazione e i vostri processi ai nuovi cambiamenti. Oltre a voler migliorare quotidianamente i servizi per i nostri clienti, desideriamo anche offrirvi una rivista incisiva e attrattiva. In questa edizione vi proponiamo quindi un sondaggio i cui risultati ci permetteranno di rispondere ancora meglio alle vostre esigenze. Vale la pena di partecipare: tra tutti i partecipanti, sorteggiamo tre voli panoramici sulle Alpi. Il seguente link vi porta alla pagina iniziale del sondaggio: siemens.ch/solutions_sondaggio. Attendiamo volentieri numerosi feedback! Vi auguro una piacevole lettura. Impressum La domanda di un’elevata sicurezza e disponibilità nei centri informatici è in continua crescita. All’occorrenza, poter dimostrare davanti a un tribunale che ci si attiene a norme come EN 50600 costituisce un valido aiuto. Rivista per i clienti di Siemens Svizzera SA Building Technologies Freilagerstrasse 40 8047 Zurigo Svizzera [email protected] siemens.ch/solutions/it Redazione: Lutz Daul Werner Fehlmann Guido Lang Rolf Mahler Karin Meier Claudio Schubert Fabienne Schumacher Layout: Demian Vogler Produzione: Rüesch Druck AG, Rheineck Copertina: Una soluzione multidiscipli­ nare KNX assicura un clima ambiente ottimale ed eccel­ lenti condizioni di luce nel nuovo deposito di autobus Grüzefeld a Winterthur – con la più avanzata tecnologia Siemens. Felix von Rotz Head of Control Products & Systems Ottimi motivi a favore di EN 50600 per i data center Le esigenze poste ai centri informatici in materia di performance, disponibilità e sicurezza crescono incessantemente. Se in futuro si vogliono pure preservare le risorse d’acqua e d’energia, c’è ancora molto da fare anche in campo ecoenergetico. La serie di norme EN 50600 semplifica a lungo termine la pianificazione dei data center, il loro funzionamento e il loro sviluppo secondo lo stato dell'arte, nonché la gestione dei rischi e dei costi sull’arco della loro durata di vita. Costruzione, management e gestione di edifici, distribuzione d’energia, climatizzazione e tecnica della sicurezza sono ormai riuniti esaustivamente nella serie di norme EN 50600, atta a garantire una procedura globale con esigenze armonizzate su scala europea. L’approccio multidisciplinare unificato consente alle parti coinvolte di parlare la stessa lingua senza doversi in­ tendere sistematicamente volta per volta. La normativa non con­ cerne i componenti veri e propri di un data center: hardware, software e telecomunicazioni, compresa la configurazione. L’impresa decide se e come applicare EN 50600 La normativa EN 50600 definisce anzitutto le esigenze cui devono rispondere gli edifici destinati ad accogliere i data center e le lo­ ro infrastrutture. Indicata anche come riferimento per sistemi di gestione della qualità, essa descrive la procedura da seguire: spetta poi all’impresa fissare gli obiettivi principali e assicurare la disponibilità e la protezione (dalla classe «1 = bassa» a «4 = molto elevata»), come pure l’efficienza energetica – dalla classe 1 (semplici informazioni relative al data center nel suo insieme) a 3 (determinazione dei dati granulari per componenti settoriali del centro informatico). Le norme europee per principio non sono vincolanti. Ci si può chiedere perciò se e in quale misura un’impresa debba applicare la serie di norme EN 50600. La tendenza parla chiaro: la domanda di un’elevata sicurezza e disponibilità nei centri informatici cre­ sce continuamente. Sempre più sensibilizzati su questo fronte, i clienti esigono vieppiù certificazioni e misure specifiche. All’oc­ correnza, potrebbe rivelarsi arduo dimostrare davanti a un tribu­ nale che ci si attiene a principi riconosciuti. 2 Solutions 1/2016 siemens.ch/solutions siemens.ch/solutions Rafforzare la sicurezza e il potere di mercato In breve: un’infrastruttura conforme alle norme assicura la dispo­ nibilità del centro informatico secondo le esigenze delle imprese. Queste possono inoltre individuare il potenziale di miglioramen­ to necessario per rafforzare la fiducia del mercato e distinguersi dalla concorrenza. Vi sono dunque ottime ragioni per perseguire la conformità con EN 50600. I data center finora sono stati ampiamente regolamentati soprat­ tutto riguardo ai dispositivi elettrici, agli impianti di rivelazione incendio o a elementi sensibili come i gruppi di continuità UPS – ma anche in fatto d’efficienza energetica. EN 50600 rappresenta un concentrato di competenza delle norme EN vigenti in materia, motivo per cui la normativa appare logica e in gran parte già nota. Essa integra altresì il contenuto di norme ISO/IEC relative all’effi­ cienza energetica e all’impiego di energie rinnovabili nel quadro delle buone pratiche del codice di condotta europeo applicabile ai data center. Norme EN valide anche in Svizzera Spesso ci viene posta la domanda se le norme EN sono applicabili in Svizzera. Certo che lo sono! Ed ecco perché: attraverso l’Asso­ ciazione Svizzera di Normazione (SNV), anche la Svizzera è mem­ bro degli organi ufficiali di standardizzazione europea CEN, CENELEC ed ETSI. Una norma diventa EN se viene approvata a larga maggioranza. In tal caso, tutti i membri s’impegnano a sostituire le norme nazionali con la normativa EN. EN 50600, contenuti e scadenze Pubblicazione Parte 1 2012 Concetti generali Parte 2.1 Costruzione di edifici 2014 Parte 2.2 Distribuzione di energia 2014 Parte 2.3 Controllo ambientale 2014 Parte 2.4 Infrastruttura del cablaggio nelle telecomunicazioni 2015 Parte 2.5 Sistemi di sicurezza 2016 Parte 3.1 Informazioni per il management e la gestione 2016 Panoramica e indicatori chiave di performance (KPI) 2017/18 Parte 4.1 Parte 4.2 Power Usage Effectiveness PUE (indicatore d’efficienza energetica)2017/18 Parte 4.3 Quota d’energia rinnovabile 2017/18 Parte 99.1 Ottimizzazione continua con pratiche affermate dal 2017 Membro attivo del comitato tecnico CENELEC 215 incaricato dell’elaborazione di EN 50600, Lance Rütimann è anche membro del direttorio di The Green Grid, un consorzio che si prefigge di promuovere l’efficienza delle risorse nel settore informatico. Mettere a frutto la nostra esperienza È il momento giusto per attuare il progetto EN 50600. Una volta definito il concetto e rilevato lo stato effettivo dell’infrastruttura esistente, potete stimare i costi di realizzazione del vostro data center e capire se il budget eventualmente già preventivato è sufficiente. Potete contare in ogni fase sulla competenza di Siemens, garantita da specialisti di comprovata esperienza nei settori raffreddamento, automazione edifici, protezione antincendio, sicurezza e alimenta­ zione elettrica. Insieme a Lance Rütimann, Senior Manager Industry Affairs, vi assistiamo nella pianificazione e nell’introduzio­ ne della normativa nelle sue parti 1, 2.2, 2.3, 2.5, 3.1, nonché 4.1 e 4.2 non appena saranno anch’esse completamente definite. Maggiori informazioni Siemens Svizzera SA Sven Östlund Telefono: 0585 584 339 [email protected] 1/2016 Solutions 3 Nel tunnel della Viamala è stato condotto per la prima volta un esperimento pilota con rivelazione eventi radar e video. Sollecitata dalle autorità a effettuare un test integrale, la casa per anziani e di cura Langrüti di Einsiedeln si è avvalsa del know-how approfondito di Siemens per attuarlo con successo. Dedicata all’impiantistica termoidraulica e alle energie rinnovabili, questa fiera regionale si rivolge agli specialisti e ai pianificatori RVC. Efficiente rivelazione radar nel tunnel della Viamala Nuove prescrizioni antincendio: cosa cambia? Appuntamento ticinese di successo Per assicurare un’individuazione affidabile di eventi o incidenti ai portali e all’interno di un tunnel, i sistemi di rivelazione devono affrontare sfide impegnative. Per la prima volta in Svizzera, Siemens Building Technologies ha condotto con successo un esperimento pilota all’entrata del tunnel della Viamala. Non importa se piove, se nevica o se c’è nebbia: in pochi secondi, il radar rileva l’evento in tutta sicurezza. Il personale della cen­ trale di gestione del traffico può verificare l’autenticità dell’evento grazie alle videocamere che forniscono in diretta le immagini riprese sul posto – ciò che consente di prendere una decisione rapida e di avviare misure appropriate. Poco più di un anno fa sono state introdotte le nuove prescrizioni antincendio. Siemens ha concepito un pacchetto di prestazioni per aiutare i suoi clienti a valutare gli impianti di rivelazione incendio ed effettuare i test integrali richiesti. Test in altri tunnel Attualmente il sistema è testato in altri tunnel della Svizzera nell’intento di migliorare la rapidità e la sensibilità della rivelazio­ ne con l’ausilio di due radar installati al centro della galleria. Una rivelazione affidabile offre inoltre la possibilità di adattare auto­ maticamente l’apporto d’aria fresca al numero di veicoli, potenzian­ do così la sicurezza e riducendo al contempo il consumo energe­ tico. La rivelazione radar è altresì utilizzabile per la conversione delle corsie d’emergenza: un monitoraggio permanente di even­ tuali ostacoli permette di aprire queste corsie al traffico nelle ore di punta. La sicurezza antincendio salva le vite e protegge i beni. Ecco perché l’investimento nella protezione non deve restare una misura iso­ lata, bensì evolversi di pari passo con i cambiamenti di un edificio. Le prescrizioni e le direttive antincendio esigono una valutazione degli impianti di rivelazione dopo 15 anni di servizio, come pure lo svolgimento di test integrali, al fine di individuare ed eliminare i punti deboli. Siemens assiste i suoi clienti nell’attuazione di tali prescrizioni proponendo un pacchetto di servizi per la verifica degli impianti antincendio. Condizioni meteo localmente variabili possono creare situazioni critiche per un’affidabile rivelazione di eventi: nevischio, strade bagnate o fenomeni di riflessione della luce sono difficili da valu­ tare attraverso l’analisi delle immagini video. In questi casi, la tecnologia radar abbinata alla videosorveglianza permette di au­ mentare sensibilmente l’affidabilità del sistema. Rivelazione con qualsiasi tempo L’ufficio tecnico del canton Grigioni è responsabile di un numero particolarmente elevato di tratte stradali esposte alle intemperie. Gli influssi atmosferici non pregiudicano la sicurezza di rivelazione né la disponibilità della tecnologia radar: ecco perché, di comune accordo con l’Ufficio federale delle strade (USTRA), l’ufficio tec­ nico cantonale ha optato per l’esperimento pilota con rivelazione radar e video firmata Siemens. Esperimento pilota con radar Il radar è stato testato un anno fa nei mesi invernali presso il portale nord del tunnel della Viamala. Obiettivo: riconoscere in modo affidabile gli avvenimenti sulla carreggiata con qualsiasi condizione meteo. Se ad esempio vi sono veicoli fermi in seguito a un incidente o alla perdita di un carico, o in presenza di persone o animali sulla strada, la centrale di gestione del traffico deve poter intervenire rapidamente. La soluzione di Siemens si basa sulla combinazione di due tecnologie: da una parte, il nuovo sistema video Siemens «Tunnel Automatic Incident Detection (AID)»; dall’altra, l’affermata tecnologia radar atta a garantire una rivelazione affidabile. 4 Solutions 1/2016 Maggiori informazioni Siemens Svizzera SA Thomas Wangler Telefono: 0585 578 731 [email protected] Valutazione degli impianti di rivelazione incendio La valutazione obbligatoria degli impianti di rivelazione incendio dopo 15 anni permette di assicurare la loro costante disponibilità tecnica e la conformità alle direttive vigenti per quanto riguarda il concetto e il dimensionamento. È pure l’occasione per adattare la protezione a eventuali cambiamenti della destinazione d’uso e/o modifiche strutturali. Siemens procede autonomamente alla valutazione e ne documenta tutti i risultati. Non da ultimo, svolge le attività amministrative nei confronti delle autorità antincen­ dio preposte al controllo. Test integrali a intervalli regolari I test integrali consentono di assicurare una verifica completa degli impianti tecnici di sicurezza nonché di riconoscerne e correg­ gerne i punti deboli, affinché corrispondano allo stato della tec­ nica e alle direttive vigenti. Questi test garantiscono il controllo del funzionamento di tutti i sistemi e impianti. Siemens esegue test specifici secondo il concetto di protezione antincendio, il pia­ no di zone e la matrice degli asservimenti antincendio, ciò che permette al cliente di accertare la perfetta sinergia di tutti i dispo­ sitivi asserviti nell’eventualità di un incendio. In caso di progetti che implicano il coinvolgimento di più imprese, Siemens assiste il cliente coordinando tutte le ditte necessarie per effettuare il test e allestendo la documentazione richiesta. Le procedure e i siemens.ch/solutions risultati del test sono presentati in modo trasparente e conforme alle direttive. Test nella casa per anziani e di cura Langrüti Siemens ha già potuto effettuare valutazioni e test integrali presso diversi clienti. Alla casa per anziani Langrüti di Einsiedeln, ad esempio, le autorità hanno imposto un test integrale in seguito all’ampliamento del reparto di cura. Optare per Siemens è stata una scelta naturale: quale ditta installatrice dell’impianto di rivela­ zione incendio, disponiamo infatti dello specifico know-how. Abbiamo così raccolto tutte le informazioni necessarie e contattato le imprese coinvolte. Un sopralluogo ci ha permesso di indivi­ duare tutti gli asservimenti antincendio rilevanti, come ascensori, serrande e porte tagliafuoco, e di riportarli in un piano di zone. Elaborata sulla scorta di tale piano, una procedura scritta funge da filo conduttore di ogni test integrale, descrivendone lo svolgi­ mento. Tutti i difetti e le pendenze sono registrati nella matrice incendio che serve da base per il rapporto finale con i punti ancora aperti e le raccomandazioni per l’ulteriore procedere. Questo rapporto e la relativa documentazione completa vanno presentati alle autorità competenti. Dal 22 al 24 ottobre 2015 si è tenuta a Giubiasco la manifestazione Ticino Impiantistica. Dedicata all’impiantistica termoidraulica e alle energie rinnovabili, questa fiera regionale si rivolge agli specialisti e ai pianificatori RVC. Presso il suo stand, Siemens ha mostrato soluzioni e prodotti innovativi del proprio portafoglio. Ticino Impiantistica ha aperto le sue porte per l’ottava volta a un pubblico di professionisti e di privati interessati. La partecipazione delle principali imprese del ramo, la collaborazione con istituzioni e associazioni cantonali, nonché la posizione strategica della fiera ne fanno un importante appuntamento sul mercato ticinese. Vivo interesse per Desigo CC In questa edizione, Siemens ha esposto prodotti e soluzioni dei settori della sicurezza e dell’automazione edifici. I numerosi pannelli espositivi hanno presentato la grande varietà del porta­ foglio di Siemens, senza dimenticare le sue prestazioni di consu­ lenza per un’efficace gestione energetica. La nuova piattaforma di gestione edifici Desigo CC ha suscitato vivo interesse sia tra i visitatori privati che tra gli specialisti. Per la prima volta, questo sistema riunisce il comfort abitativo (RVC, automazione ambiente, efficienza energetica), la sicurezza (antincendio, antintrusione, controllo accessi, videosorveglianza, evacuazione, spegnimento) e la distribuzione d’energia in un’unica piattaforma integrale completamente aperta. L’ampio riscontro dimostra che la digitaliz­ zazione progredisce anche nel settore dell’impiantistica domotica e che va vieppiù rafforzandosi l’integrazione tra sistemi classici finora ben distinti, come appunto quelli dedicati alla sicurezza e all’automazione degli edifici. Prodotti di spicco Tra i suoi prodotti di spicco Siemens ha mostrato la nuova genera­ zione Acvatix dal comando semplice e intuitivo, ma anche appli­ cazioni integrate del portafoglio Gamma e Synco: tali applicazioni costituiscono soluzioni standard per la regolazione ecoefficiente a richiesta di sistemi elettrotecnici e RVC nei singoli locali. Le rispet­ tive unità ambiente comunicano via KNX direttamente con i re­ golatori degli apparecchi RVC. Nell’ambito della famiglia di prodotti Desigo per l’automazione domotica, Siemens ha arricchito il suo portafoglio con la nuova stazione d’automazione ambiente DXR2: oltre ad automatizzare il riscaldamento, la ventilazione e la cli­ matizzazione, essa può gestire in opzione funzioni d’illuminazione e d’ombreggiamento. Compatta e dotata di applicazioni standard preprogrammate, Desigo DXR2 si distingue per la sua facilità d’installazione e di messa in servizio. Pur trattandosi di una fiera dedicata in primo luogo all’impianti­ stica termoidraulica, Siemens ha avuto l’occasione di mostrare su un altro pannello soluzioni innovative nel campo dello spegni­ mento, sempre più presenti nel portafoglio di competenze dei nostri partner. L’offerta completa per la protezione volumetrica e d’oggetto comprende soluzioni con agenti estinguenti naturali o chimici, combinazioni gas/acqua nonché tecnologie di spegni­ mento a nebulizzazione d’acqua, ad acqua o a schiuma. Maggiori informazioni Maggiori informazioni Siemens Svizzera SA Roger Meier Telefono: 0585 578 741 [email protected] Siemens Svizzera SA Roberto Schmid Telefono: 0585 567 871 [email protected] siemens.ch/solutions 1/2016 Solutions 5 © Katalin Deér, chäserrugg.ch, 2016 © Katalin Deér, chäserrugg.ch, 2016 Capace di riunire l’insieme dei sistemi domotici in una piattaforma integrale completamente aperta, Desigo CC ha suscitato vivo interesse. Numerose innovazioni per l’anniversario tondo Dal 10 al 13 novembre 2015, il salone specializzato Sicherheit ha celebrato il suo 20° anniversario alla Fiera di Zurigo. Seguendo il motto «Piccole sinergie perfette per un grande insieme», Siemens ha presentato soluzioni e prodotti innovativi, proponendo anche temi come la gestione energetica – per la prima volta in una fiera della sicurezza. Un punto saliente è stata la presentazione del nuovo manuale «Solutions & Service Portfolio». Con più di 194 espositori su una superficie di circa 7000 m², la a 20 edizione della fiera svizzera dedicata ai settori Fire, Safety & Security ha offerto un quadro completo del ventaglio di prodotti e servizi del ramo sicurezza. In margine alla manifestazione si sono anche tenuti un’esposizione speciale sulla gestione dei rischi naturali e un congresso specialistico sui nuovi rischi e sulle rela­ tive misure di sicurezza. Grande interesse per Desigo CC Nonostante un lieve calo dei visitatori, per Siemens la fiera Sicherheit è stata un pieno successo. Capace di riunire l’insieme dei sistemi domotici in una piattaforma integrale completamente aperta, Desigo CC ha suscitato vivo interesse. I numerosi collo­ qui hanno confermato che la piattaforma di gestione edifici Desigo CC di Siemens risponde appieno all’esigenza di un sistema che integri tutta l’impiantistica di un immobile. Gestione energetica nel settore della sicurezza Per la prima volta in una fiera della sicurezza, Siemens ha presentato Advantage Navigator: ormai saldamente affermato, questo sistema d’acquisizione e d’analisi dei dati nell’ambito dell’automazione edifici permette di migliorare l’efficienza energetica riducendo al contempo i costi dell’energia e le emissioni di CO2. La combina­ zione intelligente dei sistemi è sinonimo di risparmio energetico anche nel settore della sicurezza: ad esempio, il controllo accessi accoppiato agli impianti RVC può inviare un messaggio non appena una persona accede all’edificio, in modo da consentire il raffred­ damento o il riscaldamento dei locali in funzione del fabbisogno. Grande prima del manuale «Solutions & Service Portfolio» In occasione della fiera, abbiamo presentato in anteprima ai nostri clienti e invitati il manuale «Solutions & Service Portfolio». Le prime reazioni sono state positive: la nuova pubblicazione riunisce infatti l’intera gamma di prodotti e soluzioni Siemens in un’unica opera. Grazie alle approfondite nozioni teoriche e alla vasta competenza pratica nelle singole specialità, questo documento si presta anche come supporto d’insegnamento per diversi percorsi formativi. Utilizzabile altresì in corsi interni, ai nuovi collaboratori il manuale offre un’agile panoramica delle varie discipline. Non da ultimo, l’ampio spazio di ristorazione ha dato l’opportunità ai visitatori di rilassarsi e intrattenersi in un ambiente informale gustando un buon goccio di vino e qualche delizioso stuzzichino. Maggiori informazioni In vetta sul Chäserrugg, i rivelatori d’incendio Siemens proteggono l’edificio progettato dagli architetti Herzog & de Meuron. Una caratteristica peculiare è la nuova app Desigo CC per smartphone e tablet che consente l’accesso remoto completo al posto di gestione. Rivelazione d’incendio ad alta quota Ben più di un aggiornamento software Sulla vetta del Chäserrugg nel Toggenburgo, canton San Gallo, si erge un nuovo edificio progettato e realizzato dagli architetti Herzog & de Meuron. Un impianto antincendio Siemens assicura la protezione ottimale di questa straordinaria costruzione in legno. Desigo CC è una piattaforma di gestione che riunisce tutta l’impiantistica di un edificio. La versione software 2.1 introduce molteplici innovazioni e perfezionamenti atti a semplificare ulteriormente il comando offrendo al contempo nuove funzionalità. Tra il massiccio dell’Alpstein e la maestosa catena dei sette Chur­ firsten si estende il Toggenburgo, un paradiso per lo sci e il tempo libero. Con i suoi 2262 metri s.l.m., il Chäserrugg è una delle ci­ me più alte di queste montagne. Salendo in funivia, balza subito all’occhio l’ampio tetto a falde della nuova struttura in vetta: questo edificio lungo 53 metri è ben più di un’imponente capanna alpina. È stato progettato e realizzato dagli architetti Herzog & de Meuron, celebri per opere come la Tate Gallery of Modern Art di Londra, lo stadio nazionale per i Giochi Olimpici del 2008 a Pechino o la nuova torre Roche di Basilea. Condizioni estreme in montagna Costruire una nuova stazione di funivia significa rispondere a severi requisiti tecnici, operativi ed economici. L’edificio deve poter resistere a condizioni climatiche estreme quali pioggia, neve e gelo, ma anche a temperature molto elevate. Per riallacciarsi all’architettura locale e alla natura circostante, è stato utilizzato principalmente il legno indigeno. Integrando la stazione esistente nella nuova struttura lignea, i lavori di costruzione hanno potuto concludersi nel giro di un anno senza interrompere l’esercizio della funivia. È così che si sono trasportate 3000 tonnellate di materiale sulla montagna – un tragitto di lavoro decisamente fuori dal comune, come ha potuto notare anche Oliver Lüttgen, capoprogetto presso Siemens: «La progettazione e la messa in servizio non sono sempre state facili. Erano le condizioni meteo a decidere se potevamo raggiungere l’impianto in vetta o meno. Le raffiche di vento certe volte lo rendevano impossibile». Siemens Svizzera SA Claudio Schubert Telefono: 0585 578 734 [email protected] 6 Solutions 1/2016 © Denys Prykhodov, Ukraine Simferopol Un sistema Siemens con circa 75 rivelatori Sinteso oggi assicura un’affidabile rivelazione precoce degli incendi. Oltre alla centrale di rivelazione con il suo terminale di comando, esso comprende pulsanti d’allarme manuale, dispositivi d’allarme acustici e moduli di comando per gli asservimenti antincendio degli impianti lift e di ventilazione. La collaborazione con architetti talvolta implica desideri speciali: «Inizialmente si parlava di installare rivelatori dai colori discreti e armonizzati con l’ambiente. L’idea è però sta­ ta abbandonata nel corso della pianificazione», racconta Oliver Lüttgen. Spazi multifunzionali L’accogliente fabbricato in legno dalla vista mozzafiato a 360° sul panorama montano permette un utilizzo versatile, conforme­ mente a quanto richiesto dal committente, la società Toggenburg Bergbahnen AG. Nella sala Alpzimmer si tengono ad esempio proiezioni serali, mentre sul prato antistante l’immensa terrazza si organizzano concerti di gruppi jazz o dell’associazione Klang­ Welt Toggenburg. Gli spazi multifunzionali offrono inoltre la pos­ sibilità di svolgere seminari o workshop per gruppi da 10 a 400 persone, come pure banchetti, convegni e conferenze. Forti dell’eccellente collaborazione con Toggenburg Bergbahnen AG, stiamo pianificando e realizzando ulteriori progetti antincendio: un impianto di rivelazione incendio Siemens sorveglia già la stazione a valle, la stazione intermedia e quella a monte della nuova gondola che porta dall’Espel al Chäserrugg, mentre la stazione a valle della funicolare Unterwasser – Iltios è attualmen­ te in fase di progettazione. Maggiori informazioni Siemens Svizzera SA Roger Meier Telefono: 0585 578 741 [email protected] siemens.ch/solutions siemens.ch/solutions La piattaforma di gestione edifici Desigo CC costituisce un punto d’accesso centrale che permette agli utenti di gestire, monitorare e ottimizzare i sistemi di sicurezza, di rivelazione incendio e d’automazione domotica – individualmente o combinati tra loro. Quale soluzione flessibile completamente scalabile, Desigo CC si adatta a sistemi di ogni dimensione e complessità. Da fine 2015, è disponibile sul mercato la versione 2.1 dotata di numerose novità e ottimizzazioni. Cosa c’è di nuovo? Ben più di un semplice update, la versione 2.1 offre nuove ed ef­ ficienti funzionalità di facile utilizzo per agevolare il controllo glo­ bale dei vostri impianti. Tra le sue caratteristiche peculiari spicca la nuova app Desigo CC per smartphone e tablet che consente l’accesso remoto completo al posto di gestione: essa favorisce la mobilità dei responsabili degli edifici permettendo loro di ricevere informazioni sugli eventi in modo rapido e semplice, da ovunque e in ogni momento, nonché di accedere ai sistemi domotici e di monitorarli a distanza. Tra le ottimizzazioni si annoverano anche l’avvio automatico della gestione degli eventi, nuove interfacce aperte come Modbus TCP e Web Services, espansioni BACnet (protocollo revisionato 1.13), una navigazione ampliata e sempli­ ficata ed estese certificazioni di sicurezza IT. Numerose le novità nell’ambito dell’automazione edifici: ad esempio, il supporto potenziato per i nuovi modelli Simatic S7 e Desigo Total Room Automation (TRA), oppure l’accoppiamento perfezionato con il cloud software Advantage Navigator per l’analisi dell’efficienza energetica. Gestione automatica degli eventi in caso d’allarme Un’opzione d’avvio automatico completa ora la gestione degli eventi: in caso d’evento, il sistema apre in automatico un elenco di misure per l’elaborazione guidata dell’allarme e visualizza autonomamente dati dettagliati come planimetrie o immagini video. Questa opzione del sistema fornisce subito tutte le infor­ mazioni necessarie affinché l’utente possa reagire correttamente e intraprendere le misure adeguate nei casi d’allarme critico. Apertura verso sistemi terzi La piattaforma aperta Desigo CC supporta protocolli standard come BACnet, Modbus, Web Services e OPC che permettono di integrare in un unico sistema di gestione tutti i sistemi terzi co­ munemente in uso, perfino gli impianti più vecchi. A partire dalla versione 2.1 sono compresi come standard nuovi sottosistemi e funzionalità, in particolare funzioni video integrate quali il con­ trollo delle telecamere e l’archiviazione d’immagini. Grazie a questo nuovo update, Desigo CC può anche scambiare dati con host esterni tramite l’interfaccia Web Services basata sull’archi­ tettura software REST, ciò che consente ad applicazioni esterne di integrare dati da Desigo CC per i propri scopi. Costantemente sviluppato e perfezionato con nuove funzioni, Desigo CC permette di centralizzare il comando, l’ottimizzazione e la protezione di tutti i sistemi di un edificio su un’unica piatta­ forma integrale. Maggiori informazioni Siemens Svizzera SA Roland Casagrande Telefono: 0585 578 775 [email protected] 1/2016 Solutions 7 Thomas Fischer, direttore di Building Technologies Zone South (a destra), ha mostrato a Ueli Maurer (al centro) un breve scorcio della ricca gamma Acvatix. Appassionante Swissbau con molti highlight Partner tematico di Swissbau, Siemens ha messo a frutto i cinque giorni di fiera in gennaio per presentare l’integrazione domotica intelligente di tutti i sistemi all’insegna del motto «Piccole sinergie perfette per un grande insieme». Protagoniste indiscusse, le più recenti tecnologie come la piattaforma di gestione edifici Desigo CC o il sistema d’accesso a distanza Synco IC basato sul web. Il primo giorno della fiera, Siemens ha potuto accogliere un ospite d’eccezione: il consigliere federale Ueli Maurer, venuto a dare un’occhiata al nostro stand prima del suo discorso d’inaugurazione. Thomas Fischer, direttore di Building Technologies Zone South, ha colto questa straordinaria occasione per presentargli una pa­ noramica dell’universo domotico firmato Siemens – dalla gamma Acvatix fino al pannello espositivo della gestione energetica con diversi approcci al risparmio d’energia, per terminare con una di­ mostrazione della piattaforma di gestione Desigo CC. L’interazione perfetta tra i vari sistemi non ha mancato di destare grande im­ pressione. Gestione integrata degli edifici Il pubblico specializzato si è mostrato particolarmente interessato al sistema di gestione edifici Desigo CC che consente di control­ lare il comfort abitativo (RVC, automazione ambiente, efficienza energetica), la sicurezza (antincendio, antintrusione, controllo accessi, videosorveglianza, evacuazione, spegnimento) e la distri­ buzione d’energia su una piattaforma integrale completamente aperta. Le interazioni multidisciplinari permettono di combinare con intelligenza i differenti sistemi, conseguendo così un valore aggiunto funzionale che impianti autonomi isolati non sarebbero in grado di fornire. Aperta a sistemi terzi, questa piattaforma di gestione è utilizzabile sia per singoli sistemi sia come soluzione globale completa. Nell’ambito dei prodotti, Siemens ha proposto numerosi highlight. Ad esempio i nuovi interruttori tattili in vetro per il comando sem­ plice e intelligente dell’illuminazione via KNX. Frutto della stretta collaborazione tra Schako e Siemens, anche le serrande tagliafuoco con EasyBus® hanno suscitato vivo interesse tra i visitatori. Controllo remoto dell’impianto RVC da qualsiasi postazione Con i due nuovi portali Internet Climatix IC e Synco IC per il comando e la manutenzione a distanza di impianti RVC via web, Siemens ha presentato un’altra pietra miliare nella tecnica domotica. Grazie a queste piattaforme, i clienti finali, i tecnici di servizio e i fabbri­ canti possono verificare in qualsiasi momento lo stato e l’effi­ cienza di tutti i sistemi RVC connessi. La soluzione cloud consente la manutenzione sia di piccoli impianti in case private, sia di complesse installazioni in centri commerciali. Successo delle lunch sessions La digitalizzazione nel mondo dell’impiantistica domotica ha co­ stituito l’argomento centrale di due manifestazioni esclusive organizzate a margine della fiera: le lunch sessions di Siemens – un interessante connubio tra tentazioni culinarie, brevi conferenze informative e colloqui sull’automazione degli edifici. In particolare, si sono trattati temi come la gestione energetica, Building Infor­ mation Modelling (BIM) o Desigo Total Room Automation (TRA). Nonostante il variegato programma, i partecipanti hanno anche avuto il tempo di visitare individualmente la fiera e di arricchire i propri contatti personali. Maggiori informazioni Siemens Svizzera SA Claudio Schubert Telefono: 0585 578 734 [email protected] 8 Solutions 1/2016 Per i casi d’emergenza, la torre è equipaggiata con un moderno impianto d’allarme vocale. Nell’immobile d’uffici più alto della Svizzera, il sistema Siport garantisce l’accesso sicuro per i dipendenti Roche. Parole chiare in caso d’emergenza Accesso sicuro per 2000 dipendenti Roche L’edificio amministrativo del Museo Svizzero dei Trasporti di Lucerna ospita gli uffici di diverse società. Al fine di assicurare una protezione ottimale delle persone, questa torre di dieci piani è stata dotata di un impianto d’allarme vocale firmato Siemens, atto a impartire istruzioni per un comportamento corretto in caso d’emergenza. Con i suoi 178 metri d’altezza, la nuova torre d’uffici Roche si staglia inconfondibile nel cielo di Basilea. Assurto a nuovo simbolo della città, da marzo questo grattacielo accoglie circa 2000 collaboratrici e collaboratori dell’azienda. Un sistema di controllo accessi Siemens garantisce l’accesso sicuro del personale e protegge l’immobile da entrate abusive. Accanto alle numerose attrazioni come il Cineteatro, il Planetario o i grandi padiglioni espositivi, la torre situata ai margini dell’area del Museo dei Trasporti passa quasi inosservata. Pur essendo po­ co appariscente all’esterno, svolge però un ruolo importante, in quanto accoglie l’amministrazione e la centrale operativa del museo. Ma gli uffici di questo edificio sono affittati anche a terze società: in totale, vi lavorano un centinaio di persone. Le sale riunioni al piano attico sono inoltre molto frequentate anche da utenti esterni, poiché offrono una magnifica vista sul Lago dei Quattro Cantoni e sul Pilatus. «Siccome lo stabile accoglie il per­ sonale di diverse società e la sicurezza è una nostra priorità, abbiamo deciso di equipaggiarlo con un impianto d’allarme vocale», spiega Hans Kaufmann, responsabile dell’infrastruttura del mu­ seo. «In situazioni d’emergenza, esso permette di diffondere an­ nunci chiari e ben comprensibili per indicare alle persone pre­ senti come comportarsi correttamente», aggiunge. Postazione microfonica dei pompieri per istruzioni mirate Per Hans Kaufmann, un requisito importante era quello di poter integrare facilmente nel nuovo sistema d’evacuazione l’impianto di rivelazione incendio con sirene d’allarme Siemens già installato nell’edificio. Perfettamente aderente alla norma EN 54, il nuovo sistema ora comprende diversi altoparlanti per ogni piano. Si tratta di un investimento a lungo termine, perché soddisfa le più recenti prescrizioni e le raccomandazioni tecniche dell’Associazione degli istituti cantonali di assicurazione antincendio (AICAA) per gli impianti obbligatori. Al pianterreno, una postazione microfonica destinata ai pompieri consente inoltre ai responsabili operativi di impartire precise istruzioni individuali ai presenti, adattandole alla situazione. siemens.ch/solutions Brillante integrazione negli impianti esistenti Concepito come impianto standalone, il sistema d’evacuazione dell’edificio amministrativo non è collegato con l’allarme del museo vero e proprio. Tuttavia, nel sistema sono stati integrati alcuni rivelatori d’incendio di edifici adiacenti, poiché la torre confina direttamente con altri complessi del museo. «In caso d’e­ mergenza nel vicino Planetario, probabilmente ne saremmo colpiti anche qui. Ecco perché per noi era fondamentale che il sistema d’evacuazione ricevesse anch’esso un messaggio d’allerta», specifica ancora Hans Kaufmann. Tutto l’impianto è equipaggiato con un gruppo di continuità UPS. Se si verifica un’interruzione di corrente, i sistemi di rivelazione antincendio e d’evacuazione continuano a essere alimentati a batteria. In caso di anomalie o difetti degli altoparlanti, Hans Kaufmann riceve un messaggio generato dalla funzione continua di monitoraggio interno che assicura in ogni momento la piena disponibilità dell’impianto. Totalmente soddisfatto? «Il sistema funziona alla perfezione. In più, la collaborazione con Siemens è stata un vero piacere», risponde convinto Hans Kaufmann. L’imponente torre di 178 metri che domina la skyline della città di Basilea è attualmente l’immobile d’uffici più alto della Svizzera. Progettato dagli architetti Herzog & de Meuron e denominato «Bau 1», è stato realizzato nell’ambito di una vasta ristrutturazione della sede sociale basilese, che a partire dal 2021 comprenderà anche un secondo grattacielo («Bau 2»), di 205 metri, nonché un nuovo centro di ricerca e sviluppo. Con questo investimento per un totale di oltre 3 miliardi di franchi svizzeri, Roche potenzia il suo sito di Basilea. Costruzione speciale per l’alto rischio sismico Circa 2000 dipendenti Roche precedentemente dislocati in tutta la città lavorano da marzo 2015 in questo immobile di 41 piani. Oltre agli uffici e al ristorante del personale, esso ospita un audi­ torio con 500 posti a sedere. Riscaldato esclusivamente recupe­ rando il calore residuo del complesso e raffreddato utilizzando l’acqua di falda, il grattacielo consegue valori del 20 % più contenuti rispetto allo standard Minergie. Siccome Basilea sorge sulla fossa tettonica del Reno superiore, una regione ad alto rischio sismico, è stato necessario costruire delle fondamenta speciali: la torre poggia su 389 pilastri ancorati fino a 50 metri di profondità nel suolo, ciò che le permette di resistere indenne fino a scosse di magnitudo 6,9 sulla scala Richter. Maggiori informazioni Siemens Svizzera SA Michel Schümperli Telefono: 0585 578 744 [email protected] siemens.ch/solutions Nessun accesso ai non autorizzati Il sistema di controllo accessi Siport di Siemens consente in tutta semplicità al personale e ai visitatori di spostarsi agevolmente all’interno del complesso edilizio, escludendo al contempo le per­ sone non autorizzate. Installato anche presso gli altri siti Roche, Siport ha permesso di integrare i nuovi lettori della torre nel sistema di controllo accessi esistente. Grazie alla struttura mo­ Roche Leader nel settore sanitario orientato alla ricerca farmaceutica e diagnostica, Roche ha la sua sede centrale a Basilea, in Svizzera. Forte dell’eccellenza combinata delle sue due divisioni Pharma e Diagnostics, il numero uno mondiale della biotec­ nologia sviluppa farmaci altamente differenziati per l’oncologia, l’immunologia, le malattie infettive, l’oftalmologia e le neuro­ scienze. dulare di Siport, è possibile rispondere in qualsiasi momento a ogni esigenza di dimensionamento e di funzionalità, ad esempio aumentando a piacimento il numero di tessere d’identificazione e di unità di controllo varchi, risp. di lettori. Alimentazione elettrica sicura La tecnologia Siemens assicura altresì un’affidabile alimentazione elettrica dell’intero grattacielo e dei suoi impianti e sistemi. Mentre il quadro di distribuzione isolato in gas del tipo NXPLUS C gestisce l’alimentazione in media tensione, la soluzione d’automazione Sicam funge da sistema di controllo e posto di gestione centraliz­ zata della rete. L’energia elettrica è distribuita da un quadro principale a bassa tensione del tipo Sivacon S8 equipaggiato con la tecnica di misurazione, protezione e manovra Siemens, come pure con il sistema di sbarre collettrici Sivacon 8PS per la distri­ buzione secondaria e per piani. Maggiori informazioni Siemens Svizzera SA Roland Hunkeler Telefono: 0585 578 806 [email protected] 1/2016 Solutions 9 Con i loro badge, in futuro gli allievi potranno anche chiudere i propri armadietti. Sistema d’accesso flessibile per una scuola sicura L’Inter-Community School di Zumikon accoglie quasi 850 giovani di oltre 55 nazioni. Per offrire agli studenti e al corpo docente la necessaria sicurezza e al contempo un accesso semplificato agli edifici scolastici, l’istituto internazionale ha optato per un sistema di controllo accessi firmato Siemens. Frequentata da allievi provenienti da tutto il mondo, l’InterCommunity School (ICS) di Zumikon offre programmi d’insegna­ mento in inglese – dalla lettura e scrittura fino alle conoscenze a livello di maturità internazionale (diploma BI). Per assicurare giorno dopo giorno un’agevole frequentazione, la scuola ha bi­ sogno di un sistema d’accesso dal comando intuitivo, adatto a insegnanti e allievi, garante al contempo di elevati standard di sicurezza e qualità. Con il suo sistema semplificato di badge, atto a integrare porte sia online che offline, SiPass integrated risponde perfettamente a queste esigenze. Future possibilità d’utilizzo Di giorno, tutte le porte degli edifici scolastici ICS sono aperte. La sera, però, la scuola talvolta organizza manifestazioni o in­ contri, come le riunioni con i genitori: mentre in passato uno dei custodi doveva tornare apposta a Zumikon per aprire manual­ mente le porte, il portinaio Kurt Schrag oggi può aprirle attraverso una connessione a distanza. Alla fine della serata può inoltre controllare se tutte le porte sono chiuse correttamente e, se ne­ cessario, avvisare il servizio di guardia. L’architettura modulare del sistema SiPass integrated permette un adattamento su misura per tutte le necessità. È questo uno dei motivi principali che hanno spinto la scuola a scegliere il sistema di Siemens. «Vogliamo poter beneficiare di ulteriori possibilità d’utilizzo», dice il CFO Detlef Höner. Con i loro badge, in futuro gli allievi potranno anche chiudere i propri armadietti, di cui spesso capitava di perdere le chiavi. Si potrebbe pure considerare l’integrazione del sistema di cassa della mensa: la lettura badge senza contatto permetterebbe agli studenti di pagare il pranzo in maniera semplice e rapida. Semplicità d’uso dai molteplici vantaggi Un sistema di badge presenta vantaggi decisivi, soprattutto per una scuola: stampabile sul posto, la tessera d’accesso è anche utilizzabile come carta studenti nominativa corredata di fotografia. Se un utente dovesse smarrire il proprio badge, non occorre so­ stituire tutti i cilindri come nel caso di una chiave tradizionale: il sistema online consente di cancellare facilmente i dati per impedi­ re l’accesso. È inoltre possibile assegnare diversi tipi d’autorizza­ zione: gli insegnanti possono ad esempio accedere ai locali del materiale didattico o all’aula docenti, ma queste porte resteranno chiuse per gli allievi. Siemens Svizzera SA Roland Hunkeler Telefono: 0585 578 806 [email protected] Solutions 1/2016 Nella centrale di gestione della società BKW confluiscono le linee di gran parte delle reti elettriche dei cantoni di Berna e Giura. Protezione affidabile per motori potenti Modernizzazione per la rete elettrica bernese Sui nuovi banchi di prova della società Liebherr di Bulle FR si collaudano a fondo motori diesel e a gas. Per scongiurare il rischio d’incendio, Siemens ha equipaggiato i nuovi locali con un moderno impianto di spegnimento a gas. Nella sede principale di Bulle, presso Friburgo, la società Liebherr ha inaugurato in primavera la sua nuova area di collaudo 3, per la quale sono stati progettati e realizzati complessivamente 14 banchi di prova altamente dinamici destinati a motori nella gam­ ma di potenza da 800 a 2500 kW. La prima fase d’implementa­ zione ha previsto la messa in servizio di sette banchi, mentre gli altri costituiscono un potenziale d’espansione futura. La nuova struttura beneficia di un’impiantistica d’avanguardia: i banchi di prova sono equipaggiati con macchine asincrone ad alta dina­ mica che consentono di reimmettere la potenza dei motori nella rete elettrica. Nella fase iniziale del progetto, ciò implica una potenza elettrica allacciata di 13 000 kW – nella configurazione finale addirittura di 26 900 kW. Spegnimento ad azoto Durante i test, che possono durare intere giornate o settimane, i motori sono messi a dura prova. Le forti sollecitazioni provocano un riscaldamento estremo di certe parti, acutizzando il rischio d’incendio. Ai fini di un’identificazione precoce, ogni banco di prova è dotato di due rivelatori ottici e di due rivelatori di fiamme Siemens. In caso d’incendio, l’impianto di spegnimento si attiva automaticamente e scarica l’azoto nel locale: ne consegue una riduzione della concentrazione d’ossigeno a poco più del 10 %, in modo da soffocare immediatamente un eventuale focolaio. L’azoto è un mezzo estinguente naturale assolutamente innocuo sia per le persone che per le apparecchiature. Maggiori informazioni 10 Lo speciale sistema d'attuazione delle bombole (a destra) consente di definire e immettere il quantitativo di gas estinguente adatto a ogni zona. Siccome i motori testati sui banchi di prova presentano diverse grandezze, Liebherr ha optato per un impianto di protezione vo­ lumetrico che permette di mantenere un’elevata flessibilità. Concepito come impianto multizona, il sistema di spegnimento è attualmente collegato con i sette banchi di prova già implemen­ tati. Nella fase di configurazione finale, sarà in grado di asservire fino a 15 zone. Impiegato solo se è possibile escludere che un in­ siemens.ch/solutions Liebherr Il gruppo di compagnie Liebherr è un’impresa a conduzione fa­ miliare fondata nel 1949 con sede principale a Bulle. Nel canton Friburgo, Liebherr Machines Bulle SA occupa più di 1000 di­ pendenti su una superficie di 56 000 m², dove sviluppa e pro­ duce motori diesel e a gas, sistemi d’iniezione, componenti idraulici e le relative tecnologie di azionamento e controllo. cendio scoppi in due settori simultaneamente, questo tipo d’im­ pianto esige uno spegnimento dimensionato in funzione del locale più grande. Lo speciale sistema d'attuazione delle bombole in tal caso consente di definire e immettere il quantitativo di gas estinguente adatto a ogni zona. Test notturni Testati al limite delle loro capacità in tutte le situazioni, alcuni motori a volte vengono lasciati sui banchi di prova 24 ore su 24 per un anno intero. «Per noi è fondamentale poter contare sull’affi­ dabilità della rivelazione d’incendio e dello spegnimento, perché durante la notte i test si svolgono in assenza di personale», spiega Marc Werner, responsabile del comparto banchi di prova motori termici presso Liebherr. «Un impianto di spegnimento come quello di Siemens permette di evitare danni importanti all’edificio, ai motori o ai componenti». Maggiori informazioni Siemens Svizzera SA Roland Matthes Telefono: 0585 567 527 [email protected] siemens.ch/solutions Nella centrale di gestione della società BKW confluiscono le linee di gran parte delle reti elettriche dei cantoni di Berna e Giura. Una sua panne potrebbe lasciare senza elettricità vaste regioni in entrambi i cantoni. Ecco perché questo modesto edificio è particolarmente ben protetto contro le intrusioni. Per una supervisione ottimale del sito, tutti gli impianti sono connessi con il sistema di gestione della sicurezza Siseco CC. BKW è una delle più importanti aziende elettriche della Svizzera. Essa copre tutta la catena dell’approvvigionamento energetico – dalla produzione e dal trasporto fino al commercio e alla distribu­ zione. Insieme ai suoi partner, BKW fornisce elettricità a più di 1 milione di persone su una rete di oltre 20 000 chilometri. Nell’edificio a tetto piano della sua centrale di gestione, BKW sor­ veglia ininterrottamente la stabilità della rete elettrica bernese. Vero e proprio centro nevralgico dell’azienda, la centrale richiede adeguati dispositivi di sicurezza: circondata da un alto recinto con filo spinato, l’intera area è sorvegliata da un impianto video, mentre l’ingresso principale è accessibile solo previa registrazione. Un impianto di rivelazione protegge inoltre l’edificio contro eventuali incendi che potrebbero comportare pesanti conseguenze. Lunga tradizione di sicurezza BKW e Siemens vantano un partenariato di lunga data: per assicu­ rare la supervisione di tutti i suoi sistemi e impianti, BKW nel 2008 si è dotata di uno dei primi impianti Siseco CC della Svizzera sotto forma di progetto pilota. Questo sistema di gestione cen­ tralizzata della sicurezza integra l’insieme degli impianti di rivela­ zione antintrusione, antincendio e di videosorveglianza, come pure gli allarmi tecnici dell’automazione edifici. Se ad esempio un apparecchio di raffreddamento si guasta nei locali server, provocando il surriscaldamento di un calcolatore, appare immedia­ tamente un messaggio sullo schermo. La persona responsabile nella centrale di gestione potrà così individuare subito il problema ed eliminarlo al più presto. Importanti aggiornamenti per la continuità dei sistemi La nuova versione 2.9 di Siseco CC è stata implementata alla fine del 2015. Gli aggiornamenti degli impianti, soprattutto di quelli più sensibili, sono fondamentali per assicurare la conformità allo stato più recente della tecnica. La sfida della modernizzazione di impianti in cui sono integrati numerosi sottosistemi consiste nell’aggiornarli continuando a garantire la compatibilità ascen­ dente e discendente. Occorre dunque accertarsi che la nuova ver­ sione sia compatibile con tutti i sottosistemi. Sviluppato in Svizzera, Siseco CC di Siemens è un sistema di gestione relativa­ mente facile da adattare alle nuove esigenze e alle interfacce richieste, ciò che permette di utilizzare e integrarvi sia i sottosi­ stemi nuovi e modernizzati, sia quelli già esistenti in versioni precedenti. Maggiori informazioni Siemens Svizzera SA Frank Goede Telefono: 0585 578 779 [email protected] 1/2016 Solutions 11 Con l’impianto di rivelazione antintrusione SPC, Siemens propone il sistema adatto per una verifica affidabile degli allarmi. La verifica evita i falsi allarmi e riduce i costi d’intervento I rivelatori antintrusione sono soggetti a determinati fenomeni di simulazione, specialmente in ambienti difficili o in zone all’aperto. Prima di avviare un intervento, conviene dunque verificare i loro messaggi. Un sistema di rivelazione antintrusione deve dare un allarme pre­ coce ed efficace per permettere un intervento tempestivo che eviti danni e costi. Ma è sensato inoltrare senza alcun filtro tutti i messaggi da elaborare, facendo così scattare un intervento? Su scala europea, più del 98 % dei messaggi d’allarme generati e tra­ smessi da sistemi antintrusione sono falsi allarmi – perlopiù pro­ vocati dall’utente stesso: ecco perché è fondamentale prestare la massima attenzione alla gestione degli allarmi sin dalla fase di concezione dell’impianto. Affidabile verifica audio Con l’impianto di rivelazione antintrusione SPC, Siemens propone il sistema adatto per una verifica affidabile degli allarmi. Uno dei metodi affermati da tempo è la verifica audio automatizzata. Si distinguono due approcci: i sistemi che permettono l’ascolto «in diretta» nell’oggetto in seguito a un allarme e la comunicazione a due vie, chiamata anche teleinterpellanza. Soprattutto in caso d’allarme causato dall’utente, quest’ultima facilita una verifica rapida senza richiedere una chiamata della centrale di ricezione. Collegato direttamente con il centro di gestione degli allarmi tramite un dispositivo vivavoce, per l’utente dell’impianto ciò costituisce un’importante sicurezza. Verifica video Un altro mezzo semplice, frutto della tecnologia moderna, consiste nella verifica video dei messaggi. Il sistema di rivelazione antin­ trusione in tal caso è completato con un’unità d’acquisizione d’immagini: si può optare per apparecchi combinati, come i rive­ latori con telecamera integrata, per l’installazione di telecamere supplementari o per l’impiego di videocamere già esistenti. 12 Solutions 1/2016 I sistemi di rivelazione antintrusione con verifica audio e video integrata registrano i suoni che si producono nel momento del messaggio, nonché una ventina d’immagini prima, durante e dopo l’allarme. Non si tratta di una trasmissione video vera e pro­ pria, bensì di singoli fotogrammi destinati alla verifica d’allarme e inviati unitamente all’allerta inoltrata per via digitale. A tale scopo si utilizzano protocolli di trasmissione d’allarme specifici, come SIA IP, EDP ecc., che non richiedono un’elevata larghezza di banda. Questo processo strutturato assicura una gestione degli allarmi in tempo reale, poiché la centrale di ricezione dispone già di tutti i dati nel momento in cui inizia l’elaborazione. Integrazione del sistema in una centrale di ricezione allarme (CRA) Il grado d’integrazione nel software di gestione d’allarme di una CRA assume una grande importanza per la rapidità e l’efficienza dei metodi di verifica. La tempestività e la facilità d’uso del sistema sono infatti essenziali per poter decidere in pochi secondi se sia necessario o meno intervenire. A seconda delle prestazioni con­ trattuali del provider di servizi (ricevitore degli allarmi), questi metodi di verifica permettono di evitare interventi dovuti a falsi allarmi: ne consegue un netto miglioramento della performance dell’intero concetto di protezione, in particolare per impianti che sorvegliano zone all’aperto. Maggiori informazioni Thomas Müller di Galliker spiega quali sono le diverse zone di temperatura necessarie nel centro logistico 4. Advantage Navigator: la base dell’ottimizzazione Clima ideale da Galliker Il nuovo centro logistico 4 (LC4) dell’impresa Galliker Transport AG è una costruzione complessa con celle di congelazione e magazzini verticali completamente automatizzati. Il sistema di gestione edifici Desigo provvede a mantenere la temperatura corretta. Situato lungo l’autostrada A2, il centro logistico offre già dall’e­ sterno una visione imponente. All’interno, le sue dimensioni gigantesche diventano ancora più evidenti: con un volume pari a 1,4 volte quello della torre Roche e una superficie di stoccaggio equivalente a sette campi di calcio, accoglie ben 9200 palette nel solo magazzino verticale automatico destinato ai prodotti surge­ lati – a una temperatura di -26 °C. Con l’LC4, Galliker ha creato un centro di competenza logistica per lo stoccaggio, il commissiona­ mento e il confezionamento di diversi prodotti Food e Healthcare. La complessità dell’edificio ha posto una sfida notevole a tutte le imprese coinvolte. Grandi differenze di temperatura Dalla pizza surgelata al miele, passando ad esempio per i succhi di frutta e i biscotti: i prodotti immagazzinati nell’LC4 impongono temperature di stoccaggio specifiche per ogni settore. Oltre alla zona di congelazione, l’impiantistica domotica consente di impo­ stare la temperatura a ogni piano tra i 5 e i 23 °C. La precisione è assicurata da numerosi controllori Desigo PX di Siemens, i quali gestiscono il comando e la regolazione degli impianti di raffredda­ mento e riscaldamento. «Le complesse esigenze di regolazione della temperatura e dell’umidità in questi locali immensi sono state una grossa sfida», dice Pius Bühler, capoprogetto presso Siemens Svizzera. In tutte le zone bisogna sempre garantire una tempera­ tura e un’umidità costanti per evitare il deperimento di prodotti sensibili come ad esempio i farmaci. Desigo controlla anche gli impianti di circolazione dell’aria al fine di impedire scarti termici eccessivi all’interno di uno stesso locale. Galliker Domiciliata ad Altishofen, Galliker è un’impresa di servizi logisti­ ci attiva su scala internazionale nei settori Car, Cargo, Food e Healthcare. Essa conta circa 2700 collaboratori e collaboratrici in sei paesi diversi e possiede una flotta di oltre mille camion. La stazione di supervisione Desigo Insight visualizza i singoli locali e ne permette il comando e la sorveglianza. Per Galliker, la sicu­ rezza dei sistemi è fondamentale: la produzione di freddo presenta perciò una struttura ridondante, atta a garantire la piena conti­ nuità. Un’altra sfida colta dalla tecnologia Siemens è quella di una perfetta sinergia dei vari impianti in caso d’allarme incendio: il loro comando mirato assicura la reazione corretta dei numerosi sistemi sia domotici che logistici. Sistema semplice e intuitivo Il centro LC4 testimonia chiaramente il lungo know-how di Galliker in materia di costruzione. L’impianto fotovoltaico sul tetto funge anche da protezione contro la grandine per le vetture depositate temporaneamente ad Altishofen. Inoltre, l’acqua piovana viene raccolta in enormi serbatoi e destinata al raffreddamento a circuito chiuso nella produzione del freddo. «Nei nostri edifici utilizziamo Desigo da tanti anni. Nonostante la complessità dell’LC4, questo sistema di gestione ha dimostrato di essere perfettamente affi­ dabile e intuitivo – un grosso vantaggio che apprezziamo molto», spiega Thomas Müller, responsabile del comparto Infrastruttura & Tecnica presso Galliker, prima di concludere: «Con Siemens possiamo contare su un interlocutore competente di lunga data». Maggiori informazioni Siemens Svizzera SA Siemens Svizzera SA Thomas Pedrett Telefono: 0585 578 723 [email protected] Rolf Mahler Telefono: 0585 579 272 [email protected] siemens.ch/solutions Confronto tra la regolazione climatica di due edifici nello stesso periodo da gennaio ad aprile. In alto, una leggera ottimizzazione – in basso, un’ottimizzazione professionale. siemens.ch/solutions Nei mesi invernali gli edifici hanno bisogno d’energia di riscaldamento – evitando però il più possibile un «funzionamento non necessario». Il software Advantage™ Navigator rende visibili le differenze d’utilizzo quotidiano. Un’avanzata automazione domotica permette di regolare il ri­ scaldamento, la ventilazione, l’illuminazione, la climatizzazione, l’ombreggiamento e il riscaldamento dell’acqua sanitaria in mo­ do da evitare possibilmente un «funzionamento non necessario»: gli impianti consumano energia solo in presenza di un utente e di una richiesta. Ma come distinguere in maniera semplice un funzionamento efficiente da uno che lo è un po’ meno? A tale scopo ci si avvale del «carpet plot», un cosiddetto diagramma a tappeto, sul cui asse orizzontale e verticale figurano rispettiva­ mente i giorni e le ore del giorno. I campi in blu indicano che c’è solo poca o nessuna domanda d’energia. I campi in rosso segna­ lano invece una richiesta elevata. I grafici raffigurati mostrano due edifici dall’utilizzo comparabile, in quanto immobili d’uffici. Per entrambi è riportato lo stesso intervallo di tempo: da gennaio a inizio aprile, ossia fino alla fine del periodo di riscaldamento. Il grafico in alto si riferisce a un edificio in cui la regolazione cli­ matica non è impostata in modo ottimale. Anche se si riconosce una breve interruzione verso sera, non sono visibili i periodi co­ me le notti o i weekend, quando il bisogno d’energia è ridotto o assente. Nel diagramma in basso, per contro, si distinguono chiaramente i giorni lavorativi e i fine settimana, come pure le interruzioni notturne e un potente riscaldamento mattutino («morning boost») prima che il personale arrivi in ufficio. La differenza di temperatura determina il fabbisogno d’energia di riscaldamento Perché due grafici così diversi? La richiesta di calore degli edifici avviene in funzione dello scarto termico tra l’interno e l’esterno: più grande è la differenza di temperatura, più elevato sarà il fab­ bisogno d’energia per assicurare un clima ambiente gradevole. Se si desidera risparmiare energia attraverso una regolazione effi­ ciente, il modo più semplice è quello di ridurre tale differenza. In genere, si diminuisce semplicemente la temperatura interna Fondazione KliK La Fondazione KliK continua a offrire il suo sostegno finanziario a progetti in Svizzera nei quali l’automazione avanzata degli edifici permette di passare dalla classe d’efficienza energetica «D» o «C» alla classe «B» o «A». Per informazioni più dettagliate, consultare il sito gebaeudeautomation.klik.ch/it abbassando il riscaldamento o spegnendolo del tutto. La regola vuole che una riduzione di 1 °C dello scarto termico permette di risparmiare circa il 6 % d’energia di riscaldamento – e addirittura l’8 % d’energia in caso di raffreddamento, un processo assai meno efficiente a causa del calore che genera. Una settimana ha 168 ore, mentre un immobile d’uffici è occu­ pato solo 5 x 12 ore – vale a dire, 60 ore settimanali. Perché dun­ que mantenere costante la temperatura ambiente per 168 ore? Non si potrebbe far funzionare il riscaldamento in modo ottimale alla mattina, prima che arrivi il personale, e portare l’edificio alla temperatura d’esercizio di 22 °C grazie al «morning boost»? Con un regolatore climatico predittivo, oggi lo si può fare facilmente. Da notare, infine, la casella bianca che figura alle 2 di notte verso la fine del mese di marzo, corrispondente al passaggio dall’ora invernale a quella estiva. Siccome l’orologio è stato portato avanti di un’ora, qui non risulta alcun dato. Con la regolazione mostrata nel grafico e con altre misure, Siemens ha potuto ridurre di almeno il 50 % il fabbisogno energetico e le emissioni di CO2 nel suo stabilimento di Steinhausen (diagramma in basso) – senza costosi interventi d’ottimizzazione dell’involucro dell’edificio. Saremo lieti di consigliarvi e di mostrarvi gli attuali vantaggi della tecnica di regolazione applicata ai vostri edifici. Maggiori informazioni Siemens Svizzera SA Jürgen Baumann Telefono: 0585 579 384 [email protected] 1/2016 Solutions 13 Al Forum des Alpes di Châteauneuf-Conthey, il sistema di supervisione Desigo Insight permette la visualizzazione rapida e semplice di informazioni chiave in materia d’energia. Nella sede principale di Sotax, dal 1° al 3° piano sono installati controsoffitti a vela attraverso i quali si possono riscaldare, raffreddare e ventilare i locali. Win-win per Schako e Siemens: Martin Lippert, ingegnere di vendita presso Schako (Svizzera) SA (a destra) e Alexandre Caloz, Siemens Svizzera SA, Building Technologies. Migros Vallese punta su Desigo Sinergia perfetta nella nuova sede principale Sotax «Il partenariato con Siemens ci rende più competitivi» La nuova costruzione in vetro di Sotax ad Aesch, presso Basilea, spicca non solo per la sua brillante architettura, ma anche per un’intelligente soluzione domotica multidisciplinare. Desigo Total Room Automation (TRA) garantisce in ogni momento la corretta temperatura ambiente, una buona qualità dell’aria e una piacevole luminosità. L’impresa Schako SA di Givisiez (FR) ha sviluppato l’innovativo EasyBus® per il comando delle sue serrande tagliafuoco. Per la commercializzazione di questo sistema atto a facilitare il montaggio, Schako punta sulla sua stretta collabo­razione con Siemens. Il Forum des Alpes e il Simplon Center sono due centri commerciali del Vallese, entrambi appartenenti a Migros. Siemens vi ha realizzato l’intera automazione edifici e la rispettiva visualizzazione con il sistema di supervisione Desigo Insight. damento e il raffreddamento. Accedendo al sistema d’automazione da ovunque, i responsabili possono reagire rapidamente ai mes­ saggi d’allarme o di manutenzione e procedere al comando o alla diagnosi a distanza – ciò che assicura un sensibile risparmio sui costi d’esercizio. In marzo 2015 ha aperto i battenti il trentaduesimo e ultimo nego­ zio dello shopping center Forum des Alpes di Châteauneuf-Conthey. Dotato di una superficie di 14 683 m², questo centro commerciale offre la più vasta scelta di marche del cantone e occupa comples­ sivamente 350 persone. Il Simplon Center di Briga-Glis, primo grande centro commerciale dell'Alto Vallese, è invece stato inau­ gurato definitivamente nel 2014, dopo l’apertura di una prima parte nel 2013. Nei suoi 24 negozi distribuiti su 13 600 m² lavo­ rano in totale 250 persone. I due centri vallesani rivestono un importante ruolo economico per tutta la regione. Una lunga presenza in Vallese Con i suoi 25 siti, Migros Vallese è l’impresa che possiede il più gran numero di sedi esterne interconnesse sulla piattaforma di gestione edifici Desigo di Siemens. Oltre 70 controller consentono di regolare e gestire l’insieme degli impianti di ventilazione, cli­ matizzazione, riscaldamento e raffreddamento, nonché di recupe­ ro del calore dal freddo commerciale. La collaborazione con Migros Vallese vanta ormai una lunga tradizione: «Da più di 25 anni, il nostro capoprogetto e i tecnici del nostro Servizio Clien­ tela intrattengono eccellenti relazioni con il servizio tecnico di Migros Vallese», conferma Carlo Amacker, direttore di vendita regionale Building Technologies di Siemens Svizzera. Infrastrutture ecologiche Migros investe incessantemente in uno sviluppo sostenibile, tra l’altro anche con programmi come «Generation M». Ogni nuova costruzione o ristrutturazione offre l’occasione per realizzare infra­ strutture orientate ai più avanzati criteri ecologici: i due centri vallesani, ad esempio, recuperano il calore dalla produzione di freddo commerciale. Inoltre, il sistema di supervisione Desigo Insight di Siemens utilizzato in entrambi gli stabilimenti permette di visualizzare in modo rapido e semplice le informazioni chiave in materia d’energia. Funzionalità elevata con un dispendio minimo e il massimo comfort I grandi stabilimenti dotati di impianti complessi come questi due centri commerciali rappresentano una grossa sfida per la gestione degli edifici. Il coordinamento, l’ottimizzazione e il monitoraggio degli impianti richiedono l’acquisizione, l’elaborazione e l’analisi centralizzata di un ingente flusso di dati. Tutti i parametri devono essere perfettamente armonizzati tra loro per poter raggiungere l’obiettivo, ossia il massimo grado di comfort e di funzionalità con il minimo dispendio. In entrambi i centri, l’automazione edi­ fici firmata Siemens permette di gestire, regolare e monitorare gli impianti di ventilazione e climatizzazione, come pure il riscal­ 14 Solutions 1/2016 Maggiori informazioni Con la sua chiarezza architettonica e la sua struttura vetrata, il nuovo fabbricato della sede principale di Sotax è un vero gioiel­ lo. Nei mesi estivi, però, la costruzione in vetro orientata nord/ sud va raffreddata per evitare un surriscaldamento dell’immobile: s’impone dunque una soluzione sofisticata e intelligente, atta a controllare e regolare in modo ottimale differenti sistemi come il riscaldamento, la ventilazione, la climatizzazione (RVC) e l’om­ breggiamento. Regolazione funzionale alla richiesta Dal 1° al 3° piano dell’immobile d’uffici sono installati controsoffitti a vela attraverso i quali si possono riscaldare, raffreddare e ven­ tilare i locali. Il gruppo del freddo si trova sul tetto, in modo da lasciare più spazio possibile nello scantinato, dove una caldaia a pellet di legna assicura la produzione di calore. I controller Desigo PX provvedono al controllo, alla regolazione e alla sorveglianza dell’impiantistica. Il sistema d’automazione ambiente Desigo TRA interconnette tutti i sistemi domotici e reagisce alla richiesta ef­ fettiva, fornendo solo la quantità d’energia veramente necessaria. Il raffreddamento notturno permette inoltre di sfruttare la mas­ sa termica dell’edificio. Nelle sale riunioni e nelle aule di formazio­ ne al pianterreno, i sensori di CO2 garantiscono una regolazione del volume d’aria secondo il fabbisogno. A causa delle numerose interfacce, l’integrazione superiore degli avvolgibili risulta parti­ colarmente impegnativa, motivo per cui la programmazione dei rispettivi comandi non è ancora conclusa. Sotax Il gruppo Sotax è leader internazionale nello sviluppo e nella fabbricazione di apparecchiature per test di dissoluzione, per la preparazione automatica dei campioni e per il controllo di qualità delle forme farmaceutiche. I suoi sistemi vengono im­ piegati in tutto il mondo per i processi di sviluppo e produzione dei suoi clienti dell’industria farmaceutica e scientifica. Installazione senza intoppi La pianificazione e la progettazione delle installazioni tecniche di misurazione, controllo, regolazione e gestione (MCRG) sono state affidate all’impresa HeiVi che ha elaborato il concetto globale in collaborazione con lo studio d’architettura e l’impresa generale Itten+Brechbühl AG. Samuel Villiger, capoprogetto RVCFS/MCRG, si è subito lasciato conquistare da Desigo TRA: «Questo sistema con integrazione BACnet e unità remote ci ha convinti sin dal prin­ cipio. Il fatto di offrire anche la possibilità di una connessione KNX ne fa un prodotto altamente perfezionato, ma anche conve­ niente». Malgrado la tempistica serrata, l’intera fase d’installa­ zione si è svolta senza intoppi. «L’interfaccia tra gli specialisti RVC, elettrotecnici ed MCRG ha funzionato in modo esemplare. Anche la collaborazione con Siemens è stata molto piacevole, tanto che abbiamo potuto progredire a passo spedito», aggiunge Samuel Villiger. Desigo Insight supervisiona il controllo e il comando dell’automa­ zione edifici in maniera centralizzata, ciò che permette al posto di gestione di trattare gli eventuali allarmi di tutti i sistemi inte­ grati. L’efficiente routing degli allarmi assicura inoltre la loro trasmissione specifica secondo il funzionamento – anche se il posto di gestione non è occupato. Maggiori informazioni Siemens Svizzera SA Siemens Svizzera SA Rolf Mahler Telefono: 0585 579 272 [email protected] Rolf Mahler Telefono: 0585 579 272 [email protected] siemens.ch/solutions siemens.ch/solutions Le serrande tagliafuoco montate nelle condotte di ventilazione dispongono di un meccanismo di chiusura automatico che in caso d’incendio impedisce al fuoco e al fumo di propagarsi ad altri settori dell’edificio. Nei sistemi Schako, sono azionate da attuatori speciali firmati Siemens. Prima del lancio dell’EasyBus®, le ser­ rande venivano alimentate da grossi fasci di conduttori: necessi­ tano infatti di corrente alternata e di un dispositivo di controllo per segnalare la propria posizione e inviare allerte di temperatura al sistema di gestione. Vantaggi evidenti Di questa soluzione approfittano chiaramente tutti: progettisti, integratori di sistemi e installatori. «È essenziale che non si decida solo in base al prezzo delle serrande, ma tenendo anche conto della somma di tutti i componenti e di tutte le applicazioni», spiega Martin Lippert, ingegnere di vendita presso Schako. «È uno dei motivi fondamentali per cui i nostri sistemi sono sempre più ap­ prezzati. Ma ve ne sono altri – il partenariato con Siemens è al­ trettanto importante. Lo scambio di know-how e di esperienze offre molti benefici: noi ne approfittiamo nel settore dell’auto­ mazione edifici e Siemens in quello della protezione antincendio. In più, va menzionata la forte presenza sul mercato di Siemens». Martin Lippert ritiene che il primo beneficiario sia il cliente: «Soprattutto quando opta senza eccezioni per i componenti delle nostre due imprese. Grazie all’ampia offerta di Siemens, ha uni­ camente due interlocutori invece di più fornitori di prodotti. Il nostro partenariato con Siemens ci rende così più competitivi». Questo concetto comportava notevoli svantaggi: ingenti oneri di configurazione, montaggio e manutenzione, oltre al rischio di errori di cablaggio. Senza dimenticare i costi dei grandi armadi elettrici e le riserve delle compagnie d’assicurazione antincendio, critiche nei confronti del carico d’incendio dei cavi. Che fare, allora? Comunicazione via cavo elettrico La soluzione ideale è arrivata con l’EasyBus® sviluppato da Schako, un protocollo di comunicazione basato su PLC. Questo acronimo sta per Power Line Communication e significa che tutti i segnali e le informazioni transitano su un cavo elettrico bifilare. Dal lato serranda c’è uno «slave», all’altra estremità un «master» capace di gestire fino a 128 slave e una lunghezza di linea fino a 1000 metri, abilitando altresì la comunicazione verso l’esterno tramite protocolli standard come ModbusRTU, LonWorks, BacNet o KNX. Il sistema esegue inoltre l’indirizzamento in automatico, ciò che accelera sensibilmente la messa in servizio e la sostituzione delle serrande. Maggiori informazioni Siemens Svizzera SA Alexandre Caloz Telefono: 0585 579 362 [email protected] 1/2016 Solutions 15 In occasione del KNX City Day, Siemens ha presentato anche i suoi nuovi interruttori tattili in vetro. Una giornata all’insegna di KNX Il 20 ottobre 2015, oltre 300 invitati e membri di KNX Swiss hanno celebrato al Centro di cultura e congressi di Lucerna (KKL) il 25° anniversario dello standard KNX. E non erano soli: in altri 36 paesi si sono tenute una cinquantina di manifestazioni parallele – a formare insieme il più grande evento mondiale di sempre nel settore dell’automazione edifici. Edifici dalla tecnologia obsoleta Come immaginano gli specialisti il futuro di KNX? È la domanda affrontata dai relatori, tutti concordi su questi fatti: gli edifici divorano il 41 % dell’energia consumata su scala mondiale e causa­ no il 21 % delle emissioni di CO2 e il 40 % dei costi d’esercizio. A livello tecnico, la modernità di molte case risale a 30 anni fa, ciò che corrisponde alla classe d’efficienza D o C. Una tecnologia tanto obsoleta sarebbe impensabile nel settore automobilistico o in quello informatico. A Lucerna la giornata è iniziata già alle 9, con un workshop sull’efficienza KNX organizzato dai centri di formazione svizzeri. 90 esperti KNX hanno discusso delle nuove possibilità offerte dal software ETS 5 (Engineering Tool Software), condividendo suggerimenti e astuzie sullo standard KNX. Nel foyer del KKL ha quindi preso il via l’esposizione dei produttori, dove i circa 300 invitati hanno potuto informarsi sui più recenti prodotti KNX. Anche Siemens era presente con i suoi nuovi interruttori tattili in vetro: atti a comandare diversi sistemi domotici, essi garantiscono un eccellente comfort d’utilizzo per soddisfare le massime esigenze. I loro pulsanti tattili sensoriali bordati da un cerchio luminoso LED assicurano un comando agevole perfino nell’oscurità. KNX per una distribuzione funzionale al fabbisogno È proprio qui che interviene lo standard KNX, capace di coordinare la distribuzione d’energia nell’edificio in funzione del fabbisogno. Installati in modo vieppiù decentralizzato, i prodotti vengono collegati con il cavo bus verde. Lo stesso discorso vale per l’elet­ tromobilità: per rimediare alla crescente penuria di risorse, oc­ corrono dispositivi d’immagazzinamento dell’energia flessibili e controllabili con la tecnologia KNX. Dopo un flying lunch, gli invitati sono stati accolti nella sala Luzernersaal da Felix von Rotz, presidente di KNX Swiss. In pro­ gramma, sei appassionanti interventi, tra cui «KNX City – l’ap­ proccio sistematico alla città sostenibile», «L’impiantistica domotica, un’avanzata politica» e «Come suscitare l’entusiasmo dei nostri clienti?». La comunità KNX ha inoltre avuto il piacere di salutare un ospite speciale: Franz Kammerl, presidente della KNX Asso­ ciation. Con i suoi prodotti, Siemens fornisce un contributo essenziale all’ottimizzazione dell’efficienza energetica degli edifici. La nostra tecnologia domotica è ormai ampiamente affermata. Tramite la comunicazione bus KNX, essa consente l’integrazione flessibile dei dispositivi elettrici e delle funzioni dell’edificio, accrescendone così la redditività, la sicurezza e il comfort. Il mercato KNX è chiamato a rispondere a missioni ambiziose quanto importanti: noi guardiamo al futuro puntando sugli impianti elettrici basati su KNX. Link verso KNX: siemens.ch/knx Maggiori informazioni Siemens Svizzera SA Carmen Bernhard Telefono: 0585 579 225 [email protected] 16 Solutions 1/2016 L’architettura come sfida: la facciata con diverse angolature richiede una regolazione complessa degli avvolgibili. Un nuovo «bus» per il deposito di autobus Grüzefeld Una soluzione multidisciplinare KNX assicura un clima ambiente ottimale ed eccellenti condizioni di luce nel nuovo deposito di autobus Grüzefeld a Winterthur – con la più avanzata tecnologia Siemens. La recente costruzione della società di trasporti Stadtbus Winter­ thur non passa certo inosservata: la sua facciata in acciaio cro­ mato lucido brilla sotto il sole, esaltando l’originale architettura del nuovo deposito di autobus. Le autorimesse e l’ala ammini­ strativa integrata sono entrate in funzione nel quartiere di Grüze­feld in agosto 2015, dopo 20 mesi di lavori. Dato che il vecchio deposito in Deutweg era ormai giunto al limite delle sue capacità, si è puntato a una soluzione possibilmente completa, capace di soddisfare esigenze sia economiche che ecologiche, ma anche pianificabile a lungo termine per porre le basi di uno svi­ luppo futuro. Soluzione evolutiva La pianificazione dell’automazione domotica ha evidenziato la necessità di una soluzione decentralizzata dovuta alle vaste dimen­ sioni delle autorimesse, tanto che la scelta è subito caduta su KNX: il suo bus di campo è ideale in particolare per grandi lunghezze di linee e un numero elevato di attuatori. «Senza KNX, l’onere del cablaggio sarebbe notevolmente aumentato già solo per via dei cinque sottoquadri di distribuzione», spiega Martin Suter, respon­ sabile del comparto tecnologico presso swisspro. In ogni piano dell’edificio amministrativo e nelle autorimesse sono ora installa­ te due linee che permettono di realizzare anche futuri amplia­ menti o nuove destinazioni d’uso. KNX per ogni circostanza La soluzione multidisciplinare KNX è una peculiarità di questo progetto. Oltre a comandare l’illuminazione e gli avvolgibili, nonché controllare la qualità dell’aria con rivelatori di presenza e sonde CO2 integrate, KNX gestisce la regolazione a portata d’aria variabile (VAV). La ventilazione è controllata attraverso il rileva­ mento di presenza: se in un ufficio non vengono più registrati movimenti per una ventina di minuti, essa si abbassa al minimo. siemens.ch/solutions L’illuminazione nelle autorimesse è gestita da un sistema di regola­ zione costante in funzione della luce diurna. 17 gateway DALI di Siemens provvedono affinché un migliaio di lampade assicurino una gradevole luminosità. Al fine di garantire un funzionamento possi­ bilmente rispettoso delle risorse, le autorimesse sono dotate di un riscaldamento a pavimento a bassa temperatura: d’inverno si scal­ dano a soli 8 – 12 °C, quanto basta per iniziare la giornata senza ri­ schio di gelo ma all’insegna del massimo risparmio energetico. L’architettura come sfida L’architettura dell’edificio ha posto una vera sfida nella program­ mazione dell’ombreggiamento. Siccome i muri laterali della fac­ ciata presentano angoli differenti rispetto a finestre e pareti, è stato necessario dividere lo stesso locale adibito a ufficio in più settori d’ombreggiamento. La regolazione degli avvolgibili dai molteplici orientamenti è stata risolta con la centralina meteo di Siemens. Altra difficoltà, la fase di costruzione a tappe: «Dato che bisognava eseguire tutte le ristrutturazioni e le modernizzazioni durante il normale esercizio, ci è voluta molta comprensione da entrambe le parti», spiega Rolf Gubler, responsabile delle infra­ strutture presso Stadtbus Winterthur. Apparecchi di campo Siemens per un clima piacevole Con swisspro, la società Stadtbus Winterthur ha potuto avvalersi di un interlocutore unico in materia d’automazione e d’installa­ zioni elettriche: la soluzione KNX per la regolazione dei sistemi VAV s’è dunque imposta come una scelta naturale. Essendo già assicurati da attuatori Siemens sia il controllo illuminotecnico, sia il comando dell’ombreggiamento e la regolazione della qualità dell’aria, anche gli impianti RVC sono stati dotati di apparecchi di campo Siemens. Valvole e attuatori garantiscono così un clima piacevole in tutto il deposito di autobus, compresi gli uffici. Sopra: a seconda dell’ora del giorno e dell’intensità della luce, s’illumina il corrispondente cerchio luminoso LED sull’interruttore tattile in vetro. Sotto: dalla musica agli avvolgibili, dalla ventilazione al riscaldamento a pavimento – tutto è gestito attraverso il comando centralizzato del controller Contouch. Home smart home Nel comune di Auw si trova un edificio particolarmente raffinato. Oltre ai suoi pregi architettonici, esso mostra tutti i vantaggi di un’intelligente integrazione KNX. Nel pittoresco villaggio di Auw, nel canton Argovia, si trova una casa che dall’esterno non si differenzia da altre moderne abita­ zioni unifamiliari. All’interno, però, cela tantissima tecnologia – perfettamente interconnessa con una soluzione KNX multidisci­ plinare firmata Siemens: automazione di singoli ambienti, ventilazione controllata, ombreggiamento automatico, comandi illuminotecnici, impianto multimediale, lettore d’impronte digitali all’ingresso e installazione fotovoltaica sul tetto. Un concentrato di sistemi tecnici che i proprietari, Franziska e Sepp, desideravano poter comandare in tutta semplicità. Ecco perché hanno scelto senza indugio una soluzione equipaggiata con i controller Contouch. Comando semplificato mediante iPad Per i committenti, un impianto multimediale con diffusori in ogni stanza era un must assoluto: una vera sfida per lo specialista KNX, chiamato a integrare i numerosi diffusori attraverso i con­ troller Contouch. Tanto più grande è stata, quindi, la sorpresa per la facilità d’implementazione. Altrettanto semplice doveva essere il comando tramite i controller. «Volevamo un comando agile e snello, non una tastiera con centinaia di pulsanti», racconta la committente, seguendo lo spirito della citazione di Steve Jobs: «Il design non riguarda solo l’aspetto del prodotto, o l’effetto che fa tenerlo in mano. Il design è come funziona». Per Franziska, la soluzione realizzata con i singoli controller è semplicemente sensazionale. Senza dimenticare la possibilità di comandare tutta l’impiantistica della casa attraverso lo smartphone o il tablet gra­ zie al server web di visualizzazione IP Control Center di Siemens. Controllo degli scenari secondo l’ora del giorno Non meno importante è la funzione «attivazione/disattivazione centralizzata»: basta una semplice pressione del dito per accen­ dere o spegnere tutte le luci in un locale. Inoltre, il tasto luminoso è visibile chiaramente anche al buio. Gli interruttori tattili in vetro al pianterreno fanno addirittura di più: i pulsanti retroilluminati a colori si accendono a seconda dell’ora del giorno e dell’intensità della luce. Premendo il pulsante corrispondente, si attiva lo scenario corretto e si attuano le regolazioni programmate. La centralina meteo Siemens sul tetto fornisce i dati necessari per l’ombreggiamento completamente automatico, ossia intensi­ tà della luce, pluviometria, velocità del vento e temperatura. In caso di forte soleggiamento diretto, ad esempio, si abbassano gli avvolgibili. La posizione delle lamelle si adatta in modo da ga­ rantire in ogni momento condizioni di luce gradevoli. Soluzione KNX multidisciplinare Oltre all’illuminazione e all’ombreggiamento, KNX regola anche il sistema di riscaldamento e ventilazione. Il comando di ventilazione controllata gestisce automaticamente la qualità dell’aria, assicu­ rando un clima ambiente sempre piacevole. Se invece fosse neces­ saria un’aerazione mirata, vi provvedono i diversi livelli di venti­ lazione del regolatore ambiente Contouch. Quest’ultimo regola pure il riscaldamento a pavimento per un comfort costante. Il proprietario sta già pensando a un’ulteriore funzione di termore­ golazione: «Sarebbe davvero fantastico se attraverso il Contouch potessimo impostare anche la temperatura della nostra futura sauna». Maggiori informazioni Maggiori informazioni Siemens Svizzera SA Philipp Herzog Telefono: 0585 579 214 [email protected] Siemens Svizzera SA Markus Imgrüt Telefono: 0585 579 367 [email protected] siemens.ch/solutions 1/2016 Solutions 17 Sopra: l’IP Control Center consente di accendere e spegnere la luce tramite tablet. Sotto: nella sua abitazione, Roland Seitz ha realizzato un sistema d’automazione domotica intelligente con un sistema bus KNX. Le valvole a sfera di regolazione a 6 vie possono essere combinate con attuatori rotativi OpenAir™ a controllo KNX continuo o comunicante. Sono pure disponibili accessori come gusci isolanti (a sinistra) o raccordi (a destra). Automazione edifici con KNX – accessibile anche per piccoli appartamenti? Nuove valvole a sfera a 6 vie per la regolazio- D’importanza vitale: l’approvvigionamento ne precisa di soffitti riscaldanti/raffreddanti energetico dell’ospedale L’abitazione intelligente è sulla bocca di tutti. Frutto di una tecnologia di punta, permette il comando centralizzato dell’impiantistica domestica completamente integrata. L’esempio di un appartamento in proprietà a Balgach SG mostra che l’automazione intelligente degli edifici non dev’essere per forza costosa. Siemens Building Technologies amplia la sua vasta gamma Acvatix con valvole a sfera di regolazione a 6 vie, ideali per soffitti riscaldanti/ raffreddanti. La chiusura a baionetta degli attuatori rotativi facilita sensibilmente il montaggio e la messa in servizio. Con lo sviluppo delle tecnologie moderne, l’abitazione intelligente ha conosciuto ultimamente uno slancio straordinario, a partire dalle prime «smart home» realizzate 15 anni or sono. Pur essendo ancora l’eccezione, in un prossimo futuro queste case saranno senz’altro la regola. E ciò per validi motivi: sono più ecoefficienti, più sicure e più confortevoli delle costruzioni tradizionali. Grazie al comando semplificato tramite smartphone o tablet, possibile da ovunque ci si trovi, sistemi un tempo complessi offrono ormai una grande facilità d’uso. Le porte dell’abitazione intelligente sono dunque spalancate – senza richiedere grossi investimenti. Il comando centralizzato, un valore aggiunto Roland Seitz non si è lasciato sfuggire l’occasione. Proprietario di un appartamento in uno stabile plurifamiliare costruito secondo lo standard Minergie a Balgach, nella valle del Reno sangallese, non ha esitato a optare per l’integrazione della sua abitazione con un sistema bus KNX. «La visualizzazione per me è stata deci­ siva. Volevo poter comandare tutto da un’unica postazione», spiega. Con la ditta Eibrom St.Gallen GmbH del vicino comune di Diepoldsau, Seitz ha trovato l’integratore di sistemi che faceva al suo caso. Automazione intelligente degli impianti L’appartamento di 4,5 locali vanta numerose chicche tecnologiche: controllo illuminotecnico mediante gateway DALI con fasce orarie programmabili, ombreggiamento automatico, centralina meteo Siemens, regolazione di singoli ambienti e funzione «attivazione/ disattivazione centralizzata» per spegnere tutte le luci e gli im­ pianti premendo un semplice tasto. Quale prossimo passo, Roland Seitz prevede il controllo di scenari domotici: basterà un tocco per azionare uno scenario predefinito. Lo scenario «TV», ad esempio, abbassa le luci e chiude gli avvolgibili. 18 Solutions 1/2016 Visualizzazione semplificata L’IP Control Center di Siemens, un controller compatto di visualiz­ zazione, consente di vedere l’insieme delle funzioni su un tablet, uno smartphone o un PC. La configurazione intuitiva dell’inter­ faccia utente è opera della ditta Eibrom, specializzata nell’integra­ zione KNX e in soluzioni di comando e controllo dell’illuminazione, degli avvolgibili, degli impianti di riscaldamento, d’allarme e di diffusione musicale. Ovunque si trovi, Roland Seitz ha la possibi­ lità di spegnere la luce, di regolare la temperatura della camera da letto o di chiudere gli avvolgibili – con una semplice pressione sullo schermo tattile di visualizzazione. Realizzazione di progetti a costo contenuto «Molti progettisti e installatori elettricisti associano automatica­ mente KNX a edifici industriali o commerciali e ingenti costi», dice Daniel Beck, integratore di sistemi presso Eibrom St.Gallen, «ma non dev’essere per forza così». Il progetto di Balgach mo­ stra che si possono realizzare anche sistemi KNX di modeste di­ mensioni a un costo conveniente. Oltre a offrire una scelta am­ pliata, negli ultimi anni i prodotti per l’abitazione intelligente sono diventati nettamente più vantaggiosi. Ogni progetto pre­ senta comunque caratteristiche molto individuali, per cui può si­ tuarsi in una categoria di prezzo più alta o più bassa a seconda del numero d’impianti da integrare. KNX possiede infatti un van­ taggio decisivo: è aperto a futuri ampliamenti ed espansioni. Maggiori informazioni Highlights ■ ■ ■ Con la sua configurazione speciale, la nuova valvola a sfera a 6 vie per la regolazione di un soffitto riscaldante/raffreddante a 4 con­ duttori sostituisce quattro valvole tradizionali e i rispettivi attua­ tori. Dotata di un unico attuatore rotativo, essa occupa un solo punto dato, ciò che riduce la complessità dell’impianto, il suo in­ gombro, gli oneri d’installazione, di cablaggio e di messa in ser­ vizio – e pertanto anche i costi globali. Compensazione integrata della pressione per prevenire danni Le nuove valvole a sfera di regolazione a 6 vie firmate Siemens dispongono di una funzione integrata di compensazione della pressione: attiva se la valvola è in posizione chiusa, ossia in assen­ za di richiesta di calore o di freddo, evita fenomeni di sovrap­ pressione o depressione che potrebbero danneggiare il soffitto riscaldante/raffreddante. A prova di bolle d’aria e a tenuta d’acqua, queste valvole soddisfano la norma EN 12666-1 classe A. Pianificazione flessibile I valori k vs perfettamente tarati e adattati alle esigenze di portata volumetrica assicurano una pianificazione flessibile e un’alta effi­ cienza energetica. È possibile scegliere la valvola appropriata perfino per locali di grandi dimensioni e con un elevato fabbisogno di calore o di freddo. Grazie a diversi tipi di raccordo, le nuove valvole a sfera di regolazione a 6 vie si adattano alle dimensioni dei tubi senza richiedere allargamenti o riduzioni. Le valvole sono disponibili a scelta con raccordi a filettatura interna o esterna, ma si possono utilizzare anche raccordi di terzi fornitori. Siemens Svizzera SA Philipp Herzog Telefono: 0585 579 214 [email protected] ■ ■ Ampio intervallo k vs per una copertura ottimale di tutte le esigenze Più flessibilità d’installazione con un solo corpo di valvola per attacchi a filettatura interna o esterna Raccordi a filettatura interna o esterna per un agevole adattamento alle dimensioni dei tubi Valvole a prova di bolle d’aria e a tenuta d’acqua per una corretta circolazione, sinonimo di risparmio energetico Funzione integrata di compensazione della pressione per evitare danni alle utenze Facilità di montaggio e messa in servizio Gli attuatori rotativi OpenAir™ standard e comunicanti di Siemens possiedono un kit di montaggio preinstallato con chiusura a baionetta per le nuove valvole a sfera di regolazione a 6 vie, ren­ dendo così superfluo l’uso di attrezzi. Presentano inoltre altri atout per un’installazione, un cablaggio e una messa in servizio impeccabili: ad esempio, stampati sugli attuatori, gli schemi d’al­ lacciamento e i codici Data Matrix per l’accesso diretto alle istru­ zioni di montaggio e alle schede tecniche nel tool HIT. Maggiori informazioni Siemens Svizzera SA Adrian Baumgartner Telefono: 0585 579 421 [email protected] siemens.ch/solutions siemens.ch/solutions Il nuovo manuale d’applicazione è incentrato sulla pianificazione specifica della distribuzione d’energia negli ospedali. Il nuovo manuale d’applicazione TIP (Totally Integrated Power) è incentrato sulla pianificazione specifica della distribuzione d’energia negli ospedali, volta a conseguire una netta riduzione dei costi e una maggiore efficienza per tutta la durata degli impianti. Confrontati con la crescente pressione dei costi nel settore sani­ tario, gli ospedali si trovano al contempo a dover investire in infrastrutture e tecnologie mediche innovative. La necessità di ottimizzare i costi d’esercizio assicurando la piena disponibilità delle apparecchiature mediche rappresenta una grossa sfida per i pianificatori, i costruttori e i gestori ospedalieri. Un portafoglio completo di prodotti e sistemi perfettamente coordinati tra loro, associato all’equipaggiamento degli edifici e alle molteplici pos­ sibilità d’interconnessione, permette di realizzare ingenti rispar­ mi sull’arco dell’intera durata d’utilizzo – dall’investimento alla pianificazione e all’installazione, fino all’esercizio efficiente e af­ fidabile a lungo termine. Il partenariato tecnologico tra cliente e fornitore dei sistemi può essere un complemento ottimale per creare una soluzione globale, atta a integrare l’automazione edifici, la protezione antincendio, la sicurezza e la tecnologia medica all’insegna di un funzionamento sicuro per tutta la durata utile. Ne conseguono un’efficienza otti­ mizzata e una riduzione dei rischi per gli ospedali. Dall’ospedale al centro medico multifunzionale Le esigenze poste a un ospedale si fanno vieppiù complesse: oc­ corre tenere conto di concetti polivalenti per le diverse discipline mediche, nonché delle varie strutture di cure ambulatoriali, sta­ zionarie e semistazionarie. Un’infrastruttura adeguata, e pertanto attrattiva, deve supportare nel migliore dei modi il lavoro quoti­ diano del personale. I vecchi edifici presenti nell’area ospedaliera vanno ristrutturati in vista di future destinazioni d’uso: ad es. stabilimenti medici, commerci di apparecchiature sanitarie e far­ macie, centri di prevenzione, hotel per pazienti, unità di cure palliative, servizi geriatrici ecc. Con i suoi tool software, i suoi prodotti e sistemi per una distri­ buzione d’energia completa, economica e sicura, Totally Integrated Power (TIP) di Siemens garantisce la necessaria flessibilità e du­ revolezza grazie all’approvvigionamento elettrico affidabile e otti­ mizzato degli edifici. Ciò si ripercuote positivamente sui costi d’esercizio, soprattutto considerando il numero elevato di appa­ recchiature mediche che richiedono un’alimentazione assoluta­ mente affidabile 24 ore su 24. Esigenze specifiche per gli ospedali Nella pianificazione dell’approvvigionamento energetico va rispet­ tata in particolare la norma specifica CEI 60364-7-710 che com­ prende le prescrizioni applicabili ai vari gruppi e alle differenti categorie di settori ad uso medico negli ospedali. Basandosi su questa norma e su altre condizioni di direttive e normative rilevan­ ti in materia, il manuale elabora una struttura di base per la di­ stribuzione d’energia elettrica. Sulla scorta di modelli di pianifica­ zione di rete, come quelli creati nel tool di pianificazione SIMARIS design, ne viene quindi esemplificata l’implementazione per cer­ ti settori ospedalieri. Il nuovo manuale illustra tutta l’utilità del tool SIMARIS e del sup­ porto personalizzato offerto al progettista dall’interlocutore TIP per la pianificazione della distribuzione elettrica. Maggiori informazioni Siemens Svizzera SA Lutz Daul Telefono: 0585 583 934 [email protected] 1/2016 Solutions 19