Procedura di valutazione comparativa ad 1 posto di professore universitario di ruolo, fascia degli associati, indetto con D.D. n. 34/05 del 12/04/2005 - Settore di Particelle Elementari della SISSA – Settore scientifico disciplinare FIS/02 – Fisica Teorica, modelli e metodi matematici – VERBALE n. 1 Il giorno 6 Febbraio 2006, alle ore 14.30 la Commissione Giudicatrice, nominata con DD. 77/05 dd. 13/12/2005, formata dai professori: Prof. Roberto IENGO - ordinario presso la SISSA Prof. Guido MARTINELLI - ordinario presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” – Prof. Mario TONIN - ordinario presso l’Università degli Studi di Padova – Prof. Jeanette Ethel NELSON - associato presso l’Università degli Studi di Torino Prof. Alberto ZAFFARONI - associato presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca avvalendosi degli strumenti telematici di lavoro cooperativo, previsti dal comma 2 dell’art.4 del D.P.R. 390/98: a) procede immediatamente alla nomina del Presidente nella persona del Prof. Roberto IENGO e del Segretario nella persona del Prof. Alberto ZAFFARONI b) ognuno dei membri della Commissione, presa visione dell'elenco dei candidati di cui all' all. 1, dichiara di non trovarsi in alcuna situazione di incompatibilita' di cui agli artt. 51 e 52 del c.p.c. tra di loro e coi candidati stessi. c) prende atto che la presente procedura di valutazione comparativa si articola, come disposto dall’art. 4, comma 7 del DPR 23/03/2000, n. 117, nella valutazione dei titoli e delle pubblicazioni scientifiche dei candidati, in una prova didattica e nella discussione sui titoli scientifici presentati; d) prende atto dei criteri di valutazione del curriculum complessivo dei candidati e delle pubblicazioni scientifiche specificati nell'art. 4, commi 2, 3 e 4 del DPR 23/03/2000, n. 117, nel DD. 25/AG dd. 10/04/2001 della SISSA e nell’art. 8 del bando di concorso. La Commissione decide di adottare i seguenti criteri di valutazione del curriculum complessivo e delle pubblicazioni scientifiche dei candidati , quali previsti dal bando di concorso: a) originalità, innovatività e rigore metodologico della produzione scientifica; b) impatto sulla comunità scientifica della produzione del candidato; c) apporto individuale del candidato nei lavori in collaborazione, determinato anche sulla base delle consuetudini sull’ordine degli autori in uso nelle diverse discipline; d) congruenza dell’attività del candidato con le discipline comprese nel settore scientifico-disciplinare per il quale è bandita la procedura ovvero con tematiche interdisciplinari che le comprendano; e) rilevanza scientifica della collocazione editoriale delle pubblicazioni e loro diffusione all’interno della comunità scientifica internazionale; f) continuità temporale della produzione scientifica, anche in relazione all’evoluzione delle conoscenze nello specifico settore scientifico disciplinare. Per i fini di cui al comma precedente la Commissione farà ricorso, ove possibile, a parametri riconosciuti in ambito scientifico internazionale. Costituiscono, in ogni caso, titoli da valutare specificatamente nelle valutazioni comparative: a) l'attività didattica svolta anche all’estero; b) i servizi prestati negli atenei e negli enti di ricerca, italiani e stranieri; c) l'attività di ricerca, comunque svolta, presso soggetti pubblici e privati, italiani e stranieri; d) i titoli di dottore di ricerca e la fruizione di borse di studio finalizzate ad attività di ricerca; e) il servizio prestato nei periodi di distacco presso i soggetti di cui all’art 3, c. 2, del D.L.vo 27/07/1999, n.297; f) l’organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca; g) il coordinamento di iniziative in campo didattico e scientifico svolte in ambito nazionale ed internazionale. La tipologia di impegno scientifico e didattico indicata nel bando non costituisce elemento di valutazione del candidato ai sensi dell’art. 4, c. 5, del DPR 117/00 ed è richiesto ai soli fini della chiamata. Per quanto riguarda la valutazione delle prove, la Commissione decide di adottare i seguenti criteri di massima: conoscenza e padronanza degli argomenti trattati, inquadramento della ricerca svolta nel panorama scientifico internazionale, rigore scientifico e capacità espositiva nella prova didattica, corrispondenza della prova con il livello didattico richiesto. La Commissione, tenuto conto che ai sensi della citata norma i lavori non possono proseguire prima di sette giorni dalla data di pubblicizzazione dei criteri, fissa quale data per la prossima riunione presso SISSA il giorno 16 Febbraio 2006 alle ore 14.30. La Commissione decide, infine, il seguente calendario di convocazione dei candidati per la discussione dei titoli e per la prova didattica da svolgere sul tema che ciascun candidato sceglierà dopo aver estratto a sorte tre fra i cinque temi proposti dalla Commissione: • • 9 Marzo 2006 alle ore 8.30 convocazione di 8 candidati (da Billò a Giuliano) per la discussione dei titoli scientifici ed il sorteggio dei titoli per la prova didattica presso l’Aula H del Dipartimento di Fisica dell’Università di Padova – Via Marzolo n. 8 - Padova; 16 Marzo 2006 alle ore 8.30 convocazione degli altri candidati per la discussione dei titoli scientifici ed il sorteggio dei titoli per la prova didattica presso l’Aula H del Dipartimento di Fisica dell’Università di Padova – Via Marzolo n. 8 - Padova. Questo verbale è integrato dalle dichiarazioni di concordanza con il documento, fatte pervenire dai singoli componenti la Commissione Giudicatrice (All. A, B, C, D) Il presente verbale sarà consegnato al Responsabile del Procedimento, secondo quanto previsto dal comma 1 dell’art. 4 del D.P.R. 117/00. Il Presidente della Commissione Prof. Roberto IENGO 1 Procedura di valutazione comparativa ad 1 posto di professore universitario di ruolo, fascia degli associati, indetto con D.D. n. 34/05 del 12/04/2005 - Settore di Particelle Elementari della SISSA – Settore scientifico disciplinare FIS/02 – Fisica Teorica, modelli e metodi matematici – VERBALE N. 2 Il giorno 16 Febbraio 2006 alle ore 14.30 si è riunita la Commissione Giudicatrice, nominata con DD. 77/05 dd. 13/12/2005 formata dai professori: Prof. Roberto IENGO - PRESIDENTE Prof. Guido MARTINELLI - MEMBRO Prof. Mario TONIN - MEMBRO Prof. Jeanette Ethel NELSON - MEMBRO Prof. Alberto ZAFFARONI - MEMBRO CON FUNZIONI DI SEGRETARIO VERBALIZZANTE La Commissione Giudicatrice accerta che i criteri generali fissati nella precedente riunione siano stati resi pubblici per più di sette giorni e, tenendo conto dell’elenco fornito dall’Amministrazione, prende visione dei nominativi dei candidati che hanno presentato regolare domanda di partecipazione al concorso, verificando altresì l’elenco dei candidati che hanno trasmesso le pubblicazioni alla S.I.S.S.A.. Il Presidente informa la commissione che i candidati Nicola Maggiore e Luca Silvestrini hanno fatto pervenire la loro rinuncia alla selezione comparativa. La Commissione, verifica quindi che i candidati da valutare ai fini del concorso sono n. 15 e precisamente: Marco BILLÒ - Claudio CORIANÒ - Massimo D'ELIA - Alessandro FABBRI - Nicolao FORNENGO Marialuisa FRAU - Paolo GAMBINO - Domenico GIULIANO - Luca GRIGUOLO - Roberto PERCACCI - Stefano RIGOLIN - Domenico SEMINARA - Marco SERONE - Alessandro STRUMIA Roberto TATEO La Commissione, quindi, procede ad aprire i plichi inviati dai candidati . Vengono presi in esame, secondo l’ordine alfabetico dei candidati, i titoli presentati allegati alla domanda di partecipazione al concorso e solo le 8 pubblicazioni che il candidato ritiene più rilevanti e corrispondenti all’elenco delle stesse allegato alla domanda di partecipazione al concorso. Con riferimento a queste la Commissione dichiara che per i lavori in collaborazione ritiene di essere in grado di riconoscere il contributo dei singoli candidati sulla base del percorso scientifico di ciascun candidato. La Commissione nota che uno dei lavori presentati dal candidato Billo` è scritto in collaborazione con il commissario prof. Alberto Zaffaroni. Sulla base delle dichiarazioni del commissario Zaffarono e dall’analisi della pubblicazione e del percorso scientifico del candidato la Commissione è in grado di appurare il contributo individuale del candidato. Vengono esaminati i titoli e le pubblicazioni del candidato Marco BILLÒ da parte di ciascun commissario ai fini della formulazione dei giudizi individuali, quindi la Commissione esprime il giudizio collegiale. I giudizi dei singoli commissari e quello collegiale sono allegati al presente verbale quale sua parte integrante. Vengono esaminati i titoli e le pubblicazioni del candidato Claudio CORIANÒ da parte di ciascun commissario ai fini della formulazione dei giudizi individuali, quindi la Commissione esprime il giudizio collegiale. I giudizi dei singoli commissari e quello collegiale sono allegati al presente verbale quale sua parte integrante. Vengono esaminati i titoli e le pubblicazioni del candidato Massimo D'ELIA da parte di ciascun commissario ai fini della formulazione dei giudizi individuali, quindi la Commissione esprime il giudizio collegiale. 1 2 I giudizi dei singoli commissari e quello collegiale sono allegati al presente verbale quale sua parte integrante. Vengono esaminati i titoli e le pubblicazioni del candidato Alessandro FABBRI da parte di ciascun commissario ai fini della formulazione dei giudizi individuali, quindi la Commissione esprime il giudizio collegiale. I giudizi dei singoli commissari e quello collegiale sono allegati al presente verbale quale sua parte integrante. Vengono esaminati i titoli e le pubblicazioni del candidato Nicolao FORNENGO da parte di ciascun commissario ai fini della formulazione dei giudizi individuali, quindi la Commissione esprime il giudizio collegiale. I giudizi dei singoli commissari e quello collegiale sono allegati al presente verbale quale sua parte integrante. Vengono esaminati i titoli e le pubblicazioni del candidato Marialuisa FRAU da parte di ciascun commissario ai fini della formulazione dei giudizi individuali, quindi la Commissione esprime il giudizio collegiale. I giudizi dei singoli commissari e quello collegiale sono allegati al presente verbale quale sua parte integrante. Vengono esaminati i titoli e le pubblicazioni del candidato Paolo GAMBINO da parte di ciascun commissario ai fini della formulazione dei giudizi individuali, quindi la Commissione esprime il giudizio collegiale. I giudizi dei singoli commissari e quello collegiale sono allegati al presente verbale quale sua parte integrante. Vengono esaminati i titoli e le pubblicazioni del candidato Domenico GIULIANO da parte di ciascun commissario ai fini della formulazione dei giudizi individuali, quindi la Commissione esprime il giudizio collegiale. I giudizi dei singoli commissari e quello collegiale sono allegati al presente verbale quale sua parte integrante. Vengono esaminati i titoli e le pubblicazioni del candidato Luca GRIGUOLO da parte di ciascun commissario ai fini della formulazione dei giudizi individuali, quindi la Commissione esprime il giudizio collegiale. I giudizi dei singoli commissari e quello collegiale sono allegati al presente verbale quale sua parte integrante. Vengono esaminati i titoli e le pubblicazioni del candidato Roberto PERCACCI da parte di ciascun commissario ai fini della formulazione dei giudizi individuali, quindi la Commissione esprime il giudizio collegiale. I giudizi dei singoli commissari e quello collegiale sono allegati al presente verbale quale sua parte integrante. Vengono esaminati i titoli e le pubblicazioni del candidato Stefano RIGOLIN da parte di ciascun commissario ai fini della formulazione dei giudizi individuali, quindi la Commissione esprime il giudizio collegiale. I giudizi dei singoli commissari e quello collegiale sono allegati al presente verbale quale sua parte integrante. Vengono esaminati i titoli e le pubblicazioni del candidato Domenico SEMINARA da parte di ciascun commissario ai fini della formulazione dei giudizi individuali, quindi la Commissione esprime il giudizio collegiale. I giudizi dei singoli commissari e quello collegiale sono allegati al presente verbale quale sua parte integrante. 2 3 Alle ore 20.30 la seduta viene sospesa e aggiornata al giorno successivo. Il giorno 17 Febbraio 2006 alle ore 9.00 si è riunita nuovamente la Commissione Giudicatrice e ha ripreso l’esame dei titoli e delle pubblicazioni. Vengono esaminati i titoli e le pubblicazioni del candidato Marco SERONE da parte di ciascun commissario ai fini della formulazione dei giudizi individuali, quindi la Commissione esprime il giudizio collegiale. I giudizi dei singoli commissari e quello collegiale sono allegati al presente verbale quale sua parte integrante. Vengono esaminati i titoli e le pubblicazioni del candidato Alessandro STRUMIA da parte di ciascun commissario ai fini della formulazione dei giudizi individuali, quindi la Commissione esprime il giudizio collegiale. I giudizi dei singoli commissari e quello collegiale sono allegati al presente verbale quale sua parte integrante. Vengono esaminati i titoli e le pubblicazioni del candidato Roberto TATEO da parte di ciascun commissario ai fini della formulazione dei giudizi individuali, quindi la Commissione esprime il giudizio collegiale. I giudizi dei singoli commissari e quello collegiale sono allegati al presente verbale quale sua parte integrante. La Commissione viene sciolta alle ore 17. Letto approvato e sottoscritto seduta stante. La Commissione - Prof. Roberto IENGO - PRESIDENTE - Prof. Guido MARTINELLI - MEMBRO - Prof. Mario TONIN - MEMBRO - Prof. Jeanette Ethel NELSON - MEMBRO - Prof. Alberto ZAFFARONI - MEMBRO CON FUNZIONI DI SEGRETARIO VERBALIZZANTE 3 4 Procedura di valutazione comparativa ad 1 posto di professore universitario di ruolo, fascia degli associati, indetto con D.D. n. 34/05 del 12/04/2005 - Settore di Particelle Elementari della SISSA – Settore scientifico disciplinare FIS/02 – Fisica Teorica, modelli e metodi matematici – Allegato 1 - Giudizi sui titoli e sulle pubblicazioni. Giudizi individuali e collegiali della commissione Candidato Marco Billò Curriculum scientifico-didattico: Laureato nel 1990 all'Università di Torino. Dottorato alla SISSA (PhD nel 1995). Postdoc INFN a Nordita (Copenhagen) dal novembre '95 al novembre '97, poi postdoc a Leuven (Belgio) dal novembre '97 al dicembre '98. Ricercatore universitario all'Università di Torino dal dicembre '98. Ha svolto attività didattica dal '98 ad oggi con corsi di esercitazioni e lezioni per il corso di Laurea e per il Dottorato in Fisica presso l'Università di Torino e anche un ciclo di lezioni per il Dottorato dell'Università di Parma. È stato relatore di tesi di dottorato e di laurea specialistica. Fa parte della Commissione Orientamento del Corso di Laurea. Ha tenuto seminari in vari convegni nazionali e internazionali. Ha partecipato all' organizzazione di workshop e scuole . Giudizi individuali Prof. Roberto IENGO Il candidato Marco Billò ha lavorato scientificamente nel campo della teoria delle stringhe e presenta pubblicazioni di notevole rilevanza in questo settore. I lavori scientifici sono tutti in collaborazione ma la diversità dei coautori e degli argomenti indicano chiaramente che il candidato ha apportato un notevole contributo. Il candidato si qualifica come esperto della teoria delle “brane” e della relativa descrizione con il formalismo del “boundary state”. Questi lavori hanno avuto ottima accoglienza nella comunità internazionale ricevendo numerose citazioni. In particolare si apprezzano i lavori in cui il formalismo è esteso a discutere brane non BPS e backgrounds non piatti. L'attività didattica è pure di buon livello cosi' come la partecipazione a compiti organizzativi. Il candidato ha lavorato in prestigiosi centri di ricerca internazionali. In conclusione si tratta di un ottimo candidato. Prof. Guido MARTINELLI Attività di ricerca particolarmente rilevante nell’ambito delle teorie di stringhe, supergravità e teorie topologiche, con alcuni risultati particolarmente interessanti. Attività didattica ampia e documentata. Il candidato è particolarmente meritevole ai fini del presente concorso. Prof. Mario TONIN L'attività di ricerca del candidato, di ottimo livello, si è svolta principalmente nel campo delle teorie di stringa ma ha toccato anche le teorie di gauge in due dimensioni e le teorie di gauge a temperatura finita ed ha avuto un buon riscontro nella letteratura del settore. Degli otto lavori presentati ho apprezzato in particolare i due sul formalismo degli stati di bordo e quelli sulla dualità AdS/CFT e sulle varietà ALE. Il candidato ha buona attività didattica e organizzativa. Il candidato è tra i più qualificati ai fini del presente concorso. 4 5 Prof. Jeanette Ethel NELSON L'attività scientifica di Marco Billò, ben citata nella letteratura, ha riguardato le teorie dei campi e delle corde, modelli di supergravità, teorie conformi, fisica delle D brane e teorie di gauge in 2 dimensioni. Molto apprezzabili la varietà di interessi e di collaborazioni e la continuità di impegno. L’ attività didattica è ampia e ben documentata. Ritengo il candidato particolarmente meritevole ai fini della presente valutazione comparativa. Prof. Alberto ZAFFARONI Il candidato ha pubblicazioni nel campo della teoria delle stringhe, di cui alcune tra le otto presentate con buon riscontro nella comunità scientifica. La produzione scientifica, svolta in varie collaborazioni, è complessivamente buona. L’attività didattica è buona. Giudizio: molto buono. Giudizio collegiale L’attività di ricerca del candidato nell’ambito della teoria delle stringhe ha prodotto risultati di notevole rilievo e buon impatto sulla comunità scientifica internazionale come mostrato dal numero di citazioni su riviste internazionali. Apprezzabile l’originalità, la capacità innovativa e l’apporto individuale. Ampia attività didattica. Ha svolto attività organizzativa. La commissione ritiene che il candidato sia particolarmente meritevole ai fini della presente valutazione comparativa. Candidato Claudio Corianò Curriculum scientifico-didattico: Laureato in Fisica all’Università di Torino nel 1987 . PhD nel 1992 presso la New York State University di Stony Brook. Research Assistant presso la stessa Università dal 1987 al 1992. Postdoc all’Università di Stoccolma nel 1992-1993 poi Research Associate presso l’Argonne National Lab. (Chicago) nel 1994-1995 e presso l’Univ. of Florida at Gainesville, 1995-1997, poi ricercatore associato al Jefferson Lab. (VA) USA, nel 1997-1999. Ricercatore presso l’Univ.di Lecce dal 1999. Ha svolto un’attività didattica come research assistant alla NewYork State University durante il PhD e poi dal 1999 come collaboratore nel corso di laurea in Fisica e tenendo corsi di dottorato all' Università di Lecce. È stato supervisore di varie tesi. Può vantare notevoli esperienze informatiche. Ha compiuto numerose visite in varie istituzioni internazionali. Ha svolto attività organizzativa. Giudizi individuali Prof. Roberto IENGO Il candidato Claudio Corianò ha visitato numerosi centri di ricerca internazionali. Il suo lavoro scientifico riguarda la teoria dei campi e la fenomenologia delle particelle. Il candidato presenta cinque lavori (sul numero massimo di otto) di cui due su argomenti di raggi cosmici che appaiono piuttosto interessanti. In particolare si nota il lavoro sull'estrapolazione delle funzioni di struttura dei partoni fino a energie di centinaia di Tev in vista di possibili applicazioni alle energie dei raggi cosmici. 5 6 La sua attività didattica è stata molto ricca. Si tratta certamente di un candidato di buon livello. Prof. Guido MARTINELLI Attività scientifica principalmente nell’ambito della fenomenologia del Modello Standard e supersimmetria con buoni risultati. Attività didattica ampia e ben documentata. Il candidato è meritevole ai fini del presente concorso. Prof. Mario TONIN Il candidato ha una produzione scientifica variata, di livello discreto. Dei cinque lavori presentati è interessante quello che riguarda l’applicazione della QCD supersimmetrica ai raggi cosmici. Ha una ricca attività didattica ed è stato relatore di diverse tesi . Ritengo il candidato ben qualificato ai fini del presente concorso. Prof. Jeanette Ethel NELSON L' attività scientifica di Claudio Corianò ha riguardato la teoria quantistica dei campi e la fenomenologia delle particelle elementari, in particolare lo studio dei raggi cosmici in relazione alla QCD e la fisica astroparticellare. Apprezzabili la varietà di interessi e di collaborazioni e la continuità di impegno. L’ attività didattica è ampia e documentata. Ritengo il candidato meritevole ai fini della presente valutazione comparativa. Prof. Alberto ZAFFARONI Il candidato ha pubblicazioni nel campo della QCD e di estensioni del modello standard, in particolare riguardanti lo studio dei raggi cosmici. L’attività scientifica è buona e continuativa. Buona attività didattica. Giudizio: buono. Giudizio collegiale L’attività di ricerca del candidato nell’ambito della fenomenologia del modello standard e dei raggi cosmici ha prodotto risultati di rilievo come mostrato dal numero di citazioni su riviste internazionali. Apprezzabile l’autonomia e l’apporto individuale. Ampia attività didattica. Ha svolto attività organizzativa. La commissione ritiene che il candidato sia meritevole ai fini della presente valutazione comparativa. Candidato Massimo D’Elia Curriculum scientifico-didattico: Laureato in Fisica a Pisa nel 1994. Diplomato in Fisica alla Scuola Normale nel 1994. Da gennaio 1995 è studente di Dottorato presso l' Università di Pisa , consegue il titolo di Dottore in Fisica nel maggio 1998. 6 7 Borse post-doc presso: Università di Cipro e ETH Zurigo nel 1998, Università di Pisa nel 1999, assegno di ricerca all' Università di Pisa nel 2000. Ricercatore universitario presso l'Università di Genova da novembre 2000. Ha svolto attività didattica quale esercitatore per vari corsi sia di ingegneria che di fisica e docente di cicli di lezioni e di corsi per laurea specialistica. È stato relatore di tesi di laurea. Ha svolto attività organizzativa. Giudizi individuali Prof. Roberto IENGO Il candidato Massimo D'Elia ha lavorato principalmente nel campo della teoria di gauge su reticolo e presenta lavori importanti in questo settore anche collaborando con esperti rinomati, e rivolgendo la sua attenzione in particolare ai problemi del confinamento e deconfinamento in QCD. Evidentemente il candidato è molto esperto delle tecniche usate per questo tipo di studi e i suoi lavori hanno ricevuto notevole attenzione da parte degli specialisti. In particolare si notano il lavoro in cui si verifica numericamente il meccanismo di confinamento dovuto alla superconduttività duale, firmato da vari autori, e anche il lavoro sulla determinazione numerica delle potenze della suscettività topologica e la loro rinormalizzazione, in cui il candidato è l'unico autore. La sua attività didattica è varia e consistente. Si tratta di un candidato molto buono. Prof. Guido MARTINELLI Abbondante produzione scientifica nell’ambito delle teorie di campo sul reticolo, con particolare riguardo alla struttura del vuoto e alla topologia con alcuni risultati tra quelli presentati molto interessanti. Attività didattica ampia e varia. Il candidato è molto meritevole ai fini del presente concorso. Prof. Mario TONIN L'attività di ricerca del candidato, ampia e di buon livello è tutta rivolta allo studio della QCD e delle teorie di Yang-Mills con tecniche di reticolo ed ha ricevuto un notevole apprezzamento dalla comunità scientifica del settore. Ha una apprezzabile attività didattica. Ritengo il candidato molto ben qualificato ai fini del presente concorso. Prof. Jeanette Ethel NELSON Il candidato ha una buona produzione scientifica, con una certa risonanza internazionale, rivolta essenzialmente allo studio delle teorie di gauge quantistiche su reticolo. In questo ambito ha affrontato diversi temi di ricerca, quali proprietà topologiche, confinamento, teorie di campo a densità e temperatura finite. Ha inoltre sviluppato nuovi algoritmi di simulazione numerica utili per i calcoli su reticolo. Ha ampia attività didattica. Ritengo il candidato ben meritevole ai fini della presente valutazione comparativa. Prof. Alberto ZAFFARONI Autore di pubblicazioni nel campo del reticolo. Complessivamente la sua attività ha un buon impatto nella comunità scientifica. Il candidato è ben inserito in collaborazioni ben avviate, in particolare quella col gruppo di reticolo di Pisa a cui è strettamente legato. Buona attività didattica. 7 8 Giudizio: molto buono Giudizio collegiale L’attività di ricerca del candidato nell’ambito delle teorie di gauge su reticolo ha prodotto risultati di rilievo e buon impatto sulla comunità scientifica internazionale come mostrato dal numero di citazioni su riviste internazionali. Apprezzabile l’autonomia e l’apporto individuale. Ampia attività didattica. Ha svolto attività organizzativa. La commissione ritiene che il candidato sia molto meritevole ai fini della presente valutazione comparativa. Candidato Alessandro Fabbri Curriculum scientifico-didattico: Laureato in Fisica a Bologna nel 1992. Poi studente di dottorato alla SISSA dove consegue il PhD in Ottobre 1996. Post-doc per due mesi alla SISSA nel 1996 poi all' Università Paris VI Gennaio Agosto 1997 , poi post-doc INFN all' Università di Stanford da Ottobre 1997 a settembre 1999, poi postdoc (fino a giugno 2000) e assegnista (fino a Giugno 2005) all'Università di Bologna. Durante quest'ultimo periodo ha compiuto soggiorni all'Università di Valencia e istituzioni accademiche a Parigi. Ha svolto attività didattica con un ciclo di seminari e un corso nel programma di PhD dell'Università di Valencia. Giudizi individuali Prof. Roberto IENGO Il candidato Alessandro Fabbri ha lavorato principalmente sul problema delle Black-holes e presenta lavori in questo argomento, ultimamente dedicandosi allo studio delle Black-holes acustiche che possono simulare in laboratorio le Black-holes dell' astrofisica. I suoi lavori hanno ricevuto una buona accoglienza dalla comunità internazionale. In particolare si apprezza il lavoro (in collaborazione) in cui si presenta un' interessante congettura di dualità tra “bulk” e “brana” per interpretare gli effetti di gravità quantistica di una black-hole e il lavoro (in collaborazione) sullo studio di un sistema idrodinamico che può simulare il comportamento quantistico di una black-hole. Il candidato ha avuto modo di visitare vari centri di ricerca internazionali e ha attività didattica. Si tratta di un buon candidato. Prof. Guido MARTINELLI Il candidato presenta un’ampia e interessante produzione scientifica nel settore della gravità e della teoria dei buchi neri. Ha svolto attività didattica. Il candidato è meritevole ai fini del presente concorso. Prof. Mario TONIN L'attività scientifica del candidato, di buon livello, si è svolta nell'ambito delle teorie di gravità e dei buchi neri. Interessante il recente lavoro sui buchi neri acustici.Ha limitata esperienza didattica. Considero il candidato ben qualificato ai fini del presente concorso. 8 9 Prof. Jeanette Ethel NELSON L'attività scientifica di Alessandro Fabbri ha riguardato la teoria quantistica dei buchi neri e modelli risolubili bidimensionali. Buona produzione scientifica. Attività didattica limitata. Ritengo il candidato meritevole ai fini del presente concorso. Prof. Alberto ZAFFARONI Il candidato ha svolto ricerca nel campo dei black-holes. Presenta pubblicazioni con riscontri nella letteratura. Ha alcune collaborazioni internazionali. Limitata attività didattica. Giudizio: buono. Giudizio collegiale L’attività di ricerca del candidato nell’ambito della gravità e buchi neri ha prodotto risultati di rilievo con un certo impatto sulla comunità scientifica internazionale. Apprezzabile l’autonomia, l’originalità e l’apporto individuale. Ha svolto attività didattica. La commissione ritiene che il candidato sia meritevole ai fini della presente valutazione comparativa. Candidato Nicolao Fornengo Curriculum scientifico-didattico: Laureato in Fisica a Torino nel 1990 poi borsista INFN neolaureato nel 1991 poi studente di dottorato a Torino dove consegue il dottorato nel 1994. Postdoc alla John Hopkins University (Baltimora) marzo dicembre 1996 poi postdoc a Torino gennaio 1997 dicembre 1998 poi postdoc a Valencia gennaio ottobre 1999. Ricercatore universitario a Torino da novembre 1999. È stato visiting scientist per qualche mese a Seul, Valencia, Annecy. Ha svolto attività didattica quale esercitatore e anche in corsi a titolarità collegiale all' Università di Torino. È stato relatore di tesi di laurea sia triennale che specialistica e controrelatore di tesi di dottorato. Ha coordinato il gruppo di ricerca di Torino in fisica astroparticellare. È stato membro di varie commissioni accademiche a Torino. Ha presentato relazioni a varie conferenze internazionali. Giudizi individuali Prof. Roberto IENGO Il candidato Nicolao Fornengo ha lavorato nel campo delle astroparticelle e presenta pubblicazioni in questo settore in particolare dedicate all'importante problema della materia oscura. Si tratta evidentemente di uno specialista dei possibili modelli che prevedono dark matter basati sulle estensioni supersimmetriche del modello standard. I suoi lavori hanno ricevuto notevole interesse nella comunità internazionale . In particolare si apprezza il lavoro sulla “scalar-tensor gravity “ (frutto di una collaborazione con vari autori) in cui si analizza come le equazioni cosmologiche vengono modificate da una particolare aggiunta del campo scalare e sulle conseguenze fenomenologiche e il lavoro (con due coautori) che contiene una dettagliata analisi dei dati sperimentali dell' osservazione di neutrini atmosferici. Ha visitato importanti istituzioni internazionali e ha svolto notevole attività didattica. Si tratta di un ottimo candidato. Prof. Guido MARTINELLI 9 1 Ampia attività scientifica nell’ambito della fisica dei neutrini e materia oscura, con risultati molto interessanti e un buon impatto sulla comunità scientifica internazionale. Il candidato mostra una notevole autonomia. Attività didattica ampia e ben documentata. Ha svolto attività organizzative. Il candidato è particolarmente meritevole ai fini del presente concorso. Prof. Mario TONIN Il candidato presenta un'ampia produzione scientifica, di livello molto buono e con un buon riscontro internazionale, nel campo della fisica astroparticellare e della fisica del neutrino. Da segnalare i lavori sui possibili segnali di materia oscura supersimmetrica. Buona l'attività didattica e organizzativa. Il candidato è tra i più qualificati ai fini del presente concorso. Prof. Jeanette Ethel NELSON Il candidato ha una ricca produzione scientifica focalizzata sullo studio della materia oscura dal punto di vista sia astrofisico che particellare. In particolare ha esaminato e confrontato con i dati sperimentali varie estensioni supersimmetriche del modello standard. Le sue ricerche in questo campo hanno ricevuto notevoli consensi nella comunità scientifica, con un alto numero di citazioni e molte relazioni su invito a conferenze internazionali. Ampia l’ attività didattica. Ritengo il candidato particolarmente meritevole ai fini della presente valutazione comparativa. Prof. Alberto ZAFFARONI Il candidato ha una ricca produzione scientifica nel campo della fisica delle astroparticelle con buon riscontro internazionale. Ha rivelato indipendenza ed autonomia nel suo lavoro. Ha una buona attività didattica. Giudizio: ottimo. Giudizio collegiale L’attività di ricerca nell’ambito della fisica delle astroparticelle ha prodotto risultati di notevole rilievo e forte impatto sulla comunità scientifica internazionale come mostrato dall’ alto numero di citazioni su riviste internazionali. Rimarchevole l’autonomia, l’originalità e l’apporto individuale. Ampia attività didattica. Ha svolto attività organizzativa. La commissione ritiene che il candidato sia particolarmente meritevole ai fini della presente valutazione comparativa. Candidato Marialuisa Frau Curriculum scientifico-didattico: Laureato in Fisica a Torino nel 1985. Postdoc INFN a Copenhagen maggio 1987 luglio 1988, poi a Torino agosto 1988 luglio 1990, poi alla Brandeis University sett. 1990 ago.1991, poi a ENS Lyon ott. 1991 sett. 1992. Insegnante di ruolo Istituto Tecnico Torino sett. 1992 marzo 1994. Ricercatore universitario a Torino da aprile 1994. Ha svolto attività didattica come esercitatore e anche con corsi al dottorato e alla laurea triennale a Torino. È stata relatrice di tesi di laurea. È stata responsabile locale di un progetto di ricerca in teoria di stringhe e ha partecipato all' organizzazione 1 1 di meeting internazionali all' università di Torino. Giudizi individuali Prof. Roberto IENGO La candidata Marialuisa Frau ha lavorato su vari aspetti della teoria delle stringhe. I lavori presentati vanno dalla formulazione dello sviluppo perturbativo alla teoria delle “brane” e alla relazione con le teorie di gauge. I lavori sono tutti in collaborazioni talvolta anche ampie ma con una certa varietà di coautori da cui si può evincere un notevole apporto personale. I lavori hanno avuto una lusinghiera accoglienza nella comunità internazionale e sono molto citati. In particolare si apprezzano i lavori in cui il formalismo è usato per studiare soluzioni di geometria non piatta e configurazioni di campi di gauge. La candidata ha svolto una notevole attività didattica e anche ruoli organizzativi. Si tratta di un' ottima candidata. Prof. Guido MARTINELLI Notevole attività scientifica nell’ambito delle teorie di stringhe e supergravità, con alcuni risultati particolarmente interessanti e un buon impatto sulla comunità scientifica internazionale. Ha svolto un’ampia attività didattica e ricoperti ruoli organizzativi. La candidata è particolarmente meritevole ai fini del presente concorso. Prof. Mario TONIN L'attività scientifica della candidata, di ottimo livello,e ben riconosciuta sul piano internazionale si è svolta principalmente nel campo delle teorie di stringa. Molto apprezzabile la scelta degli argomenti trattati. Importanti i lavori sul formalismo operatoriale per il calcolo delle ampiezze di stringa a genus maggiore di zero e quelli sul formalismo del "boundary state" per le D-brane. Da segnalare anche i più recenti lavori sulla dualità teorie di gauge/teorie di gravità. Presenta una vasta attività didattica. La candidata è tra i più qualificati ai fini del presente concorso. Prof. Jeanette Ethel NELSON L'attività scientifica della candidata riguarda la teoria quantistica dei campi, prevalentemente la teoria della stringa, ma anche con puntate in altri settori. Hanno avuto notevole impatto nella letteratura i lavori sulla teoria perturbativa della stringa bosonica nell'ambito del formalismo operatoriale e quelli sulle D-brane. La candidata è una ricercatrice di comprovata maturità scientifica e didattica. Ritengo la candidata fra i più meritevoli ai fini della presente valutazione comparativa. Prof. Alberto ZAFFARONI La candidata ha un buona produzione in teoria delle stringhe, svolta in varie collaborazioni, con vari lavori con buon impatto sulla comunità. La produzione scientifica è complessivamente buona. Attività didattica buona. Giudizio: molto buono. Giudizio collegiale 1 1 L’attività di ricerca della candidata nell’ambito della teoria delle stringhe ha prodotto risultati di notevole rilievo e buon impatto sulla comunità scientifica internazionale come mostrato dal numero di citazioni su riviste internazionali. Molto apprezzabile l’originalità e l’apporto individuale. Ampia attività didattica. Ha svolto attività organizzativa. La commissione ritiene che il candidato sia particolarmente meritevole ai fini della presente valutazione comparativa. Candidato Paolo Gambino Curriculum scientifico-didattico: Laureato in Fisica a Torino nel 1990. Ha conseguito il PhD alla NewYork University nel maggio 1995 (durante il soggiorno alla NewYork University ha usufruito di varie fellowship). Postdoc al Max Planck a Monaco settembre 1995 settembre 1997 poi alla Technische Universitat di Monaco ott. 1997 ott. 1999, poi al CERN nov. 1999 ott. 2003. Ricercatore INFN a Torino da gennaio 2004. Ha svolto attività didattica come assistente di corsi all' Università di New York e alla Technische Universitat di Monaco e ha tenuto cicli di lezioni a Torino e in Polonia. È stato supervisore di studenti di PhD alla Technische Universitat. Ha svolto un'intensa attività di organizzatore e moderatore di importanti workshop internazionali. Ha presentato vari interventi in meeting internazionali. Giudizi individuali Prof. Roberto IENGO Il candidato Paolo Gambino ha lavorato nel campo della fisica del modello standard delle particelle elementari e delle sue possibili estensioni con particolare attenzione alla fenomenologia. I lavori presentati si collocano in questo campo e mostrano la notevole qualificazione del candidato come esperto a livello internazionale. I lavori hanno riscosso molta attenzione nella comunità internazionale con citazioni assai numerose. Si fanno apprezzare in particolare il lavoro del 1996 (con due coautori) che contiene una complessa determinazione contributo del top alla massa dei bosoni vettori e il lavoro (con un coautore) in cui si calcolano i decadimenti dei mesoni B tenendo conto degli effetti di gruppo di rinormalizzazione sulle masse costituenti. Il candidato ha lavorato per molti anni all'estero in prestigiose istituzioni dove ha anche svolto attività didattica, oltre che nella sua attuale sede. Ha anche ricoperto importanti ruoli organizzativi a livello internazionale. Si tratta di un ottimo candidato. Prof. Guido MARTINELLI Attività scientifica estremamente brillante con risultati di grande rilievo nella fenomenologia, sia del Modello Standard che oltre. Particolarmente importanti i lavori sulle disintegrazioni radiative e correzioni virtuali. I lavori del candidato hanno avuto un forte impatto sulla comunità scientifica internazionale. Rimarchevole l’autonomia. Ha svolto attività organizzativa e attività didattica nell’ambito di scuole di dottorato o internazionali post laurea. Il candidato è particolarmente meritevole ai fini del presente concorso. 1 1 Prof. Mario TONIN L'attività scientifica del candidato ampia, di ottimo livello e altamente apprezzata in letteratura, si è svolta nell' ambito della fenomenologia delle particelle elementari. Da segnalare i lavori sulle correzioni radiative in QCD e nella fisica del modello standard, molto importanti per le misure di precisione agli acceleratori. Ha attività didattica e organizzativa ed è stato supervisore di tesi di dottorato. Lo ritengo tra i più qualificati ai fini del presente concorso. Prof. Jeanette Ethel NELSON Il candidato presenta una ricca produzione scientifica, su vari importanti aspetti della fisica elettrodebole. In particolare, ha fornito contributi rilevanti all'analisi dei decadimenti radiativi del B e degli esperimenti di diffusione altamente inelastica con neutrini, sia nel contesto del Modello Standard che delle sue estensioni. La sua ricerca ha avuto un impatto internazionale molto significativo, come comprovato dagli inviti a tenere relazioni nelle più importanti conferenze internazionali di fisica delle alte energie. Ha ricoperto parecchi incarichi organizzativi di workshop internazionali. Ha svolto attività didattica. Ritengo il candidato fra i piu` meritevoli ai fini della presente valutazione comparativa. Prof. Alberto ZAFFARONI Il candidato ha pubblicazioni nel campo della fisica delle particelle elementari con notevole impatto nella letteratura. Candidato di esperienza e livello internazionale, con numerose e varie collaborazioni con i migliori esperti del suo campo. La sua produzione è eccellente e rivela indipendenza ed estrema professionalità. Ha svolto attività didattica. Giudizio: ottimo. Giudizio collegiale L’attività di ricerca del candidato nell’ambito della fisica del modello standard e delle sue estensioni ha prodotto risultati di notevole rilievo e forte impatto sulla comunità scientifica internazionale come mostrato dall’alto numero di citazioni su riviste internazionali. Rimarchevole l’autonomia, l’originalità e l’apporto individuale. Ha svolto attività didattica nell’ambito di scuole di dottorato. Ha svolto attività organizzativa. La commissione ritiene che il candidato sia particolarmente meritevole ai fini della presente valutazione comparativa. Candidato Domenico Giuliano Curriculum scientifico-didattico: Laureato in Fisica a Napoli nel dicembre 1992 (poi militare fino a settembre 1994). Dottorato a Napoli dal 1995 al 1998 conseguito a Roma nel 1998 (durante questo periodo visite a Stanford). Postdoc INFM a Napoli da Feb 1998 a agosto 1998 poi a Stanford da Ott 1998 a Dic 2000, poi assegnista INFM a Napoli Gen-Lug 2001, poi assegnista Università di Napoli fino a Dic 2002. Ricercatore universitario all' Università della Calabria da Dic 2002. Ha svolto attività didattica con varie esercitazioni e corsi sia per laurea che laurea specialistica che dottorato principalmente all' Università della Calabria. 1 1 Giudizi individuali Prof. Roberto IENGO Il candidato Domenico Giuliano ha lavorato nella teoria degli stati condensati in particolare nei problemi delle variabili collettive per i sistemi di elettroni nella materia, come le eccitazioni di spin. Alcuni dei lavori presentati sono in collaborazione con autori importanti a livello internazionale e ciò indica l' inserimento del candidato nelle aree della ricerca avanzata. I lavori presentati hanno ottenuto un soddisfacente numero di citazioni. In particolare si notano i lavori (in collaborazione con un autore importate) sul modello HaldaneShastry in cui gli stati del sistema corrispondono a funzioni d'onda di stile simile a quelle proposte per l'effetto Hall quantistico. Ha svolto varia attività didattica. Si tratta di un buon candidato. Prof. Guido MARTINELLI Attività scientifica in stati condensati, anche con importanti collaboratori. Ha svolto attività didattica . Il candidato è meritevole ai fini del presente concorso. Prof. Mario TONIN L'attività di ricerca del candidato, di livello discreto, si è rivolta alla teoria quantistica dei campi applicata alla fisica dello stato solido e ha riguardato tra l'altro la fisica degli spinoni e il modello t-j. Ha buona attività didattica ed esperienza internazionale. Lo ritengo qualificato ai fini del presente concorso. Prof. Jeanette Ethel NELSON L'attività scientifica del candidato riguarda la fisica dello stato solido e degli spinoni. La discreta produzione scientifica risulta da varie collaborazioni. Buona attività didattica. Candidato meritevole. Prof. Alberto ZAFFARONI Il candidato ha pubblicazioni, non molto diversificate, nel campo della meccanica statistica. Ha esperienza internazionale. Buona attività didattica. Giudizio: buono. Giudizio collegiale L’attività di ricerca del candidato nell’ambito della fisica degli stati condensati ha prodotto interessanti risultati. Apprezzabile l’autonomia e l’apporto individuale. Ampia attività didattica. La commissione ritiene che il candidato sia meritevole ai fini della presente valutazione comparativa. Candidato Luca Griguolo Curriculum scientifico-didattico: Laureato in Fisica a Padova nel 1990. Dottorato alla SISSA conseguito nel 1994. Postdoc a MIT (Boston) da Gen 1995 a Dic 1997, poi a Padova da Apr.1998 a Mar 1999. Ricercatore universitario a Parma da Apr 1999. Ha svolto attività didattica con esercitazioni, corsi di dottorato e di laurea specialistica. 1 1 È stato supervisore di tesi di dottorato. È stato responsabile locale di progetti di ricerca e ha partecipato all' organizzazione di un workshop. Giudizi individuali Prof. Roberto IENGO Il candidato Luca Griguolo ha lavorato su vari aspetti delle teorie di gauge come il caso di temperatura finita, il ruolo degli istantoni, le generalizzazioni non commutative, i casi a bassa dimensionalità. I lavori presentati, a volte in collaborazione con autori importanti, hanno ricevuto buona attenzione dalla comunità internazionale. Si fanno apprezzare il lavoro (con un coautore) sulla rinormalizzabilità della teoria Phi^4 nella versione noncommutativa e il lavoro (con un coautore molto noto) sull' invarianza di gauge non perturbativa della QED in 3 dimensioni. Ha avuto esperienza di soggiornare all'estero in un importante istituzione. Ha svolto notevole attività didattica e ha ricoperto ruoli organizzativi. Si tratta di un candidato molto buono. Prof. Guido MARTINELLI Ampia e interessante attività scientifica principalmente nell’ambito della teoria dei campi e topologia. Ampia attività didattica. Il candidato è molto meritevole ai fini del presente concorso. Prof. Mario TONIN Ha una attività scientifica pregevole e apprezzata nella letteratura del settore nell'ambito della teoria quantistica dei campi,rivolta soprattutto allo studio delle teorie di gauge in due e in tre dimensioni. Ha una vasta esperienza didattica e buona attività organizzativa. Lo considero tra i più qualificati ai fini del presente concorso. Prof. Jeanette Ethel NELSON L'attività scientifica del candidato riguarda vari aspetti della teoria quantistica dei campi. Sono di particolare interesse i lavori sulle anomalie di parità nelle teoria di gauge a temperatura finita nello spaziotempo tridimensionale, sugli anioni, sulle teorie di Yang e Mills in 1+1 dimensioni e sul gruppo di rinormalizzazione in teorie su spazi noncommutativi. Ampia attività didattica. Ritengo il candidato molto meritevole ai fini della presente valutazione comparativa. Prof. Alberto ZAFFARONI Il candidato ha un’attività scientifica di solido livello riguardante la teoria dei campi. In particolare la sua produzione riguarda teorie in dimensione inferiore a quattro. Rivela autonomia e capacità di avviare studenti alla ricerca. Buona attività didattica. Giudizio: molto buono. Giudizio collegiale L’attività di ricerca del candidato nell’ambito delle teorie quantistiche dei campi ha prodotto risultati interessanti e con impatto sulla comunità scientifica internazionale come mostrato dal numero di citazioni su riviste internazionali. Apprezzabile l’autonomia, l’originalità e l’apporto individuale. Ampia attività didattica. Ha svolto attività organizzativa. La commissione ritiene che il candidato sia molto meritevole ai fini della presente valutazione comparativa. 1 1 Candidato Roberto Percacci Curriculum scientifico-didattico: Laureato in Fisica a Trieste nel 1977. Dottorato alla SISSA nel 1982. Ricercatore alla SISSA dal 1983. In congedo al MIT (Boston) da Nov 1984 a Dic 1985. Visitatore al CERN Ott-Nov 1994. Dal 1998 in poi ricercatore a tempo definito. Ha fondato e sviluppato in collaborazione con altri ricercatori due aziende di servizi INERNET di cui è stato ed è amministratore. Ha svolto attività didattica tenendo corsi di dottorato alla SISSA ininterrottamente dal 1986, e anche corsi di dottorato a Perugia nel 1990 a Milano e Brasilia nel 1991. Ha tenuto il corso di Fisica Generale I per laurea in Matematica a Udine negli aa. 93/94 e 94/95. È stato responsabile nazionale di un progetto INFN (gruppo V). Giudizi individuali Prof. Roberto IENGO Il candidato Roberto Percacci è un pò anomalo in quanto, essendo ricercatore a tempo definito, affianca all'attività scientifica una attività imprenditoriale informatica. La sua produzione scientifica è tuttavia molto rilevante. I lavori presentati riguardano vari aspetti della teoria della gravitazione, da alcuni lavori pionieri sui problemi della compattificazione di possibili extradimensioni (che hanno destato notevole interesse nella comunità internazionale e che si fanno apprezzare) ai più recenti lavori sul trattamento della gravità quantistica con il gruppo di rinormalizzazione pure ottenendo buone citazioni. Tra questi ultimi si è particolarmente apprezzato il lavoro (con uno studente) in cui si trovano punti fissi approssimati nel gruppo di rinormalizzazione della gravità accoppiata a un campo scalare. Ha svolto molta attività didattica in maniera continuativa. Si tratta di un ottimo candidato. Prof. Guido MARTINELLI Varia e interessante attività scientifica principalmente nell’ambito della teoria dei campi e gravità. Ampia attività didattica. Il candidato è molto meritevole ai fini del presente concorso. Prof. Mario TONIN L'attività di ricerca del candidato, di livello molto buono, riguarda diversi argomenti nell'ambito della teoria dei campi e si è rivolta in particolare allo studio della gravità quantistica. Interessanti i recenti lavori sulla "salvezza asintotica” della gravità quantistica. Il candidato ha una ampia attività didattica e seminariale. Lo ritengo molto ben qualificato ai fini del presente concorso. Prof. Jeanette Ethel NELSON L'ampia produzione scientifica del candidato è di buona qualità, e riguarda vari aspetti della teoria quantistica dei campi, la gravità, la compattificazione spontanea e la rinormalizzazione in generale. Apprezzabili rigore metodologico, competenza tecnica ed indipendenza. Ampia attività didattica. 1 1 Ritengo il candidato molto meritevole ai fini della presente valutazione comparativa. Prof. Alberto ZAFFARONI Il candidato ha pubblicazioni nel campo della gravità lungo una carriera ventennale, di buon livello. Ha continuato a produrre anche dopo essere diventato ricercatore a tempo parziale. La sua produzione, in un campo parzialmente di nicchia, è buona e rivela autonomia. Ampia attività didattica. Giudizio: molto buono. Giudizio collegiale L’attività di ricerca del candidato nell’ambito delle teorie di campo e della gravità ha prodotto risultati di buon rilievo e buon impatto sulla comunità scientifica internazionale come mostrato dal numero di citazioni su riviste internazionali. Apprezzabile l’autonomia, l’originalità, la capacità innovativa e l’apporto individuale. Ampia attività didattica. Ha svolto attività organizzativa. La commissione ritiene che il candidato sia molto meritevole ai fini della presente valutazione comparativa. Candidato Stefano Rigolin Curriculum scientifico-didattico: Laureato in Fisica a Padova nel 1993. Dottorato a Padova conseguito nel 1996. Postdoc a Karlsrühe da Mar a Sett 1997, poi a Madrid da Dic 1997 a Nov 1999, poi alla Michigan University da Dic 1999 a Nov 2001, poi al CERN da Dic 2001 a Nov 2003. È “research staff” all' Università Autonoma di Madrid con un contratto da Ott 2002 a Sett 2007. Ha svolto attività didattica dal 2002 svolgendo corsi per il “Terzo Ciclo di Studi” all' Università Autonoma di Madrid. Ha partecipato all'organizzazione di convegni internazionali. Giudizi individuali Prof. Roberto IENGO Il candidato Stefano Rigolin ha lavorato sui problemi delle implicazioni fenomenologiche delle estensioni teoriche del modello standard e anche sulla possibilità di ottenere precise informazioni da progetti sperimentali (un lavoro tra quelli presentati che tratta di questo argomento ha ricevuto molte citazioni, è scritto in collaborazione con molti coautori). I lavori presentati si indirizzano a una varietà di argomenti dalla supersimmetria alla fenomenologia di modelli di stringhe, e sono spesso in collaborazione con autori importanti a livello internazionale e hanno suscitato un notevole interesse. Si apprezzano in particolare il lavoro (con due coautori) in cui è presentato un generale panorama delle possibilità che la teoria di stringa contenga il modello standard e il lavoro (con tre coautori) in cui si calcolano i contributi di possibili particelle supersimmetriche al “g-2” del muone. Ha svolto attività didattica all'estero e ha partecipato all'organizzazione di meeting. Si tratta di un candidato molto buono. Prof. Guido MARTINELLI 1 1 Attività scientifica varia e con risultati di forte impatto nella fenomenologia dei neutrini. Attività anche nella fisica oltre il Modello Standard. Ha svolto attività didattica nell’ambito di scuole di dottorato. Il candidato è molto meritevole ai fini del presente concorso. Prof. Mario TONIN La ricerca del candidato, di livello molto buono e con ampio riconoscimento internazionale, si è svolta soprattutto nel campo della fenomenologia e in particolare è dedicata alle conseguenze fenomenologiche del modello standard supersimmetrico e di modelli ispirati alla teoria delle stringhe. Desidero segnalare il lavoro sulla fenomenologia della stringa di tipo I e quelli sulle estensioni supersimmetriche del modello standard. Il candidato ha vasta esperienza internazionale, buona attività didattica e attività organizzativa. Lo ritengo molto ben qualificato ai fini del presente concorso. Prof. Jeanette Ethel NELSON L'attività di ricerca del candidato è apprezzabilmente varia e va da lavori di tipo sperimentale come quelli sulla neutrino factory, che hanno riscosso un notevole interesse, ad altri di carattere piu` fenomenologico o teorico. Tra questi ultimi si trovano articoli sulle estensioni supersimmetriche del modello standard e su modelli con dimensioni extra, ispirati dalla teoria di stringa. Buona attività didattica all’estero. Ritengo il candidato ben meritevole ai fini della presente valutazione comparativa. Prof. Alberto ZAFFARONI Il candidato ha lavori nel campo delle estensioni del modello standard e della fisica dei neutrini di notevole impatto nella letteratura; è un ricercatore di livello internazionale che ha dimostrato indipendenza ed autonomia. Ha svolto attività didattica all’estero. Giudizio: molto buono. Giudizio collegiale L’attività di ricerca del candidato nell’ambito delle estensioni del modello standard e della fisica del neutrino ha prodotto risultati di notevole rilievo e forte impatto sulla comunità scientifica internazionale come mostrato dall’alto numero di citazioni su riviste internazionali. Apprezzabile l’originalità, la capacità innovativa e l’apporto individuale. Attività didattica nell’ambito di scuole di dottorato. Ha svolto attività organizzativa. La commissione ritiene che il candidato sia molto meritevole ai fini della presente valutazione comparativa. Candidato Domenico Seminara Curriculum scientifico-didattico: Laureato in Fisica a Pisa nel 1990. Ha anche conseguito il diploma della Scuola Normale nel 1989. Dottorato presso la Scuola Normale di Pisa conseguito nel 1996. Postdoc INFN a MIT (Boston) da Mag 1994 a Ago 1996, poi a Brandeis da Sett 1996 a Sett 1998, poi a ENS a Parigi da Ott 1998 a Febb 2000. È ricercatore universitario a Firenze dal 2000. Ha svolto attività didattica dal 2000 come esercitatore e tenendo corsi per laurea e per laurea specialistica. 1 1 Ha supervisionato e sta supervisionando tesi per laurea e per dottorato. Giudizi individuali Prof. Roberto IENGO Il candidato Domenico Seminara ha lavorato su vari aspetti delle teorie di gauge e della supergravità con qualche puntata verso la teoria delle stringhe. I lavori presentati mostrano uno spiccato gusto per i problemi di una certa complessità matematica e hanno ricevuto una buona accoglienza dalla comunità internazionale. Si segnalano in particolare il lavoro (con un coautore molto noto) sulla rinormalizzabilità della supergravità D=11 e il lavoro (con tre coautori alcuni molto noti) sulla impossibilità di termini cosmologici sempre nella supergravità D=11. Ha avuto l’ esperienza di lavorare all'estero in importanti istituzioni e ha svolto attività didattica continuativa dal 2000. Si tratta di un candidato molto buono. Prof. Guido MARTINELLI Interessante e varia attività scientifica principalmente nell’ambito della gravità, teoria dei campi e topologia. Ampia attività didattica. Il candidato è molto meritevole ai fini del presente concorso. Prof. Mario TONIN Ha una vasta attività di ricerca di livello molto buono e con risultati interessanti e significativi nell'ambito delle teorie di gauge e di (super)-gravità. Interessanti i lavori sulla gravità in 3 dimensioni, sulle teorie a temperatura finita e sulla supergravità in 11 dimensioni. Ha esperienza internazionale e buona attività didattica. Lo considero tra i più qualificati ai fini del presente concorso. Prof. Jeanette Ethel NELSON L'attività scientifica del candidato riguarda la teoria quantistica dei campi e la gravità classica e quantistica. Sono di particolare interesse, e ben citati nella letteratura, i lavori sulla supergravità D=11 e sulle teorie di gauge a temperatura finita in D=3. Buona attività didattica. Ritengo il candidato molto meritevole ai fini della presente valutazione comparativa. Prof. Alberto ZAFFARONI Il candidato ha pubblicazioni in vari ambiti della teoria dei campi e della supergravità; è certamente indipendente ed autonomo con una produzione scientifica solida. Buona attività didattica. Giudizio: molto buono. Giudizio collegiale L’attività di ricerca del candidato nell’ambito delle teorie dei campi e gravità ha prodotto risultati interessanti e con impatto sulla comunità scientifica internazionale come mostrato dal numero di citazioni su riviste internazionali. Rimarchevole l’autonomia e apprezzabile l’originalità e l’apporto individuale. Ampia attività didattica. La commissione ritiene che il candidato sia molto meritevole ai fini della presente valutazione comparativa. 1 2 Candidato Marco Serone Curriculum scientifico-didattico: Laureato in Fisica a Roma la Sapienza nel 1994. Dottorato alla SISSA conseguito nel 1997. Postdoc a Amsterdam da sett 1997 a Ago 1999, poi a Utrecht da Sett 1999 a Ago 2000, poi assegnista alla SISSA da sett 2000 a Ago 2004. È ricercatore universitario alla SISSA da Gen 2005. Ha svolto attività didattica dal 2000 tenendo tutti gli anni corsi di dottorato alla SISSA (ha anche tenuto un ciclo di lezioni a una School on String a Istanbul). È stato ed è relatore di varie tesi di dottorato. È stato co-organizzatore di meeting. Giudizi individuali Prof. Roberto IENGO Il candidato Marco Serone ha lavorato sulla teoria delle stringhe e più in generale sulle teorie in dimensioni extra compattificate. I lavori presentati spaziano dal problema delle anomalie (che pongono severi vincoli per le teorie effettive e quindi anche per la fenomenologia) nelle teorie di stringa con “brane” e “orientifold”, alle implicazioni fenomenologiche del quadro teorico. Questi lavori sono in genere in ristrette collaborazioni spesso con coautori giovani , formando gruppi di ricerca che hanno avuto ottimi sviluppi e affermazioni. Da questa osservazione e dall'analisi dei lavori (che hanno riscosso notevole interesse nella comunità internazionale) appare la capacità del candidato di proporre e affrontare problemi originali di grande interesse, in cui dal formalismo si evincono precise implicazioni fisiche. In particolare si apprezzano i lavori in cui si trovano caratteristiche molto generali delle teorie effettive come conseguenza dei meccanismi di compattificazione. Ha lavorato all'estero in prestigiose istituzioni e ha svolto intensa attività didattica dal 2000. È stato coorganizzatore di meeting internazionali. È un ottimo candidato. Prof. Guido MARTINELLI Attività di ricerca molto rilevante nell’ambito delle teorie di stringhe e dimensioni extra, con una grande sensibilità alle implicazioni fenomenologiche e alcuni risultati particolarmente interessanti. Mostra una grande autonomia. Ampia attività didattica nell’ambito del dottorato. Il candidato è particolarmente meritevole ai fini del presente concorso. Prof. Mario TONIN L'attività scientifica del candidato è di livello molto buono ed è ben inserita nelle attuali problematiche del settore. Ha riguardato soprattutto aspetti teorici ma anche fenomenologici di modelli relativi alle teorie di stringa e supersimmetriche. Desidero segnalare in particolare il lavoro sulla matrice S nella teoria di Matrice e quelli sull'analisi delle anomalie per D-brane e O-piani. Ha buona attività didattica in vari corsi di Dottorato alla SISSA e in Scuole in Teoria di Stringa. Lo ritengo tra i più qualificati ai fini del presente concorso. 2 2 Prof. Jeanette Ethel NELSON L'attività scientifica del candidato, ben citata nella letteratura, riguarda la fenomenologia delle teorie delle corde, con un articolo di quelli presentati a firma singola. Il candidato dimostra originalità ed autonomia. Ampia attività didattica. Ritengo il candidato particolarmente meritevole ai fini della presente valutazione comparativa. Prof. Alberto ZAFFARONI Il candidato presenta attività di ricerca nel campo della teoria delle stringhe e della fenomenologia delle dimensioni extra, con lavori di buon impatto. Ha una produzione scientifica di buon livello in cui emergono autonomia e indipendenza, valutabile dai molti lavori ben citati scritti con giovani coautori. Buona attività didattica. Giudizio: ottimo. Giudizio collegiale L’attività di ricerca del candidato nell’ambito della teoria delle stringhe e delle dimensioni extra ha prodotto risultati di notevole rilievo e buon impatto sulla comunità scientifica internazionale come mostrato dall’alto numero di citazioni su riviste internazionali. Rimarchevole l’autonomia, l’originalità, la capacità innovativa e l’apporto individuale. Ampia attività didattica nell’ambito del dottorato. Ha svolto attività organizzativa. La commissione ritiene che il candidato sia particolarmente meritevole ai fini della presente valutazione comparativa. Candidato Alessandro Strumia Curriculum scientifico-didattico: Laureato in Fisica a Pisa nel 1992. Ha conseguito il dottorato nel 1995. Postdoc all' Università Autonoma di Madrid nel 1996, poi a Pisa da Gen 1997 a Apr 1998, poi al CERN da Ott 2000 a Sett 2002. È ricercatore universitario a Pisa dal 1998. Ha svolto attività didattica con esercitazioni e corsi di dottorato e una volta al Seminario Nazionale di Parma e alla scuola internazionale di Les Houches. È stato relatore di una tesi di laurea e ha coautore di articoli scientifici con vari studenti di dottorato della Scuola Normale di Pisa. È stato co-organizzatore di conferenze. Giudizi individuali Prof. Roberto IENGO Il candidato Alessandro Strumia ha lavorato nel campo della fisica delle particelle elementari, le possibili estensioni del modello standard e le implicazioni nella fenomenologia e nella cosmologia. I lavori presentati sia con collaboratori (alcuni dei quali molto noti) sia quello da solo hanno avuto una ottima accoglienza nella comunità internazionale ricevendo numerose citazioni. Il candidato è considerato un ottimo esperto nel suo campo di ricerche. Si apprezzano in particolare il lavoro (in cui è l'unico autore) sull'analisi dettagliata delle implicazioni di una extra dimensione nel modello standard e il lavoro (con tre coautori) in cui si analizzano in un modo universale varie possibilità di symmetry breaking nel modello standard. Ha svolto attività didattica anche in ambito internazionale. Si tratta di un ottimo candidato. 2 2 Prof. Guido MARTINELLI Attività scientifica straordinariamente interessante con risultati di grandissimo rilievo nella fenomenologia, in particolare nelle implicazioni delle teorie oltre il Modello Standard e la fisica dei neutrini. I lavori del candidato hanno avuto un forte impatto sulla comunità scientifica internazionale. Rimarchevole l’autonomia. Ha svolto attività didattica. Il candidato è particolarmente meritevole ai fini del presente concorso Prof. Mario TONIN L'attività di ricerca del candidato, molto ampia, di ottimo livello e molto apprezzata nella letteratura del settore si è svolta nell'ambito della fenomenologia delle interazioni fondamentali. Ha riguardato dapprima lo studio di estensioni supersimmetriche del modello standard e in seguito soprattutto la fisica del neutrino, con contributi molto importanti in questo campo. Ha buona attività didattica. Lo ritengo tra i più qualificati ai fini del presente concorso. Prof. Jeanette Ethel NELSON Il candidato presenta un’ ottima produzione scientifica, di notevole risonanza internazionale, che si estende su vari aspetti della fisica oltre il Modello Standard. I suoi importanti contributi vanno dalla fisica del sapore alla fisica di precisione elettrodebole, ma anche alle teorie unificate, ai modelli con extra dimensioni ed alla cosmologia. In questi campi spazia dall'analisi dei dati sperimentali alla costruzione di modelli teorici. Ha svolto attività didattica ed è stato relatore su invito in numerose conferenze internazionali. Ritengo il candidato fra i piu` meritevoli ai fini della presente valutazione comparativa. Prof. Alberto ZAFFARONI Candidato di alto profilo internazionale che presenta lavori nel campo della fenomenologia, dai neutrini alle dimensioni extra, di grande impatto. Un esperto di rango internazionale di fisica dei neutrini, con solide competenze in molti aspetti della fisica oltre il modello standard. Ricercatore eccellente, più che qualificato per questa valutazione. Giudizio: ottimo. Giudizio collegiale L’attività di ricerca del candidato nell’ambito del modello standard e delle sue estensioni e della fisica dei neutrini ha prodotto risultati di notevole rilievo e forte impatto sulla comunità scientifica internazionale come mostrato dall’ alto numero di citazioni su riviste internazionali. Rimarchevole l’autonomia, l’originalità, la capacità innovativa e l’apporto individuale. Varia attività didattica. La commissione ritiene che il candidato sia particolarmente meritevole ai fini della presente valutazione comparativa. Candidato Roberto Tateo Curriculum scientifico-didattico: Laureato in Fisica a Torino nel 1990. 2 2 Dottorato conseguito a Torino nel 1993. Postdoc a Durham nel 1994-97 (in un primo periodo con una borsa di studio di un ente di Torino), poi a Saclay nel 1997-98, poi a Amsterdam nel 1998-2000, poi a Durham nel 2000-2003 (come visiting fellow e poi advanced fellow). Ricercatore universitario a Torino da fine 2002. Ha svolto attività didattica come esercitatore poi con un corso di PhD a Durham e corsi per la laurea a Torino. È stato co-organizzatore di vari meeting internazionali in Italia, a Durham e in Giappone. Giudizi individuali Prof. Roberto IENGO Il candidato Roberto Tateo ha lavorato principalmente nei modelli integrabili delle teorie di campo e della meccanica statistica. I lavori presentati, spesso su argomenti riguardanti il “Bethe ansatz”, lo qualificano come un esperto di notevole spessore nel suo campo di ricerche e infatti tali lavori hanno avuto un buon numero di citazioni da parte della comunità internazionale interessata. In particolare si segnalano il lavoro ( con due coautori) in cui si studia lo spettro di operatori tipo Schroedinger mediante tecniche di modelli integrabili e il lavoro (con gli stessi coautori) in cui si utilizza in parte il lavoro precedente per studiare i meccanismi che causano autovalori complessi. Ha svolto intensa attività didattica e ha avuto incarichi organizzativi in vari meeting. È un candidato molto buono. Prof. Guido MARTINELLI Interessante attività scientifica principalmente nell’ambito della teoria dei campi e teorie bidimensionali. Buona attività didattica e organizzativa. Il candidato è molto meritevole ai fini del presente concorso. Prof. Mario TONIN La ricerca del candidato, di buon livello, si è svolta nell'ambito delle teorie di campo integrabili e delle teorie conformi con particolare riguardo allo studio del Bethe Ansatz termodinamico. Ho apprezzato, tra gli altri, il lavoro sulla rottura spontanea della simmetria PT. Ha buona attività didattica e organizzativa ed ampia esperienza internazionale. Il candidato è molto ben qualificato ai fini del presente concorso. Prof. Jeanette Ethel NELSON L’attività scientifica del candidato riguarda le teorie di campo quantistiche integrabili, le teorie conformi e i modelli di spin su reticolo, con una buona e nota produzione di articoli in collaborazioni varie. In questo ambito ha affrontato diversi temi di ricerca. Buona attività didattica anche all’estero. Ritengo il candidato molto meritevole ai fini della presente valutazione comparativa. Prof. Alberto ZAFFARONI Il candidato è autore di pubblicazioni nel campo delle teorie conformi e dei sistemi integrabili. La produzione scientifica è solida, in un campo molto specializzato. Il candidato collabora principalmente con il gruppo di Durham. Ha buona attività didattica anche all’estero. Giudizio: molto buono. 2 2 Giudizio collegiale L’attività di ricerca del candidato nell’ambito delle teorie conformi e dei sistemi integrabili ha prodotto risultati di rilievo e buon impatto sulla comunità scientifica internazionale come mostrato dal numero di citazioni su riviste internazionali. Apprezzabile l’autonomia e l’apporto individuale. Ampia attività didattica. Ha svolto attività organizzativa. La commissione ritiene che il candidato sia molto meritevole ai fini della presente valutazione comparativa. 2 Procedura di valutazione comparativa ad 1 posto di professore universitario di ruolo, fascia degli associati, indetto con D.D. n. 34/05 del 12/04/2005 - Settore di Particelle Elementari della SISSA – Settore scientifico disciplinare FIS/02 – Fisica Teorica, modelli e metodi matematici – VERBALE N. 3 Il giorno 9 Marzo 2006 alle ore 8.00 si è riunita presso il Dipartimento di Fisica dell’ Università` di Padova la Commissione Giudicatrice, nominata con DD. 77/05 dd. 13/12/2005 formata dai professori: Prof. Roberto IENGO - PRESIDENTE Prof. Guido MARTINELLI - MEMBRO Prof. Mario TONIN - MEMBRO Prof. Jeanette Ethel NELSON - MEMBRO Prof. Alberto ZAFFARONI - MEMBRO CON FUNZIONI DI SEGRETARIO VERBALIZZANTE La Commissione procede quindi alla formulazione dei seguenti temi tra cui verranno proposti 5 per ciascun candidato per l’espletamento della prova didattica Descrizione degli stati in Meccanica Quantistica Descrizione delle grandezze fisiche in Meccanica Quantistica L'evoluzione temporale in Meccanica Quantistica Relazioni di indeterminazione e commutatori Particelle identiche Il metodo delle perturbazioni stazionarie Operatori unitari (lineari o antilineari) e simmetrie Simmetrie che lasciano invariante l'operatore di evoluzione Lo spettro del momento angolare Particelle elementari con spin L'oscillatore armonico im Meccanica Quantistica I livelli di Landau Teorema di Liouville Ensemble Microcanonico Ensemble canonico, funzione di partizione e energia libera Teoria di Debye per il calore specifico nei solidi Teorema di equipartizione dell'energia e sue applicazioni Ensemble grancanonico Distribuzione di Fermi-Dirac Distribuzione di Bose-Einstein, condensazione di un gas di bosoni Spettro del corpo nero e formula di Planck Distribuzione di Maxwell Entropia in meccanica statistica e termodinamica Il teorema di Cauchy per funzioni olomorfe Il teorema dei residui e applicazioni La trasformata di Laplace Le funzioni di Bessel Polinomi di Legendre e armoniche sferiche Il prolungamento analitico Le funzioni di Green La serie di Fourier nel contesto della teoria degli spazi di Hilbert Spazi di Hilbert Operatori lineari negli spazi di Hilbert La trasformata di Fourier nello spazio L2(R) ASS_TO FIS/02_parti 1 Sistemi di riferimento inerziali e principio di relativita` di Galileo e di Einstein Le trasformazioni di Lorentz e le consequenze fisiche Lo spazio-tempo di Minkowski Il gruppo di Lorentz: struttura e rappresentazioni Trasformazione relativistica delle velocita ed accelerazioni Dinamica relativistica in forma covariante Formulazione covariante delle leggi dell'elettromagnetismo Moto relativistico di una particella in campi elettrici e magnetici costanti ed uniformi Campo elettromagnetico creato da una carica in moto uniforme Propagazione della luce nel limite di piccole lunghezze d'onda: ottica geometrica come limite dell'ottica ondulatoria Campi elettromagnetici generati da cariche in movimento, lo sviluppo in multipoli Il teorema di Noether L'invarianza di gauge Il tensore energia-impulso del campo elettromagnetico L'equazione di Dirac Spinori di Weyl e di Majorana La parita', la coniugazione di carica e il time reversal per gli spinori La quantizzazione del campo scalare La quantizzazione del campo elettromagnetico La quantizzazione del campo dell' elettrone Lo sviluppo perturbativo della matrice S in teoria dei campi Introduzione ai grafici di Feynman I temi, trascritti ognuno su un foglietto, vengono separatamente inseriti in singole buste. La Commissione quindi si sposta nell’aula H per procedere alla discussione dei titoli e delle pubblicazioni con i candidati. La Commissione dichiara di aver consentito al candidato Paolo Gambino , su sua motivata richiesta, di presentarsi il giorno 16/03/2006 per la discussione dei titoli e pubblicazioni e il giorno successivo per la lezione. Risultano presenti i candidati Marco Billo` Massimo D’Elia Alessandro Fabbri Nicolao Fornengo Marialuisa Frau Domenico Giuliano ASS_TO FIS/02_parti 2 Alle ore 8.30 la Commissione procede alla discussione dei titoli e delle pubblicazioni con il candidato Marco Billo`, carta di identità AG4785880, dopo averne accertata l’identità. La Commissione, al termine della discussione dei titoli e delle pubblicazioni, dopo aver allontanato dalla sala il candidato ed il pubblico, formula i giudizi individuali e collegiali (allegato 2) sulla base dei criteri e delle modalità formulati in occasione della prima seduta e pubblicizzati attraverso il competente Ufficio. Successivamente la Commissione, richiamato il candidato e il pubblico, invita il candidato Marco Billo`, a scegliere tre buste, tra le cinque proposte, contenenti i titoli dei temi predisposti per la prova didattica. Le buste prescelte vengono aperte dal candidato; risultano sorteggiati i seguenti temi: • • • Descrizione delle grandezze fisiche in meccanica quantistica La trasformata di Laplace Entropia in meccanica statistica e termodinamica Alle 9.30, il candidato dichiara di voler sostenere la prova didattica sul seguente tema: • Descrizione delle grandezze fisiche in meccanica quantistica La Commissione si aggiorna alle ore 11.00 per consentire al prof. Tonin di svolgere la lezione del suo corso universitario. Alle ore 11.00 la Commissione procede alla discussione dei titoli e delle pubblicazioni con il candidato Massimo D’Elia, carta di identità AH8475023, dopo averne accertata l’identità. La Commissione, al termine della discussione dei titoli e delle pubblicazioni, invita il candidato Massimo D’Elia a scegliere tre buste, tra le cinque proposte, contenenti i titoli dei temi predisposti per la prova didattica. Le buste prescelte vengono aperte dal candidato; risultano sorteggiati i seguenti temi: • • • Teoria di Debye per il calore specifico nei solidi Dinamica relativistica in forma covariante Descrizione degli stati in meccanica quantistica Alle ore 11.40 il candidato dichiara di voler sostenere la prova didattica sul seguente tema: • Descrizione degli stati in meccanica quantistica La Commissione , dopo aver allontanato dalla sala il candidato ed il pubblico, formula i giudizi individuali e collegiali (allegato 2) sulla base dei criteri e delle modalità formulati in occasione della prima seduta e pubblicizzati attraverso il competente Ufficio. A causa della sopravvenuta inagibilita` dell’aula H, la Commissione, avvertiti i candidati, si sposta per proseguire i lavori nella Sala Riunioni del Dipartimento di Farmacia. Alle ore 12.10 la Commissione procede alla discussione dei titoli e delle pubblicazioni con il candidato Alessandro Fabbri, carta di identità AK5077155, dopo averne accertata l’identità. ASS_TO FIS/02_parti 3 La Commissione, al termine della discussione dei titoli e delle pubblicazioni, invita il candidato Alessandro Fabbri a scegliere tre buste, tra le cinque proposte, contenenti i titoli dei temi predisposti per la prova didattica. Le buste prescelte vengono aperte dal candidato; risultano sorteggiati i seguenti temi: • • • I livelli di Landau Spinori di Weyl e di Majorana Teorema di equipartizione dell’energia e sue applicazioni Alle ore 13.00 il candidato dichiara di voler sostenere la prova didattica sul seguente tema: • Teorema di equipartizione dell’energia e sue applicazioni La Commissione , dopo aver allontanato dalla sala il candidato ed il pubblico, formula i giudizi individuali e collegiali (allegato 2) sulla base dei criteri e delle modalità formulati in occasione della prima seduta e pubblicizzati attraverso il competente Ufficio. Alle ore 13.20 la Commissione si aggiorna alle ore 13.50 Alle ore 13.50 la Commissione procede alla discussione dei titoli e delle pubblicazioni con il candidato Nicolao Fornengo, carta di identità AJ7723814, dopo averne accertata l’identità. La Commissione, al termine della discussione dei titoli e delle pubblicazioni, invita il candidato Nicolao Fornengo a scegliere tre buste, tra le cinque proposte, contenenti i titoli dei temi predisposti per la prova didattica. Le buste prescelte vengono aperte dal candidato; risultano sorteggiati i seguenti temi: • • • Il teorema di Cauchy per funzioni olomorfe Il tensore energia impulso del campo elettromagnetico L’evoluzione temporale in meccanica quantistica Alle ore 14.35 il candidato dichiara di voler sostenere la prova didattica sul seguente tema: • L’evoluzione temporale in meccanica quantistica La Commissione , dopo aver allontanato dalla sala il candidato ed il pubblico, formula i giudizi individuali e collegiali (allegato 2) sulla base dei criteri e delle modalità formulati in occasione della prima seduta e pubblicizzati attraverso il competente Ufficio. Alle ore 14.45 la Commissione procede alla discussione dei titoli e delle pubblicazioni con il candidata Marialuisa Frau, carta di identità AH5130531, dopo averne accertata l’identità. La Commissione, al termine della discussione dei titoli e delle pubblicazioni, invita il candidata Marialuisa Frau a scegliere tre buste, tra le cinque proposte, contenenti i titoli dei temi predisposti per la prova didattica. Le buste prescelte vengono aperte dal candidato; risultano sorteggiati i seguenti temi: • • • Teorema dei residui e applicazioni Relazioni indeterminazione e commutatori Distribuzione di Maxwell ASS_TO FIS/02_parti 4 Alle ore 15.30 il candidato dichiara di voler sostenere la prova didattica sul seguente tema: • Teorema dei residui e applicazioni La Commissione , dopo aver allontanato dalla sala il candidato ed il pubblico, formula i giudizi individuali e collegiali (allegato 2) sulla base dei criteri e delle modalità formulati in occasione della prima seduta e pubblicizzati attraverso il competente Ufficio. Alle ore 15.45 la Commissione procede alla discussione dei titoli e delle pubblicazioni con il candidato Domenico Giuliano, carta di identità AH3257992, dopo averne accertata l’identità. La Commissione, al termine della discussione dei titoli e delle pubblicazioni, invita il candidato Domenico Giuliano a scegliere tre buste, tra le cinque proposte, contenenti i titoli dei temi predisposti per la prova didattica. Le buste prescelte vengono aperte dal candidato; risultano sorteggiati i seguenti temi: • • • Le trasformazioni di Lorentz e le conseguenze fisiche Funzioni di Bessel Distribuzione di Fermi Dirac Alle ore 16.30 il candidato dichiara di voler sostenere la prova didattica sul seguente tema: • Distribuzione di Fermi Dirac La Commissione , dopo aver allontanato dalla sala il candidato ed il pubblico, formula i giudizi individuali e collegiali (allegato 2) sulla base dei criteri e delle modalità formulati in occasione della prima seduta e pubblicizzati attraverso il competente Ufficio. La Commissione viene sciolta alle ore 17.00 . Letto approvato e sottoscritto seduta stante. La Commissione - Prof. Roberto IENGO - PRESIDENTE - Prof. Guido MARTINELLI - MEMBRO - Prof. Mario TONIN - MEMBRO - Prof. Jeanette Ethel NELSON - MEMBRO - Prof. Alberto ZAFFARONI ASS_TO FIS/02_parti - MEMBRO CON FUNZIONI DI SEGRETARIO VERBALIZZANTE 5 Procedura di valutazione comparativa ad 1 posto di professore universitario di ruolo, fascia degli associati, indetto con D.D. n. 34/05 del 12/04/2005 - Settore di Particelle Elementari della SISSA – Settore scientifico disciplinare FIS/02 – Fisica Teorica, modelli e metodi matematici – Allegato 2 - Giudizi sulla discussione dei titoli e delle pubblicazioni Giudizi individuali e collegiali della commissione Candidato Marco Billo` Giudizi individuali Prof. Roberto IENGO La discussione mostra l’ottima competenza del candidato. Prof. Guido MARTINELLI Discussione approfondita dei contributi del candidato sui risultati ottenuti in teorie di stringhe. Prof. Mario TONIN Buona discussione che dimostra una grande padronanza dell’argomento trattato. Prof. Jeanette Ethel NELSON Presentazione dettagliata dei contributi importanti ottenuti. Prof. Alberto ZAFFARONI Buona presentazione dei risultati ottenuti esposta con competenza. Giudizio collegiale: Il candidato ha mostrato grande competenza, evidenziando in maniera molto efficace il proprio contributo ai lavori presentati. Esposizione chiara e buon inquadramento nel panorama della ricerca internazionale in questo settore. Candidato Massimo D’Elia Giudizi individuali Prof. Roberto IENGO La discussione mostra la buona competenza del candidato. Prof. Guido MARTINELLI Prof. Mario TONIN Discussione molto chiara e con buona competenza. Buona discussione che dimostra una notevole competenza nell’argomento trattato. Prof. Jeanette Ethel NELSON Prof. Alberto ZAFFARONI Discussione chiara e curata del settore di ricerca Chiara esposizione espressa con competenza. Giudizio collegiale: Il candidato ha mostrato buona competenza, evidenziando in maniera molto efficace il proprio contributo ai lavori presentati. Esposizione chiara e buon inquadramento nel panorama della ricerca internazionale in questo settore. ASS_TO FIS/02_parti 6 Candidato Alessandro Fabbri Giudizi individuali Prof. Roberto IENGO La discussione mostra la buona competenza del candidato e l’interesse della sua ricerca. Prof. Guido MARTINELLI Discussione interessante e con buona competenza. Prof. Mario TONIN Ha presentato alcuni risultati della propria ricerca, inquadrandoli bene nelle problematiche del settore. Prof. Jeanette Ethel NELSON Prof. Alberto ZAFFARONI del settore. Buona presentazione con competenza dell’argomento trattato. Espone con competenza i propri risultati inquadrandoli nelle problematiche Giudizio collegiale: Il candidato ha mostrato buona competenza, evidenziando in maniera efficace il proprio contributo ai lavori presentati. Esposizione chiara e buon inquadramento nel panorama della ricerca internazionale in questo settore. Candidato Nicolao Fornengo Giudizi individuali Prof. Roberto IENGO di punta. La discussione mostra la grande competenza del candidato e l’impatto sulla ricerca Prof. Guido MARTINELLI padronanza dell’argomento. Prof. Mario TONIN Discussione estremamente interessante e chiara che mostra un’ottima Ha presentato con molta chiarezza e competenza gli argomenti della sua ricerca Prof. Jeanette Ethel NELSON risultati Ottima presentazione del campo di ricerca e dei suoi piu` importanti Prof. Alberto ZAFFARONI Espone con grande inquadrandoli nelle problematiche del settore. competenza e chiarezza i propri risultati ben Giudizio collegiale: Il candidato ha mostrato grande competenza, evidenziando in maniera molto efficace il proprio contributo ai lavori presentati. Esposizione brillante e chiara e ottimo inquadramento nel panorama della ricerca internazionale in questo settore. ASS_TO FIS/02_parti 7 Candidato Marialuisa Frau Giudizi individuali Prof. Roberto IENGO Discussione molto chiara e esauriente, condotta con grande competenza. Prof. Guido MARTINELLI Discussione molto chiara e interessante che mostra un’ottima padronanza dell’argomento. Prof. Mario TONIN Ottima presentazione discussa con grande chiarezza e competenza Prof. Jeanette Ethel NELSON Ottima esposizione del proprio contributo dimostrando grande padronanza dell’argomento Prof. Alberto ZAFFARONI Esposizione molto chiara e grande competenza nell’illustrazione dei propri risultati Giudizio collegiale: Il candidato ha mostrato grande competenza, evidenziando in maniera molto efficace il proprio contributo ai lavori presentati. Esposizione brillante e chiara e buon inquadramento nel panorama della ricerca internazionale in questo settore. Candidato Domenico Giuliano Giudizi individuali Prof. Roberto IENGO Discussione molto chiara condotta con competenza sugli argomenti della propria ricerca. Prof. Guido MARTINELLI Esposizione chiara e approfondita degli argomenti di ricerca del candidato Prof. Mario TONIN Presentazione chiara e ben inquadrata, che denota un buon senso fisico Prof. Jeanette Ethel competenza NELSON Buona presentazione dei propri contributi espressa con chiarezza e Prof. Alberto ZAFFARONI Buona esposizione condotta con competenza e chiarezza Giudizio collegiale: Il candidato ha mostrato buona competenza, evidenziando in maniera molto efficace il proprio contributo ai lavori presentati. Esposizione chiara e buon inquadramento nel panorama della ricerca internazionale in questo settore. ASS_TO FIS/02_parti 8 Procedura di valutazione comparativa ad 1 posto di professore universitario di ruolo, fascia degli associati, indetto con D.D. n. 34/05 del 12/04/2005 - Settore di Particelle Elementari della SISSA – Settore scientifico disciplinare FIS/02 – Fisica Teorica, modelli e metodi matematici – VERBALE N. 4 Il giorno 10/03/06 alle ore 8.15 si è riunita presso il Dipartimento di Fisica dell’Universita` di Padova la Commissione Giudicatrice, nominata con DD. 77/05 dd. 13/12/2005, formata dai professori: Prof. Roberto IENGO - PRESIDENTE Prof. Guido MARTINELLI - MEMBRO Prof. Mario TONIN - MEMBRO Prof. Jeanette Ethel NELSON - MEMBRO Prof. Alberto ZAFFARONI - MEMBRO CON FUNZIONI DI SEGRETARIO VERBALIZZANTE per l’espletamento della prova didattica da parte dei candidati convocati. La Commissione decide di procedere alla seconda prova orale nell’aula A del Dipartimento di Fisica dell’Universita` di Padova, dandone opportuna pubblicita`. Alle ore 8.30 si presenta il candidato Domenico Giuliano il quale chiede alla Commissione di sostenere immediatamente la lezione prevista per le ore 16.30, vedi allegato O1. La Commissione approva la richiesta e pertanto il candidato sostiene la lezione sull’argomento precedentemente estratto, iniziando alle ore 8.30. La Commissione, al termine della prova didattica, dopo aver allontanato dalla sala i candidati ed il pubblico, formula i giudizi individuali e collegiali (allegato 3) sulla base dei criteri e delle modalità formulati in occasione della prima seduta e pubblicizzati attraverso il competente Ufficio. Alle ore 9.30 si presenta il candidato Marco Billo` il quale sostiene la lezione sull’argomento precedentemente estratto. La Commissione, al termine della prova didattica, dopo aver allontanato dalla sala i candidati ed il pubblico, formula i giudizi individuali e collegiali (allegato 3) sulla base dei criteri e delle modalità formulati in occasione della prima seduta e pubblicizzati attraverso il competente Ufficio. Alle ore 10.30 si presenta il candidato Alessandro Fabbri il quale chiede alla Commissione di sostenere immediatamente la lezione prevista per le ore 13.00, vedi allegato O2. La Commissione approva la richiesta e pertanto il candidato sostiene la lezione sull’argomento precedentemente estratto, iniziando alle ore 10.30. La Commissione, al termine della prova didattica, dopo aver allontanato dalla sala i candidati ed il pubblico, formula i giudizi individuali e collegiali (allegato 3) sulla base dei criteri e delle modalità formulati in occasione della prima seduta e pubblicizzati attraverso il competente Ufficio. Alle ore 11.40 si presenta il candidato Massimo D’Elia il quale sostiene la lezione sull’argomento precedentemente estratto. La Commissione, al termine della prova didattica, dopo aver allontanato dalla sala i candidati ed il pubblico, formula i giudizi individuali e collegiali (allegato 3) sulla base dei criteri e delle modalità formulati in occasione della prima seduta e pubblicizzati attraverso il competente Ufficio. Alle ore 13.00 si presenta la candidata Marialuisa Frau la quale chiede alla Commissione di sostenere immediatamente la lezione prevista per le ore 15.30, vedi allegato O3. La Commissione approva la richiesta e pertanto il candidato sostiene la lezione sull’argomento precedentemente estratto, iniziando alle ore 13.00. ASS_TO FIS/02_parti La Commissione, al termine della prova didattica, dopo aver allontanato dalla sala i candidati ed il pubblico, formula i giudizi individuali e collegiali (allegato 3) sulla base dei criteri e delle modalità formulati in occasione della prima seduta e pubblicizzati attraverso il competente Ufficio. La Commissione aggiorna i lavori alle 14.30 Alle ore 14.35 si presenta il candidato Nicolao Fornengo il quale sostiene la lezione sull’argomento precedentemente estratto. La Commissione, al termine della prova didattica, dopo aver allontanato dalla sala i candidati ed il pubblico, formula i giudizi individuali e collegiali (allegato 3) sulla base dei criteri e delle modalità formulati in occasione della prima seduta e pubblicizzati attraverso il competente Ufficio. La Commissione si aggiorna al 16/03/06 per la continuazione delle prove. La seduta e` tolta alle ore 16.00. Letto approvato e sottoscritto seduta stante. La Commissione - Prof. Roberto IENGO - PRESIDENTE - Prof. Guido MARTINELLI - MEMBRO - Prof. Mario TONIN - MEMBRO - Prof. Jeanette Ethel NELSON - MEMBRO - Prof. Alberto ZAFFARONI ASS_TO FIS/02_parti - MEMBRO CON FUNZIONI DI SEGRETARIO VERBALIZZANTE Procedura di valutazione comparativa ad 1 posto di professore universitario di ruolo, fascia degli associati, indetto con D.D. n. 34/05 del 12/04/2005 - Settore di Particelle Elementari della SISSA – Settore scientifico disciplinare FIS/02 – Fisica Teorica, modelli e metodi matematici – Allegato 3 - Giudizi sulla prova didattica Giudizi individuali e collegiali della commissione Candidato: Domenico Giuliano Giudizi individuali Prof. Roberto IENGO Lezione ben organizzata e molto chiara, puntualizzando le conseguenze fisiche Prof. Guido MARTINELLI Lezione chiara, centrata sull’argomento e che evidenzia gli aspetti fisici del problema Prof. Mario TONIN lezione ben inquadrata, risolta con molta chiarezza. Buoni gli esempi fisici. Prof. Jeanette Ethel NELSON Una lezione ben impostata su un argomento complesso con alta validità didattica Prof. Alberto ZAFFARONI Lezione chiara, ben organizzata con molte applicazioni Giudizio collegiale: Il candidato ha mostrato grande competenza, evidenziando in maniera molto efficace i punti principali degli argomenti trattati nella lezione. Esposizione molto chiara. Candidato: Marco Billo` Giudizi individuali Prof. Roberto IENGO Trattazione esauriente di un argomento complesso con attenzione agli aspetti matematici Prof. Guido MARTINELLI Lezione ben argomentata, articolata e completa. Prof. Mario TONIN Lezione organizzata correttamente e svolta con notevole rigore e competenza. Prof. Jeanette Ethel NELSON Lezione precisa e dettagliata di un argomento complesso, svolta con rigore scientifico e alta competenza Prof. Alberto ZAFFARONI Lezione ben organizzata centrata sugli aspetti concettuali del problema. Giudizio collegiale: Il candidato ha mostrato grande competenza, evidenziando in maniera efficace i punti principali degli argomenti trattati nella lezione. Esposizione chiara. ASS_TO FIS/02_parti Candidato: Alessandro Fabbri Giudizi individuali Prof. Roberto IENGO Esposizione esauriente della trattazione dei sistemi classici. Prof. Guido MARTINELLI Buona e chiara presentazione dell’argomento affrontato. Prof. Mario TONIN Lezione didatticamente valida e esposta chiaramente. Prof. Jeanette Ethel NELSON Lezione apprezzabile con buona validità didattica Prof. Alberto ZAFFARONI Trattazione chiara e didatticamente valida. Giudizio collegiale: Il candidato ha mostrato competenza, evidenziando in maniera efficace i punti principali degli argomenti trattati nella lezione. Esposizione chiara. Candidato: Massimo D’Elia Giudizi individuali Prof. Roberto IENGO Trattazione svolta in modo competente, con attenzione agli aspetti formali dell’argomento Prof. Guido MARTINELLI Prova didattica centrata sugli argomenti proposti, ben organizzata e molto chiara Prof. Mario TONIN Lezione ben organizzata, efficace didatticamente e svolta con molta chiarezza Prof. Jeanette Ethel NELSON Lezione dettagliata e ben strutturata con buona efficacia didattica Prof. Alberto ZAFFARONI Lezione chiara e pedagogicamente efficace sull’argomento prescelto Giudizio collegiale: Il candidato ha mostrato grande competenza, evidenziando in maniera efficace i punti principali degli argomenti trattati nella lezione. Esposizione molto chiara. ASS_TO FIS/02_parti Candidato: Marialuisa Frau Giudizi individuali Prof. Roberto IENGO Ottima esposizione con interessanti applicazioni Prof. Guido MARTINELLI Lezione precisa e ben esposta, svolta con molta vivacità e chiarezza. Prof. Mario TONIN Lezione molto chiara, brillante e didatticamente efficace Prof. Jeanette Ethel NELSON Lezione precisa e dettagliata con frequenti e significative esemplificazioni Prof. Alberto ZAFFARONI Lezione molto chiara, didatticamente efficace e brillante Giudizio collegiale: Il candidato ha mostrato grande competenza, evidenziando in maniera molto efficace i punti principali degli argomenti trattati nella lezione. Esposizione molto chiara. Candidato: Nicolao Fornengo Giudizi individuali Prof. Roberto IENGO Ottima organizzazione della lezione, chiara e didatticamente molto efficace Prof. Guido MARTINELLI Esposizione molto dettagliata, chiara e completa degli argomenti della lezione. Prof. Mario TONIN Lezione molto chiara e ben organizzata e didatticamente efficace. Prof. Jeanette Ethel NELSON Lezione precisa e curata, dimostrando grande capacita` espositiva e didattica Prof. Alberto ZAFFARONI Discussione molto chiara, dettagliata e esauriente degli argomenti trattati Giudizio collegiale: Il candidato ha mostrato grande competenza, evidenziando in maniera molto efficace i punti principali degli argomenti trattati nella lezione. Esposizione molto chiara. ASS_TO FIS/02_parti Procedura di valutazione comparativa ad 1 posto di professore universitario di ruolo, fascia degli associati, indetto con D.D. n. 34/05 del 12/04/2005 - Settore di Particelle Elementari della SISSA Settore scientifico disciplinare FIS/02 – Fisica Teorica, modelli e metodi matematici – VERBALE N. 5 Il giorno 16 Marzo 2006 alle ore 8.00 si è riunita presso il Dipartimento di Fisica dell’ Università di Padova la Commissione Giudicatrice, nominata con DD. 77/05 dd. 13/12/2005 formata dai professori: Prof. Roberto IENGO - PRESIDENTE Prof. Guido MARTINELLI - MEMBRO Prof. Mario TONIN - MEMBRO Prof. Jeanette Ethel NELSON - MEMBRO Prof. Alberto ZAFFARONI - MEMBRO CON FUNZIONI DI SEGRETARIO VERBALIZZANTE La Commissione procede quindi alla formulazione dei seguenti temi tra cui verranno proposti 5 per ciascun candidato per l’espletamento della prova didattica Particelle identiche Il metodo delle perturbazioni stazionarie Operatori unitari (lineari o antilineari) e simmetrie Simmetrie che lasciano invariante l'operatore di evoluzione Lo spettro del momento angolare Particelle elementari con spin L'oscillatore armonico in Meccanica Quantistica L’atomo di idrogeno Teorema di Liouville Ensemble Microcanonico Ensemble canonico, funzione di partizione e energia libera Ensemble grancanonico Distribuzione di Bose-Einstein, condensazione di un gas di bosoni Spettro del corpo nero e formula di Planck Fluttuazioni in energia e numero di particelle nell’ensemble grancanonico Paradosso di Gibbs Polinomi di Legendre e armoniche sferiche Il prolungamento analitico Le funzioni di Green La serie di Fourier nel contesto della teoria degli spazi di Hilbert Spazi di Hilbert Operatori lineari negli spazi di Hilbert La trasformata di Fourier nello spazio L2(R) Proprieta’ delle funzioni olomorfe Sistemi di riferimento inerziali e principio di relativita` di Galileo e di Einstein Lo spazio-tempo di Minkowski Il gruppo di Lorentz: struttura e rappresentazioni Trasformazione relativistica delle velocita ed accelerazioni Formulazione covariante delle leggi dell'elettromagnetismo Moto relativistico di una particella in campi elettrici e magnetici costanti ed uniformi Campo elettromagnetico creato da una carica in moto uniforme Propagazione della luce nel limite di piccole lunghezze d'onda: ottica geometrica come limite dell'ottica ondulatoria Campi elettromagnetici generati da cariche in movimento, lo sviluppo in multipoli Il teorema di Nöther L'invarianza di gauge L'equazione di Dirac La parita', la coniugazione di carica e il time reversal per gli spinori La quantizzazione del campo scalare La quantizzazione del campo elettromagnetico La quantizzazione del campo dell' elettrone Lo sviluppo perturbativo della matrice S in teoria dei campi Introduzione ai grafici di Feynman I temi, trascritti ognuno su un foglietto, vengono separatamente inseriti in singole buste. Risultano presenti i candidati Paolo Gambino Roberto Percacci Marco Serone Alessandro Strumia La Commissione dichiara di aver consentito al candidato Paolo Gambino di sostenere la prova orale alle ore 13.30, su sua motivata richiesta. Alle ore 8.30 la Commissione procede alla discussione dei titoli e delle pubblicazioni con il candidato Roberto Percacci, patente numero TS2131210L, dopo averne accertata l’identità. La Commissione, al termine della discussione dei titoli e delle pubblicazioni, invita il candidato a scegliere tre buste, tra le cinque proposte, contenenti i titoli dei temi predisposti per la prova didattica. Le buste prescelte vengono aperte dal candidato; risultano sorteggiati i seguenti temi: • • • Proprietà delle funzioni olomorfe Moto relativistico di una particella in campi elettrici e magnetici costanti e uniformi Il teorema di Nöther Alle 9.30 il candidato dichiara di voler sostenere la prova didattica sul seguente tema: • Il teorema di Nöther La Commissione, dopo aver allontanato dalla sala il candidato ed il pubblico, formula i giudizi individuali e collegiali (allegato 4) sulla base dei criteri e delle modalità formulati in occasione della prima seduta e pubblicizzati attraverso il competente Ufficio. A causa della sopravvenuta inagibilita` dell’aula H, la Commissione, avvertiti i candidati, si sposta per proseguire i lavori nell’Aula P20 del Dipartimento di Matematica. La Commissione aggiorna i lavori alle ore 11.30 per consentire al Prof. Tonin di svolgere una lezione del suo corso. Alle ore 11.30 la Commissione procede alla discussione dei titoli e delle pubblicazioni con il candidato Marco Serone, passaporto numero C370831, dopo averne accertata l’identità. La Commissione, al termine della discussione dei titoli e delle pubblicazioni, invita il candidato a scegliere tre buste, tra le cinque proposte, contenenti i titoli dei temi predisposti per la prova didattica. Le buste prescelte vengono aperte dal candidato; risultano sorteggiati i seguenti temi: • • • Ensemble grancanonico L’invarianza di gauge Operatori unitari (lineari e antilineari) e simmetrie Alle 12.30 il candidato dichiara di voler sostenere la prova didattica sul seguente tema: • L’invarianza di gauge La Commissione , dopo aver allontanato dalla sala il candidato ed il pubblico, formula i giudizi individuali e collegiali (allegato 4) sulla base dei criteri e delle modalità formulati in occasione della prima seduta e pubblicizzati attraverso il competente Ufficio. Alle ore 12.45 la Commissione procede alla discussione dei titoli e delle pubblicazioni con il candidato Alessandro Strumia, carta di identità AH3282607, dopo averne accertata l’identità. La Commissione, al termine della discussione dei titoli e delle pubblicazioni, invita il candidato a scegliere tre buste, tra le cinque proposte, contenenti i titoli dei temi predisposti per la prova didattica. Le buste prescelte vengono aperte dal candidato; risultano sorteggiati i seguenti temi: • • • La quantizzazione del campo scalare Paradosso di Gibbs Trasformazione relativistica delle velocita` ed accelerazioni Alle 13.30 il candidato dichiara di voler sostenere la prova didattica sul seguente tema: • Trasformazione relativistica delle velocita` ed accelerazioni La Commissione , dopo aver allontanato dalla sala il candidato ed il pubblico, formula i giudizi individuali e collegiali (allegato 4) sulla base dei criteri e delle modalità formulati in occasione della prima seduta e pubblicizzati attraverso il competente Ufficio. Alle ore 13.45 la Commissione procede alla discussione dei titoli e delle pubblicazioni con il candidato Paolo Gambino, passaporto 766607T, dopo averne accertata l’identità. La Commissione, al termine della discussione dei titoli e delle pubblicazioni, invita il candidato a scegliere tre buste, tra le cinque proposte, contenenti i titoli dei temi predisposti per la prova didattica. Le buste prescelte vengono aperte dal candidato; risultano sorteggiati i seguenti temi: • • • La quantizzazione del campo elettromagnetico Campo elettromagnetico creato da una carica in moto uniforme L’atomo di idrogeno Alle 14.30 il candidato dichiara di voler sostenere la prova didattica sul seguente tema: • L’atomo di idrogeno La Commissione , dopo aver allontanato dalla sala il candidato ed il pubblico, formula i giudizi individuali e collegiali (allegato 4) sulla base dei criteri e delle modalità formulati in occasione della prima seduta e pubblicizzati attraverso il competente Ufficio. La Commissione si aggiorna per la pausa pranzo e riprende i lavori alle ore 15.45 per la stampa dei verbali. La Commissione viene sciolta alle ore 16.30 Letto approvato e sottoscritto seduta stante. La Commissione – Prof. Roberto IENGO - - Prof. Guido MARTINELLI - MEMBRO - Prof. Mario TONIN - MEMBRO - Prof. Jeanette Ethel NELSON - - Prof. Alberto ZAFFARONI VERBALIZZANTE PRESIDENTE MEMBRO MEMBRO CON FUNZIONI DI SEGRETARIO Procedura di valutazione comparativa ad 1 posto di professore universitario di ruolo, fascia degli associati, indetto con D.D. n. 34/05 del 12/04/2005 - Settore di Particelle Elementari della SISSA – Settore scientifico disciplinare FIS/02 – Fisica Teorica, modelli e metodi matematici – Allegato 4 - Giudizi sulla discussione dei titoli e delle pubblicazioni Giudizi individuali e collegiali della commissione Candidato Roberto Percacci Giudizi individuali Prof. Roberto IENGO Discussione molto chiara ed esauriente che dimostra la profonda competenza del candidato Prof. Guido MARTINELLI Presentazione condotta con grande lucidita`, competenza e comprensione delle problematiche fisiche illustrate. Prof. Mario TONIN Ottima discussione, ben inquadrata e svolta con molta chiarezza. Prof. Jeanette Ethel NELSON Ottima presentazione che dimostra una grande padronanza dell’argomento trattato Prof. Alberto ZAFFARONI competenza. Discussione estremamente chiara degli argomenti trattati che dimostra grande Giudizio collegiale: Il candidato ha mostrato grande competenza, evidenziando in maniera molto efficace il proprio contributo ai lavori presentati. Esposizione molto chiara e ottimo inquadramento nel panorama della ricerca internazionale in questo settore. Candidato Marco Serone Giudizi individuali Prof. Roberto IENGO Discussione ottima, molto chiara , esauriente e molto ben inquadrata nel contesto fisico Prof. Guido MARTINELLI Ben argomentate le motivazioni fisiche della ricerca svolta, esposte con molta chiarezza e grande competenza Prof. Mario TONIN Discussione ben motivata dal punto di vista fisico e con osservazioni molto interessanti, esposta con grande competenza Prof. Jeanette Ethel NELSON Discussione chiara e dettagliata condotta con grande competenza Prof. Alberto ZAFFARONI Il candidato espone con grande chiarezza e competenza i risultati della propria ricerca, inquadrandoli con grande efficacia nel panorama internazionale Giudizio collegiale: Il candidato ha mostrato grande competenza, evidenziando in maniera molto efficace il proprio contributo ai lavori presentati. Esposizione molto chiara e ottimo inquadramento nel panorama della ricerca internazionale in questo settore. Candidato Alessandro Strumia Giudizi individuali Prof. Roberto IENGO Discussione a tutto campo sui principali argomenti di fisica delle alte energie, svolta con profonda competenza Prof. Guido MARTINELLI Esposizione che mostra l’esuberanza scientifica del candidato, i suoi vasti interessi e i notevoli contributi su tutti i versanti di punta della fenomenologia delle particelle. Ben argomentate le motivazioni fisiche della ricerca esposte con grande competenza Prof. Mario TONIN Presentazione dei suoi notevoli risultati svolta con originalita`, che denota grande competenza e notevole senso fisico Prof. Jeanette Ethel NELSON Buona discussione dei notevoli risultati conseguiti dal candidato dimostrando originalita` e capacita` innovativa Prof. Alberto ZAFFARONI Discussione varia e interessante dei molti risultati ottenuti nel campo della fenomenologia delle particelle elementari, esposta con grande competenza e originalita` Giudizio collegiale: Il candidato ha mostrato grande competenza, evidenziando in maniera molto efficace il proprio contributo ai lavori presentati. Esposizione molto chiara e ottimo inquadramento nel panorama della ricerca internazionale in questo settore. Candidato Paolo Gambino Giudizi individuali Prof. Roberto IENGO Discussione di grande interesse, molto ben organizzata e estremamente competente Prof. Guido MARTINELLI Discussione estremamente chiara e esauriente dei notevoli contributi del candidato nella fisica di precisione del modello standard, teoria dei sapori pesanti e decadimenti radiativi dei mesoni pesanti Prof. Mario TONIN Ha presentato con grande competenza suoi importanti risultati sulle analisi di precisione. Discussione molto ben organizzata e svolta con competenza Prof. Jeanette Ethel NELSON Discussione chiara e precisa della propria ricerca svolta con grande competenza Prof. Alberto ZAFFARONI Discussione estremamente chiara e competente degli importanti risultati ottenuti nella fisica del modello standard Giudizio collegiale: Il candidato ha mostrato grande competenza, evidenziando in maniera molto efficace il proprio contributo ai lavori presentati. Esposizione molto chiara e ottimo inquadramento nel panorama della ricerca internazionale in questo settore. Procedura di valutazione comparativa ad 1 posto di professore universitario di ruolo, fascia degli associati, indetto con D.D. n. 34/05 del 12/04/2005 - Settore di Particelle Elementari della SISSA – Settore scientifico disciplinare FIS/02 – Fisica Teorica, modelli e metodi matematici – VERBALE N. 6 Il giorno 17/03/06 alle ore 9.15 si è riunita presso il Dipartimento di Fisica dell’Universita` di Padova la Commissione Giudicatrice, nominata con DD. 77/05 dd. 13/12/2005, formata dai professori: Prof. Roberto IENGO - PRESIDENTE Prof. Guido MARTINELLI - MEMBRO Prof. Mario TONIN - MEMBRO Prof. Jeanette Ethel NELSON - MEMBRO Prof. Alberto ZAFFARONI - MEMBRO CON FUNZIONI DI SEGRETARIO VERBALIZZANTE per l’espletamento della prova didattica da parte dei candidati convocati. La Commissione decide di procedere alla seconda prova orale nell’aula R del Dipartimento di Fisica dell’Universita` di Padova, dandone opportuna pubblicita`. Alle ore 9.30 si presenta precedentemente estratto. il candidato Roberto Percacci, che sostiene la lezione sull’argomento La Commissione, al termine della prova didattica, dopo aver allontanato dalla sala i candidati ed il pubblico, formula i giudizi individuali e collegiali sulla base dei criteri e delle modalità formulati in occasione della prima seduta e pubblicizzati attraverso il competente Ufficio. Giudizio individuale e collegiale della commissione Candidato: Roberto Percacci Giudizi individuali Prof. Roberto IENGO Lezione ottimamente organizzata di grande efficacia didattica Prof. Guido MARTINELLI Lezione straordinariamente chiara, completa e didatticamente efficace Prof. Mario TONIN Lezione ottima, ben organizzata completa e molto chiara Prof. Jeanette Ethel NELSON Ottima lezione con molti esempi tra i piu` importanti fisicamente, dimostrando rigore scientifico e alta validita` didattica Prof. Alberto ZAFFARONI Lezione molto chiara, ben organizzata ed estremamente efficace dal punto di vista didattico Giudizio collegiale: Il candidato ha mostrato grande competenza, evidenziando in maniera molto efficace i punti principali degli argomenti trattati nella lezione. Esposizione molto chiara. Alle ore 10.30 si presenta il candidato Alessandro Strumia il quale chiede alla Commissione di sostenere immediatamente la lezione prevista per le ore 13.30, vedi allegato P1. La Commissione approva la richiesta e pertanto il candidato sostiene la lezione sull’argomento precedentemente estratto, iniziando alle ore 10.35. La Commissione, al termine della prova didattica, dopo aver allontanato dalla sala i candidati ed il pubblico, formula i giudizi individuali e collegiali sulla base dei criteri e delle modalità formulati in occasione della prima seduta e pubblicizzati attraverso il competente Ufficio. Giudizio individuale e collegiale della commissione Candidato: Alessandro Strumia Giudizi individuali Prof. Roberto IENGO Lezione di grande classe con spunti molto originali Prof. Guido MARTINELLI Il candidato mostra grande senso fisico nel discutere gli argomenti della lezione e la illustra con spunti originali e efficaci. Prof. Mario TONIN Lezione che denota buon senso fisico, con qualche complicazione non necessaria Prof. Jeanette Ethel NELSON Lezione dettagliata e complicata con qualche esempio fisico Prof. Alberto ZAFFARONI Lezione molto interessante con molti esempi fisici, di cui alcuni estremamente efficaci Giudizio collegiale: Il candidato ha mostrato grande competenza, evidenziando in maniera molto efficace i punti principali degli argomenti trattati nella lezione. Esposizione chiara. Alle ore 12.15 si presenta il candidato Marco Serone il quale chiede alla Commissione di sostenere immediatamente la lezione prevista per le ore 12.30, vedi allegato P2. La Commissione approva la richiesta e pertanto il candidato sostiene la lezione sull’argomento precedentemente estratto, iniziando alle ore 12.15. La Commissione, al termine della prova didattica, dopo aver allontanato dalla sala i candidati ed il pubblico, formula i giudizi individuali e collegiali sulla base dei criteri e delle modalità formulati in occasione della prima seduta e pubblicizzati attraverso il competente Ufficio. Giudizio individuale e collegiale della commissione Candidato: Marco Serone Giudizi individuali Prof. Roberto IENGO Lezione ottimamente organizzata svolta con grande competenza e chiarezza Prof. Guido MARTINELLI Ottima presentazione e organizzazione del materiale, che mostra grande competenza. Esposizione estremamente chiara Prof. Mario TONIN Lezione molto buona, ben organizzata e svolta con molta chiarezza Prof. Jeanette Ethel NELSON Lezione chiara e curata, con buona validita` didattica Prof. Alberto ZAFFARONI Lezione molto ben organizzata chiara e didatticamente efficace. Giudizio collegiale: Il candidato ha mostrato grande competenza, evidenziando in maniera molto efficace i punti principali degli argomenti trattati nella lezione. Esposizione molto chiara. Alle ore 13.05 la Commissione sospende la seduta e si aggiorna alle ore 14.30. Alle ore 14.50, la Commissione constata che il candidato Paolo Gambino non si e` presentato per la prova didattica. La Commissione, su richiesta dei commisari Prof. Jeanette Nelson e Prof. Mario Tonin che adducono improrogabili impegni, decide di chiudere la seduta e di riconvocarsi per la seduta conclusiva il giorno 2 Maggio 2006 alle ore 13.00 presso la sede della SISSA a Trieste. La seduta e` tolta alle ore 15.30 Letto approvato e sottoscritto seduta stante. La Commissione - Prof. Roberto IENGO - PRESIDENTE - Prof. Guido MARTINELLI - MEMBRO - Prof. Mario TONIN - MEMBRO - Prof. Jeanette Ethel NELSON - MEMBRO - Prof. Alberto ZAFFARONI - MEMBRO CON FUNZIONI DI SEGRETARIO VERBALIZZANTE Procedura di valutazione comparativa ad 1 posto di professore universitario di ruolo, fascia degli associati, indetto con D.D. n. 34/05 del 12/04/2005 - Settore di Particelle Elementari della SISSA – Settore scientifico disciplinare FIS/02 – Fisica Teorica, modelli e metodi matematici – VERBALE N. 7 Il giorno 8 Maggio 2006 alle ore 12 si è riunita la Commissione Giudicatrice, nominata con DD. 77/05 dd. 13/12/2005 formata dai professori: Prof. Roberto IENGO - PRESIDENTE Prof. Guido MARTINELLI - MEMBRO Prof. Mario TONIN - MEMBRO Prof. Jeanette Ethel NELSON - MEMBRO Prof. Alberto ZAFFARONI - MEMBRO CON FUNZIONI DI SEGRETARIO VERBALIZZANTE Per sopravvenuti impegni di alcuni commissari la Commissione si riunisce in data odierna invece che in data 2 Maggio 2006 come in precedenza stabilito. La Commissione inizia l'esame collegiale attraverso la comparazione dei giudizi individuali e collegiali espressi sui candidati (sempre considerati in ordine alfabetico) riportati nei verbali e negli allegati precedenti ; la comparazione avviene sui titoli e sui lavori scientifici inviati, sulla discussione relativa ai lavori scientifici inviati e sulla prova didattica svolta. La Commissione, dopo aver comparato i giudizi precedentemente espressi sui candidati, procede a una votazione per individuare i candidati idonei con i seguenti risultati : Marialuisa Frau ha ottenuto 3 voti; Roberto Percacci ha ottenuto 2 voti; Marco Serone ha ottenuto 5 voti. La Commissione dichiara pertanto idonei i seguenti candidati: Dott. Marialuisa Frau Dott. Marco Serone Il Presidente, dato atto di quanto sopra, invita la Commissione a redigere collegialmente la relazione finale. La Commissione viene sciolta alle ore 14 del 8/05/2006. Letto approvato e sottoscritto seduta stante. La Commissione Prof. Roberto IENGO PRESIDENTE z Prof. Guido MARTINELLI - MEMBRO Prof. Mario TONIN - MEMBRO Prof. Jeanette Ethel NELSON - MEMBRO Prof. Alberto ZAFFARONI MEMBRO CON FUNZIONI DI SEGRETARIO VERBALIZZANTE - Procedura di valutazione comparativa ad 1 posto di professore universitario di ruolo, fascia degli associati, indetto con D.D. n. 34/05 del 12/04/2005 - Settore di Particelle Elementari della SISSA – Settore scientifico disciplinare FIS/02 – Fisica Teorica, modelli e metodi matematici – "RELAZIONE FINALE La Commissione Giudicatrice, nominata con DD. 77/05 dd. 13/12/2005 formata dai professori: Prof. Roberto IENGO - PRESIDENTE Prof. Guido MARTINELLI - MEMBRO Prof. Mario TONIN - MEMBRO Prof. Jeanette Ethel NELSON - MEMBRO Prof. Alberto ZAFFARONI - MEMBRO CON FUNZIONI DI SEGRETARIO VERBALIZZANTE si è riunita in via telematica il giorno 06/02/2006 , quindi presso la SISSA il 16/02/2006 e il 17/02/2006 e poi presso il Dipartimento di Fisica dell' Universita` di Padova i giorni 9/03/2006, 10/03/2006, 16/03/2006, 17/03/2006, poi presso la SISSA il giorno 8/05/2006. Nella prima riunione i componenti hanno dichiarato di non trovarsi in alcuna delle situazioni di incompatibilità tra loro e con i concorrenti ai sensi degli artt. 51 e 52 del c.p.c. ed hanno proceduto alla nomina del Presidente e del Segretario Verbalizzante. La Commissione : a) ha preso atto che la presente procedura di valutazione comparativa si articola, come disposto dall’art. 4, comma 7 del DPR 23/03/2000, n. 117, nella valutazione dei titoli e delle pubblicazioni scientifiche dei candidati, in una prova didattica e nella discussione sui titoli scientifici presentati per la copertura di posti di professore associato; b) ha preso atto dei criteri di valutazione del curriculum complessivo dei candidati e delle pubblicazioni scientifiche specificati nell'art. 4, commi 2, 3 e 4 del DPR 23/03/2000, n. 117, nel DD. 25/AG dd. 14/04/2001 della SISSA e nell’art. 8 del bando di concorso. La Commissione ha deciso di adottare i seguenti criteri di valutazione del curriculum complessivo e delle pubblicazioni scientifiche dei candidati , quali previsti dal bando di concorso: a originalità, innovatività e rigore metodologico della produzione scientifica; b impatto sulla comunità scientifica della produzione del candidato; c apporto individuale del candidato nei lavori in collaborazione, determinato anche sulla base delle consuetudini sull’ordine degli autori in uso nelle diverse discipline; d congruenza dell’attività del candidato con le discipline comprese nel settore scientificodisciplinare per il quale è bandita la procedura ovvero con tematiche interdisciplinari che le comprendano; e rilevanza scientifica della collocazione editoriale delle pubblicazioni e loro diffusione all’interno della comunità scientifica internazionale; f continuità temporale della produzione scientifica, anche in relazione all’evoluzione delle conoscenze nello specifico settore scientifico disciplinare. Per i fini di cui al comma precedente la Commissione ha fatto ricorso, ove possibile, a parametri riconosciuti in ambito scientifico internazionale. Hanno costituito, in ogni caso, titoli da valutare specificatamente nella valutazione comparativa: a l'attività didattica svolta anche all’estero; b i servizi prestati negli atenei e negli enti di ricerca, italiani e stranieri; c l'attività di ricerca, comunque svolta, presso soggetti pubblici e privati, italiani e stranieri; d i titoli di dottore di ricerca e la fruizione di borse di studio finalizzate ad attività di ricerca; e il servizio prestato nei periodi di distacco presso i soggetti di cui all’art 3, c. 2, del D.L.vo 27/07/1999, n.297; f l’organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca; g il coordinamento di iniziative in campo didattico e scientifico svolte in ambito nazionale ed internazionale. La tipologia di impegno scientifico e didattico indicata nel bando non costituirà elemento di valutazione del candidato ai sensi dell’art. 4, c. 5, del DPR 117/00 ed è richiesto ai soli fini della chiamata. Per quanto riguarda la valutazione delle prove, la Commissione ha deciso di adottare i seguenti criteri di massima: conoscenza e padronanza degli argomenti trattati, inquadramento della ricerca svolta nel panorama scientifico internazionale, rigore scientifico e capacità espositiva nella prova didattica, corrispondenza della prova con il livello didattico richiesto. La Commissione ha deciso di convocare un primo gruppo di candidati i giorni 9 e 10 Marzo 2006 e un secondo gruppo i giorni 16 e 17 Marzo 2006 entrambi presso il Dipartimento di Fisica dell' Universita' di Padova per consentire al Prof. Mario Tonin di svolgere la lezione del suo corso universitario. • Nella seconda riunione del 16/02/2006 e 17/02/2006 la Commissione ha valutato i titoli e le pubblicazioni scientifiche dei candidati . • Nella terza riunione del 9/03/2006 la Commissione ha discusso con i candidati presenti del primo gruppo i loro titoli e i curriculum scientifici ed ha fatto estrarre i temi per la prova didattica precedentemente predisposti. Un candidato, Paolo Gambino, ha fatto motivata richiesta di essere spostato dal primo al secondo gruppo e la Commissione ha accolto la sua richiesta. • Nella quarta riunione del 10/03/2006 i candidati presenti del primo gruppo hanno sostenuto la prova didattica . • Nella quinta riunione del 16/03/2006 la Commissione ha discusso con i candidati presenti del secondo gruppo i loro titoli e i curriculum scientifici ed ha fatto estrarre i temi per la prova didattica precedentemente predisposti. • Nella sesta riunione del 17/03/2006 i candidati presenti del secondo gruppo hanno sostenuto la prova didattica, tranne il candidato Paolo Gambino che non si e' preserntato. Al termine di questa riunione la Commissione ha deciso di aggiornare i lavori al 2/05/2006. Per sopravvenuti impegni di alcuni commissari la data della settima riunione e' stata spostata al giorno 8/05/2006. • Nella settima riunione del 8/05/2006 la Commissione, dopo aver comparato i giudizi precedentemente espressi sui candidati, e a seguito di votazione, ha dichiarato idonei i dott. Marialuisa Frau dott. Marco Serone La Commissione e' sciolta alle ore 14 del 8/05/2006. Letto approvato e sottoscritto seduta stante. La Commissione - Prof. Roberto IENGO - PRESIDENTE - Prof. Guido MARTINELLI - MEMBRO - Prof. Mario TONIN - MEMBRO - Prof. Jeanette Ethel NELSON - MEMBRO - Prof. Alberto ZAFFARONI - MEMBRO CON FUNZIONI DI SEGRETARIO VERBALIZZANTE