Raccomandazioni per la lotta contro la verga d’oro del Canada e la verga d’oro maggiore (Solidago canadensis et Solidago gigantea) Portrait Pianta erbacea perenne Fusto eretto, non ramificato Foglie lanceolate, finemente seghettate, con apice acuto, lunghe 8-10 cm Fiori raggruppati in piccoli capolini, di color giallo-oro Fiorisce da luglio a ottobre Dispersione aerea dei semi (fino 20’000 per individuo) e propagazione mediante polloni 2 radicali (fino a 300 polloni al m ) Stazioni tipiche: scarpate lungo strade e ferrovia, bordi di sentieri, giardini, terreni incolti, cave di ghiaia, praterie umide, zone alluvionali, radure Prevenzione Sono vietate la piantagione, la riproduzione, l’utilizzazione e la vendita Estirpare immediatamente le nuove piante Impedire la disseminazione eliminando le piante prima della maturazione dei semi Rinverdire immediatamente le aree aperte con specie indigene adatte alla stazione Non utilizzare la terra contaminata da piante invasive (incluse radici, semi, ecc.) Eliminare correttamente gli scarti vegetali (vedi “Eliminazione” sul retro) Non falciare dopo la maturazione dei semi, poiché si favorirebbe un’ulteriore disseminazione Lotta Questioni generali da chiarire per ogni neofita invasiva prima della lotta: Valutare la coordinazione della lotta insieme ad altre zone colpite Fissare gli obiettivi e le priorità (vedi tabella sottostante) Se necessario contattare i servizi cantonali specializzati (fitosanitario, protezione della natura, forestale, ecc.) Garantire l’eliminazione a regola d’arte; coprire gli scarti vegetali durante il trasporto Assicurare il monitoraggio pluriennale dopo ogni trattamento di lotta Obiettivi della lotta Eliminare* taglia del popolamento/ spazio vitale piccoli popolamenti Confinare*** zona protezione natura 1 1,3,5 1,2,3 1,2 grandi popolamenti x 2,(4) corsi d’acqua 1 1,3,5 1,2,3 2,3,(4) 1,2 2 bosco 1 3,5 1,2,3 2,3,(4) 1,2 2 1 1 1,3,5 3,5 1,2,3 1,2,3 2,3,4 2,3 1,2 1,2 2,4 2 * ** *** grandi popolamenti Ridurre** grandi popolamenti x 2,3,(4) area agricola insediamenti e infrastrutture piccoli popolamenti piccoli popolamenti Eliminare: entro poco tempo più nessun popolamento deve continuare a esistere nello spazio vitale interessato Ridurre: i popolamenti esistenti devono essere ridotti nella misura del possibile Confinare: i popolamenti esistenti non devono più poter estendersi o densificarsi; nessun nuovo popolamento deve potersi installare e la dispersione dei semi o dei rizomi è da impedire 1 = Estirpare 2 = Falciare al piede due volte all’anno (prima della maturazione dei semi) 3 = Combinare sfalcio/estirpazione 4 = Pascolare 5 = Scarificare lo strato superficiale del suolo. Attenzione: i terreni incolti offrono condizioni ideali per lo sviluppo della verga d’oro. Di conseguenza, la scarifica del suolo è utile soltanto se non vi sono semi trasportati e se i terreni incolti sono rinverditi rapidamente! x Il pascolo in zone di protezione della natura è possibile soltanto previa autorizzazione dell’ufficio protezione della natura. In Raccomandazioni dell’AGIN per la lotta contro sei specie di neofite infestanti (marzo 2012) sono indicati consigli concreti per raggiungere gli obiettivi di lotta in funzione degli spazi vitali. (www.kvu.ch/it/grouppi-di-lavoro > Documenti > Raccomandazioni per la lotta d/f/i). Raccomandazioni dell’AGIN B: Solidago canadensis/gigantea Versione 1.0 Ottobre 2014 Metodi di lotta 1) Estirpare: estirpare più volte tra maggio e settembre, assicurandosi di rimuovere le radici senza romperle. Il lavoro è facilitato se il suolo è umido o se lo si smuove con l’aiuto di una forca. 2) Falciare al piede due volte all’anno (1x in giugno prima della fioritura e 1x prima della maturazione dei semi): inizialmente il popolamento reagisce rigettando vigorosamente, con il tempo (min. 5 anni) si indebolisce e si dirada, senza tuttavia sparire. Stazioni secche: in periodi caldi e secchi è possibile effettuare uno sfalcio seguito da una movimentazione del terreno, in modo da far seccare i rizomi. Dopo questo trattamento è auspicato seminare una miscela di semenza indigena e adatta ai prati magri, che può così diventare concorrenziale. Stazioni umide e ricche di nutrimento: è possibile eseguire uno sfalcio precoce in maggio/giugno che permette alle specie indigene d’installarsi e diventare concorrenziali. 3) Combinare sfalcio/estirpazione: siccome lo sfalcio da solo non permette l’eliminazione definitiva della pianta invasiva, è consigliabile combinare lo sfalcio ( 2) con l’estirpazione ( 1). Nei grandi popolamenti è opportuno estirpare a partire dall’esterno, mentre la zona centrale, che ogni anno diventa sempre più piccola, andrebbe falciata. I popolamenti piccoli o isolati dovrebbero essere eliminati unicamente mediante estirpazione. 4) Pascolare: è possibile pascolare con bovini di razza robusta. Dev’essere naturalmente rispettata La legge sulla protezione degli animali. Il pascolo in zone di protezione della natura è possibile soltanto previa autorizzazione dell’ufficio protezione della natura. 5) Scarificare lo strato superficiale del suolo (30 cm): l’eliminazione dello strato superiore del suolo permette di sopprimere il rizoma e rimuovere i semi. Il terreno rimosso in un raggio di 1 metro attorno al popolamento e fino a una profondità di 30 centimetri è da considerare contaminato. Il materiale dev’essere eliminato correttamente (vedi capitolo “Eliminazione”). Attenzione: i terreni incolti offrono condizioni favorevoli per la verga d’oro. Di conseguenza, la scarifica del suolo è utile soltanto se non vi sono semi trasportati e se i terreni incolti sono rinverditi rapidamente. Lotta chimica: nell’utilizzo di erbicidi è indispensabile osservare le prescrizioni indicate sulle etichette, nell’elenco dei prodotti fitosanitari (www.blw.admin.ch/psm), nell’Ordinanza sulla riduzione dei rischi inerenti ai prodotti chimici (ORRPChim; RS 814.81) o in altri regolamenti concernenti l’agricoltura. Dato che le esperienze raccolte finora non sono sufficienti per confermare l’efficacia degli erbicidi presi in considerazione, attualmente non è possibile emanare raccomandazioni per una lotta chimica. maggio 1) 2) luglio agosto settembre Estirpare Falciare 4) Sfalcio/ estirpazione Pascolare 5) Scarificare 3) giugno ottobre novembre-aprile prima della maturazione dei semi 1° sfalcio ° 1 sfalcio 2° sfalcio (secondo lo stato della vegetazione) 2° sfalcio (secondo lo stato della vegetazione) prima della maturazione dei semi prima della maturazione dei semi prima della maturazione dei semi Attenzione Cominciare la lotta prima della maturazione dei semi. Pulire bene sul posto il materiale da lavoro, dato che le piccole parti sotterranee dei polloni possono rigettare altrove. Assicurarsi di non perdere materiale durante il trasporto. Eliminazione degli scarti vegetali Il materiale risultante dallo sfalcio che non contiene né fiori né semi può essere compostato normalmente. Il materiale contenente fiori, semi o radici dev’essere eliminato in compostaggio su superfici solide o in box, in cofermentazione con fase d’igienizzazione o per fermentazione termofila. È pure possibile eliminare il materiale in un inceneritore di rifiuti domestici. In caso di trasporto di materiale contaminato da verga, bisogna assicurarsi una corretta eliminazione. Soluzioni e condizioni sono indicate nell’aiuto all’esecuzione dell’AGIN «Utilizzazione di materiali di scavo contaminati (biologicamente) da neofite invasive.» Controllo dei risultati Nell’anno dell’intervento è necessario assicurarsi che più nessuna pianta fiorisca e generi semi (luglio-ottobre). Laddove è stato eliminato un popolamento è necessario controllare annualmente che non riappaiano nuove piante. Informazioni complementari Basi legali: RS 814.911 Ordinanza del 10 settembre 2008 sull’utilizzazione di organismi nell’ambiente (Ordinanza sull’emissione deliberata nell’ambiente, OEDA). Informazioni sulla specie: Info Flora: www.infoflora.ch/it/flora/neofite/liste-e-schede.html Canton Ticino: www4.ti.ch/fileadmin/DFE/DE-SA/fito/fito-libretto-neobiota-2013.pdf Altre informazioni: AGIN: www.kvu.ch/it/grouppi-di-lavoro Le raccomandazioni si fondano sullo stato attuale delle conoscenze e sono continuamente aggiornate. Si prega d’inviare le vostre esperienze a: [email protected] Raccomandazioni dell’AGIN B: Solidago canadensis/gigantea Versione 1.0 Ottobre 2014