“Sono entrata tra le grandi in punta di piedi e ora sono pronta a prendere il volo”
Un sogno che si avvera
Londra, 26 luglio 2012
Caro diario,
ci siamo!!! Domani il rintocco della più grande campana d’Europa (circa 27 tonnellate di peso) darà
inizio alla cerimonia d’apertura dei Giochi Olimpici di Londra 2012.
Dopo un duro lavoro di preparazione, iniziato subito dopo il rientro dai mondiali di Tokyo, sono qui
e, nonostante la mia esperienza ginnica sia piuttosto ampia, l’emozione di essere una delle fortunate
ginnaste che rappresentano l’Italia a Londra incomincia a crearmi una certa paura …
Le Olimpiadi rappresentano il concretizzarsi di un sogno maturato quando avevo sei anni, che mi ha
spinto all’età di dodici a lasciare la mia famiglia e trasferirmi a Milano. Le rinunce sono molte, ma
la soddisfazione che provo e la passione per questo sport le rendono più leggere.
Sono entrata fra le grandi in punta di piedi ed ora sono pronta a prendere il volo. Quello che cerco è
il perfetto equilibrio tra forza ed armonia … volteggio in aria in seguendo il mio sognooo …!!! Un
sogno che domani si avvererà: le Olimpiadi!!!
Ho un carattere battagliero, non sempre facile da gestire, ma al quale devo sicuramente i miei
successi, oltre naturalmente le mie innate doti tecniche. E’ grazie a questo mio carattere forte e
determinato che, come ribadiscono anche i miei allenatori, riesco ad ottenere gli obiettivi prefissati.
Loro mi definiscono una garista nata, indolente in allenamento quanto sfrontata ed aggressiva in
competizione.
La trave è il mio attrezzo di punta e quindi spero di eseguire un meraviglioso esercizio e che
l’emozione non mi giochi brutti scherzi: non voglio deludere i miei insegnanti; è proprio l’attrezzo
con cui debutterò. Di seguito, ci sarà il corpo libero, poi volteggio ed infine parallele. Alle parallele
spero di non far fare figuracce all’Italia, essendo per me la prova più difficile.
La tensione, l’emozione, la paura sono alle stelle … mancano solo quattordici ore ed io, insieme ad
Elisabetta e Vanessa, sarò in quel meraviglioso campo che rincorro dall’età di sei anni … pur
avendo avuto anche un piccolo assaggio alle Olimpiadi del 2008, a Pechino …
Un mio ultimo pensiero va alle mie compagne di allenamento che non ce l’hanno fatta a
raggiungere questo obiettivo e che domani non saranno qui con noi. Sono molto legata a loro:
insieme abbiamo vissuto esperienze straordinarie, indimenticabili, momenti difficili, delusioni.
Ma la forza dell’amicizia ci ha spronato a continuare, a non arrenderci, a dare sempre il massimo!
Ora proverò a riposare non prima di avere controllato se tutto è a posto: body, tuta, elastici per i
capelli, spille ed infine un po’ di trucco. Per la sveglia ci penseranno i miei allenatori, ma credo che
non riuscirò a chiudere occhi tutta notte per la tensione.
Ora basta, non pensiamoci più, sono qui e devo giocarmela al meglio …
Ti saluto!
Buona notte! A domani!
Carlottaaa …!!!
