EVENTO SPECIALE INCONTRO CON SYLVIE VERHEYDE STELLA (Francia/2008) di Sylvie Verheyde F.: Nicolas Gaurin M.: Christel Dewynter Sc.: Thomas Grézaud Mu: Nousdeux the Band Cast: Leora Barbara, Melissa Rodriguès, Karole Rocher, Benjamin Biolay, Guillaume Depardieu Prod.: Les Films du Veyrier con Arte France Cinéma Versione originale con sottotitoli italiani “Stella, di Sylvie Verheyde è una sorta di I 400 colpi al femminile. C’è la stagione inquieta che segna il passaggio dall’infanzia all’adolescenza, c’è la Francia anni Settanta delle periferie di Parigi e di un Nord industriale dove si lavora ma non ci si diverte, c’è il contrasto fra chi è una figlia del popolo, a proprio agio fra ubriaconi e disoccupati, e la disciplina, i professori, i compagni di classe di una scuola media pubblica della buona borghesia dove i genitori iscrivono la ragazzina con l’incoscienza di chi non misura né le distanze e le differenze sociali, né i retroterra culturali. Profondamente autobiografico, Stella ricalca le esperienze della regista, anche lei figlia di proprietari di una pensioncina con annesso bar, cresciuta in un ambiente dove l’esistenza di un libro è sconosciuta, e fin da subito si apprende la durezza del vivere, e il suo lento risvegliarsi di fronte a un mondo intellettuale e sociale, le letture, i quadri, le amicizie, le prime feste, i primi turbamenti sentimentali [...]. Il risultato è un film delicato, romantico senza sdolcinature, in cui il complesso mondo dell’adolescenza viene esplorato con mano sicura”. (Stelio Solinas) SYLVIE VERHEYDE Sylvie Verheyde si fa notare in Francia per i suoi cortometraggi Entre chiens et loups (Prix Canal+ al Festival di Clermont-Ferrand 1992) e La Maison verte (Gran Premio della giuria a Nancy nel 1993). Scrive e dirige il suo primo lungometraggio nel 1997, Un frère, presentato al Festival di Cannes nella sezione Cinémas en France, vincitore del Premio Cyril Collard nel 1998 e del César per la Migliore Promessa Femminile ad Emma de Caunes. Nel 2000, realizza il suo secondo lungometraggio, Princesses, con Emma de Caunes e Jean-Hugues Anglade. Nel 2001 per la televisione scrive e dirige Un amour de femme, per il ciclo Combat de femmes, per M6 e nel 2007 Sang froid, una fiction per ARTE con Benjamin Biolay e Laura Smet (premio per la Miglior Regia al Festival de la Rochelle 2007). Stella è il suo terzo lungometraggio per il cinema.