Programmazione Finale per classe 1 di 38 Classe 2C LICEO https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Indirizzo Anno scolastico 2014/2015 1. Programmazione svolta 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 2 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Classe 2C LICEO Materia LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Anno scolastico 2014/2015 Prof/Prof.essa MIRANDOLA PIERLUIGI 1. IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARI SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI OBIETTIVI 2. Competenze Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Utilizzare e produrre testi multimediali Padroneggiare gli strumenti indispensabili per l’interpretazione dei testi Interpretare e commentare testi in prosa e in versi Abilità/capacità 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 3 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... - Riflettere sulla lingua dal punto di vista sintattico - Applicare la conoscenza ordinata delle strutture della lingua italiana a livello sintattico - Padroneggiare le strutture sintattiche dei testi - Padroneggiare le strutture della lingua a livello ortografico, morfologico, sintattico e lessicale presenti nei testi - Individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo - Riconoscere i differenti registri comunicativi di un testo - Sviluppare le capacità di interazione con diversi tipi di testo, compreso quello scientifico, anche attraverso l’apporto di altre discipline - Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni e idee per esprimere anche il proprio punto di vista - Nella produzione orale rispetto dei turni verbali, ordine dei temi, efficacia espressiva - Ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi di vario tipo - Rielaborare in forma chiara le informazioni - Ideare e strutturare testi scritti coerenti e adeguati alla diverse situazioni comunicative utilizzando correttamente il lessico e le sintattiche e grammaticali regole - Redigere sintesi e relazioni - Ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi di vario tipo - Ideare e strutturare ipertesti - Individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo - Leggere e commentare testi significativi in prosa e in versi tratti dalla letteratura italiana e straniera - Riconoscere la specificità del fenomeno letterario, utilizzando in modo essenziale anche i metodi di analisi del testo - Comprendere il valore intrinseco della lettura, come ampliamento dell’esperienza del mondo risposta a un autonomo interesse e come fonte di paragone con altro da sé e di - Riconoscere la specificità del fenomeno letterario, utilizzando in modo essenziale anche i metodi di analisi del testo - Prendere coscienza del percorso storico della letteratura italiana - Prendere coscienza dello sviluppo della lingua letteraria italiana Conoscenze - Le principali strutture sintattiche della lingua italiana: il periodo, coordinazione e subordinazione, la funzione delle proposizioni nel periodo - I principali connettivi logici - Metodo dell’analisi logica del periodo - Contesto, scopo e destinatario della comunicazione - Strutture essenziali dei testi espositivi, argomentativi, descrittivi, interpretativo-valutativi - Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi - Connotazione e denotazione - Le strutture essenziali dei testi argomentativi, espositivi, interpretativo- valutativi, giornalistici - Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi - Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta: tema argomentativo, descrittivo ed espositivo; articolo di cronaca. - Le diverse forme della comunicazione multimediale - Gli elementi del linguaggio poetico - I principali generi della poesia - Le forme, le figure retoriche - Lettura e analisi di testi poetici scelti - Lettura integrale di testi di narrativa (almeno due) - Lettura e analisi di almeno quindici capitoli dei Promessi Sposi di Alessandro Manzoni - Quadro storico-culturale della lingua e della letteratura italiana dalle origini ai poeti siculo-toscani. 1.1 Conoscenze 1.2 Competenze e capacita 2. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 4 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E TEMPI DI ATTUAZIONE) Promessi sposi: primi sette capitoli. Epica Eneide Virgilio poeta del suo tempo Il poema Eneide Il poema dell’epos romano L’antefatto La trama del poema Eneide 1, 1-33 Eneide, libro secondo: l’inganno del cavallo Eneide, libro quarto: disperazione e morte di Didone Enedie, libro sesto: il futuro di Roma e di Enea nelle parole di Anchise Analisi del viaggio di Enea Enea e Turno Tipologie testuali Articolo di giornale Testo argomentativo Poesia Il valore connotativo delle parole G. Pascoli, Il lampo Struttura e ritmo dei versi Sinalefe e sineresi Figure metriche di fusione e scissione Versi piani, tronchi, sdruccioli Figure morfologiche Ritmo e accenti ritmici L’enjambement La cesura La rima e la sua funzione Rime perfette e schemi Rime imperfette, assonanza, consonanza, rimalmezzo, rima interna, versi sciolti e liberi, la strofa, i principali tipi di strofa I componimenti poetici: il sonetto. F. Petrarca, Zephiro torna e ’l bel tempo rimena Le figure retoriche di suono Il fonosimbolismo Le figure retoriche di costruzione o dell’ordine o sintattiche Le figure retoriche di significato Dalla comprensione all’interpretazione. La parafrasi Grammatica La frase complessa o periodo 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 5 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... La proposizione principale I vari tipi di frase principale La proposizione incidentale La coordinazione La subordinazine La frase soggettiva e oggettiva La frase dichiarativa La frase interrogativa indiretta La frase relativa La frase relativa impropria o circostanziale Le drasi dipendenti circostanziali: gneralità La finale La causale La consecutiva La temporale La locativa La modale La strumentale La concessiva La frase condizionale e il periodo ipotetico Letteratura italiana Le coordinate storiche. La nascita dell'Europa L'età dei Comuni e i progetti imperiali Eresie e ordini mendicanti Dal Comine alla Signoria La lettura allegorica del mondo Il potere della Chiesa e la forza laica La lirica provenzale La chanson de geste e il romanzo cortese La letteratura religiosa in Italia Francesco d'Assisi: il cantico delle creature La scuola poetica siciliana Jacopo da Lentini: Meravigliosamente I poeti siculo-toscani 3. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI RECUPERO 6. 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 6 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Durante l'anno: studio individuale; verifica scritta e/o orale a seconda delle carenze dell'alunno. Per gli alunni con sospensione del giudizio alla fine dell'anno scolastico: studio individuale; prova scritta e orale. 4. OBIETTIVI MINIMI 7. Comprendere i contenuti fondamentali della disciplina rispettare le consegne comprendere testi letterari e eventualmente non letterari, semplici ma non noti, compiendo le inferenze necessarie per coglierne il significato parafrasare in italiano standard, in modo sostanzialmente corretto, testi letterari noti delle tipologie studiate sintetizzare, selezionando correttamente le informazioni, testi letterari e non letterari noti e eventualmente semplici testi nuovi analizzare, con percorsi guidati, testi letterari anche nuovi, utilizzando in modo semplice ma corretto le conoscenze essenziali di narratologia e quelle relative alla lirica (o ad altre tipologie testuali eventualmente studiate) rispondere in modo semplice, ma pertinente e corretto, oralmente o per iscritto, a questionari relativi ad un testo, a un documento o a pochi testi e/o documenti (tabelle, grafici, testi ecc.) utilizzare e collegare in modo semplice, ma consapevole, informazioni ricavate da un numero limitato di documenti produrre testi scritti e orali pertinenti e correttamente strutturati, utilizzando le informazioni acquisite in modo semplice, ma non mnemonico produrre testi scritti della tipologia richiesta (descrittivi, espositivi, narrativi, argomentativi, ecc.)pertinenti e strutturati in modo ordinato e coerente, chiari, corretti, con un lessico e un registro adeguati. 5. MATERIALI DIDATTICI 8. Testi in adozione Appunti dalle lezioni Fotocopie Materiali audiovisivi 6. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE 9. Nel trimestre: almeno due prove scritte e due orali. Nel pentamestre: almeno tre prove scritte e due orali. 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 7 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Classe 2C LICEO Materia LINGUA E CULTURA LATINA Anno scolastico 2014/2015 Prof/Prof.essa POGGI MARIA GIULIA 1. IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARI SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI OBIETTIVI 1.1 Conoscenze Si veda più oltre a punto 5. 1.2 Competenze e capacita COMPETENZE (1) a) riflettere metalinguisticamente sulla lingua latina attraverso traduzione di testi d’autore non troppo impegnativi e debitamente annotati; b) riconoscere affinità e divergenze tra latino, italiano e altre lingue romanze e non romanze; c) orientarsi su alcuni aspetti della società e della cultura di Roma antica, muovendo sempre da fattori linguistici, con speciale attenzione ai campi lessicali che individuano i legami familiari, il linguaggio del diritto, della politica e della sfera culturale e religiosa. ABILITÀ (2) Fonetica: 1. leggere correttamente il testo latino. Morfologia e sintassi: 2. riconoscere la declinazione di appartenenza e l’esito nella lingua italiana; riconoscere la funzione logica dei casi e la corrispondenza in italiano; riconoscere le concordanze sostantivo/aggettivo, verbo/soggetto; riconoscere i pronomi in italiano e latino; 3. confrontare il sistema verbale latino e italiano e, progressivamente, delle altre lingue studiate; 4. riconoscere la struttura della frase latina; riconoscere i diversi costrutti sintattici e confrontarli con l’italiano e, progressivamente, le altre lingue studiate. Lessico e civiltà: 5. riconoscere la persistenza del latino nell’italiano e nelle altre lingue studiate; ricostruire famiglie di parole in italiano e latino; ricostruire la storia di una parola; costruire campi semantici per gli argomenti di civiltà affrontati; usare in maniera efficace e corretta il vocabolario; 6. confrontare le strutture linguistiche e testuali; trasferire abilità di analisi linguistica e testuale ai brani affrontati; tradurre semplici testi; confrontare e discutere scelte traduttive; 7. presentare e discutere temi e problemi di cultura latina affrontati attraverso testi. 2. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E TEMPI DI ATTUAZIONE) 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 8 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... - Ripasso dei tempi verbali semplici attivi e passivi dell’indicativo regolare - Ripasso della prima e seconda declinazione e degli aggettivi di prima classe - Terza declinazione - La sintassi della frase semplice - Quarta e quinta declinazione - Indicativo delle quattro coniugazioni regolari nei tempi derivanti dal perfetto diatesi attiva - Aggettivi della seconda classe - Indicativo delle quattro coniugazioni regolari nei tempi derivanti dal perfetto diatesi passiva - Aggettivi e pronomi possessivi, determinativi, dimostrativi. Concordanza dell’aggettivo TRIMESTRE PENTAMESTRE 3. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI RECUPERO Metodologie didattiche lezione frontale lezione dialogata lavoro cooperativo problem solving Strategie per il recupero Gli allievi in difficoltà hanno ricevuto materiale aggiuntivo in fotocopia su cui si sono esercitati a casa e che hanno riconosegnato alla docente per la correzione. Gli allievi in difficoltà sono stati sottoposti a prove aggiuntive per verificare l’acquisizione degli obiettivi minimi. 4. OBIETTIVI MINIMI Obiettivi minimi Conoscere le strutture grammaticali della lingua latina, saperle riconoscere in un testo, identificando ed organizzando gli elementi fondamentali del sistema linguistico latino Comprendere e tradurre un testo latino adeguato alle competenze fondamentali di morfosintassi 5. MATERIALI DIDATTICI Strumenti didattici: libro di testo in adozione vocabolario di latino LIM audiovisivi materiali informatici e multimediali appunti dalle lezioni 6. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Le conoscenze, le abilità e le competenze sono verificate con le seguenti tipologie di prova: 1) comprensione-traduzione di frasi e di brani, 2) interrogazione con una parte scritta poi perfezionata nell’orale di tipologia classica 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 9 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Classe 2C LICEO Materia INGLESE 1 LINGUA Anno scolastico 2014/2015 Prof/Prof.essa SALA RAFFAELLA 1. IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARI SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI OBIETTIVI 1.1 Conoscenze Le conoscenze sviluppate nel corso dell’anno si snodano lungo due binari: a) aspetti grammaticali e lessicali della lingua corrispondenti al livello B1 del Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue straniere b) aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua straniera riferimento all’ambito sociale) studiata (in particolare in 1.2 Competenze e capacita La maggioranza del gruppo classe ha sviluppato, ovviamente a diversi livelli come testimoniano le valutazioni, le competenze previste per la conclusione del primo biennio liceale di seguito elencate: COMPETENZE PRIMO BIENNIO – LIVELLO B1 Lingua L’alunno… 1. …comprende in modo globale e selettivo semplici testi orali/scritti su argomenti noti inerenti la sfera personale e sociale 2. …produce semplici testi orali/scritti lineari e coesi per riferire fatti e descrivere situazioni inerenti ad ambienti vicini e ad esperienze personali 3. …partecipa a conversazioni e interagisce nella discussione in maniera adeguata al contesto 4. …sviluppa una riflessione metacognitiva (strategie di apprendimento) e di comparazione tra sistemi linguistici differenti 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 10 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Cultura L’alunno… 1. …comprende aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua straniera studiata (in particolare in riferimento all’ambito sociale) 2. …analizza semplici testi orali, scritti o iconico-grafici (documenti di attualità, testi letterari di facile comprensione, film, video…) 3. …riconosce similarità e diversità tra fenomeni culturali appartenenti a paesi con idioma diverso ABILITA’ Nel corso dell’anno le diverse attività proposte hanno mirato a sviluppare le abilità ricettive e produttive (comprensione scritta, comprensione orale, produzione scritta, produzione orale) tramite attività graduate corrispondenti ai vari momenti della programmazione per il raggiungimento degli obiettivi didattici. 2) Comprensione orale: capire in modo analitico (ascolto selettivo); saper dedurre significati di parole sconosciute dal contesto; individuare gli argomenti di una conversazione tra più interlocutori. 3) Comprensione scritta: Capacità di inferire significati di parole sconosciute; riconoscere l’organizzazione di un testo (introduzione - sviluppo - conclusione); distinguere i fatti dalle opinioni. 4) Produzione orale: Esprimere le proprie emozioni, esigenze, esperienze (in riferimento al presente, passato, futuro); saper interagire in una conversazione in modo adeguato alla situazione; riportare le esperienze, le emozioni, le esigenze altrui. 5) Produzione scritta: Comporre lettere formali, brevi relazioni e composizioni su argomenti inerenti al mondo adolescenziale; ideare sequenze narrative; scrivere una breve biografia; stilare quesiti per questionari. 2. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E TEMPI DI ATTUAZIONE) I contenuti trattati con la classe risultano i seguenti: CONOSCENZE LESSICO/TEMATICHE TEMPI 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 11 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... TRIMESTRE so/such Present perfect simple+ for/since Present perfect simple and past simple Degree adverbs so/neither Present perfect continuous vs. present Unità 1 e 2 perfect simple Free time activities School and university Town and country Rooms and Furniture Kitchen equipment Unità 3 e 4 Infinitive of purpose if+imperative When/As soon as + imperative Defining relative clauses ought to/had better Past, present and future obligation: have to Non defining relative clauses Parts of the body Injuries and illnesses Clothes FINE TRIMESTRE/INIZIO PENTAMESTRE PENTAMESTRE verb + infinitive/-ing form The passive: present and past simple The passive + by The passive (all tenses) Reflexive pronouns TV and cinema Unità 5 Adjective endings -ed/-ing Second conditional Past perfect simple Past perfect simple vs. past simple Adjectives of emotion Unità Reported statements Reported questions Reported speech – Other changes Reported commands and requests 6e7 Phrasal verbs Unità 8 e 9 The environment Prepositions of movement Must have/might have should have/shouldn’t have could have/couldn’t have Unità 10 11 Third conditional I wish/if only Rispetto alla Programmazione iniziale NON si è riusciti a svolgere i seguenti argomenti (introdotti nel textbook all’interno delle ultime units): 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 12 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... GRAMMATICA - Question tags - Used to/be used to/get used to - Could, was/were able to - Must have/might have - Should have/shouldn’t have - Could have/couldn’t have - Comparative of adverbs - to have/get something done LESSICO - Electronic equipment - Technology - Character adjectives - Synonyms - Colloquial language LETTURE DI CULTURA/CIVILTÀ lette e discusse durante l’anno (oltre ai testi dei Dialoghi delle Unità): TRIMESTRE - University of Edinburgh Edinburgh: days and nights The Highlights of the Highlands Living in the countryside and living in the city: pros and cons Alison Garret Heston Blumenthal: a culinary alchemist 21st-Century Food Hospital Drama: reality or fiction? Orbis: the Flying Hospital Fair Trade Responsible Tourism PENTAMESTRE - Skara Brae – a Documentary Black and White – a film review Spend a day in Neolithic Britain Teenagers’ hopes and aspirations “Drama King. The Blockbuster dreams of Canada’s Indie wunderkind”(an article from Time) Food for Thought The Story of Doctor Frankenstein An unexpected Murder Detective stories from Africa Schoolboy hacker escapes jail 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 13 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Come si può evincere dal seguente elenco le attività di lettura proposte dal libro di testo hanno fornito lo spunto per l’attività condotta nell’ora di conversazione creando interessanti agganci con l’attualità. CONVERSATION TOPICS TRIMESTRE - A Personal Statement: essential points Sample Models (Music Personal Statement) Edinburgh University: special features Edinburgh On-line city tour The pros and cons of living in the countryside Caramel Apples and Blueberry muffins: on-line recipes Preparing a meal: cooking verbs/ways of cooking/kitchen utensils Heston Blumenthal and a food poisoning scare at the Fat Duck – on-line interview PENTAMESTRE - Non-Governmental Organizations: aims, missions, projects Human Rights (a Documentary) Amnesty International: aims, campaigns, mission Plastic Pollution: environmental effects An expedition to the Alaskan Coasts: a National Geographic Video Recycling Plastic: on-line video An African Heroine: Wangari Maathai and the Green Belt Movement Katie Melua talks about her family and growing up in Georgia (interview on-line) + article INDICAZIONI PER L’ESAME DI RECUPERO DEL DEBITO L’esame prevede una parte scritta ed una orale. La parte scritta consisterà in una serie di esercizi strutturati che focalizzino su grammatica e lessico ed esercizi di resa in inglese delle funzioni comunicative (esercizio “Come renderesti in Inglese…?). Gli argomenti grammaticali ed i campi lessicali coinvolti saranno quelli relativi al periodo (trimestre/pentamestre) per il quale si è contratto il debito. Per la prova scritta NON è concesso l’uso del dizionario. La parte orale si svolgerà con la stessa modalità impiegata nel corso dell’anno, ossia come esposizione/ conversazione sugli argomenti oggetto di studio. Anche per l’orale varrà la suddivisione del programma scolastico in trimestre e pentamestre. Gli argomenti trattati durante l’attività di conversazione rientreranno nel programma d’esame (per l’orale) solo qualora il voto per “conversazione” fosse risultato negativo. 3. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI RECUPERO Le lezioni sono state tendenzialmente dialogate. Si è cercato di coinvolgere gli allievi nella costruzione delle regole cercando sempre di stimolare la riflessione ed il confronto con la lingua madre e focalizzando sui meccanismi della lingua, in modo da evitare un apprendimento meccanico e mnemonico. Si è fatto largo impiego di materiale iconico, audio-visivo. 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 14 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Si è spesso utilizzato il dettato come importante momento di esercizio attivo e riflessivo. Agli alunni che hanno evidenziato difficoltà si è sempre cercato di fornire supporto tramite una ripresa in classe degli aspetti “problematici”, rendendosi poi disponibili ad una correzione individualizzata di esercizi extra che tuttavia raramente sono stati sottoposti alla mia attenzione. Si sono forniti in corso d’anno diversi links a materiale on-line che permettessero allenamenti individualizzati su più fronti (pronuncia, grammatica, ascolto, interpretazione dei testi…) 4. OBIETTIVI MINIMI Obiettivi Minimi per la classe II ASCOLTO: comprende globalmente un testo su argomenti noti espressi anche mediante un lessico ampliato e non necessariamente conosciuto. Si orienta con sufficiente autonomia all’interno di un argomento non noto utilizzando il lessico già conosciuto. PRODUZIONE ORALE si esprime in modo comprensibile, nonostante gli errori, utilizzando strutture, funzioni comunicative e lessico appropriati a livello elementare. Usa i connettivi di base per sequenziare ed ordinare il discorso. COMPRENSIONE DI UN TESTO SCRITTO: Comprende globalmente un testo non noto, utilizzando sia i segnali presenti nel testo che l’eventuale materiale iconico a corredo dello stesso. Comprende in modo dettagliato un testo su argomenti noti riconoscendone la tipologia testuale e la funzione comunicativa. PRODUZIONE SCRITTA: Produce un breve testo di carattere funzionale, coerente rispetto alla richiesta, pur in presenza di imprecisioni lessicali e di alcuni errori morfosintattici che non ne pregiudicano la comprensione. Utilizza i connettivi di base per sequenziare e ordinare il discorso. Tali obiettivi minimi che si riferiscono alle 4 abilità linguistiche andranno riferiti ai contenuti trattati rispettivamente nel trimestre e nel pentamestre. 5. MATERIALI DIDATTICI I materiali Didattici utilizzati sono stati: libro di testo (Millennium) presentazioni in power point delle regole di formazione fotocopie materiale audio/video links ed uso dei diversi tempi verbali affrontati 6. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Le prove di verifica sono state scritte ed orali. a) prove scritte: 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 15 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Reading Comprehension Short Composition Questionnaire (open) Cloze Exercises (Grammar ) b) prove orali: Conversazioni relativamente agli argomenti oggetto di studio Come attività di auto-valutazione formativa si sono talora svolti esercizi di Dictation, assai utili per l’allenamento simultaneo di più abilità. 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 16 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Classe 2C LICEO Materia TEDESCO 2 LINGUA Anno scolastico 2014/2015 Prof/Prof.essa LAURENZI LAURA 1. IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARI SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI OBIETTIVI La classe ha raggiunto gli obiettivi fissati ad inizio anno ed ha dunque sviluppato ulteriormente le quattro abilità linguistiche migliorando la competenza comunicativa che permette di interagire sempre in situazioni linguistiche di uso quotidiano, ma più complesse rispetto alla classe prima 1.1 Conoscenze La classe conosce il lessico dei contenuti affrontati durante l’anno ed ha arricchito dunque il patrimonio lessicale, conosce strutture grammaticali più complesse legate non solo alla frase principale , ma anche a quella secondaria; conosce inoltre, sia grazie alle letture svolte che al viaggio d’istruzione ( Bolzano ), usi e costumi dell’area tedesca. 1.2 Competenze e capacita La classe sa riconoscere, sistematizzare ed utilizzare semplici, ma più articolate, funzioni comunicative e strutture linguistiche, semantico – lessicale, morfo – sintattiche e fonologiche di base ; sa inoltre produrre messaggi scritti ed orali più complessi in rapporto a situazioni definite utilizzando un registro adeguato ed una pronuncia ed ortografia accettabili ; sa infine riconoscere gli aspetti fondamentali della cultura tedesca ; Sa comprendere messaggi o testi scritti e orali di media difficoltà individuandone il senso globale e cogliendone gli elementi essenziali e le funzioni comunicative 2. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E TEMPI DI ATTUAZIONE) A) GRAMMATIK PRIMO TRIMESTRE : Die Fälle ( Nominativ – Genitiv – Dativ – Akkusativ ) Personalpronome ( Dativ und Akkusativ ) Das Datum Präpositionen + Dativ Präpositionen + Akkusativ Zukunft 1 Perfekt 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 17 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... SECONDO PENTAMESTRE : Präpositionen + Dativ und Akkusativ Bewegungsverben Die Verkleinerung Die Komparation Nebensätze mit DASS , WEIL , Imperativ Präteritum Infinitivsaetze B) KONVERSATION PRIMO TRIMESTRE : Das dritte Jahrtausend Das Datum Ausflug nach Heidelberg Orientierung in der Stadt Weihnachtstraditionen Suedtirol SECONDO PENTAMESTRE Hausbeschreibung Ein Unfall Daheim bei mir mein Schulweg Der Gardasee und seine Doerfer Mozart Rotkaeppchen Brad Pitt ( Nacherzaehlung im Praeteritum ) Eine Superstar von heute Claudias Probleme Ogni modulo ( conversazione+ grammatica ) ha richiesto dalle 2 alle 4 ore di lezione 3. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI RECUPERO Nell’iterazione didattica si è parlato quasi esclusivamente in lingua tedesca. Questa non è stata appresa meccanicamente , bensì in modo ragionato ed il suo studio ha sempre avuto un fine pratico, ovvero ha soddisfatto i bisogni comunicativi degli allievi. Per questo motivo le quattro abilità linguistiche hanno sempre avuto pari valore ai fini della comunicazione. In classe ho utilizzato prevalentemente la lezione frontale, ma non ho escluso il lavoro a coppie o a piccoli gruppi. A casa la classe ha generalmente acquisito un metodo di studio basato sulla revisione del lavoro svolto in classe, sia a livello scritto che orale,secondo le strategie da me indicate. Dopo il primo trimestre è stato attivato un breve corso di recupero dall’esito parzialmente positivo 4. OBIETTIVI MINIMI ASCOLTO : comprendere globalmente un testo su argomenti noti espressi mediante un lessico ampliato e non necessariamente conosciuto ; orientarsi con sufficiente autonomia all’interno di un argomento non noto utilizzando il lessico già conosciuto. PRODUZIONE ORALE: esprimersi in modo comprensibile , nonostante gli errori , incorporando strutture,funzioni comunicative e lessico appropriato a livello non più elementare ed utilizzando i connettivi di base per sequenziare ed ordinare il discorso. 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 18 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... COMPRENSIONE DI UN TESTO SCRITTO ( LETTURA ): comprendere globalmente un testo non noto utilizzando i segnali presenti nel testo ed il materiale iconico a corredo dello stesso ; comprenderein modo dettagliato un testo su argomenti noti riconoscendone la tipologia testuale e la funzione comunicativa. PRODUZIONE SCRITTA : produrre un breve testo di carattere funzionale, coerente rispetto alla richiesta, pur in presenza di imprecisioni lessicali e di alcuni errori morfosintattici che non ne pregiudicano la comprensione ; utilizzare i connettivi di base per ordinare e sequenziare il discorso. 5. MATERIALI DIDATTICI - libri di testo -CD dei libri di testo -appunti dalle lezioni -lavagna multimediale 6. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Per tenere costantemente la classe sotto controllo ho previsto delle prove scritte di verifica ogni 30giorni di varia tipologia : - verifiche grammaticali strutturate ( Lückentexte, Ergänzuebungen, Sag es auf Deutsch ! ) - verifiche di tipo espositivo ( Fragen, Kurze Zusammenfassungen ) I criteri della valutazione scritta sono stati di tipo oggettivo ed hanno tenuto conto dei seguenti parametri . - contenuto e pertinenza - ricchezza lessicale - correttezza grammaticale ed ortografica Per l’orale ho svolto almeno due colloqui approfonditi a quadrimestre esclusivamente in lingua tedesca, ma ho anche tenuto conto nella valutazione degli interventi da posto. Oralmente gli alunni sono stati chiaramente valutati anche per la sicurezza e scioltezza d’espressione dimostrata. 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 19 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Classe 2C LICEO Materia SPAGNOLO 3 LINGUA Anno scolastico 2014/2015 Prof/Prof.essa PALACIOS BLANCO CARLOS LUIS 1. IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARI SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI OBIETTIVI 1.1 Conoscenze LINGUA 1. Comprendere in modo globale e selettivo semplici testi orali/scritti su argomenti noti inerenti la sfera personale e sociale 2. Produrre semplici testi orali/scritti lineari e coesi per riferire fatti e descrivere situazioni inerenti ad ambienti vicini e ad esperienze personali 3. Partecipare a conversazioni e interagire nella discussione in maniera adeguata al contesto 4. Sviluppare una riflessione metacognitiva (strategie di apprendimento) e di comparazione tra sistemi linguistici differenti 5. Sviluppare la conoscenza di argomenti grammaticali specifici della lingua CULTURA 1. Comprendere aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua straniera studiata (in particolare in riferimento all’ambito sociale) 2. Analizzare semplici testi orali, scritti o iconico-grafici (documenti di attualità, testi letterari di facile comprensione, film, video…) 3. Riconoscere similarità e diversità tra fenomeni culturali appartenenti a paesi con idioma diverso 4. Conoscere aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua 5. Produrre semplici testi letterari o di attualità 1.2 Competenze e capacita COMPETENZE CULTURALI 1. Comprendere aspetti piu complessi rispetto alla classe prima relativi alla cultura dei paesi in lingua spagnola 2.Confrontare fenomeni culturali appartenenti a Paesi con idioma diverso COMPETENZE LINGUISTICHE 1. Comprendere in modo globale e selettivo testi orali/scritti, più articolati rispetto alla classe prima ,su argomenti noti inerenti la sfera personale e sociale 2. Produrre testi orali/scritti più articolati, lineari e coesi per riferire fatti e descrivere situazioni inerenti ad 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 20 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... ambienti vicini e ad esperienze personali 3. Partecipare a conversazioni e interagire nella discussione in maniera adeguata al contesto utilizzando strutture grammaticali più complesse 4. Sviluppare una riflessione metacognitiva (strategie di apprendimento) e di comparazione tra sistemi linguistici differenti 5. Analizzare testi orali, scritti o iconico-grafici (documenti di attualita’, testi letterari di una comprensione più articolta, film, video…) CAPACITÀ Si mira al raggiungimento del livello A2 avanzato della certificazione europea puntando all’esercizio delle quattro abilità linguistiche fondamentali: lettura, scrittura, ascolto, espressione orale. 1) Sviluppo delle abilità ricettive e produttive (comprensione scritta, comprensione orale, produzione scritta, produzione orale) tramite attività graduate corrispondenti ai vari momenti della programmazione per il raggiungimento degli obiettivi didattici. 2) Comprensione orale : capire in modo analitico (ascolto selettivo); saper dedurre significati di parole sconosciute dal contesto; individuare gli argomenti di una conversazione tra più interlocutori. 3) Comprensione scritta : Capacità di inferire significati di parole sconosciute; riconoscere l’organizzazione di un testo (introduzione - sviluppo - conclusione); distinguere i fatti dalle opinioni. 4) Produzione orale : Esprimere le proprie emozioni, esigenze, esperienze (in riferimento al presente, passato, futuro); saper interagire in una conversazione,in modo adeguato alla situazione; riportare le esperienze, le emozioni, le esigenze altrui. 5) Produzione scritta : Comporre lettere formali, brevi relazioni e composizioni su argomenti inerenti al mondo adolescenziale; ideare sequenze narrative; scrivere una breve biografia; stilare quesiti per questionari. 2. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E TEMPI DI ATTUAZIONE) Per quanto riguarda la scansione delle conoscenze, si fa riferimento alle unità didattiche del libro in adozione Adelante (Zanichelli Editori, Polletini e Pérez Navaro). Le unità potranno sono state approfondite tramite la grammatica di riferimento (Gramática aplicada del español, Petrini, Jiménez e Fernández) e/o fotocopie proporzionate dall’insegnante. TRIMESTRE Ripasso: - Presente de indicativo (verbos regulares e irregulares), conectores discursivos, preposiciones y locuciones prepositivas, léxico del primer año (ciudad, casa, familia, trabajo). - Pretérito perfecto (forma y uso), pretérito indefinido (verbos regulares), uso contrastivo de los tiempos del pasado. - Diferencias significativas entre ser y estar. Las excepciones - El uso de hay y estar en español. - Funciones comunicativas: los verbos de sentimiento y la descripción. Expresar emociones, hablar del carácter. - Funciones comunicativas: describir en pasado, hablar sobre acciones habituales en el pasado, expresar cambios y transformaciones, hablar de gustos en el pasado. - Contenidos gramaticales: el pretérito imperfecto - Funciones comunicativas: la narración en el pasado. Contar experiencias en el pasado utilizando los diferentes tiempos. - Contenidos gramaticales: el pretérito imperfecto, el pretérito pluscuamperfecto, los indefinidos, ordenar el 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 21 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... discurso. Unidad 7 Comunicación: preguntar por la existencia y ubicación de lugares, expresar distancia, dar y recibir indicaciones de lugares y edificios, comprar ropa, hablar de tejidos, color y talla de las prendas, pedir y expresar opinión, preguntar el precio Gramática: el otro/otro/más, imperativo de segunda persona regular e irregular, imperativo+pronombre, interrogativos (qué, quién, cuál, cómo, dónde, cuándo, cuánto) Léxico: la ciudad, los lugares públicos, tiendas y negocios, indicadores de dirección, las prendas de vestir Cultura: la moda PENTAMESTRE Unidad 8 Comunicación: hablar de acontecimientos pasados, narrar en el pasado, situar hechos en el pasado, preguntar y decir la fecha, redactar una biografía Gramática: pretérito indefinido regular e irregular, preposiciones por y para Léxico: marcadores temporales del pasado, meses y estaciones, numeros del 100 en adelante Cultura: genios de la pintura (Picasso, Dalí, Botero y Khalo) Unidad 6 Comunicación: pedir consejo y recomendar, pedir algo en un bar o en un restaurante, identificar al propietario de algo, describir en el pasado, hablar de acciones habituales en el pasado, hacer compariciones Gramática: imperfecto, posesivos pospuestos, comparativos y superlativos Léxico: la mesa, restaurante, alimentos Cultura: cocina y literatura Unidad 5 Comunicación: expresar dolor, hablar del estado de salud, preguntar la causa y justificarse, aceptar excusas, hablar del pasado reciente, expresar obligación o necesidad. Gramática: verbos impersonales, pretérito perfecto, participios irregulares, pronombres complemento directo e indirecto, ya/todavía no, perífrasis de obligación (tener que+infinitivo, hay que+infinitivo), verbos pronominales Léxico: cuerpo humano, enfermedades, medicamentos Cultura: fiestas y tradiciones españolas Unidad 9 Comunicación: pedir permiso o favores, concederlos y denegarlos; hablar del tiempo atmosférico, ordenar un discurso, hablar de planes, proyectos e intenciones Gramática: “ir a + infinitivo”, “pensar + infinitivo”, futuro regular e irregular, adverbios (siempre, cada vez, más, ya) Léxico: marcadores de futuro, aficiones, deporte Cultura: el clima. Per quanto riguarda gli argomenti trattati durante le ore di conversazione: Attività Strumenti; materiali Competenze; abilità; Periodo stili di apprendimento; funzioni 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 22 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Quiromancia - Lavagna, disegni. Interazione orale novembre stimolando l’intelligenza Contenuti funzionali: esprimere interpersonale. un’opinione, fare ipotesi. Funzione conativa. Contenuti grammaticali: verbi di opinione (creo que…pienso que…en mi opinión), Presente, Passato Prossimo. Desayunando por el mundo Menù (materiale Interazione orale. Abilità dicembre autentico), video, cd di dialogo. Contenuti funzionali: interagire in un audio, LIM, oggettiCompetenza bar/ristorante, formule di cortesia. reali. interculturale. Contenuti grammaticali: traer/llevar, chiedere e rispondere, diminutivi; lessico: alimenti; paralingüística: alcuni gesti e elementi prossemici. Riflessione sulle differenze culturali (orari, alimenti, abitudini) e le lingue come testimone di storia (la presenza indigena). En la piel de otros Cartelli con i nomiInterazione orale. personaggiFunzione emotiva. Contenuti funzionali: dare giudizidi attraverso le collocazioni e la fraseologia famosi, schede per semplice (me importa un pepino, etc.) lavorare in modo induttivo la Contenuti grammaticali: lessico: fraseologia, lavagna. professioni, aggettivi di nazionalità, stati d’animo, azioni abituali; comparativi, Passato Prossimo. Riflessione sui “pre-giudizi”. gennaio Lo pasado pisado: El muelle de San Blas; Canzone - Espressione orale e gennaio Caperucita Roja; dominó de imágenes comprensione auditiva. febbraio (materiale Contenuti funzionali: raccontare, autentico), LIM: - Lavoro individuale, in marzo descrivere il proprio passato. PowerPoint, piccolo gruppi e con il Contenuti grammaticali: contrasto tra ilfotocopie, dominò gruppo classe. fotografie; Passato Remoto e l’Imperfetto; con vignette; oggetti conectores. degli studenti. Riflessione: sulla differenza, i topici nei racconti per l’infanzia. Valutazione: descrizione di un oggetto speciale e la sua storia. – - Cortometraggio Comprensione audiovisiva aprile (materiale e scritta. autentico), fotocopie Abitilà di dialogo. Contenuti funzionali: capire un dialogo, con schede per Funzione conativa. fare un dialogo per pianificare un scoprire in modo Funzione emotiva. appuntamento, accettare/rifiutare un induttivo i contenuti invito, norme di cortesia. funzionali. Contenuti grammaticali: lessico: tempo libero, l’ora, la città, colloquialismi; marcadores (¿Y si …? ¿Te vienes…? ¡Qué rollo! ¡No…no…no! etc.), fonología: intonazione. Una cita (corto “Sintonía”) Dar consejos (Alejandro Jodorowsky) Attività in Cooperative learning. Contenuti funzionali: dare consigli. Contenuti grammaticali: imperativo. - Presentazione in - Comprensione scritta, aprile PowerPoint, schede espressione scritta e orale. - Funzione metalinguistica. Hotel - Schede, fotocopie. - Interazione orale. Contenuti funzionali: prenotare una stanza, chiedere informazioni, risolverre problemi. Contenuti grammaticali: il lessico del turismo: l’hotel. Riflessione sull’idea del viaggio e i diversi stili di viaggiare. maggio 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 23 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Juegos para repasar - Dadi, fotocopie, Interazione orale. Serie di attività ludiche da inserire alcunitabelloni, lavagna, minuti in classe o da usare durante tutta fogli, mimica. l’ora a seconda delle necessità: - per ripassare il lessico, i verbi, o determinate strutture: i dadi, la mimica, giochi di gruppo e a catena, “nomi cose città”, giochi di movimento, battaglia navale dei verbi. - per un ripasso generale: juego de la oca vari 3. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI RECUPERO L’insegnamento della lingua spagnola è stato condotto con gradualità, tenendo conto dei diversi ritmi di apprendimento e degli interessi della classe. Inoltre, si è preferito sviluppare i contenuti di base in modo più dettagliato e in profondità per evitare future lacune ed errori che altrimenti si sarebbero portati durante gli anni successivi. Per questa ragione ho anche focalizzato l’attenzione del corso nella competenza e conoscenza approfondita nell’uso dei diversi tempi per esprimere il passato (con le sue irregolarità specifiche) che possiede lo spagnolo e che implicano dei grossi problemi per lo studente italiano: preterito perfecto, preterito indefinido e preterito imperfecto. Ho cercato inoltre di impostare le lezione per favorire la conversazione e la partecipazione degli studenti, focalizzando lo sforzo nel miglioramento delle abilità scritte e comunicative. Le strutture grammaticali sono state proposte mediante la riflessione sulla lingua, oppure mediante schemi di sintesi ed esemplificazioni; le funzioni linguistiche sono state prese dai testi e dai dialoghi presenti nel testo, integrati da altro materiale autentico. Per l’uso delle funzioni e la cura della parte fonetica, nonché per lo sviluppo ed il consolidamento dell’abilità di ascolto/comprensione della lingua parlata, mi sono avvalso dell’uso di tracce di audio e di sussidi audiovisivi (internet, Power Point). La metodologia seguita è stata, dunque, di tipo misto, alternando lezioni frontali (soprattutto per introdurre i primi contenuti grammaticali e sintattici) e altri momenti in cui l’insegnamento-apprendimento è stato di tipo comunicativo. Si è cercato, inoltre, di utilizzare la lingua spagnola come lingua di uso didattico quando possibile, con eventuali chiarimenti in italiano per gli argomenti più complessi e per i dubbi particolarmente persistenti. In classe, durante le lezioni, si ha cercato di favorire il lavoro a coppie e/o di gruppo per dare modo agli alunni di confrontarsi e di essere aiutati dai propri compagni. 4. OBIETTIVI MINIMI Obiettivi Minimi per la classe II ASCOLTO: comprende globalmente un testo su argomenti noti espressi anche mediante un lessico ampliato e non necessariamente conosciuto. Si orienta con sufficiente autonomia all’interno di un argomento non noto utilizzando il lessico già conosciuto. PRODUZIONE ORALE si esprime in modo comprensibile, nonostante gli errori, utilizzando strutture, funzioni comunicative e lessico appropriati a livello elementare. Usa i connettivi di base per sequenziare ed ordinare il discorso. COMPRENSIONE DI UN TESTO SCRITTO: Comprende globalmente un testo non noto, utilizzando sia i segnali presenti nel testo che l’eventuale materiale iconico a corredo dello stesso. 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 24 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Comprende in modo dettagliato un testo su argomenti noti riconoscendone la tipologia testuale e la funzione comunicativa. PRODUZIONE SCRITTA: Produce un breve testo di carattere funzionale, coerente rispetto alla richiesta, pur in presenza di imprecisioni lessicali e di alcuni errori morfosintattici che non ne pregiudicano la comprensione. Utilizza i connettivi di base per sequenziare e ordinare il discorso. 5. MATERIALI DIDATTICI I materiali didattici impiegati durante le lezioni sono stati i seguenti: - libro di testo - materiale audio/video - fotocopie di articoli, brani, esercitazioni... - schematizzazioni in power point degli argomenti grammaticali trattati 6. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE -Verifiche scritte: sono state effettuare due prove scritte nel trimestre e tre nel secondo. Nel primo trimestre sono state privilegiate prove strutturate a risposta chiusa tese a misurare il progresso relativo a lessico, strutture morfosintattiche e grammatica. Nel pentamestre invece tali prove, comunque prevalenti, sono state gradualmente affiancate da prove più libere, per dare maggior spazio alla produzione scritta e anche di prove di tipo oggettivo e/o semistrutturate comprendenti esercizi di completamento, a scelta multipla, di sistemazione di frasi, comprensione testuale, stesure di brevi composizioni a carattere personale... -Verifiche orali: sono state effettuate due prove orali nel trimestre (una di queste prove è stata una prova d'ascolto) e tre prove nel pentamestre (una di queste prove è stata valutata dalla conversatrice, un'altra, invece, si trattava di una prova d'ascolto) basate sulla formulazione di un discorso che esprima gusti, opinioni, preferenze, motivazioni, supervisionati e corretti dai docenti. Le verifiche orali hanno avuto varie modalità di esecuzione: brevi resoconti orali di carattere generale, con particolare attenzione alla conoscenza e uso del lessico, alla correttezza formale (sintattica e grammaticale) ed anche alla pronuncia; scrittura alla lavagna, esercizi di ascolto. 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 25 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Classe 2C LICEO Materia STORIA E GEOGRAFIA Anno scolastico 2014/2015 Prof/Prof.essa GECELE BARBARA 1. IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARI SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI OBIETTIVI Nel corso del corrente anno scolastico ho dovuto recuperare una parte importante del programma di storia non svolto nel corso del precedente anno scolastico. Quindi mi sono trovata costretta a operare dei tagli circa il programma di storia e a svolgere solo un’unità didattica dl programma di geografia. 1.1 Conoscenze Gli alunni conoscono in maniera differenziata i contenuti del programma svolto. 1.2 Competenze e capacita Nel complesso gli alunni hanno raggiunto in maniera diversificata i seguenti obiettivi: - Possedere un corretto metodo di studio, che consenta di selezionare i dati e schematizzare il testo - Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio-tempo - Leggere e comprendere fonti storiche - Leggere – anche in modalità multimediale – le differenti fonti letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche ricavandone informazioni su eventi storici - Esporre con chiarezza e con linguaggio specifico gli eventi storici - Riconoscere i nessi di causa-effetto tra gli eventi storici - Orientarsi sui concetti generali relativi alle istituzioni statali e ai sistemi politici e giuridici - Usare un linguaggio appropriato - Ricercare nel passato le radici culturali del nostro e altrui presente 2. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E TEMPI DI ATTUAZIONE) 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 26 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... PROGRAMMA DI STORIA TRIMESTRE LA GRANDE ESPANSIONE DI ROMA La nuova nobiltà al governo di Roma: Nobiltà: una nuova classe dirigente: solo Patrizi e plebe ricca: nasce la nobiltà Roma nel Mediterraneo: le guerre contro Cartagine: La prima guerra punica; La seconda guerra punica. Fonti: Tito Livio, L’eccezionale personalità di Annibale La Repubblica e il suo impero: Ai quattro angoli del Mediterraneo; Il volto duro dell’imperialismo romano; L’organizzazione del dominio La Repubblica dopo le conquiste: conseguenze economiche, sociali e politiche delle conquiste; Il declino dei valori tradizionali e le trasformazioni culturali. Orientarsi con le parole: Mos maiorum LA CRISI DELLA REPUBBLICA E L’ETA’ DI CESARE Riforme mancate e guerra civile: la repubblica in crisi: Terra per tutti: le riforme fallite dei Gracchi; L’ascesa di Mario e la guerra sociale; La guerra civile e la dittatura di Silla. L’equilibrio impossibile: gli anni di Pompeo e Crasso: I nuovi uomini forti di Roma; Le imprese di Pompeo in Oriente Approfondimento: la I Catilinaria (incipit) Cesare padrone di Roma: Il triumvirato e la conquista della Gallia; la guerra civile tra Cesare e Pompeo; Il governo di Cesare Geostoria: La battaglia di Alesia Approfondimento: incipit del De bello gallico PENTAMESTRE L’IMPERO ROMANO AUGUSTO E LA NASCITA DELL’IMPERO L’ascesa di Ottaviano: DopoCesare: verso la fine della repubblica; Il conflitto con Antonio e l’affermazione di Ottaviano. Fonti: Tito Livio, Cicerone, morte di un oratore Il principato di Augusto: Il governo del principe; L’ideologia augustea; L’organizazione dell’impero: province senatorie e imperiali; I PRIMI DUE SECOLI DELL’IMPERO Il consolidamento del principato: La dinastia giulio- claudia; Luci e ombre nel governo dei Flavi Storia e civiltà: Per gioco o per potere? Fonti: Plinio il Giovane, Scienziato fino alla fine L’apogeo dell’impero: Il principato adottivo; L’età dei Severi: il ruolo centrale dell’esercito Icostoria: La difesa dei confini: com’era fatto un vallo 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 27 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... L’IMPERO: SOCIETA’, CULTURA E RELIGIONE Quello che unificava il mondo romano: L’impero delle città: solo i seguenti paragrafi: Romae le città; L’urbanizzazione dell’Occidente; La romanizzazione; La rete dei commerci Squilibri,disuguaglianze, mobilità sociale: solo i seguenti paragrafi: L’Italia e l’impero: da centro a periferia; città e campagna; La vita culturale e religiosa: La vita religiosa e il cristianesimo L’ETA’ TARDOANTICA CRISI E TRASFORMAZIONI DEL MONDO ROMANO L’impero ingovernabile: l’anarchia militare: L’impero nel caos: sconfitte militari e spinte autonomistiche; Le trasformazioni economico-sociali del III secolo. L’impero cambia volto: Diocleziano: La riforma dello stato romano; La società romana nell’età di Diocleziano. Costantino e l’alleanza tra impero e chiesa: L’epoca di Costantino: solo i seguenti paragrafi: la lotta e la conquista del potere; Costantino prosegue la politica di Diocleziano; Le riforme nell’economia; La nuova capitale. Costantino e il cristianesimo. Icostoria: Dalla basilica romana alla basilica cristiana. Teodosio e l’impero cristiano: L’impero unito per ‘ultima volta; Il cristianesimo, religione ufficiale dell’impero: solo il seguente paragrafo: La politica religiosa di Teodosio. L’OCCIDENTE NEL V SECOLO L’agonia dell’impero: L’impero diviso; I Barbari, i saccheggi e la disgregazione dell’impero: solo i seguenti paragrafi: Il sacco di Roma; I Germani nei territori dell’impero; L’ospitalità permanente; La sconfitta di Attila; Fu il papa a fermare gli Unni?; Il secondo saccheggio di Roma Focus: Tutta colpa dei barbari? 476: finisce l’impero d’Occidente: Una data solo simbolica?; L’incontro tra mondo romano e mondo germanico: solo i seguenti paragrafi: Una coesistenza obbligata ma complicata; La questione religiosa; due popoli, due diritti; Continua la decadenza delle città; La crisi della scuola. Focus: 476, 410 o 378? I regni romano-barbarici: L’occidente diviso in molti regni: solo il seguente paragrafo: La situazione dell’Europa nel v secolo; Due destini opposti: i Franchi e i Vandali: solo i seguenti paragrafi: Clodoveo e la conversione dei Franchi; L’espansione del regno. L’Italia dopo il 476: gli Ostrogoti: solo i seguenti paragrafi: Gli Ostrogoti minacciano l’Oriente; La migrazione degli Ostrogoti; Due popoli, due società; Il legame con l’aristocrazia romana; Dalla politica di tolleranza alle persecuzioni contro i cristiani; Il fallimento della politica di coesistenza. DOPO ROMA: IMPERO BIZANTINO E CHIESA CATTOLICA A Oriente di Roma, un destino diverso: un modello vincente. 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 28 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Orientarsi con le parole: Cesaropapismo. L’impero restaurato: Giustiniano: Il sogno di un impero universale; Il progetto della riconquista dell’Occidente L’OCCIDENTE NELL’ALTO MEDIOEVO L’Italia divisa: la conquista dei Longobardi: L’inizio della dominazione longobarda; L’Italia fra Longobardi e chiesa di Roma (escluso:L’organizzazione delle strutture ecclesiastiche). Carte: L’inizio di una lunga storia. La chiesa di Roma alleata dei Franchi: La frattura tra la chiesa e Costantinopoli; Il regno dei Franchi in epoca merovingia; I Carolingi e il sistema vassallatico. Approfondimento (in fotocopia): L’investitura: una cerimonia feudale. Economia e società: vivere nelle curtes: L’ambiente, gli uomini e l’agricoltura;Il mondo della curtis; La signoria fondiaria. L’IMPERO CAROLINGIO E LE BASI DELLA SOCIETA’ FEUDALE L’età di Carlo Magno: L’espansione territoriale dei Franchi; L’impero carolingio; L’amministrazione nell’impero carolingio (escluso: I provvedimenti economici). L’eredità carolingia e la frammentazione dell’impero: la rinascita carolingia; Il modello culturale romano; La Schola palatina; Il recupero del latino e la riforma della scrittura; le radici dell’Europa. Dopo Carlo Magno, la disgregazione dell’impero. La società feudale: Le ultime invasioni; Le signorie feudali in Occidente PROGRAMMA DI GEOGRAFIA Origini del conflitto arabo-israeliano PROGRAMMA DI EDUCAZIONE CIVICA Imperialismo: la legittimità del dominio 3. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI RECUPERO Lezione frontale di tipo tradizionale, intesa alla trasmissione di nozioni ben strutturate nel contesto di cui si sta parlando; lezione dialogata e partecipata, che dia spazio agli interventi degli studenti; In più occasioni ho eseguito degli schemi alla lavagna, o mi sono servita di quelli presenti sul libro di testo in cui venivano evidenziate le informazioni principali quindi le reciproche relazioni dell’argomento svolto, per favorire l’organizzazione dei contenuti. 4. OBIETTIVI MINIMI 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 29 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Comprendere i contenuti fondamentali della disciplina Collocare gli eventi e i processi nel tempo e nello spazio Comprendere le relazioni fondamentali tra eventi e/o processi Spiegare carte e grafici in modo semplice ma chiaro e corretto Esporre in forma sufficientemente chiara e coerente fatti e problemi relativi agli eventi storici e ai temi geografici studiati, utilizzando il lessico specifico Comprendere l’interazione di variabili diverse (fisiche e antropiche) in un territorio individuando le relazioni tra situazioni ambientali, culturali, socio-politiche ed economiche 5. MATERIALI DIDATTICI - Libro di testo in adozione Fotocopie fornite dall’insegnante Presentazioni in power point 6. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Sono state effettuate verifiche orali e prove semistrutturate. 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 30 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Classe 2C LICEO Materia MATEMATICA Anno scolastico 2014/2015 Prof/Prof.essa FATTORELLI GIORGIO MARIA 1. IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARI SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI OBIETTIVI 1.1 Conoscenze CONOSCENZE DISEQUAZIONI LINEARI SISTEMI LINEARI CON RAPPRESENTAZIONE GRAFICA IL PIANO CARTESIANO E LA RETTA RAPPRESENTAZIONE DI RETTE PARALLELE E INCIDENTI I NUMERI REALI E I RADICALI LE EQUAZIONI DI SECONDO GRADO EQUIVALENZA DI SUPERFICI PROPORZIONALITA' TRA GRANDEZZE TEOREMI DI TALETE, EUCLIDE E PITAGORA 1.2 Competenze e capacita Competenze -Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico rappresentandole anche sotto forma grafica -Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni. - Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi - Analizzare i dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico Capacità: • Risolvere disequazioni lineri intere fratte • Risolvere un sistema di disequuazioni lineari • Riconoscere sistemi determinati, impossibili, indeterminati • Risolvere un sistema con i metodi di sostituzione e del confronto • Risolvere sistemi di tre equazioni in tre incognite • Risolvere problemi mediante i sistemi 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 31 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... • • • Semplificare un radicale e trasportare un fattore fuori o dentro il segno di radice Eseguire operazioni con i radicali e le potenze Razionalizzare il denominatore di una frazione • • • • Calcolare la distanza tra due punti e determinare il punto medio di un segmento Individuare rette parallele e perpendicolari Scrivere l’equazione di una retta per due punti Scrivere l’equazione di un fascio di rette proprio e di un fascio di rette improprio • • • • Conoscere la forma di una equazione di secondo grado pura, spuria, monomia, completa Conoscere le formule risolutive nei diversi casi Conoscere il significato del discriminante Risolvere equazioni di secondo grado la formula risolutiva più idonea 2. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E TEMPI DI ATTUAZIONE) primo periodo disequazioni di primo grado intere e fratte sistemi di disequazioni lineari equivalenza di superfici piano cartesiano: sistema delle coordinate, distanza tra due punti e punto medio la retta nel piano cartesiano rette parallele e perpendicolari secondo periodo sistemi di primo grado metodo di sotituzione, riduzione e cramer rappresentazione grafica sul piano cartesiano grandezze incommensurabili e commensurabili proporzionalità teoremi di Talete, Pitagora e Euclide radicali operazioni e semplificazione razionalizzazione di casi semplici equazioni di secondo grado complete e incomplete 3. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI RECUPERO Le metodologie didattiche d’insegnamento delle conoscenze sono state le seguenti: lezione frontale lezione dialogata lavoro cooperativo problem solving ricerca guidata correzione dei compiti assegnati a casa che hanno presentato particolari difficoltà o interesse 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 32 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Per il recupero si sono attivate ore di sportello help nel primo periodo dell’anno e si è effettuato il recupero in itinere ogni volta che è stato possibile, integrandolo nella lezione o nell’attività che si stava svolgendo. Si sono anche attivati momenti di tutoraggio da parte degli allievi più competenti con la supervisione del docente. 4. OBIETTIVI MINIMI saper risolvere semplici disequzioni di primo grado saper risolvere semplici sistemi di primo grado con metodo indicato saper individuare figure equivalenti saper calcolare distanza tra due punti e coordinate del punto medio di un segmento saper trovare l'equaione di una retta saper individuare rette parallele e perpendicolari dall'equazione sapere il teorema di Talete, Euclide e Pitagora saper eseguire semplici operazoioni con radicali saper risolvere semplici equazioni di secondo grado 5. MATERIALI DIDATTICI Libro di testo in adozione laboratori LIM audiovisivi appunti dalle lezioni materiali informatici e multimediali 6. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Sono state utilizzate le seguenti tipologie di verifica: 1 scritte ( prevalente) 2 interrogazioni orali 3 prove strutturate e semistrutturate 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 33 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Classe 2C LICEO Materia SCIENZE NATURALI (BIOLOGIA, CHIMICA, SCIENZE DELLA TERRA) Anno scolastico 2014/2015 Prof/Prof.essa MECOCCI LORETTA 1. IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARI SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI OBIETTIVI Gli obiettivi programmati non sono stati conseguiti da tutti gli alunni. 1.1 Conoscenze Chimica: la struttura dell’atomo elementi e simboli chimici sistema periodico e classificazione degli elementi le leggi ponderali della chimica scrivere e bilanciare le reazioni chimiche massa atomica, molecolare, mole, massa molare, volume molare, composizione percentuale di un composto. i principali tipi di soluzioni metodi per esprimere la concentrazione delle soluzioni Biologia: le caratteristiche degli esseri viventi le molecole della vita: composti inorganici ed organici : acqua,carboidrati, lipidi, proteine, acidi nucleici cellula procariote ed eucariote, animale e vegetale. Strutture ed organuli cellulari. i processi metabolici: respirazione cellulare, fermentazioni, fotosintesi clorofilliana. i processi riproduttivi: mitosi e meiosi nascita e sviluppo della genetica 1.2 Competenze e capacita Competenze: • possedere i contenuti fondamentali della biologia e della chimica, padroneggiandone il linguaggio, le procedure e i metodi di indagine anche attraverso esemplificazioni operative di laboratorio 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 34 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... • possedere l’abitudine al ragionamento rigoroso e all’applicazione del metodo scientifico • saper analizzare e utilizzare i modelli delle scienze • saper ricondurre l’osservazione dei particolari a dati generali (dal microscopico al macroscopico) e viceversa • saper applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale, anche per porsi in modo critico e consapevole di fronte ai temi di carattere scientifico e tecnologico della società attuale Capacità: Saper correlare le leggi ponderali della chimica con l’ipotesi atomica Spiegare la costanza della composizione dei composti Eseguire calcoli stechiometrici applicando leggi e formule Determinare la concentrazione delle soluzioni Comprendere il valore della biologia come componente culturale per comprendere la realtà Saper individuare nell’acqua le caratteristiche che la rendono indispensabile Comprendere le funzioni svolte dalle biomolecole in relazione alla loro struttura. Riconoscere nella cellula l’unità funzionale di base della costruzione di ogni essere vivente. Comparare le strutture comuni a tutte le cellule eucariote, distinguendo tra cellule animali e cellule vegetali. Saper identificare i processi attraverso cui le cellule scambiano e trasformano energia con l’ambiente. Riconoscere l’importanza degli organismi autotrofi Essere in grado di individuare nei processi di riproduzione cellulare la base per la continuità della vita nonché per la variabilità dei caratteri che consente l’evoluzione degli organismi viventi. Acquisire i concetti di base per comprendere la trasmissione dei caratteri ereditari 2. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E TEMPI DI ATTUAZIONE) Chimica: Trimestre La struttura dell’atomo: Dalton e Rutherford- Numero atomico e numero di massaElementi e simboli chimici- Gli isotopi e leggi ponderali della chimicaScrivere e bilanciare le reazioni chimiche - Sistema periodico e classificazione degli elementiMassa atomica, molecolare, mole e numero di AvogadroSoluzioni e la loro concetrazione - Biologia Pentamestre Le caratteristiche degli esseri viventiLe molecole della vita: l’acqua e le sue proprietà, struttura e funzioni dei seguenti composti organici : carboidrati, lipidi, proteine e acidi nucleici.Cellula procariote ed eucariote, animale e vegetale - Strutture e funzioni e degli organuli cellulariIl trasporto di membrana : attivo e passivo I processi metabolici: ATP, respirazione cellulare, fermentazioni, fotosintesi clorofilliana.. I processi riproduttivi:scissione binaria, ciclo cellulare , mitosi e meiosi- alcune anomalie umane provocate da errori meiotici 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 35 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... La trasmissione dei caratteri ereditari: la genetica e le leggi di Mendel 3. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI RECUPERO Si ritiene fondamentale che l’insegnamento della materia debba essere condotto secondo il procedimento caratteristico delle scienze sperimentali che prevede di abituare gli alunni a una continua interazione tra osservazione della realtà, elaborazione teorica e verifica empirica. La lezione frontale è sempre stata volta al coinvolgimento e alla partecipazione attiva degli allievi. Ogni argomento, per quanto possibile,è stato affrontato partendo da esperienze pratiche in aula o in laboratorio per favorire un maggiore coinvolgimento operativo. L’approfondimento di alcuni argomenti è stato fatto attraverso la lettura di articoli pubblicati su riviste del settore ad integrazione del testo e quando disponibili sono stati utilizzati strumenti audio visivi e di laboratorio. La dettatura degli appunti e la lettura del libro di testo è stata agevolata dalla organizzazione dei contenuti in schemi .Il lavoro è stato impostato tenendo conto della preparazione iniziale degli alunni; eventuali carenze sono state colmate con attività di recupero in itinere. 1. Il lavoro degli studenti in classe ha previsto: Partecipazione attiva durante la spiegazione dei diversi argomenti Compilazione ordinata del quaderno di materia Uso del libro di testo o di altre fonti di informazione Correzione degli esercizi e dei compiti assegnati Il lavoro degli studenti a casa è stato mirato al mantenimento e consolidamento di conoscenze, competenze e abilità acquisite in classe attraverso: Studio dei contenuti proposti Sistemazione degli appunti Svolgimento dei compiti assegnati Ricerca personale di notizie riguardanti l’argomento trattato 4. OBIETTIVI MINIMI Obiettivi minimi (Primo biennio) Conoscenze essenziali dei contenuti Capacità di esposizione dei contenuti senza errori concettuali anche se con qualche improprietà nel linguaggio Capacità di effettuare semplici collegamenti Saper osservare i fenomeni naturali Capacità di leggere, interpretare e costruire tabelle e grafici CLASSI SECONDE Chimica (trimestre) Le trasformazioni chimiche e le leggi ponderali (Lavoisier e Proust) Teoria atomica di Dalton 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 36 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Massa atomica e molecolare. Definizione di mole. Modalità per esprimere la concentrazione di una soluzione. Semplici calcoli stechiometrici e composizione percentuale dei composti. Biologia (pentamestre) Composizione, struttura e funzioni delle biomolecole Livelli di organizzazione dei viventi Differenze fra cellula procariote ed eucariote Cellula animale e vegetale: strutture e funzioni Metabolismo cellulare: catabolismo ed anabolismo Riproduzione cellulare. Mitosi e meiosi La genetica: esperimenti e leggi di Mendel 5. MATERIALI DIDATTICI Si è utilizzato il libro di testo adottato e altri strumenti di lavoro come:quaderno per appunti,materiale audiovisivo,sussidi multimediale, laboratorio e lettura di fonti dirette. 6. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Le conoscenze sono state verificate, attraverso un congruo numero di prove: due nel primo periodo e tre nel secondo. Le tipologie di verifica sono state le seguenti: 1 Prove strutturate e semistrutturate valide anche per l’orale 2 Relazioni di laboratorio, elaborati personali, esercizi, problemi 3 Interrogazioni Per la valutazione delle conoscenze/abilità si è fatto riferimento alla griglia approvata dal Collegio dei docenti . Si è tenuto conto del progresso registrato da ogni singolo alunno, dell’uso appropriato del linguaggio e della capacità di rielaborazione personale, nonché dell’interesse,impegno e partecipazione al dialogo educativo. 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 37 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Classe 2C LICEO Materia RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITA’ ALTERNATIVE Anno scolastico 2014/2015 Prof/Prof.essa PACHERA RICCARDO 1. IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARI SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI OBIETTIVI al termine dell’anno si messo lo studente in condizione di: 1. sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all’esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale; 2. cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura per una lettura critica del mondo contemporaneo; 3. utilizzare consapevolmente le fonti autentiche della fede cristiana, interpretandone correttamente i contenuti, secondo la tradizione della Chiesa, nel confronto aperto ai contributi di altre discipline e tradizioni storico-culturali. 1.1 Conoscenze gli studenti 1. hanno accostato i testi e le categorie più rilevanti dell’Antico e del Nuovo Testamento: alleanza, popolo di Dio, messia, regno di Dio, amore, mistero pasquale; ne hanno scoperto le peculiarità dal punto di vista storico, letterario e religioso; 2. hanno riconosciuto il valore etico della vita umana come la dignità della persona, la libertà di coscienza, la responsabilità verso se stessi, gli altri e il mondo, aprendosi alla ricerca della verità e di un’autentica giustizia sociale e all’impegno per il bene comune e la promozione della pace. 1.2 Competenze e capacita gli alunni 1. hanno individuato criteri per accostare correttamente la Bibbia, distinguendo la componente storica, letteraria e teologica dei principali testi, riferendosi eventualmente anche alle lingue classiche; 2. hanno riconosciuto l’origine e la natura della Chiesa e le forme del suo agire nel mondo quali l’annuncio, i sacramenti, la carità; 3. hanno colto la valenza delle scelte morali, valutandole alla luce della proposta cristiana. 22/06/2015 9.23 Programmazione Finale per classe 38 di 38 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... 2. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E TEMPI DI ATTUAZIONE) le grandi religioni a confronto(7) La cultura ebraica, culla della bibbia e della nostra cultura. (ore 5) Introduzione alla bibbia: nascita, struttura e criteri interpretativi (ore 8) Analisi di alcune tematiche e pagine fondamentali (ore 6) Cenni al personaggio storico Gesù (3) 3. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI RECUPERO In consonanza con la scelta degli obiettivi e dei contenuti, e con attenzione alle capacità logiche e agli interessi degli studenti, si è fatto uso di: Lezioni frontali attraverso il libro di testo, liberamente usato, e materiale proposto dal professore, oppure in riferimento a temi di attualità Lezioni attraverso materiale audio, video e cartaceo utilizzato come stimolo per suscitare interrogativi e riflessioni Lavori di ricerca a carattere individuale e/o di gruppo. 4. OBIETTIVI MINIMI comprendere/usare la terminologia specifica; identificare le domande esistenziali e la specificità della risposta religiosa partendo dall’esperienza dei ragazzi. conoscere il messaggio ed il mondo biblico; cogliere i tratti specifici della figura di Gesù Cristo, rilevare il valore della sua proposta anche per il non credente all’interno di una storia universale. 5. MATERIALI DIDATTICI Libro di testo Articoli di giornale/riviste/internet Materiali video e audio 6. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE il conseguimento o meno degli obiettivi si è verificato attraverso i seguenti strumenti: L’attenzione prestata in classe La partecipazione al dialogo e al confronto educativo in classe La realizzazione di un lavoro e/o ricerca scritti e/o orali da esporre e presentare poi in classe Per quanto riguarda i criteri di valutazione si rimanda alla Griglia di valutazione concordata nel dipartimento per materia e approvata dal Collegio Docenti. 22/06/2015 9.23