Venerdì 11 Aprile ABSTRACT WORKSHOP Attestati di partecipazione: www.poiesisweb.eu/attestatiprimavera La pagina sarà attiva da martedì 22 aprile Filler labbra: linee guida per un effetto luminoso Sede: Clinica Ezio Costa EZIO COSTA Medico chirurgo odontoiatra, esperto e consulente in medicina a indirizzo estetico, Professore a contratto presso le Università di Padova e Cagliari. Socio fondatore e presidente di Poiesis. MILVIA DI GIOIA Medico odontoiatra, ha conseguito il Master di II livello “Estetica dei tessuti orali e periorali in Odontoiatria” presso l’Università di Padova, svolge la sua attività tra Bari e Londra. Socio fondatore e vicepresidente di Poiesis. ROBERTO FAVERO Medico chirurgo odontoiatra, esperto e consulente in medicina ad indirizzo estetico, docente presso la scuola superiore post-universitaria di Medicina Estetica Agorà di Milano, socio fondatore e socio attivo della SICOI, segretario culturale provinciale ANDI, socio fondatore e segretario culturale di Poiesis. Abstract Le labbra rappresentano la caratteristica più importante dell’attrattività di un sorriso e possono conferire maggior valore al nostro lavoro odontoiatrico. Chiunque approcci il trattamento delle labbra acquisisce l’immediata consapevolezza di quanto quest’area abbia notevole impatto estetico, implicazioni psicologiche e difficoltà tecniche. Possiamo considerare il trattamento filler delle labbra una vera e propria attività scultorea: come tale richiede una conoscenza approfondita dell’anatomia, nei minimi dettagli, dei materiali e delle tecniche di impianto. Il risultato finale del trattamento potrà essere molto naturale e conferire all’intero viso luminosità e armonia. Dopo una breve parte teorica verranno trattati dei casi con tecniche base e avanzate e, grazie alla proiezione in tempo reale delle fotografie prima e dopo il trattamento, sarà possibile analizzarne tutti i dettagli. Protocollo fotografico per la ripresa del volto: guida pratica per lo studio ed il laboratorio (Evento accreditato ECM) Sede: Clinica Ezio Costa ROBERTO FAVERO Medico chirurgo odontoiatra, esperto e consulente in medicina ad indirizzo estetico, docente presso la scuola superiore post-universitaria di Medicina Estetica Agorà di Milano, socio fondatore e socio attivo della SICOI, segretario culturale provinciale ANDI, socio fondatore e segretario culturale di Poiesis. Abstract La fotografia rappresenta oggi un importante e necessario complemento per la documentazione clinica dei nostri pazienti. Se non è necessario avere a disposizione un fotografo professionista in campo medico per ottenere delle buone immagini fotografiche è, invece, importante un approccio standardizzato che prenda in considerazione le variabili principali quali l’illuminazione, l’esposizione, il posizionamento del paziente, lo sfondo, la profondità di campo. Lo scopo principale della fotografia in campo medico è quindi la documentazione. Ciò significa che essa deve registrare il massimo delle informazioni in condizioni standardizzate e riproducibili. Odontoiatria estetica minimamente invasiva PIER CARLO FRABBONI Odontoiatra dal 1993, consegue il Master in “Estetica dei Tessuti Orali e Periorali” nel 2011 presso l’università di Padova; specialista nei trattamenti chirurgici e ricostruttivi e nei trattamenti per il miglioramento dell’estetica orale e perorale. Socio di diverse società scientifiche tra cui Poiesis e Fellow e speaker di ITI (International Team for Implantology). Tiene regolarmente conferenze in Italia e all’estero su temi riguardanti chirurgia e protesi su denti naturali e impianti focalizzati principalmente alle aree estetiche. GIUSEPPE MIGNANI Odontotecnico dal 1983. Ha partecipato a numerosi corsi con relatori di fama internazionale tra cui Odt. Claude Sieber, Dr. Pascal Magne e Odt. Michel Magne, Dr. Mauro Fradeani e Odt. Giancarlo Barducci. Ha frequentato a Zurigo il laboratorio di Alwin Shonenberger. Socio Attivo POIESIS , AIOP (Accademia Italiana di Odontoiatria Protesica), G.I.C.C. (Gymnasium Interdisciplinare Cad Cam), Member I.T.I. (International Team for Implantology), Docente AntloFormazione. Abstract L’attualità dei trattamenti estetici delle zone orali ed extraorali implica certamente la conoscenza di tecniche e materiali efficaci e predicibili. Oltre a questo è di sicura rilevanza l’aspetto medico del rinnovamento del viso e del sorriso che funge quindi da elemento motivazionale ed emozionale sia per il medico sia per il paziente. Per raggiungere l’obiettivo medico/estetico o interiore/esteriore di un nuovo sorriso viene descritto un percorso che è spesso fatto di approcci multidisciplinari. La luce laser: l’interazione sui tessuti orali e del viso Sede: Hotel Expo Verona STEFANO SALMINI STURLI Medico chirurgo odontoiatra, docente di Applicazioni Estetiche e Dermatologiche dei Laser Odontoiatrici presso l’Università di Milano-Bicocca. Ha conseguito i Master di II livello in “Chirurgia Plastica Estetica” e “Estetica dei tessuti orali e periorali in Odontoiatria” presso l’Università di Padova. Socio di numerose società medico-scientifiche. Abstract La Luce Bianca (quella del Sole) è composta da radiazioni elettromagnetiche di numerosi colori, mescolate tra loro e scomponibili con un prisma o quando si verifica il fenomeno dell'arcobaleno. Una sostanza appare nera quando assorbe completamente la luce bianca, cioè tutti i colori, viceversa una sostanza appare bianca quando riflette completamente la luce bianca. Non esiste un laser che emetta una luce di tutti i colori perché la caratteristica di un laser è quella di una radiazione elettromagnetica di un'unica lunghezza d'onda ed un unico colore. Per ogni colore esiste un colore complementare e ogni laser è assorbito, con precisione matematica, da uno specifico cromoforo di colore complementare. Ciò che determina il colore di una sostanza è la sua struttura molecolare ed il colore con cui appare non è quello suo intrinseco ma quello del suo colore complementare che viene riflesso. La pelle è l'organo più esteso del nostro organismo ed è capace di parlarci con i suoi colori, esprimendo salute o patologia: una pelle sana può esprimersi nei differenti fototipi, espressione della razza e dell'ambiente in cui vive l'individuo, così come esistono numerose malattie che si manifestano con patognomonici cambiamenti del colore e dell'aspetto cutaneo o mucoso. Vengono passati in rassegna i più frequenti utilizzi del Laser a Diodo e del Laser Erbio nell'ambito delle terapie odontoiatriche, dermatologiche ed estetiche. Volto e luce: manipolare la percezione (Evento accreditato ECM) Sede: Hotel Expo Verona FREDI MARCARINI Fotografo, Photo Editor e Art Director. Specializzato in ritratto, fotografia editoriale e pubblicitaria, autore di cataloghi di moda e numerose raccolte di ritratti. Abstract Lo scopo del workshop è di valutare come diversi posizionamenti delle luci causano diversi effetti sullo stesso volto. A seconda del risultato che si vuole ottenere, e del messaggio che si vuole trasmettere con la fotografia che si sta facendo, le luci vanno gestite per ottenere una percezione psicologica diversa, a volte opposta. L’esame del posizionamento va studiato per poter gestire in modo immediato il messaggio da trasmettere, che parte da una progettazione preventiva. Partendo dalla luce, si arriva a studiare il diverso posizionamento del volto rapportato all’apparecchio di ripresa, per accentuare o sottintendere l’effetto desiderato. I partecipanti dovranno eseguire delle prove utilizzando le luci e l’apparecchiatura che il relatore metterà a disposizione. Chi lo desidera può portarsi un apparecchio proprio, altrimenti potrà usare quelli messi a disposizione, per eseguire la prova pratica di valutazione. Creare un futuro come tu lo vuoi (Evento accreditato ECM) Sede: Hotel Expo Verona CLAUDIO BELOTTI Coach e Trainer da 22 anni, è l’unico “Senior Trainer” europeo al mondo scelto da Anthony Robbins e il primo al mondo ad aver ricevuto da Richard Bandler il titolo di “Master Trainer in NLP for Business”. Abstract Come sta cambiando il mondo e come possiamo adattarci? Darwin disse che è il più veloce ad adattarsi non il più forte a sopravvivere, ma come fare? Due studi rivelano cosa hanno in comune i professionisti e le aziende che hanno risultati. In un mondo che corre velocemente, dove le regole cambiano continuamente è difficile sapere cosa fare; gli studi ci dicono che chi saprà differenziarsi avrà successo. Le chiavi sono un’ottima comunicazione atta a costruire relazioni vere e stabili, una vera leadership che rifletta il significato della parola, un modo di fare che comunichi sicurezze e professionalità. Le persone sono in cerca di qualcosa e di qualcuno a cui affidarsi proprio perché l’incertezza regna in tutti i campi. Verranno forniti esempi pratici per aiutare i partecipanti ad essere pronti alle sfide che ci aspettano. Sabato 12 Aprile ABSTRACT CONGRESSO Attestati di partecipazione: www.poiesisweb.eu/attestatiprimavera La pagina sarà attiva da martedì 22 aprile Volto e luce: manipolare la percezione FREDI MARCARINI Fotografo, Photo Editor e Art Director. Specializzato in ritratto, fotografia editoriale e pubblicitaria, autore di cataloghi di moda e numerose raccolte di ritratti. Abstract Diversi posizionamenti delle luci causano diversi effetti su uno stesso volto. A seconda del risultato che si vuole ottenere, e del messaggio che si vuole trasmettere con la fotografia che si sta facendo, le luci vanno gestite per ottenere una percezione psicologica diversa, a volte opposta. L’esame del posizionamento va studiato per poter gestire in modo immediato il messaggio da trasmettere, che parte da una progettazione preventiva. Partendo dalla luce, si arriva a studiare il diverso posizionamento del volto rapportato all’apparecchio di ripresa, per accentuare o sottintendere l’effetto desiderato. Aree di luce ed ombra del volto: le basi strutturali ALBERTO DI BLASIO Medico chirurgo odontoiatra, presidente del Master biennale di II livello in Estetica Orale e Periorale e ricercatore universitario Med/28 Malattie presso l’Università di Parma, specialista in Odontostomatologia e Ortognatodonzia, autore di oltre 90 pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali. Abstract Il volto umano non è solamente una struttura vagamente emisferica, ma è costituito da una armonica serie di regioni prominenti alternate ad altre più arretrate, determinando aree di luce alternate ad aree di ombra, i cosiddetti promontori ed avvallamenti del volto. A livello dei due terzi inferiori del viso i promontori più rilevanti sono quelli della regione zigomatica ed angolare, del naso e delle labbra ed infine del mento. Cosa si può al giorno d’oggi fare per migliorare il supporto di base in queste regioni? Sarà proposto un dettagliato esame delle possibilità terapeutiche chirurgiche e non chirurgiche. La luce laser: l’interazione sui tessuti orali e del viso STEFANO SALMINI STURLI Medico chirurgo odontoiatra, docente di Applicazioni Estetiche e Dermatologiche dei Laser Odontoiatrici presso l’Università di Milano-Bicocca. Ha conseguito i Master di II livello in “Chirurgia Plastica Estetica” e “Estetica dei tessuti orali e periorali in Odontoiatria” presso l’Università di Padova. Socio di numerose società medico-scientifiche. Abstract Ciò che determina il colore di una sostanza è la sua struttura molecolare ed il colore con cui appare non è quello suo intrinseco ma quello del suo colore complementare che viene riflesso. Non esiste un laser che emetta una luce di tutti i colori perché la caratteristica di un laser è quella di una radiazione elettromagnetica di un'unica lunghezza d'onda ed un unico colore. In odontoiatria si utilizzano soprattutto il Laser a Diodo ed il Laser Erbio, che trovano un ampio utilizzo non solo intraorale ma anche extraorale, in dermatologia e medicina estetica. I colori del sorriso ROBERTO FAVERO Medico chirurgo odontoiatra, esperto e consulente in medicina ad indirizzo estetico, docente presso la scuola superiore post-universitaria di Medicina Estetica Agorà di Milano, socio fondatore e socio attivo della SICOI, segretario culturale provinciale ANDI, socio fondatore e segretario culturale di Poiesis. PIETRO MENEGHIN Odontotecnico, socio fondatore dell’ISTAD (Istituto Tecnologie Avanzate Dentali) e della SICED (Società Italiana Ceramica Dentale), ha collaborato con Willi Geller, Thilo Wock e Ulli Weber, relatore presso l’Università Cattolica di Roma (Tavola Rotonda, Proff. R. Ciancaglini e M. Mantignoni). Abstract La fotografia rappresenta oggi un importante e necessario complemento per la documentazione clinica dei nostri pazienti e deve registrare il massimo delle informazioni in condizioni standardizzate e riproducibili. La gestione del sorriso: come sfruttare le caratteristiche ottiche e le proprietà chimico fisiche di compositi e ceramiche NIKOLAOS PERAKIS Odontoiatra, consegue la laurea con lode in Odontoiatria e Protesi Dentaria presso l’Università di Bologna. Membro attivo della Società Svizzera di Protesi (SSRD) e membro del Consiglio Culturale dell’Accademia Italiana di Conservativa (AIC). Ha tenuto lezioni e corsi presso università estere tra cui Harvard University (Boston, MA), University of Southern California (Los Angeles, CA), e presso le Università di Napoli e Bologna in Italia. Abstract La forma e la posizione dei denti e dei tessuti molli influenzano la percezione visiva di un osservatore che analizza un sorriso. La scelta cromatica dei materiali da restauro, compositi o ceramici, è solo uno dei parametri da considerare quando riabilitiamo gruppi frontali. Verranno inquadrati gli elementi importanti per dar valore ad un sorriso e, partendo dalla valutazione di materiali e tecniche, i piccoli trucchi che permettono di ottenere il miglior risultato riducendo il numero degli elementi coinvolti, l’invasività ed il costo dell’intervento. Proporzione e simmetria del sorriso in grado di illuminare il volto ANDREA CHIERICO Odontoiatra, specialista in Parodontologia, docente presso l’Università di Torino nel Corso di Perfezionamento in Parodontologia, socio fondatore dell’associazione didattica Advanced Dental Culture ABCDental. Abstract La restituzione di un corretto rapporto tra denti e tessuti gengivali e tra denti e labbra è in grado di cambiare il volto dei nostri pazienti, di influenzare in modo determinante la loro autostima e attitudine a sorridere illuminando davvero il viso di una luce nuova. Il recupero di un estetica compromessa, sia per alterazioni marginali, sia per grave perdita di supporto nei casi parodontali avanzati o per relazioni inter-mascellari improprie richiede un approccio sistematico e multi disciplinare. Il sorriso nascosto come tramite di luce per il volto: il percorso per scoprirlo PIER CARLO FRABBONI Odontoiatra dal 1993, consegue il Master in “Estetica dei Tessuti Orali e Periorali” nel 2011 presso l’università di Padova; specialista nei trattamenti chirurgici e ricostruttivi e nei trattamenti per il miglioramento dell’estetica orale e perorale. Socio di diverse società scientifiche tra cui Poiesis e Fellow e speaker di ITI (International Team for Implantology). Tiene regolarmente conferenze in Italia e all’estero su temi riguardanti chirurgia e protesi su denti naturali e impianti focalizzati principalmente alle aree estetiche. GIUSEPPE MIGNANI Odontotecnico dal 1983. Ha partecipato a numerosi corsi con relatori di fama internazionale tra cui Odt. Claude Sieber, Dr. Pascal Magne e Odt. Michel Magne, Dr. Mauro Fradeani e Odt. Giancarlo Barducci. Ha frequentato a Zurigo il laboratorio di Alwin Shonenberger. Socio Attivo POIESIS , AIOP (Accademia Italiana di Odontoiatria Protesica), G.I.C.C. (Gymnasium Interdisciplinare Cad Cam), Member I.T.I. (International Team for Implantology), Docente AntloFormazione. Abstract L’attualità dei trattamenti estetici delle zone orali ed extraorali implica certamente la conoscenza di tecniche e materiali efficaci e predicibili. Oltre a questo è di sicura rilevanza l’aspetto medico del rinnovamento del viso e del sorriso che funge quindi da elemento motivazionale ed emozionale sia per il medico sia per il paziente. Per raggiungere l’obiettivo medico/estetico o interiore/esteriore di un nuovo sorriso viene descritto un percorso che è spesso fatto di approcci multidisciplinari. Vincere le nuove sfide portate dalla crisi e dal nuovo mercato CLAUDIO BELOTTI Coach e Trainer da 22 anni, è l’unico “Senior Trainer” europeo al mondo scelto da Anthony Robbins e il primo al mondo ad aver ricevuto da Richard Bandler il titolo di “Master Trainer in NLP for Business”. Abstract Come sta cambiando il mondo e come possiamo adattarci? Darwin disse che è il più veloce ad adattarsi non il più forte a sopravvivere, ma come fare? In un mondo che corre velocemente, dove le regole cambiano continuamente è difficile sapere cosa fare. Le chiavi sono un’ottima comunicazione atta a costruire relazioni vere e stabili, una vera leadership che rifletta il significato della parola, un modo di fare che comunichi sicurezze e professionalità. È importante un approccio standardizzato che prenda in considerazione le variabili principali quali l’illuminazione, l’esposizione, il posizionamento del paziente, lo sfondo, la profondità di campo. WORKSHOP PER ODONTOTECNICI Luci ed ombre nelle riabilitazioni protesiche DAMIANO FRIGERIO Diplomato Odontotecnico a Lugano nel 1985, ha lavorato in diversi laboratori in Svizzera tra cui Wohlwend a Zurigo, dove ha eseguito la tecnica Empress, oltre alla convenzionale metallo-ceramica e soluzioni su impianti. Nel 1998 ottiene il titolo di ZTM (Zahn Techniker Maister) e dal 1996 al 1999 lavora con l’incarico di capotecnico al Dipartimento di Protesi Totale-Ibrida e Disturbi Masticatori della Clinica Odontoiatrica dell’Università di Zurigo, diretto dal Prof. S. Palla. Dal 2000 è contitolare del laboratorio Estetiker a Lugano (CH), continuando la sua collaborazione presso la Clinica Universitaria di Zurigo. Abstract Nelle ricostruzioni dentali, parziali o totali di pazienti, spesso l`intervento rimovibile viene interpretato come provvisorio o come un intervento di basso costo e basso impatto estetico. La relazione vuole dimostrare come accanto ad una presa a carico del paziente ci sia un impegno nella ricostruzione dentale indipendentemente dai fattori economici, anatomici o fisiologici. Un’attenta analisi del volto, il corretto utilizzo dei colori, e l’attenzione alla forma e posizione dei denti, ridaranno alla ricostruzione dentale la dignità che il paziente merita. La relazione illustrerà metodi di analisi e di realizzazione per raggiungere risultati di enorme impatto estetico e funzionale.